Armando Testa: tra pubblicità e arte

Ca’ Pesaro apre le porte alla nuova stagione espositiva del 2024 con una mostra straordinaria dedicata a Armando Testa (1917-1992). Sebbene le sue opere siano state già presenti nelle collezioni civiche veneziane con 17 pezzi dal dicembre 2022, questo geniale creativo piemontese sarà ora protagonista di una rassegna monografica che permetterà di esplorare aspetti inediti della sua produzione.

Dai suoi esordi torinesi presso la Scuola Tipografica Vigliardi Paravia e con l’insegnamento di Ezio D’Errico, la mostra mira a tracciare il percorso artistico di uno dei protagonisti della cultura visiva contemporanea. Le opere di Testa sono il risultato di una molteplicità di linguaggi espressivi sperimentati durante la sua lunga carriera, che ha ispirato gli artisti contemporanei e ha portato Gillo Dorfles a definirlo “visualizzatore globale”.

Dalle sue prime vittorie nel concorso per ICI nel 1937, seguite dalla collaborazione con aziende iconiche come Martini & Rossi, Carpano, Borsalino e Pirelli, fino alle pubblicità e ai loghi per Lavazza, Sasso, Carpano, Simmenthal e Lines, l’impatto delle sue creazioni è stato duraturo e significativo. Le immagini e le animazioni per la televisione negli anni Cinquanta e Sessanta hanno contribuito a plasmare la storia della pubblicità e della cultura internazionale.

L’esposizione non si limiterà alla sua produzione commerciale, ma esplorerà anche le attività legate ai temi sociali e alla diffusione culturale a cui Testa si è dedicato, come le campagne per Amnesty International e il suo impegno contro la povertà e la fame nel mondo.

La mostra offrirà un’ampia visione della lezione artistica di Armando Testa, con particolare attenzione alle sue qualità di pittore, scultore e disegnatore. Attraverso significative interviste e contributi video, i visitatori avranno l’opportunità di rivedere un capitolo importante della storia dell’arte e le giovani generazioni potranno scoprire il genio creativo che ha segnato il nostro passato recente.

Banksy. Painting Walls

La mostra “Banksy. Painting Walls” offre ai suoi visitatori l’opportunità unica di immergersi nell’universo artistico di un creativo che da oltre vent’anni domina la scena culturale mondiale. In particolare, attraverso la sua capacità di intervenire con messaggi artistici persino nei contesti di guerra, Banksy dimostra ancora una volta la sua straordinaria capacità di connettersi con il presente, mantenendo un impegno artistico che si distingue per l’affrontare temi cruciali come il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali, i flussi migratori, i conflitti e i diritti umani.

Il fulcro di questa esposizione sono tre muri originali dipinti dall’artista britannico. Si tratta di tre opere straordinarie provenienti da collezioni private, realizzate da Banksy rispettivamente nel 2009, nel 2010 e nel 2018, e situate a Londra, nel Devon e nel Galles. I tre lavori mettono in scena tre giovani adolescenti, incarnando la sensibilità di una nuova generazione che sembra risuonare in sintonia con le tematiche care all’artista inglese.

In particolare, “Season’s Greetings”, apparso a Port Talbot, in Galles, nel dicembre 2018, è stato scelto come immagine emblematica della mostra. Quest’opera raffigura un giovane con le braccia spalancate e la lingua protesa per assaporare i fiocchi di neve che cadono dal cielo, ma si scopre che questi “fiocchi” sono in realtà cenere che si solleva da un bidone della spazzatura in fiamme. Port Talbot, definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come la città più inquinata del Regno Unito, diventa così lo sfondo drammatico di questa rappresentazione.

Oltre a questi tre muri principali, la mostra includerà altri lavori significativi come “Heart Boy” e “Robot/Computer Boy”, oltre a una selezione di pezzi unici che arricchiranno ulteriormente l’esperienza espositiva, per un totale di circa cento opere originali.

Venezia rende omaggio a Marco Polo

In occasione del settimo centenario dalla scomparsa di Marco Polo nel 1324, il Comune di Venezia ha avviato un ricco calendario di eventi in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e numerose altre organizzazioni associative locali, nazionali e internazionali. Queste iniziative mirano a celebrare la memoria di questo veneziano illustre, riconosciuto per aver redatto il primo resoconto completo e affidabile dell’Oriente, contribuendo così alla reciproca conoscenza tra Asia ed Europa. Il sostegno alle celebrazioni è stato sancito il 29 dicembre con un decreto del Ministero della Cultura, firmato da Gennaro Sangiuliano su richiesta del Comune e dell’Università veneziana. Il Comitato Nazionale per le celebrazioni, presieduto dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e coordinato dalla rettrice Tiziana Lippiello, è stato istituito per sovrintendere a queste attività.

Le celebrazioni, insieme al Comitato, si protrarranno per tre anni, con ulteriori iniziative previste nel 2025 e nel 2026. Marco Polo è famoso per aver esplorato le terre dell’Oriente lontano, e la sua epica storia di viaggiatore ha creato un legame profondo con culture e popoli distanti, sia via mare che via terra. “La riscoperta della figura di Marco Polo solleva questioni di grande attualità”, spiega il sindaco di Venezia e presidente del Comitato promotore, Luigi Brugnaro. “Come possiamo dialogare con altre culture preservando la nostra identità? Come possiamo gestire i rapporti tra i popoli e le città? Come possiamo tramandare l’arte e la capacità lavorativa?” Le regioni e i mari esplorati da Marco Polo durante i suoi vent’anni di viaggio sono spesso oggi al centro di tensioni diplomatiche. Grazie al ricordo di Marco Polo, Venezia intende lanciare un messaggio di speranza, pace e fratellanza, rimanendo aperta a nuove proposte per perseguire questo obiettivo.

Numerose sono anche le iniziative del calendario cafoscarino, che si trasformano in un momento di profonda riflessione sulla vita e il contributo di Marco Polo, attraverso un programma scientifico e culturale avvincente. Le attività a livello locale, che includono letture pubbliche in luoghi simbolici della città, percorsi culturali e cicli di conferenze aperti ai cittadini, mirano a facilitare la comprensione della complessa figura di quest’uomo del Medioevo e delle implicazioni del suo viaggio sullo sviluppo del pensiero occidentale.
Saranno attivati e realizzati anche progetti teatrali e multimediali, con laboratori incentrati sulla ricezione del mito di Marco Polo nei media del Novecento: opere liriche, fumetti, adattamenti cinematografici e televisivi, nonché workshop creativi dedicati agli studenti delle scuole primarie e secondarie di Venezia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto.
Per il pubblico internazionale, sono previste iniziative in collaborazione con la Rai per la trasmissione di sceneggiati storici su Marco Polo, al fine di diffondere la conoscenza di questa figura affascinante a livello globale.

Marcel Duchamp e la seduzione della copia

Da 14 ottobre 2023 al 18 marzo, 2024, la Collezione Peggy Guggenheim presenta l’attesa mostra Marcel Duchamp e la seduzione della copia, a cura di Paul B. Franklin, studioso indipendente residente a Parigi e tra i massimi esperti di Marcel Duchamp (1887-1968). Si tratta della prima, grande personale che il museo veneziano dedica a Duchamp, tra gli artisti più influenti e innovativi del Novecento, storico amico
nonché consigliere della mecenate americana Peggy Guggenheim.
Marcel Duchamp e la seduzione della copia presenta una sessantina di opere realizzate tra il 1911 e il 1968. È la prima volta che un così ampio nucleo di opere di Duchamp appartenenti alla collezione Codognato viene esposto in occasione di una mostra pubblica. 

Duchamp riproduce ripetutamente le proprie opere in tecniche e dimensioni diverse e con la massima cura, e grazie a queste copie diffonde il suo corpus di opere, altrimenti modesto, senza generare nulla di indiscutibilmente nuovo, aggirando così con grande abilità il mercato dell’arte e la sua voracità. Ricreando i suoi lavori Duchamp dimostra che alcuni duplicati e i loro originali offrono un analogo piacere estetico, e mettendo costantemente in discussione la gerarchia tradizionale tra originale e copia ridefinisce ciò che costituisce un’opera d’arte e, per estensione, l’identità dell’artista.

Grazie alla panoramica offerta da questa mostra si può cogliere la portata straordinaria dell’ossessione di Duchamp per la copia come mezzo specifico di espressione artistica e comprendere fino a che punto le sue creazioni bizzarre e spesso ibride abbiano confuso e talvolta del tutto eluso le classificazioni artistiche in uso al momento in cui furono create.  

Attraverso il percorso espositivo curato da Franklin non solo si potranno discernere le intricate connessioni visive, tematiche e concettuali che uniscono i diversi lavori di Duchamp in un unico corpus, ma si potrà anche cogliere la misura in cui questi “oggetti” stravaganti, spesso ibridi, hanno turbato e talvolta rifuggito totalmente le classificazioni artistiche tradizionali dell’epoca in cui sono stati creati.
La mostra è accompagnata da un ricco catalogo illustrato, edito da Marsilio Arte, con il saggio del curatore. 

APERTURA STRAORDINARIA DEL GIARDINO SORANZO CAPPELLO

Il Palazzo Soranzo Cappello, situato lungo le Fondamenta Rio Marin, è attualmente la sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso. Questo edificio, dalle radici antiche, fu oggetto di rinnovamenti tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento per iniziativa della famiglia Bragadin. Successivamente, fu acquistato da Lorenzo Soranzo, procuratore di San Marco, il quale, a partire dal 1625, promosse ulteriori interventi di abbellimento, sia per quanto riguarda la facciata che l’arricchimento degli arredi architettonici e scultorei del giardino.

Il giardino, nascosto dietro la facciata del palazzo, è uno dei più celebri di Venezia. È stato descritto in diverse opere letterarie dell’Ottocento, tra cui spiccano il romanzo “Il Fuoco” di Gabriele d’Annunzio, dove il giardino dei Soranzo diviene il luogo degli incontri amorosi tra Stelio e Foscarina, e il racconto “Il carteggio Aspern” di Henry James, in cui è ambientata la tormentata ricerca del carteggio del poeta Jeffrey Aspern proprio all’interno di questo palazzo.

La configurazione attuale del giardino è stata restaurata con cura dopo l’acquisizione dell’intero complesso da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La corte monumentale presenta tre lati caratterizzati da nicchie con le statue di Giulio Cesare e dei primi undici imperatori romani, a simboleggiare la grandezza della famiglia Soranzo. Tra la corte e il giardino, sono collocate due opere scultoree: il “Ratto delle Sabine” o, secondo un’altra interpretazione, le “Fatiche di Ercole”. Sullo sfondo del giardino trovi una loggia con otto colonne e un timpano triangolare, sormontato da statue allegoriche.

All’interno del giardino, i prati sono disposti in base alla partitura illustrata da Vincenzo Coronelli nel 1709 mentre l’area degli ex-orti, situata a nord-est, è suddivisa in due parti da un pergolato, con un prato fiorito più vicino alla fondamenta e un prato dedicato ai frutti all’interno.

Il giardino di Palazzo Soranzo Cappello è un autentico gioiello di Venezia, carico di storia e fascino, che ha ispirato numerose opere letterarie e che oggi rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore.

Apertura straordinaria

La Soprintendenza, aderendo al Piano di valorizzazione dei luoghi della cultura, promosso dal Ministero della Cultura, offre ai visitatori l’opportunità di accedere gratuitamente al Giardino storico di Palazzo Soranzo Cappello a Venezia.

Durante l’ apertura straordinaria il personale della Soprintendenza sarà a disposizione del pubblico per approfondimenti e visite guidate.

L’apertura straordinaria del giardino si terrà dalle 15.30 alle 19.00, con visite guidate gratuite alle 16.00, 17.00 e 18.00 nei seguenti giorni:

  • martedì 26 settembre
  • martedì 3 ottobre
  • martedì 10 ottobre
  • martedì 17 ottobre

Accesso libero, senza obbligo di prenotazione, fino ad esaurimento posti disponibili (max 25 persone). Si consiglia di arrivare qualche minuto prima della visita guidata, che, in caso di maltempo, sarà rimandata a data da destinarsi.

V Festival delle Idee: Elogio dell’incertezza

Quest’anno il Festival delle Idee si concentra sull’idea di incertezza, liberandola dalla sua connotazione negativa e considerandola come una forza rigeneratrice. L’incertezza, infatti, può essere una spinta alla ricerca di nuove soluzioni, senza paura del cambiamento.

Durante un intero mese, il Festival prenderà vita in luoghi iconici di Venezia e Mestre, trasformando questi spazi in temporanee aree di conoscenza accessibili a tutti. Immaginiamolo come una moderna “stoà” in cui condividere idee e connettere pensieri.

Gli ospiti di spicco dell’ evento provengono da una vasta gamma di settori, tra cui letteratura, giornalismo, imprenditoria, musica, scienza, sport, divulgazione e social media. Queste diverse voci verranno invitate a esplorare un tema da molteplici prospettive, scatenando riflessioni, generando idee e promuovendo lo scambio culturale. Particolare attenzione sarà dedicata al pubblico giovane, che è sempre stato al centro delle nostre priorità.

In un’epoca in cui tutto sembra consumarsi in fretta e alla velocità della luce, questo Festival riafferma il valore delle idee, restituendo potere alla parola, unico strumento in grado di regalarci il tempo per ascoltare, riflettere e approfondire la conoscenza.

Gli ospiti

Oltre all’evento unico il 18 ottobre con lo storico fondatore di Lonely Planet Tony Wheeler in dialogo con Beppe Severgnini, è prevista la presenza di Umberto Galimberti, Alessandro D’Avenia, Amitav Ghosh, Paolo Borzacchiello con Paolo Stella, Pegah Moshir Pour, Vincenzo Schettini, Mario Calabresi, Marco Bianchi, Don Antonio Spadaro, Amara, Vito Mancuso, Giovanni Caccamo, Sonia Bergamasco, Stefania Parmeggiani.

I luoghi

Teatri: Sale Apollinee del Gran Teatro la Fenice, Teatro Malibran, Teatro Toniolo.

Università: Auditorium IUAV e Ca’ Foscari.

Centri culturali: Candiani a Mestre.

Poli museali: M9 a Mestre.

Altri luoghi: Padiglione Rama dell’Ulss3; Scuola Grande di San Marco, Accademia di Belle Arti a Venezia; Forte Marghera per le giornate di workshop.

 

 

REGATA STORICA DI VENEZIA 2023

Il 3 settembre 2023 rivestirà un’importanza speciale per la città di Venezia. Come tradizione vuole, in questa data si terrà la rinomata Regata Storica, evento che richiama lungo le rive del Canal Grande una folla di turisti, appassionati e locali. Osservare la Regata e partecipare al suggestivo corteo storico delle imbarcazioni rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’atmosfera vibrante di Venezia, in una delle giornate più vivaci dell’anno.

Pianificare, perché no, un weekend per visitare questa città incantevole proprio nel primo fine settimana di settembre, durante la celebrazione della Regata Storica, è un’occasione che non dovrebbe essere lasciata sfuggire.

La Regata Storica arriva accompagnata da mostre, eventi e feste che prendono il via già dalle ultime settimane di agosto. L’agenda della competizione vera e propria ha il suo inizio il giovedì, quando il Campo della Salute ospita la cerimonia di benedizione dei gondolini. Durante questa celebrazione, vengono eseguite canzoni tradizionali veneziane da cori locali, sono pronunciati discorsi da figure di spicco della politica cittadina e le barche vengono benedette con l’auspicio di una Regata felice e corretta.

La domenica festiva, a partire dalle 16:00, prende il via la Regata Storica 2023 di Venezia, inaugurata dal suggestivo corteo storico-sportivo e seguita dalle varie gare.

PROGRAMMA

VENERDI 25 AGOSTO

  • Ore 19.00 – “Disnar per la Storica” in diversi luoghi della città storica, insulare e terraferma

 

GIOVEDI’ 31 AGOSTO

  • Ore 18.00 – Campo della Salute Benedizione dei gondolini

 

DOMENICA 3 SETTEMBRE

  • Dalle 15:30 – GLI ZATTIERI DEL PIAVE ALLA REGATA STORICA
  • Dalle 16.00 – CORTEO STORICO – SPORTIVO
  • Ore 16.30 – REGATA DELLE MACIARELE E DELLE SCHIE: regata su mascarete a due remi riservata a ragazzi.
  • Ore 16.50 – REGATA DEI GIOVANISSIMI SU PUPPARINI A DUE REMI
  • Ore 17.10 – REGATA DELLE CAORLINE A SEI REMI
  • Ore 17.40 – REGATA DELLE DONNE SU MASCARETE A DUE REMI
  • Ore 18.10 – REGATA DEI GONDOLINI A DUE REMI

Nuove acquisizioni per le Gallerie dell’Accademia

Fino al 1 ottobre 2023 le Gallerie dell’Accademia di Venezia aprono al pubblico per la mostra Da Vivarini a Tiepolo. Nuove acquisizioni per le Gallerie dell’Accademia, a cura di Michele Nicolaci.

Il pubblico potrà ammirare dieci nuove opere fino ad adesso inedite perché appartenenti o a collezioni private o inaccessibili, comprate di recente dallo Stato per oltre un milione di euro. Le acquisizioni saranno tutte esposte in un nuovo spazio (Sala XVIa) destinato a mostre dedicate a temi specifici e parte delle cosiddette sale palladiane del museo, appena restaurate e riaperte.

Il patrimonio culturale delle Gallerie si arricchisce così di capolavori come il dipinto inedito Sansone e Dalila della straordinaria pittrice veneziana Giulia Lama; le tre tavole di Bartolomeo Vivarini che si aggiungono a quelle già in collezione del Polittico dei Tagliapietra e un disegno di Giambattista Tiepolo, il primo disegno acquisito dalle Gallerie che raffigura due teste di fantasia.

Inoltre, le Gallerie dell’Accademia sono diventate proprietarie della Coppia di amanti (La dichiarazione) di Bonifacio de’ Pitati; della tela di notevoli dimensioni con Cristo davanti a Caifa di Pietro Ricchi; di una Scena della vita di San Pietro Martire di Antonio Vivarini e di un’inedita e piccola tela di Francesco Fontebasso.

«Si tratta di opere diverse tra loro sia nella tipologia, dalle tavole di polittici rinascimentali ai disegni, sia nella cronologia, dal Rinascimento dei Vivarini al Settecento di Giambattista Tiepolo, ma in ogni caso parliamo di integrazioni molto significative per le Gallerie dell’Accademia» ha detto il direttore Giulio Manieri Elia.

 

La Sala XVIa

L’esposizione inaugura il nuovo spazio della Sala XVI, parte delle cosiddette “sale palladiane” del museo, recentemente restaurate e riaperte, destinato ad esposizioni di dimensioni ridotte, quali ad esempio “dossier” dedicati a specifiche opere e artisti, restauri effettuati, prestiti temporanei.

 

ORARI DI APERTURA

LUNEDÌ: 8.15-14.00 – IL LUNEDÌ LA VENDITA DEI BIGLIETTI TERMINA ALLE ORE 13.00

DA MARTEDÌ A DOMENICA: 8.15-19.15 – LA VENDITA DEI BIGLIETTI TERMINA ALLE ORE 18.15

Imago Iustitiae. Capolavori attraverso i secoli

L’arte dimostra ancora una volta di essere molto più di un semplice virtuosismo estetico, diventando un importante testimone storico e concettuale. La mostra del Museo Correr offre un’occasione unica per valorizzare opere d’arte legate alla tematica della giustizia e condividere con il pubblico creazioni meno conosciute ma altrettanto significative.

Il percorso inizia nella magnifica sala della Biblioteca Pisani, dove le pareti sono rivestite da librerie in radica di olmo che ospitano preziose edizioni storiche. Questo spazio di antico sapere accoglie i visitatori e mostra una selezione di volumi, incisioni, miniature e disegni dedicati alla giustizia. Tra le immagini più significative, c’è l'”Offerta del libro”, uno schema tradizionale che Giustizia consegna al dedicatario in rappresentanza dell’autore, simboleggiando equità e diritto.

La mostra presenta anche opere di artisti contemporanei, come Ai Weiwei, Kendell Geers e Koen Vanmechelen, che hanno concesso le loro creazioni dalla Fondazione Berengo, dimostrando come il vetro possa ancora essere un interprete concettuale duttile.

Attraverso sei sezioni, la mostra segue lo svilupparsi della figura allegorica della giustizia, dalle antiche civiltà fino all’età moderna. Sono esposti reperti archeologici, monete e medaglie, nonché “racconti e interpretazioni” realizzati dai più importanti artisti dal Medioevo al XX secolo.

Opere su carta, legno, tela e tavola mostrano la Giustizia come semidea, Virtù e Personificazione, ma anche come Allegoria della stessa città di Venezia. Gli attributi e le compagne della Giustizia rendono facilmente riconoscibile la sua figura. I luoghi dedicati alla Giustizia, i palazzi dell’età moderna costruiti per amministrarla, sono arricchiti da apparati decorativi di grandi artisti che celebrano questa figura e attingono da schemi e contenuti dei loro predecessori.

La mostra include anche opere di artisti rinomati come Guercino, Andrea Del Sarto, Martini, Nani, Reni, Sansovino, Vasari, Maccari e un bulino di Raffaello. Inoltre, vengono esposte scene che ritraggono atti e protagonisti della giustizia, da eroi e santi a episodi di pratica della legge, che diventano il leitmotiv della mostra.

La mostra è una straordinaria opportunità per immergersi nell’arte e nella storia della Giustizia, scoprendo opere di grande valore e conoscendo meglio questo importante aspetto della cultura e della società veneziana.

Cento anni di NasonMoretti

 

Storia di una famiglia del vetro muranese

 

La mostra celebra i cent’anni di attività della cristalleria NasonMoretti, una delle realtà muranesi più originali e fiorenti.
La mostra apre gli archivi e condivide con il pubblico del Museo del Vetro una storia importante fatta di oltre diecimila modelli.
La Nason & Moretti ha scelto fin dall’inizio l’arte della tavola, reinterpretandola secondo formule contemporanee con un piglio di profonda modernità.

La cristalleria è diventata un punto di riferimento del design fin dagli anni Cinquanta, quando le coppe Lidia si aggiudicano il Compasso d’oro e comincia la sua presenza alla Biennale di Venezia. La mostra darà conto degli oggetti di maggior successo creati dalla fornace e dalle collaborazioni con alcuni importanti nomi del design e dell’architettura, senza trascurare una sezione dedicata all’attualità.

 

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Art Night Venezia 2023

 

Torna Art Night con un’edizione ricchissima di eventi e novità

 

Sabato 17 giugno torna Art Night Venezia, la notte bianca della cultura ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia.
La manifestazione, da tempo entrata nel calendario ufficiale delle Notti dell’arte europee, tra le più attese in città, ideata e coordinata dall’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con il Comune di Venezia, patrocinata dalla Regione Veneto, ritorna ad animare con le calli, i campi e i palazzi veneziani con l’affflato dell’arte.

 

Oltre 124 le istituzioni partecipanti e più di 150 appuntamenti in programma

 

Partenza come sempre dal cortile principale di Ca’ Foscari, con la tradizionale inaugurazione, la distribuzione degli ambiti gadgets e i saluti istituzionali, mentre domenica 18 giugno torna l’appuntamento della prima colazione che quest’anno si rinnova e diventa arcobaleno nel giardino della sede Cafoscarina di San Sebastiano. 

 

 

 L’intera città quindi si animerà grazie all’apertura serale e completamente gratuita di musei, istituzioni culturali, teatri, librerie, gallerie, associazioni, studi d’artista e il brivido blu di Art Night percorrerà per tutta la sera e la notte le istituzioni partecipanti con un programma ricchissimo.

 

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68ESIMA REGATA STORICA DELLE ANTICHE REPUBBLICHE MARINARE

Celebrare le rivalità e le imprese delle più note Repubbliche Marinare italiane, ovvero Venezia, Amalfi, Genova e Pisa: è questo lo scopo del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare, la manifestazione sportiva istituita nel 1955 e che quest’anno, per la sua 68esima edizione, torna ad essere disputata nella laguna veneziana, che venerdì 2 e sabato 3 giugno accoglierà nelle acque della sua laguna gli equipaggi di Genova, Pisa e Amalfi.

Venerdì sfilerà, insieme alla presentazione degli equipaggi, il corteo delle quattro repubbliche all’interno dell’Arsenale e nel contesto del Salone Nautico.
Il giorno seguente, sabato, vedrà invece la tanto attesa disputa maschile,  e grazie a un maxi-schermo si potrà assistere al completo svolgimento della regata, dalle sue prime battute fino alla sua conclusione.

A bordo di ogni galea trovano spazio otto vogatori e un timoniere, e ciascuna di esse si distingue per i colori e le splendide polene. Per la polena che taglia prima il traguardo, a conclusione del percorso, l’ambito trofeo in oro e argento realizzato dalla Scuola Orafa Fiorentina che rimane nelle mani della città vincitrice per un anno, per poi essere rimesso in palio in occasione della Regata successiva.

 

Programma

Venerdì 2 giugno

– Ore 17.00, Corteo Storico: sfilata delle delegazioni in costume di Pisa, Amalfi, Genova, Venezia – da Piazza San Marco lungo la Riva degli Schiavoni e fino a Arsenale

– Ore 18.30 Regata equipaggi femminili/misti (percorso 1000 metri) nei pressi dell’isola di San Michele, con arrivo di fronte a Fondamente Nove – Ospedale.

– Ore 19.30 Premiazione regata equipaggi femminili/misti e cerimonia di presentazione degli equipaggi Palio Repubbliche Marinare, presso Arsenale – Salone Nautico di Venezia.

Sabato 3 giugno

– Ore 18.00, Bacino di San Marco: 68^ Regata delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane (distanza 2.000 metri): dai Giardini di Sant’Elena lungo il Bacino di San Marco fino al traguardo di fronte la Basilica della Salute. 

A seguire: premiazione degli equipaggi in Campo della Salute. 

Festa della Sensa 2023

Il 21 maggio 2023 a Venezia si terrà la Festa della Sensa, una festa in onore dell’Ascensione di Cristo (in dialetto veneziano Sensa) che celebra la millenaria storia della Serenissima, il suo rapporto con il Mare e la pratica della Voga alla Veneta.

Durante la festa si svolgeva il rito dello Sposalizio del Mare, in cui il Doge, a bordo del Bucintoro, raggiungeva la Basilica di S. Elena per ricevere la benedizione del Vescovo. La Festa culminava con il lancio di un anello d’oro nelle acque della Bocca di Porto per sottolineare il dominio di Venezia sul mare.

Oggi, l’evento è celebrato con competizioni di voga alla veneta e un corteo di imbarcazioni tradizionali a remi da San Marco al Lido dove, nella chiesa di San Nicolò, si svolge la consueta funzione religiosa.

 

Programma

  • ore 08.45 Giovanissimi
  • ore 09.45 Donne
  • ore 10.30 Uomini

 

Cerimonie

  • Ore 9.30- “Gemellaggio Adriatico della Festa della Sensa”
  • Ore 10.30 – Cerimonia dello Sposalizio del Mare davanti alla Chiesa di San Nicolò del Lido
  • Ore 11.00 – Santa Messa nella chiesa di San Nicolò del Lido

 

 

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CARLA ACCARDI. Gli anni Settanta: i Lenzuoli

L’iniziativa del Museo Correr cade a ridosso del centenario della nascita di Carla Accardi che, pur avendo vissuto a Roma, ha stabilito, nel corso della propria esistenza, un legame costante con Venezia, sia a livello individuale che professionale. Tra l’altro, nel 1948 ha esordito alla Biennale facendovi ritorno nel 1964 (sala personale introdotta in catalogo da Carla Lonzi), nel 1976, nel 1988 (sala personale) e nel 1993 comparendo anche nell’edizione del 2022. Opere, foto e altro materiale documentario attestano il suo rapporto con la città lagunare compresa un’immagine del 1952 quando, in occasione di una mostra alla Galleria del Cavallino, visitò col marito, l’artista Antonio Sanfilippo, e Tancredi Parmeggiani la collezione Guggenheim.

Il progetto veneziano a cura di Pier Paolo Pancotto, in quanto omaggio e non mostra antologica, presenta, sotto forma di installazione, una ristretta selezione di lavori posti in dialogo con gli ambienti storici del museo. Si tratta di un numero ristretto di opere, raramente visibili ma, pur nella loro particolarità, del tutto indicative della ricerca dell’artista e, a loro modo, riassuntive del suo percorso creativo.

ORARI: tutti i giorni 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00).

Ugo Mulas in mostra a Venezia

Un centro internazionale di ricerca e valorizzazione della fotografia e della cultura delle immagini, in continuità con il disegno culturale che ha animato la Casa dei Tre Oci, ma con una spinta e una visione ancora più internazionali. L’iniziativa congiunta di Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini porta la fotografia nelle Sale del Convitto sull’Isola di San Giorgio Maggiore, all’interno della Fondazione Giorgio Cini, solidificando il sodalizio naturale tra la fotografia e l’Isola, che custodisce un immenso patrimonio documentario con una delle più importanti collezioni fotografiche d’Europa.

Un’ampia e completa retrospettiva dedicata ad Ugo Mulas, che presenta per la prima volta un’importante selezione di immagini vintage. Più di 300 immagini, tra cui 30 foto mai esposte prima d’ora, documenti, libri, pubblicazioni, filmati, per l’esposizione che offre una sintesi in grado di restituire una lettura che si apre alle diverse esperienze affrontate da Ugo Mulas, fotografo trasversale, capace di entrare in contatto con tanti generi diversi ed estrapolarne l’essenza.
Quattordici capitoli tematici accompagnano il pubblico alla scoperta dello stile di questo fotografo “totale” che ha appunto saputo, nel corso della sua intensa esperienza, cimentarsi con soggetti e tematiche differenti.

Orari di apertura

Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 19. Chiuso il mercoledì

Aperture straordinarie: mercoledì 26 aprile, mercoledì 3 e 31 maggio

 

 
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43^ edizione di Su e Zo per i Ponti

Divenuta negli anni un appuntamento fisso nel calendario degli eventi veneziani, si tratta di una passeggiata di solidarietà all’insegna del turismo sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del territorio.

Quest’anno lo slogan della Su e Zo per i Ponti recita “Meraviglia da condividere”: l’invito è di lasciarsi meravigliare dai luoghi meno noti della città, meno affollati e prevedibili, ma proprio per questo più veri e autentici.

Una grande novità per l’edizione 2023: l’Arsenale torna a spalancare le sue porte ai partecipanti della Su e Zo. Sarà presente un ristoro per ciascuno dei due percorsi: in Parco Savorgnan per il percorso completo e al Porto di Venezia per il percorso breve.

Il costo del cartellino di partecipazione in prevendita è di € 8,50 a persona (€ 9,50 il giorno della manifestazione, salvo esaurimento dei cartellini disponibili) e come per ogni edizione ogni eventuale utile sarà devoluto in beneficenza, quest’anno a favore della Missione Salesiana di Quebrada Honda, Perù. Sarà possibile sostenere la missione in Perù anche acquistando la T-shirt solidale dell’evento: per ogni capo venduto si devolverà un euro in beneficenza.

Ad ogni partecipante una medaglia da collezione e per i gruppi oltre i 50 iscritti una targa in ceramica artigianale.

PROGRAMMA:

Ore 08.30:

S. MESSA in Basilica di San Marco

 

Dalle ore 9.30 alle ore 11.00:

PARTENZA percorso completo da Piazza San Marco (11 km, 42 ponti)

 

PARTENZA percorso breve dal Porto di Venezia (5,4 km, 19 ponti)

Le partenze sono scandite in base alla fascia oraria prescelta in fase di iscrizione: 9.30, 9.45, 10.00, 10.15, 10.30, 10.45, 11.00.

 

Ore 13.00: PREMIAZIONI speciali dei gruppi più numerosi in Piazza S. Marco

 

Ore 15.00: CHIUSURA DELLA MANIFESTAZIONE

 

La manifestazione si svolgerà con qualsiasi condizione meteorologica.

Chronorama. Tesori Fotografici del XX secolo

Qualche giorno fa, presso Palazzo Grassi a Venezia, si è svolto il dinner inaugurale di Chronorama. Tesori Fotografici del XX secolo, la prima grande mostra di capolavori fotografici provenienti dagli archivi di Condé Nast, recentemente acquisiti dalla Pinault Collection e curati da Matthieu Humery.

La mostra presenta 400 immagini suddivise per decenni tra illustrazioni, fotografie di moda, still life, foto di architettura e ritratti. L’obiettivo è quello di mostrare le infinite possibilità dell’archivio nel rappresentare la complessità del linguaggio fotografico e la capacità delle riviste di riflettere lo spirito culturale di un secolo.

Il curatore della mostra, Matthieu Humery, esperto di fotografia e direttore del Living Archives Program presso la Luma Foundation di Arles, ha affermato: “È una mostra sull’archeologia del XX secolo: le fotografie sono opere d’arte e sono le prime in assoluto a esserlo“.

Anna Wintour, chief content officer di Condé Nast e direttore editoriale globale di Vogue, ha commentato l’incredibile lavoro di Alexander Liberman, leggendario direttore editoriale di Condé Nast, che ha commissionato gran parte delle fotografie esposte: “Scegliete immagini che infiammino la pagina“, diceva sempre. Grazie alla generosità dei signori Pinault, queste immagini hanno ora una dimora straordinaria che offrirà alle generazioni future non solo un enorme valore aggiunto, ma anche una comprensione più profonda dell’età d’oro della fotografia.

Satyricon di Bruno Maderna in scena al Teatro Malibran

Compie cinquant’anni Satyricon di Bruno Maderna: l’opera in un atto, su libretto poliglotta tratto
dal romanzo latino omonimo di Petronio, sarà proposta dalla Fenice per ricordare il grande
compositore veneziano, del quale ricorrono anche i cinquant’anni dalla morte. La direzione
musicale sarà affidata ad Alessandro Cappelletto mentre la regia sarà di Francesco Bortolozzo, che
si avvarrà delle scene di scene Andrea Fiduccia, dei costumi di Marta Del Fabbro e del light design
di Fabio Barettin.

Satyricon sarà in scena al Teatro Malibran il 25, 26, 27, 28 e 29 gennaio 2023.
In occasione della rappresentazione del Satyricon di Maderna, la Fenice lancia inoltre una
interessantissima promozione: per assistere allo spettacolo saranno messi in vendita, a partire da
venerdì 13 gennaio, biglietti di platea e prima balconata al costo di soli € 25,00. I titoli di
accesso a costo agevolato potranno essere acquistati fino a due biglietti per acquirente, sia online,
tramite il sito www.teatrolafenice.it, sia nella biglietteria del Teatro La Fenice e in tutti i punti
vendita Vela Venezia Unica. La promozione – con codice sconto ‘GENNAIO23’ – è valida fino ad
esaurimento dei posti disponibili.

Satyricon è l’ultima composizione teatrale di Bruno Maderna. Rappresentata per la prima
volta al Festival d’Olanda di Scheveningen, il 16 marzo 1973, sotto la direzione dell’autore pochi
mesi prima della sua morte, l’opera sarà proposta per la prima volta al Teatro Malibran, dopo
l’unica rappresentazione veneziana che si svolse nel 1998 al Teatro Goldoni.
Opera buffa, venata di una forte componente sarcastica, Satyricon ruota attorno all’episodio
cardine del libro di Petronio, la cena di Trimalcione, personaggio dalla ostentata volgarità che
simboleggia la profonda crisi di valori del mondo contemporaneo. Maderna effettuò solamente
minime alterazioni al testo originale di Petronio: per renderlo attuale e comprensibile, lo tradusse in
diverse lingue, per la maggior parte in inglese, ma anche in francese e tedesco, lasciando solamente
brevi scampoli dell’originale latino. 

Maderna voleva rappresentare in tono beffardo proprio quel senso di caos e
smarrimento del mondo moderno, allo stesso tempo però non voleva «cantare cose morali o
politiche» bensì rendere il teatro, inteso come evento sociale, un vero e proprio «atto politico», nel
senso più nobile della parola: una lezione che ancora oggi suona di estrema attualità.

Nel cast del nuovo allestimento veneziano figurano Manuela Custer nel doppio ruolo di
Fortunata/Quartilla, Francesca Gerbasi in quello di Criside; Marcello Nardis sarà Trimalchio;
Christopher Lemmings, Habinnas; William Corrò, Niceros; Francesco Milanese, Eumolpus.
Ecco il dettaglio delle recite con orari e turni di abbonamenti: mercoledì 25 gennaio 2023
ore 19.00 (turno A); giovedì 26 gennaio ore 19.00 (turno E); venerdì 27 gennaio ore 19.00 (turno
D); sabato 28 gennaio ore 15.30 (turno C); domenica 29 gennaio ore 15.30 (turno B). La prima di
mercoledì 25 gennaio sarà trasmessa in differita su Rai Radio3.

Progetto “FARE ARTE”

L’Associazione Culturale Balancing Act, in collaborazione con il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia e con il sostegno della Regione Veneto ha avviato, a novembre, il progetto “FARE ARTE”.

Il 23 dicembre alle 17:00 si terrà lo spettacolo finale presso la Sala Concerti del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia – aperto al pubblico – un viaggio di conoscenza e riscoperta della musica, tra suggestioni visive, strumenti e repertori musicali diversi.

Sotto la direzione artistica e regia di Elisa Marzorati, i mimi Susi Danesin, Gaetano Ruocco Guadagno e le ballerine Chiara Vittadello e Sara Solivo accompagneranno la musica eseguita dagli allievi del Conservatorio.

Verranno presentati i lavori prodotti in sinergia tra studenti, danzatori e mimi.
L’abbinata della musica alle suggestioni visive del mimo e della danza vengono usate per attrarre nuovi uditori. L’arte del mimo in particolare permette di innestare nuovi linguaggi scenici alla performance musicale, ha un forte impatto comunicativo, una lunga tradizione storica e un corpo di memoria nell’immaginario collettivo.

Ingresso Libero

 

Graziano Arici. Oltre Venezia ‘Now is the Winter of our Discontent’

 

Dal 17 dicembre al 1 maggio 2023 alla Fondazione Querini Stampalia è in programma la mostra “Oltre Venezia – Now is the Winter of our Discontent”, promossa dalla Fondazione stessa e dal Museo Réattu di Arles. Per la prima volta viene esposta in Italia la produzione artistica di Graziano Arici, fotografo nato a Venezia nel 1949 e trapiantato ad Arles, dove vive dal 2012.
 
Vengono presentati più di quarant’anni di scatti, oltre quattrocento fotografie tra il 1979 e il 2020. Un vero e proprio archivio del mondo (Albania, Germania, Inghilterra, Bosnia-Erzegovina, Spagna, Stati Uniti, Francia, Georgia, Italia, Kazakistan, Russia, Slovacchia, Svizzera).

“Il lavoro personale di Graziano Arici è di una ricchezza estetica, intellettuale e tecnica, di una qualità che suscita ammirazione” – così Daniel Rouvier cocuratore della mostra e direttore del Museo Réattu di Arles – “Non può essere ridotto a semplice sguardo documentario sul mondo, testimonianza della sua evoluzione, delle sue ricchezze e delle sue bizzarrie. Questo filo conduttore esiste, ma il fotografo lo trascende, rendendo ogni sua immagine un’opera fotografica a pieno titolo, sia plasticamente che emotivamente”. 

Nel 2017 Graziano Arici ha donato il suo Archivio – di più di un milione e mezzo di immagini, costituito in gran parte dal suo lavoro ma anche da migliaia di fotografie, di stampe e decine di migliaia di negativi di ritratti e di immagini della cultura internazionale a Venezia precedenti l’inizio del suo lavoro – alla Fondazione Querini Stampalia che si è impegnata a custodirlo e valorizzarlo. 

Dopo decenni di lavoro per famose agenzie di stampa, Graziano Arici con questo progetto espositivo emerge come un grande fotografo. Le mostre del Musée Réattu di Arles nel 2021 e della Fondazione Querini Stampalia oggi non sono delle retrospettive, ma punti di partenza, che portano alla luce un’opera e un artista. 

La mostra è aperta dal martedì a domenica dalle 10 alle 18; lunedì chiuso. Il prezzo d’ingresso è di 14 euro per il biglietto intero e di 10 per quello ridotto. Tutte le domeniche dell’anno i residenti nel Comune di Venezia hanno ingresso gratuito alla Fondazione e alle mostre temporanee, compresa questa. 

Il Latte dei Sogni: ultimi giorni per la Biennale Arte 2022

È ancora aperta al pubblico fino a domenica 27 novembre 2022 a Venezia, ai Giardini e all’Arsenale, la 59. Esposizione Internazionale d’Arte dal titolo Il latte dei sogni, a cura di Cecilia Alemani, organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Roberto Cicutto.
La Mostra include 213 artiste e artisti provenienti da 58 nazioni, di cui 26 artiste e artisti italiani.

«La mostra Il latte dei sogni prende il titolo da un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011) – spiega Cecilia Alemani – in cui l’artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. L’esposizione Il latte dei sogni sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano. La mostra nasce dalle numerose conversazioni intercorse con molte artiste e artisti in questi ultimi mesi. Da questi dialoghi sono emerse con insistenza molte domande che evocano non solo questo preciso momento storico in cui la sopravvivenza stessa dell’umanità minacciata, ma riassumono anche molte altre questioni che hanno dominato le scienze, le arti e i miti del nostro tempo. Come sta cambiando la definizione di umano? Quali sono le differenze che separano il vegetale, l’animale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, delle altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi? Questi sono alcuni degli interrogativi che fanno da guida a questa edizione della Biennale Arte, la cui ricerca si concentra in particolare attorno a tre aree tematiche: la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi; la relazione tra gli individui e le tecnologie; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra

 

Foto: Marta Formentello

 

In occasione della chiusura della 59. Biennale Arte l’Aepe (Associazione Esercenti Pubblici Esercizi di Venezia) propone “Finissage Biennale di Venezia”, un appuntamento per festeggiare questo momento degustando specialità alimentari e vini tipici in compagnia.

Nelle giornate di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 novembre i pubblici esercizi di via Garibaldi animeranno la zona allestendo dei banchetti sui propri plateatici. Si potranno gustare cibi della tradizione veneziana come cicchetti, polpette, castradina, pasta e fagioli, e altre specialità.

Teatro Goldoni: la stagione 2022/2023

La stagione 2022/2023 segna una tappa importante nella storia del Teatro Goldoni, che si avvicina all’inizio delle celebrazioni per i 400 anni. Venerdì 28 ottobre, alle ore 20.30, Alessandro Preziosi aprirà i festeggiamenti per questo storico compleanno con lo spettacolo Goldoni&Goldoni. Il gioco della memoria, un omaggio allo straordinario commediografo e ai quattro secoli di storia del Teatro veneziano che porta il suo nome. Un’occasione irripetibile per riflettere sul rapporto tra il Veneto e il teatro, tra i territori e le sue molteplici vocazioni artistiche, lungo un tracciato che attraversa quattro secoli e che trova le sue radici nel glorioso Stato ‘da tera e da mar’.

 

 

La stagione 2022/2023 a Venezia

 

La stagione Heart-Art nei prossimi mesi continuerà a far battere il cuore del pubblico con grandi nomi della scena italiana e veneta: da Andrea Pennacchi con lo spettacolo Da qui alla luna (20-21 ottobre), un racconto della tragedia della tempesta “Vaia” sul di Matteo Righetto e per la regia Giorgio Sangati, a Luigi Lo Cascio in scena con Pa’ (17-20 novembre), spettacolo scritto a quattro mani con Marco Tullio Giordana, che ne cura anche la regia, in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.
Si prosegue poi con Maddalena Crippa, protagonista della nuova regia de Il compleanno (15-18 dicembre) di Harold Pinter curata da Peter Stein. Una storia intensa e ricca di emozioni è invece quella de Il figlio di Florian Zeller interpretata da Cesare Bocci (19-22 gennaio), mentre Elena Sofia Ricci (23-26 febbraio) si confronta con il testo di Tennessee Williams, La dolce ala della giovinezza, diretta da Pier Luigi Pizzi.
Con la partecipazione straordinaria di Giorgio Ferrara nel ruolo di Sir Wilfrid arriva a Venezia una delle più apprezzate commedie di Agata Christie, Testimone d’accusa (23-26 marzo) con la regia di Geppy Gleijeses ed in scena Vanessa Gravina e Giulio Corso.
Infine a completare il programma del Teatro Goldoni non poteva mancare un testo del celebre commediografo di cui porta il nome: dopo il successo di Spettri il Teatro Stabile del Veneto ha affidato al regista lituano Rimas Tuminas la nuova produzione di Un curioso accidente il cui debutto prima nazionale a Venezia è previsto dal 20 al 23 aprile.

Un altro nome internazionale che spicca nel cartellone 22/23 è quello di Irina Brook, la regista, produttrice e attrice franco britannica dirige per il Teatro Stabile del Veneto House of us (29 novembre-11 dicembre), un progetto performativo che andrà in scena alla Casa dei Tre Oci con gli attori neo diplomati dell’Accademia Teatrale “Carlo Goldoni” protagonisti assieme all’attore Geoffrey Carey.

L’Assunta restaurata

Il 4 ottobre , festa di S. Francesco, è stata presentata la pala de L’Assunta, capolavoro di Tiziano Vecellio che torna a impreziosire l’abside della Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, dopo un’imponente campagna di restauri durata quattro anni, finanziata interamente da Save Venice, uno dei Comitati privati per la Salvaguardia di Venezia.

Quattro anni, due di manutenzione, 9.000 ore (pari a 320 ore al metro quadro) e circa 600 mila euro di investimento per il capolavoro tizianesco che è stato oggetto di un radicale intervento il cui obiettivo primario è stata la messa in sicurezza del sito, la messa in sicurezza delle condizioni del dipinto, che vanta una superficie di 28 mq., e il restauro dell’importante cornice lapidea che lo circonda. 

 

 

 

 

 

 

Tra gli interventi più significativi, lo smontaggio dell’organo Mascioni, che era stato installato dietro la pala e ancorato ad essa, ma causava molti problemi alla struttura tra vibrazioni e presenza di tarli. Durante la pulitura dello strato di polvere presente sul dipinto sono poi emersi, nei pennacchi ai lati della cornice lapidea, due putti, che potrebbero essere stati anch’essi dipinti da Tiziano.

 

Una grande opera di restauro 

L’Assunta aveva subito un importante restauro attorno al 1816, poi ancora a metà degli anni ’70 del ‘900. Ora ci viene restituita con una palette di colori vibrante e luminosa, come probabilmente l’aveva pensata Tiziano nel 1516 quando gli venne commissionata da Frate Germano, superiore del Convento dei Frari e da allora i frati della Comunità ne sono custodi vigili e premurosi e negli anni a venire ne avranno in carico la cura.  

BIENNALE MUSICA 2022

Il 66. Festival Internazionale di Musica Contemporanea Out of Stage si svolgerà dal 14 al 25 settembre 2022, diretto da Lucia Ronchetti. Il programma presenterà numerosi appuntamenti incentrati sulle nuove forme di teatro musicale sperimentale. L’attività di Biennale College Musica sarà come di consueto parte integrante del programma del Festival.

Gli sviluppi recenti del teatro musicale in stretto collegamento con lo sperimentalismo dell’opera barocca veneziana. E’ Out of Stage, “titolo che si riferisce ai lavori concepiti per luoghi e situazioni diverse da quelle offerte dal palcoscenico tradizionale, tratteggia una larga prospettiva del teatro musicale contemporaneo e del ruolo delle nuove tecnologie, della multimedialità, con programmazione di realtà virtuale e realtà aumentata applicata al suono, secondo forme e generi nuovi, codificati dai compositori coinvolti nel festival”.

 

È il compositore Giorgio Battistelli, fra i nomi più riconosciuti in Italia e all’estero, il Leone d’Oro alla carriera della musicaper il suo lavoro di teatro musicale sperimentale e la sua intensa produzione operistica, realizzata dalle più importanti istituzioni europee”; mentre all’ensemble Ars Ludi, formato da tre percussionisti d’eccezione – Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri, è attribuito il Leone d’Argento della musicaper il virtuosismo esecutivo e la capacità di trasformare il mondo percussivo in un’avvincente Machina Mundi”. Lo ha deciso il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia, accogliendo la proposta di Lucia Ronchetti. 

 

 

 

Ars Ludi sarà, inoltre, attore di diversi concerti, oltre a partecipare alle attività di Biennale College Musica.
Una nuova versione dell’opera cult di Giorgio Battistelli, il grande affresco scenico e musicale Experimentum Mundi, concluderà infine – il 25 settembre 2022 – il Festival al Teatro alle Tese.

 

 

 

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ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED vince il leone d’oro L’ITALIA VINCE CON GUADAGNINO

La Giuria di VENEZIA 79, presieduta da Julianne Moore e composta da Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen, dopo aver visionato i 23 film in competizione ha deciso di assegnare i seguenti premi:

LEONE D’ORO per il miglior film a:
ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED
di Laura Poitras (USA)

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA a:
SAINT OMER
di Alice Diop (Francia)

LEONE D’ARGENTO – PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA a:
Luca Guadagnino
per il film BONES AND ALL (USA, Italia)

COPPA VOLPI
per la migliore interpretazione femminile a:
Cate Blanchett
nel film TAR di Todd Field (USA)

COPPA VOLPI
per la migliore interpretazione maschile a:
Colin Farrell
nel film THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh (Irlanda, UK, USA)

PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Martin McDonagh
per il film THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh (Irlanda, UK, USA)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:
KHERS NIST (NO BEARS)
di Jafar Panahi (Iran)

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI
a un giovane attore o attrice emergente a:
Taylor Russell
nel film BONES AND ALL di Luca Guadagnino (USA, Italia)

ORIZZONTI

La Giuria ORIZZONTI della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Isabel Coixet e composta da Laura Bispuri, Antonio Campos, Sofia Djama e Edouard Waintrop dopo aver visionato i 18 lungometraggi e i 12 cortometraggi in concorso, assegna:

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:
JANG-E JAHANI SEVOM (WORLD WAR III)
di Houman Seyedi (Iran)

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:
Tizza Covi e Rainer Frimmel
per il film VERA (Austria)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:
CHLEB I SOL (BREAD AND SALT)
di Damian Kocur (Polonia)

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a:
Vera Gemma
nel film VERA di Tizza Covi e Rainer Frimmel (Austria)

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a:
Mohsen Tanabandeh
nel film JANG-E JAHANI SEVOM (WORLD WAR III) di Houman Seyedi (Iran)

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Fernando Guzzoni
per il film BLANQUITA di Fernando Guzzoni (Cile, Messico, Lussemburgo, Francia, Polonia)

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:
SNOW IN SEPTEMBER
di Lkhagvadulam Purev-Ochir (Francia, Mongolia)

VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE
EUROPEAN FILM AWARDS 2022 a:
SNOW IN SEPTEMBER
di Lkhagvadulam Purev-Ochir (Francia, Mongolia)

 

ORIZZONTI EXTRA

PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY a:
NEZOUH
di Soudade Kaadan (UK, Siria, Francia)

 

LEONE DEL FUTURO
PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS”

La Giuria LEONE DEL FUTURO – PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Michelangelo Frammartino e composta da Jan Matuszyński, Ana Rocha de Sousa, Tessa Thompson e Rosalie Varda assegna il

LEONE DEL FUTURO
PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” a:
SAINT OMER
di Alice Diop (Francia)

VENEZIA CLASSICI

La Giuria di VENEZIA CLASSICI presieduta da Giulio Base e composta da 21 studenti – indicati dai docenti – dei corsi di cinema delle università italiane, assegna:

il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a:
FRAGMENTS OF PARADISE
di KD Davison (USA)

il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:
KOROSHI NO RAKUIN (BRANDED TO KILL)
di Suzuki Seijun (Giappone, 1967)

VENICE IMMERSIVE

La Giuria VENICE IMMERSIVE presieduta da May Abdalla e composta da David Adler e Blanca Li dopo aver visionato i 30 progetti in concorso, assegna:

il PREMIO MIGLIORE ESPERIENZA VENICE IMMERSIVE a:
THE MAN WHO COULDN’T LEAVE
di Singing Chen (Taipei)

il GRAN PREMIO DELLA GIURIA VENICE IMMERSIVE a:
FROM THE MAIN SQUARE
di Pedro Harres (Germania)

il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VENICE IMMERSIVE a:
EGGSCAPE
di German Heller (Argentina)

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2022 a:
CATHERINE DENEUVE
PAUL SCHRADER

CARTIER GLORY TO THE FILMMAKER AWARD 2022 a:
WALTER HILL
PREMIO CAMPARI PASSION FOR FILM 2022 a:
ARIANNE PHILLIPS

 

Diana Barrows & Enrico Marotta

Regata storica, 4 settembre 2022

La regata è una delle manifestazioni più antiche che si svolgono a Venezia.

Una competizione tra i pescatori attivi in laguna si svolgeva di fatto quotidianamente quando, dopo una notte di lavoro, essi cercavano di arrivare per primi, con la loro imbarcazione, predisposta per la caratteristica “voga alla veneta”, ovvero con i rematori posti con lo sguardo verso la prua, al mercato di Rialto, per spuntare i prezzi più alti per il loro pescato.

Dal 1922 la Regata si corre, a cura del Comune di Venezia, annualmente: unica interruzione quella dovuta alla guerra, tra il 1939 ed il 1946, anche se una edizione viene disputata nel 1942, nel pieno del conflitto, per essere utilizzata nel film “Canal Grande”, con Cesco Baseggio, ambientato alla fine dell’Ottocento.

Alla regata tradizionale dei gondolini, riservata agli uomini, si sono aggiunte, nel corso degli anni, varie gare: quella delle Caorline a sei remi (dal 1951); dei Giovanissimi (dal 1976); delle Donne (dal 1977, anche se si erano già corse due gare, nel 1953 e 1954).
A ogni competizione accedono, dopo le qualificazioni, nove imbarcazioni, che si contendono le “bandiere”: ai primi classificati spettano quelle rosse, ai secondi le bianche, ai terzi le verdi e ai quarti le azzurre.

La manifestazione viene però aperta dal Corteo storico, che vuole ricordare quello tenutosi nel 1489, per il ritorno a Venezia della regina di Cipro, Caterina Cornaro, che aveva rinunciato al suo trono, donandolo alla Serenissima.

Anche domenica 4 settembre le competizioni saranno precedute dallo spettacolare corteo storico che riempirà di colori il Canal Grande, con imbarcazioni tipiche cinquecentesche, gondolieri e figuranti in costume.

Di seguito il programma della giornata:

Dalle ore 16.00
CORTEO STORICO – SPORTIVO: sfilata lungo il Canal Grande di imbarcazioni storiche con figuranti in costume, gondole e imbarcazioni delle associazioni remiere di voga alla veneta.
Percorso: Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto, Ferrovia e ritorno lungo il Canal Grande fino a Ca’ Foscari

Ore 16.30
REGATA DE LE MACIARELE E DE LE SCHIE: regata su mascarete a due remi riservata a ragazzi.
Categorie:
Maciarele Senior (fino a 14 anni). Percorso: da Punta della Dogana a Ca’ Foscari
Schie (fino a 10 anni). Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari
Maciarele Junior (fino a 12 anni). Percorso: da San Stae a Ca’ Foscari

Ore 16.50
REGATA DEI GIOVANISSIMI SU PUPPARINI A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, giro del paleto all’altezza di Ca’ Farsetti e arrivo a Ca’ Foscari

Ore 17.10
REGATA DELLE CAORLINE A SEI REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari
Inoltre sfida Remiera Internazionale delle Università
Sfida su galeoni a 8 remi tra l’equipaggio delle Università Ca’ Foscari / Iuav di Venezia e le squadre di altre Università.
Dopo il passaggio delle caorline (3°/4° posto) e dopo il passaggio dei gondolini (finale)
Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari

Ore 17.40
REGATA DELLE DONNE SU MASCARETE A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari

Ore 18.10
REGATA DEI GONDOLINI A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari

SUPAVENEZIA : prima edizione italiana di SupaStore

La galleria A plus A ospita dal 31 agosto 2022 la prima edizione italiana di SupaStore, un progetto ideato dall’artista e curatrice Sarah Staton nel 1993 a Londra. L’edizione veneziana è curata dagli studenti della School for Curatorial Studies Venice ed è un evento ufficiale della The Italian Glass Weeks 2022.

Ospitato in decine di destinazioni internazionali, tra cui New York (SupaStore Luxe . 1996, SupaStore Noir – 1997), Bregenz (SupaStore in the Mountains – 1998), Vienna (SupaStore Sleep -2014), Berlino (SupaStore Tina – 2015) e Lituania (SupaStore NIDA – 2020) e Corea del Sud (SupaStore Pressure Drop – 2021), durante i suoi oltre venticinque anni di carriera, la mostra ha ospitato artisti come Andy Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst, Chris Ofili, Tracy Emin e Fiona Banner.

SupaVenezia esplora la pratica dello shopping come attività sociale, comunitaria, politica ed economica, mettendo in discussione i meccanismi neocapitalistici del mercato dell’arte. SupaStore ricalca l’idea di mercato esponendo un vasto numero di opere in edizione di multipli: un mezzo per rendere l’arte più accessibile sul versante economico e che ci invita a riconsiderare gli ideali di esclusività e autenticità.

Le opere esposte, molte delle quali ideate appositamente per la mostra, abbattono così le barriere che intercorrono tra mercato dell’arte e visitatori, proponendo prezzi più accessibili e alla portata di tutti. Alla base del consumismo, la produzione seriale degli oggetti permette un abbassamento dei prezzi con consequenziale allargamento del pubblico, un processo che in questo contesto viene applicato all’arte. Multipli, libri d’artista e non solo si potranno trovare nel SupaStore dove piccoli dettagli o impercettibili interventi concorreranno a rendere poetiche certe digressioni sull’impossibilità di avere due lavori identici.

Voci multiformi e corali si fondono in un caleidoscopio di più di trenta artisti e 16 giovani curatori provenienti da Australia, Sud Corea, Usa, Taiwan, Svizzera, Messico, Pakistan, Ucraina, Kazakistan, Brasile, Canada e Italia, che attraverso questa mostra in continuo cambiamento intendono questionare non solo l’odierno mercato dell’arte ma anche una società in cui benessere è spesso sinonimo di autodistruzione. Un processo che vede in Venezia un esempio emblematico.

Parte del ricavato delle opere in vendita di SupaVenezia sarà devoluto a We are here Venice, un’organizzazione indipendente senza scopo di lucro dedicata alla salvaguardia di Venezia come città viva. Inoltre, durante tutto il periodo di apertura sarà attivo un punto di raccolta donazioni per l’associazione presso gli spazi della galleria A plus A. Il progetto è realizzato con il supporto di Royal College of Art.

 

THE SCHOOL FOR CURATORIAL STUDIES VENICE

Si tratta di una scuola di nuova concezione attiva dal 2004 e nata come progetto formativo della Galleria A plus A, che ha come scopo la diffusione dei saperi nell’ambito delle arti visive e l’introduzione alle professioni relative all’arte contemporanea. L’offerta formativa prevede ogni anno due corsi principali, uno in italiano dalla durata di un anno scolastico e l’altro internazionale che si svolge nel corso dei mesi estivi. I corsi sono tenuti da docenti e professionisti del settore provenienti da varie parti del mondo e alla fine delle lezioni gli studenti si confrontano con il difficile compito di ideare, strutturare e realizzare un evento espositivo.

SARAH STATON

(1961) è un’artista che vive e lavora a Londra, UK, la cui pratica artistica fonde scultura, pittura, architettura, design, editoria, moda e tecnologia per creare oggetti e spazi che sono al medesimo tempo estetici e utilitaristici. Senior Tutor in Scultura presso il Royal College of Art di Londra, ha esposto a livello internazionale in musei e gallerie come la Tate Modern, il Victoria and Albert Museum, il Mount Stuart e l’Osan Musuem of Contemporary Art.

A PLUS A Gallery 

Galleria sita a Venezia diretta da Aurora Fonda e Sandro Pignotti dedicata alla sperimentazione di nuovi format espositivi e alla promozione di artisti nella produzione di mostre e progetti spesso site specific. Tra le principali attività della galleria c’è The School for Curatorial Studies Venice. Storicamente A plus A è stata la sede ufficiale del padiglione sloveno alla Biennale di Venezia dal 1998 al 2014.

WE ARE HERE VENICE

Organizzazione indipendente senza scopo di lucro dedicata alla salvaguardia di Venezia come città viva. Fondata nel 2015 da Jane Da Mosto e Liza Fior, opera sia come think tank che come piattaforma attivista, rafforzando le connessioni tra le migliori fonti di informazione disponibili, gli enti portatori di interesse e la comunità locale. Venezia, con la sua specificità, la sua storia e le sue complessità culturali, rappresenta un contesto unico per esplorare e agire su nuove e innovative politiche di resilienza. Le iniziative di We are here Venice spaziano da progetti specifici, come ricerche e internships, a iniziative di sensibilizzazione

Studi bizantini: dal 22 al 27 agosto il Congresso internazionale

Dal 22 al 27 agosto 2022 si terrà a Venezia il 24° Congresso Internazionale di Studi Bizantini organizzato dall’Associazione Italiana di Studi Bizantini e dall’International Association of Byzantine Studies in collaborazione e con il sostegno dell’Università Ca’ Foscari Venezia (Dipartimento di Studi Umanistici) e dell’Università degli Studi di Padova (Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari e Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica)

Si tratta di un evento unico per la quantità e la qualità degli studiosi coinvolti e di rilevanza mondiale per le nazionalità partecipanti: ci saranno rappresentanti di prestigiose Università quali Harvard, Oxford, Princeton, Sorbonne che ospitano importanti centri di studi bizantini. Il Congresso di Studi Bizantini, che vede la sua nascita nel 1924, si svolge ogni cinque anni ed è stato ospitato solo due volte in Italia (nel 1936 a Roma e nel 1951 a Palermo)

Ospitarlo a Venezia, la città definita “Quasi alterum Byzantium” per il suo storico legame con l‘Impero Bizantino, e la “porta” dei Greci in Occidente, è un’importante occasione per rafforzare il legame tra il territorio, le sue origini e la sua storia. Il congresso si aprirà il 22 agosto al Teatro la Fenice, proseguirà a Venezia nella sede del Campus Economico di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari Venezia e nella giornata del 25 agosto si svolgerà presso il Complesso del Beato Pellegrino e al Palazzo Liviano all’Università di Padova.

 

Qual è il significato di un convegno così importante sul mondo bizantino in una città come Venezia?

Risponde Alessandra Bucossi, docente di Civiltà bizantina e membro del Comitato Organizzatore del 24° Congresso Internazionale di Studi Bizantini:

” Venezia è l’erede e la custode dell’identità bizantina in Occidente. La storia della Serenissima e quella di Costantinopoli si intrecciano dal Medioevo ai nostri giorni e, ancora oggi, Venezia ospita capolavori di maestranze bizantine, per esempio, i mosaici di San Marco (cattedrale la cui struttura fu ispirata dalla Chiesa dei Santi Apostoli di Costantinopoli) e le spoglie preziosissime della capitale dell’Impero Bizantino dai tempi della Quarta Crociata (1204), come per esempio la famosa quadriga di cavalli. È a Venezia che il Cardinale Bessarione affida la sua ricca collezione di manoscritti a pochi anni dalla caduta di Costantinopoli per mano dei Turchi (1453), perché considera la Serenissima “Quasi Alterum Byzantium”, quasi una seconda Bisanzio. Con questo gesto il Bessarione salvò l’eredità culturale greca che è patrimonio dell’umanità: l’ingegno greco, la sua letteratura, la sua filosofia, i suoi capolavori.”

 

GLI EVENTI APERTI AL PUBBLICO  A VENEZIA

 

LE MOSTRE

Cipro nella Biblioteca Marciana di Venezia: manoscritti, testi e carte
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, Salone Sansoviniano 23-28 agosto 2022 (chiusa il 26 agosto).Orario: 10-18.
Ingresso dai Musei Civici – Museo Correr, San Marco – Ala Napoleonica.

La mostra mira a riportare alla luce manoscritti e carte, conservati in Marciana, che raccontino del legame tra Cipro e Venezia, che dominò sull’isola per oltre un secolo (1473-1571). Sono esposti 32 pezzi di epoca medievale e rinascimentale.

Bessarion’s Book in Defense of Plato: Among the Papers of the Last Byzantine Philosopher
Venezia, Musei Civici – Museo Correr 24 agosto – 31 ottobre 2022. Orario: 10-18.
Ingresso dai Musei Civici – Museo Correr, San Marco – Ala Napoleonica.

La mostra illustra l’importanza dell’eredità intellettuale greca per il Rinascimento, indagando il ruolo del Cardinale Bessarione e altri dotti bizantini.

 

GLI INCONTRI

Bessarion’s Literary Heritage: Textual Developments and Intellectual Journeys
Mercoledì 24 agosto 2022, dalle 10 alle 13.
Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia, Castello 3412, Sala del Capitolo
Con la partecipazione di Gianmario Cattaneo, Isabel Grimm-Stadelmann, Sergei Mariev, John Monfasani e Peter Schreiner

Tradurre in italiano la letteratura demotica tardobizantina: perché, per chi?
Venerdì 26 agosto 2022, dalle 17.30 alle 20.
Ateneo Veneto, Campo San Fantin, San Marco 1897 
Workshop organizzato da Caterina Carpinato, coordinato da Margherita Losacco, con la partecipazione di Tommaso Braccini, Gianna Carbonaro, Cristiano Luciani, Marco Riccobon, Luigi Silvano e Francesca Vuturo

IV edizione del Festival delle Idee a tema “Emozioni Collettive”

Inserito tra i Grandi Eventi della Regione del Veneto, patrocinato dalla Regione e dal Comune di Venezia, è inserito nel programma del progetto Capitale della Cultura d’impresa 2022 di Assindustria VenetoCentro e Confindustria Venezia Rovigo. Si tratta di un Festival che mette in rete enti e istituzioni del territorio e di cui sono stati già annunciati i primi ospiti.

Tra tutti spicca la presenza dell’instapoet canadese Rupi Kaur (evento straordinario – unica data italiana, 23 ottobre Teatro Malibran Venezia), che ha fatto rinascere l’arte poetica attraverso i social, conquistando i giovani di tutto il mondo. Poetessa, performer, scrittrice, illustratrice, Kaur, ha venduto 250mila copie dei suoi libri in Italia, 10 milioni nel mondo ed è stata tradotta in 42 lingue.

Tra i nomi e i personaggi che saranno al Festival anche l’imprenditore filosofo Brunello Cucinelli, il fondatore di Eataly Oscar Farinetti e l’icona della moda Regina Schrecker . E poi ancora Aldo Cazzullo, Gio Evan, Albertino, Arianna Fontana, Enrico Galiano, Amara, Stefano Massini, Mario Tozzi, Umberto Galimberti, Gloria Campaner con Ilaria Gaspari e Antonio Caprarica.

L’edizione 2022: Emozioni Collettive

Sono le Emozioni collettive il tema che il Festival delle Idee ha scelto per la quarta edizione. Espressione di personalità, creatività, passionalità e motore di relazioni: mai come in questo momento storico sentiamo il bisogno di viverle, consapevoli che esse rappresentano un capitale umano insostituibile, tessuto connettivo della nostra esistenza. Perché, come ci ricorda Umberto Galimberti: “Platone invita a privilegiare la mente razionale, capace di governare le passioni del cuore. Ma noi non possiamo dimenticare che anche il cuore ha le sue ragioni”.

Ne abbiamo individuate alcune: nostalgia, fragilità, empatia, gentilezza e gratitudine; cinque emozioni come i cinque sensi, che ci aiutano a interpretare al meglio la nostra contemporaneità e possono costituire un percorso di partecipazione universale.

La nuova sezione “Viaggi in poltrona”

Il Festival non poteva dimenticare una sezione tutta dedicata al viaggio, imprescindibile attività umana che ci porta ad andare verso l’ignoto per cercare la trasformazione, guidati proprio dalle emozioni. Sospesi tra sorpresa e disorientamento, intuizione e ispirazione noi cittadini viaggiatori, oggi, ci troviamo a dover ricalibrare le nostre emozioni e il perimetro dei nostri viaggi, a calcolare l’impatto ecologico dei nostro vagare, eppure determinati a riappropriarci del viaggio come atto vitale e a ribellarci alla perdita d’incanto del mondo.

Luoghi

Polo Museale M9, Teatro Toniolo, Padiglione Rama Ospedale dell’Angelo, Corte Legrenzi – la piazzetta delle Idee – a Mestre; Teatro Malibran, Sale Apollinee Teatro La Fenice, Auditorium Santa Margherita Università Ca’ Foscari, Aula Magna Tolentini Università Iuav a Venezia.

Ingresso

Una parte degli eventi in programma avrà un fee di ingresso, il resto degli appuntamenti sarà ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito www.festivalidee.it e attraverso il sistema di prenotazione EMMA di Rnb4Culture in uso presso M9.

I biglietti per l’evento con Rupi Kaur sono già in vendita nei canali Vela Spa.

Al via le iscrizioni per Arte Laguna Prize 17, la Crypto Art nel nuovo bando

Arte Laguna Prize apre la nuova call per artisti e designer di tutto il mondo, quest’anno con un’attenzione particolare alla nuova frontiera dell’arte contemporanea, la Crypto Art. Potranno quindi partecipare al bando di concorso anche tutte le opere d’arte certificate con NFT e cioè quelle forme artistiche che prevedono la digitalizzazione di un’opera fisica oppure la creazione di un’opera digitale.

Nel 2023 la mostra in Arsenale a Venezia sarà il primo di una serie di eventi internazionali 

In giuria, come per ogni edizione, importanti nomi del panorama artistico attuale che quest’anno arrivano dai continenti africano, europeo e americano: Mohamed Benhadj, curatore per i territori di Nord Africa e Spagna e fondatore di AlTiba9; Raphael Chikukwa, direttore della National Gallery of Zimbabwe; Giulia Colletti, curatore digitale per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea di Torino; Paul di Felice, curatore, critico e storico dell’arte con base in Lussemburgo; Chloé Hodge project manager alla Tate Britain di Londra, curatrice e produttrice; Dick Spierenburg, direttore creativo di IMM – Fiera internazionale del mobile di Cologne; Xiaoyu Weng, curatrice con base a New York e Toronto, responsabile di Arte Moderna e Contemporanea presso AGO, la Galleria d’Arte dell’Ontario. La giuria selezionerà i 120 finalisti che si contenderanno il premio da 10.000 euro e avranno la possibilità di esporre nei suggestivi 4.000 metri quadrati dell’Arsenale Nord di Venezia. Ad affiancare la giuria ci sarà anche il Comitato d’Onore composto quest’anno dal critico d’arte e curatore Luca Beatrice, Alberto Torsello vincitore del Compasso d’Oro 2018 e Xing Dong presidente onorario della Cina Fujian Graphic Design Association (Fgda), Direttore Artistico di Mansion Art Museum e Direttore Artistico Di Xiamen Ximind Culture Center.

Il primo appuntamento da segnare in agenda per il 2023 sarà quindi la mostra collettiva all’Arsenale Nord che si terrà dall’11 marzo al 16 aprile e che darà il via ad una serie di eventi per tutti i mesi successivi. Verranno realizzate infatti una mostra personale alla galleria Cris Contini Contemporary a Londra, le residenze d’arte a BigCi in Australia, ad Espronceda a Barcellona, a Farm Cultural Park a Favara (Agrigento), presso Fabrica Benetton di Treviso e a Pietrasanta alla Fonderia Artistica Versiliese. In autunno del 2023 è in programma una mostra di opere di video arte a Beijing e inizierà la residenza artistica presso la cantina di Roberto Cipresso a Siena, al vincitore della residenza verrà assegnato anche un premio in denaro di 5000 euro. Anche per questa edizione non mancherà il Premio di 3000 euro dedicato alla Sostenibilità creato con il sostegno di Cantarina spa e la collaborazione di Ca’ Foscari Sostenibile dell’Università Cà Foscari di Venezia, quest’anno il focus è sul riutilizzo artistico del sughero. Interesse particolare per gli artisti Under 35 che avranno la possibilità di partecipare a BJCEM – Mediterranea 20 – Young Artists Biennale nel 2024 e saranno i destinatari di tre premi speciali da 1000 euro ciascuno.
Tutti i partecipanti al concorso hanno gratuitamente visibilità nella piattaforma digitale ArteLaguna.World per poter vendere le proprie opere.

Arte Laguna Prize arriva alla sua diciassettesima edizione già più che maturo dimostrando di essere uno dei concorsi di arte contemporanea più ricco di opportunità per gli artisti. Arte Laguna Prize continua a portare avanti la sua mission di promozione e scoperta dei nuovi talenti del sistema artistico contemporaneo internazionale ed il suo network di collaborazioni tocca ormai tutte le parti del mondo. Questo permette agli artisti di creare connessioni virtuose per la loro crescita professionale e allo stesso tempo consente ai partner (Musei, gallerie, fondazioni, residenze, spazi per l’arte o industriali, aziende, dimore storiche etc..) di accedere a talenti emergenti o anche affermati con cui iniziare nuovi progetti che valorizzino i propri spazi, il proprio prodotto o apportino creatività in nuove strategie di business.

Per informazioni:   Arte Laguna Prize         +39 347 2790099 

Credit foto: Lucrezia Roda

mAPPing Goldoni – A live tour experience

Per l’estate il Teatro Stabile del Veneto presenta uno spettacolo itinerante
tra i luoghi segreti del Teatro più antico di Venezia

Tre figure si aggirano per il Teatro Goldoni. Sono attori o fantasmi? Viaggiatori coraggiosi o macchinisti appassionati? Sono intrusi o sono i padroni di casa? Sono reali o virtuali? Con mAPPaing Goldoni. A live tour experience il più antico teatro veneziano ancora in attività apre le porte per la stagione estiva: dal 7 luglio al 7 agosto, per un mese tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica alle ore 19.00 (eccetto il 16 luglio, giorno della Festa del Redentore, in cui non ci sarà spettacolo), il pubblico di visitatori e curiosi da tutto il mondo potrà prendere parte ad uno spettacolo itinerante, produzione del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, accompagnato dagli attori e delle attrici della Compagnia dei Cosi per rivivere frammenti della storia e delle meraviglie del Teatro Goldoni e della città immortale di Venezia.

Dall’alto verso il basso, il pubblico avrà l’occasione di camminare tra spazi suggestivi solitamente inaccessibili, di conoscere la geografia dell’isola partendo dal suo cuore. Con mAPPing Goldoni prende il via un tour alla scoperta dell’architettura segreta del palcoscenico e del funzionamento dei suoi meccanismi: mentre le maschere prendono vita per raccontare le loro avventure, la scapestrata banda di commedianti canterà la storia del teatro e di chi ha abitato nei secoli la sua scena e i suoi palchetti, dai grandi attori alle compagnie erranti, senza tralasciare il ricordo di audaci impresari, immortali autori, tecnici veraci ma competenti, spettatori illustri e semplici appassionati.

 

Teatro Goldoni | Venezia 07 luglio > 07 agosto 2022
tutti i gio, ven, sab, dom (il giorno 16 luglio, Festa del Redentone, non ci sarà spettacolo)

mAPPing Goldoni
A live tour experience

Un progetto a cura della Compagnia dei Cosi
Con Andrea Bonfanti, Francesca Boldrin, Riccardo Cardelli, Ginevra Mangano Regia Mirco Trevisan
Assistente alla regia Mattia Scaggiante
Produzione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale

WOMEN FOR FREEDOM IN JAZZ 2022

Da 7 luglio all’8 settembre, ogni giovedì dalle 20.30 alle 22
sulla terrazza panoramica dell’Hotel Carlton On The Grand Canal

Quello con “Women for Freedom in Jazz”, la maratona estiva veneziana di concerti e
solidarietà a sostegno dell’organizzazione umanitaria Women for Freedom, ideata e organizzata da Elena Ferrarese
sulla terrazza panoramica dell’Hotel Carlton on The Grand Canal di Venezia, è ormai un appuntamento consolidato e
atteso. Ma la sesta edizione, che si terrà ogni giovedì alle 20.30 dal 7 luglio all’8 settembre, presentata oggi, 22
giugno all’Hotel Carlton di Venezia, con il prezioso sostegno del Comune di Venezia, alla presenza della presidente
del consiglio comunale Ermelinda Damiano, porterà una ventata di freschezza, originalità e novità rispetto agli anni
precedenti, a partire dalla collaborazione con Caligola Music per il concerto di apertura e per quello di chiusura.

Il filo conduttore di quest’anno, infatti, sarà il “trampolino di lancio”, inteso come opportunità, per le artiste protagoniste
di questa edizione, dopo un periodo di blocco della musica, di lanciare e far emergere nuovi progetti o formazioni inedite.
È il caso, ad esempio, della “prima assoluta” del duo composto dalle talentuose musiciste Zoe Pia e Valeria Sturba
che il 7 luglio inaugurerà la sesta edizione. Le altre splendide voci, accompagnate da altrettanto valenti musicisti,
saranno quelle di Rita Bincoletto, Valentina Fin, Josmil Neri e Diletta Bibbò, Camilla Ferrari, Camilla Busetto,
Chiara Pelloni, Silvia Defend, Sara Fattoretto. Per chiudere con Francesca Tandoi, la straordinaria pianista e vocalist
romana, olandese d’adozione, tra più interessanti giovani talenti della scena jazz internazionale.

Ma “Trampolin” è anche il nome dell’iniziativa di Women for Freedom che si andrà a sostenere quest’anno: un
progetto d’emergenza in Bolivia che mira a risollevare le ragazze vittime di tratta e sfruttamento per ricollocarle nel
tessuto sociale e permettere loro di vivere una vita degna, per mezzo di nuovi strumenti di autonomia socio-economica,
a partire dalla ristrutturazione e adeguamento di un immobile del complesso della Fondazione Munasim Kullakita dove
verranno ospitate, fuori dai circuiti criminosi.

Si parte, quindi, giovedì 7 luglio con la prima uscita in assoluto del duo composto da Zoe Pia (al clarinetto,
launeddas, elettronica, campanacci e pezzi di artigianato artistico della Sardegna) e Valeria Sturba (che, con il suo set
grande e colorato, pizzica corde, spinge pulsanti e gira manopole dall’altro), in collaborazione con Caligola Music. Dopo
l’incontro nella Fire! Orchestra CBA (Community Based Activity) di Mats Gustafsson Johan Berthling e Andreas Werliin,
le due musiciste hanno sviluppato, per questa occasione, quello che nel balletto è uno dei momenti più caratteristici e
significativi dell’intera opera: un originalissimo Pas de deux.

Giovedì 14 luglio Rita Bincoletto, accompagnata da Diego Vio (chitarra) e Max Trabucco (percussioni), presenterà il
nuovo progetto “Duende”, uscito a giugno: dal canto profondo, nero e vivo tipicamente “Duende” della Spagna,
attraversando le isole della Magna Grecia, fino alle porte di una città incantata e meta di scambi e ispirazioni secolari tra
Oriente e Occidente, è un viaggio musicale che evoca la suggestione e il mistero che hanno visto il Mar Mediterraneo
teatro di incontri leggendari tra le culture che vi si affacciano.

Giovedì 21 luglio la compositrice e vocalist Valentina Fin porterà al Carlton l’unica tappa veneziana del tour europeo
del suo nuovo progetto di ricerca “Going Inside”, con il suo affiatato trio completato da Luca Zennaro (chitarra) e
Marco Centasso (contrabbasso). In repertorio, musiche originali con testi ispirati a poesie della letteratura
internazionale, ma anche standard reinterpretati con raffinata creatività.

“Siguiendo el amor” è invece il tema del concerto di giovedì 28 luglio che vede protagoniste Josmil Neri, voce, e
Diletta Bibbò, chitarra classica. Alma duo, nato dalla profonda amicizia che lega le due artiste fin dall’infanzia, propone
un viaggio dalla Spagna al Sudamerica per scoprire quegli autori e brani capaci di ricreare atmosfere calde e
romantiche, dalle sonorità raffinate di Zenet e dalle melodie originali di El Kanka, fino ai temi caratteristici del folklore
spagnolo e sud-americano.

Il mese di agosto sarà aperto dal concerto di Camilla Ferrari che, in duo con il chitarrista Giacomo Maria Naccari (I
Sinconauti), coinvolgerà il pubblico con “Storie di musica italiana”: storie-concerto sempre nuove, prevalentemente in
acustico, che si muovono tra swing e pop italiano, dal tono ironico e trascinate, con una scaletta che parte dal secondo
dopo guerra e arriva ai più trasgressivi anni ‘60 e ‘70 (giovedì 4 agosto).

Giovedì 11 agosto, invece, Camilla Busetto ci farà conoscere alcuni brani originali del suo Tiny Trio, formazione
drumless dalle grandi capacità tecniche completato da Luca Dalla Gasperina al pianoforte e Federico Lincetto al
contrabbasso, ma ci trasporterà anche tra le ballad più famose di Broadway e tra gli standard jazz più amati,
reinterpretati.

Chiara Pelloni, che si esibirà giovedì 18 agosto in trio assieme a Francesco Zaccanti al contrabbasso e Lorenzo
Mazzocchetti al pianoforte, è un’altra proposta che ci fa scoprire Caligola Music, editore del nuovo progetto musicale
“Eve” della cantante e cantautrice emiliana: un album ai confini tra pop e jazz, dove ampio spazio è dedicato allo
sviluppo melodico e agli arrangiamenti, ma anche all’improvvisazione.

Giovedì 25 agosto Silvia Defend si presenterà con un nuovo duo completato dal chitarrista Davide Palladin.
Presenteranno un repertorio che si concentra nel decennio 1929-1939, periodo caratterizzato dalla Swing Era, ma
anche dai musical di Cole Porter e di George Gershwin, senza dimenticare compositori eclettici come Fats Waller.

Ben si inserisce in questa rinnovata edizione anche l’artista Sara Fattoretto che, in quartetto (assieme a Paolo Vianello
al piano, Alberto Zuanon al contrabbasso e Stefano Cosi alla batteria) farà conoscere al pubblico il suo lavoro
“Limpida”: un racconto di storie di rinascita e di cambiamento, dove le stagioni reali diventano occasione di ascolto e
scoperta delle stagioni del cuore, giocando in equilibrio tra canzone ed improvvisazione (giovedì 1 settembre).

La rassegna chiuderà giovedì 8 settembre con un concerto firmato da Caligola Music, che vede protagonista
Francesca Tandoi, riconosciuta dalla critica come uno dei più interessanti giovani talenti della scena jazz
internazionale. In duo con il bravissimo contrabbassista Stefano Senni, attraverso l’interpretazione di alcuni jazz
standard e l’esecuzione di brani originali, creerà un’atmosfera intima, centrata sul dialogo tra pianoforte e contrabbasso.

Trame giapponesi – Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale

Nell’ambito del programma Venezia 1600, per celebrare i sedici secoli dalla mitica fondazione della città, il Museo d’Arte Orientale annuncia la mostra TRAME GIAPPONESI. Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale di Venezia, a cura della direttrice Marta Boscolo Marchi.

Gli spazi espositivi all’ultimo piano di Ca’ Pesaro ospiteranno, dal 26 marzo al 3 luglio 2022, dipinti, stampe, fotografie, documenti, costumi, strumenti musicali e maschere legati a una delle più celebri forme teatrali giapponesi, il teatro nō che, grazie al 13. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia del 1954, arrivò per la prima volta in Europa.

La gran parte degli oggetti e delle opere esposte fanno parte della collezione del museo, a sua volta costituita per lo più dalla raccolta del principe Enrico di Borbone Parma; a questi si aggiungono prestiti da collezioni private oltre a una serie di fotografie inedite di Fabio Massimo Fioravanti, che dal 1989 porta avanti un lavoro di ricerca sul teatro nō.

La mostra si avvale delle competenze di studiosi di atenei italiani e stranieri che compongono il comitato scientifico: Monique Arnaud, Marta Boscolo Marchi, Matteo Casari, Andrea Giolai, Diego Pellecchia, Bonaventura Ruperti e Silvia Vesco.

Inaugurato nel 1928, primo museo statale italiano a occuparsi di arte asiatica, il Museo di Arte Orientale di Venezia custodisce la grande collezione del principe Enrico di Borbone Parma, divenuta parte del patrimonio pubblico nel 1925 e da allora ospitata all’ultimo piano di Ca’ Pesaro. Tra le opere e i manufatti di questa raccolta spiccano – per numero e per qualità – quelli giapponesi del periodo Edo (1603 – 1868), tra i più significativi per lo sviluppo dell’arte giapponese. Ne fanno parte anche i costumi e le opere esposti: dipinti, stampe e paraventi mostrano la diffusione di quelle vicende, tratte da poemi, leggende e storie del passato, che ispirarono tanto i testi teatrali quanto le iconografie.

La sezione centrale dell’esposizione, nonché la più ricca, sarà dedicata ai costumi di scena, acquistati dal principe Enrico nel corso del suo lungo viaggio intorno al mondo tra il 1887 e il 1889, ora conservati nei depositi del museo e mai esposti al pubblico nel loro insieme fino ad ora. Nel teatro nō il costume di scena focalizza l’attenzione dello spettatore rivelando la natura, l’età e la classe sociale del personaggio; un ruolo fondamentale è anche quello della maschera: a corredo dei costumi, ne verranno esposte alcune dalla collezione di Renzo Freschi di Milano.

L’accompagnamento musicale del nō è affidato tradizionalmente allo hayashi, l’ensemble che accompagna il canto-recitazione, l’entrata e l’uscita degli attori, la danza ed è costituito da uno strumento a fiato (flauto, fue o nōkan) e da tre strumenti a percussione: kotsuzumi, ōtsuzumi e taiko. In esposizione saranno presentati tutti gli strumenti dello hayashi facenti parte della collezione del Museo in una sezione dedicata.

La messinscena contemporanea dei drammi sarà evocata attraverso la documentazione fotografica di Fabio Massimo Fioravanti, che dal 1989 porta avanti un lavoro sul teatro nō. Dal suo archivio sono state selezionate 18 immagini inedite che catturano alcuni momenti salienti della rappresentazione e della gestualità misurata degli attori non solo sul palcoscenico ma anche dietro le quinte – nella stanza dello specchio detta kagami no ma – o lungo il ponte che da questa conduce alla scena. Alle foto si aggiunge il docufilm The Flight of the Heron, di Giuliano Cammarata e Alessio Nicastro, dedicato all’attività del maestro Udaka Michishige.

Infine una sezione speciale ripercorrerà l’arrivo del teatro nō in Europa attraverso una serie di spettacoli tenutisi proprio a Venezia nel 1954. In quell’anno, infatti, la città celebrava il settecentesimo anniversario della nascita di Marco Polo e in occasione del 13. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia un gruppo di attori delle scuole Kanze e Kita segnò la storia delle arti performative esibendosi al Teatro Verde dell’Isola di San Giorgio tra il 6 e il 7 agosto 1954. Attraverso le immagini e i documenti conservati presso l’Archivio Storico della Biennale di Venezia, sarà possibile ricostruire le fasi di questo scambio così importante tra Venezia e il Giappone.

La mostra TRAME GIAPPONESI. Costumi e storie del teatro nō al Museo d’Arte Orientale di Venezia, promossa e sostenuta dalla Direzione regionale Musei Veneto del Ministero della Cultura e che si avvale del patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, della Fondazione Italia Giappone, dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma e dell’International Noh Institute, sarà documentata attraverso un catalogo pubblicato da Grafiche Antiga realizzato grazie al sostegno del Comitato Giapponese Venezia aVvenire, nell’ambito delle iniziative dei Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia.

Canaletto incontra Guardi

Vedute veneziane a confronto: il Molo verso la Basilica della Salute
Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
6 agosto – 24 ottobre 2021

Ospite d’eccezione della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro sarà la smagliante veduta di Canaletto raffigurante “Il Molo verso ovest con la Zecca e la colonna di San Teodoro” della Civica Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano. Il prestito è frutto di uno scambio temporaneo tra le due istituzioni museali generatosi in occasione della contemporanea mostra milanese dedicata alla scultura italiana del Rinascimento (Il Corpo e l’Anima da Donatello a Michelangelo, Milano, Castello Sforzesco, 21 luglio – 24 ottobre).

L’esposizione della tela accanto al dipinto di ugual soggetto di Francesco Guardi di collezione Franchetti offre la possibilità di accostare due straordinarie vedute veneziane, tra le più apprezzate dai turisti aristocratici del Grand Tour, ponendo a confronto diretto due “fermi immagine” di protagonisti assoluti del vedutismo lagunare del Settecento: la luminosa versione di Canaletto, di ampio respiro scenografico e impeccabile coerenza prospettica, riferibile alla maturità del pittore, e la vibrante interpretazione lirica offerta da Francesco Guardi in una fase avanzata del suo operato, ormai lontana, nella sua indeterminatezza fantastica, dal nitido rigore che aveva suggellato, in una immagine solare, “come incisa nel cristallo” (A. Mariuz), la Venezia di Canaletto nella percezione dei viaggiatori e dei collezionisti dell’epoca.

Nel prospetto immortalato dai due artisti si condensano edifici che incarnano la storia stessa di Venezia e ci accompagnano nella scoperta dei suoi mutamenti e delle sue persistenze urbanistiche, in un viaggio nel tempo che celebra quest’anno i 1600 anni dalla fondazione leggendaria della città.

La mostra, seconda tappa della rassegna Ospiti in Galleria inaugurata nel 2020, è ricompresa nel percorso di visita attuale del museo e non comporta maggiorazione del costo del biglietto d’ingresso.

ORARI DI APERTURA DEL MUSEO (agosto)

Mercoledì – Sabato
9.00 – 13.30
(chiusura biglietteria ore 13.00)

Si ricorda che, in ottemperanza alle disposizioni governative vigenti (DL del 23 luglio 2021), a partire da venerdì 6 agosto l’accesso alla Galleria è consentito previa esibizione del Green Pass corredato da un valido documento d’identità, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 12 anni e soggetti con certificazione medica specifica.

Palazzo Grassi

Palazzo Grassi presenta “Henri Cartier-Bresson. Le Grand Jeu”, realizzata con la Bibliothèque nationale de France e in collaborazione con la Fondation Henri Cartier-Bresson.

Il progetto della mostra, ideato e coordinato da Matthieu Humery, mette a confronto lo sguardo di cinque curatori sull’opera di Cartier-Bresson (1908 – 2004), e in particolare sulla “Master Collection”, una selezione di 385 immagini che l’artista ha individuato agli inizi degli anni Settanta, su invito dei suoi amici collezionisti Jean e Dominique de Menil, come le più significative della sua opera.

La fotografa Annie Leibovitz, il regista Wim Wenders, lo scrittore Javier Cercas, la conservatrice e direttrice del dipartimento di Stampe e Fotografia della Bibliothèque nationale de France Sylvie Aubenas, il collezionista François Pinault, sono stati invitati a loro volta a scegliere ciascuno una cinquantina di immagini a partire dalla “Master Collection” originale, della quale esistono cinque esemplari.

Attraverso la loro selezione, ognuno di loro condivide la propria visione personale della fotografia, e dell’opera di questo grande artista. Rinnovare e arricchire il nostro sguardo sull’opera di Henri Cartier-Bresson attraverso quello di cinque personalità diverse è la sfida del progetto espositivo “Le Grand Jeu” a Palazzo Grassi.

Fondazione Giorgio Cini

È di nuovo possibile ammirare dal vivo la monumentale installazione dell’artista americano esposta sull’Isola di San Giorgio Maggiore, mentre continua ad essere fruibile integralmente online la mostra Venezia e lo Studio Glass Americano grazie al virtual tour e alle visite guidate. 

LE STANZE DEL VETRO riaprono eccezionalmente al pubblico! Da martedì 2 febbraio, e fino al 12 marzo 2021 sarà possibile visitare dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18, la monumentale installazione Laguna Murano Chandelier di Dale Chihuly esposta nella Sala Carnelutti della Fondazione Giorgio Cini e già protagonista della mostra Venezia e lo Studio Glass Americano.

Il lampadario, realizzato nel 1996 a Murano dall’artista americano Dale Chihuly, insieme ai maestri Lino Tagliapietra e Pino Signoretto, incorpora elementi scultorei che rimandano alla laguna veneziana con simboli quali un granchio, una medusa, una stella marina, un’anguilla, un polpo, un pesce palle, degli squali, una sirena e il Dio del mare, Nettuno, oltre all’esplosione di viticci ambrati che ne compongono l’intera massa. La struttura è composta da cinque enormi componenti, due appese al soffitto e tre montate su armature fisse.

Inoltre, grazie alla proiezione in sala del film Chihuly Over Venice, realizzato nel 1998, è possibile scoprire come Dale Chihuly ha lavorato al fianco dei maestri veneziani per realizzare la splendida scultura esposta.

La mostra completa Venezia e lo Studio Glass Americano continua a essere accessibile in modalità virtuale grazie al virtual tour 3D che permette di scoprire le straordinarie opere di artisti americani e veneziani stando seduti comodamente a casa, anche con visite guidate gratuite.

Fino al 12 marzo i cataloghi di tutte le nostre mostre saranno in vendita presso la Sala Carnelutti.

Forme dell’arte buddhista

Forme dell’arte buddhista
Opere della donazione Finzi Guetta al Museo d’Arte Orientale

Museo di Palazzo Grimani, dal 10 settembre al 31 dicembre 2020

Le eredi del collezionista Aldo Guetta, Sonia e Liana Guetta Finzi, per onorare la sua memoria, hanno deciso di donare al Museo d’Arte Orientale di Venezia 48 opere e un nucleo di libri inerenti all’arte e alla cultura del Sudest asiatico.
Aldo Guetta, già direttore dell’ufficio di Parigi del Fondo Monetario Internazionale, ha raccolto le opere nel corso dei suoi viaggi e presso antiquari di fiducia.

Si tratta di sculture di grande pregio, provenienti dall’area himalayana e del sud-est asiatico. Le opere donate sono in attesa di essere esposte in uno spazio individuato presso il Museo d’Arte Orientale, dove attualmente sono in corso alcuni lavori di restauro dei soffitti.

È stato inoltre realizzato un volume che raccoglie l’accurata catalogazione condotta da Chiara Bellini e Nicoletta Celli, studiose di arte buddhista presso gli atenei di Newcastle e di Bologna. Il volume è stato realizzato da Grafiche Antiga grazie al finanziamento per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.

Per info e orari: polomusealeveneto.beniculturali.it/museo-di-palazzo-grimani

Seconda edizione Festival Treviso Giallo. Treviso diventa capitale del noir europeo

TREVISO DIVENTA CAPITALE DEL NOIR EUROPEO CON IL FESTIVAL TREVISO GIALLO dal 24 al 27 settembre 2020 al Museo Bailo di Treviso

La seconda edizione del Festival Treviso Giallo sarà gratuita dal 24 al 27 settembre 2020, a pagamento dal 28 settembre al 4 ottobre 2020.
Sarà aperta al pubblico dal 24 settembre al 4 ottobre la Mostra dedicata a Diabolik.

Treviso Giallo è il primo festival letterario che affronta con taglio scientifico il genere letterario giallo e noir: uno strumento straordinario per raccontare e comprendere la realtà contemporanea. Dopo il successo registrato nel 2019, la seconda edizione doveva svolgersi a marzo, ma l’emergenza Covid -19 ha fatto slittare l’appuntamento che sarà ospitato dal 24 al 27 settembre 2020 al Museo Bailo di Treviso e in alcune città della Marca Trevigiana. «Siamo stati entusiasti della risposta da parte degli autori e degli scrittori. Dopo il lockdown temevamo molte defezioni, invece hanno tutti riconfermato la loro presenza – spiega l’organizzatrice Lisa Marra – È un bellissimo segnale di fiducia e di voglia di ricominciare da parte di tutti».

Giovedì 17 settembre 2020, alle ore 12.00, si svolgerà la presentazione a Palazzo Rinaldi, Sala degli Arazzi, sede del Municipio di Treviso. Saranno presenti: Mario Conte, Sindaco della Città di Treviso, Lavinia Colonna Preti, Assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Treviso, Federico Caner, Assessore alla programmazione, fondi UE, turismo, commercio estero della Regione del Veneto, Pierluigi Granata, Comitato scientifico Festival Treviso Giallo, Lisa Marra, Responsabile organizzativa Festival Treviso Giallo, Matteo Strukul, associazione Sugarpulp.

Il Festival, www.trevisogiallo.it, aperto al pubblico con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, (sono rispettate tutte le norme Anti Covid 19 vigenti) con obbligo di prenotazione, è unico nel suo genere in ambito nazionale per l’impostazione scientifica che lo caratterizza e offre un approfondimento del genere giallo e noir che lo proietta a fianco dei maggiori festival europei.

Saranno quattro giorni d’incontri, tavole rotonde, presentazioni di libri attraverso interviste di approfondimento all’autore, alle quali parteciperanno scrittori, giornalisti, sociologi, criminologi, investigatori, magistrati, psicologi, psichiatri. In concomitanza con il festival sarà realizzata una mostra artistica dalla tematica noir e avranno luogo una specifica proiezione cinematografica e un concerto a tema. Inaugurata in questa seconda edizione anche la collaborazione con l’associazione Sugarpulp, di cui è direttore artistico lo scrittore Matteo Strukul.
Saranno ospitate presentazioni di scrittori nazionali e stranieri di fama internazionale. Tra gli ospiti attesi: Mariolina Venezia presente in TV con la fiction “Imma Tataranni”, Nicolai Lilin autore di “Educazione Siberiana” e attivo ambientalista internazionale, Loriano Macchiavelli di cui ricordiamo il libro “Strage”, Andrea Carlo Cappi con il suo “Fenomenologia di Diabolik”, Andrea Molesini autore de “Dove un’ombra sconsolata mi cerca”, Piergiorgio Pulixi vincitore del Premio Scerbanenco 2019, Andrea Vitali con “Il metodo del dottor Fonseca”, Fulvio Ervas, Tullio Avoledo, Pablo Trincia con il podcast “Buio” e molti altri.

Si inaugura il gemellaggio con la Germania che vedrà un interessante confronto nell’incontro “Giallo versus Krimi”, ne parleranno il dott. Diego Marani, presidente del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero, l’editor Thomas Wörtche e Johannes Groschupf vincitore del Deutscher Krimi Preis 2019, insieme al prof. Elvio Guagnini, all’editore Jacopo De Michelis della Marsilio e a Piergiorgio Pulixi.

Il Festival si distingue per il taglio scientifico grazie all’opera del Comitato scientifico presieduto dal prof. Elvio Guagnini, ed è organizzato dall’Accademia Veneta assieme al Comune di Treviso, con il Patrocinio della Regione del Veneto, del MiBACT, dell’Ufficio italiano del Consiglio d’Europa, del Consolato della Repubblica Federale Tedesca, della Provincia di Treviso, della Camera di Commercio di Treviso/Belluno/Dolomiti, della Fondazione Marca Treviso, dell’O.G.D., di Confcommercio Treviso, della Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dell’Università di Padova, dell’Università di Trieste, dell’Università IULM Milano e dell’Università dell’Aquila, l’Ordine dei Giornalisti del Veneto.

«L’obiettivo del Festival – ha affermato Pierluigi Granata, del Comitato scientifico del Festival Treviso Giallo – è di valorizzare con un approccio accademico, che abbraccia unitariamente più discipline scientifiche, il genere letterario giallo e noir, nelle sue declinazioni peculiari. Infatti, Treviso Giallo ha la finalità di creare un preciso percorso metodologico che consente di fornire al pubblico una nuova chiave di lettura e interpretativa della letteratura “gialla” e “noir”, tesa soprattutto a far recepire quanto il suddetto genere sia uno strumento privilegiato di analisi della società contemporanea».

Festival Treviso Giallo si presta a divenire il nuovo punto di riferimento per il genere letterario giallo e noir a livello nazionale e non solo. L’organizzazione dell’Accademia Veneta e il Comune di Treviso sono riuscite a chiudere una importante collaborazione: Treviso ospiterà la prima Mostra nazionale dedicata a Diabolik, dal titolo “Giallo e Fumetto”, proprio in vista dell’uscita, prevista in dicembre, del film dei Manetti Bros, dedicato al celebre personaggio (protagonista maschile nei panni di Diabolik sarà Luca Marinelli, Coppa Volpi al Festival del Cinema di Venezia 2019). Diabolik è uno dei mostri sacri del fumetto italiano che, nato nel 1962 dalla penna delle sorelle Giussani, continua ad affascinare un vasto pubblico di lettori. Dal 24 settembre al 1 ottobre sarà allestita al Museo Bailo, in pieno centro città, una mostra dedicata a Diabolik.

Quest’anno entra a far parte di Festival Treviso Giallo anche la Marca Trevigiana e alcuni importanti appuntamenti saranno organizzati nelle principali librerie di Conegliano, Oderzo, Montebelluna e Castelfranco.

‘La Casa Nova’ in scena al Teatro Toniolo dal 31 Gennaio al 2 Febbraio

“In tre zorni e in tre notti ho butà zo La casa nova”.
Tre soli giorni per scrivere un capolavoro, come 3 sono i giorni in cui replicherà “La Casa Nova” in scena da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio al Teatro Toniolo con la produzione del Teatro Stabile del Veneto.

La commedia.
Una commedia rappresentata per la prima volta nell’autunno del 1760 e che fin da subito piacque non solo al pubblico, ma anche alla critica: Gasparo Gozzi ne parlò con entusiasmo nella “Gazzetta Veneta” e all’autore stesso “Credo che mi sia lecito di preferirla a molt’altre, e di collocarla nel numero delle mie dilette”.
“La casa nova” è una commedia d’ambiente in cui lo spazio poetico è occupato innanzitutto dalla vivacità dei dialoghi; i personaggi sono straordinarie creazioni linguistiche e la struttura drammaturgica è caratterizzata da un continuo crescendo, da un ritmo sempre più incalzante fino a diventare vertiginoso. C’è un gran movimento ne “La casa nova”, un andirivieni agitato, frenetico, fra le cui pieghe s’intravedono i temi più significativi dell’ultima splendida stagione di Goldoni. Intorno alle dinamiche di un banale trasloco l’autore innesca una macchina drammaturgica perfetta, che mette in luce le smanie di arrivismo di una classe borghese strenuamente alla ricerca di un prestigio nobiliare che non le appartiene.

I temi della dissipazione, dell’interesse, dell’ipocrisia sociale, della crisi economica si fondono con l’orgoglio fatuo di una borghesia che ha perso ogni autocontrollo e dirittura morale. Una borghesia ormai schiava della cultura dell’apparire, smaniosa di ostentare finte ricchezze, in preda a un’ossessiva febbre del possesso e ormai dominata da una effimera follia.

 

Biglietti.
Biglietti a 31,90€ acquistabili online o al Teatro Toniolo.

GIORNO DELLA MEMORIA. Tutti gli eventi per ricordare la Shoah veneziana

La città di Venezia celebrerà il Giorno della Memoria 2020 con un ricco calendario di eventi, circa 70. Le celebrazioni sono iniziate ufficialmente lo scorso 7 gennaio con la mostra curata dal Consiglio d’Europa Venezia e intitolata “Gli ebrei stranieri di Asolo” ma si snoderanno fino a domenica 9 febbraio attraverso una nutrita sequenza di conferenze, mostre, film e presentazioni di libri.

La cerimonia cittadina del Giorno della Memoria si svolgerà domenica 26 gennaio al Teatro Goldoni alle ore 11 con gli interventi del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e del presidente della Comunità ebraica di Venezia, Paolo Gnignati a cui seguirà “Il Canto delle Sapienze”, recital con un programma di musiche ebraiche composte ed eseguite dal maestro Riccardo Joshua Moretti e da un quartetto d’archi.

Venerdì 31 gennaio alle 9.30 inizierà da Calle Larga XXII Marzo la settima edizione della cerimonia di deposizione di 12 nuove “Pietre d’Inciampo”, in memoria dei cittadini veneziani deportati nei campi di sterminio nazisti: le pietre onorano in ricordo di sei donne e altrettanti uomini con una pietra dedicata a Leo Mariani, che è la vittima più giovane della Shoah veneziana, un’altra sarà in ricordo di Giuseppe Jona, medico e presidente della Comunità ebraica di Venezia morto suicida nel 1943 per non dover consegnare ai nazisti l’elenco dei cittadini ebrei rimasti in città.

Leggi qui tutti gli eventi!

MESTHRILLER. 90 anni di libri gialli: la mostra al centro culturale Candiani di Mestre / Prorogata fino al 2 Febbraio

  • Il giallo fa 90 è la mostra ideata e pensata nell’ambito della quarta edizione di Mesthriller – festival sulla letteratura gialla, noir e thriller- per celebrare i 90 anni del Giallo Mondadori, sarà inaugurata sabato 30 novembre e visitabile fino a fine Gennaio al Centro Candiani. 
90 anni di successi ininterrotti che la mostra, organizzata dal Settore Cultura del Comune di Venezia, prima in Italia ricostruisce mettendo in evidenza gli elementi di natura culturale e letteraria che hanno decretato la fortuna di un genere, il Giallo. Un termine che si è imposto nel nostro paese per indicare le varie tipologie di narrazioni a sfondo poliziesco grazie alla felice intuizione di Arnoldo Mondadori

Ci si trova davanti di fronte agli originali pubblicati a partire dal 1929, ma anche ai precursori, come gli yellow jacket e agli autori più famosi. La forza del marketing Mondadori sarà messa in risalto non solo da una serie di lanci pubblicitari, ma anche dai concorsi per librai, commessi e lettori che sono stati lanciati sin dai primi numeri e dal Premio Tedeschi riservato invece agli scrittori, da spot e interviste d’epoca provenienti dall’Istituto Luce. Non mancheranno alcuni interessanti “pareri di lettura” e carteggi che aiuteranno a ricostruire la vita di redazione.
 
Ultima ma non ultima, una sezione con  54 tempere originali di Carlo Jacono, l’illustratore per eccellenza dei gialli Mondadori. Durante i suoi quasi 50 anni di carriera, Jacono, “l’uomo del cerchio”, come viene chiamato ancora oggi alla Mondadori ha lavorato e illustrato per tutte le più importanti case editrici italiane ed estere, “inventando” praticamente uno stile che per molti anni verrà imitato e sarà di esempio e guida per molti artisti.
 
La mostra è visitabile dal mercoledì alla domenica, dalle 16.00 alle 20.00. L’ingresso è libero

Francesco Morosini. A 400 anni dalla nascita del Doge e Capitano generale da Mar due mostre a Forte Marghera

Sono ben 2 le mostre che, al Forte Marghera, ripercorrono vita e opere di Francesco Morosini, Doge e Capitano generale da Mar, protagonista della storia di Venezia del ‘600.

Le esposizioni “Fortezze e città a Creta e nel Peloponneso al tempo di Francesco Morosini” e “Francesco Morosini 1619-1694. Una vita veneziana” saranno ospitate nelle polveriere francese e austriaca fino al 10 aprile. I suggestivi percorsi espositivi, allestiti a cura del Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza e dell’Archivio di Stato di Venezia, immergono il visitatore nelle vicende che hanno visto Venezia impegnarsi aspramente, e con alterne vicende, nel controllo delle rotte commerciali verso il Levante nel corso del Seicento. Le mostre saranno aperte al pubblico, a Forte Marghera, dal 22 novembre al 10 aprile 2020, con apertura da giovedì a domenica dalle ore 11 alle 16. 

CAPODANNO 2020. Il concerto al teatro La Fenice di Venezia

L’anno vecchio non può finire ma soprattutto quello nuovo non può iniziare senza il consueto Concerto di Capodanno al Teatro La Fenice di Venezia che, al solito, verrà trasmesso dalla Rai perché anche chi non avrà l’onore di partecipare agli spettacoli in calendario possa godere dalla magnificenza dell’appuntamento veneziano.

L’evento ha 4 repliche, da domenica 29 Dicembre a mercoledì 1 Gennaio e vedrà protagonisti il direttore Myung-Whun Chung, il Maestro del Coro Claudio Marino Moretti affiancati dal soprano Francesca Dotto, il tenore Francesco Demuro, il baritono Luca Salsi e il contralto Valeria Girardello.

LUNAR CITY. Un viaggio tra i misteri della Luna all’M9 – Museo del ’900 di Mestre

Era il 20 luglio 1969 quando Neil Armstrong posava il piede sulla Luna. Da quel giorno è trascorso oltre mezzo secolo nel corso del quale la scienza e la tecnologia sono state protagoniste di un’accelerazione inimmaginabile che hanno cambiato il rapporto dell’uomo con il cosmo.

Nell’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna, M9 – Museo del ’900 propone un viaggio coinvolgente tra passato, presente e futuro delle esplorazioni spaziali, in cui divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si incontrano. Dal 20 dicembre 2019 al 3 maggio 2020, M9 – Museo del ’900 aprirà le porte all’esposizione interattiva Lunar City, un vero e proprio viaggio alla scoperta dei misteri e delle curiosità della Luna e del sistema solare attraverso un percorso video-fotografico e immersivo che percorre il passato, ma soprattutto il futuro, dell’esplorazione spaziale.

Curata da Alessandra Bonavina l’esposizione è prodotta e realizzata da M9 – Museo del ’900 e Next One Film Group con il patrocinio di ASI – Agenzia Spaziale Italiana, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica e Mibac; in collaborazione con NASA – National Aeronautics and Space Administration, Ambasciata Americana in Italia, ESA – European Space Agency e CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche. Durante tutta la durata della mostra M9 organizzerà laboratori didattici rivolti a scolaresche e famiglie.

Natale a Mirano. La città in festa fino al 6 Gennaio 2020

Una vera e propria città del Natale. Anche a Mirano impazza la gioia natalizia tra mercatini, pattinaggio sul ghiaccio e il canonico Capodanno in piazza. La celeberrima piazza, addobbata a festa, è in questi giorni e lo sarà fino al 6 Gennaio lo scenario perfetto per numerose iniziative e appuntamenti delle feste!

In bellissime e caratteristiche casette in legno, quelle che trovi nei mercatini tirolesi, si potranno trovare prodotti tipici e articoli da regalo proposti dai commercianti locali. Al centro dell’ovale verrà allestito l’ormai tradizionale Giardino delle Feste, con alberi e aiuole per formare un luogo magico dove trovarsi e scambiarsi gli auguri sotto le tantissime luminarie che ovattano la città di calore, dalla piazza fino in via Gramsci.
La vera grande novità di quest’anno è una pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita in Piazzetta Errera dal 29 novembre fino a gennaio, per vivere il Natale nel segno del divertimento.

Gli appuntamenti.
Si comincia sabato 7 dicembre con l’ormai tradizionale appuntamento con i Motobabbo, il più importante raduno di solidarietà motociclistica della provincia, giunto alla 16a edizione e organizzato dal gruppo motociclistico CBF-Honda Tourist. La sera poi, alle 18, ci sarà l’accensione ufficiale delle luminarie con uno spettacolo di danza. Il giorno dopo, domenica 8 dicembre, la piazza si riempirà delle bancarelle del Mercatino della fantasia. Domenica 15 dicembre, oltre all’appuntamento mensile con il Mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, ad arricchire l’offerta prenatalizia saranno gli stand di “Shopping italiano”.

Infine domenica 22 dicembre farà capolino in centro storico il mercatino “Sapori e tradizioni”, con protagonisti i prodotti tipici regionali. Passato il Natale, dopo il successo dello scorso anno, torna il 31 dicembre il Capodanno in piazza con Radio Company e nell’anno nuovo da non perdere ci sarà anche l’appuntamento dell’Epifania, il 6 gennaio, con la Befana che porterà calze e dolci a tutti bambini presenti. Anche quest’anno, per ricordare a tutti i cittadini le tante manifestazioni come il Natale in programma a Mirano, i commercianti riproporranno il calendario con tutti gli appuntamenti del 2020, che verrà dato in omaggio a tutti i clienti che acquisteranno nei negozi della città.

FUORI DAL VASO. Inaugura il 29 novembre la mostra a Marghera

All’interno del complesso Vega,  nel nuovo Spazio Vulcano di Marghera, inaugura il 29 Novembre alle 19.00 la mostra “Fuori dal vaso”, progetto di ricerca a cura di Daniele Capra e Nico Covre che indaga le interazioni tra pittura e mondo digitale in una forma non ordinaria.

La mostra raccoglie le opere di Beatrice Gelmetti, Adelisa Selimbašić, Mattia Sinigaglia e Francesco Zanatta, quattro tra i più talentuosi giovani emersi dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, che negli ultimi due mesi hanno svolto una residenza-studio presso la nuova sede Vulcano condividendo con collaboratori e clienti spazi di lavoro, tempo ed esperienze.

L’espressione “farla fuori dal vaso”, a cui il titolo del progetto fa riferimento, sottolinea proprio l’intenzione di andare oltre le regole e le usuali modalità di lavoro: non solo per gli artisti, ma anche per Vulcano, che con questo progetto sperimentale conferma la propria attitudine a contaminarsi con le ricerche più innovative dell’arte contemporanea.

La mostra, visitabile nei giorni feriali dal 2 dicembre 2019 al 10 gennaio 2020, oltre a presentare i lavori dei quattro artisti, è accompagnata da una pubblicazione, disegnata e prodotta da Vulcano, che racconta l’intera esperienza. 

“Dopo il Muro”. All’M9 un ciclo di incontri a 30 anni dalla caduta del muro di Berlino

Una serie di incontri per ricordare i 30 anni dalla caduta del muro di Berlino: il museo M9 di Mestre nell’ambito della rassegna ‘Capire il ‘900’ vedrà protagonisti storici, economisti e firme del giornalismo per ripercorrere insieme momenti importanti della storia europea a partire da un evento che ha cambiato la storia mondiale il 9 novembre 1989.

“Dopo il Muro” è il nome della serie di 6 incontri che si terranno presso l’auditorium M9 dove si discuterà di guerra fredda, di politica, di economia con un approfondimento specifico sulle ripercussioni che la caduta del muro di Berlino ha avuto sul sistema politico ed economico italiano.

Verrà, inoltre, posta attenzione sui sentimenti nostalgici verso il passato dominato dallo scontro tra capitalismo e socialismo che trovano oggi terreno fertile in molti paesi europei. 

Il programma completo degli incontri 

  • Sabato 9 novembre, ore 11.00
    Germania trent’anni dopo. Dall’euforia della riunificazione all’incertezza delle disparità

Luigi Reitani, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Berlino
Marita Liebermann, Direttrice del Centro tedesco di Studi veneziani  
Danilo Taino, Corriere della Sera (per diversi anni inviato a Berlino)
 

  • Sabato 23 novembre, ore 11.00
    Vivere all’ombra del Muro: il quotidiano dei tedeschi delle due Germanie

con Francesca Zilio, ricercatrice presso Villa Vigoni – Centro Italo-Tedesco per l’Eccellenza Europea
 

  • Mercoledì 27 Novembre, ore 18.00
    La caduta del Muro di Berlino e l’inizio dell’instabilità europea

Con Lucio Caracciolo, Direttore di Limes – Rivista italiana di geopolitica
 

  • Sabato 30 Novembre, ore 11.00
    1989. Le conseguenze sul sistema politico italiano

Stefano Ceccanti, costituzionalista e professore di Diritto pubblico comparato, Sapienza Università di Roma
Giovanni Orsina, politologo e professore di Storia contemporanea, Luiss Guido Carli
 

  • Sabato 7 dicembre, ore 11.00
    L’economia italiana tra la fine della Guerra Fredda, Maastricht e l’Europa

Claudio de Vincenti, già Ministro della Coesione territoriale e professore di Economia politica, Sapienza Università di Roma
Gianni Toniolo, professore di Storia economica, Luiss Guido Carli
 

  • Sabato 14 dicembre, ore 18.00
    L’alba di un mondo nuovo. Il Natale del 1989

Un racconto di Ezio Mauro, La Repubblica
 
Tutti gli incontri sono gratuiti ad esaurimento posti e saranno trasmessi anche in diretta streaming dal canale Facebook del Museo: @M9museum

Festa della Madonna della Salute: tutto quello che devi sapere, nonostante il maltempo

Se sei veneziano di sicuro la conosci. La Festa della Salute non è una ricorrenza turistica, ma prettamente religiosa e, come il Redentore, ricorda una terribile pestilenza accaduta negli anni 1630-31: il Doge dell’epoca pronunciò alla Vergine Maria un voto chiedono la sua intercessione affinché la malattia cessasse di causare morti. Ancora oggi, ogni 21 Novembre migliaia di cittadini vanno in visita alla Chiesa della Salute per porre il propri omaggi e preghiere alla Vergine Maria.  L’usanza vuole che si accenda un cero in segno di gratitudine.

Quest’anno la riconrrenza ricade pochi giorni dopo l’acqua alta che ha devastato la città, una città che, nonostante tutto e nonostante la fatica di chi la vive e la ama, non ha intenzione di fermarsi. Ecco gli eventi che caratterizzeranno queste giornate importanti per Venezia.

Apertura ufficiale

L’apertura ufficiale e la benedizione del ponte votivo sul Canal Grande è fissata per martedì 19 novembre alle ore 14.30, presso il traghetto di S. Maria del Giglio e alla presenza del Sindaco, delle autorità cittadine e del Patriarca. Alle ore 15.00 e presso il Seminario Patriarcale alla Salute, si terrà la presentazione del libro (edizioni Marsilio) “White Marble and the Black Death. Il marmo bianco e la peste nera” sulle opere dell’altare maggiore della basilica;  interverranno all’incontro il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, la presidente della Fondazione Venetian Heritage Onlus Valentina Marini Clarelli Nasi e l’amministratore delegato di Marsilio Editori Luca De Michelis. Il volume è stato pubblicato grazie al sostegno di Venetian Heritage. Il Patriarca Francesco Moraglia presiederà la Messa solenne di giovedì 21 novembre, alle ore 10, nella Basilica della Salute a Venezia e guiderà, inoltre, il pellegrinaggio diocesano dei giovani in programma la sera della vigilia (mercoledì 20 novembre), a partire dalle ore 18.15 con ritrovo in Piazza San Marco per incamminarsi poi verso la basilica della Salute (dove l’arrivo è previsto verso le ore 19.15 con chiusura dell’evento intorno alle 20/20.15). Nel corso del pellegrinaggio è previsto l’intervento-testimonianza della missionaria saveriana suor Maria Angela Bertelli, a lungo impegnata in Africa e in Thailandia.

 

Le celebrazioni

Basilica della Salute (Venezia)

  • Sabato 16 novembre le Messe si svolgono alle ore 11 – 16 (converge qui il pellegrinaggio dei religiosi e delle religiose)
  • Domenica 17 novembre le Messe saranno celebrate alle ore 8 – 9.30 – 11 – 12 – 16 – 17 (alle 15 recita del rosario e canto delle litanie)
  • Lunedì 18 novembre le Messe sono previste alle ore 11 – 16 – 17 (alle 15 recita del rosario e canto delle litanie)
  • Martedì 19 novembre, alle ore 14.30, dal traghetto di S. Maria del Giglio apertura e benedizione del ponte votivo sul Canal Grande alla presenza del Sindaco, delle autorità cittadine e del Patriarca; le Messe si terranno alle ore 10 – 11 – 16 – 17 (alle 15 recita del rosario e canto delle litanie)
  • Mercoledì 20 novembre le Messe sono fissate alle ore 9 – 10 – 11 – 12 – 15 – 16 – 17; alle ore 14.30 è fissata la solenne apertura del pellegrinaggio cittadino mentre intorno alle ore 19.15 culminerà all’esterno e dentro la basilica il pellegrinaggio diocesano dei giovani (v. sopra)
  • Giovedì 21 novembre – giornata della festa liturgica della Madonna della Salute – la basilica rimane aperta ininterrottamente e le Messe si susseguiranno ad ogni ora dalle 6.00 alle 20.00. Alle ore 10.00 si svolge, in particolare, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Patriarca Francesco Moraglia; alle ore 22.00 è, infine, fissata la celebrazione di compieta (preghiera della sera)
  • Venerdì 22 novembre le Messe sono previste alle ore 10 – 11 – 15 – 16, mentre alle ore 17.00 si terrà un omaggio musicale alla Madonna della Salute
  • Sabato 23 novembre le Messe saranno alle ore 10 – 15 – 16 – 17 e, infine, domenica 24 novembre alle ore 9 – 10 – 11 (in suffragio di mons. Giuliano Bertoli nel XX anniversario della morte) – 16 – 17.

STAND UP COMEDY a Venezia. Dal 26 Ottobre al 16 Maggio si ride di brutto!

Se fa un sold out dopo l’altro un motivo ci sarà: al via al Teatro a l’Avogaria di Venezia (Dorsoduro 1607, Corte Zappa) la nuova stagione di Stand Up Comedy che si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico veneziano.

Dissacrante e trasgressiva, dal linguaggio esplicito senza i filtri del perbenismo, e per questo riservata rigorosamente ad un pubblico adulto, la comicità tipica della Stand Up Comedy animerà Venezia dal 26 Ottobre al 16 Maggio con un programma di satira pungente fatta di  politicamente scorretto, luoghi comuni non sfatati ma distrutti, linguaggi diretti al limite dell’offensivo che mirano alla pancia delle persone, solo microfoni e parole: ecco il fascino irriversibile della rassegna.
La rassegna, a cura di Nicolò Falcone, porterà in laguna i comici di punta nel panorama nazionale ed è strutturata secondo il modulo del Comedy Club.

Ecco il programma.

26 ottobre. Andrea Saleri e David Shushan.
Il primo già protagonista di programmi di successo su Sky proporrà una satira pungente, caratterizzata da battute sarcastiche e mordaci, linguaggio tagliente e libero da qualsiasi censura. A misura di un pubblico rigorosamente adulto. Con lui Shushan, attore nato a Tel Aviv, nello spettacolo “Di dove sei?”, la storia di un immigrato israeliano a Brescia, consapevole di aver sbagliato la città di destinazione, che con furore medio orientale e il microfono in mano racconta dalle nebbie padane, il suo punto di vista sull’Italia, i suoi residenti, gli immigrati e il Mossad.

23 novembre. Valerio Lundini in “Uno spettacolo eterosessuale – Con tutto il rispetto”
Con contributi video diretti da Matteo Tiberia e musiche originali del protagonista e Carmelo Avanzato. Dall’hard boiled al quotidiano, dal meta teatro al musical, passando per telefonate alle ambulanze dei vip e ordinazioni in ristoranti eccentrici e militareschi. Già collaboratore di Nino Frassica, Lillo & Greg, Lundini reinterpreta atmosfere che spaziano dal noir al musical e affronta temi importanti per la sua attività, come i citofoni, le locandine brutte e le reazioni che hanno gli operatori del pronto soccorso quando già conoscono il morto.

14 dicembre. Valerio Airò
Giovane talentuoso volto di Zelig, del Terzo Segreto di Satira e del Milanese Imbruttito. Una comicità che ruota sull’attualità, affrontata in modo cinico e sorprendente come vuole la tradizione dello stand up comedy. Ad affiancarlo al microfono, Edoardo Confuorto, con il suo humour che tocca gli aspetti più contradditori della vita quotidiana.

18 gennaio. Edoardo Ferrario con “Diamoci un tono” 
Artista di successo su RAI 2, RAI 3, MTV, Netflix. Un’ora di comicità su una realtà globale sempre più confusa: in un mondo dominato dall’intelligenza artificiale, i robot diventeranno la nuova classe media? E se l’Europa si sta disgregando, perché i trentenni continuano a partire? Un universo, quello di Ferrario dove imperano antivaccinisti del 14esimo secolo, contadine asiatiche col pallino dell’arredamento cattolico, palinsesti televisivi con effetti allucinatori e genitori che comandano sui social network. L’attore affresca un ritratto dei trentenni di oggi con uno sguardo tagliente ed uno stile conciso ed asciutto.

15 febbraio.  Alessandro Cappai e Sandro Canori
Il primo, autore del sito satirico lercio.it presenta “Politica, sesso, zabaione e morte”, un debutto fra viaggi improbabili all’estero, tentativi maldestri di entrare nel mondo del lavoro ed altre disavventure che diventano un pretesto per prendersi gioco di qualsiasi cosa. Canori, il primo Rapper Comedian della storia, con “Ragazzo Interessante” presenta un monologo su ansia, paura, arroganza quali colonne portanti della generazioni social.

21 marzo. Open Mic dell’Avogaria.
A chi ne farà richiesta, professionista o esordiente, verrà data la possibilità di provare il palco dello storico teatro veneziano per 5 minuti. Tommaso Faoro ha cominciato proprio qui, per poi salire sui palchi di Sky e poi della Rai.

18 aprile. Alessandro Ciacci
Uno show caleidoscopico e dissacrante in cui la comicità surreale si fonde ad una satira provocatoria, i paradossi e le citazioni auliche al linguaggio più greve. Nella stessa sera il live di Eleazaro Rossi, tra malattie psicosomatiche, antidepressivi e il complesso rapporto con la religione.

16 maggio. Mauro Fratini in “L’Intelligente Artificiale
Comico RAI e collaboratore di Enrico Brignano. Uno spettacolo per ridere delle contraddizioni della nostra società e tentare così di recuperare un senso e una gioia serena che gli algoritmi pilotati del web non possono fornirci.

VENYL. Domenica 1 Dicembre la 10a edizione della Fiera del Disco di Venezia

Domenica 1 dicembre VENYL arriva alla sua decima edizione e sarà il Leone di San Marco ad indicare la via del diggin’. Appuntamento dalle ore 10:00 alle 20:00 al Centro Sociale Rivolta con ben 50 espositori che riempiranno oltre 300 metri lineari di banchi, dando spazio a tutti i generi musicali presenti nei diversi formati: dischi in vinile, cd e musicassette.

Spulciare, trovare, ascoltare: il programma dettagliato sarà pubblicato prossimamente nell’evento Facebook che ad oggi sta già spopolando, ma questi saranno i mantra passeggiando tra i vari stand della fiera.

 

INFO UTILI.
Ingresso 3 Euro, gratuito per i bambini fino ai 12 anni
Ampio parcheggio a disposizione e location a 10 minuti a piedi dalla Stazione di Venezia/Mestre

“Io sono comico”. Al via la nuova stagione con la grande comicità al Teatro Toniolo di Mestre

Mestre torna a ridere!
Dal 23 Novembre al 10 Aprile i grandi comici occupano il cartellone del Teatro Toniolo durante la XXVII edizione di Io Sono Comico, rassegna dedicata alla comicità d’autore originale, innovativa e frizzante.
Una delle belle novità di questa edizione – fatta di 10 proposte artistiche tra cui Virginia Raffaele, Carlo & Giorgio, Paolo Migone, Rimbamband, Rocco Papaleo, Riccardo Rossi, Maurizio Lastrico, Gigi e Ross per un totale di 16 repliche – è la presenza di due spettacoli in cui il protagonista non è il singolo comico, ma una compagnia intera e un testo teatrale. Sono Potted Potter, la spassosa stand-up comedy parodia della saga di Harry Potter e Che disastro di commedia, l’esilarante storia di una compagnia teatrale amatoriale preda di mille disavventure, versione italiana dello spettacolo campione di incassi The Play That Goes Wrong.

IL PROGRAMMA

Sabato 23 novembre 2019
Paolo Migone
apre la rassegna con Beethoven non è un cane, in cui un eccentrico dj tra musica, aneddoti e colpi di genio vuole far riscoprire i grandi compositori classici alle nuove generazioni.


Sabato 14 dicembre 2019
A grande richiesta arriva lo spettacolo rivelazione Potted Porter, un esperimento teatrale che vede condensati in 70 minuti di pura comicità i sette libri della saga di Harry Potter. Protagonisti Davide Nebbia e Mario Finulli, per questa stand-up comedy inglese trasformata da Simone Leonardi in un live show di successo per il pubblico italiano.

Sabato 11 gennaio 2020
E la volta di Che disastro di commedia, versione italiana di The Play That Goes Wrong, lo spettacolo campione mondiale di incassi in cui una strampalata compagnia teatrale amatoriale tenta di produrre un ambizioso spettacolo con esisti disastrosi, per un vortice di comicità travolgente.

Sabato 25 gennaio
W le donne con Riccardo Rossi, uno spettacolo che con garbo e ironia celebra “tutte le donne della nostra vita”, dalla mamma alla fidanzata, fino alla più importante: la suocera!


Sabato 15 e domenica 16 febbraio 2020
Il gradito ritorno al Teatro Toniolo di Virginia Raffaele, in scena con Sanusà, storia di un’infanzia trascorsa dentro il luna park dell’Eur a Roma, e poi il salto nella vita reale, come un giro sulle montagne russe o una passeggiata tra gli specchi deformanti. Uno degli spettacoli più attesi del nuovo anno.

Dal 20 al 23 febbraio 2020
Così per gioco, ovvero il Gioco dell’oca di Carlo & Giorgio, coinvolgerà il pubblico in quattro repliche in cui il duo comico sfiderà gli spettatori in una gara a colpi di dadi in cui ad ogni casella del tabellone corrisponde uno sketch con protagonisti i personaggi più noti del repertorio.


Il 6 e il 7 marzo 2020

Debutto a teatro per Gigi e Ross con il loro Andy e Norman, fiaba moderna del commediografo newyorkese Neil Simon, messa in scena per la prima volta nel 1966. Una surreale storia di amicizia tra due uomini che si innamorano della stessa donna, dando vita a colpi di scena a ripetizione.

Venerdì 20 e sabato 21 marzo 2020
Coast to coast, uno spettacolo in cui le parole incontrano la musica dentro un viaggio straordinario in compagnia di Rocco Papaleo. Uno show come un diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica, in un riuscito esperimento di teatro-canzone, con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata.

Venerdì 3 aprile 2020
Tutti dentro il Manicomic della Rimbamband, il nuovo spettacolo che si avvale della regia di Gioele Dix: un medico e quattro pazienti in uno show delirante, surreale, esilarante, tra maschera e comicità, clownerie e mimo, uniti alla solita, straordinaria bravura musicale del quintetto.

Venerdì 10 aprile 2020
Chiude il programma di Io sono comico, Maurizio Lastrico con Nel mezzo del casin di nostra vita, i celebri endecasillabi danteschi per raccontare tra divertimento e ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.

VENICE DESIGN WEEK. Il programma completo dal 12 al 20 Ottobre

Nasce con l’intento di creare un network tra designer, architetti, aziende e pubblicoa ppassionato e quello che diventa è una bella occasione per fare incetta di bellezza ed eccellenza locale e internazionale: dal 12 al 20 Ottobre torna la Venice Design Week con un programma pregno di iniziative che spalancano le porte di location meravigliose in città e terraferma, tra mercati, talk, conferenze, workshop e mostre.

Qui il programma completo della manifestazione.

Sabato 12 ottobre

DA A Conferenza I designer si raccontano
ore 11-12.30  M9 Auditorium Museo del ’900 – Mestre via G. Pascoli 11, entrata libera

Mercatino di Corte Legrenzi
ore 11.00 – 20.00 Mestre Corte Legrenzi, entrata libera

Talks con i designer di “Arte Spazio Tempo”
Galleria Arte Spazio Tempo – progetto inGALLERY
Cannaregio 2799 – Campo del Ghetto Nuovo (fermata vaporetto: Guglie o S. Marcuola)
ore 15.00, ingresso libero

Talk di presentazione Venice Design Week “De/Gusta De/Sign”
ore 17.00 ex convento dei Gesuiti, su prenotazione
Cannaregio 4878 (fermata vaporetto: Fondamenta Nuove)

Domenica 13 ottobre

Visita guidata esposizione “Dysfunctional”
ore 13.00 su prenotazione
Ca’ D’Oro Cannaregio 3932 (fermata vaporetto: Ca’ D’Oro)

Talks con i designer inGALLERY “Arte Studio Loreta Larkina”
ore 15.00, ingresso libero
Dorsoduro 2799 – Calle del Traghetto (fermata vaporetto: Ca’ Rezzonico)

Premiazione “VDW Jewelry Selection 2019”
ore 17.00, su prenotazione
Ca’ Pisani Design Hotel
Dorsoduro 979A – Rio Terrà Foscarini (fermata vaporetto: Accademia o Zattere)

Talk Edmond à Venise
ore 19.00, su prenotazione
Edmond à Venise Dorsoduro 872 (fermata vaporetto: Accademia)

Lunedì 14 ottobre

Workshop “Conterie Veneziane”
ore 10.00 organizzato da Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane

Visita guidata al Museo sede della mostra di ORNAMENTA 2
ore 15.00 Museo Nazionale Archeologico di Adria Rovigo
Via G. Badini, 59, 45011 Adria RO

Talks con i designer di ORNAMENTA 2
ore 16.30 Museo Nazionale Archeologico di Adria Rovigo
annuncio vincitori  del concorso INSTRUMENTADESIGN
Via G. Badini, 59, 45011 Adria RO

Incontro con designer e artisti di  “Creative Times”
ore 18.30 S. Eufemia Art Gallery
Giudecca 597 – ingresso libero

Martedì 15 ottobre

Visita Guidata a VDW iniziando dalla mostra Art Light and Colors
ore 15.30 partenza da Campo dei Gesuiti Oratorio dei Crociferi

Visita Guidata in Museo alla mostra “Tra profumi e costumi nella residenza d’epoca”
ore 15.00 – Museo di Palazzo Mocenigo – Santa Croce, 1992

LABoratorio “il libro di origami indaco”
ore 15.00 – 17.00 su prenotazione
San Marco 3209/A Salizada Malipiero (vaporetto stop: San Samuele)

Talk “Mondi in indaco” durante l’esposizione personale di Anita Cerpelloni
ore 17.00 entrata libera
San Marco 3209/A Salizada Malipiero (vaporetto stop: San Samuele)

Mercoledì 16 ottobre

Visita Guidata – Talk  “Il titanio e la sua lavorazione
a cura di Andrea D’Agostino di Orafa ABC ore 10.00 su prenotazione

Percorso guidato di Venice Design Week
dall’esposizione sulla Luce alle botteghe artigiane incontri con designer e artigiani
ore 14.30 su prenotazione

Visita guidata alla mostra “VDW Jewelry Selection 2019”
ore 17.00 Ca’ Pisani Design Hotel – progetto inHOTEL
Dorsoduro 979A – Rio Terrà Foscarini (fermata vaporetto: Accademia o Zattere)

Talk con il curatore della mostra in Edmond à Venise
ore 18.00 Dorsoduro, 872, 30100 Venezia

Giovedì 17 ottobre

LABoratorio  “Il titanio e la sua lavorazione
a cura di Andrea D’Agostino di Orafa ABC ore 10.00 – 14.00
su prenotazione a pagamento (fermata vaporetto: S. Stae)

Visita Guidata al laboratorio di restauro e doratura di Elisabetta Mason
ore 10.00 su prenotazione a pagamento

Workshop “Doratura” prima parte
a cura di Elisabetta Mason ore 11.30 – 13.00
su prenotazione a pagamento

Visita guidata della mostra “Thomas Stearns alla Venini”
ore 11.00 su prenotazione
Le Stanze del Vetro Isola di San Giorgio Maggiore 1
(fermata vaporetto: San Giorgio)

Percorso guidato di Venice Design Week
ore 14.30 che comprende mostra Dysfunctional, su prenotazione a pagamento

9M talk presso hall M9 attigua bookshop
ore 18.00 M9 Mestre via G. Pascoli 11, entrata libera

Venerdì 18 ottobre

Workshop “Doratura” seconda parte
a cura di Elisabetta Mason ore 10.30 – 12.00
su prenotazione a pagamento

Visita guidata al laboratorio artigianale di “Battiloro” Mario Berta
ore 11.00 su prenotazione

Conferenza “L’architettura dei sensi”
ore 15.30 architettura olfattiva
ore 17.00 visita guidata alla mostra “Light Art and Colors”
ore 17.30 La luce nell’architettura interventi di arch. Marco Zito e light designer Cervelli
ore 18.30 Premiazione del concorso “Light Art and Colors”

Sabato 19 ottobre

Visita guidata Fondazione Masieri restauro di Carlo Scarpa
ore 10.30 ore 11.15 ore 12.00  Dorsoduro 3900, Calle Marlona su prenotazione
Dopo la visita guidata è possibile visitare la mostra Silicone Design
e ore 12.00 Talk incontra i designer Frank&Frank con il progetto AquaCities

Visita guidata della mostra “Thomas Stearns alla Venini”
ore 16.00 Le Stanze del Vetro Isola di San Giorgio Maggiore 1
(fermata vaporetto: San Giorgio), entrata libera

9M talk presso hall M9 attigua bookshop
ore 18.00 M9 Mestre via G. Pascoli 11, entrata libera

Domenica 20 ottobre

Visita guidata della mostra “Thomas Stearns alla Venini”
ore 16.00 Le Stanze del Vetro Isola di San Giorgio Maggiore 1
(fermata vaporetto: San Giorgio), entrata libera

Talk e finissage “Ceramic Age” di Barman-o
18.30pm Castello 6660E vicino Barbaria de le Tole

 

 

Per ogni evento/visita/laboratorio è possibile prenotare con un’apposito link a eventbrite oppure inviando una mail a RSVP@venicedesignweek.it e vi sarà data conferma se vi saranno ancora posti disponibili. Alcune visite e laboratori possono essere a pagamento come specificato nella scheda di presentazione della specifica attività. Per informazioni tel. +39 328 1765744

DRITTI SUI DIRITTI. Dal 4 al 13 Ottobre la 7a edizione del festival che parla a bambini e ragazzi

Dal 4 al 13 ottobre a Venezia e Mestre è tempo di “Dritti sui Diritti”, la manifestazione, giunta ormai alla sua 7a edizione, focalizzata sul benessere e sulla crescita dei cittadini più giovani. Torna nei giorni vicini al 20 novembre, data in cui ricorre il trentennale della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.

L’attenzione quest’anno sarà incentrata su due articolo fondamentali proprio della Covenzione, l’articolo 29 – secondo cui bambini e ragazzi hanno diritto ad avere un’educazione che favorisca lo sviluppo della loro personalità, che li formi al rispetto dell’uomo e dei suoi diritti fondamentali – e l’articolo 31, che afferma che bambini e ragazzi hanno diritto al gioco, nonché al riposo e al tempo libero.  La rassegna è organizzata dall’Assessorato comunale alle Coesione sociale in collaborazione con le tante realtà del territorio che si occupano di età evolutiva.

IL PROGRAMMA

Si inizia venerdì 4 ottobre, alle ore 16, con “Giocheregolando”, giochi di abilità, movimento, individuali e di gruppo, mercatino del baratto del gioco e del giocattolo, giochi da tavolo al Parco di Villa Franchin, mentre alle ore 18 in corte Legrenzi, l’autore Giovanni Montanaro presenta il suo libro “Le ultime lezioni”, un romanzo che racconta l’età difficile delle “ultime lezioni” in cui si diventa adulti grazie anche ai maestri imprevedibili che la vita ci fa incontrare.
Sabato 5 ottobre, dalle ore 16, in riviera Diritti dei Bambini, via Rosa, via Poerio, calle Corte Legrenzi e nel chiostro M9 ci saranno attività e spettacoli dedicati a bambini e ragazzi con “I diritti in piazza”, mentre, per gli addetti ai lavori, martedì 8 ottobre, alle ore 14.40 al Palaplip, si terrà il convegno “Diritti senza sconti”, sul tema delle separazioni conflittuali dei genitori. Tra i momenti conclusivi, sabato 12 ottobre, alle ore 16.30 in piazza Ferretto, ci sarà “Coloriamo i diritti”, un concorso di pittura accompagnato da musica e danza.

Puoi leggere qui il programma completo della manifestazione.

STREET, FOOD AND SOUND. Steve Aoki, Gigi D’Agostino, Albertino e molti altri incendiano l’Agosto di Caorle

Se Agosto è il mese della festa per eccellenza. Caorle lo sa e si è attrezzata al riguardo.

Dal 13 al 18 Agosto infatti torna la terza edizione dello Street Food and Sound Festival di Caorle su un’area di 45.000 metri quadri in Piazzale Olimpia di pura festa per la papille gustative e per le orecchie! Un main stage pregno di nomi che popolano le notti italiane dall’alba dei tempi:  dal“Deejay Time Live” con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso a Salvatore Ganacci; dal Ferragosto con la star mondiale Steve Aoki al live della Dark Polo Gang, Beba & MamboLosco, fino al One Two One Two con Wad & Val S. Ci saranno poi il noto e caliente format Mamacita e la gran chiusura di domenica 18 con Gigi D’Agostino.

Anche il cibo avrà la sua parte.
Oltre ottanta saranno i food corner con, tra questi, anche alcune eccellenze a livello nazionale: Picanhas Cube (vincitore della Street Food Battle di Italia Uno lo scorso anno), Ciccio Smoke & BBQ (finalista nella stessa competizione e segnalato dal Gambero Rosso), Pizza&Mortazza (famoso in tutto il mondo e presente anche al Jova Beach Tour) e le divinità dei panini, il truck dei Rock Burger.

Il programma dettagliato.

Martedì 13 Agosto
Deejay Time con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso

Mercoledì 14 Agosto
Salvatore Ganacci – Edmmaro

Giovedì 15 Agosto
Steve Aoki

Venerdì 16 Agosto
Dark Polo Gang – Beba – Mambolosco
One Two One Two w/ Wad & Val S.

Sabato 17 Agosto
Mamacita

Domenica 18 Agosto
Gigi D’Agostino

Mira On Air Festival 2019. A Luglio torniamo sotto palco al festival di Parco Villa dei Leoni

Ormai da qualche anno non c’è Luglio senza Mira On Air Festival.
Dal 24 al 28 si torna infatti sotto palco al Parco Villa dei Leoni di Mira con un programma live intensissimo e super attuale, affiancato chiaramente dalla solita cornice di aperitivi, mercatini, cucina, ottime birre, workshop, esposizioni.

Il festival organizzato dall’Associazione Dedalo e Argo con il patrocinio del Comune di Mira e il supporto di molte realtà locali, ha confezionato 5 giorni di musica e festa senza paragoni.

L’organizzazione ha svelato pian piano il programma che, ad oggi, si compone così e lascia da svelare solo l’ultimo dei tanti nomi che calcheranno il palco del #Moa2019

– Mercoledì 24 Luglio –
I Segreti
GOMMA
ingresso €1

– Giovedì 25 Luglio –
Tmhh
MURUBUTU
ingresso €3

– Venerdì 26 Luglio –
PSICOLOGI
TAURO BOYS
KETAMA 126
ingresso €8

– Sabato 27 Luglio –
Cogito
The André
FULMINACCI
ingresso €3

– Domenica 28 Luglio –
Cecco e Cipo
ingresso €1

MIRANO SUMMER FESTIVAL 2019. Un mese di musica, eventi e divertimento

Al motto di “We are Summer” dal 28 Giugno al 28 Luglio torna il Mirano Summer Festival.
Come da una decina d’anni a questa parte, l’estate miranese non si ferma un attimo e porta agli impianti sportivi di via Cavin di Sala a Mirano tanta musica, buon cibo, voglia di far festa e eventi diversi ogni sera. Mai come quest’anno l’Associazione Volare, col patrocinio del Comune di Mirano, si è impegnata per arricchire la line up del festival con nomi di spessore che animano le notti miranesi richiamando persone da tutta la terraferma.


PROGRAMMA COMPLETO, day by day

GIUGNO 2019

 28 ven
Diapason Band | Vasco Rossi Tribute

29 sab
Anime in Plexiglass | Ligabue Tribute band

30 dom
Abbashow | Italian Abba Tribute Band

LUGLIO 2019

 01 lun
Ballando sotto le stelle | A.s.d. Dance Studio diretto da Germana

02 mar
Luca Foffano | Pop Lirico

03 mer
Dragonfly Young Music Contest | Semifinali

03 mer
9.0 Riti & Miti degli Anni 90 con Nathalie Aarts dei Soundlovers

04 gio
Rumatera

05 ven
Miss Città Murata | Il concorso di bellezza più storico del Veneto

05 ven
Pitura Stail with Sir Oliver Skardy

06 sab
OI&B | Zucchero Celebration Band

07 dom
32° Parallelo – Nomadi Tribute Band

08 lun
Sonohra

09 mar
bandagiuliano | Negramaro Tribute Show

10 mer
Dragonfly Young Music Contest | Semifinali

10 mer
Besame | Reggaeton y electro latino

11 gio
Liveplay | Coldplay Tribute Band

12 ven
Gary Baldi Bros | The rhythm of the 90s

13 sab
Pop Stars | Tribute Lady Gaga & Katy Perry by Artpop e Katycats

14 dom
Riff Raff | AC/DC Tribute Band

15 lun
Timodà | Modà Tribute Band

16 mar
Over Gold | Dire Straits Tribute Band

17 mer
Dragonfly Young Music Contest | Finalissima

17 mer
80 Festival | Radio Company con Ivana Spagna

18 gio
Velvet Dress | U2 Tribute Band

19 ven
Sergio Cortés | Michael Jackson Tribute Band

20 sab
Apery Social | Serata di beneficenza per il Mariutto

21 dom
Regina | Queen Tribute

22 lun
Freeway | Sigle TV & Cartoni Rock

23 mar
XVERSO | Tiziano Ferro Tribute Band

24 mer
90 Festival | Radio Company

25 gio
Max Pianta | Renato Zero Tribute

26 ven
Pink Sonic | Pink Floyd Tribute Band

27 sab
Gianni Scribano | Music live show

28 dom
80 che spettacolo con un ospite a sorpresa

L’ultima crociata. Francesco Morosini nella storiografia della Serenissima in mostra alla Fondazione Querini fino al 16 Giugno

Per festeggiare i 400 anni dalla nascita di Francesco Morosini il Peloponnesiaco, fino al 16 Giugno sarà possibile visitare alla Fondazione Querini Stampalia la mostra “L’ultima crociata.

Francesco Morosini nella storiografia della Serenissima”. La collaborazione fra le istituzioni culturali veneziane, la Marina Militare e la Guardia di Finanza per la realizzazione di pubblicazioni, convegni ed esposizioni sulla figura del Capitano da Mar nel quadro della storia politica e militare veneziana del XVII secolo confluisce nel percorso espositivo costruito sulla base della biblioteca e delle carte dello storiografo pubblico Pietro Garzoni, conservate proprio presso la Fondazione Querini Stampalia, integrato con le preziose e rare monete e medaglie dell’epoca appartenenti alla Collezione Intesa Sanpaolo.

L’artista.

La storia di Francesco Morosini e delle truppe venete durante la guerra di Morea (1684-1699) viene così ripercorsa attraverso documenti manoscritti e a stampa in cui testo e immagini concorrono a farci capire quali informazioni fossero a disposizione degli storici e come dalle fonti si procedesse alla creazione del mito della Serenissima.

Elemento centrale è il manoscritto autografo della Istoria della Repubblica di Pietro Garzoni, accompagnato dai volumi dell’edizione a stampa dell’opera e dalle incisioni di Vincenzo Coronelli a lui dedicate, come pure dai manoscritti di relazioni e di notizie della Morea e dell’Egeo che sono serviti da base per il suo lavoro.

Una vivida rappresentazione dei luoghi e degli eventi dell’epoca è offerta da documenti cartografici e grafici come la carta della Penisola e regno di Morea e le vedute, le piante e le rappresentazioni delle fortezze di quella regione, accompagnate dai dettagliatissimi schemi di battaglie disegnati e a stampa.

Un posto speciale occupa per questo aspetto il manoscritto Diario militare della spedizione di Moreaossia, distinti ragguagli delle fortezze prese nel regno della Morea sotto il comando dell’Ecc.mo K. Procur. Cap. General Francesco Morosini, dove il racconto della conquista delle città e piazzeforti è accompagnato dai disegni che le rappresentano, ricchi di particolari di carattere militare, come lo schieramento delle forze di terra e delle galee in mare e i bombardamenti, ma anche di dettagli di genere diverso, come i borghi e i fiumi, gli acquedotti e i pozzi, le vigne e i giardini, le moschee e i castelli, i porti e le dogane.

INFO UTILI.Prossima visita guidata gratuita: 26 maggio 2019, dalle ore 11 alle 12. Numero massimo previsto: 25 persone a visita. Prenotazione: didattica@querinistampalia.orgSi ricorda che tutte le domeniche i residenti nel Comune di Venezia hanno ingresso gratuito alla Fondazione Querini Stampalia.

MORE FESTIVAL 2019. Dal 6 al 9 Giugno a Venezia.

MUSIC, ART & TRAVEL Non sono ancora molte le informazioni sulla 7a edizione di #MoreFestival. Sappiamo che durerà i canonici 6 giorni, dal 7 al 9 Giugno e che occuperà quest’anno location insolite nel cuore di Venezia. Programma e Info Giovedì, 6 Giugno MORE PALAZZO DOVE: Secret Palazzo COME: Ingresso riservato ai soli possessori dei pass MORE CLUB DOVE: Picolo Mondo COME: Ingresso riservato ai soli possessori dei pass Venerdì, 7 Giugno MORE ISLAND DOVE: Isola di San Servolo CHI: Stage : Underground System – live / Corine – happening / Ata – dj set COME: intero 40€ online, 50€ alla porta – More boat shuttle incluse Sabato, 8 Giugno MORE APERITIVO – in Venezia to be announced. MORE SATURDAY – MORE BOAT DOVE: A cruise in la Laguna CHI: Voilaaa Soundsystem – dj set & fx & mc / DJ Sophie Lloyd – dj set / DJ SPILLER – dj set COME: intero 40€ in prevendita Domenica, 9 Giugno MORE BRUNCH  DOVE:  rooftop in Giardini  CHI: MORE soundsystem for a last dance. COME: intero 40€ in prevendita

HOME FESTIVAL 2019. Dal 12 al 14 Luglio il parco di San Giuliano esplode di musica!

Dal 12 al 14 Luglio il Parco San Giuliano torna protagonsista della scena musicale italiana importando lo spirito, il divertimento, i palchi e tutta la musica di HOME FESTIVAL, il festival votato alla scena musicale internazionale, che dopo 9 anni celebra il decennale spostandosi da Treviso dove è nato e cresciuto a Mestre e Venezia. La scaletta è ricca di ospiti internazionali e nomi di grandissimo spessore e inizia venerdì 12 luglio con una delle rock band più acclamate nel panorama musicale mondiale, gli Editors. A distanza di tre anni, gli Editors tornano a Home Festival con il nuovo album “Violence”, prodotto da Leo Abrahams. Secondo quanto documentato dal tabloid “The Mirror”, Tom Smith ha la più grande estensione vocale del Regno Unito.  Sullo stesso palco venerdì 12 luglio saliranno anche i The Vaccines e Aphex Twin. Nel loro ultimo album, “Combat Sports”, i The Vaccines hanno messo da parte le sperimentazioni pop del passato e si concentrano su chitarre, velocità, concretezza e ritornelli orecchiabili. Alex Twin è un artista poliedrico, distintosi per la vastità quasi senza paragoni delle sue sperimentazioni elettroniche. Sabato 13 luglio dominerà la scena il re della techno, Paul Kalkbrenner. A maggio dell’anno scorso è arrivato il nuovo album di Kalkbrenner, “Parts of Life”, che ha già raggiunto oltre 20 milioni di streaming. Arricchiscono la line up del 13 luglio la cantautrice LP, salita alla ribalta con il singolo “Lost on You”, e Pusha T, il rapper statunitense originario del Bronx. LP ha appena pubblicato il suo quinto album in studio, “Heart to Mouth”, anticipato dai singoli “Recovery” e “Girls Go Wild”. Tra il 2011 e il 2014, Pusha T avvia importanti collaborazioni artistiche con Pixie Lott, Tyler, The Creator, Kanye West, Future, Rick Ross e Chris Brown. Pusha T è tornato nel 2018 con il suo terzo album “Daytona”, interamente prodotto dal celebre Kanye West. Home Venice Festival si conclude domenica 14 luglio a tutto rap con Young Thug, il controverso e osannato artista statunitense che arriva per la prima volta in Italia. L’agosto scorso, Young Thug ha pubblicato il suo ultimo disco, “Slime Language”, che vanta la collaborazione, tra gli altri, di Lil Uzi Vert e Gunna. Domenica 14 luglio ci sarà inoltre Mura Masa, uno dei produttori elettronici più quotati in Gran Bretagna. Dopo aver condiviso online il mixtape “Soundtrack to a Death”, Mura pubblica il suo EP di debutto “Someday Somewhere”, contenente “Lovesick”. Il suo singolo “What If I Go”, con la cantante di Dublino Bonzai, ha anticipato l’album di debutto “Mura Masa” pubblicato nel 2017, nel quale spiccano le prestigiose collaborazioni di Damon Albarn, Christine and the Queens e A$AP Rocky. Il programma in sisntesi. Venerdì 12 Luglio Aphex Twin | Editors | Jon Hopkins Live | RIVAL SONS | The Vaccines | Alborosie Official Page | Moodymann | Canova | Mellow Mood | DJ SPILLER | Marco Furio Forieri E GLI SKA-J | Masamasa | The LaFontaines | MOX | The Ramona Flowers | AngelicA | Bartolini | Liede ⊗ | Sunday Morning | Machweo | Andrea Van Cleef | Diego DeadMan Potron Sabato 13 Luglio Paul Kalkbrenner | LP | Pusha T | Adam Beyer | MODESELEKTOR (OFFICIAL SITE) Live | Gazzelle | Noyz Narcos | Franco126 | Tedua | Massimo Pericolo | ENSI | Speranza Page | RuthAnne | Legno | DOLA | Tersø | Cara Calma | ELASI | Chili Giaguaro | Verano | Uccelli | Helly Domenica 14 Luglio Young Thug | mura masa | Boomdabash | Guè Pequeno | Elettra Miura Lamborghini | Anastasio | DJ Christian EFFE | Sick Luke | Side Baby | Ackeejuice Rockers | Priestess• | Venerus | Husky Loops | MEGHA | Edo Ferragamo | FADI | VETTORI | Eugenia Post Meridiem | Twee | Jesse the Faccio | Phill Reynolds | Holograph | TiES & more

CARNEVALE 2019. Venezia, una vita in maschera, conferenze gratuite sulla storia delle maschere veneziane

Non c’è Venezia senza maschere.
Per capirne la storia, la tradizione e la tecnica di produzione si può, durante il periodo del Carnevale, prenotare gratuitamente una visita al Laboratorio artigianale di Ca’ Macana  e tendere le orecchie per circa un’ora.

Dal 16 Febbraio al 5 Marzo sarà infatti possibile partecipare ad una conferenza teorico-pratica (in italiano, inglese e francese) su tre temi cari al pubblico del Carnevale: la Storia delle più importanti maschere tradizionali veneziane,  la dimostrazione della tecnica tradizionale di produzione di una maschera veneziana, la Storia del Carnevale della Serenissima.

 

INFO UTILI.

Evento gratuito ma prenotazione obbligatoria al sito: www.camacana.com/it
E’ necessario portare con sé la prenotazione dell’evento.

Date, orario e lingua:
16 febbraio: ore 10.30 Inglese, ore 11.30 Italiano
17 febbraio: ore 16.30 Italiano, ore 17.30 Inglese
23 febbraio: ore 10.30 Francese, ore 11.30 Inglese
24 febbraio:  ore 16.30 Italiano, ore 17.30 Inglese
25 febbraio: ore 11.00 Inglese
26 febbraio: ore 11.00 Inglese
28 febbraio: ore 11.00 Inglese
1 marzo: ore 10.30 Francese, ore 11.30 Inglese
2 marzo: ore 10.30 Inglese, ore 11.30 Italiano
3 marzo  ore 16.30 Italiano, ore 17.30 Francese
4 marzo: ore 16.30 Inglese, ore 17.30 Francese
5 marzo: ore 10.30 Inglese, ore 11.30  Francese

VENYL. Il 6 e il 7 Aprile torna l’8 edizione della Fiera del Disco di Venezia

el Disco es Cultura. Da ormai 8 edizioni VENYL è un appuntamento irrinunciabile per gli amanti del vinile, della musica, del vintage. Con la Primavera l’appuntamento si sdoppia: sabato 6 dalle 15.00 alle 20.00 e domenica 7 Aprile dalle 10.00 alle 20.00 al CSO Rivolta di Marghera rivive in tutto il suo splendore il meraviglioso mondo del vinile: appassionati e non, dj, musicisti, collezionisti, nostalgici o semplici curiosi si danno appuntamento per spulciare, appunto, tra le raccolte di 50 tra i migliori espositori in Italia e qualche estero che riempiranno oltre 350 metri quadrati di banchi dando spazio a tutti i generi musicali in tutti i formati (33/45 giri, mix, cd, tapes). Spulciare, trovare, ascoltare: il programma dettagliato sarà pubblicato prossimamente nell’evento Facebook che ad oggi sta già spopolando, ma questi saranno i mantra passeggiando tra i vari stand della fiera.     INFO UTILI. Ingresso 3 Euro a giornata, gratuito per i bambini fino ai 12 anni Ampio parcheggio a disposizione, 10 minuti a piedi dalla Stazione di Venezia/Mestre

Buon 2019! Capodanno a Venezia e Mestre

Tutto pronto per la notte più magica in città. Immancabile il consueto appuntamento col naso all’insù per lo spettacolo di fuochi d’artificio che a mezzanotte illumina la prima notte del nuovo anno. Non mancano però altri  appuntamenti in laguna e terraferma, con trasporti intensificati per l’occasione. VENEZIA, Bacino San Marco  Riva degli Schiavoni, Riva Ca’ di Dio, Riva San Biagio e Riva dei Sette Martiri: sono questi i luoghi più indicati per godersi lo spettacolo pirotecnico che allo scoccare della Mezzanotte illumina tutta Venezia. Sono previsti treni speciali in partenza dalla Stazione Santa Lucia direzione terraferma. I bagni pubblici di Piazza San Marco (ubicati in calle dell’Ascension-Vallaresso, Bocca di Piazza San Marco), San Bartolomeo, Accademia, Bragora e Piazzale Roma saranno aperti anche durante la notte. Saranno istituiti varchi d’accesso per il pubblico, che potranno essere chiusi nel caso si raggiungesse l’affollamento massimo previsto per l’area. VENEZIA, Concerto di Capodanno al Teatro La Fenice Sarà Myung-Whun Chung, pluripremiato maestro coreano, a dirigere il Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice, affiancato da due solisti d’eccezione: la soprano Nadine Sierra e il tenore Francesco Meli. VENEZIA, Teatro Goldoni Forse il capodanno più divertente è quello che si festeggia al Teatro Goldoni di Venezia con Carlo & Giorgio e il loro spettacolo campione di incassi Temporary Show. Il duo comico sarà in scena in doppia replica lunedì 31 dicembre (alle 21) e martedì 1 gennaio (alle 17), per salutare il 2018 e dare il benvenuto al nuovo anno tra risate e buonumore. MESTRE, Teatro Corso Anche in terraferma non mancano le risate: al Teatro Corso di Mestre il capodanno si festeggia con la comicità d’autore firmata Leonardo Manera con i suoi “Fenomeni Italiani”, per salutare il 2018 tra risate e divertimento assieme al pubblico. E dopo lo spettacolo, brindisi di mezzanotte per dare il benvenuto al nuovo anno. MESTRE, Piazza Ferretto Festa grande in centro Mestre: in Piazza Ferretto protagonista la musica di Radio Piterpan che dalle 22.30 occupa il palco mestrino col direttore dell’emittente Marco Baxo e la dj Lady Helen in veste di animatori e presentatori e dj Andy Mancuso in consolle. Il programma della serata si preannuncia ricco di musica. Protagonista il gruppo DEAR JACK quartetto italiano composto da Lorenzo Cantarini (chitarra e voce), Francesco Pierozzi (chitarra), Alessandro Presti (basso) e Riccardo Ruiu (batteria e voce).

‘Da Kandinsky a Botero tutti in un filo’ in mostra a Venezia fino a maggio 2019

Kandinsky, Dalì, Miró, Casorati, Capogrossi, Andy Warhol, Matisse, Klee, De Chirico, Corrado Cagli, Mirko Basaldella: oltre 100 opere dei più grandi e celebri maestri  del Novecento sono raccolte nell’antico e nobile Palazzo Zaguri per la mostra “Da Kandinsky a Botero tutti in un filo“. 4 piani, 35 sale espositive, oltre 100 opere esposte in un viaggio lungo più di un secolo attraverso l’arte del Novecento e i suoi protagonisti che sarà possibile fare fino al 31 Maggio 2019 varcando la soglia di Palazzo Zaguri, in Campo San Maurizio a Venezia. Il nobile Palazzo Zaguri torna ad essere luogo d’arte e di cultura. È qui che prende vita una mostra unica al mondo, un evento internazionale in prima assoluta. Un importante progetto culturale, nato dal desiderio di raccontare l’avventura dell’arte che rinnova sé stessa, tramite il disegno, la tradizione e l’innovazione, la mostra presenterà straordinarie opere, realizzate durante tutto l’arco del Novecento, muovendosi sempre tra ricerca e sperimentazione. Non mancheranno vere e proprie scoperte, opere presentate al pubblico per la prima volta, contaminando valori e suggerendo un dialogo ricco e vivace con la presentazione di opere di importanti artisti contemporanei, selezionati per creare una continuità artistica al di là del materiale e del tempo. La mostra Da Kandinsky a Botero tutti in filo si presenta dunque come un grande momento espositivo, in cui la scultura, la pittura e il disegno antico e moderno, testimonieranno a piena voce che l’Arte è davvero un filo ininterrotto.   INFO UTILI. Orari di apertura: da martedì a domenica (Lunedì chiuso) 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
 Biglietto: 16€ (ridotto nel sito)

SUPER HEROES in VEZ. I supereroi fanno tappa alla biblioteca Vez Junior

Superman, l’uomo d’acciaio, nel 2018 compie 80 anni e non vogliamo festeggiare questo SUPER compleanno? Certo che sì, alla biblioteca VEZ, nella sezione Junior col progetto Superheroes in collaborazione di VeneziaComix.

Da sempre i Supereroi con i loro poteri straordinari popolano la fantasia di bambini e ragazzi. Fumetti e film americani hanno dato forza e coraggio a intere generazioni sognanti il paese dei grattaceli, dei dollari e dei coccodrilli. Cosa possono fare i giovani attraverso i super-eroi?

La Biblioteca diventa una grande fucina di idee dove leggere, pensare, disegnare, con incontri laboratorio guidati da autori famosi come Alberto Lavoradori, Disney Panini Edizioni e  Alessandro Vitti, Bonelli editore e Marvel Comics che inveteranno i piccoli lettori a fare esperienza per capire come si realizzano illustrazioni e immagini, come nasce un fumetto con percorsi accompagnati da videoproiezioni di film celebri,  laboratori tematici, uno tra tutti quello tenuto da Diego Bonesso, disegnatore di “Dragonero Adventures” e “Capitan Venezia” o, perché no, quello di Silvia Amelio, docente dei corsi junior della MangaSchool di Venezia.

 

INFO UTILI.
Gli incontri sono aperti a ragazzi e ragazze dai 10 ai 14 anni.
Tutti gli eventi sono ad accesso gratuito con prenotazione obbligatoria 15 giorni prima di ogni singolo evento.

Lazzaretto Nuovo, apertura straordinaria domenica 10 Giugno per i 550 anni

Tra le tante cose da fare a Venezia e che ancora non hai fatto non può mancare una visita al Lazzaretto Nuovo.

Il caso vuole che domenica 10 Giugno, in occasione dei 550 anni dall’istituzione del Lazzaretto di “quarantena” da parte della Repubblica di Venezia e i 30 anni dall’inizio dei restauri ministeriali e delle attività di ricerca a cura dell’Archeoclub di Venezia, questo sarà aperto e visitabile grazie ai volontari delle associazioni Ekos Club Onlus e Archeoclub d’Italia Sede di Venezia.

Oltre alla consueta visita guidata dell’isola, che comprende il percorso storico all’interno della cinta muraria fra edifici monumentali e la passeggiata naturalistica esterna lungo il vecchio giro di ronda militare, saranno possibili alcune iniziative speciali, quali l’inaugurazione della mostra sul Progetto di valorizzazione del Lazzaretto Nuovo nel Casello da Polvere Est, la visita allo Scavo antropologico dell’antico Campo Santo, i mestieri tradizionali in Tezon Grande con un approfondimento sulla pesca in laguna e le imbarcazioni tradizionali e il nuovo allestimento del percorso naturalistico.

INFO UTILI.
Prenotazione online obbligatoria.

MORE FESTIVAL 2018. Dal 7 al 10 Giugno a Venezia.

MUSIC, ART & TRAVEL Non sono ancora molte le informazioni sulla 6a edizione di #MoreFestival. Sappiamo che durerà i canonici 4 giorni, dal 7 al 10 Giugno e che occuperà quest’anno location insolite nel cuore di Venezia. Programma e Info Giovedì, 7 Giugno DOVE: Secret Palazzo COME: Ingresso riservato ai soli possessori dei pass Venerdì, 8 Giugno DOVE: Isola di San Servolo CHI: Stage : L’Impératrice (live) /Arp Frique (live) / Dekmantel Soundsystem – Club : Sven Weisemann & guests COME: intero 40€ online, 45€ alla porta – More boat shuttle incluse Sabato, 9 Giugno DOVE: Chiesetta Della Misericordia COME:  Ingresso riservato ai soli possessori dei pass Domenica, 10 Giugno DOVE: Gardens of Palazzo Ca Zenobio CHI: Marcel Vogel + Rahaan (Lumberjacks in Hells showcase) & guests COME: 0€ prima delle 16.00 (in lista online), 12€ online dopo delle 16.00, no ticket alla porta

VENICE SUMMER MUSIC 2018. Kygo e Elrow i primi nomi in cartellone live di Parco San Giuliano

Il programma interno non è ancora stato svelato ma c’è da tenersi liberi il 28 Luglio per quello che si preannuncia essere l’evento più atteso dell’estate a Mestre e Venezia, il Venice Summer Festival. Kygo, pianista, disc jockey e produttore discografico norvegese e tra i primi nomi svelati di un cartellone di grandi artisti internazionali che insieme a ELROW il “party format” che sta facendo impazzire mezza Europa, America e Sau Africa tra musica, maschere, follia e club culture, faranno tornare a suonare, ballare e divertire tutto il Parco di San Giuliano da che si prepara ad ospitare circa 80mila persone nei 3 giorni di festival. Un palco centrale, una tensostruttura circense che si svilupperà su un’area di quasi 3000 mq e una terza area dedicata ai live di band emergenti selezionate dal progetto LiveIT. Il tutto inserito nel verdissimo contesto di Parco San Giuliano dove non mancheranno attività parallele di musica, ballo, sport, mongolfiere e un’area di food truck da tutta Italia con i migliori prodotti tipici. Il tema portante è un tema caro alla città di Venezia e si racchiude nel concept di #Masksfromtheworld. Di Carnevale si tratta, che Giacomo Gurioli, direttore artistico del Festival ha voluto ricreare a livello visivo su maschere le facce provenienti da tutto il mondo che saranno l’icona assieme alla musica di Venice Summer Festival 2018. INFO UTILI. Sarà attivato per l’occasione un servizio di trasporti con navette dai principali punti nevralgici come hotels, stazioni, aeroporti. Biglietto acquistabili in modalità “Early Ticket” a prezzo ridotto o alla porta. Apertura dei cancelli alle 16.00. A breve la line-up completa dell’evento.

Giovane, benefico, inclusivo: dall’8 al 10 Giugno torna UGUALE DAYS 2018

Giovane, benefico e inclusivo!
Dall’8 al 10 Giugno al Nuovo Parco Catene di Marghera (Venezia) torna l’evento organizzato dall’Associazione no profit “UGUALE” in una tre giorni di divertimento, musica, sport e attività il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza ai progetti sposati dell’Associazione stessa legati al mondo della disabilità.

Info utili.

QUANDO
Venerdì 8 Giugno, Sabato 9 Giugno e Domenica 10 Giugno

COSA
Si parte venerdì con una serata dedicata al mondo dei deejay, alla musica e allo stare assieme. Sul palco saliranno Frankie hi-nrg mc, RAIGE, Junior Cally, Rumatera, Herman Medrano, John See A Day, Danilo Contaldo e molti altri.
Sabato e domenica aprono i mercatini, gli stand delle associazioni, le “giostrine” per i più piccoli. Dal pomeriggio inizieranno le dimostrazioni sportive di sitting volley, tiro alla fune, arti marziali, wheelchair hockey, wheelchair soccer, calcio A-side, fitness. In contemporanea i tornei competitivi di green volley (maschile, femminile e misto),  beach volley (maschile, femminile e misto),  calcio a 5 (under 21, over 30, open maschile e femminile), basket (maschile e femminile), touch rugby, torneo boxe elite by UnionBoxe Mestre.

Tra le novità 2018, grazie alla collaborazione con i Vigili del Fuoco, il parco Catene ospiterà una tappa di POMPIEROPOLI, divertente esperienza per i più piccoli e non, che potranno appassionarsi della professione e diventare, almeno per un giorno, pompiere.

 

L’ASSOCIAZIONE UGUALE
“L’Associazione Uguale, associazione per la filantropia, nasce dal desiderio di 3 ragazzi veneziani di unire le proprie competenze e metterle a disposizione della collettività. Così prende vita quella che in letteratura economica viene definita Piattaforma di Crowdfunding. Un Crowdfunding per il sociale perché le iniziative che si è deciso di finanziare sono tutti progetti elaborati da Associazioni operanti nel mondo della disabilità. Informazioni più dettagliate

Incontri di Fotografia. Sabato 3 Febbraio con Turchetti, direttore del Perugia Social Photo Fest

Il primo appuntamento ha visto Riccardo Caldura, critico e docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, aprire le danze con “PHOTOSCAPE – Orizzonti della fotografia contemporanea” .  Il secondo invece ci porterà direttamente all’interno delle dinamiche del Perugia Social Photo Fest col suo Direttore, Antonello Turchetti, in cattedra per approfondire “LA FOTOGRAFIA TRA ARTE E CURA – Esperienza del PSPF

Sabato 3 Febbraio, ore 17.30 si torna al Centro Culturale Candiani per “Lo Sguardo e l’Ombelico”, ciclo di incontri sulla fotografia del terzo millennio a cura di Giovanni Cecchinato, un percorso vuole esplorare la fotografia non dal punto di vista di chi la fa, ma da quello di chi la fotografia “la vede, ne usufruisce, deve giudicarla” nel bene o nel male, in tutti i suoi molteplici aspetti e utilizzi,  da esperti nel ruolo didattico o nell’ambito artistico, da organizzatori di festival o manifestazioni, da critici o bloggers o giornalisti o archivisti o selezionatori o storici.

Clicca qui per leggere il PROGRAMMA COMPLETO della rassegna in 5 appuntamenti dal 20 Gennaio al 3 Marzo.
Rassegna organizzata in collaborazione con PHOTO MARKET VIDEO Mestre; Media Partner Venezia.net

Lo Sguardo e l’Ombelico – Incontri di Fotografia dal 20 Gennaio al Candiani di Mestre

“La fotografia non è un problema è un enigma, in quanto un problema ha una soluzione, un enigma è un problema senza soluzione” (Lezioni di fotografia, L. Ghirri) Da sabato 20 Gennaio riparte “Lo Sguardo e l’Ombelico”, ciclo di incontri sulla fotografia del terzo millennio a cura di Giovanni Cecchinato. Un percorso che nella passata edizione ha voluto ascoltare i resoconti di chi la fotografia “la fà, la produce”, la vive direttamente, fotografi col loro bagaglio di idee, esperienze ed impressioni sulla fotografia odierna, professionisti di spessore nel panorama nazionale come Efrem Raimondi, Settimio Benedusi e Massimo Siragusa, assaporando anche una piccola parte iniziale di iconografia artistica e non, tramite gli interventi di Fulvio Bortolozzo e Riccardo Caldura. Quello che esplorerà questa II edizione sarà invece la fotografia vissuta dal fronte opposto, ovvero da chi la fotografia “la vede, ne usufruisce, deve giudicarla” nel bene o nel male, in tutti i suoi molteplici aspetti e utilizzi,  da esperti nel ruolo didattico o nell’ambito artistico, da organizzatori di festival o manifestazioni, da critici o bloggers o giornalisti o archivisti o selezionatori o storici. Saranno dunque questi, 5 appuntamenti che andranno ad esplorare e valorizzare un insieme di professioni che non vivono sulla produzione della fotografia ma sulla sua definizione derivante dalla ricezione degli stimoli visivi che essa stessa produce; un fronte in cui, da parte di chi si mette in trincea, vi è una ricerca di definizione dei concetti, della valorizzazione o dello scarto all’interno della produzione sovrabbondante e spesso caotica, molte volte non definita, dei nostri giorni.   IL PROGRAMMA Sabato 20 Gennaio, ore 17.30 RICCARDO CALDURA (Critico – Docente Accademia di Belle Arti di Venezia) PHOTOSCAPE – Orizzonti della fotografia contemporanea Sabato 3 Febbraio, ore 17.30 ANTONELLO TURCHETTI (Direttore Perugia Social Photo Fest) LA FOTOGRAFIA TRA ARTE E CURA – Esperienza del PSPF Sabato 17 Febbraio, ore 17.30 LUCA PANARO (Critico – Docente Accademia di Belle Arti di Brera – Milano) LA FOTOGRAFIA TRA REALTA’ E FINZIONE Sabato 3 Marzo, ore 17.30 LAURA MANIONE (Direttrice archivio fotografico di Vercelli – Blogger) LA FOTOGRAFIA – quindi? Sabato 17 Marzo, ore 17.30 MICHELE SMARGIASSI (Giornalista de “La Repubblica” – Blogger) NON E’ VERO MA CI CREDO   Rassegna organizzata in collaborazione con PHOTO MARKET VIDEO Mestre; Media Partner Venezia.net

IL MONDO IN UNA PERLA, collezione di perle in mostra al museo del vetro di Murano

Uno straordinario concentrato di tecnica e inventiva. Questo è racchiuso nelle perle di vetro veneziano, piccoli e preziosi manufatti di rara bellezza che nelle loro molteplici tipologie accompagnano la storia vetraria veneziana e che fino al 15 Aprile 2018 sono i protagonisti di “Il mondo in una perla“, mostra  allestita negli spazi delle ex conterie del Museo del Vetro di Murano. La mostra nasce del lungo lavoro di catalogazione e di studio delle collezioni di perle del Museo del Vetro di Murano, condotto per la Fondazione Musei Civici di Venezia da Augusto Panini, tra i massimi esperti sull’argomento, che ha portato alcuni mesi fa alla pubblicazione del primo dettagliato catalogo riservato a questi oggetti artistici. Un mondo unico quello delle perle di vetro: oggetti decorativi ma anche preziosa merce di scambio esportata in grande quantità nel XIX secolo verso le colonie dell’Africa Occidentale, dell’India e delle Americhe; monili tanto ricercati e ambiti, che in cambio di perle di vetro i nativi d’America accettarono di cedere il territorio che oggi conosciamo come Manhattan. La collezione del Museo del Vetro di Murano è costituita da 85 cartelle campionarie contenenti 14.182 perle, da tre pannelli di stoffa del 1863, dono della Società delle Fabbriche Unite contenenti 2015 perle e 266 mazzi di conterie, da 91 mazzi di perle a lume, di cui alcuni incompleti, da 8957 perle integre e 274 frammentate e 492 mazzi di conterie. Scomparso sin dal 1912 l’inventario redatto dall’abate Zanetti, solo ora si è riusciti a ricondurre molte di queste perle, mazzi e cartelle alle vetrerie attive a Venezia e Murano tra il 1820 e il 1890 e dunque ai maestri vetrai, giganti dell’arte e imprenditori illuminati come Giovanni Battista Franchini, Domenico Bussolin, Benedetto Giorgio Barbaria, Antonio Salviati, Pietro Bigaglia e Giovanni Giacomuzzi, che con generosità e senso civico avevano donato al museo cittadino il meglio della propria produzione nascente. INGRESSO Intero: 10€ Ridotto: 7,50€

Egitto. Dei, faraoni, uomini: il grande Egitto in mostra a Jesolo

Apre i battenti il 26 dicembre 2017 su 2500 mq. del centro espositivo Spazio Aquileia 123 al Lido di Jesolo e fino al 30 Giugno porterà il grande Egitto in terra veneziana. Reperti unici e suggestive ricostruzioni delle piramidi in un format coinvolgente e interattivo: questo il focus della mostra ‘Egitto. Dei, faraoni, uomini’, curata e prodotta da Venice Exhibition Srl, società promoter di mostre internazionali, e Cultour Active Srl, società di Treviso pioniera del binomio cultura e digitale dal 2011, supportata in questo progetto da un comitato scientifico di esperti egittologi. La mostra  Mai esplorata una camera sepolcrale egizia? Durante il percorso se ne vedono addirittura due ricostruite in scala 1:1: la tomba dell’artigiano Pashed e la leggendaria tomba di Tutankhamon, “il faraone fanciullo” dodicesimo re della XVIII dinastia egizia, scoperta da Howard Carter nel 1922. Durante la visita sarà poi possibile osservare da vicino reperti originali antichissimi della civiltà sviluppatasi sulle sponde del Nilo, reperti provenienti dalle più importanti collezioni egizie dei musei italiani e stranieri. Sarà un’esperienza totale che non solo permetterà di vedere, conoscere e approfondire in mondo egizio, ma anche di “sentirlo”grazie ai molti supporti multimediali e interattivi presenti in tutto il percorso espositivo. PREZZI Adulti con audioguida omaggio: 16€ Ridotti con audioguida omaggio: 12€ Bambini 6-12 anni con audioguida omaggio: 8€ Bambini fino a 5 anni e accompagnatori di disabili non autosufficienti: gratuito  

Cinema Mundi: fotografia e cinema nell’esposizione di Stefano De Luigi al Candiani

Dalla Russia alla Cina, dalla Corea all’Argentina, dalla Nigeria all’Iran e all’India: questo il viaggio fotografico di Stefano De Luigi che, foto dopo foto scattate in 3 anni di set cinematografici , racconta un mondo cinematografico lontano dai fasti di Hollywood, alternativo ma altrettanto ricco, frizzante e riconosciuto a livello internazionale.

I suoi scatti resteranno esposti fino al 28 Gennaio 2018 al 3° piano del Centro Culturale Candiani di Mestre, dove le foto di De Luigi sono raccolte nella mostra Cinema Mundi. 

“Attraverso i film ho studiato anche la luce” dichiara il fotografo ed è quella stessa luce che si coglie in molte delle sue immagini. Curioso, coraggioso, sperimentale, Stefano De Luigi ha fatto della fotografia una professione nel 1988, tra ritratti, moda, reportage, fotogiornalismo. Ha all’attivo molti premi, tra i quali quattro World Press Photo molte esposizioni personali, pubblica su Stern, Paris Match, Le Monde Magazine, New Yorker, Eyemazing, Geo, Vanity Fair, Time, Newsweek, Internazionale, D repubblica …

Cinema Mundi ha aperto la ventesima edizione del Mestre Film Fest, piccolo ma longevo festival internazionale del cortometraggio giunto quest’ano alla 20° edizione portando in città alcuni tra i migliori titoli della cinematografia del settore.

Dervisci rotanti al Teatro Goldoni, martedì 19 Dicembre

Indossano una tunica bianca come un sudario e un copricapo che richiama le pietre tombali dei paesi musulmani.
Danzano con le braccia aperte verso il cielo, lo sguardo rivolto al cuore, girando attorno al loro maestro.
Sono stati dichiarati Patrimonio dell’Unesco.

Sono i dervisci rotantiGalata Mevlevi Ensemble” del maestro Sheik Nail Kesova, gli stessi che martedì 19 dicembre saranno al Teatro Goldoni di Venezia per la rassegna “Dal Vivo” organizzata da Veneto Jazz e dal Teatro Stabile del Veneto col loro spettacolo intenso, emotivamente e spiritualmente, che cattura il pubblico lasciandolo senza fiato. L’aspetto straordinariamente suggestivo di questo rituale di ormai 700 anni è la volontà di connettere tre componenti fondamentali della natura umana: lo spirito (mente e pensiero), l’amore (emozioni, poesia e musica) e l’anima (vita, movimento e Sema).

Il Galata Mevlevi Ensemble può essere definito l’avanguardia di questa tradizione, grazie a Sheik Nail Kesova, che dal suo monastero ha composto molti brani liturgici, aiutato da artisti asiatici e occidentali e da orchestre, creando nuovi stili e melodie. Nail Kesova, infatti, nato nel 1939, è ancora il maestro del gruppo e colui che gestisce il rituale dando i tempi per la musica e per le danze. Lo spettacolo è suddiviso in sette parti.

 

Biglietti a partire da 18€, anche in prevendita

Mauro Sabbione, ex pianista dei Matia Bazar e Litfiba al Kolbe di Mestre

Per il 35° dell’opera TANGO dei MATIA BAZAR 1983, il pianista Mauro Sabbione porta sul palco del Centro Culturale Kolbe di Mestre “TANGO nel fango di RABELAIS”.

Un  video/concerto unico per pianoforte, dedicato allo splendido album dei Matia Bazar, TANGO, che il 21 gennaio del 2018 compirà 35 anni. Un periodo progettuale clamoroso, attraverso tre dischi, quello che Mauro Sabbione ha trascorso da protagonista in uno dei gruppi storici della musica italiana, con brani famosi e conosciuti arrangiati con una tecnica straordinaria, che verranno eseguiti in sincrono con video dell’epoca, con immagini esclusive e aneddoti originali.

TANGO, viene riproposto come una sonata di Chopin, senza i suoi elettronici arrangiamenti e senza canto, come nove quadri d’autore con le variazioni agogiche, dove coesistono l’andante moderato ‘I bambini di poi’ il largo ‘Scacco un po’ matto’ l’allegro ‘Elettrochoc’ il prestissimo ‘Il video sono io’ la valse ‘Il treno blu’, ma anche il maestoso ‘Vacanze romane’ ed altri brani, suonati in sincrono al video, vero documento degli anni 80, dei migliori registi, fotografi, stilisti e creativi, sull’epopea elettronica dei Matia Bazar del quale Mauro Sabbione è stato indiscusso protagonista, sia come compositore che musicista.

TANGO è al 72° posto assoluto nella charts di Rolling Stone italiana.
I tre album incisi, BERLINO PARIGI LONDRA, TANGO ed ARCHITETTURE SUSSURRANTI, con i Matia Bazar restano il punto più alto dell’incontro fra la musica e l’architettura, fra l’immagine ed il teatro fra la moda ed il design, nel massimo periodo del postmoderno europeo.

Concerto che è già stato protagonista di molti festival e luoghi inconsueti nel mondo, musei, mostre, palazzi storici e siti d’arte e archeologia. Ma anche propedeutico all’insegnamento di varie discipline artistiche, spesso gemellato con dibattiti e/o mostre sulla cultura degli anni 80.

Prenotazione: 328 566 2439

Lercio.it al Rivolta: il live show satirico arriva a Marghera il 3 novembre 2017

E’ il primo spettacolo ideato e scritto dalla redazione di Lercio.it e venerdì 3 Novembre alle 21.00 arriva anche sul palco del Centro Sociale Rivolta.

Lercio live show” è uno spettacolo firmato interamente dal più famoso sito satirico italiano, quello che dal 2012 ha ottenuto il consenso unanime di pubblico e critica, vincendo svariati premi come il Premio satira politica di Forte dei Marmi, il Premio satira del Carnevale di Viareggio e 5 Macchianera Italia Awards (gli Oscar del web). Dal 2014 è presente stabilmente nei palinsesti di Radio 2 col notiziario satirico “TG Lercio”, andato in onda anche su Rai 3 in occasione del Concertone del 1° maggio.

Tra telegiornali esilaranti, battute fulminanti, rubriche improbabili e i grandi classici del repertorio che hanno reso  il sito satirico tra i più apprezzati del settore,  la redazione di Lercio accompagna il suo pubblico in un viaggio all’insegna della sporca informazione, sempre in bilico tra realtà e finzione.

All’interno del Rivolta saranno attive l’Osteria e la Pizzeria dove potrete gustare ottime pizze e piatti preparati con materie prime di qualità selezionate dai produttori del territorio accompagnati da ottime birre artigianali.

INGRESSO GRATUITO
Apertura cancelli ore 19.00
Inizio spettacolo ore 21.00

E’ la stampa bellezza, e non solo: in partenza i nuovi corsi della Scuola di Giornalismo A. Chiodi

6 itinerari di specializzazione su altrettanti settori giornalistici rivolti sia a chi già opera nel mondo dell’informazione sia a chi è interessato ad approfondire le tematiche della scrittura giornalistica, della stampa on line e del giornalismo “impegnato socialmente”. Questi gli intenti dei nuovi laboratori proposti dalla Scuola di cultura del Giornalismo A. Chiodi che dal 1989 si occupa di offrire ai giovani del Triveneto corsi di giornalismo ogni anno diversi, fatta eccezione per alcuni percorsi che, nel tempo, sono diventati il biglietto da visita della stessa scuola. “Ci proponemmo non solo di guidare gli allievi nelle operazioni ‘tecniche’, nei meccanismi della ‘fabbrica delle notizie’, non solo di condurli lungo i sentieri linguistici della costruzione testuale e della narrazione cronachistica, ma anche di portarli a percepire il senso degli eventi e di afferrare, per quanto fosse possibile, i ‘segni dei tempi’; con l’ambizione, insomma, di aggiungere ai dettami del mestiere, agli obblighi della deontologia professionale, alla cura del linguaggio anche un ‘supplemento’ di riflessioni etiche e morali in grado di diventare termini di orientamento e di giudizio”: così dichiarava nel 2001 il fondatore Arturo Chiodi, scomparso un paio di anni più tardi, discepolo e amico di don Primo Mazzolari, affermato giornalista e direttore di tre quotidiani di Milano, Firenze e Torino. Fu, tra l’altro, fra i fondatori dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo (IFG) di Milano. Più di 650 allievi hanno calcato i banchi della Chiodi, e questi sono i 6 percorsi che partiranno dai primi di Novembre al Centro Culturale Candiani di Mestre, centro che dal 2013 ospita le lezioni dei vari laboratori:

  • SCRITTURA GIORNALISTICA “dalla carta all’online” Esercitazioni pratiche e interattive per la stesura di articoli di cronaca, comunicati stampa, reportage, recensioni, con la correzione immediata in classe. E’  il marchio di fabbrica della scuola.
  • FOTOGRAFIA PER GIORNALISTI: principi e tecniche di base L’immagine e il testo , la percezione visiva e la psicologia dell’immagine, cenni normativi e deontologici, l’attrezzatura, le regole base della composizione, la postproduzione, i database , la condivisione con l’editore.
  • IL REPORTAGE DI VIAGGIO fra giornalismo e letteratura Il reportage si nutre anche di letteratura: il laboratorio affronta le tecniche di scrittura, le suggestioni letterarie di alcuni grandi scrittori-giornalisti, la forza dell’immagine e del video, il web come luogo principe di questo racconto. Un viaggio nel viaggio. Con esercitazioni scritte.
  • SCRITTURA S.E.O. La Search Engine Optimization ovvero l’ottimizzazione e il posizionamento di un sito nei motori di ricerca, richiede un insieme di conoscenze, capacità tecniche e competenze strategiche necessarie per raggiungere gli obiettivi di visibilità desiderati.
  • ISLAM E MONDO ARABO: la complessità dell’oggi, la storia di ieri Operare nel mondo del giornalismo (in particolare, internazionale) presuppone una serie di conoscenze collegate alla storia dell’area geografica di cui ci si va ad occupare. Oggi – come ieri – le zone “più calde” sono il Medio Oriente e l’Africa settentrionale/sub-sahariana. Questo breve corso intende offrire un primo orientamento per la comprensione di alcuni dei fenomeni attuali.
  • Viaggio in Italia: Laboratorio di ritratto e racconto fotogiornalistici
  • Giornalismo sociale e mafie, in collaborazione con ODG Veneto

  Informazioni e iscrizioni al sito del Centro Culturale Kolbe; grazie ad una convenzione, tutti gli iscritti a Libera, presidio “Vittime dei veleni del petrolchimico Venezia e Terraferma”, hanno diritto alla riduzione del 30% del costo dei laboratori subirà. E’ possibile iscriversi online direttamente nel sito della Centro Culturale Kolbe cliccando nella sezione “Giornalismo”.

A S’passo all’isola di Pellestrina

Tredici chilometri di lunghezza, 210 metri di larghezza, calli e campielli, rivalità di quartieri e passione per le regate, l’Isola di Pellestrina è una versione in miniatura della Venezia verace e popolare.

Ti piacerebbe visitarla una domenica di settembre?

Programma:
8.30 ritrovo stazione di Padova
9.15 ritrovo scalinata Stazione Santa Lucia Venezia
Imbarco ,con barca privata non serve carta Venezia) e navigazione lungo il tragitto si potranno ammirare le isole : San Servolo, La Grazia, San Clemente, Sacca…ancora San Lazzaro degli Armeni e il Lazzaretto Vecchio) fino a raggiungere San Pietro in Volta.
Sbarco a San Pietro in Volta per la visita visita al Museo dei Murazzi ed il Museo della Pesca
(offerta libera 1-2 Euro).
Raggiungeremo Pellestrina a piedi 5,2 km
Sosta: pranzo al sacco o autogestito in un ristorate da “appoggio”
Passeggiata sui famosi Murazzi (imponente diga in pietra)
Visita del Santuario dell’Apparizione,
imbarco
16.30/17 arrivo a Venezia

Per info e prenotazioni clicca QUI

Lazzaretto Vecchio – apertura straordinaria 2017

Venezia è circondata da molte Isole, alcune visibili, altre lasciate andare a se stesse e alla loro storia..

Riuscire a visitarle tutte è un’esperienza da fare! Noi l’abbiamo fatta!
A sostegno del progetto che lo vuole nuovo “Museo Archeologico Nazionale della Laguna di Venezia”, l’Isola del Lazzaretto Vecchio torna visitabile!

DOMENICA 24 SETTEMBRE 2017
Mattino: dalle ore 10 alle ore 13
Pomeriggio: dalle ore 15 alle ore 18

L’Isola del Lazzaretto Vecchio è visitabile solo in questi orari e con visita guidata, grazie ai volontari dell’Archeoclub di Venezia.
Non è possibile prenotare, l’accoglienza sarà continuativa nelle sei ore previste. Lo sbarco in isola sarà effettuato con un servizio di traghetto A/R dal Lido-riva Corinto.

La visita guidata dura circa un’ora e non è possibile sostare sull’isola altrimenti; all’ingresso è prevista l’elargizione di un contributo a titolo di liberalità per sostenere le attività del progetto.
I gruppi partono a scaglioni, non c’è un orario fissato per l’inizio di ciascuna visita, perché dipende dall’affluenza.

Palazzo Ducale sotto le stelle: visita serale

Venezia, sommersa tutto l’anno dai turisti, si sveglia presto. Calli e callette iniziano a popolarsi mentre il Mercato di Rialto dà il via alla giornata preparando il pesce sui suoi banchi. I Palazzi brillano riflessi sull’acqua, i vaporetti fanno spola in lungo e in largo e i musei si apprestano ad accogliere gruppi di avventori.

A Venezia scorre tanto veloce il gionro quanto lenta la notte. La sera tutto si ferma e l’Isola sempre essere avvolta in un magico silenzio. Poche anime camminano, i Palazzi si riposano e tutto riposa come in un’affascinante quadro rinascimentale.

Ora immagina di poter vivere una notte veneziana insolita, andando alla scoperta di uno dei più magnifici capolavori di Venezia: Palazzo Ducale. Simbolo di Venezia, ancora oggi evoca il passato glorioso della “Serenissima”. Durante il giorno, migliaia di turisti spendono ore in fila per accedervi. Ma com’è visitare questo capolavoro dopo che il sole è sceso e le folle hanno lasciato la città?

Palazzo Ducale aprirà le sue porte alle anime che desidereranno vivere davvero il lato più profondo di Venezia.

Date:
Sabato 22 luglio 2017
Sabato 12 agosto 2017
Sabato 26 agosto 2017

Costo per persona: € 39,00
Costo per residenti o nati nel Comune di Venezia: € 20,00 a persona

Info e prenotazioni: events@parkviaggi.it

Meeting point: 19.50 tra le due colonne in Piazza San Marco (il leone alato e le colonne di San Todaro)
(Il tour inizierà alle 20)

57° Biennale d’Arte di Venezia: VIVA ARTE VIVA

Da sabato 13 maggio a domenica 26 novembre 2017 torna la 57. Esposizione Internazionale d’Arte ai Giardini e all’Arsenale.

Finalmente ci siamo. Sabato 13 maggio inaugura la 57a edizione della Biennale d’Arte di Venezia dal titolo VIVA ARTE VIVA.

L’Esposizione è curata da Christine Macel e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.
Saranno 87 le nazioni che parteciperanno alla Mostra, allestita negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.

La curatrice del Padiglione Italia, ospitato alle Tese delle Vergini in Arsenale, è Cecilia Alemani.

La 57° Biennale d’Arte di Venezia offre un percorso espositivo che si sviluppa intorno a nove capitoli o famiglie di artisti, con due primi universi nel Padiglione Centrale ai Giardini e sette altri universi che si snodano dall’Arsenale fino al Giardino delle Vergini. Sono 120 gli artisti partecipanti provenienti da 51 paesi.

Gli eventi collaterali sparsi per l’Isola sono numerosi. Mostre, performance, esibizioni, molte saranno le occasioni di scambio.

I nove Trans-padiglioni

La Mostra si sviluppa secondo una linea organica, in una sequenza di padiglioni, di “stanze” o ambienti che propongono allo spettatore un’esperienza, come in un viaggio, dall’interiorità all’infinito.

Ognuno dei nove capitoli o famiglie di artisti della Mostra costituisce di per sé un Padiglione o un Trans-padiglione, in senso transnazionale, che riprende la storica suddivisione della Biennale in padiglioni, il cui numero non ha mai cessato di crescere dalla fine degli anni ‘90.

1) Il Padiglione degli artisti e dei libri

2) Il Padiglione delle Gioie e delle Paure

3) Il Padiglione dello Spazio Comune

4) Il Padiglione della Terra

5) Il Padiglione delle Tradizioni

6) Il Padiglione Dionisiaco

7) Il Padiglione degli Sciamani

8) Il Padiglione dei colori

9) Il Padiglione, del Tempo e dell’Infinito

Orari Biennale Arte 2017
10.00 – 18.00
10.00 – 20.00 sede Arsenale – venerdì e sabato fino al 30 settembre.
Chiuso il lunedì (escluso lunedì 15 maggio, 14 agosto, 4 settembre, 30 ottobre e 20 novembre).
Biglietterie Giardini: Orario apertura 10.00 – 17.30

Biglietti Biennale Arte 2017
Le prevendite possono essere acquistate su www.labiennale.org.

Intero: € 30

Ridotto studenti e/o under 26: € 22 (validi per 48 ore dalla prima convalida – giorni di chiusura esclusi) acquisto e utilizzo possibile previa presentazione di un documento di identità
Intero Regular: € 25 (valido per un solo ingresso per ciascuna sede utilizzabile anche in giorni non consecutivi)

Festa della Sensa 2017 e Sposalizio del Mare – 27/28 maggio

La Festa della Sensa indica in dialetto veneziano il giorno nel giorno dell’Ascensione di Cristo.
Per Venezia è una ricorrenza molto sentita, per la quale ogni anno vengono organizzati 2 giorni di festa.

La Festa della Sensa è un appuntamento che fa rivivere la millenaria storia della Serenissima Repubblica di Venezia, il suo forte rapporto con il Mare e con la pratica della Voga alla Veneta.

La Festa della Sensa commemora due eventi importanti per la Repubblica: il 9 maggio dell’anno 1000 quando il doge Pietro II Orseolo soccorse le popolazioni della Dalmazia minacciate dagli Slavi. Il secondo evento è collegato all’anno 1177, quando, sotto il doge Sebastiano Ziani, Papa Alessandro III e l’imperatore Federico Barbarossa stipularono il trattato di pace che pose fine alla diatriba secolare tra Papato e Impero a Venezia.

Per questi motivi il Consiglio decretò che ogni anno, nel giorno dell’Ascensione, venisse festeggiato l’avvenimento. In questa occasione si svolgeva il rito dello Sposalizio del Mare. Ogni anno, il Doge, sul Bucintoro, raggiungeva S. Elena all’altezza di San Pietro di Castello. Ad attenderlo il Vescovo, a bordo di una barca con le sponde dorate, pronto a benedirlo. Per sottolineare il dominio della Serenissima col mare, la Festa sarebbe culminata con una sorta di rito propiziatorio: il Doge lanciava nelle acque un anello d’oro.

Festa della Sensa 2017 PROGRAMMA:

27 MAGGIO
Cerimonia della Sensa

28 MAGGIO
Corteo acqueo della Sensa
Ore 9.00
– Raduno imbarcazioni in Bacino di San Marco
Ore 9.30
– Partenza del corteo acqueo per S. Nicolò di Lido
Ore 10.30
– Cerimonia dello Sposalizio del Mare davanti alla Chiesa di San Nicolò del Lido
Ore 11.00
– Esibizione del Coro Serenissima sul sagrato della Chiesa di San Nicolò del Lido
Ore 11.30
– Santa Messa nella chiesa di San Nicolò del Lido
Regate della Sensa
– donne su mascarete a 2 remi e uomini su gondole a 4 remi
Regata della Stagione Remiera del Comune di Venezia
Percorso delle Regate:?Bacino di San Marco
– Riviera San Nicolò al Lido, dove a seguire si svolgeranno le premiazioni.

Scopri dove dormire a Venezia

Rassegna culturale al T Fondaco dei Tedeschi

Shopping therapy e art&music. Al T Fondaco dei Tedeschi c’è davvero di tutto.

T Fondaco dei Tedeschi al quarto piano ospita l’Event Pavilion, spazio eventi restaurato da Rem Koolhaas che fino a giugno offrirà un calendario di concerti e rassegne culturali dedicate a musica, letteratura, danza e cinema.

Il titolo della prima parte della rassegna culturale è incentrata sul tema del viaggio: “E ora, dove andiamo? Invito al viaggio”.
Un viaggio reale e immaginario, nel tempo o alla ricerca di sé, grazie a delle proposte artistiche varie, ideate insieme a istituzioni culturali veneziane esperte nel loro campo.

Veneto Jazz, fautore dell’evento, ha strutturato due rassegne: “Viaggianote”, una serie di concerti mensili alla scoperta della musica contaminata e ”Viaggiaparole”, la rassegna di incontri letterari, che vede in scena alcuni fra i migliori autori del panorama italiano accompagnati da musicisti

PROGRAMMA VIAGGIANOTE:

10 febbraio
Fabrizio Bosso – tromba
sonorità afroamericane di ispirazione gospel

17 marzo
Kynga Glyk
blues

21 aprile
Marea e Javier Girotto

19 maggio
Mauro Ottolini

16 giugno
Flo
musica balcanica e partenopea
PROGRAMMA VIAGGIAPAROLE:

15 febbraio
Giuseppe Culicchia con the smartphonemusicamachine

7 marzo
Viola Di Grado con Shedir

11 aprile
Marco Rossari con intonarumori

2maggio
Vitaliano Trevisan con Paolo Brusò

6 giugno
Lorena Canottiere con Stefano Risso

 

ALTRI EVENTI:

3 marzo e giugno
“VideoConcorso Francesco Pasinetti
Appuntamento del Festival del cortometraggio

22 marzo, 26 aprile e 24 maggio
Michela Barasciutti della Compagnia Tocna Danza

30 marzo
Appuntamento del Festival Internazionale di Letteratura “Incroci di civiltà”
Michael Chabon, premio Pulitzer 2001, in dialogo con Shaul Bassi e Mattia Ravasi

Visite alla Scala Contarini del Bovolo a Venezia

Forse la conoscerete come la “scala a chiocciola di Venezia” o magari non la conoscerete affatto. Si tratta della Scala Contarini del Bovolo (in dialetto veneziano significa “chiocciola”), un mix d’arte rinascimentale, gotica e veneto-bizantina ubicata in Campo Manin. A mio avviso è uno dei monumenti più caratteristici di Venezia, elegante, maestosa situata in un luogo inaspettato, meta di turisti che vogliono ammirarla e immortalarla nei loro obiettivi. A proposito, se l’avete fotografa pubblicate la vostra foto sulla pagina Facebook di Venezia.net!

Scala Contarini del Bovolo fu commissionata da Pietro Contarini verso la fine del 1400 come elemento decorativo dell’adiacente Palazzo di famiglia. La Scala è collegata al Palazzo su tre piani tramite delle logge. All’ultimo piano si trova il Belvedere che regala una magnifica vista su Venezia. Oltre alla Scala, il venerdì ed il sabato di ogni settimana vi è la possibilità di visitare l’Oratorio dei Crociferi situato in Campo dei Gesuiti a Cannaregio. Si tratta di una piccola chiesetta con all’interno un ciclo pittorico di Jacopo Palma il Giovane.

Prezzo:

7 euro, ridotto 6 euro, ingresso gratuito per gli under 12.

Orari di apertura

Tutti i giorni: 10:00 – 18:00 La biglietteria chiude 30 minuti prima della chiusura del monumento Chiusure aggiuntive: 15 Agosto, 1 Novembre, 25 e 26 Dicembre, 1 Gennaio

 

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Toponomastica di Venezia, una strana storia

La prima cosa strada, o meglio, diversa dal comune, è che a Venezia non si studiano via e strade, si studiano Calli, Campi, Campielli, Fondamenta e Sotopòrteghi.
Per gli autoctoni è facile, ma nei forestieri spesso si genera un po’ di confusione. per questo cercherò di farvi un po’ di chiarezza e perché no, anche togliervi qualche curiosità!

RII E CANALI DI VENEZIA
Inizio col dirvi che a Venezia non tutti i corsi d’acqua sono Canali. Anzi, a Venezia ce ne sono poco meno di una decina, i più noti sono il Canal Grande, il Canale di Cannaregio e il Canale della Giudecca. Gli altri sono fuori dall’Isola, limitano con dei pali, le cosiddette brìcole il tracciato da seguire durante la navigazione.
Tutti gli altri sono Rii. I Canali sono navigabili mentre non tutti i Rii lo sono.
La navigazione a Venezia è regolamentata da una specifica segnaletica: sensi unici, divieti di accesso, limiti di sosta, autovelox. Esatto, esistono gli autovelox anche per le barche. L’ho scoperto anch’io qualche tempo fa proprio a Venezia.

LE CALLI DI VENEZIA: CALLESÈLLA, SALIZADA, RUGA E RAMO
A Venezia ci sono circa 3 mila Calli che sarebbero le strade, le vie e i vicoli della città. Le Calli più strette vengono chiamate Callétte o Callesèlle, mentre quelle più larghe sono dette giustamente Calli Larghe. Le principali Calli si chiamano Salizada. Calli larghe e ricche di attività commerciali sono denominate Ruga. Calli cieche utilizzate solo dai residenti per raggiungere le proprie abitazioni sono chiamate Ramo.
La Calle più famosa di Venezia è la Mercerie che collega in dieci minuti di passeggiata Piazza San Marco al Ponte di Rialto. Lungo le Mercerie si trovano negozi, boutique e bancarelle di souvenir.

CAMPI E CAMPIELLI DI VENEZIA
Una volta quasi tutte le piazze d’Italia erano chiamate Campi e a Venezia, tutto è rimasto così, fatta eccezione per Piazza San Marco, il cuore dell’Isola.
Tra i campi più famosi c’è Campo San Polo, il Campo più grande di Venezia, situato nell’omonimo Sestiere, Campo Santa Margherita.

I PONTI DI VENEZIA
A Venezia non manca niente, soprattutto ponti. Ce ne sono circa 340 ponti, compresi quelli sulle grandi isole. I più famosi? Ovviamente il Ponte di Rialto e quello dei Sospiri anche se in realtà ce ne sono molti altri.

Se pensate che la Toponomastica di Venezia sia strana forse non conoscete i nomi delle Calli.. lì sì che c’è da sbizzarrirsi ma questo è un altro articolo!

Maddalena Ganz

PARTECIPA AL TOUR PER VISITARE I LUOGHI PIÙ SEGRETI DI VENEZIA

Teatro La Fenice: programma concerti febbraio 2017

Il Gran Teatro La Fenice, se non ci siete mai stati organizzatevi, respirerete parte della storia veneziana, scaldata dalle fiamme dell’incendio che messe in ginocchio il Teatro, animata dai racconti borghesi e dalla migliore musica lirica e sinfonica.

Lirica, sinfonica, danza e molto altro. Scopri tutto il programma di Febbraio 2017!

Mer 01 ore 18.00
RICHARD WAGNER, TANNHÄUSER 18:00

Ven 03 ore 20:00
CONCERTO OMER MEIR WELLBER

Sab 04 ore 17:00
CONCERTO OMER MEIR WELLBER

Dom 05 ore 15:30
RICHARD WAGNER, TANNHÄUSER

Gio 09 ore 17:30
I COMPOSITORI E LA CRITICA MUSICALE (GIORNATA DI STUDIO A CURA DI MICHELE GIRARDI)

Ven10 ore 19:00
FRANCESCO CILEA, GINA

Sab 11 ore 20:00
MUSIKÀMERA – QUARTETTO LYSKAMM

Dom12
MUSIKÀMERA – QUARTETTO LYSKAMM ore 20:00
FRANCESCO CILEA, GINA ore 15:30

Mar14 ore 20:00
MUSIKÀMERA – TRIO DI PARMA – BEETHOVEN II

Mer15 ore 20:00
MUSIKÀMERA – TRIO DI PARMA – BEETHOVEN II

Gio16 ore 19:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Ven17
I CLASSICI RILETTI 1/2 (CONFERENZA) ore 17:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME ore 19:00

Sab18 ore
FRANCESCO CILEA, GINA

Dom19 ore 15:30
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Lun20
I CLASSICI RILETTI 2/2 (CONFERENZA) ore 18:00

Mar21
CONCERTO DEL CORO DEL TEATRO LA FENICE ore 20:00
FRANCESCO CILEA, GINA ore 19:00

Mer22 ore 19:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Gio23
CONCERTO DEL CORO DEL TEATRO LA FENICE ore 20:00
FRANCESCO CILEA, GINA ore 19:00

Ven24 ore 19:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Sab25 ore 19:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Dom26 ore 15:30
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

Mar28 ore 19:00
GIACOMO PUCCINI, LA BOHÈME

FrariFuori 2017, eventi fino al 28 gennaio

FrariFuori, una delle tradizionali rassegne veneziane, è giunta alla quattordicesima edizione.
Fino al 28 gennaio, presso il Teatro dei Frari, musica, cinema, danza, spettacoli, cultura, incontri, dibattiti e divertimento per giovani, famiglie, bambini.

PROGRAMMA EVENTI:

martedì 24 gennaio h. 21
teatro
SHAKESPEARE IN DREAMS
Come in un sogno vediamo alternarsi i personaggi di Romeo e Giulietta, Giulio Cesare, Riccardo III, Tempesta, Sogno di una notte di mezza estate, Macbeth e altri famosi testi, in un susseguirsi di sensazioni fino all’apice di un fantastico sogno letterale. A cura di Compagnia Teatrale Sagome Venezia

mercoledì 25 gennaio h. 20.45
danza
UN BALLO DA SOGNO
Serata di musica, danze e racconti per ballare e sognare

giovedì 26 gennaio h. 19
giovanissimi
CON LA TESTA TRA LE NUVOLE MA CON LE MANI IN PASTA!
È finita l’epoca di Peter Pan?
Posso cominciare a sognare il mio futuro?

venerdì 27 gennaio h. 17.30
bambini genitori musica
IL VIAGGIATORE DEL SOGNO
Viaggio musicale alla scoperta di aria, acqua, fuoco e terra. La musica prende forma e accompagna genitori e bambini a scoprire e conoscere il mondo ricco di emozioni e sensazioni alla scoperta dei quattro elementi. Portatevi un cuscino!

sabato 28 gennaio h. 18.30
letteratura tradizioni
MORFEO INTORNO AL MONDO
Un reading di testi poetici e mitologici, di racconti della tradizione e di autori noti condurrà gli ascoltatori in un viaggio alla scoperta del sogno nella cultura di popoli diversi; verranno letti anche alcuni dei sogni tra quelli appesi all’Albero dei Sogni allestito pressso il Teatro. Ad accompagnare e intervallare le letture, la musica dal vivo della Band Rock-Blues Calavera

Venezia, itinerario di una “mestrina doc”

Premetto di non essere veneziana. Sono mestrina ed è giusto puntualizzarlo. Non perché abbia qualcosa contro i veneziani, anzi, il punto è che non posso avere le loro competenze in tema itinerari.

Ad ogni modo, avendo molti amici “lagunari” e bazzicando l’isola ogni qualvolta ne abbia l’occasione, negli anni ho creato un mio itinerario, un piccolo scrigno di consigli che sfodero con orgoglio a tutti i forestieri che prima di venire a Venezia mi chiedono cosa possono visitare, oltre alle più comuni e famose Rialto e Piazza San Marco, questo è chiaro.

San Pietro di Castello
San Pietro di Castello si trova nella parte nord-orientale dell’isola, ed è essa stessa un’isola. È la zona più popolare di Venezia, la mia preferita.
Nelle vicinanze è piacevole visitare i Giardini della Biennale e Sant’Elena, dove si trova il mitico stadio Pier Luigi Penzo. Non che io sia un’appassionata di calcio ma i veneziani lo amano.

Arsenale
Tornando verso San Marco merita una capatina l’Arsenale, meglio se verso il tramonto. Al suo interno ospita spesso spazi espositivi privati o collegati alla Biennale.

Dorsoduro
In questo Sestriere ci sono un sacco di cose affascinati da vedere. L’antico si fonde con il moderno a suon di riflessi sull’acqua. Andate alla Collezione Peggy Guggenheim, alla Basilica della Madonna della Salute e poi proseguire fino a Punta della Dogana. Arrivati qui date libero sfogo alla vostra vena da fotografi. Davanti a voi avrete una delle cartoline più belle del mondo.
È una bella zona anche per i negozi.

Zattere
Per me le Zattere sono sinonimo di gianduiotto. Camminate fino alla Gelateria da Nico e fate il pieno di calorie: il gianduiotto con panna è un’istituzione. Per molti è anche un anti depressivo o semplicemente un momento di puro godimento. Per me è tutto questo insieme di cose. Tranquilli, i sensi di colpa arrivano dopo averlo mangiato, in ogni caso con quello che si cammina a Venezia, tutto è concesso!

Giudecca
Davanti alle Zattere si trova l’Isola della Giudecca, chiamata anche Isola delle Foche. Una volta era l’isola dei galeotti e dei banditi, ma da una ventina d’anni si è rivalutata parecchio.
Musicisti, artisti e locali si sono trasferiti qui.
Molto famoso è il Mulino Stucky, (una volta granaio della Serenissima ora Hotel Hilton). Qui potrete godervi un aperitivo blasonato sullo skyline. Un’ po’ esoso il conto ma ne vale la pena. Inoltre, se consumate qualcosa potrete usufruire della lancia che vi porterà gratuitamente dall’altra parte della sponda o in Piazza San Marco.
Dalla parte opposta dell’Isola troverete la Casa dei Tre Oci, dove ci sono sempre mostre fotografiche di ottimo livello.

San Marco
Oltre alla piazza, alla Basilica e a Palazzo Ducale, tutti consigli scontati, andate a vedere la Libreria Acqua Alta, unica nel suo genere. La zona è bella e poco battuta, praticamente Santa Maria Formosa.

Strada Nuova e Fondamenta della Misericordia
Bancari e Cichetti migliori sono concentrati qui.

Rialto
Se amate lo shopping virtuale o se disponete di finanze illiminate, fate un giro al Fontego dei Tedeschi, il nuovo centro commerciale di lusso, concentrato dei top brand internazionali.
Accessibile anche ai meno abbienti, offre una terrazza panoramica sul tetto dalla quale si ha un’incredibile vista su Venezia. E’ gratis, io ci sono stata! 😉

Isola di San Lazzaro o Isola degli Armeni
Bella, in periodi estivi merita. Ma questa è una tappa da fare se il proprio soggiorno dura un po’ di più di un weekend.

Per quanto riguarda mostre ed eventi, navigate pure il sito Venezia.net 😉

Enjoy!

Maddalena Ganz

Venice Fashion Night 2016: quando la moda incontra Venezia

Quando la moda incontra Venezia c’è solo una parola: Venice Fashion Night.

Preparatevi a vivere un viaggio nella creatività Made in Veneto, animato da sfilate, eventi, fashion walk e scenografiche performance. Hotel e gallerie d’arte veneziane si trasformano per ospitare la moda indipendente. Le vie si accendono sotto i riflettori.

L’edizione 2016 della Venice Fashion Night quest’anno durerà una settimana, non più una sola notte! Dal 22 al 29 ottobre avrete tutto il tempo per godervi il meglio della moda emergente attraverso una serie di mostre e incontri che hanno lo scopo di affermare Venezia come città di talenti.

Il viaggio della Venice Fashion Week ruota attorno a tre momenti principali:

Un tour all’interno dei luoghi dove si producono moda e creatività a Venezia e nel Veneto. Atelier, laboratori e fabbriche aperti al pubblico per far conoscere la loro artigianalità e abilità produttiva.

Gli instagramers si insedieranno nel vivo all’evento per farvi vivere i momenti salienti attraverso gli occhi dei social network: party, sfiliate e shooting fotografici.

Sabato 29 ottobre, giornata conclusiva della Venice Fashion Week, negozi, hotel, atelier, musei e luoghi della cultura si accendono di eventi, performance, happening e mostre.

L’obiettivo della Venice Fashion Night è di rendere visibile il contributo che creativi, artigiani, produttori indipendenti e industrie tessili danno alla qualità del Made in Italy.

Tutti gli eventi sono liberi e aperti al pubblico.

Venice Fashion Night è un evento organizzato da VeneziadaVivere.com in collaborazione con Comune Di Venezia e Venezia Unica.

Foto di copertina: Veneziadavivere

FAImarathon 2016, la giornata FAI d’autunno

Siete pronti ad una “maratona” della cultura?
Come ogni anno, grazie a 3.500 volontari del FAI, il Fondo Ambiente Italiano, domenica 16 ottobre si svolgerà la FAImarathon 2016!

In Italia saranno oltre 600 i luoghi aperti che proporranno itinerari a tema ed eventi speciali.

Si tratta di luoghi come palazzi, chiese, teatri e cortili non conosciuti e spesso trascurati. L’intento del FAI è proprio quello di riportarli alla luce donandogli un po’ di vita, il tutto a sostegno del mese di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” affidata ai giovani del Fondo.

SCOPRI TUTTI I LUOGHI E GLI ITINERARI

La Delegazione FAI di Venezia e il Gruppo FAI Giovani di Venezia hanno organizzato un itinerario con tappe che toccheranno tutta l’Isola, coinvolgendo anche il Lido.

Si potranno visitare luoghi sacri come l’Antico Cimitero Ebraico, la chiesa di Santa Maria dei Derelitti con l’annessa Sala della Musica (Complesso dell’Ospedaletto) e la chiesa di San Rocco.

Giornate Europee del Patrimonio 2016: musei aperti a Venezia

Anche quest’anno il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha aderito alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP). Sono moltissimi i luoghi di cultura, statali e non, ad aver aderito. Musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private.

Le Giornate Europee del Patrimonio quest’anno si volgeranno:

sabato 24 settembre – con orari e costi ordinari nel corso della giornata e apertura straordinaria serale di tre ore al prezzo simbolico di 1 euro, con le gratuità previste consuetamente per legge

domenica 25 settembre – con orari e costi ordinari

Ma veniamo agli appuntamenti organizzati a Venezia! Prendete carta e penna e segnatevi quelli che non volete perdere! Preparate un paio di scarpe comode, vi aspetta un weekend pieno di cose da vedere!

Dopo le fabbriche: passeggiata nei luoghi della riconversione industriale alla Giudecca
Venezia, luoghi della Venezia industriale
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 9-12

Le terme di Venezia e l’ospedale al mare
Venezia, Gran Viale S.Maria Elisabetta 28 Venezia-Lido 30126
Convegno/Conferenza – Dal 24 settembre 2016 al 25 settembre 2016 Orario: 24 settembre 17.30 e 25 settembre 11
Sabato 24 presentazione della passeggiata patrimoniale al Grande Albergo Ausonia e Hungaria con proiezioni di immagini, filmati e interviste. Domenica 25 passeggiata guidata

Terra-mare
Venezia, Isola della Certosa-Sant’Andrea Venezia
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 15.30-20.30
Passeggiata patrimoniale storico-naturalistica. Organizzatore Silvia Scarpa per Faro Venezia. Coordinato dal Consiglio d’Europa-Ufficio di Venezia

“L’arte profumatoria veneziana”
Venezia, Palazzo Mocenigo
Visita guidata – Il 24 settembre 2016 Orario: 10-17 prima partenza ore 11 seconda partenza ore 15
Visita al percorso del profumo di Palazzo Mocenigo, tra strumenti originali, reperti storici e una collezione di flaconi di profumo.

Tocco Legno
Venezia, Gallerie Accademia Dorsoduro Venezia
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 14.15
Artigiani che lavorano il legno creando pezzi di design. Organizzazione Associazione Faro di Venezia. Coordinato dal Consiglio d’Europa-Ufficio di Venezia

Segreti e armonie
Venezia, Casino Venier Campo San Salvador Venezia
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 9.15-13
La passeggiata patrimoniale visiterà il Casin Venier, la Liuteria Guaraldi, la sala della Musia-Ospedaletto e Palazzo Grimani.

Voci di vita quotidiana tra le pagine degli archivi della Scuola Grande di San Rocco
Venezia, Palazzo Zane Collalto (sede Istituto Tecnico E. Fermi) e Scuola Grande di San Rocco
Incontro/Presentazione – Il 24 settembre 2016 Orario: 15-17 (15-16- Palazzo Zane Collalto e 16-17- Scuola Grande San Rocco)

Sulle orme dell’accoglienza: scuola dei Dalmati, Chiesa dei ss.Giovanni e Paolo, Scuola Grande di san Marco
Venezia, Scuola Dalmata Castello 3297 Venezia
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 16.00
Passeggiata patrimoniale per ricostruire le fitte trame e riscoprire tradizioni e legami con il passato.

Sulle orme dell’accoglienza: Chiesa di san Giacomo dall’Orio, Chiesa di san Pantalon e scuola grande di San Rocco
Venezia, Campo san Rocco 3052, San Polo Venezia
Altro – Il 24 settembre 2016 Orario: 14.00
Passeggiata patrimoniale per ricostruire le fitte trame sociali e riscoprire tradizioni e legami con il passato.

I tesori nascosti di Palazzo Giustinian dei Vescovi
Venezia, Ca’ foscari Dorsoduro 3246 Venezia
Visita guidata – Il 24 settembre 2016 Orario: 9.30-10.30-11.30-12.30
Visite guidate a Palazzo Giustinian dei Vescovi.

Arte Greca a Venezia: l’eredità del Pubblico santuario
Venezia, Museo archeologico nazionale di Venezia
Visita guidata – Il 24 settembre 2016 Orario: 16.30

Sulle orme dell’accoglienza. Scuola Grande di san Giovanni Evangelista, Scuola grande di San Rocco, Scuola Grande di Santa Maria del Carmelo
Venezia, S.Polo 2454 Venezia
Altro – Il 25 settembre 2016 Orario: 14.00
Passeggiata patrimoniale seguendo il filo logico della straordinaria sopravvivenza fino ai giorni nostri delle Scuole Grandi.

Alla scoperta della Batteria Ca’ Bianca Angelo Emo
Venezia, Batteria Ca’ Bianca Angelo Emo
Altro – Il 25 settembre 2016 Orario: 10-18.30
Visita con le testimonianze di persone che hanno vissuto il periodo bellico e la batteria durante l’epoca in cui si svolgeva la funzione militare.

Il Ghetto di Venezia: il cibo come racconto
Venezia, Campiello delle scuole- Fondamenta di Cannaregio Venezia
Visita guidata – Il 25 settembre 2016 Orario: 16 davanti al Campiello delle Scuole Ghetto vecchio
Una visita a luoghi normalmente non accessibili del Ghetto di Venezia, raccontando il rapporto tra cibo e tradizione ebraica.

La Laguna unisce cittadini e territori
Quarto d’Altino, Museo archeologico nazionale di Altino
Altro – Il 25 settembre 2016 Orario: 10.00-18.00
Passeggiata patrimoniale attraverso le isole della laguna con testimoni delle attività antiche e attuali. Altino, Torcello, Sant’Erasmo e Cavallin.

Venice Punk Museum: quello che non ti aspetti a Venezia

Venezia è un isola tutta da scoprire. Racchiude storia, tradizioni, segreti, aneddoti da raccontare e offre moltissimi modi per passare per le giornate..mostre, palazzi, visiti, escursioni..come si sul dire, chi più né ha, più né metta.

Ma il bello di Venezia è essere un’isola in grado di sorprendere sempre. Più la consoci, più la vivi, e più scopri che ti offre molto di più di quello che pensavi. Venezia va oltre.

La storia di oggi ha origini lontane. Partì molti anni fa quando ebbe inizio la raccolta del materiale per quello che oggi è il Venice Punk Museum.
Ebbene sì, avete capito, Venice Punk Museum. A Venezia c’è.

Nascosto all’interno di un palazzo veneziano, Mario Panciera custodisce la sua privata collezione di repertori punk, mod/powerpop, new wave, nwobhm, indie singles.

Un appartamento completamente tappezzato di poster, magazines, fotografie, magliette, flyer, libri e vinili originali e pezzi unici. Pezzi introvabili che manderebbero su di giri qualsiasi collezionista. Peccato che nulla sia in vendita.

Facendo un rapido baratofarmacia.com/viagra.html conto i dischi sono oltre 75.000.
Nel Venice Punk Museum c’è l’essenza del punk nelle sue origini. Nei muri scorre l’anima dei Ramones, The Stooges, di Iggy Pop, dei New York Dolls e dei Talking Heads. Dalla vasca da bagno galleggia l’energia dei Sex Pistols. All’entrata, un imponente Leone di San Marco ci invita a vivere un excursus della storia della musica.

Venice Punk Museum è senza dubbio il più grande museo del punk esistente al mondo. Anni di ricerca, conquiste, raccolta. E non è finita. La collezione continua imperterrita anche attraverso le grandi aste, come ad esempio Sotheby’s e Christie’s.

L’atwork originale della copertina di “Rocket to Russia” dei Ramones, un poster realizzato a mano per il primo concerto dei Joy Division, decine di poster dei “The Clash”. Menzionare tutto significherebbe ripercorrere tutta ls storia del punk.

Se vi abbiamo fatto incuriosire, o impazzire, contattate il museo, visionarie solo previa richiesta: punkmuseum.it

“DIY”, Do It Yourself.

Credit photo gallery: Instagram @venicepunkmuseum

Regata Storica 2016

La Regata Storica è senza dubbio la protagonista del calendario annuo di gare di Voga alla Veneta. Uno spettacolo che richiama moltissimi spettatori, popolando la laguna di folklore e tradizione.

Quest’anno si svolgerà domenica 4 settembre quando tutti gli occhi saranno puntati sul Canal Grande.

Come vuole l’usanza, la Regata Storica è preceduta dal celebre corteo, una sfilata di decine e decine di imbarcazioni tipiche cinquecentesche, multicolori e con gondolieri in costume, che trasportano il doge, la dogaressa e tutte le più alte cariche della Magistratura veneziana, in una fedele ricostruzione del passato glorioso di una delle Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo.

Un tempo, il corteo che anticipava la Regata Storica, fungeva da “servizio d’ordine”. Da peote e da bissone (barche da parata), alcuni patrizi posti a prua, muniti di archi, lanciavano alle imbarcazioni più indisciplinate palle di terracotta (balote). Oggi le bissone hanno la sola funzione di aprire il corteo storico.

Punti cruciali e le tappe fondamentali della regata:
– lo spagheto (il cordino) teso alla partenza davanti ai giardini di Sant’Elena
– il paleto, palo infisso nel mezzo del Canal Grande di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, dove, secondo la tradizione, si determinano i vincitori
– la machina, edificio galleggiante che poggia su una chiatta ancorata in volta de canal davanti a Cà Foscari, ricca d’intagli policromati e dorati, luogo deputato per il concludersi delle gare e per l’assegnazione dei premi consistenti in denaro e bandiere. Quest’ultime, le più ambite, sono quattro di altrettanti diversi colori: al primo è consegnata la rossa, al secondo la bianca (anticamente celeste), al terzo la verde, al quarto la blu (anticamente gialla su cui campeggiava un maialino, animale considerato poco veloce).

Oggi sono quattro le competizioni. Si suddividono per categorie in base all’età e alla tipologia di imbarcazione.

SCOPRI TUTTO IL PROGRAMMA DELLA REGATA STORICA 2016

Regata Storica 2016: il programma

Ad inizio settembre la tradizione veneziana è sinonimo di Regata Storica. Uno degli appuntamenti più attesi e illustri del calendario della laguna.

Domenica 4 settembre si svolgerà l’edizione 2016 della Regata Storica, la più importante gara di Voga alla Veneta attorno alla quale prende vita un fitto programma di eventi.

Programma Regata Storica 2016:

VENERDI’ 26 AGOSTO dalle 19.00 alle 23.00
DISNAR PER LA STORICA
“Disnar per la Storica”, l’iniziativa patrocinata dal Comune di Venezia con la collaborazione di Vela Spa. Si tratta di una grande festa veneziana all’insegna della convivialità, della voga e della tradizione.

GIOVEDI’ 1 SETTEMBRE
Campo della Salute
Presentazione degli equipaggi e benedizione dei gondolini

DOMENICA 4 SETTEMBRE
Ore 16.00
CORTEO STORICO – SPORTIVO: sfilata lungo il Canal Grande di imbarcazioni storiche con figuranti in costume, gondole e imbarcazioni delle associazioni remiere di voga alla veneta.
Percorso: dal Bacino di San Marco lungo il Canal Grande

a seguire:
Ore 16.30
Regata de le Maciarele e de le Schie: regata su mascarete a due remi riservata a ragazzi.
Categorie:
– Schie (fino a 10 anni). Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari
– Maciarele Junior (fino a 12 anni). Percorso: da San Stae a Ca’ Foscari
– Maciarele Senior (fino a 14 anni). Percorso: da San Stae a Ca’ Foscari

Ore 16.50
REGATA DEI GIOVANISSIMI SU PUPPARINI A DUE REMI
Percorso: San Marco, Canal Grande, giro del paleto all’altezza di Ca’ Farsetti e arrivo a Ca’ Foscari

Ore 17.10
REGATA DELLE DONNE SU MASCARETE A DUE REMI
Percorso: Giardini di Castello, Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto tra Riva
de Biasio e San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari

Ore 17.40
REGATA DELLE CAORLINE A SEI REMI
Percorso: Giardini di Castello, Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza della stazione ferroviaria di Santa Lucia), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari.

Ore 18.00, dopo il passaggio delle caorline (3°/4° posto) e 18.30, dopo il passaggio dei gondolini (finale)
Sfida Remiera Internazionale delle Università
Sfida su galeoni a 8 remi tra l’equipaggio delle Università Ca’ Foscari e Iuav di Venezia e le squadre di altre Università.
Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari

Ore 18.10
REGATA DEI GONDOLINI A DUE REMI
Percorso: Giardini di Castello, Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza della stazione ferroviaria di Santa Lucia), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari.

Il programma potrebbe subire cambiamenti ed integrazioni: segui online gli aggiornamenti

SCOPRI LA STORIA DELLA REGATA STORICA

Festa dei Musei 2016

Il primo weekend di luglio grande Festa dei Musei: aperture serali al costo di 1€ e entrata gratuita la domenica anche a Venezia

Sabato 2 e domenica 3 luglio 2016 si festeggia anche a Venezia LA FESTA DEI MUSEI, un’iniziativa da non perdere: oltre all’entrata gratuita (come di consuetudine per DOMENICA AL MUSEO) per entrambe le giornate sono previste numerose aperture serali al costo simbolico di 1 euro. In più partecipano all’evento, che si svolge in, in coincidenza con la XXIV Conferenza generale dell’ICOM (International Council of Museum), non solo i principali musei statali, ma anche tutte le realtà pubbliche e private che desidereranno aderire.

A Venezia rimarranno aperti dalle 10 alle 22.15 le Gallerie dell’Accademia, la Galleria Giorgio Franchetti e il Museo di Palazzo Grimani, mentre in provincia rimarrà aperta fino alle 23 anche Villa Pisani a Strà.

Il tema che sarà al centro di questa inedita due giorni è quello del rapporto tra Musei e Paesaggi culturali, argomento individuato da ICOM per il congresso di Milano. Uno degli aspetti peculiari dell’iniziativa, oltre l’indirizzo tematico comune, consisterà nella programmazione di eventi per fasce orarie destinate a precisi target di pubblico: nella giornata di sabato, famiglie e bambini la mattina (9.00-14.00: Il Patrimonio per i bambini), curiosi e appassionati nel pomeriggio (14.00-19.00: Il racconto del Patrimonio, Largo all’esperto, Dietro il Patrimonio) e, infine, il grande pubblico la sera, con eventi aperti al concorso di tutte le arti (19.00-24.00: Lo spettacolo della cultura); a tutte le categorie possibili di pubblico sarà invece integralmente dedicata la giornata di domenica (Il Patrimonio per/di tutti), con eventi incentrati sul tema della partecipazione al Patrimonio e largo spazio riservato a tutte quelle associazioni di cittadini e volontari che concorrono quotidianamente alla “vita” e alle “attività” di musei e luoghi della cultura.

VISITE GUIDATE, LABORATORI, CONCERTI STARORDINARI DA NON PERDERE

 

Lo spettacolo della cultura e della musica a Palazzo Grimani

Museo di Palazzo Grimani

Il Museo di Palazzo Grimani celebra l’edizione “0” della “Festa dei Musei”, iniziativa ministeriale ideata in coincidenza con la XXIV Conferenza generale dell’ICOM (International Council of Museum)

 

“Il patrimonio per i bambini”

 Galleria “Giorgio Franchetti” alla Cà d’Oro

Attività didattica – Il 02 luglio 2016 Orario: 9-14

Laboratorio didattico di manipolazione dell’argilla liberamente ispirato al metodo “Bruno Munari”. Per bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni. A cura di Francesca Saccardo

 

Venezia si racconta alle Gallerie dell’Accademia

Gallerie dell’accademia

Attività didattica – Il 02 luglio 2016 Orario: 10.00

Mattina di narrazione animata per bimbi dai 5 agli 8 anni.

 

Lo spettacolo della cultura alla Ca’ d’Oro

Galleria “Giorgio Franchetti” alla Cà d’Oro

La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro festeggia la Festa dei Musei con un’apertura straordianria al prezzo d’ingresso simbolico di 1 euro.

Presentazione videocatalogo “Libri di versi 7” Reading di poesia

 

Enrico di Borbone, un globetrotter di fine ottocento. Dalla collezione del principe al Museo d’Arte Orientale di Venezia

Museo Orientale

Visita guidata – Il 02 luglio 2016 Orario: 10.30 e 11.30

Alla fine dell’ottocento arrivò a Venezia uno squarcio d’Oriente. La collezione del principe Enrico di Borbone, conte di Bardi.

 

Da Palazzo Grimani a piazza S.Marco. Storia di una collezione di antichità dal 500 ad oggi

Museo di Palazzo Grimani

Visita guidata – Il 02 luglio 2016 Orario: 14.30

Il Museo di Palazzo Grimani propone una visita tematica incentrata sul rapporto che lega la famiglia Grimani e il palazzo stesso alle collezioni di antichità conservate presso il Museo Archeologico …

 

Il jazz: patrimonio artistico divenuto linguaggio universale

Gallerie dell’accademia

Concerto – Il 03 luglio 2016 Orario: 11.00

Concerto nel cortile palladiano organizzato da Venezia Cool e Dixie-Swing Jazzband

 

Per l’elenco completo degli eventi andate sulla pagina ufficiale del MIBAC qui 

Estate Fenice 2016

Al via la kermesse estiva del Gran Teatro La Fenice: 15 appuntamenti imperdibili a Venezia per tutta l’estate 2016

Proseguirà il 1 luglio 2016 Estate Fenice, la programmazione estiva del Teatro veneziano che animerà la stagione calda fino al 7 agosto 2016 con una ricca kermesse di appuntamenti che spaziano dal barocco alla musica contemporanea, con incursioni anche nella filosofia.

Il calendario di eventi prevede un’opera, tredici concerti sinfonici e da camera, un musical, una maratona di musica contemporanea che vede coinvolti dieci giovani compositori, quattro conferenze sul tema del limite, delle radici e dei confini.

Location d’eccezione per gli appuntamenti saranno la Sala Grande e le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, ma sono previsti concerti anche nella Chiesa Anglicana di San Giorgio di Venezia e negli spazi del McArthurGlen Designer Outlet di Noventa di Piave.

DENTRO/FUORI
La sezione Dentro/Fuori è un ciclo di quattro riflessioni sul limite, le radici e i confini a cura di Luigi Perissinotto, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università Ca’ Foscari. Ne saranno protagonisti filosofi e docenti universitari.

DUE SPETTACOLI D’OPERA
Due spettacoli d’opera e teatro musicale saranno in scena alla Fenice; l’1, 3, 9, 12 e 14 luglio, Mirandolina di Bohuslav Martinů – opera comica in tre atti del 1959 su libretto italiano dello stesso compositore dalla Locandiera di Carlo Goldoni – debutterà nel nuovo allestimento della Fondazione Teatro La Fenice con la regia del giovane regista Gianmaria Aliverta e la direzione musicale di John Axelrod. In chiusura di rassegna, il 6 e 7 agosto, la Fenice ospiterà una produzione firmata Pierre Cardin: Dorian Gray, musical con musiche e testi di Daniele Martini, direzione artistica e scene di Rodrigo Basilicati, regia di Wayne Fowkes e costumi di Pierre Cardin, con Matteo Setti impegnato nell’interpretazione dell’affascinante personaggio romanzato da Oscar Wilde.

MUSICA BAROCCA
La Chiesa Anglicana di San Giorgio ospiterà due appuntamenti dedicati alla musica barocca: l’1 e 3 luglio, il concerto Vivaldi, Vivaldi Vivaldi! di Venetia Antiqua con la partecipazione del soprano Liesl Odenweller sarà un omaggio alla musica del compositore veneziano, del quale verrà eseguita una selezione dai suoi concerti e arie per soprano.

PROGRAMMA COMPLETO

lunedì 27 giugno ore 18:00 – Incontro con Roberta De Monticelli INGRESSO LIBERO

da venerdì 1 a giovedì 14 luglio – Mirandolina, Opera di Martinů

venerdì 1 e domenica 3 luglio ore 20:00 – Concerto alla Chiesa di San Giorgio

domenica 3 luglio ore 20:00 – musiche di Antonio Vivaldi

lunedì 4 luglio ore 18:00 – Incontro con Remo Bodei INGRESSO LIBERO

martedì 5 luglio ore 18:00 – Incontro con Roberto Esposito INGRESSO LIBERO

mercoledì 6 luglio ore 15:00 – musica contemporanea Ex novo Ensemble

giovedì 7 luglio ore 18:00 – Incontro con Armando Massarenti INGRESSO LIBERO

venerdì 8 e domenica 10 luglio – Concerto diretto da Juraj Valčuha

venerdì 8 e domenica 10 luglio ore 20:00 – Arie del ’600

sabato 9 luglio ore 20.00 – Alex Trolese in recital

mercoledì 13 luglio ore 20:00 – Nazzareno Carusi in recital

giovedì 14 luglio ore 17:00 – Alberto Ferro in recital

venerdì 15 luglio ore 19 – Brass Ensemble de La Fenice al McArthurGlen Designer Outlet

domenica 17 luglio ore 20:00 – Concerto di R. Baraldi, E. Catemario

lunedì 18 luglio ore 20:00 – Concerto di R. Prosseda, Y. Berinskaya

martedì 19 luglio ore 20:00 – Concerto di A. Zemtsov, D. Laffchieva, D. Ketler

mercoledì 20 luglio ore 20:00 – Concerto di G. Apap, A. Trentin, D. Ketler

domenica 24 luglio ore 20

Concerto di Vernikov, Makarova, Zemtsov, Ketler, Buzlov

sabato 6 e domenica 7 agosto – Dorian Gray prodotto da Pierre Cardin

Per i dettagli andate qui 

 

Art Night 2016

Tutto pronto per la Notte bianca dell’Arte 2016 a Venezia: il 18 giugno prende il via per la sua Sesta Edizione Art Night

Tutti a Venezia sabato 18 giugno 2016 per Art Night, iniziativa ideata e coordinata dall’università Ca’ Foscari di Venezia in collaborazione con il Comune di Venezia, da tempo entrata nel calendario ufficiale delle Notti europee dell’arte.

Come sempre è L’arte libera la notte lo slogan e il tutto avrà inizio a Ca’ Foscari alle 18: da quel momento tutte le sedi museali, le librerie, le scuole, le chiese, gli istituti, i palazzi veneziani si animeranno. Ampia la scelta di eventi cui partecipare: dalle visite guidate all’Ateneo Veneto all’apertura straordinaria della Mostra su Helmut Newton alla Casa dei Tre Oci, dal concerto a Palazzo Pisani ad opera dell’orchestra del Conservatorio Benedetto Marcello alle visite guidate al Negozio Olivetti in Piazza San Marco, dall’apertura fino a mezzanotte di Palazzo Cini con la mostra “Capolavori ritrovati della collezione Cini”, dai Laboratori di creazione musicale per bambini alla Fondazione Levi alla dimostrazioni e laboratorio di stampa dopo visita guidata alla Mostra su Aldo Manuzio alle Gallerie dell’Accademia, dai numerosi eventi nelle Librerie veneziane all’apertura straordinaria del Cantiere M9 a Mestre, dalla passeggiata storico botanica al giardino dell’Isola di San Servolo alla visita in Dragon Boat sul Canal Grande, ce ne sarà per tutti i gusti! Non potrà mancare la musica, con interessanti appuntamenti ed esibizioni in diverse location del centro storico. Ad Art Night tutto sarà possibile, per soddisfare ogni curiosità, interesse ed età. In occasione di Art Night, le sale del Circuito Cinema Comunale praticheranno la tariffa unica ridotta di 3 euro (5 euro se proiezione 3D).

CA’ FOSCARI E DRAGON TOUR
Si parte alle 18 di sabato 18 giugno, con l’apertura dei cancelli di Ca’ Foscari. Si prosegue poi alle 18.30 s’inizia con le Lezioni di anatomia “Anato-my lessons” di SISSI, nome d’arte di Daniela Olivieri, giovane e affermata artista italiana, per proseguire con la performance teatrale di Massimiliano Finazzer Flory (con Gianni Quillico) “Essere Leonardo da Vinci. Un’intervista impossibile” nel cortile principale di Ca’ Foscari alle ore 22. Per l’edizione 2016 di Art Night Ca’ Foscari propone inoltre mostre, talk e performance in tre sedi – Ca’ Foscari, Ca’ Foscari Zattere, San Servolo sede del Collegio Internazionale Ca’ Foscari in collaborazione con San Servolo Servizi – nonché l’appuntamento “DRAGON TOUR: Ca’ Foscari vista dall’acqua, giro in Dragon Boat sul Canal Grande” con le guide di Ca’ Foscari Tour e l’opportunità di remare sul Canal Grande guidati dallo staff di Ca’ Foscari Sport.

ART NIGHT ANCHE LA DOMENICA: OLIVIERO TOSCANI A SAN SERVOLO

Grande novità di quest’anno è il bis con la domenica. L’ultimo evento, “Le petit déjeuner en blu – Indigo Mix Jacquard Malìparmi”, si terrà il 19 all’Isola di San Servolo. Dalle 7 alle 13 sull’isola, raggiungibile da San Zaccaria, si alterneranno laboratori creativi mentre alle 11.30 Oliviero Toscani intratterrà il pubblico con un suo intervento “La creatività è dall’altra parte del vento”.

La maggior parte degli eventi sono gratuiti ma alcuni richiedono la prenotazione.
Vi consigliamo di prenotare scaricando l’elenco degli eventi e scegliendo quelli che vi interessano qui:  Programma_Generale_2016

Lino Selvatico. Una Seconda Belle Epoque

I Capolavori di Lino Selvatico in mostra a Venezia, Ca Pesaro, dal 14 maggio 2016

Fino al 31 luglio 2016 Ca’ Pesaro dedica una retrospettiva all’opera di Lino Selvatico, artista padovano di fine 800 tutto da scoprire. La mostra LINO SELVATICO UNA SECONDA BELLE EPOQUE è stata organizzata nell’ottica di valorizzare le raccolte che nel Museo sono confluite attraverso l’intelligente opera di acquisizione alle Biennali da parte del Comune di Venezia.

Si parte dall’ambito più noto del pittore, nato a Padova nel 1872 e morto a Biancade (TV) nel 1924, ovvero le immagini del femminile e da alcuni capolavori conservati nelle raccolte di Ca’ Pesaro, come Cappuccetto grigio del 1903, il Ritratto della contessa Annina Morosini del 1908 e Madre e figlio del 1922.

Il percorso espositivo si dipana poi lungo altre venticinque opere che ripercorrono la carriera artistica di Selvatico: una selezione piccola ma preziosa, che mette in evidenza le tematiche e gli interessi prevalenti dell’artista. Tre sezioni dal titolo emblematico, Donna, Famiglia e Modella, riprendono altrettanti temi esplorati da Selvatico durante la sua lunga e prolifica carriera artistica, l’esposizione sarà un’occasione unica per riscoprire alcuni capolavori delle raccolte di Ca’ Pesaro, in un confronto talvolta sorprendente con opere della produzione meno nota dell’autore.

Emerge quindi un artista di grande spessore, di cui vengono illustrati gli aspetti più famosi, come i ritratti di grande formato eseguiti per l’alta società veneziana e milanese, ma anche episodi meno noti, legati comunque all’immaginario e alla cultura visiva della Belle Époque.

Musei al Chiaro di Luna

A partire dal 20 maggio e per tutta l’estate il Museo Correr e Palazzo Ducale rimarranno aperti fino alle 23 da venerdì a domenica

Musei al Chiaro di Luna, questo è il nome dell’iniziativa che per tutta la primavera e estate 2016 permetterà a tutti i turisti in visita a Venezia di godere del percorso espositivo del Museo Correr e di Palazzo Ducale a Venezia fino alle 23 dal venerdì alla domenica.

La novità è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale dopo gli ottimi risultati ottenuti con l’apertura straordinaria del 1° maggio dei musei della città, che ha visto la partecipazione di ben 10.235 visitatori totali e nei soli Correr e Ducale di 7813 persone di cui 399 dalle ore 18 alle ore 23.

Le aperture serali nei musei dell’Area Marciana di Piazza San Marco creeranno nuove occasioni per visitare il patrimonio e le collezioni della città lagunare. Principale scopo dell’iniziativa è offrire ai cittadini di Venezia, dell’area metropolitana e a tutti i turisti una programmazione più ampia, incentivando i giovani e quel pubblico che normalmente non può visitare i musei negli ordinari orari di apertura, a scoprire il patrimonio artistico e culturale cittadino in una eccezionale cornice notturna.

Fuori dal Ghetto. Arte e creatività ebraica

In occasioni una rassegna di cinema, teatro e musica al Centro Candiani e in altri luoghi della terraferma di Venezia

Per ricordare i 500 anni dalla fondazione del Ghetto di Venezia il Centro Culturale Candiani di Mestre e il Comune di Venezia hanno ideato dal 18 maggio al 29 giugno la Rassegna “Fuori dal Ghetto. Arte e creatività ebraica”, che vedrà alternarsi incontri, musica, teatro, cinema e letteratura.

In programma numerosi e diversi appuntamenti all’insegna della pluralità che da sempre ha contraddistinto la comunità ebraica veneziana, così come varie saranno le sedi: il Candiani, il Teatro Toniolo a Mestre e lo Spazio Aereo (Parco scientifico e tecnologico Vega) a Marghera.

Si inizia il 18 maggio con l’incontro con lo scrittore Gary Shteyngart e si continua il 19 maggio con “Socalled” in concerto con in apertura Minimal Klezmer. Il 23 maggio si parlerà di cinema e umorismo ebraico con il regista Alberto Caviglia al Candiani, mentre il 23 giugno al Toniolo spazio alla musica con “Flamenco Sephardit”. Per quest’ultimo i biglietti sono disponibili su vivaticket.it dal 24 maggio e successivamente alla biglietteria del Toniolo (info sul sito del teatro www.culturaspettacolovenezia.it/toniolo). Ancora musica il 27 giugno con il Gabriele Coen Quartet in “Yiddish melodies in jazz”, con uno speciale biglietto a 3 euro per i giovani fino a 29 anni.

Infine, per il ciclo “Cinema e pensiero ebraico”, dal 24 maggio al 29 giugno si terranno proiezioni e conferenze per riflettere sui grandi temi universali a partire da una prospettiva filosofica ebraica: per ogni film in programma seguirà, il giorno successivo, un incontro a tema.

Info e orari si possono consultare sul sito www.centroculturalecandiani.it

Dogi’s Half Marathon

Una mezza maratona lungo un percorso incantevoli tra le Ville Venete della Riviera del Brenta

La Riviera del Brenta con le sue incantevoli Ville Venete farà da cornice, domenica 3 aprile 2016, a uno degli eventi sportivi più attesi della stagione primaverile: la Dogi’s Half Marathon. I 21 chilometri della mezza maratona, arrivata alla sua 19°Edizione, sono stati pensati appositamente per far scoprire tutti i tesori della Riviera, le sue bellezze artistiche e architettoniche.

La novità di quest’anno è che la maratona avrà carattere internazionale: dei più di 2000 iscritti sono già favoriti i keniani Alfred Kimeli Ronoh e Paul Kariuki Mwangi.

Oltre alla canonica classifica ci sarà un premio speciale, il Trofeo Bragato, che premierà la squadra (con dieci componenti tecnicamente più forte) che otterrà il miglior tempo complessivo.

Il percorso della Maratonina cambia ogni anno per dare agli atleti quella sensazione magica di percorrere ogni anno un tracciato nuovo anche se i protagonisti rimangono loro: corsi d’acqua suggestivi e splendide Ville Venete. Quello di quest’anno attraverserà ben quattro Comuni:Dolo, Fiesso d’Artico, Stra e Mira.

La partenza, prevista per le 9:15, e l’arrivo coincideranno con la Piazza Cantiere a Dolo di fronte ai bellissimi mulini che accarezzano le acque del Naviglio Brenta.

Le Città in Festa

Da aprile a giugno un fitto programma di eventi, concerti, manifestazioni, conferenze a Venezia e in tutta la Provincia

La Primavera 2016 è arrivata e con questa Venezia e tutta la sua terraferma si animano di eventi, manifestazioni, spettacoli, sagre, concerti,  conferenze assolutamente da non perdere, grazie a LE CITTA’ IN FESTA. Stiamo parlando di ben 305 eventi, tra cui 107 dedicati alla musica e 42 alla poesia, 95 conferenze, oltre 70 luoghi, sia all’aperto che al chiuso, 18 mostre, tutti da assaporare con calma, tra aprile e giugno 2016.

Tra le proposte in programma, tornano “La Fenice on the road”, con i musicisti del Teatro La Fenice che si esibiranno per 4 weekend in brevi performance lungo le vie della città, e “Poesie in città”, cui si aggiungeranno nuove proposte come il contest musicale “Live music Mestre”, “Isole sonore” o “Il mercato dei portici”, in via Palazzo dall’1 al 3 aprile e dal 13 al 15 maggio, con prodotti fatti a mano. Numerosi anche gli appuntamenti dedicati allo sport, tra cui il passaggio del Giro d’Italia nel territorio della provincia di Venezia con la tappa Noale-Bibione.

Grande spazio è anche dato agli eventi della tradizione veneziana, dai festeggiamenti del 25 aprile per San Marco, patrono della città, alla Festa della Sensa l’8 maggio, dalla Vogalonga il 15 maggio, alle regate di voga alla veneta, simbolo del connubio che da sempre lega Venezia all’acqua.

Scarica qui il programma completo degli eventi fino a giugno primavera_mappa_venezia

Incroci di Civiltà 2016

26 autori provenienti da tutto il mondo a Venezia per Incroci di Civiltà 2016

Dal 30 marzo 2016 torna a Venezia Incroci di Civiltà, il Festival Internazionale di letteratura ideato e promosso dall’Università di Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia e i Musei civici veneziani. Fino al 2 aprile saranno ben 26 gli autori che si alterneranno sul palco dell’Auditorium Santa Margherita, alla Fondazione Querini Stampalia, al Teatro Goldoni e in molte altre location d’eccezione, provenienti da 28 paesi, facendo conoscere la loro personale visione del mondo attraverso i dialoghi che svilupperanno con gli esperti e il pubblico nel corso della presentazione dei loro libri.

L’apertura del fitto programma è il 30 marzo alle 17 con lo scrittore franco-libanese Amin Maalouf cui sarà consegnato il Premio Bauer-Ca’Foscari. Maalouf, nei cui libri dominano i temi dell’esilio, dell’identità e dello scontro tra culture e religioni, sarà l’ospite di quest’anno del progetto Waterlines – Residenze letterarie ed artistiche nell’isola di San Servolo.

L’edizione di quest’anno, che come sempre affianca autori noti ad altri meno conosciuti, aprirà con la riflessione sul dialogo tra Oriente e Occidente, ma toccherà anche molte altre tematiche, tra cui spicca il ‘Novecento’, con la sua pesante eredità sull’oggi. Tra le iniziative collaterali di “Incroci”, è da sottolineare la prima assoluta italiana de “L’Inferno di Dante”, progetto del musicista veneziano Marco Castelli sulle immagini restaurate di uno dei primi e più celebri film muti italiani, in programma mercoledì 31 marzo, alle 20.30, al Cinema Rossini.

Venezia Comics 2016

Un weekend intenso per tutti gli amanti del fumetto in Laguna: dal 19 al 20 marzo tutti al PalaExpo per Venezia Comics

Al via sabato 19 marzo 2016 al Pala Expo di Marghera il Venezia Comics – Festival del fumetto della cultura pop di Venezia. Grande attesa per l’arrivo, durante la manifestazione organizzato da Venezia Comics in collaborazione col Comune di Venezia, di grandissimi ospiti del mondo dell’illustrazione: il Maestro Giorgio Cavazzano, i disegnatori ed autori di punta della Bonelli come Claudio Chiaverotti e Lola Airaghi e Stefano Vietti; i disegnatori per Marvel e Dc Comics Laura Braga, Paolo Pantalena e Marco Checchetto; l’illustratrice e fumettista internazionale Mirka Andolfo; l’illustratore LRNZ per Bao Publishing; i giovani e carismatici Sio, Pocci Poccetta e Tiziana De Piero per Shockdom; infine, uno dei più importanti esponenti della colorazione digitale: Emanuele Tenderini.

CONCERTI, SPETTACOLI, CONFERENZE

A Venezia Comics – Festival del fumetto della cultura pop di Venezia, oltre alla Mostra Mercato del Fumetto, vi aspettano al Pala Expo anche una carrellata di interessanti eventi per tutto il weekend. A partire dallo spettacolo de “La Mente di Tetsuya” in programma sabato pomeriggio, passando per la Gara Cosplay di domenica pomeriggio, fino alle numerose conferenze con autori e disegnatori su Dragonero della Bonelli, la saga digitale Bombshells della DC Comics, Lùmina e il crowdfunding. Ci sarà, inoltre, la possibilità per gli apprendisti fumettisti di mostrare i propri lavori a professionisti del settore come Stefano Vietti, Laura Braga e Paolo Pantalena.

GRANDE NOVITA’: L’AREA GAMES

Novità del festival sarà l’area games: 350 mq dedicati al mondo dei videogames che si estenderà per circa 350 mq con contenuti nuovi ed esclusivi. Nello specifico la collaborazione diretta con la Nintendo ha fatto si che si potesse portare alla disposizione di tutto il pubblico nuovi titoli appena usciti in commercio oltre a tornei dedicati ai titoli di grande successo per Wii-U e 3DS. Per gli amanti del PC gaming, grazie alla collaborazione con MSI Italia è stata allestita un’area con ben venti postazioni dotate di computer da gaming, avendo così un numero di postazioni che si adatti a tutte le tipologie di gioco multi giocatore.

Orario: dalle 9.30 alle 19.30

Biglietti: una giornata 7€, 2 giorni 12€

Scarica qui il programma VCS

Come Arrivare: Il PalaExpo è facilissimo da raggiungere in macchina ed è dotato di ampio parcheggio.

Giornate del FAI di Primavera

Scopriamo tutti i luoghi del FAI in Veneto aperti in occasione delle Giornate di Primavera 2016

In queste giornate dove sentiamo le prime temperature miti e un timido sole il Veneto vi aspetta con il suo straordinario patrimonio artistico e culturale, anche grazie alle Giornate del Fai di Primavera, sabato 19 e domenica 20 marzo 2016.

In occasione di quello che può essere considerato il più importante evento di Piazza dedicato ai beni culturali, quest’anno saranno ben 900 le visite straordinarie a contributo libero organizzate in 380 località in tutte le regioni d’Italia. Si tratta di un’opportunità straordinaria in cui i luoghi si trasformano: da chiusi e invisibili si aprono, da ignoti diventano noti e anche quelli che fanno parte della vita di tutti i giorni (stazioni ferroviarie, fabbriche, porti) vengono raccontati e si svelano ricchi di sorprese.

Tra le aperture speciali a Venezia bisogna assolutamente citare il cinquecentesco Palazzo Corner Mocenigo edificato su progetto di Michele Sanmicheli, oggi sede della Guardia di Finanza, dove i visitatori potranno ammirare per la prima volta il nuovo allestimento del percorso di visita del palazzo; Sabato 19, ore 14.00 – 16.00 (ultima visita); Domenica 20, ore 10.00 – 13.00 / 14.00 – 16.00. Solo per iscritti al FAI.

A Padova la Scoletta del Carmine (Sabato 19, ore 10.00 – 12.30: ingresso riservato agli Iscritti FAI; Sabato 19, ore 15.00 – 17.30; Domenica 20, ore 14.00 – 17.30: apertura a tutti, solo su prenotazione in loco fino alle ore 16.30.

A Noventa Padovana (PD) Villa Todeschini (Sabato 19, ore 15.00 – 17.30; Domenica 20, ore 10.30 – 17.30: ingresso riservato agli Iscritti FAI , solo su prenotazione in loco fino alle ore 16.30).

A Bassano del Grappa (VI), sarà esposta, per la Giornata del FAI, la “spada del Brenta”, risalente al XV sec. A.Ch.

A Conegliano (TV) il giro delle mura sarà occasione di sorprendenti visite eccezionali.

A Chioggia, la visita a Palazzo Grassi sarà occasione per visitare esternamente la sede del Centro di Educazione Ambientale e la vicina stazione idrobiologica.

A Verona, sulle tracce del Risorgimento, sarà interessante la visita all’Arsenale Austriaco mentre tra Sommacampagna e Custoza, i visitatori potranno entrare nei parchi di ville private, legate alla storia del Risorgimento.

A Vicenza, saranno aperti il Museo della Scienza e della Tecnica I.T.I.S. A.Rossi e l’Istituto Farina, ristrutturato nel 2001, dall’architetto Paolo Portoghesi.

A Belluno, si potrà entrare a villa Vescovile al Belvedere, raramente aperta al pubblico, affrescata da Sebastiano e Marco Ricci; a Pieve di Cadore, si visiteranno la Magnifica Comunità di Cadore e la casa di Tiziano Vecellio l’Oratore.

CONTRIBUTO LIBERO O ISCRIZIONE AL FAI

La Musica del cinema di John Williams

Le musiche di John Williams protagoniste assolute al Teatro La Fenice lunedì 7 marzo 2016: DA INDIANA JONES A STAR WARS.

Lunedì 7 marzo 2016 alle ore 20, il Teatro La Fenice rende omaggio alle più celebri colonne sonore del cinema firmate da John Williams, icona della cultura musicale statunitense, con un concerto ad opera del Brass Ensemble della Fenice – composto da Piergiuseppe Doldi, Roberto Rigo, Matteo Cogoni e Paolo Russo alle trombe; Konstantin Becker e Loris Antiga ai corni; Giuseppe Mendola, Domenico Zicari e Federico Garato ai tromboni; Athos Castellan al trombone basso; Alberto Azzolini al basso tuba; Claudio Cavallini ai timpani e Roger Catino alle percussioni, con Fabio Codeluppi maestro concertatore e direttore – che proporrà un programma di musiche da Indiana Jones a Star Wars.

Nato a New York ottantaquattro anni fa, John Williams è ancora oggi alla ribalta grazie all’ennesima candidatura agli Oscar per le musiche del settimo episodio di Guerre stellari, con la quale raggiunge quota cinquanta nomination e cinque Oscar, solo per contare i premi dell’Academy.

Il gruppo di ottoni della Fenice proporrà una carrellata nei suoi più grandi successi per il grande schermo: a partire dalla colonna sonora di Star Wars, che aprirà il concerto con i suoi celeberrimi titoli di testa e tornerà poi nel corso della serata con i temi più amati dei sette episodi della saga, da Cantina Band a Duel of the Fates, passando per The Throne Room, Anakin’s Theme, Across the Stars, The Imperial March e Yoda’s Theme. Alternandosi alle musiche delle colonne sonore di JFK di Oliver Stone e di Superman di Richard Donner, non mancheranno i capolavori realizzati per i film cult di Steven Spielberg come Jaws (Lo squalo), E.T. the Extra-Terrestrial, Schindler’s List, Lincoln, Jurassic Park, Saving Private Ryan (Salvate il soldato Ryan) e, in chiusura di concerto, Indiana Jones, con il motivo reso famoso dal primo film della serie: Raiders of the Lost Ark (I predatori dell’arca perduta).

ULTIMI POSTI DISPONIBILI: I biglietti per il concerto (posto unico numerato € 25,00) sono acquistabili anche in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.

Musica e Danza a Palazzo Grimani

Concerti e Spettacoli di Danza a Palazzo Grimani: un’occasione per ammirare un meraviglioso edificio rinascimentale a Venezia

Fino ad aprile 2016 a Palazzo Grimani, imponente edificio che si distingue per l’originalità dell’architettura, in cui elementi tosco-romani si fondono perfettamente con l’ambiente veneziano, per le decorazioni e per la storia che ne ha caratterizzato le vicende, offre ai visitatori una rassegna musicale che aiuta a comprendere meglio la storia del palazzo. Si tratta di una serie di concerti e spettacoli di danza dedicati alla storia della famiglia Grimani di Santa Maria Formosa  e del suo Palazzo. Il progetto Le Musiche dei Grimani, frutto della collaborazione tra il Polo museale del Veneto e la SMAV – Scuola di Musica Antica di Venezia, è alla terza edizione.

Il numero di posti disponibili è limitato, si consiglia la prenotazione.
 Gli eventi sono compresi nel costo del biglietto d’ingresso al museo.
Info e prenotazioni: tel. (+39) 041 2411507

Giovedì 18 febbraio, alle ore 17.00

Benedetto Marcello: sonate e sonetti

Nel 1728 Benedetto Marcello pubblicava la sua raccolta di sonetti, di rigorosa imitazione petrarchesca, sotto l’egida dell’Accademia degli Animosi che si riuniva a Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa.

Negli stessi anni giovanili nei quali scriveva le sue poesie, il nobile veneto, dilettante di contrappunto, accademico filarmonico e arcade, componeva e pubblicava le sue sonate per violoncello, Opera I e per flauto, Opera II.

Marco Rosa Salva, flauti

Anne Marie Dragosits, clavicembalo

Serena Mancuso, violoncello barocco

Michela Scarazzolo, voce recitante

 

I successivi appuntamenti sono:

17 marzo 2016
 Arie per flauto dal San Giovanni Crisostomo

7 aprile 2016
 Cose da stanza, che a teatro non riescono:
Alessandro Scarlatti a Palazzo Grimani

21 aprile 2016 Le nozze Duodo – Grimani

Biglietto: 4€

Orari:  Lunedì: 8.15 – 14.00

Da Martedì a Domenica: 8.15 – 19.15

 

Volo dell’Aquila al Carnevale 2016

Il Weekend clou del Carnevale di Venezia 2016: Volo dell’Aquila, Incoronazione della Maria del Carnevale, Concorso della maschera più bella, Campo dei Sapori e Spettacolo all’Arsenale

L’ultimo weekend del Carnevale di Venezia vi aspetta con un programma scintillante. Evento clou sarà sicuramente l’esibizione di Saturnino, famosissimo bassista di Jovanotti, che si esibirà prima, sabato 6 febbraio all’Arsenale, nell’area The Club (a pagamento) e domenica alle ore 12 scenderà dal Campanile di Piazza San Marco come Aquila del Carnevale.

Il Volo dell’Aquila è una tradizione ormai consolidata del Carnevale di Venezia: mentre l’Angelo rappresenta la purezza quest’ultima deve invece impersonificare la potenza è così sarà con Saturnino che inoltre durante la discesa dal Campanile al Villaggio delle Meraviglie saprà sorprendere il popolo del Carnevale magari suonando? Saturnino scenderà indossando un abito appositamente realizzato dall’Atelier Pietro Longhi di Francesco Briggi.

Sempre domenica in Piazza San Marco verrà anche incoronata domenica la Maria dell’Anno e la maschera più bella. Il Villaggio delle meraviglie, rimane aperta tutti i giorni all’ombra del Campanile di San Marco, una splendida struttura in legno, con ponti, statue e botteghe, disegnata da Massimo Checchetto scenografo del Teatro La Fenice. Il popolo del Carnevale fluirà quindi tra maestri d’ascia e maestri vetrai, tessutai e calzaturieri, mascareri e tajapiera. Un villaggio dei mestieri reso possibile dalla collaborazione di El Felze, Consorzio Vetro Artistico di Murano Promovetro, Atelier Nicolao, Atelier Pietro Longhi di Francesco Briggi, Consorzio dei Mascareri, Consorzio dei Tajapiera, Politecnico Calzaturiero del Brenta e gli storici tessutai, Bevilacqua, Fortuny, Rubelli.

Da giovedì a martedì 9 rimarrà anche aperto il Campo dei Sapori dove ogni territorio proporrà le sue eccellenze. Per il Veneto prodotti e piatti tipici del vicentino, come il baccalà, e le creazioni artigianali del laboratorio Mastronero, tabarri, mantelli e costumi. E poi formaggi e salumi da Umbria e Toscana, prodotti tipici creati da piccole aziende storiche e importanti dall’Abruzzo, il Nero di Calabria, protagonista ad Expo Milano 2015, che rappresenta una straordinaria nicchia produttiva del settore agroalimentare regionale.

Al Campo dei sapori e delle tradizioni si ricorderanno anche i 500 anni dalla fondazione del Ghetto di Venezia con la presenza di uno stand curato da Ghimel Garden, apprezzato ristorante di cucina kosher con sede in Campo del Ghetto Nuovo a Venezia.

Partnership McArthurGlen e la Fenice

Siglata una partnership tra Teatro La Fenice di Venezia e l’Outlet McArthureGlen di Noventa di Piave: mostre e concerti in programma

Parte da quest’anno una partnership tra il McArthurGlen, il Gruppo leader dei Designer Outlets in Europa, e la Fondazione del Tetro La Fenice di Venezia, una delle più prestigiose istituzioni culturali del Paese.

Il progetto prende il via oggi,  28 gennaio 2016, con l’inaugurazione a Noventa di Piave Designer Outlet della mostra: “La Moda incontra l’Opera” curata da Carlos Tieppo, capo sartoria del Teatro La Fenice, visitabile fino a venerdì 26 febbraio 2016. Il percorso espositivo vanta alcuni tra i più importanti abiti di scena ispirati alle eroine del teatro d’Opera, originali testimoni dell’evoluzione della storia del costume e della moda nel corso del tempo. L’iniziativa rientra nel programma ufficiale del Carnevale di Venezia.

Poi, lungo tutto il 2016 i musicisti della Fenice, in diverse formazioni, porteranno musica e atmosfera nelle vie e nelle piazze del Centro McArthurGlen, che è facilmente raggiungibile con la navetta apposita da Piazzale Roma, suonando brani del repertorio lirico e pagine sinfoniche in originali arrangiamenti. In più, uno degli appuntamenti del Festival Estivo “Lo Spirito della Musica di Venezia“, verrà ospitato a luglio negli spazi di Noventa di Piave Designer Outlet .

Moltissime e di grande livello artistico le attività allo studio per i prossimi tre anni, nate da una sinergia e da una visione di solida partnership che promuoverà la grande Istituzione musicale  veneziana anche tra i tre milioni di visitatori italiani e stranieri che il Centro McArthurGlen di Noventa di Piave accoglie annualmente.

Il Sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice, Cristiano Chiarot, dichiara: “C’è un legame molto forte che intercorre tra la moda e l’opera lirica, che non è dovuto solo al ruolo cruciale che la moda da sempre svolge nell’ambito della sartoria teatrale e nella scelta dei costumi, storici o contemporanei, delle produzioni liriche; in quanto essa stessa espressione artistica, la moda ha anche la capacità, come l’Opera, di raccontare storie e di narrare epoche. Siamo sicuri dunque che la partnership con McArthurGlen porterà in questo triennio di collaborazione una speciale linfa al Teatro. Da parte sua la Fenice, con l’avvio di questa nuova sinergia, rafforza l’attenzione nei confronti dell’area metropolitana e il proficuo scambio con il suo territorio, dimostrando ancora una volta di essere un riferimento oltre che per la città d’acqua anche per la terraferma.”

 

Calendario Eventi Culturali Carnevale di Venezia

Calendario dettagliato degli eventi culturali, spettacoli, visite guidate durante il Carnevale di Venezia 2016

L’offerta artistica diffusa organizzata in occasione del Carnevale di Venezia 2016 è così complessa e articolata che serve un calendario per mettere insieme tutti gli eventi cui è possibile assistere gratuitamente (la maggior parte). Alla fine dell’articolo trovate il calendario dettagliato degli eventi culturali, spettacoli, visite guidate, concerti, suddivisi per data , così da poter decidere di volta in volta a cosa partecipare.

PANORAMICA DEGLI EVENTI

La manifestazione veneziana è dedicata alle arti e alle tradizioni e la programmazione e li racconta con i linguaggi del teatro, della musica e delle mostre. Ogni giorno,  la toponomastica legata ai mestieri veneziani nella mostra documentaria all’Archivio di Stato di Venezia, la grande ottica tra vedute prospettiche e lanterne magiche alla Fabbrica del Vedere e alla Fondazione Querini Stampalia – con un cammeo del padre di Galileo Galilei all’Ateneo Veneto – le arti e i mestieri tra avanguardia e tradizione nelle opere della Peggy Guggenheim Collection, la manifattura 2.0 al Fablab di Venezia con scannerizzazioni 3D e maschere tagliate al laser, il laboratorio sul mestiere del fotografo alla Casa dei Tre Oci.

E poi la Trilogia della laguna a Palazzo Labia per il 225° della morte di Mozart, Le donne di Shakespeare a Ca’ Rezzonico per il 400° della morte del drammaturgo, lo spettacolo lirico sulle fiabe in epoca romantica della Fondazione Bru Zane alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, il pianoforte a quattro mani di Ezio e Anna Lazzarini alle Sale Apollinee della Fenice, eventi performance quotidiani sulle artigiani e il sacro al Museo Diocesano di Sant’Apollonia, piece teatrali originali ispirate alla lavorazione del vetro al Refettorio Monumentale di San Salvador (Telecom Italia Future Centre), le maschere delle tradizioni e d’invenzione alla Casa di Carlo Goldoni nelle favole di Giambattista Basile, la manifattura di costume tra etnografia e design all’Istituto Romeno di Cultura Umanistica di Venezia,.

SCARICA QUI IL CALENDARIO DETTAGLIATO DIVISO PER GIORNI

Cronologico Eventi Culturali – Carnevale di Venezia

Volo dell’Angelo e Festa delle Marie 2016

Dal 30 gennaio gli eventi clou del Carnevale di Venezia si svolgono in Piazza San Marco!

Il Carnevale di Venezia 2016 entra nel vivo sabato 30 gennaio con la Festa delle Marie e domenica 31 gennaio con il Volo dell’Angelo. Il Corteo delle Marie, le rievocazioni storiche in Piazza San Marco e il Volo dell’Angelo, il Concorso per la Maschera più bella, sono da sempre gli eventi clou del Carnevale di Venezia.

VOLO DELL’ANGELO

Irene Rizzi, eletta la Maria dell’anno nel 2015, è l’Angelo del Carnevale 2016 e domenica 31 gennaio, avvolta in un vestito del celebre Atelier Nicolao, si librerà sulla Piazza San Marco fino ad atterrare sulla nuovissima Machina scenica allestita quest’anno. Qui verrà accolta dal Doge e presenta alla Piazza.

FESTA DELLE MARIE E CORTEO STORICO

Le 12 Marie per questa edizione del Carnevale sono state selezionate qualche giorno fa e sabato 30 gennaio 2016 saranno protagoniste della Festa delle Marie, una delle celebrazioni dalla storia più antica: il 2 febbraio, fin dal 1200 era usanza benedire, in occasione della festa della Purificazione di Maria, tutte le coppie che si sarebbero sposate entro l’anno. Tra le donne che prendevano parte alla benedizione venivano scelte le dodici più povere: esse venivano vestite con abiti sfarzosi e ingioiellate con monili preziosissimi, tutti oggetti prestati dalle principali chiese della città. Tuttora le 12 Marie vengono trasportate da un corteo storico da via Garibaldi (partenza ore 14.30)  fino in piazza San Marco (arrivo alle ore 16) all’interno del Villaggio delle Meraviglie dove verranno presentate una ad una alla città. La Festa, un momento unico per ammirare i costumi della tradizione veneziana, si svolgerà poi su più giorni fino alla proclamazione della Maria del Carnevale, domenica 7 febbraio.

IL CONCORSO DELLA MASCHERA PIU’ BELLA

Il Concorso della Maschera più bella, che si svolgerà dal 30 gennaio al 7 febbraio,  diventa quest’anno ancora più ricco di emozioni, colori e sorprese: sarà il pubblico a decidere i vincitori giornalieri, grazie ad un meccanismo di votazione ad eliminazione diretta, che coinvolgerà la piazza e i suoi ospiti e decreterà le maschere più belle delle sfilate. E per i vincitori delle sfilate previste tra giovedì a sabato grasso (4-6 febbraio) la finale di domenica 7 febbraio è assicurata. Grande novità per lunedì 8 febbraio con due sfilate dedicate ai bambini.

 

I 500 anni del Ghetto di Venezia

Il 29 marzo del 1516 veniva istituito dal Doge Leonardo Loredan il primo Ghetto della storia, a Venezia.

La stessa parola Ghetto è nata proprio in Laguna: gli ebrei vennero radunati nella zona del Getto, così chiamata per la presenza di una fonderia, dove si “gettava” o fondeva il metallo. La Repubblica Serenissima decise di radunare tutti gli ebrei all’interno di un zona della città per esigenze strategiche, accettando la richiesta dei Cristiani ma al contempo lasciando ai giudei la possibilità di svolgere in tutta tranquillità le loro attività: erano tutti usurai (e Venezia aveva bisogno di prestiti per le sue Guerre), medici e avvocati.

Per valorizzare al meglio questa  storica data è stato costituito a Venezia il Comitato “I 500 anni del Ghetto di Venezia”, presieduto dal Presidente della Comunità Ebraica di Venezia Paolo Gnignati. Molte sono le iniziative organizzate per l’occasione, tra cui la cerimonia-concerto inaugurale al Teatro La Fenice il 29 marzo 2016, la mostra a Palazzo Ducale “Venezia, gli Ebrei e l’Europa. 1516-2016”, il radicale restauro del Museo Ebraico.

CERIMONIA CONCERTO
Il 29 marzo 2016 il Maestro Omer Wellber dirigerà l’Orchestra del Teatro La Fenice in un programma pensato in collaborazione con il direttore artistico del Teatro La Fenice, Fortunato Ortombina: la Sinfonia n. 1 in Re maggiore di Gustav Mahler. Concerto a inviti, da ritirare al Ghetto.

MOSTRA A PALAZZO DUCALE
La mostra internazionale “Venezia, gli ebrei e l’Europa. 1516-2016”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia sarà in programma a Palazzo Ducale da metà giugno a metà novembre 2016.

FILM DOCUMENTARIO
Il Comitato ha affidato alla professoressa Donatella Calabi (ordinaria di Storia dell’Architettura all’Università IUAV di Venezia), massima esperta della storia urbana del Ghetto, la presidenza del Comitato Scientifico, costituito dai più importanti studiosi mondiali del Ghetto di Venezia. La mostra vedrà inoltre la collaborazione delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e di alcuni musei e collezioni stranieri, quali il Kunsthistorisches Museum e il Museo del Belvedere di Vienna e il Louvre di Parigi.

Inoltre un interessante film-documentario diretto da Emanuela Giordano dal titolo “Il Ghetto di Venezia, 500 Anni di Vita” che ricostruisce la storia del ghetto più antico d’Europa grazie ai ricordi e alle testimonianze di “testimoni eccellenti”, custodi della memoria e della complessa evoluzione della comunità ebraica di Venezia. Ciascuno sviluppa un tema: le origini, la relazione tra gli ebrei e il governo della Serenissima, tra ebrei di diverse lingue e culture, i grandi personaggi della storia del ghetto, i mestieri permessi, il denaro, la cabala, il cibo, la lingua giudaico veneziana, le persecuzioni, l’integrazione. Guardate il trailer cliccando sul link qui sotto.

The Venice Ghetto, 500 Years of Life – promo sub eng from Tangram Film on Vimeo.

Carnevale al MUVE

Attività realizzate ad hoc per tutta la durata del Carnevale di Venezia presso i Musei Civici Veneziani

E’ ricchissimo il programma organizzato dai Musei Civici Veneziani in occasione del Carnevale di Venezia 2016: spettacoli per bambini, spettacoli teatrali, performance artistiche. Oltre alle attività realizzate ad hoc si aggiunge anche naturalmente la ricca offerta espositiva delle sedi museali veneziane (che vedete qui).

Per l’elenco completo delle iniziative andate qui 

SPETTACOLI PER ADULTI

Ritorna anche quest’anno WOMEN IN LOVE. Ovvero le donne di Shakespeare il Carnevale a Ca’ Rezzonico

Una produzione del Teatro Stabile del Veneto per il Carnevale di Venezia 2016 in collaborazione con Vela, Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici di Venezia

Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano

30 e 31 gennaio, dal 4 all’8 febbraio e dal 12 al 14 febbraio 2016

2 spettacoli al giorno, con 2 attrici e un musicista

ore 17.30 (1° spettacolo) e ore 19.30 (2° spettacolo)

 

CANTO VI: UN PRANZO MANIACALE, SENSUALE

Percorso teatralizzato da un’idea di Mattia Berto

Casa di Carlo Goldoni

Martedì 2, mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio 2016

alle ore 17:00 e 21:00

 

Con: Francesca Sara Toich e Lele Piovene Porto Godi

Performers: Elisa ed Elena Bertocco e Stefano Schio

Evento su prenotazione: tel. 041 2759325 / e-mail: francesca.pederoda@fmcvenezia.it

 

SPETTACOLI PER BAMBINI e RAGAZZI

MARIONETTE IN GIOCO… E IN SCENA

Casa Goldoni di Carlo Goldoni

Sabato 30 gennaio 2016

Ore 14

Il museo ospita un prezioso teatrino con splendide marionette originali settecentesche. Dopo una breve visita alla sala del teatrino e dopo una narrazione giocosa di alcune scene goldoniane, proposte nelle isole sceniche allestite in Museo, nell’attività di laboratorio i bambini saranno guidati a costruire, con carta e cartoncini, marionette ispirate ai personaggi di Goldoni.

 

SOTTO IL VESTITO… MOLTO

Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume

Domenica 7 febbraio 2016

Ore 14

Gli abiti del Settecento sono imponenti sculture che richiedevano una luna preparazione per essere indossati. Come si raggiungevano gli effetti speciali delle ampie gonne, dei vitini di vespa, degli jabot, delle ricamate marsine? Come ci si vestiva? Si potevano lavare quei tessuti? Si utilizzava biancheria intima?

Un baule con tutto ciò che serve a una dama o a un gentiluomo e un manichino a grandezza naturale consentiranno di ripercorrere passo passo la procedura settecentesca della vestizione, anche con coinvolgimento diretto dei partecipanti.

In laboratorio, poi, con sagome di cartone, stoffe, carta e accessori diversi, ognuno potrà ripercorrere le stesse tappe o procedere a un proprio personale studio progettuale d’abbigliamento, ambientato nel passato, nel presente o nel futuro.

 

Postwar Era: una storia recente

Nuova interessante mostra che attinge dalla infinita collezione di Peggy alla Guggenheim di Venezia

La Peggy Guggenheim Collection di Venezia inaugura il 2016 con una mostra dal curioso titolo: Postwar Era. Una storia recente.
Aperta dal 23 gennaio fino al 4 aprile 2016 l’esposizione, a cura di Luca Massimo Barbero, offre una innovativa prospettiva sull’arte americana ed europea durante il periodo compreso tra il secondo dopoguerra e il 1979 mettendo in scena tutta la raffinata sensibilità che Peggy Guggenheim seppe cogliere durante tutta la sua attività di collezionista.

Questa lettura nuova e originale dell’arte americana ed europea del dopoguerra si sviluppa attraverso una settantina di opere raccolte da Peggy o acquisite dalla collezione dopo la sua morte e finora mai esposte in una mostra.La riflessione passa anche da eccezionali opere di Vedova, Ciussi, De Kooning, Capogrossi, Santomaso, Basaldella e Armitage. 

È l’occasione anche per approfondire il percorso artistico di due artisti presenti nella collezione ma poco noti al grande pubblico: Jack Tworkov (1900–1982), artista di origini ebraiche ma naturalizzato americano che aderì all’Espressionismo astratto, e Claire Falkenstein (1908–1997), creatrice del cancello della Collezione Peggy Guggenheim a Palazzo Venier dei Leoni, restaurato di recente.

Ingresso col biglietto del Museo

Giro Giro Tondo – Il Carnevale Internazionale dei Ragazzi

I bambini saranno i protagonisti del Carnevale di Venezia ai Giardini della Biennale

Anche per il programma del Carnevale di Venezia 2016 sarà arricchito dall’evento organizzato  per bambini e ragazzi dalla Biennale nell’area dei Giardini. Giro Giro Tondo, Intorno al Mondo è il titolo della settima edizione del Carnevale Internazionale dei ragazzi che si terrà da sabato 30 gennaio a domenica 7 febbraio 2016 presso il padiglione centrale dei Giardini della Biennale di Venezia.

Il calendario degli appuntamenti prevederà sia laboratori che atelier creativi fino ad arrivare a performance e spettacoli musicali. Tutte attività gratuite durante le quali i protagonisti saranno proprio loro: bambini e ragazzi accompagnati dalle loro famiglie o dalle scuole. Ampio spazio ad una delle componenti che colora la vita di tutti noi: le performance musicali con Speciale Musica. Per l’occasione saranno ideati nuove brevi composizioni di giovani compositori provenienti da tutto il mondo, con filastrocche e ninne-nanne eseguite dall’orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali di Milano e da la Scuola di Musica di Fiesole. Saranno presenti, inoltre, il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia con interventi musicali e laboratori per scuole e famiglie, i Conservatori di Bologna con l’Orchestra dei Giovanissimi, Castelfranco Veneto con la classe di clarinetti, Adria con il Duetto dei gatti di Rossini e Trieste con il gruppo jazz in una speciale sezione I Magnifici – Musica.

Una sezione speciale è quella dei Magnifici – Musica, dove gli studenti di vari conservatori eseguiranno le loro performance musicali.

Il Padiglione Centrale ospiterà le proposte internazionali: l’Austria con il Laboratorio di Physical Dance “La Barca nel Vuoto” condotto da compagnia di danza NUT di Milano, la Bolivia che con costumi tradizionali, danze e canti popolari farà rivivere il Carnevale della città di Oruro riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, la Germania che, con “Ene mene miste“, proporrà giochi di parole e suoni per un avvicinamento alla lingua tedesca con canzoni e movimenti.

Concludono la kermesse i laboratori di musica sensoriale, il laboratorio corporeo/animato, quello pratico/artistico, il laboratorio animazione, quello multimediale e quello sartoriale. Una settimana speciale di full immersion a suon di note che ha tutti gli ingredienti per diventare un evento davvero imperdibile.

INGRESSO LIBERO

 

Venere nelle Terre di Canova

Tra Asolo, Crespano e Possagno per tutto l’inverno 2016 è da non perdere l’itinerario/mostra Venere nelle Terre del Canova

Una bella giornata di sole invernale è l’ideale per un itinerario alla scoperta delle “Terre del Canova”, a pochi passi da Venezia, tra Possagno, Crespano e Asolo. Fino al 24 aprile 2016 le sedi canoviane della terra pedemontana sono interessate dal progetto/mostra “Venere nelle Terre di Canova”, un percorso espositivo sul tema della Venere e non solo, che permetterà di immergersi nei capolavori canoviani ed esplorare i i luoghi che hanno formato la sensibilità dell’artista: terre incontaminate e rimaste pressochè invariate, ai margini dei grandi centri urbani con le dolci linee delle colline di Asolo che incontrano il massiccio del Grappa.

In questo contesto unico si può passare tra borgate e colmelli medievali dove svettano chiesette e campanili rende lieti i percorsi naturalistici e i sentieri montani, oltre che assaggiare sapori e profumi di una cucina tradizionale e ricca di gusto, per raggiungere i luoghi che ospitano le tre ideali sezioni di questo percorso d’arte: il Museo Civico di Asolo, il Palazzo Reale San Marco di Crespano e Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno. Ed è qui, in quella che è la sua terra di elezione, il suo naturale Olimpo, nel cuore di un territorio, il Trevigiano che torna la celebre Venere.

Nella prestigiosa Sala della Ragione di Asolo che fu culla del Museo civico cittadino grazie alle prime donazioni canoviane, si potranno ammirare una importante selezione di opere di Canova che evidenziano la presenza di Venere, e della Bellezza più in generale, nelle differenti espressioni artistiche dalla scultura, alla pittura, all’incisione; accanto ad esse, preziosi ed inediti documenti sottolineeranno il legame tra l’Artista e la Città.

Sul versante collinare opposto, Crespano del Grappa, offre l’elegante centro storico che raccoglie, nel maestoso duomo del Massari, il gesso canoviano della Pietà. Lungo l’erta montana crespanese, sorge il Santuario della Madonna del Covolo, prima opera di architettura di Canova.

In mezzo, a questo percorso canoviano veneto sta Possagno, patria del Canova e custode del suo corpo mortale, nel Tempio da lui voluto come chiesa parrocchiale. Il suo atelier, la sua Casa, le sue creazioni sono custodite nella Casa Museo e Gipsoteca, dove appunto viene accolta la Venere di Leeds.

Orari della mostra: Asolo giovedì e venerdì 9.30/18; 9.30/19.00 sabato e domenica Possagno  9.30/18 da martedì a domenica.

Biglietti: Asolo Intero 8 €, Ridotto 6 € Possagno Intero 10 €, Ridotto 6 € Famiglia 22 € Cumulativo Asolo + Possagno 14 €

 

Carnevale di Venezia 2016 – CREATUM

Suggestivo evento di apertura del Carnevale di Venezia 2016 con la FESTA VENEZIANA SULL’ACQUA

È appena terminato il calendario di eventi natalizi e a Venezia giá parte il conto alla rovescia per il Carnevale 2016, che quest’anno inizia prestissimo: il 23 gennaio. Si parte con un evocativo evento nel Canale di Cannaregio e LA FESTA VENEZIANA SULL’ACQUA, mentre in Piazza San Marco dal 1 febbraio andranno in scena le arti e i mestieri di Venezia.

EVENTO DI APERTURA: FESTA VENEZIANA

Uno spettacolo a tema sull’acqua e sulle rive del Canale di Cannaregio aprirà il Carnevale: ogni anno l’evento incanta migliaia di spettatori. Il giorno dopo si terrà  la Festa Veneziana con il Corteo storico di imbarcazioni addobbate: la tradizione della voga alla veneta sposa il Carnevale mentre tantissimi stand enogastronomici ofriranno al pubblico presente lungo il Rio di Cannaregio piatti della cucina veneziana dalle sarde in saor ai bigoi in salsa fino alle dolci e soffici fritole.

PIAZZA SAN MARCO: i mestieri e le arti in mostra dal 30 gennaio

Come giá accennato qui il programma del Carnevale di Venezia 2016, dal titolo CREATUM, é incentrato sulle antiche origini di Venezia. Sono numerosissime le calli e i campi, come “calle del forno”, “ruga dei oresi”, “campiello del remer”, “fondamenta dei vetrai”, “calle dei fuseri” , che richiamano le antiche arti dei mestieri. E saranno quest’ultimi che durante i festeggiamenti carnascialeschi di quest’anno troveranno la massima espressione in Piazza San Marco dal 1 febbraio 2016, che verrà allestita come un villaggio delle meraviglie grazie alle scenografie del Teatro La Fenice, dove gli artigiani e le loro eccellenze racconteranno la storia unica di Venezia. Dal vivo, per il pubblico, mascherei, tessutai, sarti e vetrai apriranno in Piazza San Marco le loro botteghe come nelle Venezia del ‘700. Le attività più minute o delicate saranno amplificate in piazza attraverso un grande schermo. Attori e maschere enfatizzeranno i momenti e i passaggi importanti delle attività artigianali.

Oltre alla Piazza anche i Campi e Campielli di Venezia si trasformeranno in tanti palcoscenici dove faranno capolino spettacoli musicali e teatrali di ogni genere. Altrettanto si farà nei Musei cittadini, che saranno anche protagonisti di itinerari culturali tematici.

Rimanete collegati per conoscere tutti i vari aggiornamenti qui

 

 

Conegliano Città Europea del Vino 2016

Conegliano-Valdobbiadene è la città Europea del vino 2016: tantissimi eventi in programma!

ConeglianoValdobbiadene ha vinto il titolo di “Capitale della Cultura Enologica Europea 2016“.   Il concorso indetto da Bruxelles tutti gli anni,al quale partecipano tutte le Città del Vino Europee della rete Recevin,  è unico nel suo genere e si pone l’obiettivo di mettere in risalto l’influenza della cultura enologica ed enoturistica nella società, nel paesaggio, nell’economia, nella gastronomia e nel patrimonio e il suo valore per l’Unione Europea.

Dopo il Portogallo, con Reguengos de Monsaraz Città Europea del Vino 2015, l’ambito titolo torna in Italia. I 15 Comuni del sistema territoriale di Conegliano si Sono mobilitati per presentare il progetto ritenuto interessante, che si articolerà in una vasta rassegna di  appuntamenti, eventi, manifestazioni culturali ed enogastronomiche che animeranno così l’area in cui si produce il famoso Prosecco Superiore Docg, a pochi passi da Venezia.

Questi i 15 Comuni Città Europea del Vino 2016: Conegliano, Susegana, San Vendemiano, Colle Umberto, Vittorio Veneto, Tarzo, Cison di Valmarino, Follina, Miane, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Vidor e Valdobbiadene.

Attendiamo a breve il programma dettagliato degli eventi per andare ad assaporare nei tanti appuntamenti enogastronomici uno dei vini più preziosi e vanto della Regione Veneto, prodotto a pochi passi dalla Laguna di Venezia.

Yachting in Venice – Salone Nautico di Venezia

Yachting in Venice, una grande rassegna dedicata alla Nautica dal 21 al 25 aprile a Venezia

Grandi novità per il Salone Nautico di Venezia 2016. La manifestazione, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile e si chiamerà Yachting in Venice, si prefigura come un salone diffuso, con un percorso che dal Pala Expo Venice di Porto Marghera arriverà all’Arsenale. L’evento nasce dalla collaborazione tra Expo Venice e I Saloni Nautici (società controllata da Ucina Confindustria Nautica) e avrà come obbiettivo quello di valorizzare il porto di Venezia e il suo legame col mare, una risorsa per tutto l’alto Adriatico. La rassegna è stata sviluppata in tandem con il Salone nautico di Genova che rappresenta l’orgoglio della manifattura italiana, fatta di design, tecnologia e lavoro, mentre quella di Venezia avrà un format diverso e farà da suo completamento. L’operazione richiederà del tempo, come in tutte le cose, ma l’intenzione è quella di portare l’evento di Venezia a livello di leadership mondiale.

Yachting in Venice sarà articolata in più sedi espositive. Si tratterà dell’unica manifestazione dedicata alla nautica diffusa in tutta la città: dal Pala Expo Venice dove verrà esposta la piccola componentistica, al pontile dell’Adriatica che ospiterà grandissime imbarcazioni; dall’Isola di San Giorgio che proporrà numerosi eventi legati alla nautica, alla Marina di Sant’Elena con l’esposizione di barche; dall’isola della Certosa fino ad arrivare all’Arsenale, che accoglierà imbarcazioni di medie e piccole dimensioni.

Allo studio, grazie alla rete tra aziende e operatori, è anche un biglietto unico per la gestione dell’ospitalità dei visitatori che potranno anche seguire grazie alla collaborazione con la facoltà di Architettura Iuav un percorso pedonale urbano ad hoc.

Il programma prevede anche una intensa attività dedicata ai convegni e alla cultura con il tradizionale Satec organizzato da Ucina e l’apertura del Venice Yacht Design Forum, grande incontro con i migliori designer del mondo, dal titolo ‘The Future of Boating.

Come eravamo – L’Arte della Cronaca

E’ aperta fino al 31 gennaio 2015 a Venezia Mestre, presso il Centro Culturale Candiani, la mostra Come eravamo, in bianco e nero, con le immagini dell’Agenzia Fotogiornalistica Cameraphoto Archivio.

Si tratta di un’interessante mostra di fotografia che ripercorre sette lustri di vita veneziana, dal 1946 al 1982, raccontati nella verità delle immagini dell’Agenzia Cameraphoto allora concorrente nel fotogiornalismo con l’agenzia Afi del Gazzettino e con i fotografi dell’Ansa, e diventata oggi miniera forse unica per la memoria e la ricerca.

L’antologia proposta al Candiani spazia con tocco leggero e profondo dalle miserabili condizioni dei pianiterra abitati ai fasti del “ballo del secolo” di Carlos de Beistegui a palazzo Labia, dal delitto di Ca’ Dario all’incendio della petroliera Luisa nel canale della Giudecca, dagli scioperi a Porto Marghera alla realizzazione dell’aeroporto di Tessera, dai lavori sul cavalcaferrovia all’arrivo dei profughi vietnamiti, dal recupero del sommergibile Medusa all’ambulanza in barca a remi, dal nascente Villaggio San Marco alle classi elementari rigorosamente monosex, in un caleidoscopico transitare dalla cronaca nera a quella rosa, dai grandi personaggi alla gente comune, dalla città d’acqua a quella di terraferma, dagli anni postbellici a quelli del boom.

LA STORIA DI CAMERAPHOTO

La fondazione dell’agenzia di fotogiornalismo Interfoto (Cameraphoto dal 1958) si deve a Dino Jarach (1914-2000), fotografo veneziano che fin da giovane riesce a dare visibilità alla propria attività artistica. Alla fine degli anni Trenta, in conseguenza delle leggi razziali, il suo nome scompare dai giornali, mentre a partire dal 1944 iniziano a circolare sue fotografie recanti la firma Interfoto. Poco tempo dopo, il nome inizialmente usato come pseudonimo viene scelto da Jarach per la sua agenzia di fotogiornalismo, che viene legalmente riconosciuta dalla Camera di Commercio di Venezia nel 1946. In questo primo dopoguerra l’agenzia si specializza nei reportage d’attualità e di cronaca, soprattutto per la Mostra del Cinema e la Biennale d’Arte; tra i fotografi dell’Interfoto di questi anni ci sono Lorenzo (Renzo) Morucchio, che poi passerà all’agenzia AFI (Agenzia Fotografica Industriale) de Il Gazzettino, e il giovane Claudio Gallo. Nel 1956 Jarach si trasferisce a Milano, portando con sé il marchio Interfoto, mentre l’agenzia da lui fondata passa nelle mani di Giselda Paulon che ne cambia la denominazione in Camerafoto. Nel 1958 Giselda Paulon vende l’agenzia a Mirko Busatto che ne cambia definitivamente l’intestazione in Cameraphoto (all’inglese). Quest’ultimo è un appassionato di fotografia ma non un fotografo, quindi chiede a Walter Stefani (de Il Gazzettino) e a Celio Scapin di diventare suoi soci: a loro, che assieme a Claudio Gallo e Duilio Stigher faranno la fortuna della ditta, lascia l’agenzia nel 1963.

Orario: dal mercoledì alla domenica 16.00 – 20.00

Ingresso libero

 

Nuove Sale Canoviane al Museo Correr

L’intero corpus dell’opera di Canova rivive da novembre 2015 all’interno del Museo Correr di Venezia

Grazie al lavoro di una piccola e preparata task force di restauratori, artigiani e tecnici, dal 21 novembre 2015 torna a risplendere lungo il percorso del Museo Correr di Venezia la collezione canoviana insieme alla sua originaria luminosa veste decorativa neoclassica.

Il progetto “Sublime Canova” è nato nel 2012 da un’idea di Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia e Andrea Bellieni, responsabile del Museo Correr e il progetto di allestimento è di Daniela Ferretti, dirigente d’Area e responsabile dell’Ufficio Allestimenti della Fondazione.

Obiettivo primario dell’intervento è stato quello di recuperare museologicamente il carattere unitario della raccolta canoviana, da sempre presente all’interno del percorso, ma che appariva disseminata in vari ambienti del museo e con opere in deposito.

Ora l’intero corpus di opere appartenenti ad Antonio Canova (Possagno 1757-Venezia 1822) è stato finalmente valorizzato facendo al contempo rivivere il particolarissimo rapporto che lega il grande artista alla città di Venezia.

Dai marmi autografi ai gessi e bozzetti, dai dipinti a olio e tempera ai disegni di studio, fino al ritrovamento e alla ricomposizione del “Mobile Canova” – singolarissimo ‘altare-reliquario’ fatto realizzare da Domenico Zoppetti e dedicato dai veneziani al grande scultore per custodirne i ‘sublimi scalpelli’ e varie memorie personali – “tutto” ora racconta in modo nuovo e aggiornato l’affascinante storia di Antonio Canova, l’ultimo genio-artista della Serenissima, che ebbe in Venezia la sua patria d’elezione e di essenziale formazione culturale, per presto diventare il maggiore scultore del periodo neoclassico.

Biglietto: il nuovo allestimento è visibile all’interno del percorso del Museo. Prezzo dei biglietti per tutti i musei di Piazza San Marco 18€

Orari

10.00 – 17.00 (tutti i giorni)

Fino al 31 marzo

10.00 – 18.00 (tutti i giorni)

Dal 1 aprile al 31 ottobre

Il servizio di biglietteria termina 1 ora prima della chiusura

Festa della Madonna della Salute

Si rinnova anche quest’anno il tradizionale pellegrinaggio alla Basilica in occasione della Festa della Madonna della Salute

E’ stato inaugurato oggi il Ponte votivo che unisce la Punta della Salute con Santa Maria del Giglio: permetterà a tanti devoti, curiosi, e appassionati di raggiungere più facilmente la famosa Basilica del Longhena a Venezia in occasione della Festa della Madonna della Salute.

Si tratta di una tradizione molto sentita in città. Sono tantissimi coloro che si recano ogni anno il 21 novembre alla Basilica della Salute per accendere un cero alla Madonna e fare un giro per le bancarelle di dolciumi che si radunano intorno alla Chiesa.

La Festa della Madonna della Salute ha origini antichissime. Il Tempio del Longhena è stato eretto in occasione della fine di una terribile epidemia di Peste nel 1631, e da allora migliaia di cittadini sfilano il 21 novembre davanti all’altare maggiore dell’imponente Chiesa della Salute a perpetuare il secolare vincolo di gratitudine che lega la città alla Vergine Maria.

Il ponte votivo galleggiante allestito per l’occasione rimane aperto per qualche giorno offrendo a tutti l’opportunità di vivere il Canal Grande da un’angolatura diversa. Grazie al principio di modularità seguito nella progettazione, il ponte della Salute utilizza la parte centrale del ponte del Redentore, altra impotante festa tradizionale veneziana. Ogni elemento è costituito da un piano d’impalcato, sorretto da due galleggianti, ancorati da pali in acciaio zincato.

In seguito ai terribili attacchi terroristici di Parigi, dove ha trovato la mote anche la giovane Valeria Solesin, quest’anno si prevede una partecipazione ancora più intensa. E’ in programma una messa solenne sabato alle 10, mentre venerdì sera il patriarca guiderà il pellegrinaggio diocesano dei giovani dalla basilica di San Marco a quella della Salute, attraversando il Canal Grande grazie al ponte votivo. Prima ancora, alle 18.30, la preghiera in piazza San Marco. A conclusione del pellegrinaggio, alle 19.45, ci sarà l’atto di affidamento a Maria.“

Fiori d’Inverno – Il Radicchio

Il Radicchio IGP celebrato da una rassegna di eventi: da novembre 2015 a marzo 2016 in provincia di Venezia e Treviso

Fino al 20 marzo 2016 la rassegna Fiori d’Inverno permetterà a tutti di scoprire uno dei prodotti simbolo del Veneto: il radicchio. Da novembre a marzo sono tante le manifestazioni che rendono omaggio a questa prelibatezza veneta, che in alcune varietà è stata insignita con il riconoscimento IGP, e questa rassegna ha il pregio di racchiuderle tutte in un unico programma.

Il radicchio è uno dei prodotti tipici veneti. Due sono le varietà celebrate da questa manifestazione: quello di Treviso e quello di Castelfranco. Il radicchio di Treviso precoce e tardivo, detto spadon, ha la classica forma a spada e un sapore forte e deciso. E’ perfetto per essere consumato crudo, così da poter sentire la sua ben nota croccantezza, ma va benissimo anche nel risotto. Il Radicchio di Castelfranco è invece caratterizzato da un sapore delicato e da un aspetto altrettanto soave, tank da essere chiamato la “Rosa” di Castelfranco.

In calendario della rassegna Fiori d’inverno prevede dal 6 novembre 2015 al 20 marzo 2016 la bellezza di 12 grandi eventi che accompagneranno golosi, estimatori, turisti e curiosi tra le terre di Treviso e Venezia alla scoperta del radicchio IGP rosso di Treviso e variegato di Castelfranco.

Il primo evento da segnare in agenda è già partito da qualche settimana: la 34esima Festa del Radicchio Rosso di Treviso IGP a Rio San Martino di Scorzè che durerà fino al 22 novembre. Si continua con la 28esima Mostra del Radicchio Tardivo a Martellago dal 4 al 14 dicembre. Il terzo evento è “Gusta l’inverno” a Piombino Dese dal 5 all’8 dicembre. Si prosegue con la 108esima Antica Mostra del Radicchio Rosso di Treviso IGP a Treviso dal 5 all’8 dicembre che si preannuncia interessantissima: in programma Cicchetti e piatti a base di Radicchio a cura delle Pro Loco di Fiori d’Inverno, un’esposizione dei migliori Radicchio di Treviso IGP, un’esposizione e degustazione di panettoni, formaggi e birra al radicchio, nonché vari prodotti a base di radicchio e Show Cooking. Il 2015 si chiuderà con la 31esima Mostra del Radicchio Rosso a Mogliano Veneto dal 19 al 20 dicembre.

Per scoprire tutti gli altri eventi scaricate il programma qui FIORINVERNO

Alla scoperta dei Vini Veneti: Prosecco e Lison Pramaggiore

Molti sono gli itinerari per scoprire le eccellenze vitivincole del Veneto, dal Prosecco ai Vini dei Coli Asolani fino al Lison Pramaggiore

Il Veneto è un immenso vigneto a cielo aperto: ogni anno vengono prodotti più di 8 milioni e mezzo di ettolitri di vino, di cui oltre 2 milioni possono fregiarsi dell’etichetta DOC e DOCG.

PROSECCO
I vini veneti sono ormai famosi in tutto il mondo, primo fra tutti il Prosecco di Valdobbiadene Conegliano DOCG la cui tradizione pur adeguandosi ai cambiamenti avvenuti, ha conservato nel tempo un’identità precisa ed inconfondibile. Per riconoscerlo bisogna fare particolare attenzione alla fascetta attorno al collo della bottiglia: di colore rosa per gli spumanti e verde chiaro per i vino tranquilli o frizzanti, la fascetta ne certifica la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Dove la G di Garantita rappresenta i vini prodotti nelle due aree storiche di Conegliano Valdobbiadene e Asolo. Per riconoscerlo seguite questa Guida

Per scoprirlo vi consigliamo un interessante itinerario, la cosiddetta Strada del Prosecco, che si dipana tra Conegliano. Collabrigo, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Solighetto, per poi passare ai meravigliosi panorami che si aprono su suggestive distese di magici vigneti, che offrono ColBertaldo e Santo Stefano, fino ad arrivare a Valdobbiadene. Qui troverete maggiori informazioni. 

NOVEMBRE: LA MOSTRA DEI VINI DEI COLLI ASOLANI


Nella stessa zona a novembre è assolutamente da non perdere la Mostra dei Vini Montello e Colli Asolani, arrivata ormai alla sua quarantaduesima edizione, un’occasione per scoprire altri vini DOC veneti. Nei locali della vecchia filanda di Volpago del Montello si potranno assaporare i migliori vini delle cantine del territorio, nei weekend del 13-14-15 novembre, del 20-21-22 novembre e del 27-28-29 novembre 2015. Questi vini si abbineranno alla perfezione ai piatti e ai prodotti tipici proposti dalla tradizionale trattoria La Paesana. L’orario di apertura sarà il venerdì e il sabato dalle 18:00 alle 24:00 e la domenica con doppia apertura dalle 11:00 alle 14:30 e dalle 17:00 alle 23:00.

IL LISON PRAMAGGIORE
Fa parte del panorama delle Denominazioni di Origine Controllata e Garantita del Veneto anche il “Lison”, prodotto nei territori di gran parte dei comuni del Veneto Orientale, soprattutto nei comuni di Annone Veneto, Pramaggiore, S. Stino e Portogruaro. Per potersi fregiare della prestigiosa DOCG i vini devono rispondere a delle caratteristiche: colore giallo paglierino con eleganti riflessi che sfumano al verde dorato, profumo che ricorda la foglia del pesco ed il mallo dalla mandorla, sapore morbido, vellutato con eventuale percezione gradevole di legno.

Anche qui vi suggeriamo di seguiti gli itinerari percorsi per scoprire le delizie vitivinicole del territorio: www.stradavini.it

Escher – Museo di Santa Caterina Treviso

La grande antologica dedicata a Escher fa tappa a Treviso presso il complesso di Santa Caterina fino al 3 aprile 2016

Il 31 ottobre 2015 si inaugura a Treviso, presso il Centro Monumentale di Santa Caterina, una grande retrospettiva dedicata a M.C. Escher, artista e incisore olandese, famoso per le sue straordinarie opere apprezzate da tutti, addetti e non addetti ai lavori, che descrivono il sottile confine tra mondi reali e mondi riflessi, fra sogno e geometria, invenzione e percezione visiva, fantasia e rigore.

Il percorso espositivo, composto di circa 140 capolavori, tra cui Mano con sfera riflettente (1935), Atro mondo II (1947), Vincolo d’unione (1956), Convesso e Concavo (1955), ne contestualizza il linguaggio artistico e racconta l’annodarsi di universi culturali apparentemente inconciliabili i quali, grazie all’ arte e alla spinta creativa dell’artista, si armonizzano, invece, in una dimensione visiva decisamente unica.

Promossa dal Comune di Treviso, curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea e prodotta da Arthemisia Group in collaborazione con la M.C. Escher Foundation, la mostra Escher si chiuderà il 3 aprile 2016.

Escher è un grande artista sostenuto da un consenso popolare unanime e trasversale. Ogni mostra che gli è stata dedicata, si è rivelata un successo e sono ormai note le immagini delle lunghe code di attesa a Roma e a Bologna, tappe precedenti della mostra, che hanno realizzato rispettivamente 240.000 e 175.000 visitatori.

All’interno del Complesso Monumentale, che ospita anche i Musei Civici con opere straordinarie di Lotto e Tiziano, è stato ricavato un percorso per le mostre temporanee che s’integra con l’esposizione museale permanente. I visitatori di Escher potranno quindi conoscere anche il patrimonio culturale della Città di Treviso e visitare la bellissima struttura di Santa Caterina.

A Treviso, la mostra sarà accompagnata da un inedito e ricco programma collaterale di approfondimento con incontri, conferenze e concerti che si svolgeranno nell’Auditorium annesse: tra i relatori, il primo sarà Vittorio Sgarbi con una conferenza che si terrà il 31 ottobre e, a seguire nei mesi successivi, Piergiorgio Odifreddi e molti altri a raccontare la fantasia sbrigliata di questo grande artista.

Orari

Lunedi 14.30 – 20.00

Da martedi a domenica dalle 10.00 alle 20.00

Biglietti

Intero € 13,00 (audioguida inclusa)

Domenica al Museo – Gratis il 1 novembre 2015

Gratis in tutti i Musei Statai il primo novembre 2015, anche a Venezia

Il primo novembre 2015, grazie all’iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo, si potrà entrare gratuitamente in tutti i Musei Statali e le Aree Archeologiche d’Italia, compresi quelli di Venezia e del Veneto.

E’ l’applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.

Si tratta di un’occasione straordinaria per ammirare capolavori di inestimabile valore, come quelli conservati alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, o per visitare eleganti e raffinatissimi edifici come Palazzo Grimani. Si tratta di un’occasione per entrare in quel piccolo gioiello che il poco conosciuto Museo di Arte Orientale, all’ultimo piano di Ca’ Pesaro. Anche Villa Pisani a Stra è aperta gratuitamente al pubblico e si può approfittare del bel tempo previsto per la prossima domenica e immergersi nel suo immerso Parco, incornicino dai colori d’autunno.

L’importante è non confondere i musei civici – che sono di proprietà del Comune – o i musei delle Fondazioni  – che possono essere di privati – con i musei statali.

GALLERIA “GIORGIO FRANCHETTI” ALLA CA’ D’ORO

GALLERIE DELL’ACCADEMIA

MUSEO ARCHEOLOGICO DI QUARTO D’ALTINO

MUSEO D’ARTE ORIENTALE

MUSEO DI PALAZZO GRIMANI

MUSEO NAZIONALE DI VILLA PISANI

SALE MONUMENTALI DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE MARCIANA

Fattori – Palazzo Zabarella

Una grande mostra antologica a Padova nell’incantevole cornice di Palazzo Zabarella celebra il genio di Giovanni Fattori

Il 24 ottobre 2015 è stata inaugurata a Padova, presso Palazzo Zabarella, una grande retrospettiva con oltre 100 dipinti dedicata a Giovanni Fattori, che ripercorre la sua carriera, dalla rivoluzione dei Macchiaioli passando per la dimensione epica con cui seppe immortalare i mutamenti sociali del nostro Paese e fino agli esperimenti degli ultimi anni della sua carriera che lo hanno avvicinato a Coubet e Cézanne.

Il percorso espositivo ricostruisce perfettamente attraverso un avvincente taglio cronologico e insieme tematico – dallo spavaldo Autoritratto del 1854, dove riusciva già a rivelare la forza rivoluzionaria della sua pittura, agli ultimi capolavori eseguiti agli inizi del Novecento – la straordinaria versatilità di una lunga vicenda creativa che lo ha visto cimentarsi con tematiche e generi diversi.

Giovanni Fattori, infatti passava con estrema facilità dal paesaggio, di cui è stato uno dei più sorprendenti interpreti, al ritratto, raggiungendo risultati altrettanto strabilianti, alle cronache della storia contemporanea, dove è stato testimone di un’epoca, alle scene di vita popolare, dove ha saputo condividere gli stati d’animo e i problemi più drammatici dell’umanità.

Subito dopo l’esperienza coi Macchiaioli, di cui è considerato uno dei maggiori esponenti, si passa alle leggendarie tavolette, come La rotonda di Palmieri, riuscendo a dialogare con il Quattrocento italiano, fino al raggiungimento, dei grandi formati, in cui si faceva portavoce della delusione di una nazione, uscita dal Risorgimento, che non ha saputo realizzare quegli ideali di giustizia sociale in cui le giovani generazioni avevano creduto.

Esposti anche le sue opere grafiche, fogli incisi ad acquaforte su zinco.
La mostra rimarrà aperta fino al 28 marzo 2015. 

Orari: dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 19.00 (la biglietteria chiude alle 18.15)

Biglietti Intero: € 12,00 Ridotto: € 10,00

Biennale de l’Image en Mouvement

Quattro giorni all’insegna dei film d’artista al Teatrino di Palazzo Grassi per la Rassegna Biennale de l’image en Mouvement

Palazzo Grassi anche per il 2015 ripropone la Biennale de l’Image en Mouvement, una delle più importanti e antiche manifestazioni in Europa per l’arte video e multimediale, nata nel 1985 a Ginevra, grazie al Centre pour l’Image Contemporaine (CIC). È il primo festival per la presentazione di video d’artista, installazioni video e opere multimediali in Svizzera. La Biennale de image en Mouvement è stata sospesa nel 2007 e rilanciata nel 2014 in seguito al trasferimento della direzione esecutiva al Centre d’Art Contemporain (CAC).

Dal 28 al 31 Ottobre 2015, il Teatrino di Palazzo Grassi ospiterà una selezione di 9 film d’artista alla presenza degli stessi registi. Si tratta di un appuntamento d’eccezione che è stato presentato a Milano, con la proiezione del film di Yuri Ancarani dedicato alla figura di Carlo Mollino, realizzato in occasione della mostra Shit and Die, curata da Maurizio Cattelan.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Film in lingua originale con sottotitoli in italiano

In collaborazione con il Centre d’Art Contemporain Genève.

CALENDARIO DELLE PROIEZIONI AL TEATRINO DI PALAZZO GRASSI A VENEZIA

MERCOLEDI 28 OTTOBRE

Ore 18.00
Apertura con Andrea Bellini, direttore del Centre d’Art Contemporain Genève, Caroline Bourgeois, curatrice della mostra “Slip of the Tongue” e Martin Bethenod, direttore di Palazzo Grassi-Punta della Dogana.

Ore 18.30

Frammento 53, Italia/Svizzera | 2011/2015, 71′

di Carlo Gabriele Tribbioli & Federico Lodoli

Un film sulla guerra, ambientato in Liberia, paese attraversato da radicali conflitti. Composto da sette ritratti di combattenti, il film propone un confronto con la guerra concepita come espressione di forze necessarie e universali, presenti in una dimensione che e al contempo concreta e archetipica.

Ore 21.00

Il Capo, Italia, 2010, 15′ | San Siro, Italia 2014, 26′ | Séance, Italia, 2014, 30′

di Yuri Ancarani

Nato a Ravenna nel 1972, Yuri Ancarani e un artista visivo, regista e docente di video art presso la NABA – Nuova Accademia Belle Arti di Milano. Il suo primo film, Il Capo, e ambientato nelle cave di marmo di Monte Bettogli e mostra l’affascinante lavoro del capo cantiere, tra rumore infernale, coreografia pericolosa e bellezza ipnotica dei paesaggi.

GIOVEDI 29 OTTOBRE

Dalle ore 10.00 alle 13.00
Workshop con Carlo Gabriele Tribbioli & Federico Lodoli

Entrambi laureati in filosofia, i due giovani registi italiani presentano al pubblico il lungo lavoro che ha portato alla realizzazione di Frammento 53.

Ingresso libero.

Ore 18.00

Fish Plane, Heart Clock, Canada | 2014, 60′

di Arvo Leo

Un film dedicato a Pudlo Pudlat, il cacciatore inuit divenuto artista (1916-1992). Ferito, Pudlat dovette lasciare una vita semi-nomadica sull’isola di Baffin nell’arcipelago Artico canadese per sistemarsi a Cape Dorset, dove comincia a disegnare grazie al materiale fornito da uno stampatore locale.

Ore 20.00

Fort Buchanan, Francia | 2014, 65′

di Benjamin Crotty

Pittore di formazione, Benjamin Crotty debutta come regista nel 2007. Ispirato alle sitcom americane, Fort Buchanan e una tragicommedia che segue le vicende di alcune famiglie di soldati nel contesto di un set militare fittizio.

VENERDI 30 OTTOBRE

Dalle ore 10.00 alle 13.30

Workshop con Carlo Gabriele Tribbioli & Federico Lodoli

Ore 18.00

La Disparition des Aïtus, Svizzera | 2014, 35′

di Pauline Julier

Il lavoro di Pauline Julier indaga la relazione ambigua tra realtà e finzione. La Disparition des Aïtus e un saggio poetico su Tuvalu, un micro stato del Sud Pacifico, minacciato dall’innalzamento del livello delle acque, che alterna fatti scientifici e immaginazione degli abitanti.

Ore 20.00
Nuvem, 2011, Portogallo, 30′ | Nuvem negra, 2014 | Portogallo, 19′

di Basil Da Cunha

Nuvem e Nuvem Negra sono entrambi ambientati a Reboleira, una favela nel centro di Lisbona, minacciata dalla costruzione di una autostrada. Nuvem e stato selezionato alla Quinzaine des réalisateurs del Festival.

SABATO 31 OTTOBRE

Dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Replica di tutti i film presentati nei giorni precedenti.

Ingresso libero.

 

Venice Fashion Night 2015

Con Venice Fashion Night a Venezia torna di scena la moda: tantissimi eventi diffusi per tutto il giorno

La moda torna protagonista a Venezia il 24 ottobre grazie alla terza edizione di Venice Fashion Night, l’evento organizzato da Venezia da Vivere. Si tratta di una manifestazione a carattere diffuso fatta di sfilate, shopping, performance e immortalata dalla diretta su Instagram. Obbiettivo è ovviamente promuovere la creatività veneziana e il Made in Veneto insieme a stilisti, modelle, fotografi, blogger e Instagramer.

Sono più di 41 gli eventi che vi aspettano in città, tra boutique, atelier, hotel e laboratori artigiani e la Fashion Walk, una passeggiata tra fotografi e Instagramer, racconterà l’evento conducendo instagramer, blogger, fotografi e appassionati alla scoperta di nuove collezioni, location inedite, firme emergenti, capsule collection e nuovo design.

La partecipazione alla Fashion Walk è gratuita con iscrizione alla mail igersvenezia@gmail.com.

Dopo il Tavolo della Moda, un incontro tra esperti, imprenditori, aziende, fashion designer, artigiani e giornalisti, nel pomeriggio si parte con sei fashion performance successive e molti altri eventi:

Alle 16.00 il meeting point per la stampa e gli Instagramer all’Hotel Londra Palace in Riva Schiavoni sarà il luogo per ritirare materiali informativi sulla Fashion Walk e assistere alla performance Flawless Caption, che presenta la collezione dello stilista Simone Rossi, laureato Iuav Moda.

Alle 17.00 l’opening di Venice Fashion Night è affidato alla performance della designer Silvia Bisconti di Raptus and Rose all’Hotel Metropole di Gloria Beggiato, Riva Schiavoni.

Alle 17.30 all’Hotel Savoia e Jolanda, sempre in Riva Schiavoni, inizierà l’evento creato da Davide Zocca, studente di Iuav Moda, che presenta la sua collezione The Human Dream of Flying.

Alle 18 in Piazza San Marco il Caffè Lavena presenta la fashion performance Defense Personnel di due giovani stiliste laureate a Iuav ModaFederica Zumerle e Francesca Napoletano.

Alle 18:30 la moda è in Campo San Zulian con la performance Atelier Al Duca D’Aosta Venezia 1902, con la presenza di indossatori e instagramer nella creazione di un atelier sartoriale di inizio del secolo scorso.

Alle 19 la Calle del Teatro Goldoni si anima di musica e velluto di seta: Malìparmi Boutique presenta la capsule collection Velvet day & night, con il Sax di Giacomo Gasparotti e Mattia Soloperto. Fashion, musica e Instagram anche allo store Gas e Calvin Klein con lo shooting delle collezioni Autunno-Inverno 2015-16.

E dopo il Fashion Event di Hard Rock Café, una sfilata tra Empresa e Ottica Urbani anima tutta la Frezzeria fino a Calle dei Fuseri.

La festa che conclude Venice Fashion Night , a cura di Bongusto Eventi, si svolge come ogni anno al Dok LP26 dietro il Cinema Rossini a San Luca: h 21.30 Downstairs Bar Lounge, h 23.00 First Floor Party.

Veneto Spettacoli di Mistero 2015

Veneto Spettacoli di Mistero: 135 eventi da non perdere alla scoperta dei miti, leggende, tradizioni del nostro territorio

Da fine ottobre e per tutto novembre 2015 si riparte in tutto il Veneto con SPETTACOLI DI MISTERO, tradizionale Festival organizzato dalla Regione Veneto giunto ormai alla sua settima edizione, che vedrà nelle piazze, nelle ville, nelle aie, nei teatri, nei castelli, nei giardini, la rivisitazione delle antiche leggende del territorio, spesso provenienti direttamente dalla tradizione orale.

Quest’anno sono ben 135 gli spettacoli in programma dal 17 ottobre al 6 dicembre 2015 nelle 57 località coinvolte delle province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza.

La manifestazione, che si configura come una rassegna di spettacoli, reading teatrali, visite guidate, rievocazioni in costume e cene a tema, mostre di fotografie o di disegno, proiezioni e presentazioni di libri, passeggiate in mezzo alla natura o tra i borghi, performance artistiche, concerti, musical, ricostruzioni storiche e giochi per i più piccoli,  regalerà ai visitatori esperienze uniche da vivere in location suggestive dove prenderanno vita i miti, le leggende e le storie che fanno la ricchezza culturale del Veneto e ne rappresentano l’identità regionale, radicata in un grande passato.

Il Festival VENETO SPETTACOLI DI MISTERO si conferma anche per il 2015 come unico in Italia per numero di eventi e per capillarità: nessuna provincia resta esclusa dal ricco calendario di eventi che si snoderanno attraverso piazze, borghi, città d’arte, boschi, castelli, ville venete, musei, teatri, biblioteche, antiche chiese, chiostri, parchi fluviali e la laguna di Venezia.

In Provincia di Venezia vi aspettano storie di streghe e di demoni, di folletti dispettosi e di fate generose, di antichi tiranni la cui vita sanguinaria è circonfusa di leggenda e di mille fantasmi pronti a essere evocati per raccontare i segreti più nascosti. Non sono da meno gli eventi di tutte le altre Provincie del Veneto, e sono un’occasioni straordinaria per riscoprire la bellezza, le tradizioni e gli aspetti più nascosti del nostro territorio.

Per scoprire tutto il programma andate qui 

 

SPETTACOLI IN PROVINCIA DI VENEZIA

Sabato 24 ottobre

NOALE – Sala San Giorgio, piazza Castello

Il delitto della contessa Eleonora Della Torre

Rappresentazione teatrale, musica

 

Giovedì 29 ottobre

MESTRE – Officina del Gusto

“Il sogno dei Carraresi”, intrighi politici e trame oscure nel Veneto di fine ‘300

Presentazione libro

 

Venerdì 30 ottobre

MIRA – Villa Valmarana, Villa Valier

Il mistero del passaggio segreto

Rappresentazione teatrale, itinerari guidati, serata di racconto

 

Venerdì 30 ottobre (fino al 22 novembre)

VENEZIA – Ca’ Zanardi

Venezia Misteriosa Atto VII

Mostra collettiva internazionale (da mercoledì a domenica, 11-13, 15-19)

 

Sabato 31 ottobre

CHIOGGIA – Centro Storico

Chioggia e le streghe

Itinerari guidati

 

Sabato 31 ottobre

MIRA – Villa Valmarana, Villa Valier

Il mistero del passaggio segreto

Rappresentazione teatrale, itinerari guidati, serata di racconto

 

Domenica 1 novembre

MIRA – Villa Valmarana, Villa Valier

Il mistero del passaggio segreto

Rappresentazione teatrale, itinerari guidati, serata di racconto

 

Giovedì 5 novembre

MESTRE – Officina del Gusto

Omicidi negli Hotel: viaggio nelle stanze veneziane

dove sono avvenuti terribili delitti

Serata di racconto

 

Sabato 7 novembre

CHIOGGIA – Laguna sud

Il mistero della Valle dei sette morti

Itinerario guidato in barca, cantastorie

 

Sabato 7 novembre

MUSILE DI PIAVE – Istituto Toti

Il contrabando di pesce e/o guglielma da levada e il furto di bestiame

rappresentazione teatrale, serata di racconto

 

Giovedì 12 novembre

MESTRE – Officina del Gusto

“Streghe o vittime?”, tre processi per stregoneria tra il 1200 ed il 1700

Presentazione libro

 

Sabato 14 novembre

CAMPONOGARA 

Viaggi e suggestioni nella storia delle ville

Serata di racconto

 

Domenica 15 novembre

PORTEGRANDI

Venezia: Misteri e leggende

escursione fluviale in motonave con racconto

 

Giovedì 19 novembre

MESTRE – Officina del Gusto

“Venezia arcana”, in viaggio tra diavoli, eventi inspiegabili e fantasmi

Presentazione libro

 

Sabato 21 novembre

VENEZIA – Fallani Venezia

Toponomastica e leggenda

Mostra, serata di racconto

 

Sabato 21 novembre

CHIOGGIA – Piazza Granaio

Vizi e virtù nel Medioevo in Clugiae

Teatro di strada

 

Sabato 21 novembre

CAMPONOGARA

Viaggi e suggestioni nella storia delle ville

Serata di racconto

 

Giovedì 26 novembre

MESTRE – Officina del Gusto

“Ludwig. Storie di fuoco, sangue, follia”

Presentazione libro

 

Venerdì 27 novembre

NOALE – Sala San Giorgio

Noale 1721: l’atroce delitto della contessa Eleonora della Torre

Lettura teatralizzata

 

Giovedì 3 dicembre

MESTRE – Officina del Gusto

L’isola di Poveglia e la sua maledizione

Serata di racconto

 

Acquae – Galleria Franchetti – Approfondimenti

Acquae- approfondimenti: ciclo di conferenze e percorso a tema alla Galleria Franchetti

Fino al 19 novembre la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia in occasione dell’EXPO 2015 – evento focalizzato nel padiglione di Venice Acquae sul tema  dell’acqua, connaturato alla fama e all’identità stessa della città – promuove una serie di interessanti conferenze a tema e un itinerario tra le opere che hanno più stretta attinenza iconografica con tale risorsa primaria, di eccezionale valenza simbolica e grande importanza nella catena alimentare del territorio. Fa da meravigliosa cornice al percorso e al ciclo di incontri la mostra di Fabrizio Plessi presente negli spazi del museo, incentrata a sua volta sul tema dell’acqua, proponendo al pubblico approfondimenti anche sul fronte dell’arte antica.

L’itinerario, che prende avvio dalla corte monumentale interna, include capolavori delle raccolte permanenti quali la preziosa vera da pozzo di Bartolomeo Bon (1427), gli importanti bozzetti di Gian Lorenzo Bernini preparatori per la Fontana dei Fiumi e il grande arazzo fiammingo con l’Arca di Noè proveniente dal Duomo di Cividale, offrendo un’interessante campionatura di diverse tipologie di manufatti – dalla scultura alla pittura, dal bronzo al tessile, sino alla ceramica – scalabili tra Medioevo e pieno Seicento.

Ricordiamo che in occasione delle prime domeniche del mese, fino alla fine di novembre, sono previste due visite guidate gratuite – una in lingua inglese e una in italiano – a cura di personale volontario specializzato dell’Associazione culturale Isola Tour, dedicate specificatamente alle opere delle raccolte inserite in percorso.

CALENDARIO CONFERENZE

Giovedì, 15 ottobre, ore 17.00

Daniele Ferrara, Una Repubblica sull’acqua. I reggistendardi in bronzo di Piazza San Marco

Giovedì, 29 ottobre, ore 17.00

Adriana Augusti, “Zefiro duttile la rapì dalle onde del mare”. Iconografia della nascita di Venere

Giovedì, 5 novembre, ore 17.00

Paola Bressan, Il mondo marino nell’immaginario rinascimentale: bronzetti dalle collezioni venete

Giovedì, 12 novembre, ore 17.00

Francesca Saccardo, “Bochali, broche, albarelli…”: ceramiche da tavola a Venezia

Giovedì, 19 novembre, ore 17.00

Alfredo Marchionne Gunter, “Io sono molto amico delle acque”: Bozzetti del Bernini per la Fontana dei Fiumi

 

 

Giornata FAI d’autunno – FAI MARATHON

Con la FAI MARATHON d’autunno tante visite guidate in luoghi magici, anche a Venezia

Il 18 ottobre 2015 è la Giornata FAI d’Autunno. Come tutti gli anni il Fondo Ambiente Italiano organizza la FAI MARATHON, un evento che permette di scoprire un’Italia diversa“. L’iniziativa, nata nel 2012 e realizzata grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto, è un evento nazionale a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”. Per la prima volta affidata ai giovani del FAI, domenica 18 ottobre 2015 la Giornata FAI d’Autunno permetterà di visitare ben 500 luoghi in 130 città italiane. Le visite saranno a contributo libero e saranno correlate da, in molti casi, da eventi e iniziative speciali.

Palazzi, chiese, teatri, giardini, cortili, frammenti di bellezza della nostra vita quotidiana, spesso inaccessibili o poco conosciuti: i luoghi proposti nei diversi itinerari tematici, urbani ed extraurbani, sono di interesse artistico, paesaggistico e sociale e rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni. Le visite sono aperte a tutti, ma ricordate che questo mese è possibile iscriversi al FAI ad un prezzo agevolato.

A Venezia sono assolutamente da non perdere la visita all’Isola di San Lazzaro degli Armeni, dalle 10 alle 15, tenuta dai Padri Armeni ( quest’occasione sarà anche possibile visitare il padiglione Armenia, vincitore del Leone d’oro della 56esima Biennale d’arte di Venezia) e quella a Ca’ Zenobio. Luogo poco noto dove sono previste visite guidate ad hoc è anche la poco nota ma deliziosa Chiesa di Santa Croce degli Armeni.

ELENCO DEI LUOGHI VISITABILI IN PROVINCIA DI VENEZIA

  • Ca zenobio
  • Chiesa della pietà
  • Chiesa di San Zaccaria
  • Chiesa di San Croce degli armeni
  • Chiesa e Scuola dei Greci
  • Fondamenta Briati
  • Isola di San Lazzaro degli Armeni
  • Libreria Sansoviniana
  • Oratorio del Soccorso
  • Palazzo Ariani
  • Vialla Mocenigo Biaggini Ivancich a San Michele al tagliamento

Maggiori info nella pagina ufficiale del FAI qui

A.Ve.M. Arte Vetraria Muranese

La collezione Holz di vetri muranesi in mostra al Museo del Vetro di Venezia

Dal 10 ottobre 2015 è aperta al Museo del Vetro di Venezia una grande mostra documentaria che raccoglie alcuni esemplari della vasta e preziosa Collezione Holz: nella sala Marie Brandolini sono esposti i vetri di Murano opera dell’ A.Ve.M. – Arte Vetraria Muranese, fondata negli anni Trenta da Antonio e Egidio Ferro, Emilio Nason e Giulio Radi.  Lutz Holz da anni raccoglie le opere più significative della produzione vetraria storica di Murano e questo articolato nonchè importante nucleo novecentesco testimonia orientativamente una particolare realtà imprenditoriale che, attraverso artisti come Vittorio Zecchin, Anzolo Fuga e Giulio Radi, ha contribuito ad introdurre il design nel mondo vetrario.

Una selezione di circa novanta esemplari è esposta fino al 31 gennaio 2016 nella sala Marie Brandolini, dedicata ai protagonisti del design moderno e contemporaneo del rinnovato Museo di Murano, a testimonianza dell’articolata realtà produttiva dell’A.Ve.M..

La mostra propone un approndimento sul rapporto tra maestri vetrai e designer evidenziando un importante capitolo della storia del vetro che, proprio con l’A.Ve.M., si rinnova interpretando le declinazioni estetiche del Ventesimo secolo, proponendo nuove coordinate artistiche attraverso le Arti Decorative. Vetri essenziali nelle forme e innovativi per gli inediti e cangianti effetti cromatici: queste le preziosità che vengono presentate, testimonianze della migliore produzione vetraria dell’Art Nouveau.

La A.Ve.M. (Arte Vetraria Muranese), viene fondata nel 1932 da Antonio Ferro, con i figli Egidio ed Ottone, Galliano Ferro ed Emilio Nason.  I primi prodotti, disegnati per lo più da Vittorio Zecchin, si evidenziano per leggerezza e purezza di linee. Ampiamente presente fin dall’inizio alle Biennali di Venezia, l’azienda modifica rapidamente le sue produzioni, adeguandosi ai nuovi gusti correnti, che prediligono il vetro pulegoso oppure figure a vetro pieno.

Il periodo artisticamente più interessante è quello compreso tra il 1940 e la fine degli anni ’60. Nel 1939 entra come direttore artistico il muranese Giulio Radi. A lui si deve un approfondito lavoro di ricerca nel campo delle reazioni di ossidi metallici sul vetro, con l’utilizzazione di murrine, polveri d’oro e d’argento, abbinate a forme molto semplici, tendenti ad enfatizzare la materia.

Biglietto con entrata a tutto il Museo: 10€

Orari: dalle 10 alle 17

Domenica di carta

Una manifestazione per scoprire gli Archivi e il loro patrimonio: domenica 11 ottobre ingresso libero all’Archivio di Stato

L’11 ottobre 2015 è la Domenica di carta, l’evento organizzato dal MIBAC dedicato a conoscere i luoghi storici della memoria ed il patrimonio in essi contenuto, che prevede l’apertura di Archivi e Biblioteche statali finalizzata a valorizzare l’importante patrimonio conservato in quegli Istituti.

BIBLIOTECA MARCIANA

A Venezia la Biblioteca Nazionale Marciana domenica 11 ottobre propone presso la sua sede (Venezia, Piazzetta San Marco 7) due incontri, alle ore 15.00 e alle ore 16.30, dal titolo:

“La voce di Aldo Manuzio: una risorsa per il nostro tempo”, a cura di Tiziana Plebani.

Le prefazioni che Aldo Manuzio scrisse per presentare le sue edizioni offrono la possibilità di accostarsi a un mondo di idealità, di amicizia e di fiducia nel futuro: Manuzio credeva infatti nel potere della cultura di rendere migliori gli uomini. E Aldo usava un linguaggio vivo e diretto che ancora oggi ci colpisce e ci cattura.

Nel corso dei due incontri verranno letti brani di sei prefazioni e si potranno ammirare i volumi da cui sono tratti.

Modalità di accesso:

L’ingresso è consentito dietro presentazione di biglietto gratuito e fino ad esaurimento dei posti disponibili (30 per ciascun incontro).

ARCHIVIO DI STATO

Rimane aperto al pubblico anche l’Archivio di Stato e sarà possibile visitare i chiostri dei Fiorentini e della Trinità e l’aula dove si tengono le lezioni della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica in cui verrà proposto un semplice percorso di ricerca archivistica tra i tanti possibili attraverso il ricchissimo patrimonio conservato dall’Istituto. Nel pomeriggio si terrà una conferenza su teoria e prassi del testamento a Venezia.

XI Giornata del Contemporaneo

I Musei che a Venezia partecipano alla Undicesima Giornata del Contemporaneo aprendo gratuitamente le loro porte al grande pubblico.

Sabato 10 ottobre anche i Musei di Venezia aderenti all’AMACI (Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani) e migliaia di altre istituzioni su tutto il territorio, aderiscono alla Giornata del Contemporaneo, aprendo aprono gratuitamente le loro porte per una giornata ricca di eventi, mostre, conferenze e laboratori. Una grande manifestazione organizzata ogni anno per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico.

Per questa edizione, i direttori dei 26 musei associati hanno chiamato a realizzare l’immagine guida Alfredo Pirri, proseguendo il progetto avviato nel 2006 di affidare a un artista italiano di fama internazionale la creazione dell’immagine guida della manifestazione. Pirri succede a Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora (2013) e Adrian Paci (2014).

Passi, l’immagine creata appositamente dall’artista per la Giornata del Contemporaneo, rappresenta un gesto semplice e allo stesso tempo inquietante: sfidare a piedi nudi una superficie fredda e (forse) tagliente. Pirri costringe tutti noi spettatori a un atto di fiducia, ci invita ad abbandonarci, a metterci in relazione con qualcosa di cui percepiamo la pericolosità senza coglierne esattamente la portata.

Ca’ Pesaro

A Venezia il Museo di Ca’ Pesaro offre l’ingresso gratuito per scoprire sia la straordinaria collezione permanente, con artisti del calibro di Auguste Rodin, Wasily Kandinsky, Gustav Klimt, Medardo Rosso, Adolfo Wildt, Giorgio de Chirico, Arturo Martini, Umberto Boccioni, Pierre Bonnard, Alexander Calder, Paul Klee, che il confronto dialettico tra le opere di quattro grandi maestri dell’arte italiana contemporanea: Marco Gastini, Paolo Icaro, Eliseo Mattiacci e Giuseppe Spagnulo, portata avanti dall’esposizione temporanea “Ma…un’estensione”.

Fondazione Querini

Anche la Fondazione Querini Stampalia di Venezia aderisce Sabato 10 ottobre proponendo due visite guidate gratuite, alle ore 11 e alle 16, alla scoperta dei ‘segni’ che grandi artisti d’oggi hanno lasciato in dono, come traccia del loro passaggio.

Visitare il Lazzaretto Vecchio

Ultima occasione per visitare l’isola del Lazzaretto Vecchio, luogo magico e suggestivo in mezzo alla Laguna

Nel cuore della Laguna di Venezia sorge l’ Isola del Lazzaretto Vecchio, uno dei quei posti normalmente non accessibile ai visitatori, se non in particolari occasioni. L’ultima occasione per visitarla quest’anno è domenica 18 ottobre.

Si tratta di un luogo magico, importantissmo per comprendere la storia di Venezia. Il Lazzaretto Vecchio è il primo lazzaretto della storia (istituito dalla Repubblica di Venezia nel 1423). Fu abitata inizialmente dai Padri Eremitani, che vi avevano eretto una chiesa consacrata a Santa Maria di Nazareth. E c’è chi dice che il termine lazzaretto derivi proprio dalla chiesa, con sovrapposizione del nome del patrono degli appestati, San Lazzaro. Tra il 2004 e il 2008 ha conosciuto importanti interventi di restauro strutturali, nella prospettiva di una gestione e valorizzazione futura come nuovo “Museo della Città” con l’esposizione dei rinvenimenti archeologici effettuati a Venezia e in Laguna e adesso è gestita dall’Archeo Club.

Situata di fronte al bacino di San Marco e vicinissima al Lido, l’isola ha una superficie di circa due ettari e mezzo e conserva un patrimonio monumentale di grande interesse, che testimonia la fondamentale funzione sanitaria svolta nei secoli a difesa dei commerci della Serenissima e all’avanguardia nel mondo.

 Orario: mattino 10-13, pomeriggio 15-18, solo con visita guidata.

(Servizio di traghetto continuativo A/R dal Lido-riva Corinto, grazie al nuovo pontile.)

La visita guidata dura circa un’ora e non è possibile sostare sull’isola altrimenti; all’ingresso è prevista l’elargizione di un contributo a titolo di liberalità per sostenere le attività del progetto.

I gruppi partono a scaglioni, non c’è un orario fissato per l’inizio di ciascuna visita, perché dipende dall’affluenza.

Informazioni:

+39 041.2444011

info@archeove.com

La Festa del Mosto di Sant’Erasmo

Alla scoperta dell’isola di Sant’Erasmo, l’orto di Venezia,  per la Festa del Mosto

Ci sono eventi che permettono di scoprire isole e luoghi poco noti di Venezia. Tra questi è assolutamente da non perdere il 4 ottobre 2015 a FESTA DEL MOSTO a Sant’Erasmo, un’isola della Laguna Nord considerata l’orto di Venezia, perché è da qui che arriva la frutta e la verdura, che per la loro bontà, dovuta alla particolarità del terreno, in parte sabbioso ed in parte cretoso, sono molto ricercate e richieste al mercato di Rialto. Ed è qui che si produce anche il vino della Laguna, dal sapore decisamente caratteristico. Ogni prima domenica di ottobre il comitato dei festeggiamenti di Sant’Erasmo organizza questa folcloristica manifestazione che si sviluppa come una simpatica sagra dedicata al prezioso nettare dell’uva.

L’evento parte di mattina con la benedizione dei carri agricoli addobbati a festa e prosegue poi durante tutto l’arco della giornata. Molto interessante è anche la mostra-mercato dove potete degustare e comprare non solo il mosto ma anche altri deliziosi prodotti locali.

Vi saranno inoltre attività di animazione per bambini, la dimostrazione della pigiatura, la famosa regata di voga veneta “mista” (dove gli equipaggi, a differenza di qualsiasi altra competizione a remi, sono composti da un uomo e una donna) e la banda musicale.

Per raggiungere Sant’Erasmo ci s’imbarca a Venezia Fondamenta Nuove o a Treporti Ricevitoria sui vaporetti della linea 13 dell’Actv.

Programma

ore 10.30 santa messa e benedizione dei carri agricoli

ore 11.00 regate maciarele “circuito coordinamento”

ore 11.30 apertura mostra mercato dei prodotti ortofrutticoli di sant’erasmo

ore 11.30 mostra fotografica: “riflessi lagunari” di giancarlo finotello

ore 12.00 degustazione prodotti tipici

ore 13.00 area giochi bambini

ore 14.00 animazione con: “nuvoletta e i giochi dei nonni”

ore 15.30 pigiatura del vino ed assaggio del mosto

ore 16.00 sfilata e concerto della “banda musicale sant’erasmo”

ore 16.15 regata alla valesana su mascarete

ore 17.10 regata mista uomo-donna su mascarete

ore 18.00 premiazioni regate

ore 18.30 spettacolo musicale con l’orchestra “magri lisoni”

 

Festival dei giardini

Dal 2 al 4 ottobre 2015 il Festival dei Giardii permette di visitare luoghi poco noti di Venezia

Anche nel 2015 torna a Venezia il Festival dei Giardini, un’occasione unica per conoscere luoghi suggestivi e poco noti della città. “DI FOGLIA IN FOGLIA. Visite e passeggiate guidate tra piante e giardini in città e nelle isole” , organizzato da Wigman Club, è il titolo della manifestazione di quest’anno che da venerdì 2 a domenica 4 ottobre vedrà alternarsi un fitto calendario di visite guidate a spazi poco noti solitamente non accessibili al pubblico, itinerari fra calli e canali, degustazioni ed eventi in spazi verdi o legati al tema del giardino.

Molte le visite dedicate anche alle simbologie dei giardini, significati profondi spesso proposti sotto forma di tralci, ghirlande, alberi, fiori e frutti riprodotti in bassorilievi, affreschi, sculture e pitture.

Proprietari di giardini, giardinieri, professionisti, artisti affiancheranno i volontari del Wigwam Club per far conoscere ed apprezzare spazi segreti della città, spesso ignoti agli stessi veneziani.

Fra le visite e le passeggiate guidate: interni e giardino dell’Ospedaletto, corte e terrazza di Casa Magno, giardino e atelier di Roberta di Camerino negli spazi di Palazzo Loredan Grifalconi, il nuovo giardino della Marinaressa, il Viale Garibaldi e la Serra Margherita, i giardini napoleonici di Castello, giardino ed interni del Palazzetto Bru Zane, il giardino di Casa Mahler/Albergo Oltreilgiardino, l’orto-giardino di meditazione e chiesa degli Scalzi, ville liberty e giardino dell’antico Casino Pisani/Albergo Quattro Fontane del Lido, il parco con l’uliveto di Sacca Sessola/JW Marriott Venice.

Le visite guidate hanno un costo di 10€ e necessitano di prenotazione

Scaricate qui il programma completo delle visite FESTIVAL 2015

Acqua e cibo. Storie della Laguna e della città

Una mostra a Palazzo Ducale affronta il tema del cibo a Venezia ai tempi della Repubblica Serenissima

Dal 26 settembre 2015 gli eleganti e suggestivi ambienti dell’Appartamento del Doge a Palazzo Ducale ospitano, in contemporanea con EXPO 2015 e il suo tema portante “Nutrire il pianeta. Energia per la Vita”, la mostra Acqua e cibo. Storie della Laguna e della città.

L’esposizione è dedicata a Venezia e alla complessa rete di sistemi di sussistenza che la città ha sviluppato nel corso dei secoli per mantenersi, crescere e prosperare, offrendo quindi un quadro onnicomprensivo della vita in laguna attraverso un innovativo percorso multimediale e interattivo che si accosta al tradizionale utilizzo di carte storiche, dipinti e incisioni. Alle opere esposte, oltre un centinaio, provenienti per lo più dalle principali collezioni veneziane – Archivio d Fondazione Querini Stampalia, Gallerie dell’Accademia – e dall’Istituto Storico di Cultura dell’Arma del Genio di Roma, si accompagnano dunque anche “narrazioni digitali” di dipinti, videoproiezioni su modelli tridimensionali della laguna.

Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni tematiche con l’obiettivo di sottolineare l’unicità di Venezia e gli sforzi costanti dei suoi cittadini per renderla la città che oggi tutti conosciamo.

La prima sezione, La laguna si trasforma, illustra attraverso plastici tridimensionali il processo di trasformazione morfologica e idraulica del territorio che ha endemicamente condizionato la produzione alimentare, l’approvvigionamento idrico e le vie di comunicazione da e per la terraferma.

Nella seconda, Acqua e cibo in laguna e in terraferma, si vuole da un lato proporre una panoramica sulla non facile produzione alimentare in territori lambiti dalle acque salse e dall’altro raccontare la vendita al minuto e i suoi protagonisti frutaroli, pistori e pescatori. Il monumentale dipinto del Tintoretto in prestito dalle Gallerie dell’Accademia (Jacopo Tintoretto, La Creazione degli animali, 1550-1553) offre inoltre un campionario delle specie presenti nell’ambiente anfibio veneziano caratterizzato da una incredibile varietà di pesci e uccelli.

La terza sezione Banchetti, parate, giochi e feste utilizza molteplici fonti d’archivio per inquadrare il tema dell’alimentazione dal punto di vista sociale, tema come mai attuale nell’anno dell’Expo milanese.

Architettura e alimentazione pone quindi l’accento sui manufatti edilizi che fungevano da luoghi di raccolta e distribuzione delle risorse alimentari: monasteri, presidi militari, ospedali e osterie. La ricostruzione virtuale della “Cantina Do Spade”, ancor oggi esistente nel sestiere di San Polo a Venezia, offre poi al visitatore la possibilità di vivere in soggettiva l’esperienza fedele dell’accoglienza di un cliente che avesse domandato vitto e alloggio alla storica osteria nel 1754.

La quinta e ultima sezione, In mezzo all’acqua/senz’acqua, racconta del paradosso di una città che, per citare Marin Sanudo, “è in aqua e non ha aqua”. Il sistema dell’approvvigionamento idrico è raccontato attraverso una serie di immagini cartografiche e iconografiche che illustrano il trasporto dell’acqua dalla terraferma alla laguna (Giovanni Grevembroch, Deficienza provveduta, seconda metà del XVIII sec.).

Fino al 31 ottobre 8.30 – 19.00 (ingresso fino alle 18.00)
Dal 1 novembre 8.30 – 17.30 (ingresso fino alle 16.30)

Entrata con il biglietto dei Musei di Piazza San Marco (comprali qui )

 

 

MESTREUROPA – Mercatino Europeo del Commercio Ambulante

Sapori da tutto il mondo dal 2 al 5 ottobre grazie a MESTREUROPA: il centro diventa un grande banchetto a cielo aperto

Torna dal 2 al 5 ottobre 2015 a Mestre MESTREUROPA il Mercato Europeo del Commercio Ambulante che vedrà protagonisti con più di 100 stand i profumi, i sapori e i colori di tutta Europa.

Il centro della città si trasformerà nuovamente in una grande tavola calda a cielo aperto dove centinaia di visitatori potranno banchettare e assaggiare piatti e gusti di tutto il mondo. L’evento si presentacome un viaggio per l’Europa passeggiando in un unico centro storico in cui oltre ad assaporare cibi di ogni genere, si si potranno anche acquistare specialità culinarie, capi di abbigliamento, bigiotteria e prodotti di artigianato.

Grande novità di quest’anno sarà la location, che si allargherà oltre che a Piazzetta Coin e Via Fapanni anche a Parco Ponci. 100 gli espositori provenienti da 27 Paesi europei e non solo, che offriranno il meglio dei prodotti tipici, enogastronomici e non, della loro terra: Austria, Belgio, Francia, Olanda, Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna, Slovenia, Svezia, Ungheria… oltre che da tante Regioni Italiane. Si potrà scegliere, per esempio tra le specialità austriache a quelle greche, da quelle slovene alla paella spagnola. Tra le novità che sbarcano a Mestre per la prima volta un quartetto di delizie per il palato, due di provenienza nazionale e due estera: la gastronomia sarda, quella messicana, i churros spagnoli e gli arrosticini abruzzesi

Giunta all’ottava edizione consecutiva in città, la manifestazione, inserita nel ricco calendario di appuntamenti de “Le città in festa”, è promossa da Fiva Confcommercio nazionale, Confcommercio-Ascom Venezia e Confcommercio-Ascom Mestre in compartecipazione con la Camera di commercio di Venezia Rovigo Delta – Lagunare.

La grande mostra-mercato senza frontiere apre venerdì 2 ottobre alle ore 18. Il mercato è aperto fino a lunedì 5 ottobre dalle 10 alle 23.

Venezia e le Grandi Navi

Nuova sede per la mostra di Gianni Berengo Gardin: il Negozio Olivetti in Piazza San Marco

La Mostra di Gianni Berengo Gardin sulle Grandi Navi, dopo essere stata sfrattata da Palazzo Ducale per lo stop del sindaco Brugnaro, ha trovato un nuova sede, sempre in Piazza San Marco: Il Negozio Olivetti.

Le trenta fotografie che compongono l’esposizione “Venezia e le grandi navi” (intitolata prima I mostri di Venezia) approda così proprio nella città, dove sono state scattate tra il 2013 e il 2014 da Gardin: un ritratto senza filtri del il quotidiano passaggio delle Grandi Navi da crociera nella laguna.  Il Negozio Olivetti in Piazza san Marco, è gestito dal Fondo Ambiente Italiano (Fai), che ha dato notizia in una nota indicando che la mostra, in collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia e Contrasto, sarà aperta dal 22 ottobre al 6 gennaio prossimi. 

La mostra, già ospitata dal Fai a Villa Necchi Campiglio, a Milano,nel 2014, come in quell’occasione è curata da Alessandra Mauro e ripropone alcuni degli scatti esposti in quella sede con l’aggiunta in catalogo di alcune fotografie meno recenti, comunque dedicate a Venezia, che appartengono al repertorio di Berengo Gardin.

“Le Grandi Navi, nell’interpretazione del Fai – è sottolineato -, sono la manifestazione più evidente, ma non unica, di un problema ben più ampio che interessa la città, soggetta da anni ad un flusso turistico crescente, insostenibile e ingovernato, che se da un lato costituisce una risorsa economica irrinunciabile per Venezia, dall’altro ne sta evidentemente compromettendo l’integrità e l’identità”.

Gianni Berengo Gardin, ha documentato il passaggio delle navi mosso dalla volontà di denuncia di una Venezia “distrutta nelle proporzioni e trasformata in un giocattolo, uno di quei suoi cloni in cartapesta come a Las Vegas mi turbava profondamente.”

30.VeniceMarathon

Traguardo importante quest’anno per la VeniceMarathon, giunta alla sua trentesima Edizione

Manca un mese al grande evento sportivo che coinvolgerà più di 8000 concorrenti tra la Riviera del Brenta e Venezia: la 30.VeniceMarathon. La storica 42 km, che si corre da Stra a Venezia, celebra quest’anno un traguardo importante che corona un lungo percorso, iniziato nel lontano 1986. Confermato il percorso degli ultimi anni della Maratona, con il suggestivo passaggio in Piazza San Marco e l’’ attraversamento del Canal Grande sul ponte galleggiante di barche.

FAMILY RUN
In questi lunghi trent’anni la Maratona ha saputo crescere e diversificarsi, creare un importante indotto economico per il territorio, dare aiuti concreti alla solidarietà, ma soprattutto avvicinare alla pratica sportiva bambini, famiglie, studenti e semplici appassionati. Sono nate così le Alì Family Run – manifestazioni non competitive riservate a studenti e famiglie – oggi organizzate in ben tre sedi diverse, e che quest’anno per la prima volta si correranno anche in tre date diverse: sabato 10 ottobre Alì Family Run di San Donà, sabato 17 Alì Family Run Riviera del Brenta e infine sabato 24 Alì Family Run di San Giuliano a Mestre. Una festa, quindi, per un intero territorio che inizierà a respirare l’atmosfera del grande evento già molte settimane prima. Le iscrizioni sono già aperte e ben 16 sono i diversi punti vendità Alì presso i quali potersi iscrivere.

VM10KM
In più anche per la sua trentesima edizione si riconferma anche la VM10KM, la 10 km abbinata alla Venicemarathon, che offre la possibilità di vivere la magia degli ultimi chilometri della Maratona di Venezia anche ai non agonisti, e che quest’anno è andata ‘a ruba’ con i 4.000 pettorali a disposizioni già quasi terminati. Un risultato importante, reso ancora più prestigioso dal fatto che quest’anno la gara sarà anche competitiva e soprattutto valida come ultima tappa del prestigioso circuito nazionale Garmin Forerunner 10K.

Delizie di vetro

Originale delizie di vetro in murrina e filigrana giapponesi al Museo di Arti Orientali di Venezia

Fino al 29 novembre 2015 è aperta al Museo d’Arte Orientale di Venezia la mostra Delizie di vetro. In esposizione, tra tradizione e creatività, le opere di Fujiko Enami e Ushio Konishi, , due artisti giapponesi che approdano in Laguna dopo numerose mostre in Giappone, Europa e Stati Uniti.

In sintonia con il tema di Expo 2015, i raffinati furidashi, miniature in vetro che evocano dolcetti a forma di frutta e verdura, hanno ispirato il titolo della mostra. Le opere contemporanee dei due artisti dialogano poi con quelle del Museo in un’ideale continuità di storia e tradizione, per valorizzare i saperi artigianali che stanno alla base della cultura artistica veneziana e giapponese. Uno straordinario ponte tra la tradizione artistica veneziana e la sua interpretazione particolare legata alla tradizione giapponese viene creato dalla tecnica con cui sono state realizzate le opere: con la murrina e la filigrana.

Accanto a queste raffinate creazioni ci sono opere ispirate direttamente a quelle della collezione del Museo d’Arte Orientale di Venezia: è il caso dell’inrō, scatoletta portaerbe medicinali, della suzuribako, scatola per scrittura, della gabbietta per insetti, dei servizi da fumo, delle coppe per il sake, dei contenitori per la cerimonia del tè.

In mostra è presente anche la ricostruzione di un vaso realizzata a partire dai frammenti di vetro veneziano del 1590, rinvenuti durante uno scavo al castello di Hachioji, alla periferia di Tokyo. Tra il 1992 e il 1993, nell’ambito di uno scavo archeologico nel sito del castello di Hachioji, alla periferia di Tokyo, sono stati scoperti alcuni frammenti di vetro in filigrana databili al 1590 ca. Frammenti o oggetti in vetro veneziano sono stati trovati anche presso altri siti, ma il ritrovamento di un reperto in filigrana resta finora un caso unico. Ushio Konishi è stato incaricato dal Comune di Hachioji di produrre la replica è la replica del vaso al quale si ipotizza appartenessero i frammenti ritrovati.

EVENTI COLLATERALI
Nel corso della mostra saranno realizzati alcuni eventi concomitanti:
due cerimonie del tè con utensili realizzati dagli artisti il 19 e 20 settembre, una conferenza di Enami il 19 settembre e un incontro con il liceo artistico il prossimo 27 novembre. Nella prima settimana di novembre sarà presentata anche una rassegna di testi letterari giapponesi in lingua.

Ingresso alla Mostra con il biglietto del Museo (dentro Ca’ Pesaro all’ultimo piano)

Steve McCurry – From these hands

Una straordinaria mostra di Steve McCurry all’Arsenale di Venezia grazie aun accordo con Lavazza e Fondazione Musei Civici di Venezia

Lavazza, azienda italiana leader nella produzione di caffè, giunta nel 2015 ai propri 120 anni di attività, da sempre attenta all’innovazione, alla sostenibilità e al patrimonio culturale, ha siglato con la Fondazione Musei Civici di Venezia un importante accordo triennale per sviluppare progetti culturali di ampio respiro.

In quest’ottica è aperta da domani e fino all’8 novembre 2015 nella rinnovata Tesa 113 dell’Area Nord dell’Arsenale, spazio concesso dal Comune proprio per ospitare esposizioni temporanee, la mostra di fotografie di Steve McCurry From these hands – A journey along the coffee trail.
Si tratta solo del primo evento, atto a valorizzare l’immagine di Venezia come luogo “simbolo” dell’arte e della bellezza a livello internazionale, che Lavazza offre alla città. Le 62 straordinarie immagini del celebre fotoreporter statunitense tutte accomunate da un unico filo conduttore, il caffè, realizzati da Steve McCurry nel corso di un “viaggio” durato oltre trent’anni in 12 diversi Paesi: Brasile, Myanmar, Colombia, Etiopia, Honduras, India, Indonesia, Perù, Sri Lanka, Tanzania, Vietnam, Yemen. Le foto sono state realizzate per la maggior parte nell’ambito del progetto “¡Tierra!”, che incarna l’idea di riunire all’interno di un’unica opera i volti e le storie del caffè.

La convenzione prevede una serie di attività che vedranno coinvolta Lavazza nell’ambito della promozione anche dei grandi eventi veneziani, dal Carnevale alle Feste del Redentore e della Sensa, dalla Regata Storica all’Inverno veneziano. In questo contesto, Lavazza sarà protagonista con un programma di attività culturali e artistiche, contribuendo in modo fattivo ad arricchire il fitto programma di eventi cittadini.

Dorsoduro Museum Mile

Quattro Musei insieme nel Dorsoduro Museum Mile: una mappa per i visitaori di Venezia

E’ stato presentato martedì 14 settembre a Venezia il progetto Dorsoduro Museum Mile: un percorso, un itinerario e soprattutto una mappa che lega l’una alle altre ben 4 importanti istituzioni culturali veneziane che si trovano in questo angolo del Canale Grande: le Gallerie dell’Accademia, la Galleria di Palazzo Cini, la Collezione Peggy Guggenheim e Punta della Dogana.

Dorsoduro Museum Mile” è un vero percorso artistico e culturale lungo un miglio, un vademecum realizzato grazie al contributo di Assicurazioni Generali, che sarà distribuito gratuitamente ai visitatori della città lagunare dai quattro enti promotori. La mappa permetterà di ricevere sconti sull’entrata ai Musei partecipanti.

Il progetto nasce dalla volontà delle quattro istituzioni artistiche di promuovere in modo integrato le rispettive strutture museali valorizzando il sestiere in cui si trovano – noto come ‘Museum mile’ – dove è possibile ammirare, lungo poco più di un miglio, opere straordinarie che vanno dall’antico al contemporaneo, passando per le avanguardie storiche. La collaborazione prevede sconti e altre iniziative per stimolare la partecipazione dei visitatori.

Essere Venezia – Un cuore umano in Piazza San Marco

Un grande cuore umano illuminerà stasera Piazza San Marco, per il progetto Venezia Rivelata Land Art in Piazza San Marco

Grande conclusione stasera, 20 settembre 2015, in Piazza San Marco a Venezia del progetto Venezia Rivelata. L’ultima perfomanca, a cui parteciperanno migliaia di persone questa volta, si chiamerà Essere Venezia – Venezia e la Giustizia. L’evento  si articolerà in due momenti: il primo dalle 18.00, Essere Venezia – Being Venice, riproporrà una performance collettiva un cuore che si illuminerà dopo il tramonto, mentre il secondo dalle 20.30 presenterà un reading a tema Venezia e la Giustizia.

Il cuore in Piazza San Marco sarà espressione inequivocabile del grande amore dei veneziani per questa città unica. Tutti i partecipanti saranno vestiti interamente di bianco, il colore della purezza, della giustizia e della speranza, a richiamare la grande storia nel campo dei diritti umani e, appunto della giustizia, nel corso dei secoli della Serenissima Repubblica. A tutti i partecipanti verrà disegnato un cuore artistico sul volto grazie alla collaborazione dei volontari facepainter e di Diamond FX (azienda specializzata che offrirà i colori per la pittura su corpo) e verrà loro consegnato in omaggio un ombrello bianco, grazie alla collaborazione de Al Duca d’Aosta, che servirà a creare una immagine suggestiva e mai vista in questa piazza, che farà il giro del mondo. La performance di land art umana collettiva, ideata e coordinata dall’artista Elena Tagliapietra, vedrà partecipare attivamente 1000 veneziani e presenterà al centro del cuore altri momenti performativi di danza, presentati da alcuni protagonisti delle precedenti tappe.

Lo scrittore Alberto Toso Fei poi racconterà storie antiche e ricercate sull’insieme di leggi che Venezia ha emanato nel corso della sua storia, dall’abolizione del commercio di schiavi (fu primo Stato al mondo a farlo, nel 960) alle normative sul lavoro minorile in vigore fin dalla fine del Trecento per tutelare i bambini e le bambine; dal primato sul riconoscimento della proprietà intellettuale con la creazione del primo “copyright” della storia, fino alle leggi emanate a tutela dei diritti della donna. Sarà effettuato un flash reading durante l’evento in piazza San Marco e un reading più approfondito in Pescheria a Rialto a partire dalle ore 20.30.

Successivamente al reading, si festeggerà insieme con un buffet a base di spritz e bigoi in salsa offerto dall’ Osteria Vecio Pozzo in collaborazione con IperDrink e Flairtender.

Giornate Europee del Patrimonio: eventi a Venezia

Giornate Europee del Patrimonio: gli eventi in Provincia di Venezia

Anche quest’anno il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio(GEP): sabato e domenica 19-20 settembre 2015 tutti i luoghi di cultura statali , compresi biblioteche e archivi saranno aperti e offriranno al pubblico una serie di interessanti eventi e iniziative, e in più molti proporranno un’apertura straordinaria dalle 20 alle 24.

All’iniziativa cui, com’è ormai tradizione, hanno aderito anche molti luoghi della cultura non statali tra musei civici, gallerie, fondazioni e associazioni private, portando così il calendario a oltre mille eventi organizzati in tutte le regioni coinvolte.

Il MiBACT ha sempre colto occasioni come quella delle GEP per promuovere la progettualità elaborata dai singoli Istituti. Sotto quest’ultimo punto di vista la coincidenza delle GEP con il periodo di apertura dell’Expo ha offerto l’eccezionale opportunità di strutturare gli eventi, le aperture straordinarie, le visite guidate sperimentali e le iniziative intorno a una tematica, quella dell’alimentazione, che da sempre risulta profondamente legata ai valori della cultura e dell’identità storica e artistica della nostra Nazione

Anche il Polo Museale del Veneto aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio con una serie di appuntamenti dislocati su tutto il territorio. Per conoscerli tutti andate a questo link.

 

Mostra Permanente dedicata a Maria Callas

Maria Callas ha a Venezia un ponte, una fondamenta e ora anche una mostra permanente al Teatro La Fenice

Una mostra permanente dedicata a Maria Callas è stata inaugurata oggi, 11 settembre 2015, alla presenza del Sindaco e delle autorità,  presso il Teatro La Fenice di Venezia. L’allestimento, curato da Marianna Zannoni, è frutto anche del materiale presente nell’Archivio del famoso Teatro veneziano, e si sviluppa come un vero e proprio omaggio alla grande artista. In esposizione locandine, programmi di sala, contratti artistici ma soprattutto fotografie di scena e del backstage, libretti di sala che documentano gli anni in cui la celebre soprano dal 1947 al 1954, lavorò al Teatro La Fenice in otto spettacoli diversi che hanno fatto la storia del canto.

La mostra vuole essere un omaggio a una grande interprete del teatro d’opera, che proprio a Venezia imprimerà una svolta fondamentale alla propria vita artistica. Il percorso espositivo sarà a disposizione del pubblico degli spettacoli nella terza fila palchi e inserito nel circuito delle visite guidate.

Dopo aver dedicato alla Callas un ponte, una fondamenta e ora una mostra, il Presidente della Fondazione Teatro La Fenice, Cristiano Chiarot, ha inoltre annunciato che verrà lanciato un crowdfunding internazionale per la realizzazione di un monumento della cantante lirica da collocare all’angolo estremo della Fenice, accanto al Ponte a lei intitolato.

Sguardo di donna

Una mostra fotografica dedicata allo Sguardo di donna: alla Casa dei Tre Oci di Venezia

Dall’11 settembre all’8 dicembre 2015 la Casa dei Tre Oci a Venezia propone la mostra di fotografia che vede protagoniste ben 250 scatti di 25 autrici femminili. Sguardo di donna, a cura di Francesca Alfano Miglietti, presenta uno straordinario percorso verso un mondo che parla di diversità, responsabilità, compassione e giustizia.

Si tratta un progetto ambizioso, amplificato dall’allestimento di Antonio Marras, che rimarca come la fotografia negli ultimi decenni abbia scelto di divenire una sorta di coscienza del mondo, facendosi testimone anche di quello che spesso viene occultato.

I 25 sguardi singolari sul mondo, sull’altro, sulla relazione: Diane Arbus, Martina Bacigalupo, Yael Bartana, Letizia Battaglia, Margaret Bourke-White, Sophie Calle, Lisetta Carmi, Tacita Dean, Lucinda Devlin, Donna Ferrato, Giorgia Fiorio, Nan Goldin, Roni Horn, Zanele Muholi, Shirin Neshat, Yoko Ono, Catherine Opie, Bettina Rheims, Tracey Rose, Martha Rosler, Chiara Samugheo, Alessandra Sanguinetti, Sam Taylor Johnson, Donata Wenders, Yelena Yemchuk.

La scenografia del percorso è poi capace di trasportare veramente il visitatore all’interno delle storie che si leggono sulle pareti: un’esperienza nell’esperienza, in cui anche l’allestimento diventa parte fondamentale della narrazione e crea la relazione tra gli spazi della Casa e le opere fotografiche.

Vintage Festival 2015 – Padova

Anche per il 2015 è prevista grande affluenza per il Vintage Festival: mostra mercato, spettacoli, incontri, mostre vi aspettano dall’11 al 13 settembre a Padova

Torna a Padova per la sua ormai sesta edizione, dall’11 al 13 settembre 2015 il Vintage Festival Italia, una manifestazione ormai leader in Italia per numero di presenze, per la proposta di nuovi trend nell’ambito del contemporary retrò e del design.

L’evento, che si svolge al Centro Culturale San Gaetano vedrà protagonisti la moda, il design, la cultura, la musica e lo spettacolo e prevede una serie di interessanti appuntamenti, tra incontri e conferenze esclusive, con importanti figure del mondo della comunicazione, dell’arte, della musica. Il ricco programma è poi completato da laboratori, party serali, esposizioni e showcase. Insomma un calendario di eventi da non perdere, a partire dal grande concerto gratuito di apertura di Giuliano Palma, al Caffè Pedrocchi giovedì 10 settembre.

Tra gli incontri spiccano quello con Gianni Berengo Gardin, l’11 settembre, con lo scrittore Nicolai Lilin (sabato 12 alle 17, e con il designer Stefano Saletti (domenica alle 17). Sul sito ufficiale è possibile prenotare il proprio posto.

Il fulcro del Vintage Festival sarà anche quest’anno l’Expo Modern Retrò, situato nell’agorà interno, che presenterà accessori, vestiario e oggettivistica dagli anni ’20 agli anni ’80, con una particolare attenzione per l’artigianalità e la sostenibilità, su cui hanno posto l’accento quest’anno gli organizzatori.

Il Centro San Gaetano è situato nel centro storico di Padova. Sono numerosi i parcheggi nelle vicinanze.

INGRESSO LIBERO

Festival della politica 2015

Ben 83 relatori per il Festival della politica di quest’anno: a Venezia Mestre dal 10 al 13 settembre 2015

Torna a Venezia Mestre dal 10 al 13 settembre 2015 l’evento che ha ormai ottenuto una caratura nazionale: il Festival della Politica. Giunta ormai alla sua nona Edizione, la manifestazione vede la partecipazione di più di 80 relatori, eminenti personaggi e giornalisti, tra cui Carlo Freccero, Massimo Cacciari, Ilvo Diamanti, Sergio Staino, David Riondino, Dario Vergassola, Renzo Guolo, Maurizio Dainese, Angelo Panebianco, Dacia Maraini.

Il tema di quest’anno sarà La leadership e tutti gli appuntamenti si svolgeranno tra Piazza Ferretto, dove sarà allestita anche una grande tensostruttura con uno spazio pomeridiano dedicato alle presentazioni di libri con gli autori, Piazzetta Pellicani e Piazzetta Battisti. A Pier Paolo Pasolini è dedicata la sezione speciale del Festival della Politica 2015, attraverso quattro incontri che si succederanno da giovedì 10 a domenica 13 settembre, in cui si parleà del suo cinema con Enrico Ghezzi e Ninetto Davoli.

Gli appuntamenti pomeridiani saranno curati dal giornalista di Le Repubblica, Antonio Gnoli, mentre le varie tematiche collegate al fil rouge principale saranno sviluppate nelle altre sedi del Festival, spaziando dall’ambito economico a quello storico, senza dimenticare lo scenario internazionale e la dimensione della comunicazione. Le serate del Festival saranno concluse, come nelle scorse edizioni, da spettacoli e reading.

GRANDE NOVITA: LO STREET FOOD CORNER

Grande novità di quest’anno sarà lo Street Food Corner: in via Poerio verrà allestito lo spazio dedicato allo street food, che per la prima volta arriva a Mestre. Il cibo di strada è da sempre sinonimo di comunicazione, dialogo e convivialità alla portata di tutti ipalati. Per il pubblico del Festival ci sarà la possibilità di sperimentare in forme innovative questomodo antico di vivere lo spazio pubblico: l’area dedicata allo street food sarà popolata da “foodtrucks” (furgoni, roulotte e apecar attrezzate come “cucine mobili”).

Tuti gli eventi sono a ingresso libero

Per il programma andata sul sito ufficiale qui 

LA LUNA NEL POZZO

Il Festival del Teatro di strada vi aspetta dal 2 al 3 settembre a Caorle

Torna ad animare le piazze e le calli di Caorle per la sua ormai ventesima edizione la manifestazione LA LUNA NEL POZZO. Dal 2 al 5 settembre 2015 il Festival del Teatro di Strada trasformerà Caorle in un immenso palco a cielo aperto dove si alterneranno  performance e spettacoli acrobatici, comici, teatrali, di artisti e compagnie provenienti da ogni parte del mondo. Il tutto a ingresso libero.

Si tratta di un’appuntamento atteso da grandi e piccoli, da cittadini e turisti, capace di suscitare sempre intense emozioni, assicurate dall’atmosfera di festa, a tratti magica, tinta di colori, luci e musiche. Più di 600 compagnie si sono esibite a Caorle nei venti anni di festival, oltre 1500 artisti dai cinque continenti, per un totale di 1800 spettacoli a cui hanno assistito circa 300mila persone.

A stupire ancora una volta il pubblico saranno quest’anno ben 26 compagnie di professionisti, provenienti da tutta Italia ma anche da Francia (Coppelia Theatre e Horror vacui Project; Envol Distratto, Longshow), Spagna (Opala), Canada (Andreanne Thiboutot), Argentina (Duo Masawa; Maurangas) e Israele (Einel & Jérémie), selezionate tra centinaia di proposte pervenute agli organizzatori.

Attori, comici, danzatori, acrobati, musicisti, clown, circensi e giocolieri, ma anche marionettisti, illusionisti, giullari e manipolatori di fuoco saranno ospiti nelle quattro serate lagunari di fine estate con oltre 50 spettacoli in programma, che divertiranno e insieme faranno sognare il pubblico a occhi aperti.

Sabato 5 settembre il festival si chiuderà a mezzanotte, sul lungomare, con un momento simbolico e di festa per celebrare i vent’anni: un affascinante spettacolo col fuoco eseguito dall’artista “Sagitta Firefolk” e un suggestivo lancio di lanterne.

Gli Orti di Venezia venduti da Eataly per il restauro di Palazzo Ducale

Un’accoppiata vincente contribuirà al restauro del Portale d’oro di Palazzo Ducale a Venezia

Dal 27 luglio 2015, sugli scaffali del reparto freschi Eataly ci saranno anche Gli Orti di Venezia, insalate fresche, sane e naturali, che uniscono il sapore della terra all’amore per l’arte. Ogni confezione di insalata Gli Orti di Venezia per Eataly venduta, contribuirà al restauro degli elementi lapidei di uno dei due portali della Scala d’Oro di Palazzo Ducale.

L’accesso che conduce prima all’Atrio Quadrato e poi alle sale istituzionali del palazzo Veneziano, è varcato ogni giorno da migliaia di visitatori e per tornare al suo antico splendore necessita della ripulitura delle due paraste e degli arconi sommitali in marmo secondo quanto previsto dal progetto di restauro approvato di recente dalla Soprintendenza belle arti e paesaggio per Venezia.

Decorazioni ricche di dettagli tridimensionali che richiedono un intervento minuzioso e preciso che comincerà a fine settembre 2015 e si prevede terminerà a gennaio 2016, grazie all’acquisto delle insalate Gli Orti di Venezia per Eataly distribuite nelle sedi Eataly di Torino Lingotto e Lagrange, Pinerolo, Monticello d’Alba, Milano Smeraldo, Genova, Piacenza, Bologna, Forlì, Firenze, Roma, Natura e arte, sana alimentazione e cultura, un binomio che ha avvicinato la visione dell’imprenditore veneziano Paolo Tamai, fondatore de Gli Orti di Venezia, allo spirito di Eataly a firma Farinetti.

Festival delle Ville Venete

Scopri le Ville Venete attraverso eventi, spettacoli, degustazioni, spettacoli teatrali proposte dal Festival delle Ville Venete

Torna anche per l’estate 2015 il Festival delle Ville Venete, una grandiosa manifestazione che permette di percorrere un’affascinante viaggio tra le eccellenze culturali ed enogastronomiche del territorio. Si tratta di una cinquantina tra eventi, incontri, laboratori, spettacoli teatrali e serate d’eccezione tra Veneto e Friuli, una calendario ricchissimo di appuntamenti tra cui scegliere quelli più in linea con i propri interessi.

Per chi desidera approfondire la propria conoscenza enologica e del patrimonio storico e paesaggistico, per esempio, è da non perdere l’evento SORSI D’AUTORE, fino al 12 luglio, che propone appuntamenti di cultura e degustazioni con ospiti d’eccezione come Enrico Mentana, Corrado Formigli, Giuseppe Cruciani e Carlo Petrini, “guru” dello slow-food.

Il portale Ville Venete Tour, il primo catalogo online delle Ville aperte realizzato dall’Associazione Ville Venete, permette inoltre di agli utenti di scoprire lo straordinario patrimonio delle Ville Venete: sono oltre 150 le dimore aperte durante tutto l’anno per visite guidate, eventi, ospitalità e ristorazione.

L’apertura delle Ville offre l’opportunità di promuovere  un viaggio fantastico alla scoperta delle tradizioni, attraverso luoghi unici e ricchi di emozioni.

Per il programma ufficiale degli eventi cliccate qui Libretto_FESTIVAL_WEB_DEFINITIVO

Venezia Jazz Festival 2015

Tantissima musica jazz, la star Ute Lemper, quest’estate per Venezia Jazz Festival 2015

Sarà Ute Lemper la star dell’ottava edizione di Venezia Jazz Festival, in programma dall’11 al 26 luglio al Teatro La Fenice e in altre suggestive location della città.

La cantante tedesca Ute Lemper sarà in scena al Teatro La Fenice il 19 luglio, alle ore 20, con il progetto “Last Tango in Berlin – from Brecht in Berlin to the bars of Buenos Aires”, anticipata da una libera performance di tango di maestri professionisti e musica live in Campo San Fantin, di fronte al teatro (a partire dalle 18). Cantante, ballerina, attrice, autrice e carismatica interprete, Ute Lemper abbraccia un repertorio sterminato. Il concerto sarà un viaggio da Berlino a Buenos Aires, da Brecht a Piazzolla, con l’interpretazione di tanghi da tutto il mondo in spagnolo, portoghese, francese, tedesco e inglese. Un omaggio a questa arte e ai suoi racconti d’amore, di vita, di morte, di fatalità.

Gli altri artisti in cartellone, ospitati in meravigliose location d’arte antica e contemporanea (Chiesa della Pietà, Collezione Peggy Guggenheim, Punta della Dogana, Teatrino Grassi, Palazzo Pisani), oltre agli hotel di charme della città ed affascinanti tour on boat nella laguna, provengono dai più diversi orizzonti geografici e musicali.

Instanbul Sessions con il sassofonista Ilhan Ersahin (collaboratore di Norah Jones) propongono un mix di avant-jazz e groove dal sapore esotico (11 luglio, ore 20, Punta della Dogana); il russo Dimitri Grechi Espinoza dialoga con il sacro nel riverbero primitivo delle note del suo sax (Chiesa della Pietà, 15 luglio, ore 19); il cantante Oren Lavie, voce morbida e sussurrante, riporta la atmosfere del suo singolo più famoso Her morning elegance, divenuto celebre su youtube per il video girato instop motion (17 luglio, ore 21.30, Teatrino Grassi); Il duo fisarmonica-sax di Vincent Peirani, ritenuto il nuovo Richard Galliano e vincitore del Django d‘Or e del Victoires du Jazz, e di Emile Parisien, intepreta composizioni di Sidney Bechet e Duke Ellington e brani originali ispirati al folklore (22 luglio, ore 21, Collezione Peggy Guggenheim); il duo Redi Hasa & Maria Mazzotta, solista dell’ensemble di Ludovico Enauidi l’uno, cantante e solista del Canzoniere Grecanico Salentino l’altra, unisce le potenti note del violoncello alla leggerezza della voce in un repertorio mediterraneo (23 luglio, ore 21.30, Teatrino Grassi).

Gusto Veneto – Tasting Venice

Fino a ottobre 2015 tantissimi itinerari per scoprire i prodotti enogastronomici del Veneto

Fino a ottobre 2015, in concomitanza con Expo 2015, vi aspettano una straordinaria serie di appuntamenti dedicati ai prodotti enogastronomici a marchio europeo della nostra regione: Gusto Veneto, è il progetto che ha permesso questa straordinaria opportunità per scoprire o riscoprire le grande eccellenze del Veneto.

Sono ben 45 gli eventi di questo viaggio lungo sei mesi che offre l’opportunità di scoprire nuove mete turistiche attraverso 14 itinerari (dalle Dolomiti al mare, passando per le ville palladiane, le colline dei grandi vini e le grandi città d’arte).

Dalle feste dell’uva a quelle della spremitura, le stagioni del Veneto sono scandite dai tempi dettati da colture antiche, come quella della vite e dell’ulivo. Non potevano mancare appuntamenti dedicati ai vini come Calici di Stelle a Valdobbiadene, la festa che accoglie ogni anno centinaia di visitatori nella suggestiva cornice di Villa dei Cedri, o come la Festa del Recioto di Gambellara.

Il Veneto è anche la patria dei radicchi e delle insalate, di straordinari prodotti stagionali come asparagi, fragole e ciliegie. Da non perdere l’evento la TERRA DEI TIEPOLO E SEMENTI DEL RADICCHIO, o la Festa della ciliegia di Marostica.

Il percorso turistico e gastronomico Gusto Veneto offre anche di riscoprire prodotti tipici caseari e i grandi insaccati, come la soppressa e l’asiago.

Esplorate tutti gli eccezionali itinerari sul sito ufficiale e scegliete quello che vi si confà.

Gli eventi sono tutti a ingresso libero (le degustazioni a pagamento ovviamente)

Lo Spirito della Musica di Venezia

Con la messa in scena di Juditha triumphans di Antonio Vivaldi e La scala di seta di Gioachino Rossini entra nel vivo il festival lo Spirito della Musica di Venezia

La terza edizione del festival estivo “Lo spirito della musica di Venezia” , organizzato dal Teatro La Fenice in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari e il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, quest’anno si concentra sul tema di Venezia come emblema e centro di scambi culturali, musicali, economici e filosofici tra le diverse civiltà e culture del Mediterraneo e del Medio Oriente.

il Festival si occuperà  di andare a scoprire le radici di quei secoli di convivenza con conferenze, spettacoli di teatro musicale o parlato quali Juditha triumphans di Antonio Vivaldi (composta in occasione dell’assedio di Corfù del 1716) o Dialoghi a Damasco dalla Controversia tra un saraceno e un cristiano di Giovanni Damasceno, e concerti di musica antica, classica o contemporanea, tra cui la terza edizione della Maratona contemporanea, dedicata quest’anno a quaranta prime assolute di compositori italiani, israeliani, portoghesi, greci, iraniani, albanesi, maltesi, armeni, russi, svizzeri, olandesi e tedeschi.

Dal 24 giugno 2015 la manifestazione entra nel vivo degli eventi con due opere di Vivaldi e Rossini: Juditha triumphans e La scala di seta scritte per Venezia nel 1716 e nel 1812, in scena tra il 24 giugno e il 5 luglio al Teatro La Fenice e al Teatro Malibran.

Mercoledì 24 giugno 2015 (con quattro repliche il 26 e 28 giugno e il 2 e 4 luglio, sempre alle 19.00) andrà in scena al Teatro Malibran La scala di seta, terza delle cinque farse di Gioachino Rossini, il vivace allestimento del regista Bepi Morassi e degli studenti della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, Orchestra del Teatro La Fenice, direttore Francesco Pasqualetti con nel cast cast Irina Dubrovskaya, Giorgio Misseri, Omar Montanari, David Ferri Durà, Rosa Bove e Claudio Levantino.

Giovedì 25 giugno 2015 alle ore 19.00 Alessandro De Marchi dirigerà invece al Teatro La Fenice l’oratorio in due parti Juditha triumphans RV 644 di Antonio Vivaldi, eseguito per la prima volta nel 1716 a Venezia nella Chiesa della Pietà dalle figlie di choro dell’annesso Ospedale. Composto su un libretto in latino di Giacomo Cassetti tratto dal libro biblico di Giuditta, l’oratorio sarà presentato in forma scenica in un nuovo allestimento con la regia di Elena Barbalich, le scene di Massimo Checchetto, i costumi di Tommaso Lagattolla e le luci di Fabio Barettin. Nei cinque ruoli solisti vi saranno Manuela Custer, Juditha; Giulia Semenzato, la sua ancella Abra; Teresa Iervolino, Holofernes; Paola Gardina, il suo servo Vagaus; e Francesca Ascioti, il gran sacerdote Ozias.

Per il programma dettagliato della manifestazione scarica il pdf qui lo-spirito-della-musica-di-venezia-programma-2015

Degustazioni a GlassStress Gotika 2015

Da giugno 2015 degustazioni e semine simboliche al terzo piano di Palazzo Franchetti di Venezia

L’installazione multisensoriale site specific, ideata dal geniale artista belga Koen Vanmechelen con la collaborazione di Slow Food Italia, allestita nel grande salone al terzo piano di Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti – Palazzo Franchetti a Venezia, affronta il tema della biodiversità nell’ambito di “Glasstress Gotika 2015”, evento collaterale della 56esima Biennale d’Arte.

La multisensorialità nel progetto è completa e si esprime anche attraverso l’interazione con il pubblico. A partire dal 20 giugno questa incredibile installazione multisensoriale site specific, propone a ogni visiatore Semine simboliche e Degustazioni firmate dallo chef stellato Pietro Leeman, grazie anche alla collaborazione dello chef Tino Vettorello e degli allievi dell’Istituto Alberghiero E.Cornaro di Jesolo.

Dalla semina con le palline d’argilla di Fukuoka, palline che sono poi messe realmente a dimora per generare la vita all’interno della mostra, si procede verso due degustazioni create con gli stessi cereali.

Koen Vanmechelen infatti ha anche un passato di chef e ha voluto fortemente che l’installazione Life Bank prevedesse la possibilità di gustare queste rare sementi perdute. Sementi che verranno dunque trasformate in Pane, Patè particolarissimi e Lassi ai cereali tostati, grazie ai maestri fornai coordinati da Piergiorgio Defilippi e all’estro creativo di Leemann – famoso per la totale dedizione ai valori culturali e antropologici del cibo, insegnante alla prestigiosa Scuola di Cucina Tsuiji di Osaka

Il 20 giugno tra l’altro, giorno d’avvio del progetto d’interazione con il pubblico semina+degustazioni, Glasstress Gotika 2015 partecipa anche ad Art Night, con apertura straordinaria fino alle 22 e ingresso gratuito a partire dalle ore 16.00 !

Cagnaccio di San Pietro. Il richiamo della nuova oggettività

Cagnaccio di San Pietro è il protagonista di una eccezionale mostra a Ca’Pesaro Venezia

Il museo di Ca’ Pesaro dedica, a ventiquattro anni dalla retrospettiva al Museo Correr, una grande mostra a Cagnaccio di San Pietro, aperta fino al 27 settembre 2015 a Venezia. L’artista, un grande e ormai internazionalmente riconosciuto campione del Realismo magico e del ritorno alla classicità, tra gli Anni Venti e Trenta, torna a Venezia proprio lì dove mosse i primi passi ufficiali della sua carriera.

La selezione di capolavori illustra il ventaglio tematico di questo maestro schivo e appassionato, scomparso prematuramente all’età di quarantanove anni. Dall’audace nudo di Primo denaro, parte di una “scandalosa” trilogia del 1928, a una potente serie di ritratti di uomini, donne e bambini, tra cui l’inedito Ritratto di Giuseppina Dalla Pasqua; da alcuni smaglianti esempi di natura morta ai soggetti di carattere religioso e allegorico come La tempesta e La furia che suggellano, quasi sovrapponendosi, l’inizio e la fine della sua intensa parabola.

Ribelle, anticonformista, Cagnaccio si sentiva un outsider e agiva come tale, apprezzato e amato più dai colleghi che dalla critica che, in vita, non lo comprese. La Tempesta, datata 1920, segna “la riconquista della bellezza classica da parte di Cagnaccio” dopo una giovanile infatuazione futurista e il recupero dei capisaldi della tradizione pittorica; ma anche il suo approdo alla fede – di fronte a un dramma familiare – e la riscoperta dei valori umili e semplici dei compaesani di San Pietro in Volta, borgo dell’isola di Pellestrina.

Orario

10 – 18 (biglietteria 10 – 17)
Chiuso lunedì

Biglietti

Intero: 10,00 euro
Ridotto: 7,50 euro

 

Art Night 2015

Sabato 25 giugno a Venezia l’arte libera la notte con Art Night

Tutti a Venezia sabato 20 giugno 2015 per la Notte Bianca dell’arte: apertura straordinaria e ingresso libero ai musei, gallerie, fondazioni, librerie, istituzioni, palazzi e associazioni culturali e centinaia di appuntamenti tra musica, performance teatrali, reading, spettacoli.

La manifestazione, che tutti gli anni libera l’arte a Venezia, giunge quest’anno alla sua quinta edizione ed è ormai entrata nel calendario ufficiale delle noti bianche europee. Si tratta comunque di un’occasione imperdibile per scoprire o riscoprire la città e le sue mille bellezze, concedersi una passeggiata lungo i canali, visitare palazzi e musei, assistere alle tante iniziative e attività offerte dalla Notte bianca a Venezia.

Sono 87 le sedi culturali aperte per l’occasione, centinaia gli appuntamenti in calendario, che include anche una particolare sezione rivolta ai più piccoli. Da Palazzo Grassi a Punta della Dogana, e ancora Musei Civici, Casa dei Tre Oci, Collezione Peggy Guggenheim solo per citare alcune delle istituzioni aperte nella notte di Art Night.

Le Fondazioni d’arte e i Musei della città saranno aperti per offrire l’opportunità di visitare alcune delle più importanti collezioni e opere d’arte del mondo, le librerie proporranno eventi ed esposizioni, le gallerie della città apriranno le porte con le loro mostre; sarà inoltre effettuare visite guidate dei teatri, così come di Ca’ Dolfin, il palazzo del XVI secolo e sede dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Evento clou di Art Night sarà, alle ore 22.30 nel cortile di Ca’ Foscari, la performance dell’attrice e autrice siciliana Teresa Mannino “Rib rid roìd: Il viaggio per mare”: Teresa Mannino, accompagnata da Gli Impresari, Arazzi Laptop Ensemble ed Ensemble Elettrofoscari, leggerà il canto XII dell’Odissea dell’Odissea – Le sirene, Scilla e Cariddi.

L’apertura ufficiale, come sempre, nel cortile di Ca’ Foscari alle 18 con il Rettore di Ca’ Foscari Michele Bugliesi e la distribuzione di gadget gratuiti.

 

Palazzo Mocenigo: mostre e nuovo laboratorio del profumo

Tante interessanti novità a Palazzo Mocenigo: Miniartextil, un nuovo laboratorio del profumo e inaugurazione della white room

A Palazzo Mocenigo, il museo di Venezia dedicato alla storia della moda e del costume, per tutta l’estate 2015, troverete le piccole, straordinarie creazioni di Miniartextil, rassegna che presenta la migliore produzione artistica internazionale nell’ambito della Textile Art o Fiber Art.

Gea, la Grande Madre, è il tema che ha ispirato gli artisti provenienti da 46 nazioni. La Terra è analizzata in tutti i suoi aspetti – dai prodotti alle ricchezze, dai colori alle diverse forme di vita che la popolano – ricordando la connessione profonda che lega gli esseri viventi e il pianeta, grazie anche ai cicli stagionali: un’alternanza continua tra nascita e morte, tra generazione e distruzione.

Accanto ai minitessili si potranno ammirare le installazioni degli italiani Patrizia Polese, I love You 1 e I love you 2, Fabrizio Pozzoli, Beneath e A Winter’s Tale del fotogiornalista Mattia Vacca che presenta, fuori dal borgo comasco, le maschere e i costumi del Carnevale di Schignano. Di grande impatto visivo è inoltre l’opera dell’artista giapponese Manabu Hangai, The wonder forest.

Nella stessa sede museale inoltre sono stati recentemente inaugurati:

  • Un Laboratorio del Profumo: un’aula professionalmente attrezzata che ospita corsi di introduzione e approfondimento al mondo della profumeria tramite l’apprendimento delle tecniche legate alla cosmesi rivolte sia al pubblico dei visitatori del Museo che a professionisti e studenti universitari. Un Laboratorio unico in Italia che permette la creazione della propria fragranza;
  • Una Sala Multimediale: l’ambiente dedicato ad un approfondimento dell’arte profumatoria attraverso sei postazioni interattive che offrono informazioni aggiuntive ai visitatori sul mondo della profumeria e le tecniche produttive attuali;
  • White Room: spazio dedicato ad eventi temporanei tra cui l’istallazione multimediale e multisensoriale di Andrea Morucchio The Rape of Venice, visitabile fino al 22 novembre.

Leggere in Giardino – Querini Stampalia

Leggere in giardino torna nel giardino della Querini Stampalia di Venezia

Anche per il 2015, a giugno, nell’incantevole cornice del giardino della Fondazione Querini Stampalia di Venezia, prende il via la manifestazione “Leggere in giardino” , il ciclo di letture a cura di Margherita Stevanato, attrice, regista e lettrice veneziana. La location è come sempre d’eccezione: gli spazi ideati dal Crlo Scarpa sono perfetti per il tema della rassegna, Acquae/acquae. Per il grande architetto questo elemento, con la sua fluidità, i riverberi e le trasparenze, diventa uno dei fattori costitutivi dei suoi progetti.

Due gli incontri in programma per giugno e rivolti ad un pubblico adulto.

Lambendo l’acqua” (racconti quasi liquidi), organizzato per giovedì 11 giugno, alle ore 18.30. Il rapporto con l’acqua è il rapporto con l’insondabile, con le origini, con la parte più profonda di noi. I racconti proposti parlano d’acqua e di ciò che la definisce, la limita, la raccoglie, ne è forma e negazione: ninfe, pescatori, lavandaie, ponti, pesci e barche cavalcano l’onda delle parole, che sempre parte e ritorna, nuova.

Con le radici a terra e i rami in acqua”, giovedì 25 giugno sempre alle ore 18.30, è un incontro dedicato a Paolo Barbaro per ricordare, a un anno dalla scomparsa, uno scrittore le cui origini risiedono nella profonda campagna veneta, ma che è sempre vissuto a Venezia. Gran parte della sua opera ha infatti come protagoniste la terra dove è nato e la città che l’ha accolto bambino. Dal “Lunario veneziano”, uno dei suoi primi scritti sulla laguna, al capolavoro della maturità “Cari fantasmi”: un viaggio tra le terre emerse della memoria.

Leggere in giardino è un’occasione imperdibile per trascorrere il pomeriggio immersi nel verde e rilassarsi in compagnia della lettura.

Ingresso libero

Marghera Estate Village

Ritorna a Parco Panorama il Marghera Estate Village

Per la sua diciassettesima edizione il MARGHERA VILLAGE  si sposta  dal 10 giugno al 23 agosto, nell’area del Parco Panorama di Marghera, la collocazione che ha consacrato la manifestazione come uno degli più attesi dell’estate.
Per l’evento estivo non sarà solo un cambio di location: pur mantenendo quelle che sono le linee guida che ne hanno consacrato il gradimento del pubblico, ovvero buona musica, ottima ristorazione e un ambiente sano e confortevole in cui trascorrere piacevolmente le serate estive, il MARGHERA VILLAGE si presenta con alcune importanti novità.

Prima di tutto vedremo il rinnovamento dell’offerta musicale con grande spazio alla valorizzazione degli artisti del territorio, da quelli più conosciuti, che hanno scelto proprio il Marghera Village per celebrare un importante traguardo della propria carriera, agli emergenti che prenderanno parte al Rockin’ Village Contest a loro dedicato. Anche nelle scelte di genere si è cercato un cambio di rotta, limitando le cover band a quelle più conosciute ed acclamate e dando invece molto spazio a chi propone musica propria. Novità assoluta di quest’anno sarà poi il jazz, con serate di altissima qualità tecnica.

Uno dei punti forti rimane naturalmente la ristorazione che quest’anno vedrà ogni stand gastronomico dedicato ad un tipo di cucina diversa, per ampliare l’offerta sempre nel segno della qualità.

Non mancherà naturalmente nemmeno il Mercatino, che ha sempre voluto essere uno spazio di incontro e conoscenza culturale e non solo un’area commerciale, un luogo dove tutto il mondo si mescola e dove, nell’atmosfera gradevole e rilassante della Festa, chiunque può trovare il proprio oggetto del desiderio.

Per il pogramma completo dell’evento andate al sito ufficiale.

Festa della Sensa

Si ripete il 17 maggio 2015 a Venezia la magia della Festa della Sensa, e dello Sposalizio col mare

La Festa della Sensa, che si tiene nel mese di maggio durante la celebrazione dell’Ascensione di Cristo, commemora due eventi importanti: il soccorso portato dal doge Pietro II Orseolo alle popolazioni della Dalmazia, minacciate dagli Slavi, il 9 maggio dell’anno 1000, e la stipula, nel 1177, del trattato di pace tra il doge Sebastiano Ziani, Papa Alessandro III e l’imperatore Federico Barbarossa, che pose fine alla secolare diatriba tra Papato e Impero.

Un maestoso corteo acqueo, da San Marco al Lido, di imbarcazioni tradizionali, organizzate dal Coordinamento delle Società Remiere di Voga alla Veneta parte dal Bacino San Marco per arrivare alla bocca di porto dove si svolge la Cerimonia dello Sposalizio col mare.

Domenica 17 maggio 2015 apre il corteo la “Serenissima”, maestosa imbarcazione dalla quale viene tutt’oggi celebrato il rito dello sposalizio con il mare: Venezia sposa il mare lanciando nelle sue acque l’anello dogale, cui fa seguito poi la funzione religiosa nella chiesa di San Nicolò di Lido (ore 11.30).

Ma la Festa della Sensa è anche un momento di festa e Venezia celebra la propria con lo spettacolo sportivo delle regate di voga alla veneta, nelle quali si misurano i campioni del remo. A partire dalle 16.45, nello specchio acqueo tra il Bacino di San Marco e la Riviera San Nicolò al Lido, dove poi si svolgeranno le premiazioni, si terrà alle 17.00, quella delle donne su mascarete a 2 remi e, infine, alle 17.45, regata su gondole a 4 remi che fanno parte della Stagione Remiera del Comune di Venezia.

Arsenale aperto 2015

Visite guidate, conferenze, musica, sport, mostre e molto altro per Arsenale Aperto 2015

Torna anche per la Primavera 2015 l’opportunità di visitare l’ARSENALE di VENEZIA, un luogo suggestivo e carico di storia che ogni anno apre le porte ai cittadini grazie alla manifestazione Arsenale aperto : da sabato 25 a domenica 26 aprile 2015.

CONFERENZE E VISITE GUIDATE
Il ricco calendario della manifestazione prevede numerose conferenze e visite guidate che porteranno i visitatori a scoprire la storia dell’Arsenale, per secoli il luogo dove la Repubblica Serenissima costruiva le indomite imbarcazioni con cui partiva alla conquista dei mercati d’oriente.

SPORT, MUSICA E MOSTRE
Sono inoltre previste numerose attività sportive per bambini e adulti, come tornei di minirugby, rugby e calcio, regate. E poi ancora appuntamenti musicali con l’esibizione di due cori, mostre, laboratori ludico-didattici dedicati a bambini e ragazzi, regate, dimostrazioni di voga alla veneta e di barche elettriche e molto altro ancora.

Sabato 25, alle ore 15 alla Torre di Porta Nuova, si svolgerà l’evento di presentazione dei progetti di “Venice To Expo 2015”, a cura del Comitato Venice Expo e Vela Spa. Sempre sabato, il giardino di Thetis sarà animato da un ricco programma di eventi e laboratori legati all’installazione Terzo Paradiso dell’artista Michelangelo Pistoletto, che coinvolgeranno bambini e adulti alla scoperta della natura attraverso l’arte, la musica, la botanica.

LE NOVITA’
Tra le novità dell’edizione di quest’anno, alla quale hanno aderito tutte le realtà produttive insediate all’Arsenale, ci sarà la navetta che da Fondamenta dell’Arsenale raggiungerà il sommergibile, servizio che, una volta che il Museo navale sarà a regime, diventerà permanente.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA DELLE VISITE
Tutte le visite guidate dovranno essere prenotate online dal 14 al 24 aprile; le visite all’area della Marina militare saranno a numero chiuso e dovranno essere prenotate telefonando all’associazione Amici dei Musei e monumenti veneziani al numero041 2440072, da giovedì 16 a martedì 21 dalle ore 10 alle 12. Il programma completo della manifestazione, aggiornato in tempo reale, è disponibile sul nuovo sito dell’Arsenale di Venezia .

TUTTI GLI EVENTI SONO ASSOLUTAMENTE GRATUITI

 

Su e zo per i ponti 2015

Tutti a spasso per Venezia grazie alla Su e zo per i ponti, marcia non competitiva in programma il 19 aprile 2015

La primavera porta con se da sempre anche l’immancabile appuntamento con la Su e zo per i ponti, la marcia non competitiva giunta ormai alla sua 37esima Edizione che si svolge tra calli, campi e ponti di Venezia. Una manifestazione che si trasforma in grande Festa popolare, e in un’occasione per visitare Venezia in modo diverso e originale. I percorsi saranno, come ormai consolidato da qualche anno, due: uno completo di 12 km e l’altro breve di 6, più adatto ai bambini piccoli. L’itinerario toccherà molti punti della Venezia minore, arrivando dall’estrema punta di San Pietro di Castello all’opposta zona di San Raffaele Arcangelo e Santa Marta; tre i punti di ristoro (uno a San Francesco della Vigna, uno al Porto, uno in Campo San Maurizio). Lo slogan di quest’anno “Con i giovani, per i giovani”, vuole ricordare il bicentenario della nascita di don Bosco, fondatore dei Salesiani, che cade appunto nel 2015. E come sempre, anche i proventi eventuali ricavati dalla “Su e zo” andranno a sostegno di realtà impegnate nel sociale e nell’educazione; quest’anno, in particolare, saranno devolute ad una struttura salesiana di Aleppo, in Siria. La Su e zo per i pontiè ricca di iniziative collaterali, come

  • “Su e Zo Night Live”In collaborazione con Hard Rock Café. Sabato 18 aprile 2015, ore 21.00
  • il “Percorso letterario”, curato da Simone Caltran e dedicato quest’anno ai sapori;
  • il premio “Scrivi Venezia”, che intende premiare brevi pensieri o riflessioni sulla manifestazione o su Venezia;
  • il concorso “Corto in corsa”, curato dall’Associazione Amici di Pasinetti, che premierà il miglior video che riuscirà a documentare lo spirito dell’iniziativa

Per maggiori info su come iscriversi vai al sito ufficiale qui 

IL FESTIVAL DEL MARE: a Venezia un evento per celebrare la marineria

Il Festival del mare 2015 cambia sede e forma: nuova edizione senza Salone Nautico a Forte Marghera

Nel Weekend dal 17 al 19 aprile 2015 si terrà nella suggestiva cornice di Forte Marghera, a due passi dalla Laguna di Venezia, la prima edizione de IL FESTIVAL DEL MARE : A VENEZIA UN EVENTO PER CELEBRARE LA MARINERIA. Protagonisti l’ambiente, la storia, le tradizioni legate al mare e grande attesa da parte di tutti gli appassionati per la mostra mercato incentrata sulla piccola nautica. L’evento è promosso da Expo Venice S.p.a.

Nato nel 2007 come sezione del Salone Nautico di Venezia dedicata agli eventi sportivi e culturali, il Festival del Mare acquisisce da quest’anno un’identità propria con l’obiettivo di rappresentare la cultura della navigazione a 360° pur mantenendo una vocazione fieristica grazie all’ampia sezione di mercato dedicata alla piccola nautica, alle imbarcazioni di legno e alle imbarcazioni tipiche della Laguna.

Il FESTIVAL DEL MARE avrà come sempre una duplice anima. E’ sia una vetrina delle ultime novità di mercato dedicata a nautica, accessoristica e servizi al diportista, sia un evento culturale con la presentazione al pubblico di imbarcazioni storiche, luoghi di pregio architettonico e naturalistico, mestieri nuovi e antichi legati al mare.

Numerose le attività collaterali che completano la parte espositiva: un ricco programma spettacoli, presentazioni, letture, proiezioni, introdurranno i visitatori alla scoperta del mare, delle vie d’acqua, e delle tradizioni e delle culture ad esso legate.

In virtù della pluriennale partnership con il Polo Nautico di Punta San Giuliano sarà possibile per bambini e adulti apprendere i fondamenti degli sport di remo e vela ( kayak, canoa, dragon boat) seguiti da istruttori professionisti.

Il Salone Nautico di Venezia torna nel marzo del 2016 e sarà ospitato, per la prima volta, nel nuovo padiglione polifunzionale “Expo Venice” attualmente in fase di completamento per ospitare, da maggio ad ottobre 2015 Aquae Venezia.

Biglietti:

Intero 7 Euro

Ridotto 5 Euro per giovani tra i 12 e i 18 anni e convenzionati

Ingresso gratuito per bambini sotto i 12 anni e adulti sopra i 65 anni

Il biglietto d’ingresso è valido anche per la manifestazione Open Air Expo

Per il Programma dettagliato dell’evento andate sul sito ufficiale (link sotto il titolo)

Workshop di Fotografia alla Casa dei Tre Oci

La Casa dei Tre Oci a Venezia, centro espositivo intereamente dedicato alla fotografia, propone un’interessante offerta didattica strutturata in Workshop per il 2015

Protagonisti dei Workshop dedicati alla fotografia presso la CASA DEI TRE OCI, da maggio a ottobre 2015 a Venezia, saranno personaggi del calibro di Gianni Berengo Gardin, Oliviero Toscani, Francesco Jodice, Niccolò Biddau, Settimio Benedusi, Giorgia Fiorio. I prezzi sono decisamente accessibili e alla portata di tutti.

Si parte dal workshop dedicato alla FOTOGRAFIA INDUSTRIALE e tenuto da Niccolò Biddau, noto per il suo stile che si concentra sull’innata staticità degli oggetti industriali, delle forme scultoree ed architettoniche e questo viene comunicato attraverso i dettagli, quasi sempre celati, e che una volta individuati guizzano come materie vitali.

Il weekend successivo vede un grande della fotografia italiana, qual’è Gianni Berengo Gardin, cimentarsi con il REPORTAGE FOTOGRAFICO. Ai partecipanti è chiesto, in questo caso, di portare un proprio progetto fotografico o il portfolio. Si partirà dall’analisi delle fotografie per comprendere a fondo come sviluppare una propria filosofia e affrontare il tema del reportage.

Il nudo e la FOTOGRAFIA GLAMOUR sarà affrontato nel workshop successivo, tenuto da un famoso fotografo di moda e autore di numerose campagne pubblicitarie: Settimio Benedusi.

L’ultimo incontro prima della pausa estiva è dedicato al RITRATTO. Efrem Raimondi è infatti un ritrattista, anche se con frequenti incursioni nel design, che ha lavorato con riviste italiane e internazionali, realizzando monografie e campagne pubblicitarie.

Il 20 di settembre si riparte con LA FOTOGRAFIA PER COMUNICARE. E chi meglio di Oliviero Toscani può illustrare lo scontro/incontro tra immagine e scrittura, all’interno del vasto panorama informativo con cui siamo bombardati tutti i giorni?

Il 26 e 27 settembre Monica Silva propone un weekend dedicato agli aspetti psicologici del ritratto e più precisamente all’auto-ritratto con il workshop L’IO DENTRO DI ME. La fotografa farà trascorrere ai partecipanti due giornate di intense emozioni alla ricerca di un io segreto, quello che si cela ai più e forse anche a se stessi, una personalità liberata dal contesto sociale.

Francesco Jodice il 31 ottobre e il 1 novembre condurrà invece i partecipanti del Workshop PRATICHE FOTOGRAFICHE ad analizzare i due aspetti centrali della pratica fotografica contemporanea. Da un lato si parlerà e si lavorerà sul cambiamento del linguaggio fotografico, in termini mediatici, di rapporto con gli utenti e di costruzione del processo fotografico, dall’altro lato ci si concentrerà sul ruolo della fotografia come strumento di indagine ed investigazione del reale.

L’ultimo Workshop per il 2015 alla Casa dei Tre Oci durerà addirittura due weekend: il 7/8 e 14/15 novembre 2015 . In VISUAL PERCEPTIONS, traendo origine dalla tradizione della fotografia del reale in bianco e nero, nell’arco di ventitré anni la visione di Giorgia Fiorio sviluppa un’interrogazione intorno alla figura umana.

I workshop hanno un costo variabile dai 50€ ai 300€

Per partecipare è sufficiente andare sul sito ufficiale e scaricare il modulo di iscrizione.

Arte e vino. Due eccellenze in una mostra unica

Arte e vino: una straordinaria mostra a Verona in occasione di Expo 2015

In occasione dell’ Expo 2015, Verona dedicato al tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, Verona, la città che da quasi cinquant’anni ospita la più importante fiera del vino italiano, promuoverà dall’11 aprile al 16 agosto 2015 a Palazzo della Gran Guardia una delle più importanti e originali mostre in programma nel nostro Paese per l’atteso appuntamento internazionale: ARTE E VINO. Due eccellenze in una mostra unica.

Il significativo evento culturale vede la partecipazione della Provincia Autonoma di Trento–Assessorato alla cultura, di Veronafiere, del Mart-Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e del Museo Statale Ermitage.

PERCORSO ESPOSITIVO
Il percorso espositivo di ARTE E VINO si prefigura come un caleidoscopico viaggio all’interno dell’ universo delle rappresentazioni del vino nell’arte, sia pittura che scultura e arti decorative. Attraverso quasi 170 opere da oltre 90 prestatori italiani e stranieri si procederà in uno straordinario itinerario artistico che nasce dall’incrocio tra due eccellenze, due punte di diamante della nostra cultura e della nostra storia, due simboli dell’Italia nel mondo: l’arte e il vino. La storia antichissima del Vino abbraccia le grandi civiltà del passato, ha radici profonde nella tradizione italiana e ha ispirato grandi maestri dell’arte moderna.

In mostra non solo opere di artisti italiani, come Lorenzo Lotto, Tiziano, Guido Reni, Luca Giordano, Annibale Carracci, Giuseppe Maria Crespi, Giulio Carpioni, Pietro Longhi, i Bassano, Sebastiano Ricci, GianBattista Tiepolo, e poi De Pisis, Depero, Morandi, Guttuso, ma anche importanti artisti internazionali da Peter Paul Rubens a Jusepe Ribera, da Nicolas Poussin a Jacob Jordaens, da Philipp Hackert a Gerrit van Honthorst, da Philippe Mercier a Nicholas Tournier, fino a Picasso.

Dopo alcune “Suggestioni dall’antico” che testimoniano l’esistenza e la penetrazione della cultura del vino in queste terre fin dagli Etruschi – tanto che il termine “vino” appare nella bronzea Tabula Cortonensis, terzo testo etrusco per lunghezza esposto eccezionalmente in mostra – il percorso espositivo di ARTE E VINO condurrà dalla sezione del “Vino e Sacro”, con i racconti dell’Antico e del Nuovo Testamento interpretati dall’estro e dal pennello dei grandi maestri, al “Mito”, ove spicca l’ambivalente figura di Bacco dio dell’ebbrezza e della follia, ma anche del lavoro e della produttività della terra e protettore delle arti e della creatività; fino alla sezione dedicata al lavoro, allo scorrere delle stagioni, ai piaceri dell’incontro.

Una mostra intensa e multiforme, anche grazie alle opere d’arte decorativa che accompagnano l’esposizione, suggerendo interessanti confronti con i tanti contenitori del prezioso liquido, religiosi e profani, raffigurati nei vari dipinti esposti: uno straordinario Corno potorio di provenienza tedesca del 1370, con corno di bufalo, argento dorato e smalti; coppe in argento ed oro, vetri di Murano, calici eucaristici come il famoso Calice Sisinnio del Tesoro di San Marco o il Calice di Cosimo Merlini dal Museo dell’Opera del Duomo di Prato, maioliche delle più importanti manifatture del Quattro e Cinquecento e un nucleo importante di porcellane e bisquit del XVIII secolo, provenienti dal polo museale napoletano.

La mostra sarà accompagnata da catalogo Skira e il biglietto includerà il servizio di audioguida.

ALTRI EVENTI E INIZIATIVE CORRELATI
Particolari inoltre gli eventi e le iniziative promosse “tra arte vino”: a partire dalla presenza, accanto al bookshop di un wine shop in cui acquistare i vini delle aziende sostenitrici dell’evento e di uno spazio degustazione che proporrà al pubblico abbinamenti tra prestigiose etichette vinicole e i prodotti doc e dop della migliore tradizione locale.

Orari

Dal lunedì al giovedì e il sabato e domenica dalle ore 9.30 alle 20.30

Venerdì dalle ore 9:30 alle 22:30 (chiusura biglietteria un’ora prima)

Aperto anche 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno e 15 agosto

Biglietti

Intero 12,00 euro (con audioguida compresa)

Ridotto visitatori individuali 9,00 euro (con audioguida compresa)

Vino in Villa Festival 2015

Il tradizionale evento dedicato al Prosecco Conegliano Valdobbiadene, VINO IN VILLA, cambia volto e diviene una rassegna che unisce vino e cultura

Arte, fotografia, musica, letteratura, filosofia, poesia e il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore: sono questi gli ingredienti di Vino in Villa, il tradizionale appuntamento di maggio, dedicato allo spumante docg più amato dagli italiani, che quest’anno diverrà una vera e propria rassegna culturale che abbraccerà le affascinanti colline, candidate a patrimonio Unesco, che si estendono da Conegliano, città natale del Cima (grande maestro del Rinascimento), a Valdobbiadene.

Dal 14 al 17 maggio 2015, infatti, si terrà Vino in Villa Festival,  Arte e Cultura, in Conegliano Valdobbiadene,  che toccherà le località trevigiane di Conegliano, Pieve di Soligo, Valdobbiadene e che culminerà  domenica 17 maggio con la manifestazione al Castello di San Salvatore di Susegana, un banco d’assaggio con circa 300 etichette di realtà diverse, dalla grande casa spumantistica alla piccola azienda, che si concluderà con uno spettacolo di jazz animato da due nomi del calibro di Enrico Rava e Tiziano Scarpa.

Nei tre giorni di tour,  un fitto calendario di appuntamenti attenderà, dalle ore 16 alle 21.30,  gli amanti della cultura (tutti i dettagli sul sito www.prosecco.it) .

Il Festival – curato da Massimo Donà, filosofo e musicista veneziano, docente di filosofia presso il San Raffaele di Milano e autore del libro “Filosofia del vino” – darà voce a personaggi di spicco della scena italiana e internazionale per dimostrare come il vino possa essere un importante fattore di aggregazione culturale, sociale, intellettuale ed umana.

Orari: domenica 17  maggio banco d’assaggio dalle  10.00 alle 22.00

 

 

Earth Hour 2015 – l’evento a Venezia

Sabato 28 marzo 2015 si terrà a Venezia, come in tutto il mondo, Earth Hour – Ora della Terra, il più grande evento globale del Wwf, condiviso da più di due miliardi di persone nel mondo per vincere la sfida dei cambiamenti climatici.

Grazie alla rete dei soggetti che hanno aderito alla manifestazione “Earth Hour 2015”, a Venezia si spegneranno le luci delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco, di Palazzo Ducale e del Museo Correr, della porta dell’Arsenale e del Collegio Morosini e di tutte le sedi regionali. Sarà abbassata l’illuminazione anche nei caffè Quadri e Lavena.

L’appuntamento è dunque il 28 marzo alle 19.30 a Piazzale Roma dove, grazie alla collaborazione dall’associazione Nordik Walking Mestre, i sostenitori dell’iniziativa saranno accompagnati per una passeggiata alla scoperta della città a basso impatto ambientale. La camminata si concluderà alle 20.30 in una Piazza San Marco a luci quasi del tutto spente.

Luci, sguardi e zucchero filato. Giostre e giostrai a Venezia. 1957 – 1962

Sguardi e facce da Luna Park a Venezia nelle foto di Gigi Ferrigno in mostra alla Casa del Cinema

Fino al 13 giugno 2015 è aperta nella sede della Casa del Cinema a Venezia, presso Palazzo Mocenigo in Salizada San Stae, l’originale mostra fotografica “Luci, sguardi e zucchero filato. Giostre e giostrai a Venezia. 1957 – 1962” una raccolta di immagini che rievocano il Luna Park di riva degli Schiavoni e le giostre ospitate in alcuni campi veneziani.

La mostra è curata dall’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia, in collaborazione con IVESER ed è il frutto di un lavoro di ricerca, archiviazione e valorizzazione del vasto – quanto sconosciuto – patrimonio fotografico di quegli autori veneziani che, nel corso della seconda metà del Novecento, hanno documentato la vita a Venezia.

Fotografie veloci e spesso mosse a dimostrazione del movimento e della frenesia del momento, la maggior parte delle quali scattate di sera senza cavalletto e senza flash. Un chilometro di tubi intrecciati e di baracche, di fili elettrici e di “scintille”, di barchette e di ottovolanti, di fucili ad aria compressa e di pesciolini rossi, di odori di olio bruciato e di profumo di frittelle e zucchero filato.

Durante il percorso espositivo ci si imbatte nello sguardo del giostraio in cassa dell’autoscontro, nel signore, mezzo addomentato, dietro al bancone de el fritoìn delle frittelle, nell’ex pugile pronto col guantone in mano ad attendere giovani uomini “tirapugni”, nelle prosperose donne dietro i “tirassegno” e nei volti incantati di bambini rapiti da tutte le luci delle giostre e abbindolati dai dolciumi e in visi femminili i cui occhi esprimono desideri e talvolta rassegnazione, gioia e tristezza allo stesso tempo.

Uno spaccato tutto veneziano, cittadino, che ci mostra una Venezia viva, normale, semplice e genuina. L’esposizione è aperta al pubblico liberamente durante gli orari di apertura, indicativamente dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 21:00, fino al 13 giugno 2015.

INGRESSO LIBERO

 

Incontri con la città

Seconda serie di appuntamenti presso l’Holtel Bauer in Campo San Moisè a Venezia

Un hotel che vanta cinque stelle, strategicamente posizionato a due passi dalla Piazza San Marco, si rende disponibile, aprendosi alla città, proponendo una serie di incontri dove risulterà ancora viva e pulsante  l’eccellenza “made in Venice” in vari campi .

Dall’analisi dell’Arte Contemporanea di Martina Cavallarin alle invenzioni di Istvan Todt, dalla missione del cinema di Montanaro alle vette di Berti, dagli scritti e esperienze di Toffolo e Toso Fei ai sogni formato città di Pascolo, dalla comprensione di una immagine di Orsenigo alla comprensione del mondo di Nyang.

Dalla disponibilità di Francesca Bortolotto Possati, presidente di The Bauers, e da un’idea di Manuel Vecchina, repsonsabile di TDCom®, la Sala Cesetti, prospicente Campo San Moisè diventa per l’occasione centro di attenzione e proposta culturale per fornire una immagine di Venezia, che è viva, che produce e crea eccellenze conosciute anche ben al di là del territorio lagunare. Gli ospiti infatti, sono intesi come i baili [ambasciatori] della Serenissima di oggi con i loro bagagli di virtute e canoscenza.

Programma dei prossimi eventi

26 marzo 2015
Istvan Todt
Inventore informatico

Creatore di applicazioni distribuite a livello mondiale da Apple. Non è residente di Cupertino ma del nostro territorio. Todt ci spiegherà il suo punto di vista del futuro degli applicativi informatici di nuova generazione.

2 aprile
Sergio Pascolo
Architetto e Urbanista

Pascolo con le sue “Vision” tra architettura e urbanismi delinea una città che non è ancora ma che potrebbe essere domani, analizzando la strutturra della città più famosa al mondo per sdoganarla a un futuro migliore.

9 aprile
Alberto Toso Fei
Giornalista e Scrittore

Un percorso quello di Toso Fei particolarmente interessante. Dopo decisioni anche drastiche sulla sua vita professionale è riuscito ad approdare su lidi migliori grazie alla sua passione: la sua città.

16 aprile
Carlo Montanaro
Inventore Fabbrica del Vedere

Per alcuni il cinema è una passione. Per Montanaro è invece una missione. Senza se e senza ma. Dopo anni di insegnmento, lavori, ricerche, raccolte, collezioni e pazienza il suo obiettivo è iniziato: la Fabbrica del Vedere è una realtà.

23 aprile
Marco Berti
Alpinista e Viaggiatore

Potremmo condensare la sua passione con una visione numerica: da 0 a 8000. Passando dai rii di Venezia alle vette del tetto del mondo. Spedizioni in ogni dove, soprattutto per conoscere, capire e iniziare amicizie in cinque continenti.

INGRESSO LIBERO

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

Tanti luoghi normalmente inaccessibili aperti in occasione delle Giornate del Fai di Primavera 2015

Sabato 21 e domenica 22 marzo, grazie alle GIORNATE FAI DI PRIMAVERA, sarà il week end perfetto per scoprire luoghi dell’arte normalmente inaccessibili anche in Veneto. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi musicali: sono oltre 780 i luoghi aperti con visite a contributo libero in 340 località in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari FAI.

Ricchissima l’offerta degli itinerari in Veneto.

  • L’area archeologica del complesso termale di Montegrotto Terme, nel Padovano, apre le porte al pubblico sabato pomeriggio dalle 15 alle 17:30 e domenica dalle 10:30 alle 17:30;
  • a Venezia, tra le altre occasioni, c’è la possibilità di accedere alla Cappella del Volto Santo in Cannaregio (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16, entrambi i giorni) e all’Oratorio dei Crociferi, nel Campo dei Gesuiti (domenica dalle 10 alle 16).
  • Tra i luoghi più insoliti da scoprire in Veneto c’è la Scuola enologica I.S.I.S.S. Cerletti di Conegliano, nel Trevigiano (sabato 21 ore 14:30-18, domenica ore 10-12:30/14:30-18) e l’Antiquarium di Loreo, a Rovigo, con un’infinità di eventi collaterali, dai concerti ai mercatini (visite entrambi i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 14:30 alle 17).
  • A Castelfranco Veneto, nel Trevigiano, il parco di Villa Bolasco apre i cancelli al pubblico sabato dalle 14:30 alle 18 e domenica dalle 10 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18.

Per scoprire tutte le visite nella nostra regione clicca qui

Il lago dei cigni – Balletto

Il Balletto di Mosca torna a Venezia il 6 aprile 2015 al Teatro Goldoni con un classico intramontabile : IL LAGO DEI CIGNI

Il corpo di ballo di Mosca della “New Classical Ballet”, una giovane Compagnia privata di balletto russo fondata all’inizio del 2001 a Mosca con lo scopo di sviluppare la grande tradizione del balletto classico russo, porta a Venezia il 6 aprile prossimo un classico imprendibile per tutti coloro che amano la danza: IL LAGO DEI CIGNI, con le favolose e incantate musiche di P.I. TCajkovskij su coreografie di Marius Petipa.

Il lago dei cigni, oggi forse il balletto più famoso del mondo, continua a mantenere intatto tutto il suo fascino per l´atmosfera lunare che accompagna l´apparizione di Odette, per il doppio ruolo di Odette-Odile, cigno bianco e cigno nero, per l´eterna lotta fra il Bene e il Male. La trama, decisamente romantica, racconta la storia della principessa Odette che un perfido sortilegio del malefico mago Rothbart, a cui la principessa ha negato il suo amore, costringe a trascorrere le ore del giorno sotto le sembianze di un cigno bianco. La maledizione potrà essere sconfitta soltanto da un giuramento d’amore. Il principe Sigfrid si imbatte nottetempo di Odette, se ne innamora e promette di salvarla. Ad una festa nella reggia di Sigfrid il mago presenta sua figlia che ha assunto le sembianze di Odette al principe che, convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, le giura eterno amore. A quel punto Il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è proprio questo suo gesto a rompere l’incantesimo consentendo ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici. Un fiore all’occhiello per il Ballet of Moscow con le favolose e incantate musiche di P.I. TCajkovskij e su coreografie di Marius Petipa.

New Classical Ballet” è formato da ballerini provenienti dalle migliore accademie di danza di Mosca, San Pietroburgo, Ufa, Perm, nonché vincitori di numerosi concorsi internazionali di balletto. Inoltre la Compagnia si avvale di prestigiose collaborazioni con etoile provenienti dei migliori Teatri Stabili di Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg. Il repertorio della Compagnia include titoli come “Lo Schiaccianoci”, “Il Lago dei Cigni”, “La Bella Addormentata”, “Giselle”, “ Don Chisciotte”, “Cenerentola” ,”Romeo e Giulietta”. Sin dalla sua formazione il “New Classical Ballet” di Mosca è stato ospite in numerosi paesi di tutto il mondo come Francia, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Israele, Cina riscuotendo sempre grande apprezzamento sia dal pubblico che dalla critica.

Venice Music Project – Musica barocca a Venezia

Venetia Antiqua inaugura il 27 marzo la stagione alla Chiesa di S. Giovanni Evangelista

La Rassegna Venice Music Project, giunta alla sua terza edizione e organizzata da Venetia Antiqua, prende il via con un ricco calendario di concerti di musica barocca, da marzo a novembre, il prossimo 27 marzo 2015 presso la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Venezia.

Formato da musicisti di livello internazionale, che risiedono nella città lagunare, l’ensemble propone un repertorio dedicato alla tradizione della musica barocca, proposta nella sua integrità, ed eseguita con strumenti originali, o copie degli stessi, e secondo le prassi dell’epoca.

Il concerto di inaugurazione della rassegna previsto per venerdì 27 marzo alle 19.00 (in replica sabato 28 marzo, ore 19), ha in programma musiche di G.B. Platti, A. Vivaldi, A. Steffani, J.H. Hasse, G. Fr. Händel. In scena la formazione Venetia Antiqua, con Liesl Odenweller (soprano), Nicola Favaro (oboe), Claudio Rado (violino), Jhon William Castano (violino), Francesca Levorato (viola), Giuseppe Barutti (violoncello), Mattia Corso (violone), Carlo Rossi (cembalo), Ivano Zanenghi (liuto).

I prossimi appuntamenti vedono Venetia Antiqua impegnata, nella settimana Santa, mercoledì 1 aprile (ore 18.00) con Leçons de Ténèbres di François Couperin (con i soprano Liesl Odenweller e Emily Klassen); il 3 aprile e 5 aprile con Stabat Mater di G.B. Pergolesi (soprano Liesl Odenweller e mezzo soprano Johanna von der Deken).

I concerti, in programma fino a novembre nei giorni di venerdì (ore 19) e domenica (ore 17), alternano un repertorio di brani conosciuti ed amati dal pubblico a composizioni inedite, frutto di una scrupolosa ricerca musicale. In particolare si segnala la riscoperta del grande compositore veneziano di adozione, Johann Adolf Hasse, il percorso dedicato alla mitologia greca musicata da veneziani e altri compositori, l’opera omnia dei mottetti di Vivaldi e le repliche del pastiche originale “Un Amore Veneziano” in collaborazione con l’autore Andrea di Robilant.

Il palcoscenico è dominato dai musicisti di Venetia Antiqua, ma sono numerosi gli appuntamenti con ospiti internazionali che si confrontano su un repertorio considerato la “pop music” del XVII secolo. “We will Ba-ROCK you!”  è infatti il motto degli ideatori e curatori della rassegna, recentemente segnalata da New York Times come uno degli eventi da non perdere in 36 ore a Venezia.

Per maggiori informazioni sul calendario dei concerti clicca qui 

Prezzo dei biglietti Intero, 20€, Ridotto, 10€

Acquae Expo 2015 Venezia

In contemporanea con l’Expo 2015 di Milano a Venezia apre il padiglione Acquae, evento collaterale dell’Esposizione Universale

Verrà inaugurato il 3 maggio 2015 il padiglione Acquae Venezia 2015, con sede a Marghera-Venezia su progetto dell’Archistar Michele De Lucchi, dedicato alle tematiche dell’acqua, evento collaterale all’Esposizione Universale di Milano, Expo 2015. Tra i tanti eventi attesi durante la manifestazione veneziana sono già stati annunciati il Tunnel Immersivo, che permetterà di scendere nelle profondità degli oceani con l’ “Ascensore degli Abissi“, di diventare un esperto di meteorologia e fai le tue previsioni del tempo nel “Teatro del Clima“, e di scoprire i sapori del mare nel “Water Food World”.

Aquae è patrocinato da Expo 2015 che ha conferito all’iniziativa lo status di “Collaterale” in virtù del tema, l’acqua appunto, del tutto coerente con il tema di Expo stessa: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.

Aquae, con il suo padiglione di 50.000 mq espositivi complessivi tra area interna ed esterna, prevede un articolato programma di esposizioni, mostre, convegni, percorsi degustativi, eventi spettacolari rivolti al grande pubblico, con iniziative internazionali rivolte alle aziende e al mondo della ricerca: sei mesi, da maggio a ottobre, per trattare il rapporto tra acqua e ambiente, alimentazione, scienza, industria, società e tempo libero. Il fitto calendario di esposizioni, attività esperienziali e convegni, area business B2B, workshop e matchmaking permetterà di trattare il tema dell’acqua sotto ogni aspetto: dall’ambiente al lavoro, dall’industria all’agricoltura, passando per alimentazione, salute e benessere, tempo libero.

WORK AT SEAWORLD E SALONE DELLA BIRRA
Tra gli altri eventi già in calendario: “Work at Seaworld – Fiera internazionale dell’economia marittima e della Blue Economy”, “AltaBirra – Salone della birra ad alto tasso creativo” di Officina Comunicazione & Eventi. Tra le attrrazioni più attese l’esperienza dell’ ascensore degli abissi grazie al quale si vivranno 5 minuti durante i quali si percepirà di scendere nella Fossa delle Marianne ammirando la fauna marina stanziale ad ogni differenza di profondità”. Una finestra sarà aperta anche sulle bevande includendo vini, grappe, distillati, liquori, tea e infusi. Ci sarà infine un’area dedicata alla meteorologia e all’ambiente.

THE INTERNATIONAL FOOD EXPERIENCE AREA
Tra le sezioni permanenti figura anche The International Food Experience Area, realizzata in collaborazione con ELIOR, dedicata all’alimentazione e al cibo con una boutique del gusto e diverse aree di ristoro prevalentemente dedicate alle tradizioni culinarie mondiali legate ai piatti di pesce e sono previsti, inoltre, corsi di cucina e cooking show.

PARCO DI LEONARDO
Completa l’esposizione la sezione “il Parco di Leonardo”, un parco a tema, esterno al padiglione, in cui bambini e adulti potranno imparare aspetti scientifici legati all’acqua in modo divertente, dinamico e interattivo.

CICLO DI CONVEGNI
Tre i principali momenti. “Acqua e Vita”, a cura della Fondazione Umberto Veronesi con il coordinamento scientifico di Chiara Tonelli, è un ciclo di convegni scientifici dedicati al benessere e alla salute.

Il congresso promosso dal UN-WWAP World Water Assessment Programme (UNESCO) di discussione del “Water for a Sustainable World” presentato in anteprima a New York il 20 marzo 2015

“Pianeta Acqua”, a cura di eAmbiente e con il coordinamento scientifico di Gabriella Chiellino, è un ciclo di tre fiere a carattere b2b e b2c dedicate a sistemi di bonifica, irrigazione, contrasto alla desertificazione, recupero di aree inquinate.

BIGLIETTI: per AQUAE VENEZIA 2015  22€ alla biglietteria e 20€ in prevendita

 

 

 

Incroci di civiltà 2015

Il Festival Internazionale di Letteratura Incroci di civiltà torna a Venezia anche quest’anno dal 25 al 28 marzo 2015

Incroci di civiltà 2015, il Festival che riunisce tutti gli anni i grandi nomi della letteratura internazionale a Venezia, vedrà protagonisti ben 29 scrittori provenienti da ventuno paesi. Il loro incontro in Laguna darà vita a una molteplicità di esperienze, lingue, culture e generi diversi.

INAUGURAZIONE AFFIDATA A JAMES IVORY
Sarà il pluripremiato regista statunitense James Ivory, famoso per pellicole come Gli Europei, Camera con vista, Casa Howard, a inaugurare al Teatro Goldoni mercoledì 25 marzo ore 17.30 l’ottava edizione di Incroci di Civiltà, il Festival Internazionale di Letteratura a Venezia. Si partirà quindi con la proiezione del documentario Venice: Theme and Variations, girato dallo stesso Ivory nel 1957 Il tutto sarà preceduto da una vivace anteprima il giorno precedente, 24 marzo, che si svolgerà al Bauer con lo scrittore belga Stefan Hertmans autore del libro fresco di stampa Guerra e trementina. Al suo fianco per un’inedita conversazione, il giornalista Paolo Mieli.

LA SEZIONE DEDICATA AI GIALLI
Dopo il successo della scorsa edizione torna anche quest’anno la sezione dedicata ai gialli giovedì 26 marzo alle ore 14: il berlinese Sascha Arango, il cui ultimo libro La verità e altre bugie uscito a fine gennaio è stato definito da Antonio D’Orrico ‘il miglior esordio della stagione’, condividerà il palco dell’Auditorium Santa Margherita con Roberto Costantini, fortunato autore della “Trilogia del male”.

VENEZIA CITTA’ DI LETTORI
Venerdì 27 marzo, alle 17.30 in Auditorium S. Margherita, è la volta di una sessione speciale dedicata a Daniele Del Giudice dal titolo “Venezia città dei lettori.”Interverranno Gianfranco Bettin, Patrick Deville, Roberto Ferrucci, J.Á González Sainz, Tiziano Scarpa. La sessione sarà arricchita da materiale video legato a Fondamenta custodito negli archivi del Comune di Venezia.

MATHIEU AMALRIC CHIUDE IL FESTIVAL
La giornata del 27 marzo si concluderà al Multisala Goldoni con Mathieu Amalric che presenterà Le stade de Wimbledon. Il 28 marzo Incroci si sposta alla Fondazione Querini Stampalia dove il virtuale giro del mondo che il festival propone prosegue con tappe in Iran con Masha Mohebali, in Brasile con Tatiana Salem Levy e in Inghilterra con il cartografo Jerry Brotton autore del fortunato volume La storia del mondo in 12 mappe.

Il festival si chiude con un denso pomeriggio all’Auditorium Santa Margherita: a partire dalle 14 si avvicenderanno sul palco Patrick Deville, Tommy Wieringa che converserà con un intervistatore d’eccezione, (lo scrittore Andrea Bajani) e chiuderà il festival Hanif Kureishi, notissimo romanziere, sceneggiatore e regista.

“A occhi spalancati” Capolavori dell’Impressionismo Russo

Eccezionalmente a Venezia, i 50 capolavori assoluti del futuro Museo dell’’Impressionismo Russo di Mosca

Sono eccezionalmente in mostra a Venezia, presso Palazzo Franchetti, i 50 capolavori assoluti del futuro Museo dell’Impressionismo Russo di Mosca, raccolti nella mostra “A occhi spalancati” aperta al pubblico fino al 12 aprile 2015.

Si tratta di un’anteprima internazionale unica e assolutamente da non perdere di un nuovo grande museo di Mosca, quello dell’Impressionismo Russo che aprirà i battenti nella capitale russa nel prossimo autunno.

La mostra veneziana è rappresentativa dell’originale politica culturale e della speciale mission dell’istituzione moscovita: favorire, attraverso esposizioni temporanee, in Russia e all’estero, la conoscenza di una rilevante tendenza dell’arte russa, in particolare quella che caratterizza l’epoca tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, una fase ancora poco conosciuta, a parte alcuni grandi nomi, della vicenda artistica e del ruolo internazionale della moderna arte russa.

Il percorso espositivo accosta tra loro soggetti tematicamente contigui (il paesaggio, la scena urbana, la figura in un interno), con una dovuta ma non sempre vincolante attenzione alla cronologia. Il momento di maggior fioritura dell’Impressionismo in Russia è di qualche lustro successivo alla svolta dell’arte francese intervenuta tra settimo e ottavo decennio dell’Ottocento, e comprende soprattutto l’ultimo decennio del secolo e l’inizio di quello successivo.

La mostra veneziana allinea insomma le prime esplicite rimeditazioni e rielaborazioni della rivoluzione artistica francese, evidenzia la tenace persistenza, per buona parte del Novecento, di questo approccio alla raffigurazione della vita individuale e dei suoi scenari. Per questo l’arco cronologico delle opere in mostra spazia da alcuni rari dipinti giovanili di Konstantin Korovin, il più famoso esponente dell’Impressionismo russo, e di Valentin Serov sino ad anni recentissimi, con pittori come Vladimir Rogozin e Valerij Košljakov, che non si possono certo considerare “impressionisti” in senso stretto ma per i quali sono risultate fondamentali le ricerche dei loro predecessori alla fine del XIX secolo e che raccolgono oggi, idealmente ed efficacemente, in una chiave contemporanea, la loro eredità.

Apertura al pubblico: da martedì a domenica con orario 10-18

Chiuso il lunedì

Ingresso: libero

Carnevale di Venezia – Serata Acquae

Grande attesa per la serata Acquae durante il Carnevale di Venezia, collegata all’evento Acquae Venezia 2015

La programmazione del Carnevale di Venezia 2015 sul palco del Teatro di Piazza San Marco si intensifica da domani, giovedì 12 febbraio 2015, con l’entrata nella settimana grassa: nel tardo pomeriggio spazio al flamenco con uno spettacolo di dell’Accademia di ballo Angel Dance, mentre la serata vedrà protagonista l’evento Acquae, legato al tema del padiglione veneziano per l’Expo 2015.

CONCORSO LA MASCHERA PIU’ BELLA

Dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15 alle 18 due sessioni de Il Concorso per la Maschera più bella. All’interno della sfilata ci saranno due esibizioni: il Cataldo, con lo show “Seriously Ahah”. Questo spettacolo di circo-teatro è una commedia sulla tragedia di un uomo qualsiasi. Haha è l’artista circense più triste del mondo. È stufo della sua routine quotidiana e vuole cambiarla. E il pubblico lo accompagna nel suo viaggio di trasformazione, che gli farà scoprire la sua vera personalità, grazie all’aiuto dei suoi alter-ego infantili e audaci.

SPETTACOLO DI FLAMENCO ECOS FLAMENCO

Il secondo appuntamento è il flamenco dell’Accademia di Ballo Angel DanceEcos Flamenco” messo in scena da sette danzatrici, lo spettacolo un propone danze su basi musicali e coreografie di gruppo. Il repertorio è della tradizione dell’Andalusia, terra nativa del flamenco. La musica e le danze, Bulerias, Tangos, Sevillanas, nell’esplosione multicolore dei costumi, esprimono la gioia, il dolore, la tristezza e l’allegria dell’animo umano, e ora avvolgono lo spettatore in atmosfere dolci e soavi, ora lo trascinano in ritmi impetuosi e veloci.

ACQUAE

A partire dalle 19.00 inizierà la serata Aquae. Un concerto che ci condurrà nel mondo del bene più prezioso, l’acqua, con brani dedicati proprio all’elemento più importante per la vita dell’uomo: da “Acqua azzurra acqua chiara” a “Mare mare”, da “Purple rain” a “Fire to the rain” e molte altre hit musicali che hanno l’acqua, in tutte le sue forme, come protagonista. La serata è strettamente legata ad Aquae Venezia 2015, l’evento espositivo internazionale dedicato all’acqua, in programma a Venezia fino ad ottobre 2015.

Carnevale di Venezia al Teatro Goldoni e a Palazzo

Spettacoli teatrali nei palazzi e un “Affresco di Venezia” al Teatro Goldoni durante il Carnevale di Venezia 2015

Il tema del Carnevale di Venezia di quest’anno, il cibo, la convivialità, il gusto è declinato in termini storici, artistici, contemporanei anche a Teatro. Per questo anche quest’anno si rinnova la collaborazione tra il Teatro Stabile del Veneto e il Carnevale con ben due produzioni teatrali, per un totale di una sessantina di spettacoli (due o tre al giorno in diverse sedi) che si dipaneranno nell’arco della manifestazione, dal 31 gennaio al 17 febbraio, al Teatro Goldoni, a Palazzo Mocenigo e a Ca’ Rezzonico.

WOMEN IN LOVE
Women in love  – Ovvero le donne di Shakespeare
, per la regia di Giuseppe Emiliani, completa un percorso iniziato nel Carnevale 2012, proseguito nel 2014 e finalizzato in questa edizione con ben otto personaggi femminili che tratteggiano il proprio dramma in quattro spettacoli itineranti diversi che, ogni giorno da sabato 31 gennaio a martedì 17 febbraio (esclusi i due primi lunedì e martedì del Carnevale), vengono messi in scena a Ca’ Rezzonico, Museo del Settecento veneziano, e a Palazzo Mocenigo. Lo spettacolo è un omaggio alle figure femminili nell’opera di Shakespeare ma è al contempo un grande affresco del costume. Il tutto nel contesto scenografico delle sale museali messe a disposizione dello spettacolo grazie alla collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia.

GOLDONI EXPERIENCE- AFFRESCO DI VENEZIA
Prosegue poi la fortunata rappresentazione, partita quest’estate, di Goldoni Experience – Affresco di Venezia, (da mercoledì 11 a martedì 17 febbraio), al Teatro Goldoni. Lo stesso Emiliani mette in scena un vivace affresco teatrale della Venezia del ‘700, resa viva e vitale dalle scenografie di Emanuele Luzzati. Uno spettacolo originale che unisce più testi goldoniani con un filo drammaturgico che permette di entrare e uscire da più trame seguendo un percorso unitario. Lo spettacolo è sottotitolato in inglese.

Biglietti

Per Goldoni Experience dai 13€ ai 29€
Per Women in love 12€

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Il primo weekend del Carnevale di Venezia 2015

Grand Opening del Carnevale di Venezia il 31 gennaio 2015 con uno straordinario Show sull’acqua, un pianista e il suo pianoforte in volo sul Canal Grande e la Festa Veneziana a Cannaregio

Il “menu” del programma del Carnevale di Venezia 2015, appena presentato a Palazzo Labia, si presenta ricco di cibo, sapori ma anche storie e rituali culinari, in linea con l’Expo di Milano e il tema dell’alimentazione.

31 GENNAIO ore 18 e ore 20: IL MAGICO BANCHETTO – Show a Cannaregio

Il Grand Opening della manifestazione, in partenza il 31 gennaio 2015, è nelle mani di “Nu’art“, con la direzione artistica di Gabriele Rizzi, che ha ideato un grandioso Show sull’acqua lungo il Canale di Cannaregio. “Il magico banchetto” coniugherà le migliori performance internazionali, suggestive e esclusive scenografie, il tutto unito dal fil rouge del gusto. Ogni capitolo dell’evento, in due trance, alle 18 e alle 20, sarà una celebrazione del cibo, dal condimento ai piatti della tradizione, dal pane al pesce; fragole e tazzine di caffè saranno alcuni degli elementi di un mondo galleggiante che racconta, tra ironia e stupore, il profumo e i sapori di un menù tipicamente “made in italy”. 4 mongolfiere e 4 grandi strutture galleggianti per uno spettacolo che raggiungerà il suo apice, un momento prima del “gran finale”, con l’entrata in scena dell’ultima mongolfiera che rappresenterà Venezia.

1 FEBBRAIO 2015 dalle ore 11: FESTA VENEZIANA SULL’ACQUA, CORTEO ACQUEO E THE WORLD CHANGING PIANO

Domenica 1 febbraio 2015, la festa continua nel Sestriere di Cannaregio con la FESTA VENEZIANA SULL’ACQUA, coniugando la cultura del remo e il piacere dell’enogastronomia locale. Alle ore 11 un corteo acqueo, composto da almeno 100 barche e 300 regatanti, salperà da Punta della Dogana, accompagnato da un pianista che volerà con loro sul Canal Grande. Coincide infatti con l’apertura del Carnevale di Venezia la prima uscita di “The world changing piano“, una grandiosa performance artistica che vedrà protagonista il pianista Paolo Zanarella, che volerà col suo piano a sei metri d’altezza sull’acqua.
L’arrivo delle barche nel Canale di Cannaregio darà il via alla Festa vera e propria con l’apertura degli stand enogastronomici che distruibiranno a tutti gratuitamente più di 20.000 cicchetti: dalla pasta e fagioli ai bigoli in salsa, dal baccalà alle sarde in saor, fino alle immancabili frittelle e galani. Il tutto annaffiato da ottimo vino veneto.

Tutte le manifestazioni sono gratuite e accessibili a chiunque.

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Riapertura del Museo del Vetro di Murano

Riapre le sue porta al pubblico, in una nuova sofisticata veste, con un percorso espositivo ampliato, il Museo del vetro di Murano a Venezia

Una vasta e complessa operazione di restauro e restyling ha interessato il Museo del Vetro di Murano a Venezia. Adesso, dopo che per mesi e mesi è stato chiuso, riapre finalmente al pubblico nella sua nuova veste: spazi espositivi quasi raddoppiati, un progetto museografico totalmente rinnovato, allestimenti e percorsi ridisegnati, che consentiranno ai visitatori di cogliere gli snodi chiave dell’avventura del vetro.

Il Museo del Vetro di Murano, uno dei dodici della Fondazione Musei Civici di Venezia, è forse l’unico luogo al mondo dove l’arte del vetro è raccontata fin dalle sue origini: dagli esempi di vetri romani tra il I e il III secolo d.C. alle creazioni del Rinascimento, fino ai virtuosismi innovativi del Settecento che anticipano l’insperata rinascita del vetro alla fine del XIX secolo e le sperimentazioni del Novecento.

Il progetto di restauro e restyling ha interessato sia Palazzo Giustinian che un’area dell’ex fabbrica di perle di vetro adiacente il giardino del Museo, le cosiddette ex Conterie. Ora gli ambienti restaurati del complesso industriale sono diventati un fascinoso white cube, che mantiene però negli archi e nelle trabeazioni le linee architettoniche del preesistente edificio e che coniuga la luce artificiale con quella naturale, proveniente dall’affaccio sulla Fondamenta Giustinian.

Qui, innanzitutto, un’originale “onda del tempo”, scandita da circa cinquanta opere scelte dall’età romana al Novecento, introduce nel mondo del vetro, esemplificando in maniera suggestiva le tappe salienti della storia vetraria di Murano e le evoluzioni tecnico-stilistiche che l’hanno accompagnata.

Il nuovo volume è anche destinato a ospitare, al piano terra, mostre ed eventi temporanei: primo fra tutti, dal 9 febbraio al 30 maggio, un sentito tributo – con una selezione di opere bianche e nere – a quel magico scultore del vetro che fu il muranese Luciano Vistosi, scomparso nel 2010 dopo anni di successi internazionali ottenuti grazie a sculture fortemente plastiche, dinamiche, imponenti, capaci soprattutto di catturare la luce.

Il percorso vero e proprio si dipana poi dal primo piano nobile, ove il Museo propone la sua eccezionale collezione, con il riallestimento e il nuovo progetto illuminotecnico, attraverso aree tematicocronologiche. Il grande ambiente del Salone centrale è stato intitolato agli antichi Maestri muranesi, spesso anonimi, ed è espressione della produzione vetraria dal Trecento a tutto il Seicento: la golden age del vetro di Murano. Dal salone, prima di proseguire verso i manufatti del XVIII secolo, si può accedere a una sorta di “antro”, una parentesi dedicata ai vetri d’epoca romana.

Seguono le mode e la creatività del Settecento, con il complesso Trionfo appartenuto alla famiglia Morosini, gli originalissimi fixés sous verre, che presentano scene d’ambiente veneziano alla maniera di Pietro Longhi. La sala dedicata al “Gusto della mimesi” tra Sette e Ottocento, con i soffiati in calcedonio, i famosi lattimi e la “stravagante” e “fallace” avventurina, segna il ritorno al vetro non trasparente; mentre nel soppalco, che inaspettato si affaccia sul volume delle Conterie grazie a una grande vetrata, non poteva mancare un focus sulle perle veneziane e le murrine.

Orario

dal 1 aprile al 31 ottobre, 10.00 – 18.00

(biglietteria 10.00 – 17.00)

da 1 novembre al 31 marzo, 10.00 – 17.00

(biglietteria 10.00 – 16.00)

aperto tutti i giorni, escluso

25 dicembre e 1 gennaio e 1 maggio

Vaporetto

linea 4.1/4.2/3 – fermata Murano Museo

Chiusura della rassegna Incontri con la città

La rassegna Incontri con la città si conclude con la lectio magistralis di Roberta Noviello sul Cinema Giapponese e i suoi rapporti con Venezia

Con l’appuntamento del 22 gennaio 2015, che vedrà protagonista Roberta Novielli, massima esperta di Cinema Giapponese in Italia, si conclude la rassegna di Incontri con la Città  ideata e organizzata da Manuel Vecchina e Vittorio Marchiori presso la Sala Cesetti dell’Hotel Bauer a Venezia.

Nelle scorse settimane si sono avvicendati molti e interessanti esperti invitati da Clarenza Catullo  che ha parlato delle professioni museali, seguita con estrema attenzione soprattuto dal pubblico giovane che è venuto ad ascoltarla, all’incontro con Roberto Ferrucci che ha sacatenato il dibattito sull’editoria classica e futura.

La presentazione di venticinque anni di ricerca su e per la città fatte da Fabio Carrera e il Venice Project Center hanno lasciato lo  stupore sulla faccia dei presenti per laquantità e la qualità del suo lavoro. Paola Fasolo invece ha creato un clima di passione nel suo comunicare la musica tra una parola e una nota. Complice il suo violino del ‘700 dai suoni perfetti. Infine la scorsa settimana Tiziano Scarpa in una sala gremita ha fatto la meraviglia nel  tenere il pubblico appeso alle sue parole e alle sue avventure.

Giovedì 22 gennaio è la volta di Roberta Novielli, massima esperta di cinema giapponese in Italia. L’approfondimento verterà sulle relazioni positive tra il cinema del Sol Levante e la Laguna.

Roberta Novielli sta al cinema giapponese come Fernanda Pivano sta alla letteratura americana.  Tout court. La sua continua ricerca  sul campo: da Ōshima Nagisa a Tsukamoto Shinya, da Kitano Takeshi a Myazaki Hayao, dal cinema più impegnato al cartone animato formato capolavoro. Nessun regista né pellicola sono stati trascurati. I suoi libri e saggi fanno parte della base per capire, conoscere e riconoscere le pellicole col Sol levante. Nel frattempo, dal 2011, si dedica alla suo hobby: il Ca’ Foscari Short Film Festival.
Chi meglio di lei dunque potrebbe parlarci del Cinema Giapponese e la sua relazione con Venezia?

L’interruzione del Carnevale lascerà poi il tempo, a Manuel Vecchina e Vittorio Marchiori, per organizzare la seconda serie che partirà il 26 febbraio.

 

Centenario della Grande Guerra – Iniziative ed Eventi

Ricco programma di iniziative, eventi, mostre, spettacoli, itinerari, concerti organizzati da Regione Veneto in occasione del Centenario della Grande Guerra

La Regione del Veneto ha messo a punto un ricco programma di iniziative ed eventi per ricordare il Centenario della Prima Guerra Mondiale, che si articolerà tra il 2015 e il 2018 in: lezioni di storia organizzate insieme agli istituti scolastici, cerimonie di commemorazione ai caduti, spettacoli e concerti. A cui si aggiungono gli itinerari sui luoghi della Grande Guerra, mostre, incontri e convegni.

La Regione Veneto ha anche provveduto alla creazione di un sito internet apposito dove è possibile trovare un catalogo di oltre 1300 tra luoghi, monumenti, opere militari, campi di battaglia, musei, raccolte e quant’altro; una cinquantina di itinerari dettagliati di tutto il Veneto, da percorrere in auto, in bicicletta, a piedi o a cavallo; una suggestiva galleria fotografica e audiovisiva; una vera e propria agenda interattiva delle manifestazioni.

A tutto questo si aggiunge un piano di investimenti strutturali, sostenuti dalla stessa Regione e dal Governo, per la ristrutturazione e la conservazione di complessi monumentali quali, il Sacrario militare di Cima Grappa, il Tempio Ossatio di Bassano, il sacrario Militare di Asiago, il Sacrario militare del Montello, il Sacrario del Monte Pasubio, il Parco Amalfi a Cavallino e il Ponte degli Alpini di Bassano.

Verrà inoltre potenziata la rete dei Musei della Grande Guerra, che comprendono circa 60 sedi tra musei, raccolte, collezioni e esposizioni, molto spesso ancora poco conosciuti dal grande pubblico.

Verrà inoltre istituita una Fototeca Regionale sulla Grande Guerra e sono stati finanziati una serie di film a tema, come “Torneranno i Prati” di Ermanno Olmi, e “Fango e Gloria” un docufilm che verrà presentato al pubblico, e poi girerà nei cinema e nelle scuole della Regione, il 16 febbraio 2015 al Teatro Verdi di Padova.

VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK

Il Venice International Performance Art Week si ripete quest’anno a Palazzo Mora

Dopo il successo della passata edizione tenutasi a Palazzo Bembo nel 2012, si rinnova a Venezia dal 13 al 20 dicembre 2014 l’appuntamento con il VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEKRitual Body – Political Body”. Location d’eccezione sarà scelta per quest’anno Palazzo Mora, splendido edificio che conserva intatti i suoi affreschi risalenti al 1700.

Il progetto espositivo di Live art dedicato alla performance contemporanea prevede quest’anno la partecipazione di oltre cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo, alcuni presenti grazie al sostegno d’importanti fondazioni e istituzioni culturali.

Il percorso espositivo si sviluppa tra performance dal vivo, installazioni, documentazioni su supporto fotografico e video, sala studio, movie room, conferenze, presentazioni e incontri giornalieri tenuti dagli artisti e aperti al pubblico. Tutti gli eventi contribuiranno a sviluppare i concetti proposti da quest’edizione: l’arte come libero spazio di negoziazione civile, dove i valori etici dell’uomo ne sono il fondamento; l’interconnettività; il dialogo e il confronto politico-culturale; l’utopia; questioni di natura ecologica; responsabilità e conflitti individuali e collettivi, e come il Sé si rapporta ad essi.

Proprio per la specificità del tema “Ritual Body – Political Body“, le performance dal vivo e le opere in mostra di questa seconda edizione, tra le quali spicca l’installazione “Difesa della Natura” di Joseph Beuys, curata dalla Fondazione Bonotto, con documentazione fotografica gentilmente concessa dall’Archivio Storico De Domizio Durini, cercheranno altresì di fornire indicazioni su come innescare meccanismi utili a sostenere un cambiamento positivo nell’individuo così come nella sfera del sociale, attraverso l’arte stessa e la cultura. Se per “contemporaneo” s’intende anche e soprattutto ciò che si rivela profondamente vitale, la VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK desidera contribuire alla scena artistica di Venezia, già di per sé rinomata, con un evento internazionale esclusivamente dedicato alla forma audace della performance.

La VENICE INTERNATIONAL PERFORMANCE ART WEEK è un progetto espositivo di Live art indipendente e auto-sostenibile, non-profit e non-commerciale, ideato dall’associazione culturale non profit Studio Contemporaneo di Venezia e dal duo artistico VestAndPage. E’ organizzato in sinergia a Venice Open Gates, Weexhibit e Global Art Affairs Foundation.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero

Incontri con la città – Ciclo di appuntamenti

La Sala Cesetti dell’Hotel Bauer propone un ciclo di appuntamenti con personaggi del mondo della cultura

L’Hotel Bauer, splendido edificio a pochi metri da Piazza San Marco a Venezia, propone da oggi al 22 gennaio 2015 una serie di interessanti incontri con personaggi del mondo della cultura, scrittori, artisti, studiosi, musicisti, tutti uniti da un unico comun denominatore: l’eccellenza “made in Venice” in vari campi.

Il progetto, nato da un’idea di Francesca Bortolotto Possati, presidente di The Bauers, e Manuel Vecchina, ideatore di TDCom®, prevede 5 incontri AD INGRESSO LIBERO (del primo abbiamo già parlato qui)  a cadenza settimanale (di giovedì alle ore 18), che si svolgeranno all’interno della splendida Sala Cesetti, messa a disposizione dall’Hotel Bauer, prospicente Campo San Moisè, che diventa per l’occasione centro di attenzione e proposta culturale per fornire una immagine di Venezia, che è viva, che produce e crea eccellenze conosciute anche ben al di là del territorio lagunare.

Dalle tecnologie e di Fabio Carrera alle professionalità dei musei di Clarenza Catullo, dalle musiche di Paola Fasolo alla ricerca sui falsi d’arte contemporanea di Chiara Casarin passando attraverso le nuove frontiere editoriali di Roberto Ferrucci e imprese letterarie di Tiziano Scarpa.

Gli incontri proseguiranno anche dopo gennaio. Lo scopo è far diventare la Sala Cesetti un luogo d’incontro e scambio culturale permanente.

CALENDARIO DEGLI INCONTRI

Roberto Ferrucci Dicembre 11 – ore 18

Roberto Ferrucci, ha pubblicato fra gli altri i romanzi Cosa cambia (Marsilio) e Sentimenti sovversivi (Isbn). Scrive per il Corriere della Sera e il Corriere del Veneto. È il traduttore italiano di Jean-Philippe Toussaint e di Patrick Deville. Insegna scrittura creativa all’Università di Padova. È direttore della collana di libri digitali Collirio per l’editore Terra Ferma, di cui ci parlerà, in un percorso dalla carta ai bit e ritorno.

Fabio Carrera Dicembre il 17 –  ore 18

Lasciata Venezia a fine degli anni ’70, si laurea in ingegneria elettronica e consegue il Master in Informatica presso il Worcester Polytechnic Institute nel Massachusetts [USA] dove tuttora insegna. Dopo il PhD al MIT, da venticinque anni studia, con il progetto Venice Project Center, la nostra città, ne analizza i dati, i problemi e applicando le nuove tecnologie ne ricerca probabili soluzioni. Trasporti, beni artistici, inquinamento, origine della popolazione, sistema fognario: gli studi effettuati con i suoi studenti sono a largo spettro.

Paola Fasolo Gennaio l’8 – ore 18

Paola Fasolo: Violinista diplomata al Conservatorio Veneziano, dal 1998 è primo violino dell’Accademia Vivaldiana. Suo compagno d’avventure musicali è il suo violino del 700: un Galliano. Grande comunicatrice, non a caso insegna musica, a Paola è stato chiesto di proporre il suo brano preferito, il “pezzo” che più ama: il concerto per due violini di Bach.Prima dell’esecuzione del famoso brano il pubblico sarà intrattenuto dalla spiegazione del perché questa scelta e di cosa questa musica comunichi.

Tiziano Scarpa Gennaio il 15 – un giovedì alle ore 18

Veneziano, drammaturgo, romanziere, poeta, fumettista, saggista e blogger. Nel 2009 il premio Strega lo ha premiato per il suo “Stabat Mater”. Una vita piena di parole su carta e su bit. Il suo blog Il Primo Amore è diventato anche una rivista. Una vita dunque piena di cose diverse, esperienze diverse.Tiziano ci metterà a conoscenza della sua esperienza di scrittore e ci regalerà anche una sorpresa.

Chiara Casarin Gennaio il 22 – un giovedì alle ore 18

Curatrice d’arte, presidente della Venice Art Society. Collabora come giornalista per ArtTribune e Vanity Fair. Chiara ci presenta il suo nuovo lavoro: “La doppia vita dell’arte ¬‐ Falso e originale: i termini di una contesa.”. Per descrivere l suo lavoro mutuiamo le parole di Marc Jones: “Secondo i calcoli dell’ufficio doganale di New York, tra il 1909 e il 1951 vennero importate nel paese 9428 opere di Rembrandt”.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero

 

La Poesia della Luce – al Museo Correr

130 piccoli capolavori provenienti dalla National Gallery of Art di Washington in mostra al Museo Correr di Venezia

Una straordinaria Mostra che coniuga la luce che pervade Venezia e 130 superbi disegni di artisti italiani e stranieri, tra cui maestri come Bellini, Veronese, Piazzetta, Tiziano, Mantegna, Canaletto. ma anche Callow e Sargent, provenienti da una famosa collezione americana, è aperta fino al 15 marzo 2014  nelle sale del Museo Correr.

La poesia della luce. Disegni veneziani della National Gallery of Art di Washington è un’occasione unica e irripetibile per ammirare piccolo capolavori, disegni preparatori, schizzi rapidi a fermare l’idea, modelli e studi per la bottega ma anche composizioni finite, di grandissimi artisti. In più permette di comprendere da vicino l’atto di creazione di un’opera d’arte, trasformandosi in un meraviglioso viaggio nella storia dell’arte dal 1300 all’inizio del Ventesimo secolo.  Una parte dell’incredibile collezione della National Gallery of Art di Washington è così visibile per la prima volta al pubblico in Italia: opere assolutamente uniche sono state qui riunite sotto il in termine “veneziano”, da intendersi nel senso più ampio del termine, indicando sia artisti che sono nati e vissuti a Venezia che artisti stranieri che a Venezia hanno avuto il loro momento più alto dal punto di vista figurativo.

La scelta della sede per l’esposizione è ricaduta su Venezia sia per il soggetto sia perché proprio in questa città, a partire dal 1500 si assiste per la prima volta alla trasformazione del disegno, ricco di luce sfumata, di una luminosità che sembra variare nel passaggio dall’alba al pieno giorno fino al declinare della sera, in vera e propria forma d’arte autonoma.

Il percorso espositivo di La poesia della luce restituisce una Venezia fantastica, immaginaria e irreale, ma pur sempre fonte di ispirazione anche di grandi paesaggisti stranieri, da Turner a Singer Sargent. Il suo essere quasi liquida, emanazione di un pensiero che l’ha resa solida attraverso i secoli, fa di Venezia una strana imprevedibile creatura a cui la luce dona mille volti diversi.

Orari

10.00 – 17.00 (tutti i giorni)

Ultimo ingresso ore 16.00

Chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio

Natale in Laguna – Piazza San Marco

Per il Natale in laguna non poteva mancare l’albero in Piazza San Marco e le suggestive luminarie lungo i portici delle procuratie

Dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 Piazza San Marco e i portici delle Procuratie a Venezia saranno illuminati con migliaia di piccole luci, dall’imbrunire a mezzanotte, con un effetto simile ad una corona. Oltre alle luminarie, torna anche l’albero di Natale in Piazzetta dei Leoncini.

Domenica 7 dicembre 2014 inoltre, due cortei acquei, organizzati dall’Associazione Venezia Albergatori, sfileranno lungo il Canal Grande.

Uno dei due cortei partirà da Piazzale Roma, l’altro da San Marco. Al termine del corteo, in Pescheria a Rialto, una processione di piccoli angeli andrà anche ad omaggiare la Natività. Alle 17.30 si proseguirà con un doppio concerto, con il coro Kolbe Children’s Choir e il Vocal Skyline. In Pescheria sarà allestito un punto di ristoro dalla Cooperativa il Cerchio (su offerta libera) che offrirà bibite calde e panettone.

Per tutta la durata del periodo natalizio è sempre attiva la pista di pattinaggio su ghiaccio in Campo San Polo, che l’anno scorso è stata frequentata da più di diecimila persone, aperta dal 6 gennaio 2014.

Incontri con la città – Musei, Collezioni & Co

Una serie di incontri di cultura e musica aperti a tutti all’Hotel Bauer

La splendida Sala Cesetti dell’Hotel Bauer di Venezia farà da cornice a un ciclo di interessanti incontri con la città. Prende infatti il via il 27 novembre 2014 in questa splendida location, messa a disposizione da Francesca Bortolotto Possati e affacciata su Campo San Moisè, una rassegna di appuntamenti con la cultura e la musica ideati e organizzati da Manuel Vecchina e Vittorio Marchiori.

Si parte con l’incontro dal titolo Musei, Collezioni & Co: Clarenza Catullo, Registrar e Collections Manager del Mart di Rovereto, porterà il pubblico in un breve viaggio dentro a un mondo poco noto o conosciuto solo in superficie. Verrà esplorata la vita di un museo dalla routine della gestione delle collezioni alla realizzazione delle mostre temporanee con attenzione particolare al chi fa cosa per la conservazione, la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio artistico.

A questo primo appuntamento seguiranno poi altri incontri che vedranno protagonisti del calibro di Stefano Benni, Tiziano Scarpa, Paola Fasolo e Chiara Casarin, solo per citarne alcuni.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

 

“LA POESIA DELLA LUCE. DISEGNI VENEZIANI DALLA NATIONAL GALLERY OF ART DI WASHINGTON”

In mostra presso il Museo Correr di Venezia 130 straordinari disegni provenienti dalla National Gallery of Art di Washington ripercorrono l’arte e il mito di Venezia

A partire dal 6 dicembre 2014 saranno in mostra a Venezia, presso il Museo Correr , direttamente dalla National Gallery of Art di Washington , oltre centotrenta opere realizzate tra il XVI e il XIX secolo a Venezia, quando la città dei Dogi e la terraferma rappresentavano la culla dei più raffinati artisti italiani. Un nucleo finemente selezionato di disegni che attraverso ombre, chiaroscuri, lumeggiature e definizione di forme e movimenti esplorano le infinite possibilità che derivano dalla luce.

Si tratta di un  affascinante percorso espositivo che, attraverso l’esposizione di opere di artisti del calibro di Mantegna, Bellini, Carpaccio, Giorgione, e Tiziano, passando per  Veronese, Tintoretto, Canaletto, Tiepolo, fino a giungere alle passioni veneziane di artisti “forestieri” come John Singer Sargent , si rivela come  un irripetibile approfondimento dei risultati che la creatività dei grandi maestri veneti ha saputo a trasferire anche nell’opera grafica.

L’esposizione, che è organizzata dalla National Gallery of Art di Washington in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e con il contributo della The Gladys Krieble Delmas Foundation, è curata da Andrew Robison, Senior Curator del dipartimento di disegni e stampe della National  Gallery of Art di Washington.

La mostra si apre presentando i disegni dei più importanti maestri del Rinascimento: Andrea Mantegna, Giovanni Bellini e Vittore Carpaccio. Seguono poi opere firmate da Giorgione e dal Romanino, del quale viene eccezionalmente presentato un disegno firmato, magnifica combinazione di effetti sfumati inondati di una luce straordinaria – Madonna con bambino, Sant’Antonio Abate, San Francesco e un donatore – che è considerato dalla critica la pietra di paragone dell’arte su carta del maestro, sia dal punto di vista dell’autenticità sia da quello della massima qualità. Immancabili pezzi di Lorenzo Lotto e Tiziano, perfetti rappresentanti del Rinascimento veneziano.

La parte finale della mostra ci porta nel mito, in quel sogno che ha costruito e diffuso nel mondo l’immaginario romantico di Venezia, non più Serenissima ma sempre unica. L’esibizione infatti si chiude con alcuni suggestivi disegni di James McNeill Whistler e di John Singer Sargent, entrambi amici di Henry James, dove la stessa luce si fa poesia.

Orari

10.00 – 17.00 (tutti i giorni)

Il servizio di biglietteria termina 1 ora prima della chiusura

Ultimo ingresso ore 16.00

Biglietti

Intero € 12,00

Ridotto € 10,00

 

 

La Scuola Grande di San Marco presenta il frammento di Giuseppe l’Ebreo

A un anno dalla riapertura, la Scuola Grande di San Marco a Venezia propone quest’anno la presentazione del sensazionale ritrovamento di un volto musivo del XIII secolo.

A partire dal 21 novembre 2014 all’interno della Scuola Grande di San Marco verrà esposto in maniera permanente il volto musivo proveniente da una delle cupole della Basilica di San Marco, che fino a poche settimane fa si trovava su una parete esterna dell’Ospedale SS. Giovanni e Paolo. Il volto musivo era stato sostituito, in tempi antichi, da un altro volponi mosaico, quello di Giuseppe l’Ebreo. Gli studiosi stanno ancora cercando di capire come mai il volto da San Marco sia finito alla Scuola SS. Giovanni e Paolo, fresca del restauro di M. Cucco, che ha riportato al suo originario splendore questa dorata opera bizantina.

Questa esposizione si pone come obiettivo non solo quello di restaurare un pezzo d’arte di enorme valore, ma anche di creare un vero collegamento tra i due luoghi di celebrazione di San Marco, la Basilica e la Scuola.

La Scuola Grande di San Marco di Venezia, ora gestita dall’Ulss 12 Venezia, si presenta fin dalla facciata come una delle più spettacolari creazioni dell’architettura veneziana del primo Rinascimento. Istituita ed iniziata a costruire già nel 1260, solo nel 1437 venne trasferita dalla sede originaria, ossia la chiesa di Santa Croce, in uno dei luoghi più caratteristici di Venezia. La prima sede della Scuola venne completamente distrutta da un incendio scoppiato nel 1485, l’unico pezzo originale ancora rimasto è il portale del 1458 che segna il momento di passaggio tra lo stile gotico e quello rinascimentale.

La decorazione marmorea e gli altorilievi della parte inferiore, che rappresentano due Leoni marciani e le storie di San Marco, vengono attribuiti alla bottega dei Lombardo. Il portale principale presenta un  con colonne poggianti su plinti finemente scolpiti. L’archivolto presenta nella lunetta un altorilievo (San Marco venerato dai confratelli) generalmente attribuito a Bartolomeo Bon, così come la soprastante statua della Carità. Codussi realizzò poi la facciata dell’albergo ed il coronamento superiore a lunette con statue.

Il film MON ONCLE al Teatrino di Palazzo Grassi

Al Teatrino di Palazzo Grassi proiezione del film Mon Oncle di Jacques Tati e tavola rotonda

Sabato 15 novembre 2014 verrà proiettato a Venezia, presso il nuovissimo Teatrino di Palazzo Grassi il film Mon Oncle di Jacques Tati, cui seguirà una Tavola Rotonda. Il film è stato fonte di ispirazione per il Padiglione francese concepito per la 14° Biennale di architettura di Venezia e che ha ricevuto una Menzione Speciale dalla Giuria.

Per la 14° Biennale di architettura di Venezia, il Padiglione francese, ha proposto il progetto espositivo “La modernità, promessa o minaccia?”, dedicato alla storia dell’architettura dei complessi residenziali in cemento. Il curatore Jean-Louis Cohen ha messo in questione le illusioni generate da una modernità soltanto preoccupata dal progresso, dal benessere e dall’uniformazione. Mon Oncle, in particolare la scenografia della villa, ha rappresentato una fonte di ispirazione per una delle quattro stanze del Padiglione, premiata dalla Giuria della Biennale per aver saputo discutere le conseguenze dei successi e dei traumi legati a una visione utopica della modernità.

Uscito al cinema nel 1958, Mon Oncle è il terzo lungometraggio realizzato da Jacques Tati ed è uno dei capolavori burleschi del cinema francese. Torna il personaggio di M. Hulot, attraverso il quale il regista denuncia con umorismo e finezza le mutazioni della società francese nei decenni dopo la seconda guerra mondiale.

Sabato 15 novembre al Teatrino di Palazzo Grassi

ore 16: proiezione del film Mon Oncle. Il film sarà proiettato in francese con i sottotitoli in italiano.

ore 18: tavola rotonda moderata da Marco Bertozzi, Professore di Cinema all’Università IUAV, con Jean-Louis Cohen, curatore del padiglione francese della Biennale di architettura di Venezia 2014, Stéphane Goudet, esperto di Jacques Tati, e Macha Makeïeff, regista teatrale e creatrice di scenografie e costumi

ore 19: aperitivo

La tavola rotonda sarà in francese. Un servizio di traduzione simultanea in italiano sarà disponibile.

Entrata libera fino a esaurimento posti.

Conferenze su Hiroshige a Palazzo Grimani

Mostra di Hiroshige a Palazzo Grimani di Venezia: ciclo di conferenze sull’Arte giapponese e visita guidata gratuita

In occasione della mostra aperta fino all’11 gennaio 2015 al Museo di Palazzo GrimaniVenezia, ” Hiroshige. Da Edo a Kyoto: vedute celebri del Giappone. La collezione del Museo d’Arte Orientale di Venezia “la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico della città di Venezia propone una serie di incontri nel mese di novembre 2014 per approfondire temi legati all’esposizione e alla collezione del Museo d’Arte Orientale.

Calendario

13 novembre, ore 16

La via dei fiori
Paola Piras, maestra dell’Ikebana Ohara Study Group, illustrerà le origini e la storia della pratica dell’ikebana, l’arte tradizionale giapponese di disporre i fiori, con una dimostrazione pratica di creazione di una composizione autunnale.

20 novembre, ore 16

Il Tōkaidō tra paesaggio, teatro e leggenda: il Sōhitsu gojūsantsugi di Hiroshige e Kunisada
Silvia Vesco, docente di arte giapponese all’Università di Ca’ Foscari, parlerà di Tōkaidō tra paesaggio, teatro e leggenda: il Sōhitsu gojūsantsugi di Hiroshige e Kunisada, ovvero di una specifica sezione della mostra che comprende il Tōkaidō a due pennelli, la serie realizzata da Hiroshige in collaborazione con Kunisada tra il 1854 e il 1857.

27 novembre, ore 16

Hiroshige. Da Edo a Kyoto. Vedute celebri del Giappone. La collezione del Museo d’Arte Orientale di Venezia
Marta Boscolo Marchi, vicedirettore del Museo d’Arte Orientale, accompagnerà i visitatori in una visita guidata alla mostra dedicata a Hiroshige grande interprete dell’ukiyoe, indiscusso maestro del paesaggio, ma non solo. La mostra permette infatti di conoscere l’attività matura dell’artista che comprende anche serie e trittici molto rari, tra i quali Bassa marea a Shinagawa Shinagawa shiohi no zu, Parodia, la longevità di Genji Mitate Genjibana no kotobuki, Otto parodie: Notte di pioggia a Gion Mitate hakkei: Gion hayashi yosame. In queste composizioni l’artista si confronta con generi per lui meno abituali, come le figure femminili o i temi storico-leggendari.

L’ingresso alle conferenze è gratuito su invito ed è gradita la prenotazione (seguirà invito da stampare e presentare in biglietteria).

La visita guidata è gratuita con biglietto di ingresso alla mostra. La prenotazione è obbligatoria fino a un massimo di 20 persone.

Per informazioni e prenotazioni: tel. (39) 041 2411507

La Festa di San Martino

La festa di San Martino, una delle più tradizionali feste veneziane, riporta i bambini in giro per le calli alla ricerca di dolcetti e spiccioli.

Come ormai da tempo immemore, l’11 Novembre a Venezia si festeggia la Festa di San Martino, una delle feste più folkloristiche e tradizionali della città. Mentre il significato della festa, ossia la condivisione, la bontà d’animo e la compassione verso il prossimo, valori incarnati da San Martino, non è assolutamente variato nel tempo, il modo di vivere e festeggiare questo evento ha subito alcune modifiche.

Inizialmente per la Festa di San Martino si mangiavano prodotti tipici come castagne e marroni accompagnati dal vino, perché nella tradizione cristiana il giorno di San Martino coincideva con il penultimo giorno prima dell’inizio di un lungo periodo di penitenze e digiuni che accompagnava i credenti fino al Santo Natale. Per il mondo contadino invece coincideva con la chiusura dell’anno agricolo.

Col passare del tempo però si sono persi sia il significato che la festa aveva per la tradizione cristiana sia per la tradizione agricola; così si è smesso di mangiare i prodotti tipici dell’autunno che sono stati sostituiti dal dolce tipico di questa festa: il San Martino. Anche il dolce ha subito una piccola variazione nel tempo, inizialmente infatti il dolce non raffigurava il Santo ed era fatto di cotognata.

Ora invece sia nelle pasticcerie della città che nelle case dei veneziani, troviamo dolci di San Martino di ogni foggia e dimensione, ricoperti di dolcetti, zuccherini, a volte anche di un sottile strato di cioccolato. I bambini, spesso accompagnati dai nonni o dalle maestre percorrono le strade della città entrando nei vari negozi sbattendo pentole e coperchi e cantando una filastrocca, e chiedendo un’offerta agli esercenti in modo da potersi o comprare il San Martino, o comunque guadagnare qualche spicciolo o qualche dolcetto. Si potrebbe quasi considerare San Martino come l’equivalente veneziano della festa di Halloween.

Della filastrocca per San Martino esistono due versioni; quella più tradizonale, che spesso i nonni insegnano ai nipoti recita così:

San Martin xe nda’ in soffita (San Martino è andato in soffitta)

a trovar ea nona Riitta, (a trovare la nonna Rita)

nona Ritta no a ghe geera (la nonna Rita non c’era)

san Martin col cuo par teera,“  (san Martino col sedere per terra).

La versione più moderna invece dice:

“San Martin xe nda’ in soffita (San Martino è andato in soffitta)

a trovar ea so novissa, (a trovare la sua fidanzata)

so novissa no ghe gera (la fidanzata non c’era)

san Martin casca par tera, (san Martino caduto per terra)

e col nostro sacchetin,  (e col nostro sacchettino)

cari signori xe san martin,  (cari signori è arrivato san Martino)

FORA EL SOLDIN!!!” (tirate fuori il soldino).

 

 

 

Azimut/h. Continuità e Nuovo

La collezione Peggy Guggenheim di Venezia ospita la mostra Azimut/h, Continuità e Nuovo.

Fino al 19 Gennaio 2015 la collezione Peggy Guggenheim di Venezia è la sede dell’esposizione Azimut/h, Continuità e Nuovo, che dedica un importantissimo tributo alle avanguardie, celebrando Azimut/h, la galleria e rivista fondate nel 1959 a Milano da Enrico Castellani (1930) e Piero Manzoni (1933 – 1963).

L’intento dell’esposizione, curata da Luca Massimo Barbero, è quello di ricordare al pubblico il fondamentale ruolo che Azimut/h ebbe, diventando il ponte generazionale che riuscì a creare un punto d’incontro tra la nuova generazione rivoluzionaria e quella che era invece la contemporaneità conservatrice. Azimut/h nacque nella Milano del dopoguerra, e fu un’esperienza tanto straordinaria quanto fulminea, collocabile tra il settembre del 1959 e il luglio del 1960.

Azimut (la galleria) e Azimuth (la rivista) diedero vita ad una “nuova concezione artistica”, che ritroviamo nella dialettica di “continuità e nuovo”. L’idea portante della mostra, di forte stampo filologico, è quella di far entrare idealmente e virtualmente i visitatori in uno spazio in cui incontrare i protagonisti dell’avanguardia italiana ed europea di fine anni cinquanta-primi anni sessanta, rivolgendo una particolare attenzione alle nuove generazioni europee e a quelle del nascente Neo-Dada americano, che la rivista promosse con largo anticipo rispetto alla critica.

La mostra Azimut/h, Continuità e Nuovo si sviluppa all’interno di sei sale, nelle quali ogni opera simboleggia una situazione storico-artistica: qui si possono ammirare lavori di intenso significato narrativo, ciascuno con una propria vicenda particolare che, come tante finestre, offrono punti di vista diversi attorno all’esperienza di Azimut\h. All’interno del percorso espositivo si possono ammirare opere di avanguardisti del calibro di  Jasper Johns, Robert Rauschenberg, Yves Klein, Jean Tinguely, Heinz Mack, Otto Piene e Günther Uecker, e molti altri.

Uno speciale progetto multimediale, realizzato da Zenith, permette al visitatore di accedere in una sorta di percorso-riassunto della vicenda di Azimut/h. Inoltre, in occasione della mostra, i visitatori potranno diventare “sculture viventi”, salendo sulla ricostruzione autorizzata della celebre “base magica” manzoniana, piedistalli che l’artista utilizzava trasformando in un’opera d’arte chi vi salisse sopra.

Orari:

Apertura 10-18 tutti i giorni

Chiuso il martedì e il 25 dicembre

Biglietto:

Adulti: 14€

Biglietto convenzioni: 12€

Senior oltre i 65 anni: 12€

Studenti fino a 26 anni: 8€ (oltre la scuola dell’obbligo con una tessera studenti valida)

Bambini fino a 10 anni, soci: gratuito

 

 

 

Visite guidate gratuite alla Galleria Franchetti

Alla Galleria Franchetti riprende nei sabati e domeniche del mese di novembre 2014 il ciclo di visite guidate gratuite tematiche a cura di studiosi e personale interno del museo, cui è possibile partecipare senza costi aggiuntivi rispetto al biglietto d’ingresso alla Galleria. Nella splendida sede museale della Ca’ d’oro, sul Canal Grande a Venezia, è ospitata fino alll’11 gennaio 2014 la mostra DIVINE. SPLENDORI DI SCENA.

La partecipazione è consentita per un massimo di 25-30 persone, senza obbligo di prenotazione.

Il programma

  • Domenica 9 novembre, ore 11

DIVINE. SPLENDORI DI SCENA

Gioielli Fantasia dalla Collezione di Patrizia Sandretto Re

Rebaudengo

Visita guidata alla mostra a cura di Mariachiara Marzari

  • Sabato 15 novembre, ore 11

Itinerario tra i capolavori della Collezione Franchetti

Visita guidata a cura di Loredana Spinnato 

  • Domenica 23 novembre, ore 11

DIVINE. SPLENDORI DI SCENA

Gioielli Fantasia dalla Collezione di Patrizia Sandretto Re

Rebaudengo

Visita guidata alla mostra a cura di Mariachiara Marzari

  • Sabato 29 novembre, ore 16

Gli affreschi del Fondaco dei Tedeschi a Cà d’Oro: storia e

conservazione

Visita guidata a cura di Marina Longo

  • Domenica 30 novembre, ore 11

Le raccolte storiche del barone Giorgio Franchetti e la

nascita del museo

Visita guidata a cura di Maria Pertosa

Sempre a novembre alla Galleria Franchetti continua anche il ciclo di conferenze “Maestri di arti applicate a Venezia” organizzato in collaborazione con la Delegazione FAI di Venezia, i tre incontri di novembre ospitati presso la sala conferenze del Museo:

  • Giovedì 6 novembre, ore 17.00

Giovanni Caniato e Silvia Carminati, Da Besarel a Cadorin: l’arte dell’intaglio a Venezia nel secondo Ottocento

  • Giovedì 13 novembre, ore 17.00

Nico Stringa, Giacomo Dolcetti e la Bottega del Vasaio a Venezia negli anni ’20

  • Giovedì 27 novembre, ore 17.00

Francesco Amendolagine, La tecnica e la fortuna dello stucco forte a Venezia

 

Il Museo storico Navale – Nuova gestione

La nuova gestione del Museo storico Navale di Venezia permette di fruire meglio del suo originale e unico patrimonio espositivo

Da giugno 2014 il Museo Storico Navale di Venezia è entrato a far parte delle sedi museali gestite da Vela cui sono affidate dal Comune di Venezia l’organizzazione e la gestione degli eventi e del marketing territoriale, in partnership con MUVE, la Fondazione Musei Civici di Venezia.

La nuova gestione del Museo Storico Navale di Venezia, con l’ampliamento dell’orario di visita cui seguirà un progetto di valorizzazione dei reperti, permette al pubblico di fruire appieno del particolare e originalissimo percorso espositivo, che traccia perfettamente la storia dell’interessantissimo e fondamentale capitolo legato alla storia navale e marittima di Venezia.

Il Museo si sviluppa oggi su cinque livelli, per un totale di 4.000 metri quadrati, articolati in 42 sale. Al suo interno l’ambiente espositivo è ricchissimo tradizioni marinare, preziosi ritrovamenti, antiche mappe, strumenti di navigazione, imbarcazioni e documenti che tracciano la storia della Repubblica marinara.

Oltre all’edificio principale, fa parte del circuito museale, dal 1983, anche il Padiglione delle Navi, circa 1250 mq, situato in tre capannoni sede dell’antica “fabbrica od officina dei remi” delle galee dell’Arsenale.

Restaurati e riportati alla loro originale visione cinquecentesca, gli antichi capannoni – al momento visitabili il sabato e la domenica con partenza fissa dalla sede principale del museo – sono stati adibiti alla conservazione degli scafi più grandi che non potevano essere collocati nell’edificio principale del museo quali imbarcazioni tipiche veneziane, antiche gondole da cerimonia, barche lagunari da lavoro, imbarcazioni militari, barche da corsa. Negli ultimi anni sono stati assegnati al museo altri due spazi aperti, all’interno dell’antico Arsenale, dove hanno trovato posto una Motozattera della II Guerra Mondiale ed un sommergibile Classe “Toti”, il Dandolo.

E’ nuova anche la veste grafica, che ricorda il “gran pavese” innalzato dalle navi nelle occasioni speciali, un motivo che sarà riportato su manifesti, locandine e totem informativi che contribuiranno alla promozione del museo in città.

L’accesso al Museo prevede un biglietto da 5 euro intero e 3,50€ ridotto (tra i 6 e 25 anni; max 2 accompagnatori di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini over 65; possessori di MUVE Friend Card)

Russia Palladiana

Palladio e la Russia dal Barocco al Modernismo in esposizione al Museo Correr.

E’ aperta fino al 10 novembre 2014 presso il Museo Correr di Venezia la mostra Russia Palladiana, Palladio e la Russia dal Barocco al Modernismo organizzata per le celebrazioni dell’Anno del Turismo Italia-Russia 2014 dal Ministero della Cultura della Federazione Russa.

Attenzione puntata sull’influenza che ha avuto il leggendario Palladio nell’Arte di Costruire, con particolare riferimento al mondo Russo.  L’esposizione, del tutto inedita per i contenuti e i risultati scientifici pubblicati in catalogo, ma anche per la sua ideazione, permette per la prima volta di seguire la storia, ormai tricentenaria, del palladianesimo russo attraverso un numero significativo di materiali ignoti al pubblico, provenienti dai fondi dei più prestigiosi musei e archivi della Russia.

La mostra si sviluppa studiando l’evoluzione del palladianesimo in Russia dal XVIII secolo fino quasi ai giorni nostri.L’influenza di Palladio non è riconducibile solo al campo dell’architettura, e per questo nelle sale al secondo piano del Museo Correr il pubblico potrà ammirare – tra gli oltre 200 lavori esposti – non solo disegni, progetti, schizzi e modelli di opere architettoniche, ma anche dipinti e opere grafiche.

Il vero apice della passione per l’architettura palladiana viene raggiunto sotto il regno di Caterina II, che chiamò in Russia due famosi architetti dell’epoca Giacomo Quarenghi e Charles Cameron, entrambi fortemente influenzati da Palladio, che a loro volta influenzarono l’architetto Russo Nikolaj L’vov. Costui diede vita ad un fenomeno tanto unico come fu quello dell’usad’ba russa, che coinvolgeva certamente l’architettura, ma anche l’arte nel suo complesso, la letteratura e soprattutto la vita quotidiana del tempo.

I lavori di questi tre grandi architetti sono in gran parte i fautori dell’avvento del “Secolo d’Oro” della cultura Russa, che coincide con il regno di Alessandro I e su cui la mostra si focalizza con maggiore attenzione.

Grande attenzione viene poi rivolta al palladianesimo russo del XX secolo, periodo caratterizzato da grande entusiasmo nei confronti del Modernismo affiancato da un improvviso interesse per le forme neoclassiche, combinato alla nostalgia per la passata cultura delle usad’ba. La mostra si conclude con un lavoro di A. Brodskij creato all’alba del terzo millennio, dimostrando così che le idee di Andrea Palladio sono ancora d’attualità.

Il forte legame che intercorre tra cultura Russa ed Italiana è sottolineato dal fatto che la mostra si svolga a Venezia durante la Biennale di Architettura.

Orari:

Fino al 31 ottobre:10.00 – 19.00 (biglietteria 10.00 – 18.00)

Dal 1 novembre:10.00 – 17.00 (biglietteria 10.00 – 16.00)

Biglietti:

Intero 16 euro

Ridotto 8 euro

Paradossi. Incontri inattesi tra moderno e contemporaneo a Ca Pesaro

Paradossi. Le lesene di Giulio Aristide Sartorio si sposano con l’installazione sonora di Alberto Tadiello.

All’interno della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca Pesaro a Venezia, grazie al restauro sponsorizzato da Dom Pèrignon, dal 17 ottobre 2014 è aperto un nuovo spazio espositivo. Lo Spazio Dom Pérignon sarà dedicato alla promozione di nuovi e giovani artisti che potranno affiancare le loro opere ai pezzi storici presenti all’interno del museo.

Si parte con  la mostra “Paradossi, incontri inattesi tra l’arte dei nostri giorni e quella del XIX – XX secolo” che rimarrà aperta fino al 18 Gennaio 2015. Questo nuovo spazio espositivo si distingue da quelli già esistenti all’interno di Ca Pesaro, fondendo al suo interno il “vecchio” e il “nuovo”.

La serie “Paradossi” e la mostra d’apertura sono state entrambe curate da Angela Vettese, mentre l’idea di base di queste presentazioni è della Fondazione Musei Civici di Venezia, diretta da Gabriella Belli, in unione con le idee dell’architetto Daniela Ferretti.

PerParadossi, incontri inattesi tra l’arte dei nostri giorni e quella del XIX – XX secolo sono stati affiancati il giovane artista vicentino Alberto Taidiello e i celebri teleri intitolati Il Poema della Vita Umana raffiguranti le allegorie de La Luce, Le Tenebre, l’Amore e La Morte intramezzate da dieci pannelli verticali rappresentanti le Cariatidi di Giulio Aristide Sartorio.

Seppur privo di elementi architettonici e caratterizzato da un forte uso della monocromia, il complesso pittorico si caratterizza per l’utilizzo di figure in movimento dal chiaro significato simbolico. L’Iconografia dell’opera di Sartorio è dotata di un significato molto complesso che tende a sottolineare la visione drammatica che l’artista ha dell’esistenza umana.

Taidiello, con la sua opera musicale, riesce a fondersi perfettamente con Sartorio, arrivando a creare un’opera nuova. I lavori del giovane artista vicentino vengono etichettati come interventi sonori, in cui diventano sculture proprio gli elementi tecnici che servono a generare il volume acustico. Il  forte legame con la natura viene enfatizzato anche dal frequente uso di  “brusii”, di “friniti”, delle “ripetizioni sonore”, e della “simmetria formale”: è così che dobbiamo comprendere “margherite” di altoparlanti, “raggi” di fili elettrici e il rincorrersi dei rumori come “richiami” e “respiri”.

Orari: 

Dal 1 aprile al 31 ottobre

10 – 18 (biglietteria 10 – 17)

Dal 1 novembre al 31 marzo

10 – 17 (biglietteria 10 – 16)

Chiuso lunedì e 25 dicembre, 1 gennaio e 1 maggio

Prezzi:

Intero: 10,00 euro

Ridotto: 7,50 euro

Venice Fashion Night 2014

Grazie a Venice Fashion Night sabato 25 ottobre Venezia si trasforma nella capitale della moda e del design

Sabato 25 ottobre 2014 Venezia diventa la capitale della moda con Venice Fashion Night, evento che riunisce in una serie di rendez-vous stilisti emergenti, laboratori artigiani, boutique di ricerca.

Dalle 16.30 il centro storico di Venezia offrirà un caleidoscopico tour di appuntamenti assolutamente imperdibili per gli amanti del fashion, coinvolgendo magiche location come l’Hotel Londra Palace, l’Hotel Metropole, e l’Hotel Novecento Boutique, vari ed eleganti negozi/atelier.

A partire dalle 17 dagli hotel più caratteristici di Riva Schiavoni partirà la performance itinerante di Raptus & Rose “La Moda Liberata”, che attraverserà Venezia e arriverà al Novecento Boutique Hotel, dove vi aspetta “Una stanza tutta per sé” diverrà set fotografico per appassionati di moda, instagramers e fotografi che potranno coinvolgere Eugenia Dress nelle proprie performance.

A San Salvador poi il negozio di cappelli di Giuliana Longo torna ad essere modisteria per una sera, come dalle sue origini del 1902, e tra gli scaffali dell’Atelier (dichiarato Locale Storico d’Italia) il pubblico potrà provare cappelli e acconciature.

A partire dalle 19 anche Hard Rock Cafe Venezia partecipa a Venice Fashion Night firmando la sfilata più rock della giornata: ragazzi e ragazze dello staff di Hard Rock Cafe Venezia propongono sulla passerella tutte le novità delle linee di abbigliamento uomo-donna del brand internazionale: dalle più note t-shirt ‘local’ fino ai capi della linea Hard Rock Couture, in versione manica lunga Hoodies, Fleece, Light Weight; non mancheranno protagonisti della linea Guitar Company per uomo e Sparkle per donna.

Inoltre grazie alla partnership con 24 ORE Cultura e con la Fondazione Musei Civici di Venezia, la mostra La Divina Marchesa. Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Epoque agli anni folli, per il pubblico della Venice Fashion Night, sarà aperta fino alle 22 con uno sconto sul biglietto d’ingresso.

Per il programma dettagliato degli eventi vi suggeriamo di andare sul sito ufficiale

Qui sotto trovate la mappa con tutti le location della serata

29.Venicemarathon – Programma

Tutto pronto per la 29.Venicemarathon: il Village aprirà le porte venerdì 24 ottobre e la gara si disputerà domenica 26

Domenica 26 ottobre 2014 si corre la 29.Venicemarathon. Quest’anno la maratona di Venezia verrà seguita sia a livello nazionale che (grande novità) internazionale in TV,  trasmessa sia dalla Rai (dalle 8.55 alle 11.40 su Raisport2 ) sia da ben 64 paesi stranieri. In Europa si occuperà della copertura dell’evento il canale francese Ma Chaine Sport che la manderà in onda in Francia, Belgio, Lussemburgo, Portogallo, Israele e tutti i paesi subsahariani. Sarà inoltre trasmessa anche in Brasile, Nuova Zelanda, Turchia e gran parte dei paesi africani.

PERCORSO
I 6000 iscritti alla 42 km saranno pronti al via alle 9.05. Punto di partenza è come sempre la Villa Pisani a Stra. Il percorso della marcia costeggerà il fiume Brenta, tra incantevoli ville e palazzi settecenteschi, unendo Stra con Fiesso d’artico, Dolo e Mira. Poi la gara si inserisce nel tessuto urbano passando per Piazza Ferretto a Mestre, gli ampi spazi di Parco San Giuliano e poi il lungo rettilineo del Ponte della Libertà convoglierà gli atleti in pieno centro storico a Venezia fino a Piazza San Marco e verso il traguardo in Riva dei Sette Martiri. Anche quest’anno i maratoneti correranno lungo un quinto ponte (fatto di barche) sul Canal Grande, costruito per l’occasione da Insula per unire le rive della Punta della Salute con Piazza San Marco.

VM10KM e FAMILY RUN
La Venicemarathon fa correre  fino a 23.0000 persone. Altri importanti eventi sportivi da sempre fanno da contorno alla Maratona vera e propria, come le Family Run cui partecipano quasi 15.000 famiglie. Quest’anno si è aggiunta inoltre anche la prima 10 km non competitiva, VM10KM, che si correrà da Parco San Giuliano a Riva dei Sette Martiri a partire dalle 8.40 di domenica 26 ottobre.

EXPOSPORT VENICEMARATHON VILLAGE
Exposport Venicemarathon Village aprirà le porte a Parco San Giuliano venerdì 24 ottobre alle ore 10. Il Village sarà allestito presso la Porta Blu del Parco e per la 29.edizione della Venice Marathon interesserà un’area ancor più vasta. E’ stata rinnovata anche l’area eventi all’interno della Fiera dello Sport e del Tempo libero che ospiterà incontri, dibattiti, presentazioni e spettacoli.

CONI OPEN SPORT
All’esterno della Fiera le aree verdi del Parco da venerdì 24 ottobre si trasformeranno in un villaggio dello sport open air con l’ottava edizione di Coni Open Sport, manifestazione di promozione sportiva curata dal Coni Provinciale aperta a tutti e che nella mattinata di venerdì farà provare le diverse discipline sportive a ben 1400 studenti.

Gli eventi collaterali della 29.Venicemarathon

Nuovi eventi collaterali della Venicemarathon 2014: da questo sabato Fiera dell’artigianato a Parco San Giuliano e prossimo weekend Exposport

Una grande festa per lo sport fa da cornice, a partire da questo weekend, 18 e 19 ottobre 2014 , alla 29.VeniceMarathon del 26 ottobre. Le due settimane all’insegna della cultura sportiva avranno come cuore nevralgico il Parco San Giuliano e si svilupperanno attraverso il nuovo ArtigianExpo, l’Exposport Venicemarathon Village, il Coni Open Sport. Il tutto farà da corollario agli eventi sportivi veri e propri: le tre Family Run (Dolo, San Donà e Mestre), la VM10KM, la marcia non competitiva, e la vera e propria Venicemarathon.

Le principali novità di quest’anno riguardano l’anticipo della Family Run “Riviera del Brenta – Dolo” a sabato 18 ottobre, lo spostamento dell’area espositiva, che sarà così più ampia, dalla Porta Rossa a quella Blu di ingresso del Parco San Giuliano, e la prima edizione della Fiera dell’Artigianato “ArtigianExpo”, organizzata da Expovenice Spa, che aprirà al pubblico nelle giornate del 17, 18 e 19 ottobre 2014.

FAMILY RUN
La Family Run sarà come sempre una grande Festa per le famiglie e i bambini. Si tratta di una gara non competitiva di 3,5 km. Quella di Dolo si svolge questo sabato (partenza ore 10 – stadio Walter Martiri) con una settimana di anticipo rispetto a quella di Mestre e di San Donà di Piave, perché rientra nel programma di eventi della Giornata dedicata allo Sport e alla Famiglia.

FIERA ARTIGIANEXPO – INGRESSO LIBERO
Al Parco San Giuliano prenderà il via venerdì 17 ottobre 2014, una nuova mostra mercato, la fiera dell’artigianato “Artigianexpo”, ad ingresso libero. Alla rassegna saranno presenti più di 120 espositori da tutta Italia con il meglio del “made in Italy” artigianale. Il pubblico potrà scoprire manufatti creativi, gioielli, pellame lavorato con la tecnica del patchwork, mosaici artistici, complementi di arredo in cartapesta, vetri artistici e idee regalo di tutti i tipi. Tra le sezioni ce ne sarà una dedicata all’arredo, alla bioedilizia e al recupero edilizio.

EXPOSPORT VENICEMARATHON VILLAGE
La prossima settimana, il 24 ottobre 2014, aprirà al pubblico (sempre ingresso libero)l’Exposport Venicemarathon Village e contemporaneamente le aree verdi del Parco si trasformeranno in un villaggio dello sport open air con l’ottava edizione del Coni Open Sport.

Disegni dell’Ottocento e del Novecento. Da Hayez a Vedova

Centinaia di disegni di importanti artisti italiani dell’800 e del ‘900 in mostra fino all’11 gennaio 2015 alle Gallerie dell’Accademia

Dall’11 ottobre 2014, presso le Gallerie dell’Accademia a Venezia, è aperta la morsa Disegni dell’Ottocento e del Novecento. Da Hayez a Vedova, che si inserisce nelle iniziative del Ministero dei Beni Culturali a supporto della Biennale di Architettura. Il percorso espositivo infatti propone una eccezionale selezione di disegni tra arte e architettura, firmati da alcuni dei più importanti artisti dell’800 e del 900. Si tratta di un’occasione unica, dato che tutte le opere esposte provengono dal Gabinetto dei Disegni e Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e che, per questioni di conservazione, possono essere raramente ammirati dal pubblico.

In occasione della mostra Disegni dell’Ottocento e del Novecento sono esposti piccoli capolavori di artisti quali Francesco Hayez, Andrea Appiani, Giuseppe Bossi, Cosroe Dusi, Vincenzo Camuccini, Pelagio Pelagi e William Joung Ottley, e 30 studi inediti di architettura, di piante, prospetti, facciate, spaccati di edifici religiosi e civili progettati dall’architetto bergamasco Giacomo Quarenghi, di cui il fondo veneziano conserva 541 fogli. Il Novecento è rappresentato da 10 disegni inediti di artisti del secolo passato: Emilio Vedova, Giovanni Previati, Giuseppe Santomaso, Armand Rassenfosse e 16 eliocopie dell’architetto veneziano Carlo Scarpa.

La maggior parte dei fogli esposti, di norma mai visibili al pubblico, ma conservati al buio assoluto, all’interno dei caveaux climatizzati e blindati, sono stati restaurati per l’occasione.

In particolare segnaliamo che i sei studi preparatori di Francesco Hayez per il dipinto raffigurante La distruzione del tempio di Gerusalemme, già donato alle Gallerie nel 1868 dall’artista stesso, sono esposti a confronto con il dipinto stesso. Le 16 eliocopie dell’architetto Carlo Scarpa non sono mai state esposte prima d’ora e rivestono un particolare interesse dal momento che sono tutti progetti per le Gallerie dell’Accademia, ivi rimasti al termine dei lavori nel 1959. Cinque tavole riportano anche annotazioni autografe a grafite, stilate in fase di revisione; una, dedicata al cavalletto per l’esposizione del dipinto di Piazzetta raffigurante l’Indovina, mostra anche l’uso di pastelli colorati per evidenziare alcuni dettagli. Il pannello espositivo progettato dall’architetto è stato ora ripristinato ed esposto accanto al relativo studio grafico.

Orari

Lunedì: 8.15 – 14.00 (ultimo ingresso ore 13.15)

Martedì > Domenica: 8.15 – 19.15 (ultimo ingresso ore 18.30)

 

Ateneo Veneto Programma 2014/2015

Densa programmazione culturale dell’Ateneo Veneto per il 2014: conferenze, concerti, presentazioni

E’ in partenza il 10 ottobre 2014 il densissimo programma accademico dell’Ateneo Veneto, il più antico istituto culturale veneziano che conferma anche quest’anno la propria vocazione statutaria di luogo di divulgazione della cultura in ogni sua manifestazione.

Il calendario 2014 degli appuntamenti all’Ateneo Veneto è densissimo di iniziative: conferenze, convegni, incontri, concerti e presentazioni di libri sono infatti quasi quotidiani. I soggetti di quest’anno sono Pompei, Veneto che cresce, Grande Guerra, Mobilità lagunare, con in più cicli dedicati a grandi tematiche storiche o all’attualità ma anche i Corsi istituzionali di Storia dell’Arte, Storia Veneta, Storia della Sanità.

Si inizia venerdì 10 ottobre con il ciclo di incontri dedicato a Pompei e alla gestione del nostro enorme patrimonio storico-artistico, per poi passare ai temi che riguardano direttamente i cittadini come quelli della Mobilità lagunare in un contesto multiplo e complesso come quello veneziano; e ancora gli incontri con imprenditori che hanno saputo reagire con successo alla crisi e che costituiscono la spina dorsale di questo “Veneto che cresce” nonostante la difficile situazione del paese. Non poteva mancare infine il contributo dell’Ateneo Veneto nelle celebrazioni del centenario della Grande Guerra, con una serie assai composita di eventi che riguarderà tutti i settori, dalla storia all’architettura, alla musica, al cinema, alla letteratura e, naturalmente, la storia attraverso un ciclo di conferenze di Mario Isnenghi: questo sarà realizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, mentre la mostra sui progetti di sacrari sarà coordinato con l’Università IUAV.

Per maggiori informazioni sul calendario degli eventi all’Ateneo vai sul sito ufficiale qui 

FAIMARATHON

Il FAI propone per domenica 12 ottobre 2014 numerosi itinerari alla scoperta del patrimonio artistico italiano: la FAIMARATHON

Il 12 Ottobre 2014 torna la FAIMARATHON, evento nazionale promosso dal FAIFondo Ambiente Italiano in partnership con Il Gioco del Lotto che intende coinvolgere attivamente i cittadini sensibilizzandoli sul valore del nostro patrimonio artistico, monumentale, storico e naturalistico attraverso una passeggiata culturale, non competitiva, rivolta a tutti. Nel 2013 hanno partecipato ben oltre 29.000 persone!

La FAIMARATHON propone una serie di itinerari, in ben 120 città italiane, compresa Venezia. Si tratta di una passeggiata a tappe: basta cercare sul sito l’itinerario che si preferisce, presentarsi al punto di partenza durante gli orari indicati (partenze scaglionate di norma tutto il giorno), dare il contributo per la partecipazione, ritirare il kit e partire. Tutto il ricavato sarà a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI “Ricordati di salvare l’Italia”. Tutti gli itinerari sono tematici e consultabili sul sito www.faimarathon.it e sull’app FAIMARATHON, che da quest’anno darà anche la possibilità di vincere fantastici premi partecipando al torneo di fotografia #scattidifelicità.

Molti sono gli itinerari nel Veneto che interessano varie città, da Venezia a Verona, da Padova a Torreglia, da Portoguarro a Fratta polesine. A Venezia, in particolare, l’itinerario proposto, offre una conoscenza alternativa della città, andando alla riscoperta del patrimonio culturale “minore” ancora visibile, partendo alla  delle Scuole Grandi e Scuole Piccole di Devozione e di Arti e Mestieri. Partenza alle ore 11 dall’Archivio di Stato.

Giornata Nazionale delle famiglie al Museo

Tante iniziative nei Musei di Venezia per la Giornata nazionale delle famiglie al Museo

Domenica 12 ottobre 2014 è la Giornata Nazionale delle famiglie al Museo o F@Mu 2014. Le famiglie che prenoteranno la visita avranno l’ingresso gratuito ai Musei di Venezia che aderiscono all’iniziativa e potranno partecipare agli eventi che sono stati organizzati apposta per quella giornata. Scopo della manifestazione è dare maggior risalto a tutte quelle realtà museali che stanno portando avanti un programma di offerta culturale per le famiglie con bambini di altissimo livello.

In Laguna partecipano alla Giornata nazionale delle famiglie al Museo la Collezione Peggy Guggeneheim, la Fondazione Prada, Palazzetto Bru Zane e la Fondazione Pinault, con le sue due sedi espositive di Palazzo Grassi e Punta della Dogana.

  • Alla Guggenheim è previsto un laboratorio d’arte per bambini dai 4 ai 10 anni, dal titolo Rami-e-radici.
  • A Ca’ Corner della Regina, sede della mostra Art or Sound, i componenti delle famiglie che prenoteranno anticipatamente la loro visita potranno ottenere ingresso e guida gratuiti alla mostra.
  • Palazzetto Bru-Zane organizza un laboratorio concerto per bambini, che prevede una Video storia e un atelier di costruzione del libro sonoro.
  • Punta della Dogana propone Afternoon on ice, giochi di luce sul ghiaccio, come quelli che hanno inspirato Roni Horne.

Vi ricordiamo che tutti gli appuntamenti sono a numero di posti limitati ed è necessario prenotare per tempo.

Qui trovate tutti i riferimenti per prenotare

Giornata del Contemporaneo

Per la Giornata del contemporaneo  aprono gratuitamente le loro porte a Venezia Ca’ Pesaro e Fondazione Prada

L’11 ottobre è la Giornata del Contemporaneo anche a Venezia. L’evento, organizzato tutti gli anni da AMACI,  Associazione Musei di Arte Contemporanea di Venezia, permette al pubblico di di visitare gratuitamente i Musei aderenti, e di partecipare ad eventuali laboratori, conferenze e spettacoli organizzati dagli stessi per quel giorno.

A Venezia aderiscono all’interessante iniziativa, con ingresso libero per tutta la giornata, la Fondazione Prada, con la sua mostra Art or Sound presso Ca’ Corner della Regina, e la Fondazione Musei Civici Veneziani con la mostra Da Rauschenberg a Jeff Koons presso Ca’ Pesaro, Museo di Arte Moderna e Contemporanea.

Fino al 3 novembre 2014 alla Fondazione Prada a Venezia è possibile scoprire la mostra “Art or Sound” che indaga il rapporto ambiguo tra opera d’arte e oggetto sonoro. Il progetto, a cura di Germano Celant, riunisce nei due piani nobili dello storico palazzo di Ca’ Corner della Regina più di 180 opere e oggetti dal Rinascimento a oggi, tra automi e macchine musicali, dipinti e partiture, sculture e installazioni, strumenti musicali rari e sorprendenti. L’intento è di proporre una rilettura dello strumento musicale che diventa scultura e del manufatto artistico che produce suono, in una continua invasione e inversione di campo tra arte e musica.

Mentre a Ca’ Pesaro è possibile ammirare fino al 4 gennaio 2014 i capolavori della Collezione Sonnabend, concessa in deposito a lungo termine al Museo di Arte Moderna di Venezia. La raccolta comprende una settantina di lavori di artisti che Ileana Sonnabend (1914 – 2007) scoprì e valorizzò in mostre memorabili, dando spazio ai linguaggi della più avanzata sperimentazione: dal Neo Dada alla Pop Art, dalla Minimal Art all’Arte Povera, dal Concettuale al Neo Espressionismo, fino all’arte fotografica contemporanea.

Visite guidate col curatore alla Casa dei Tre Oci

Visite guidate esclusive con il curatore alla Casa dei Tre Oci tutti i giovedì

La Casa dei Tre Oci alla Giudecca, offre, in occasione della Mostra VENEZIA SI DIFENDE, delle visite guidate gratuite ed esclusive tenute dal curatore, Claudio Franzini. Le visite guidate sono solo su prenotazione e si tengono tutti i giovedì dal 9 ottobre al 4 dicembre, alle ore 18.

La mostra racconta con oltre 350 immagini originali, provenienti dall’Archivio Storico Fotografico della Fondazione Musei Civici di Venezia – Palazzo Fortuny, l’insolita situazione della città all’epoca della Grande Guerra.Per saperne di più sulla mostra cliccate qui.

Per partecipare
Ingresso con biglietto ridotto 8€ che comprende la visita guidata alla mostra VENEZIA SI DIFENDE 1915-1918 e l’accesso nella stessa serata alla mostra LEWIS HINE. BUILDING A NATION, al secondo piano dei Tre Oci.

Solo su prenotazione fino ad esaurimento posti*
tel. 041 24 14 022 – info@treoci.org

Street Movie, il cinema sui muri della città

Parte con “Sguardi veneziani” Street Movie la rassegna di cinema sui muri della città

Dal 26 settembre 2014 prende il via a Venezia Mestre la rassegna “Street Movie, il cinema sui muri della città”, che vedrà la proiezione di classici del cinema sul muro della Corte Marin Sanudo.

La quarta edizione di questo Festival del cinema di strada, titolata quest’anno “Sguardi veneziani“, presenta film e cortometraggi girati nel centro storico e nella terraferma veneziana. Le proiezioni sono a ingresso libero e come si usava una volta, ognuno deve portarsi la sedia da casa.

Pane e tulipani” è il primo film che sarà proiettato venerdì 26 settembre, alle ore 20.30. Deliziosa commedia del regista Silvio Soldini sul viaggio e sui sentimenti con tre interpreti d’eccezione: Licia Maglietta, casalinga pescarese in fuga dalla famiglia, Bruno Ganz, maturo cameriere ‘foresto’, e una incantevole Venezia. In caso di maltempo l’evento verrà recuperato mercoledì 1 ottobre.

Giovedì 2 ottobre, a partire dalle ore 20.30, l’appuntamento è con tre cortometraggi. Il primo, “Contatto forzato”, di Daniele Sartori (Italia, 2014, 20’) è girato interamente al Forte Carpenedo di Mestre, e narra la vicenda di due soldati, un italiano e un tedesco, catturati dai partigiani sul finire della Seconda Guerra mondiale. Sempre di Sartori, “L’appuntamento”, (Italia, 2010, 15’). Reso fragile dalla scoperta del tradimento della fidanzata, Francesco è ossessionato dalla curiosità di incontrare il suo rivale. Tra le location veneziane del corto: gli splendidi interni di Palazzo Papadopoli, situato nel sestiere di San Polo con affaccio sul Canal Grande. Ultimo filmato è “Preti” di Astutillo Smeriglia (Italia, 2012, 21′). Appena finito il seminario, un giovane prete si trasferisce presso un parroco più maturo ed esperto per terminare la propria formazione. La vita tra i due non sarà semplice Irresistibile e divertente cortometraggio di animazione. In caso di maltempo la proiezione è rimandata a venerdì 10 ottobre.

ART’S CONNECTION

ART’S CONNECTION, 3 giorni dedicati all’arte del vetro, con spettacoli, workshop, mercati, eventi

Uno straordinario evento che avrà come indiscussa protagonista l’arte del vetro, dal titolo ARTS’ CONNECTION, avrà luogo dal 3 al 5 ottobre nell’incantevole location dell’Isola di Murano a Venezia.

La manifestazione, che prevede incontri, letture, concerti, performance, degustazioni, e workshop, è organizzata dall’Associazione di promozione culturale Lillyth dell’artigiana-artista Lisette Caputo, che lavora a lume il vetro ed è titolare della galleria Maison Lisette Murano, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e il Comune di Venezia – Municipalità di Venezia Murano e Burano.

Due saranno le prestigiose sedi dove si alterneranno gli eventi in programma nella 3 giorni dedicata al vetro: il Museo del VetroFondazione Musei Civici di Venezia e il Cinema/Teatro Basilica dei Santi Maria e Donato.

La manifestazione prenderà il via venerdì 3 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 18.00 al Museo del Vetro (Fondamenta Marco Giustinian 8 ), con il Workshop dell’artista Victoria Cano, aperto a tutte le età (min. 10 max 25 partecipanti). Un’immersione nelle tecniche della pittura, del collage, dell’incisione, guidata dall’artista, titolare di cattedra in Belle Arti presso l’Universitat Politécnica de Valencia (Spagna). Il workshop continuerà poi il giorno successivo.

Arts’ Connection proseguirà, sabato 4 ottobre dalle ore 16.30 nella stessa location con la Serata D’onore: un’interessante carrellata di eventi, previsti sempre nel giardino del Museo del Vetro di Murano.

Domenica 5 ottobre invece dalle ore 17.00, negli spazi del Teatro/Cinema Basilica dei Santi Maria e Donato, Roberta di Odoardo presenterà il suo libri “Fragile come un ponte di sabbia” di (Ciesse Edizioni) e Daniela Zamburlin, i suoi due libri: “Dogi in controluce” e “Ducisse veneziane” ( Edizioni Supernova) e la poetessa bolognese Leila Falà le sue poesie.

Art’s Connection, infine, dedicherà uno spazio importante all’artigianato “creativo” il 4-5 ottobre, dalle 9,30 alle 18.30, negli spazi interni ed esterni adiacenti la Basilica dei Santi Maria e Donato dove prenderà vita la seconda edizione di Samarcanda: fiera di editoria, artigianato artistico di qualità, ideata da Federica Bondi e dalla Associazione culturale Fontego, nata nel 2009 per comunicare e promuovere la cultura e l’editoria, per editing, eventi, fiere, laboratori, mostre, presentazioni e pubblicazioni di libri.

Per iscrizioni ed informazioni consultare la pagina facebook: Arts’ Connection qui

 

 

 

ISOLE IN RETE – Settembre 2014

Scoprire la Laguna di Venezia in un weekend grazie alla grande manifestazione Isole in rete

L’Istituzione Parco della Laguna del Comune di Venezia propone per il prossimo weekend, 27 e 28 settembre 2014, la seconda edizione (quest’anno) di ISOLE IN RETE, una straordinaria opportunità per conoscere sempre più a fondo la Laguna, le sue isole e tutte le meraviglie che nasconde.

Come sempre la manifestazione offre un ampio ventaglio di eventi come gite, attività sportive tipiche lagunari, escursioni naturalistiche e storiche in barca o in bicicletta, passeggiate, incontri e presentazioni, spettacoli, intrattenimento, visite guidate in aree archeologiche e in luoghi tutti da scoprire.

MOLTI DI QUESTI EVENTI NECESSITANO PRENOTAZIONE: andare sul sito ufficiale per recuperare informazioni dettagliate

Citiamo solo alcune delle interessanti iniziative, quelle che risultano essere la novità di quest’edizione.

Festambiente” alla Certosa, l’iniziativa “Puliamo il mondo” che si terrà all’isola di Campalto (collegamento solo con mezzi privati però), e ancora, la degustazione di prodotti locali alle Vignole e la mostra fotografica, organizzata in collaborazione con Limosa – Slow Venice, “Gli ultimi veneziani”, che verrà inaugurata sabato 27 alla Torre Massimiliana a Sant’Erasmo, con una simpatica merenda sull’erba in compagnia dell’artista tedesco, Karl Johaentges.

TRASPORTI E LINEE LAGUNARI SPECIALI

In occasione di ISOLE IN RETE, il Festival della Laguna di Venezia, è stato organizzato un diverso sistema di trasporto pubblico che permetta a tutti di godersi il patrimonio naturalistico, culturale e enogastronomico della Laguna. Sono tre, infatti, le linee speciali istituite con vaporetti Actv, che si possono prendere acquistano il pass “Isole in Rete”:

  • una circolare, “Parco della Laguna n. 1”, che tocca le diverse isole coinvolte nel Festival partendo dai Giardini della Biennale (ossia Certosa, Murano, Mazzorbo, Torcello, Burano, Sant’Erasmo)

e due che collegano le isole con la Terraferma:

  • Parco della Laguna n. 2”, attivata in collaborazione con l’Istituzione Boschi e Grandi Parchi, tra San Giuliano e Murano
  • Parco della Laguna n. 3”, proposta dal Consorzio Venezia Nativa, tra Ca’ Noghera e Burano.

A questi servizi si affiancheranno poi altre navette che collegheranno Murano, San Giacomo in Paludo, Mazzorbo e Mazzorbetto, ma anche Burano e Altino, e – per la prima volta – Sant’Erasmo e le Vignole.

PER IL PROGRAMMA UFFICIALE ANDARE SUL SITO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE QUI 

Fiera Altro Futuro alle Zattere

Incontri, laboratori, stand enogastronomici e vendita prodotti bio e equosolidali: Altro Futuro, Fiera dell’equosolidale a Venezia

Torna a Venezia dal 26 al 28 settembre a Venezia, in fondamenta delle Zattere, “Altro Futuro – Fiera della Decrescita e della Città Sostenibile ”. Forte del successo degli anni scorsi, la manifestazione propone sia chioschi per l’esposizione e la vendita di prodotti biologici ed equo-solidali, nonché stand del terzo settore, sia iniziative artistiche e culturali, con laboratori, incontri, concerti e dibattiti incentrati su argomenti connessi al biologico, al commercio equo e solidale, alla città sostenibile e alla decrescita.

Altrofuturo è organizzata da AEres – Venezia per l’AltraEconomia, associazione che raggruppa 27 realtà del territorio veneziano che operano nei settori dell’economia sociale e solidale, in collaborazione con il Comune di Venezia.

Tra le numerose attività che avranno luogo all’interno della Fiera, sono previsti la presentazione dei risultati del progetto europeo “Central Markets”, nonché dei progetti sulle economie carcerarie e sul riciclo e riuso, incontri sulla decrescita, un laboratorio di restauro delle imbarcazioni tipiche delle laguna di Venezia e un caffè letterario.
   Ma ci saranno anche attività rivolte ai più piccoli: laboratori e dimostrazioni sulla lavorazione del cuoio, del pane, le tinture naturali, la produzione del formaggio, ecc.. Sabato 27 settembre invece, dalle ore 10 alle 18, i più piccoli potranno fare un insolito giro a dorso d’asino.

In più l’area dedicata agli spettacoli ed eventi musicali e teatrali, grazie alla collaborazione con Silent Breeze Yurt e Chiosco da Toni Zattere, si fa in due :

– zona palco difronte al Chiosco da Toni Zattere per i concerti serali dalle ore 20.00 alle ore 23.00 Venezia Zattere dal venerdì alla domenica

– nei pressi della tenda yurta matinè musicali ( ore 10.00 dal venerdì alla domentica e concerti pomeridani dalle ore 17.00 alle ore 20.00 tutti i giorni)

Sarà giorno tutta la notte anche a Venezia!

20 settembre 2014, sarà giorno tutta la notte: Musei di Venezia aperti fino alle h.24 e biglietto a 1€

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio nei musei statali e non solo di Venezia si terranno numerose iniziative, visite guidate, incontri, concerti. In più sabato 20 settembre l’orario di apertura dei Musei Statali (a Venezia si tratta di Gallerie dell’accademia, Palazzo Grimani, Galleria Franchetti) sarà prolungato fino alle 24 e sarà possibile entrarvi al modico prezzo di 1€. Ne avevamo già parlato qui e adesso aggiorniamo definitivamente  il calendario degli eventi da non perdere il prossimo weekend.

MUSEO CORRER
Innanzitutto all’elenco dei musei statali veneziani (Gallerie dell’accademia, Palazzo Grimani, Galleria Franchetti) dove sarà possibile pagare il biglietto di solo 1€ si aggiunge anche il MUSEO CORRER, in Piazza San Marco che fa invece parte della Fondazione Musei Civici.

GALLERIE DELL’ACCADEMIA – CONCERTO
Nei giorni 20 settembre h.12 e 21 settembre h.17, presso le Gallerie dell’Accademia a Venezia si terrà un concerto intitolato “Suoni di Pittura e Poesia – per le Giornate Europee del Patrimonio”, nell’intento di celebrare e promuovere tale ricorrenza.

Saranno eseguiti due cicli di liriche vocali/strumentali composte da autori contemporanei. Il concerto si aprirà con Las cinco canciones, raccolta di brani per voce e due violini scritta da Emanuele Fraschini su poesie di Garcìa Lorca. Nella seconda parte verrà eseguita la raccolta Angeli a Venezia di Vivien Memo su testi di Emanuele Fraschini, nove “cantici” per voce e violino ispirati a raffigurazioni di angeli nella pittura veneziana.

GALLERIA FRANCHETTI – CONCERTO JAZZ
La Ca’ d’Oro presenta “Jazz in Mostra”, concerto dedicato alle Divine del cinema internazionale e all’esposizione in corso al museo a loro dedicata Divine. Splendori di Scena. Gioielli Fantasia dalla Collezione Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

In un’atmosfera che ricreerà i fasti della Golden Age Hollywoodiana, la musica jazz di T42, Francesca Bertazzo (voce e chitarra) e Roberto Caon (contrabbasso), risuonerà nella loggia sul Canal Grande, accanto agli “splendori di scena” di spille stravaganti, coloratissimi orecchini, grandi collane e bracciali eccentrici.

Alleghiamo qui Giornate Europee 2014   il programma definitivo delle iniziative

Hiroshige. Da Edo a Kyoto: vedute celebri del Giappone

Le suggestive Xilografie di Hiroshige in mostra a Palazzo Grimani di Venezia

L’intero corpus di Xilografie Policrome di uno dei più conosciuti artisti giapponesi, Utagawa Hiroshige, appartenenti alla Collezione del Museo di Arte Orientale di Venezia, verrà eccezionalmente esposto dal 20 settembre all’11 gennaio 2015, in una grandiosa mostra a Palazzo Grimani, sempre in Laguna.

La mostra Hiroshige. Da Edo a Kyoto: vedute celebri del Giappone. La collezione del Museo d’Arte Orientale di Venezia presenta le più note e amate immagini del grande interprete dell’ukiyoe (immagini del mondo fluttuante, della vita che passa), uno dei più grandi protagonisti dell’arte giapponese di tutti i tempi.

A fine Ottocento l’arte di Hiroshige affascinò e conquistò l’Europa, i pittori impressionisti e soprattutto Van Gogh, che replicò a olio due delle xilografie presenti in mostra, I pruni di Kameido e il celeberrimo Acquazzone improvviso sul ponte Ōhashi ad Atake.

Il percorso espositivo comprende soprattutto opere del periodo maturo dell’autore, a partire dagli anni Quaranta dell’Ottocento. Tra queste le serie dei Racconti illustrati dell’antica Edo, il Confronto dei cento poemi scelti dai cento poeti a Ogura, le Immagini della storia dei Soga e la notissima Gojūsan tsugi meisho zue del 1855, conosciuta come Tōkaidō verticale, ovvero le vedute delle 53 stazioni del Tōkaidō, la strada che congiungeva Edo (antico nome di Tokyo) a Kyoto lungo la costa, ed infine la raffinatissima ultima serie realizzata dall’artista nel 1858, Le trentasei vedute del Fuji. Foto risalenti alla metà dell’800 fanno da corollario alle opere di Hiroshige: testimonianza dell’interesse per il genere della veduta anche dopo l’introduzione del nuovo medium fotografico in Giappone.

Completano il percorso espositivo preziosi oggetti, sempre appartenenti alla collezione del Museo d’Arte Orientale di Venezia, che compaiono nelle stampe o sui quali sono raffigurati gli stessi luoghi celebri del Giappone e di Edo proposti nelle xilografie di Hiroshige.

Orari
Lunedì: 8.15 – 14.00 (ultimo ingresso ore 13.15)
Martedì > Sabato: 8.15 – 19.15 (ultimo ingresso ore 18.30)
Domenica: 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.15)

Biglietto: Intero: € 6,00

 

Regata di Burano e Performance Venezia Rivelata

In occasione della Regata di Burano Venezia Rivelata terrà la sua nuova performance Venezia e le sue isole

Il 21 settembre 2014 si tiene all’Isola di Burano in Laguna a Venezia una nota manifestazione sportiva, considerata da atleti, tifosi e appassionati come la “Rivincita della Regata Storica“. Si tratta della Regata di Burano, che si svolge tutti gli anni la terza domenica di settembre. Quel giorno tutta l’isola, avvolta in un clima di festa, si prepara ad accogliere turisti e residenti delle isole vicine con manifestazioni tipiche organizzate dalle varie associazioni di Burano, musica e aree di ristoro all’aperto.

Quest’anno inoltre, proprio in occasione della Regata di Burano e subito dopo il termine delle premiazioni, Venezia Rivelata, il progetto ideato dallo scrittore Alberto Toso Fei e dall’artista Elena Tagliapietra, torna a coinvolgere il pubblico con una nuova performance intitolata Venezia e le sue Isole.

I temi trattati durante questo appuntamento presenteranno racconti inerenti alle Isole di Venezia. Alberto Toso Fei racconterà aneddoti relativi all’origine di Venezia e alla nascita delle prime comunità della Laguna Nord, a storie di merletti e sirene, di vetro e magia, e di alcuni personaggi, da Attila a Casanova.

Tutti i racconti saranno presentati in sinergia con la performance di Elena Tagliapietra che realizzerà una composizione pittorica dal vivo sul corpo di giovani performer, ispirandosi alle meraviglie di quest’isola, che prenderanno vita sulle note delle musiche originali del compositore Mattia Corso, ispirato a sua volta da arie di opere Verdiane, scritte dal celebre librettista muranese Francesco Maria Piave.

La Regata di Burano si svolge su mascarete a due remi per le donne e su gondole a due remi per gli uomini.

Le imbarcazioni in gara si confrontano dalle ore 17 nelle acque antistanti l’isola e, da terra, l’evento è visibile dalla fondamenta di approdo delle linee ACTV.

Giornate Europee del Patrimonio

In occasione delle giornate europee del patrimonio Musei Statali di Venezia a 1€ e visite guidate speciali

Il 20 e il 21 settembre 2014 si celebra in tutta Italia la 31a edizione delle Giornate Europee del Patrimonio, manifestazione ideata nel 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee.

Nell’ambito dell’iniziativa, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha stabilito di concedere l’ingresso a tutte le sedi museali statali al prezzo simbolico di 1 euro. A Venezia si entrerà col biglietto ridotto ( 1€ ) alle Gallerie dell’Accademia, al Museo Archeologico Nazionale, alla Galleria Franchetti, a Palazzo Grimani, le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana e al Museo d’Arte Orientale. Sono Musei Statali anche quello Archeologio di Altino e Villa Pisani a Stra.

In più, per le stesse giornate, il MibAC ha organizzato una serie di interessanti visite guidate speciali e incontri. Qui sotto troverete l’elenco ma vi rimandiamo al sito ufficiale del Ministero per l’elenco aggiornato e per scoprire su quali eventi è necessaria la prenotazione

VISITE GUIDATE SPECIALI E INCONTRI
La protezione dei monumenti veneziani durante la prima guerra mondiale nelle immagini dell’archivio della Soprintendenza
Palazzo Ducale
Visita guidata
Sabato 20 settembre, ore 16,30 (Grazia Fumo) Appuntamento all’ingresso di Palazzo Ducale, Porta della Carta Prenotazione obbligatoria al n.0412710111

Committenza, architettura, decorazioni in Palazzo Corner della Regina
Palazzo Corner della Regina
Visita guidata
Sabato 20 settembre, ore 10 (Ilaria Cavaggioni, Emanuela Zucchetta) Appuntamento all’ingresso, in Calle de Cà Corner, Santa Croce 2215. (In collaborazione con la Fondazione Prada) Prenotazione obbligatoria

Itinerario alla scoperta dei caratteri costruttivi dell’edilizia minore veneziana
Appuntamento in Campo San Bartolomeo
Visita guidata

Barocco a Venezia: stucchi, marmorini ed affreschi restaurati nella chiesa di Santa Maria Assunta dei Gesuiti
Chiesa di Santa Maria Assunta dei Gesuiti
Visita guidata
Sabato 20 settembre, ore 15,30 (Emanuela Zucchetta, Sandro Longega) Appuntamento all’ingresso della chiesa

Il vasto ciclo dipinto da Paolo Veronese a San Sebastiano a restauro quasi ultimato
Chiesa di San Sebastiano
Visita guidata
Nel percorso di visita sarà possibile accedere al coro, altrimenti interdetto. Sabato 20 settembre, ore 11 (Amalia Basso) Appuntamento all’ingresso della chiesa. (In collaborazione con la Curia …

Dopo il restauro: Omaggio ai capolavori nascosti della chiesetta di Palazzo Ducale
Palazzo Ducale
Visita guidata
Sabato 20 settembre, ore 11 (Annalisa Bristot) Appuntamento all’ingresso di Palazzo Ducale, Porta della Carta) (In collaborazione con la Fondazione Musei Civici veneziani) Max 20 persone

Arsenale aperto alla città

Arsenale aperto e visite guidate in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2014

L’occasione delle Giornate europee del patrimonio, in programma il prossimo 20 e 21 settembre 2014, si trasformerà a Venezia nell’allettante opportunità di conoscere meglio l’Arsenale, che sarà aperto in quelle due giornate alla cittadinanza e ai turisti e ospiterà una serie di interessanti iniziative utili a scoprire un’area da poco restituita alla città.

VISITE GUIDATE GRATUITE
L’arsenale rimarrà aperto per tutta la giornata di sabato 20 settembre, dalle 10.30 alle 17.30, e tutte le realtà produttive insediate nell’area apriranno i loro spazi alle visite guidate: laurea di proprietà del comune, il CNR-Ismar, il Consorzio Venezia Nuova, la Marina Militare e Thetis. In particolare le visite all’area della Marina militare (due al mattino e due al pomeriggio) saranno invece a numero chiuso e dovranno essere prenotate da martedì 16 a giovedì 19 settembre dalle ore 9.30 alle 13 telefonando all’associazione Amici dei Musei (0412440010).

PROVE DI VOGA ALLA VENETA
Per tutto il giorno le associazioni remiere come Regatanti proporranno prove aperte di voga alla veneta.

VISITA ALLA TURANOR PLANET SOLAR
Sarà inoltre possibile visitare la Turanor PlanetSolar, che per l’occasione sarà ormeggiata in darsena dell’Arsenale, la prima e unica imbarcazione al mondo così grande (35 metri) a energia solare, un vero prodigio di tecnologia rinnovabile: 512 mq di pannelli fotovoltaici, 2 motori elettrici con una potenza complessiva di 120 kW e zero emissioni di CO2 prodotte. Questo enorme catamarano a energia solare è stato costruito per poter svolgere missioni oceanografiche e analizzare gli effetti del cambiamento climatico in tutto il mondo, ed è dotata di un’autonomia pressoché illimitata procedendo sulle acque nell’assoluto silenzio (come se fosse una barca a vela).

INCONTRO PUBBLICO
Alle 16.30 l’Istituto veneziano per la storia della resistenza e della società contemporanea (Iveser) proporrà un incontro pubblico dal titolo “Arsenale & Grande Guerra: una pagina ancora da scoprire” e presenterà le linee guida e organizzative del progetto “Arsenale contemporaneo: storia e memoria” che prevede la raccolta diffusa e partecipata di fonti e documentazione sulla storia economica, militare e sociale dell’Arsenale tra Otto e Novecento.

CONCERTO
La giornata si concluderà con un vivace stacco musicale: alle 18.30 suoneranno i Natural Grove, band strumentale dalle sonorità soul, pop, acid-jazz e funk.

Durante la manifestazione, grazie all’accesso gratuito alla rete wifi di VeniceConnected, sarà possibile utilizzare l’hashtag #arsenaleaperto per pubblicare commenti, foto e video sui social network e seguire i post online.

Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola

La Giudecca si anima dal 10 al 14 settembre 2014 con il FESTIVAL DELLE ARTI

Dal 10 al 14 settembre 2014 l’Isola della Giudecca a Venezia si anima di mostre, concerti, spettacoli, incontri e molto altro, grazie al Festival della Arti Giudecca e Sacca Fisola. La manifestazione è nata nel 2010 dalla volontà di esprimere attraverso l’arte la vitalità del territorio. Intende dar voce e visibilità agli artisti, locali e non, professionisti e amatoriali, per stimolare culturalmente le isole di Giudecca e Sacca Fisola, nel rispetto della loro specificità.

Durante il Festival della Arti Giudecca e Sacca Fisola duecento artisti daranno vita a centinaia di appuntamenti di musica, teatro, mostre, danza, cinema, concerti, letture, laboratori, ma anche visite guidate, esposizioni collettive, giochi e attività per bambini e ragazzi che si terranno nelle scuole, nei centri civici e culturali, nelle sedi dell’Anfass, nelle remiere, nei parchi, nelle calli e campielli e perfino in alcune abitazioni private. Per il PDF con tutte le iniziative dettagliate clicca qui programma-festivsl-2014

L’ingresso e la partecipazione a tutti gli eventi sono liberi e gratuiti.

Ogni anno questo Festival aggiunge un nuovo sottotitolo, affrontando una tematica che diventa uno spunto per gli artisti. Quest’anno il tema è “L’isola che c’è”, un modo per dire che nonostante la crisi economica e culturale del paese, ci può essere uno spazio-tempo dove sognare, tornare bambini e vivere altrimenti.

Sguardi incrociati a Venezia

Lo sguardo Jirô Taniguchi  si incrocia con quello di Mariano Fortuny all’espace Louis Vuitton di Venezia

L’ “Espace Louis Vuitton”, un vivace spazio espositivo che troverete al terzo piano dell’omonimo negozio a due passi da Piazza San Marco, ospita fino al 18 novembre 2014 la mostra Sguardi incrociati a Venezia, curioso vis-a-vis tra il famoso artista manga giapponese Jirô Taniguchi (1957-) e Mariano Fortuny (1871-1949), pittore, scenografo e fotografo.

L’esposizione offre due visioni differenti di Venezia, una antica l’altra contemporanea, caratterizzate da incredibili similitudini, mettendo a confronto più di 30 disegni, creati da Jirô Taniguchi per il nuovo Travel Book Louis Vuitton e 25 fotografie scattate da Mariano Fortuny, conservate nella collezione privata di Palazzo Fortuny, così come i suoi film e i suoi libri, grazie ai meticolosi lavori di restauro sostenuti da Louis Vuitton, nel quadro della partnership siglata con la Fondazione Musei Civici di Venezia.

Nelle fotografie di Fortuny presentate in Sguardi incrociati a Venezia, si riconosce immediatamente la sua passione non solo per il teatro, la scenografia e il set, ma anche per le illuminazioni inattese. Nel disegnatore Taniguchi è la striscia di fumetti, così vicina al manga, ma allo stesso tempo così diversa.

Tra le migliaia di fotografie del vasto archivio Fortuny – della sola Venezia se ne contano più di 1500 – si è selezionato un corpus di immagini straordinario che ritraggono la città da prospettive inusuali e al contempo immortalano i gesti del quotidiano.

Orario: Aperta dalle 10.00 alle 19.30 dal lunedì al sabato e dalle 10.30 alle 19.30 la domenica

Ingresso libero

Visite guidate all’Istituto Veneto di Venezia

Visite guidate gratuite alla scoperta di Palazzo Loredan sede dell’Istituto Veneto

L’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti offre l’opportunità da settembre 2014 a maggio 2015 di partecipare a delle interessanti visite guidate gratuite alla sua sede, Palazzo Loredan, in Campo Santo Stefano.

Le visite guidate in cui sarà possibile ammirare le splendide sale del Palazzo, che ha forme rinascimentali e tracce delle sue origini gotiche, partiranno da giovedì 11 settembre e avranno cadenza bimensile.

Il percorso delle visite, durante le quali si è accompagnati da personale dell’Istituto, inizia nell’atrio con la collezione di busti in marmo del “Panteon Veneto” di memoria risorgimentale, per procedere poi con la visita di biblioteche e sale settecentesche decorate con stucchi e affreschi. In particolare si potranno ammirare lo scalone monumentale, l’affresco ottocentesco rappresentante Napoleone Bonaparte, la Sala delle adunanze con un’opera di Jacopo Tintoretto, la Sala degli stucchi allestita in occasione dell’elezione a doge di Francesco Loredan.

Le visite possono essere prenotate telefonicamente al numero 041 2407711 fino ad esaurimento dei posti disponibili.

CALENDARIO 2014-2015

Giovedì 11 settembre 2014, ore 15.00

Sabato 27 settembre 2014, ore 09.00

Giovedì 16 ottobre 2014, ore 15.00

Sabato 25 ottobre 2014, ore 09.00

Giovedì 6 novembre 2014, ore 15.00

Sabato 22 novembre 2014, ore 09.00

Giovedì 11 dicembre 2014, ore 15.00

Venerdì 19 dicembre 2014, ore 09.00

Giovedì 8 gennaio, ore 15.00

Sabato 24 gennaio 2015, ore 09.00

Giovedì 5 febbraio, ore 15.00

Sabato 21 febbraio 2015, ore 09.00

Giovedì 12 marzo, ore 15.00

Sabato 21 marzo 2015, ore 09.00

Giovedì 9 aprile, ore 15.00

Sabato 18 aprile 2015, ore 09.00

Giovedì 7 maggio, ore 15.00

“Leggere in giardino” alla Querini

Quale occasione migliore per scoprire lo splendido giardino progettato da Scarpa che una Rassegna di lettura in Querini?

Partirà il 4 settembre 2014 a Venezia preso la Fondazione Querini Stampalia la terza edizione di “Leggere in giardino“. Farà da cornice alla rassegna di letture dedicata alla letteratura di viaggio, a cura di Margherita Stevanato, veneziana, attrice e autrice di spettacoli, il suggestivo giardino di Palazzo Querini, realizzato dalla mano sapiente dell’architetto Carlo Scarpa. Una splendida occasione per scoprire una Venezia nascosta e molto suggestiva.

Quattro gli incontri in programma il prossimo settembre, il giovedì, alle 17.

Sei un grande viaggiatore? sarà dedicato ai bambini dai 7 ai 10 anni e si terrà giovedì 4 settembre. Saranno essi stessi protagonisti portando all’appuntamento l’oggetto indispensabile che metterebbero in valigia per un viaggio intorno al mondo.

PER BAMBINI

Rivolto ai piccoli dai 3 ai 6 anni “Vieni con me?”, giovedì 18 settembre: un incontro che inizierà fuori dalle mura della Fondazione, ma che si concluderà nel magico giardino di Carlo Scarpa per fare tesoro dei racconti trovati lungo la strada.

PER ADULTI

Per gli adulti “Divertìti vagabondi”, racconti di (e per) viaggiatori imperfetti, sul filo leggero dell’ironia, in programmagiovedì 11 settembre.

Giovedì 25 settembre sarà la volta di “Orsù, andiamo…”, introdotto da Daria Perocco, docente presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Viaggi avventurosi in terre lontane e vicine, per abbattere le distanze e condividere resoconti curiosi.

“Leggere in giardino” è un’occasione imperdibile per trascorrere il pomeriggio immersi nel verde e rilassarsi in compagnia della lettura. Un invito aperto a tutti, grandi e piccini.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Riviera Fiorita 2014

Uno strepitoso corteo storico in costume lungo le Riviera del Brenta

Riviera Fiorita è una straordinaria manifestazione che si svolge tutti gli anni la seconda settimana di settembre lungo la Riviera del Brenta. Si tratta di una rievocazione storica con tanto di  Corteo acqueo, barche d’epoca e regatanti in splendidi costumi d’epoca, lungo le rive del fiume, che si tiene in ricordo dell’incontro avvenuto nel 1574 tra Enrico III re di Francia e il Doge di Venezia Alvise I Mocenigo.

Quest’anno Riviera Fiorita parte il 12 settembre. Il Corteo si svolgerà il 14 settembre 2014 con partenza dalla Villa di Stra e dopo una pausa per il pranzo con tanto di sfilata in costume a Mirano (dove si tiene anche la Festa dello sport), si concluderà a Malcontenta alle ore 17.30. Accanto alle bellezze naturalistiche, gli ospiti più esigenti potranno deliziare i loro palati partecipando agli appuntamenti dedicati alla ristorazione di qualità che gli operatori locali propongono durante tutto il periodo di Riviera Fiorita e soddisfare la loro curiosità culturale prendendo parte alle visite guidate nelle Ville, alle mostre d’arte e agli appuntamenti musicali che si avvicendano durante tutto il week-end.

Programma del 14 settembre

ore 9.00 STRA Villa Pisani • Cerimonia rievocativa dell’incontro tra il Doge ed Enrico III re di Francia e

ore 9.30 STRA ponte davanti Villa Foscarini Rossi • Raduno dei rematori e formazione del corteo acqueo.

ore 10.00 STRA/VIGONOVO Naviglio • Partenza del Corteo al seguito della Peata del Brenta dopo la

ore 10.30 FIESSO Piazza Marconi • Saluto del corteo acqueo

ore 11.00 DOLO Foro Boario • Arrivo e discesa dei figuranti. Esibizione della Banda Cittadina di Fossò. Formazione del corteo storico.

ore 12.30 DOLO Scuderie Monumentali ex Macello • Inaugurazione del Ponte dell’Alzaia alla presenza delle

ore 13.30 MIRA Villa dei Leoni • Arrivo delle imbarcazioni e sfilata verso Piazza San Nicolò dove si tiene la MIRA Piazzetta Mira Porte Incontro con una delegazione dei figuranti di Riviera Fiorita,

ore 15.30 MIRA Villa dei Leoni • Partenza del corteo acqueo per Malcontenta

ore 16.30 MIRA/ORIAGO Piazza Mercato • Formazione del corteo storico con sfilata a piedi dei figuranti

ore 17.30 MALCONTENTA Centro • Concerto dei DeepYou Blues Rock Band ed esposizione delle storiche Fiat Formazione del corteo storico e sfilata per le vie del centro verso le Scuderie Monumentali di Via Rizzo.

 

Voga in Arsenale

Anteprima della regata storica all’Arsenale di Venezia sabato 30 agosto 2014

Sabato 30 agosto 2014 l’Arsenale di Venezia ospita un evento d’eccezione, aperto gratuitamente al pubblico: un’anteprima della Regata Storica. “Voga in Arsenale” è una manifestazione che intende essere una grande festa sportiva ma anche una ulteriore occasione per aprire l’Arsenale alla città.

Sabato 30 agosto, a partire dalle ore 17:00, una serie di “regate sprint” nello specchio acqueo della Darsena Novissima tra gli atleti qualificati per la Regata Storica del 7 settembre, nelle regate dei gondolini, delle donne e dei giovanissimi. I partecipanti vogheranno in corsia su una distanza di 250 metri e i primi classificati di ciascuna batteria disputeranno poi la finale che segnerà la vittoria in questa prima esibizione di voga alla veneta

Dalle ore 16:00 di sabato, grazie anche alla preziosa disponibilità dell’Istituto di Studi Militari Marittimi, l’Arsenale aprirà al pubblico in arrivo a piedi, dalle fermate Actv di Celestia e Bacini (linee Actv 4.1, 4.2, 5.1 e 5.2) o attraverso la passerella pedonale, con ingresso dalla Tesa 105. Ma la vera novità è la possibilità di accedere all’Arsenale con le proprie imbarcazioni attraverso l’ingresso di Porta Nova. L’ormeggio delle barche private è consentito lungo la Banchina Arsenale Nord, permettendo così di seguire al meglio le gare dall’acqua.

 

Notturni Liberty al Lido

Itinerari serali guidati alla scoperta delle Ville Liberty del Lido di Venezia, 31 agosto, 7 settembre, 5 ottobre 2014

In occasione della Mostra del Cinema di Venezia e per il mese di settembre/ottobre la Proloco Lido propone alcuni itinerari Liberty notturni, alle ore 21. In poco più di un’ora Daniela Simionato Putz, accompagnata da un potente faro, guiderà i visitatori alla scoperta dell’isola, della sua storia e dello stile architettonico che la caratterizzano. Col favore della notte sarà possibile godere di uno scenario insolito, nel quale i particolari architettonici, che durante il giorno passano inosservati, saranno più evidenti e suggestivi.

Le visite saranno ad offerta libera. I fondi eventualmente raccolti, al netto delle spese vive, saranno utilizzati dalla Proloco per l’acquisto di arredamento per il nuovo Centro Culturale Hugo Pratt.

Le date proposte sono 31 agosto – ore 21 (in partenza dal Tempio Votivo), 7 settembre, 5 ottobre – ore 21 (in partenza dal Ponte Quattro Fontane) Per iscrizioni ed informazioni: proloco@venicelido.eu

MESTRE IN CENTRO

Partirà il 30 agosto in terraferma a Venezia la manifestazione Mestre in centro, ricchissima di eventi

E’ stata presentata oggi la vivace e interessante programmazione della Manifestazione MESTRE IN CENTRO, che vedrà alternarsi nelle piazze di Mestre, la terraferma veneziana, dal 30 di agosto al 27 ottobre 2014, la rassegna Libri & Autori, il Festival della Politica, Ad Alta Voce, ben tre fiere mercato, eventi musicali e spettacoli di ogni genere.

LIBRI&AUTORI
MESTRE IN CENTRO
si apre il 30 agosto con la Banda Osiris, che ci regalerà in Piazzetta Pellicani, a partire dalle 18, non uno ma ben due spettacoli trasformando le pagine scritte di “Le dolenti note” in un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà. L’evento è all’interno della rassegna libri&autori che porterà quest’anno ben 50 autori a confrontarsi col pubblico (tutti eventi gratuiti). Da Paolo Mieli a ALTAN e STAINO, da Paolo Crepet a Gigliola Cinquetti, da Benedetta Parodi a Dario Vergassola, da Arrigo Cipriani a Bruno Pizzul, solo per citarne alcuni. Dal 6 di ottobre gli eventi di libri&autori si svolgeranno all’interno di una tensostruttura ad hoc, sempre in Piazzetta Pellicani.

FESTIVAL DELLA POLITICA
Dall’11 al 14 settembre si ripete lo stimolante Festival della politica. Questa volta saranno quasi 70 gli incontri e gli spazi coinvolti raddoppieranno, da Piazza Ferretto a Piazzetta Battisti, da Piazza Candiani a Piazza Mercato a Marghera, fino ad alcuni eventi che si terranno addirittura a bordo del Tram. Il tema affrontato daL Festival quest’anno sarà “Violenza e politica“, analizzando le molteplici relazioni tra queste, sia trattando della violenza di genere che della violenza del linguaggio, sia della politica internazionale che della violenza dell’economia.

FIERA MERCATO
Le tre Fiera Mercato in programma renderanno il centro di Mestre, da Piazzetta Coin a Piazza Ferretto, da Via Fapanni a Via Mestrina, vivo e pulsante grazie a stand golosi, profumati e colorati. Dal 19 al 21 settembre si terrà ALTROFUTURO, fiera della decrescita e della città sostenibile; dal 24 al 29 settembre toccherà a Gusto e Sapori, e dal 3 al 6 ottobre alla famosa MESTREUROPA, con tantissimi banchetti di gustosi cibi da tutto il mondo.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero

Per il programma definitivo andare sul sito ufficiale qui 

OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni

OPEN 2014 porta al Lido di Venezia le opere scultoree di 30 artisti internazionali

Il 28 agosto apre al Lido di Venezia, parallelamente alla Mostra d’Arte Cinematografica, la diciassettesima Edizione di OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni. Le opere di trenta artisti internazionali che si misureranno con interventi site specific presso le aree pubbliche di Venezia Lido e anche dell’Isola di San Servolo rimarranno esposte fino al 28 settembre 2014.

OPEN ha creato negli anni un genius loci forte delle innumerevoli presenze artistiche internazionali che hanno apportato culture e tradizioni diverse nell’isola ridefinendone gli spazi. Si crea così ogni anno un ampio orizzonte di sperimentazione linguistica, le cui opzioni nel caso della scultura sono diventate sempre più sensibili alla scelta stessa dei materiali, sia che appartengano alla tradizione statuaria sia che siano riferibili alla produzione industriale fino alle installazioni suscettibili dei più sorprendenti processi di risemantizzazione.

OPEN permette l’alternarsi continuo della sensibilità nell’immaginare l’arte contemporanea negli spazi pubblici, associato al fil rouge delle collaborazioni tra artisti, curatori ed enti promotori complici in entusiasmanti sinergie artistiche. Si rinnova la collaborazione curatoriale con Chang Tsong-zung per la Cina, Ebadur Rahman per il Bangladesh e Yang Wen-i per la partecipazione Taiwanese. In particolare saranno presentati i giovani artisti provenienti dalla National Taiwan University of Arts.

Racconterà della grande sfida di OPEN e del suo ideatore Paolo De Grandis il documentario curato e prodotto da Marco Agostinelli. Nel corso del vernissage, l’artista Iris Brosh farà una performance con la proiezione di un video girato nell’Isola di Poveglia.

Nel corso dell’esposizione sarà indetta la quinta edizione del Premio Speciale Arte Laguna che sarà assegnato ad un giovane artista selezionato dalla giuria del Premio Arte Laguna. Tale premio offrirà al vincitore la possibilità di figurare tra i finalisti del Premio Arte Laguna 2015 ed esporre nell’ambito del circuito organizzato dalla stessa associazione.

San Servolo Summer Fest 2014

San Servolo Summer Fest: il nuovo appuntamento fisso dell’estate a Venezia

Il prossimo weekend, 26 e 27 luglio 2014, l’Isola di San Servolo (nella Laguna di Venezia) festeggia i 10 anni di attività con la prima edizione del San Servolo Summer Fest. In programma concerti, degustazioni, visite guidate, regate e incontri sul futuro della laguna, tutti rigorosamente a ingresso libero.

Il San Servolo Summer Fest vuole diventare un appuntamento fisso dell’estate: una vera e propria Festa per veneziani e non che offrirà la possibilità di vivere appieno San Servolo e permetterà di conoscere meglio l’isola, le sue strutture e chi vi opera grazie anche a iniziative di “porte aperte” e visite guidate.

CONCERTI
Tra i concerti ci sono da sottolineare il Grupo Compay Segundo da Buena Vista Social Club e Andrea Dessì Trio & Raquel Martinez. Sul fronte culturale invece, in occasione della San Servolo Summer Fest sarà allestita la mostra “Disagi. Immagini dal Manicomio di San Servolo”, curata dall’IRSESC, che racconterà la storia dell’isola attraverso una preziosa raccolta fotografica.

MOSTRE
Gli appassionati di arte potranno visitare fino alle ore 21 il Padiglione della Repubblica del Kenya della Biennale Internazionale di Architettura che resterà aperto con la mostra Back to the(se) Stars.

CENA
Per entrambe le serate, è previsto un aperitivo di benvenuto nel chiostro della chiesa e cena al tavolo sulla meravigliosa terrazza con vista sul bacino di San Marco, a cura di Dogaressa Catering (prenotazione obbligatoria: info@sanservolo.provincia.venezia.it; accesso diretto ai concerti a seguire).

PER I PIU’ PICCOLI
Tante sono inoltre le attività dedicate ai più piccoli, dai laboratori creativi, alle Letture in musica, dalle Caccie al tesoro ai reading.

SAN SERVOLO SUMMER FEST
Il programma di San Servolo Summer Fest prevede anche due regate, a bordo di diverse imbarcazioni: sabato 26 alle 18 si svolgerà la Regata di Vela al Terzo, con la spettacolare partenza da San Servolo delle barche tradizionali veneziane, veleggiate verso Santo Spirito e Lazzaretto Nuovo e ritorno.

REGATE
Domenica 27, ore 18.30 tocca alle caorline, con l’Arrivo della regata: le imbarcazioni, partite da Poveglia, si sfideranno per arrivare a San Servolo, dove gli equipaggi saranno accolti con rinfresco e premiazione.

Durante la festa sarà sempre possibile fare picnic nel parco o cenare presso il self-service dell’isola. Per chi volesse assaporare qualcosa di tipico sabato 26 l’Associazione Remiera Vogaepara di Burano propone un menu a base di pesce fritto, polenta e vino (prenotazione consigliata: info@sanservolo.provincia.venezia.it, prezzo 15 euro).

Per scaricare il depliant col programma dettagliato del San Servolo Summer Fest SanSer-Summer-Fest

Visit Venice – Luglio 2014

E’ online l’ultima edizione della nostra rivista VISIT VENICE.

All’interno della versione estiva della rivista VISIT VENICE luglio 2014 troverete un elenco e una descrizione dettagliata di tutti i maggiori eventi e le più interessanti mostre che si svolgono a Venezia fino a settembre 2014. La potete liberamente scaricare iscrivendovi al nostro sito in quest’area  o dalla piattaforma Issu.com a questo indirizzo .

La nostra rivista è l’ideale per chi vuole programmare una vacanza a Venezia e desidera pianificare subito quale mostra visitare, quale evento folcloristico o concerto non perdersi.

Per l’estate 2014, anche grazie alla Biennale di Architettura, c’è l’imbarazzo della scelta, dalla fotografia (Irving Penn a Palazzo Grassi,  Axel Hutte in Galleria a PiazzaSan Marco, o lo spelndido Viaggio nella fotografia dell’800 a Villa Pisani) all’arte contemporanea (Genius Loci a Palazzo Franchetti o la Collezione Sonnabend a Ca’ Pesaro ).

Cosa aspettate a scaricarla o guardarla on line?

MODERN TIMES – Hiroshi Sugimoto

Le foto del famoso artista giapponese Hiroshi Sugimoto in mostra a Venezia a Palazzetto Tito

Dal 5 giugno è aperta nella sede di Palazzetto Tito, una delle sedi della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, la nuova personale di Hiroshi Sugimoto (1948, Tokyo, Giappone) MODERN TIMES.

L’artista giapponese presenta a Venezia, in contemporanea con la Mostra Internazionale di Architettura le nuove produzioni dedicate alle icone dell’architettura internazionale. L’esposizione Modern Times permette di ammirare in via esclusiva undici fotografie che l’artista ha realizzato all’interno dei più famosi musei internazionali e celebri monumenti.

In mostra nelle sei sale di Palazzetto Tito le vedute del Johnson WaxBuilding di Frank Lloyd Wright, la Torre Einstein di Erich Mendelsohne, il monumento ai Caduti del futurista Antonio Sant’Elia sono affiancate dall’ultimo inedito lavoro dedicato a due dei più importanti luoghi dell’arte contemporanea mondiale: la Serpentine Gallery di Londra e il Museum of Modern Art di New York.

La selezione di opere in mostra rappresenta il meglio della produzione di Sugimoto, un nutrito nucleo di opere dedicato alle icone dell’architettura mondiale, tra cui la Tour Eiffel, il Guggenheim Museum di Bilbao, o la celebre chiesa di Le Corbusier Notre-Dame-du-Haut. Infrangendo ogni regola della tradizionale fotografia di architettura, l’artista crea immagini completamente fuori fuoco, realizzate con lunghissimi tempi di esposizione e spesso scattate da punti di vista inconsueti. Anziché ricercare la linearità delle forme o dettagli capaci di esaltare la bellezza costruttiva, l’artista sceglie un approccio di tipo evocativo, dissolvendo i confini del tempo e della memoria e indagando i luoghi nella loro essenza.

Orario
10.30-17.30
Chiusura
lunedì e martedì

Ingresso
intero: 5€
ridotto: 3 €

Festa del Redentore 2014

Grande spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco a Venezia per la Festa del Redentore 2014

Si ripete anche quest’anno, il 19 e 20 luglio 2014, grazie alla Festa del Redentore, la magia di un fatasmagorico spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco a Venezia. Splendidi fuochi d’artificio si specchieranno nelle acque della Laguna di fronte a Piazza San Marco, proiettando superbi giochi di luce sui magnifici palazzi e chiese veneziane.

La Festa del Redentore ha origini molto antiche: nel 1577, la fine di una terribile pestilenza si festeggiò con l’edificazione dell’omonima basilica del Palladio sull’isola della Giudecca, che tuttora, nel weekend della terza settimana di luglio, è meta di pellegrinaggio grazie a uno spettacolare ponte di barche costruito apposta per unire le due rive del Canale della Giudecca.

La tradizione popolare vuole anche che un enorme moltitudine di barche, addobbate per l’occasione con frasche e palloncini colorati e ben illuminate, comincino ad affluire nel Bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca verso le 19. Sia in barca che sulle rive si consuma un’abbondante cena, bagnata da tanto vino e birra, in attesa dello spettacolo pirotecnico, che inizia alle ore 23.30 e dura fino a mezzanotte inoltrata.

Nella notte di sabato 19 luglio ACTV, l’azienda di trasporto locale, potenzierà i trasporti pubblici di navigazione e automobilistico in uscita da Venezia
– People Mover Piazzale Roma – Tronchetto attivo fino alle 03.00

PROGRAMMA

Sabato 19 luglio 
Ore 19.00
Apertura del ponte votivo che collega le Zattere con la Chiesa del redentore all’isola della Giudecca e presentazione degli equipaggi delle regate di voga alla veneta
Ore 23.30 – Spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco

Domenica 20 luglio

Regate del Redentore – canale della Giudecca
Ore 16.00 – regata dei giovanissimi
su pupparini a 2 remi
Ore 16.45 – regata su pupparini a 2 remi
Ore 17.30 – regata su gondole a 2 remi
Ore 19.00 – Santa Messa Votiva presso la Chiesa del Redentore all’isola della Giudecca

 

 

 

 

Gallerie dell’Accademia aperte fino alle 22

Le Gallerie dell’Accademia rimarranno aperte fino alle 22 tutti i venerdì

A partire dal 4 luglio 2014 le Gallerie dell’Accademia di Venezia, che ospitano la più ricca collezione di dipinti veneziani e veneti, dal Trecento bizantino e gotico agli artisti del Rinascimento,  prolungheranno, tutti i venerdì dell’anno, il loro orario di apertura dalle ore 20 alle ore 22 (la biglietteria chiuderà alle ore 21.15), fermo restando la chiusura nella fascia oraria che va dalle ore 19.15 alle 20.

Questa novità rientra nell’ambito del generale progetto di valorizzazione del patrimonio culturale italiano, promosso dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del turismo e finalizzato ad aumentare le possibilità di fruizione dei musei statali.

L’adesione della Soprintendenza Speciale per il polo Museale Veneziano all’iniziativa ministeriale ogni venerdì permetterà l’ingresso serale alle Gallerie dell’Accademia, offrendo un’ulteriore opportunità di visitare uno dei maggiori musei statali, attraverso un suggestivo percorso espositivo che vanta, a fianco delle splendide tavole a fondo oro del Trecento bizantino e gotico , alcuni tra i più noti capolavori rinascimentali. Dalle pale di Bellini, Cima da Conegliano e Carpaccio alle tele di Giorgione, Tiziano, Tintoretto e Veronese fino alle opere seicentesche di Strozzi e settecentesche di Tiepolo.

 

Il Veneto di Paolo Veronese

Cinque mostre e 32 itinerari per celebrare Veronese in tutto il Veneto

Sono ben 5 le mostre dedicate a Paolo Veronese, in partenza quest’estate in altrettante città storiche del Veneto,  che rientrano nel progetto unitario della Regione dal titolo IL VENETO DI PAOLO VERONESE . Obbiettivo del progetto è la valorizzazione di questo insigne pittore del Rinascimento che ha saputo catturare i colori del Veneto del Rinascimento, la luminosità dei suoi spazi, la sontuosità delle sue architetture. Per l’occasione nel Veneto torneranno capolavori che da secoli hanno lasciato questo territorio. Accanto alle mostre un itinerario che si allarga a comprendere trentadue siti fra ville, chiese e palazzi, presenterà la storia le opere e la magia dei luoghi di Paolo Veronese.

VERONA
Momento culminante delle celebrazioni veronesiane nel Veneto sarà la grande mostra “Paolo Veronese. L’illusione della realtà” allestita al Palazzo della Gran Guardia, a Verona, dal 5 luglio al 5 ottobre prossimi. Vedrà esposte oltre 100 opere, provenienti dai più prestigiosi musei italiani ed internazionali e presenta Veronese attraverso sei sezioni espositive: la formazione, i fondamentali rapporti dell’artista con l’architettura e gli architetti da Michele Sanmicheli a Jacopo Sansovino a Andrea Palladio, la committenza, i temi allegorici e mitologici, la religiosità, e infine le collaborazioni e la bottega, importanti fin dall’inizio del suo lavoro.

VICENZA
Parallelamente a Vicenza, al Palladio Museum, verranno riuniti per la prima volta dopo secoli quattro splendidi dipinti che costituivano un ciclo allegorico per un palazzo pubblico veneziano: “Quattro Veronese venuti da lontano. Le Allegorie ritrovate” (www.palladiomuseum.org).

PADOVA
A partire dal 7 settembre e sino all’11 gennaio, al Museo agli Eremitani sarà allestita la mostra “Veronese e Padova. L’artista, la committenza e la sua fortuna” (http://padovacultura.padovanet.it/it/musei ).

CASTELFRANCO VENETO
Nello stesso periodo a Castelfranco Veneto, al Museo Casa del Giorgione, sarà da ammirare la mostra “Veronese nelle Terre di Giorgione” (http://www.museocasagiorgione.it) dedicata soprattutto ai frammenti della decorazione di villa Soranza a Treville, demolita nell’Ottocento, e ai legami dell’artista con il territorio castellano.

BASSANO DEL GRAPPA
Infine a Bassano del Grappa in Palazzo Sturm si potrà vedere “Veronese inciso. Stampe da Veronese dal XVI al XIX secolo” (www.museibassano.it).

Le cinque esposizioni, che nell’insieme offrono un approfondimento mai sino ad oggi realizzato intorno al Veronese e al momento storico-artistico in cui egli operò, sono il punto di partenza per un fitto itinerario in 32 tappe, che percorrerà l’intero Veneto alla scoperta, o riscoperta, di ville, chiese, palazzi e musei che conservano affreschi e testimonianze del genio veronesiano e di artisti che con lui hanno collaborato o che da lui sono stati influenzati.

PER MAGGIORI INFO SUL PROGETTO CLICCA QUI 

Luce su Venezia. Viaggio nella fotografia dell’Ottocento

In mostra a Strà le 200 foto-incisioni originali della collezione Ongania Calli e canali e Calli, canali e isole della laguna

Fino al 2 novembre 2014 il Museo Nazionale di Villa Pisani a Strà ospita la mostra “Luce su Venezia. Viaggio nella fotografia dell’Ottocento“. In esposizione sono duecento preziosi originali ottocenteschi, foto-incisioni che registrano fedelmente l’immagine della città lagunare, l’intero capolavoro fotografico di Ferdinando Ongania Calli e canali e Calli, canali e isole della laguna, per la prima volta esposto integralmente.

Duecento immagini che restituiscono la maestosità dei palazzi a specchio sull’acqua e delle aree monumentali di Venezia, rese celebri dal vedutismo che, da Canaletto in poi, ne fa icone cittadine. Accanto a Piazza San Marco, al Ponte dei Sospiri, al Canal Grande e al ponte di Rialto, appaiono angoli meno noti di una “Venezia minore”, Santa Marta come San Pietro di Castello, luoghi che pittori e fotografi andavano scoprendo e frequentando, sulla scia della poetica del vero sviluppatasi nella seconda parte del secolo XIX.

Ferdinando Ongania è stato senza dubbio il più grande editore veneziano nel passaggio del secolo, geniale e brillante erede della tradizione tipografica del celebre Aldo Manuzio che aveva fatto di Venezia, “luogo più simile a un mondo intero che a una città”, il maggior centro editoriale europeo tra Quattrocento e Cinquecento. Contribuì significativamente a elevare la fotografia, vissuta soprattutto come scienza al tempo, e a trasformarla, con tutte le sue potenzialità di farsi testimonianza viva e realista, in nuovo valido mezzo di rappresentazione del paesaggio urbano.

In più, il lavoro di Ongania si inseriva nell’acceso dibattito sull’emergenza di conservazione e restauro di Venezia e dei suoi monumenti e sulla necessità di tutela del patrimonio artistico e architettonico cittadino che deve cominciare dall’accurato studio e dalla documentazione dei beni. Ferdinando Ongania è stato il primo a concepire e avviare il progetto di far fotografare i luoghi della città con i suoi abitanti e a produrre così le prime importanti raccolte fotografiche dell’epoca.

ORARI

Fino al 30 settembre dalle 9:00 alle 20:00.
Dal 1 ottobre al 2 novembre dalle 9:00 alle 17:00.
Chiuso il lunedì.
Aperto a Pasqua e Pasquetta.

BIGLIETTI

Villa + Parco + Mostra:
Intero € 10,00 – Ridotto € 7,50 (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni)

Art Night Venezia Palazzi e Mostre da non perdere!

Altre importanti Fondazioni e Istituzioni museali (oltre a quelle già citate qui) partecipano ad Art Night Venezia 2014, la tanto attesa notte bianca dell’arte in Laguna che vedrà protagonisti più di 200 eventi, tra ingresso libero ai Musei, Itinerari guidati, concerti, perfomance artistiche, sfilate, tutti rigorosamente appuntamenti gratuiti.

FONDAZIONE CINI
La Fondazione Giorgio Cini propone l’apetura straordinaria  fino alle 23 della sede a San Giorgio dove è ospitata la mostra I Santillana, con le straordinarie opere in vetro di Laura e Alessandro De Santillana. Nella stessa serata sarà anche possibile partecipare a Visite guidate gratuite a questa mostra, che si concluderanno con l’accompagnamento alla Glass Tea House Mondrian, la prima opera architettonica dell’artista e fotografo Hiroshi Sugimoto, esposta in occasione della Biennale all’isola di San Giorgio. Anche Palazzo Cini a San Vio è aperto al pubblico gratuitamente dalle 19 alle 23.

PALAZZO GRASSI E PUNTA DELLA DOGANA
Le due sedi della Fondazione Pinault, Palazzo Grassi e Punta della Dogana, partecipano anch’esse alla manifestazione Art Night con l’apertura eccezionale fino alle ore 24. Sarà così possibile visitare le mostre “L’illusione della luce” e soprattutto “Irving Penn, Resonance“, che presenta al pubblico 130 fotografie del famoso fotografo, tra cui 83 stampe al platino, 20 stampe in argento, 5 stampe day transfer e 17 internegativi.

PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION
Anche la Collezione Peggy Guggenheim permette l’ingresso gratuito al museo dalle 18 alle 22. Visite guidate in italiano e inglese sono state predisposte per la visita alla mostra “Solo per i tuoi occhi“.

FONDAZIONE PRADA
La Fondazione Prada garantisce l’ingresso libero alla mostra Art or sound, ospitata nello splendido palazzo sul Canal Grande di Ca’ Corner della Regina, dalle 18.30 a Mezzanotte.

FONDAZIONE QUERINI
La Fondazione Querini e le sale del suo Museo e Biblioteca rimarranno aperte gratuitamente dalle 19 alle 21

 

 

Art Night Venezia – Eventi ai Musei Civici e Gallerie

In occasione di Art Night Venezia 2014 la municipalità in collaborazione con la Fondazione Musei Civici e la Fondazione Bevilacqua La Masa propone “Arte in comune“, una serie di interessanti eventi, a ingresso libero, che si svolgeranno all’interno di importanti sedi museali veneziane, aperte fino a mezzanotte.

La Fondazione Bevilacqua la Masa coinvolgerà tutti gli artisti in residenza nei propri Atelier e aprirà le porte delle sue sedi di Palazzetto Tito, con la mostra “Modern Time” di Hiroshi Sugimoto, e Galleria di Piazza San Marco, ove sarà possibile ammirare le magnifiche foto di Alex Hutte.

Ca’ Rezzonico

Sarà articolatissimo il programma di performance, itinerari guidati gratuiti e concerti al Museo del Settecento Veneziano, lo splendido Palazzo sul Canal Grande chiamato Ca’ Rezzonico che osserverà un’apertura straordinaria dalle 19 alle 23.

Vi raccontiamo solo alcune delle performance cui potrete assistere. Nel Salone da Ballo Marko Bjelancevic chiederà le impronte digitali ai visitatori che quella notte entreranno al Museo: l’archivio di impronte che sarà raccolto in un paio d’ore sarà occasione per l’artista di riflettere e far riflettere sul delicato tema dei diritti sulla privacy e del furto d’identità.

La corte centrale del Palazzo si trasformerà poi in una quinta di teatro, grazie all’installazione Machina del tuono del collettivo Gli Impresari (Edoardo Aruta, Marco Di Giuseppe, Rosario Sorbello). Ancora all’esterno del Palazzo, Samuele Cherubini presenterà il progetto Pimp my boat: un’installazione iconica dell’universo veneziano contemporaneo, in cui si confronteranno la figura tradizionale della gondola e il barchino a motore veneziano con il kayak turistico, simboli per l’artista dell’avvento della modernità a Venezia. La Sala del trono accoglierà invece il progetto di Eleonora Sovrani, che riprendendo il progetto di Google Art Project (una raccolta online di immagini di opere d’arte esposte nei più grandi musei del mondo, tra cui anche Ca’ Rezzonico e gli altri principali musei della Fondazione), offrirà al pubblico una caratteristica esplorazione delle gallerie con un metodo simile a “street view”.

Alle ore 20.30 partono gli Itinerari guidati gratuiti alla mostra di recente apertura “Le porcellane di Marino Nani Mocenigo”.

Ca’ Pesaro

Altrettante curiose performance artistiche prenderanno vita al Museo di Arte Moderna e Contemporanea, Ca’ Pesaro, tra gli elicotteri luminosi di Saverio Bonato e il progetto ideato da Giuseppe Abate e Paola Angelini intorno alla celebre scultura di Rodin “Il Pensatore”, Abate, ripopolando lo spazio di figure animali e non, e lavorando sul tema del viaggio senza destinazione. Alle ore 20 e 21.30 sono inoltre previste itinerari guidati gratuiti alla mostra “Da Rauchenberg a Jeff Koons. Lo sguardo di Ileana Sonnabend”.

Scarica il pdf per il programma dettagliato della serata ai Musei Civici e Gallerie Bevilacqua La Masa Art Night14_cms congiunto DEF agg

Musica, Teatro e Danza ad ArtNightVenezia2014

Grande spettacolo al Teatro Goldoni, le coreografie di Virgilio Sieni nei campi, la musica a Palazzetto Bru Zane

Il variegato programma di eventi di Art Night – la notte bianca dell’arte a Venezia, fissata per il 21 giugno 2014, è ricco anche di appuntamenti per gli amanti della musica, del teatro e della danza. Tutti rigorosamente a ingresso libero.

TEATRO GOLDONI – GOLDONI EXPERIENCE

Evento di punta è senz’altro la Goldoni Experience – Affresco di Venezia al Teatro Goldoni, un grandioso spettacolo teatrale ideato da Giuseppe Emiliani: più testi goldoniani sono tenuti insieme grazie a un filo drammaturgico che permette di entrar e uscire da più trame seguendo un percorso unitario. La scenografia è dell’indimenticabile Emanuele Luzzati in cui gli attori si muovono nei costumi di Stefano Nicolao e sulle musiche di Massimiliano Forza. Un doveroso omaggio a Venezia e del Teatro Stabile del Veneto ad un autore così “legato all’intima sincerità del teatro”. Gli spettacoli sono alle ore 19.30 e 22.

LA BIENNALE DANZA

Ma non sono da meno anche i tre spettacoli di danza che rientrano nel 9.Festival Internazionale della Biennale diretto da Virgilio Sieni, rispettivamente in Campo Pisani, in Campo San Maurizio e in Campo Sant’Angelo.

Ore 17.30 in Campo Pisani A Demain

Ore 18.00 in Campo San Maurizio Sahara para todos

Ore 18.30 e ore 22 in Campo Sant’Angelo Boschetto

PALAZZETTO BRU ZANE

Palazzetto Bru Zane offre, in occasione di ArtNightVenezia2014 con un intenso susseguirsi di concerti e visite guidate ogni ora a partire dalle 18.30 alle 22.30. L’artista protagonista sarà il pianista Alessandro Deljavan che interpreterà opere rare di Reynaldo Hahn e Benjamin Godard.

LE LIBRERIE

Sono molte anche le librerie, quali Libreria Giunti al Punto, Libreria Marco Polo e Libreria Toletta che partecipano all’evento con letture e laboratori per bambini e reading per adulti.

Art Night 2014

Torna anche quest’anno a Venezia Art Night , la magica Notte Bianca in Laguna

Il 21 giugno 2014,  la notte del solstizio d’estate, sono ben 400 gli eventi gratuiti in tutta la città e ben un centinaio le istituzioni culturali coinvolte, che apriranno le loro porte gratuitamente al pubblico a partire dalle ore 18 in occasione di ART NIGHT 2014. Durante la suggestiva manifestazione ideata dall’Università di Ca’ Foscari con la collaborazione del Comune di Venezia, vedrà i Musei, Gallerie, Fondazioni, Palazzi, istituzioni che hanno aderito, offrire al pubblico un’incredibile varietà di visite guidate, concerti, letture.

FAMILY DRESS – SFILATA MALI PARMI
A dare inizio alla serata, allo scoccare delle 18, nel Cortile centrale di Ca’ Foscari, sarà la perfomance “Family Dress”, una grande onda colorata e vitale presentata da MALIPARMI, partner di questa edizione di Art Night. Il “Family Dress” è un progetto di “arte relazionale” ideato da Do-Knit-Yourself in collaborazione con il NABA, Nuova Accademia Belle Arti Milano: un mosaico di 30 abiti, un’opera corale tessuta da differenti realtà in diversi luoghi del mondo. Gli abiti, due dei quali realizzati con ricami e tessuti della memoria Malìparmi, sono collegati tra loro con lunghi strascichi. Tutti insieme si muoveranno, danzando tra il pubblico, indossati dagli studenti di Ca’ Foscari e di tutti gli atenei veneziani e, accompagnati da musicisti, si riverseranno per le calli cittadine.

NICO VASCELLARI E NINOS DU BRASIL
Evento clou della notte sarà la presenza di Nico Vascellari – uno degli artisti visivi più significativi nel panorama nazionale – che, insieme ai Ninos du Brasil – gruppo musicale di cui lo stesso fa parte- e a Carlos Casas, video artista spagnolo, ritmeranno le ore di Art Night. Il progetto è a cura di Chiara Bertola.
Alle 22.30, a Ca’ Foscari, Vascellari, insieme ai Ninos du Brasil, presentera’, in anteprima assoluta il nuovo album “Novos Misterios” accompagnato dai video di Carlos Casas appositamente creati per la band.

I MUSEI E LE GALLERIE APERTI
Segnaliamo poi che partecipano all’evento anche la Paggy Guggenheim Collection, con ingresso libero dalle 18 e visite guidate gratuite alla collezione, la Fondazione Giorgio Cini con LE STANZE DEL VETRO, la Fondazione Vedova alle Zattere dove è aperta la mostra Vedova in tondo, la Fondazione Querini, La Fondazione Prada con THE ART OF SOUND, la Fondazione Pinault con le mostre a Palazzo Grassi e Punta della Dogana, lo splendido Negozio Olivetti ideato da Carlo Scarpa in Piazza San Marco, e molti altri ancora.

PER VEDERE IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEGLI EVENTI CLICCA QUI 

Notte Europea dei Musei – Ingresso a 1 euro

Sabato prossimo dalle ore 20 a mezzanotte si entra con un euro nei Musei statali

Sabato 17 maggio è la “Notte Europea dei Musei“: tutti i musei e le aree archeologiche statali che hanno aderito all’iniziativa promossa dal MiBacT resteranno aperti dalle 20:00 alle 24:00 al costo simbolico di 1 euro. Una ghiotta occasione per tutti i cittadini e i turisti che vogliono godere del patrimonio artistico italiano al di fuori dei consueti orari di visita e di scoprirlo in una veste nuova grazie alle centinaia di iniziative previste tra concerti, visite tematiche e percorsi guidati.

A Venezia centro storico hanno aderito alla Notte dei Musei soltanto le Gallerie dell’Accademia. Sarà quindi possibile ammirare dalle 20 alle 24, al prezzo simbolico di 1€, la più ricca collezione di dipinti veneziani e veneti, dal Trecento bizantino e gotico agli artisti del Rinascimento, Bellini, Carpaccio, Giorgione, Veronese, Tintoretto e Tiziano per arrivare a Giambattista Tiepolo e ai vedutisti settecenteschi, Canaletto, Guardi, Bellotto, Longhi.

Se avete voglia di muovervi vi segnaliamo anche una serie di interessanti iniziative nei dintorni di Venezia.

TREVISO
A Treviso rimarrà aperto il Museo Civico di Santa Caterina dove ogni ora, con inizio alle 21.00 e alle 22.00, i visitatori potranno conoscere tecniche di produzione, motivi decorativi e luoghi di produzione delle splendide ceramiche graffite esposte – in via eccezionale – per l’occasione e potranno calarsi nell’atmosfera storica e artistica della città tra la fine del Trecento e il Cinquecento. L’ingresso alla serata è gratuito su prenotazione.

POSSAGNO
A Possagno In occasione della notte dei musei il Museo Gipsoteca Antonio Canova di Possagno apre le porte ai giovani. Visite guidate, musica e angolo bar; una serata da trascorre in maniera diversa immersi nella vita e nelle opere del più grande scultore neoclassico, il “Fidia novello” Antonio Canova farà da cornice alla serata il bellissimo giardino di Casa Canova.

CONEGLIANO
Rimane aperto fino a mezzanotte, con ingresso ridotto di 1,50€, anche il Museo Civico del castello di Conegliano. Visita guidata gratuita alle ore 21 e alle ore 22 con prenotazione vivamente consigliata al n. 0438/22871.

Per maggiori e più dettagliate info vi invitiamo ad andare sul sito ufficiale dell’evento  qui

BIETICA 2014 – La sostenibilità in scena a Conegliano

Espositori, dibattiti e proposte fra eco-sostenibilità, agricoltura biologica e benessere naturale: tutto questo è Bietica 2014, un fine settimana dedicato agli stili di vita eco sostenibili, questo weekend a Conegliano.

Sabato 17 e Domenica 18 maggio 2014 il centro storico di Conegliano ospita Bietica, non una fiera ma un vero e proprio laboratorio all’aperto sulla sostenibilità ambientale. Oltre 30 espositori, conferenze, brevi seminari, dimostrazioni con sperimentazioni pratiche, e intrattenimento per grandi e piccini accoglieranno i visitatori.

Bietica sarà un percorso lungo questi principali temi: Aria, Terra, Fuoco, Acqua, Gestione dei rifiuti, Attività ricreative e Laboratori didattici. Varie le conferenze che si svolgeranno nella sala Consiliare del Municipio in Piazza Cima nel corso dei due giorni e che toccheranno temi come la gestione responsabile dei rifiuti e le risorse genetiche locali. Lungo via XX Settembre e in Piazza Cima ci saranno oltre 30 espositori provenienti da tutta Italia che presenteranno i loro prodotti e servizi. Durante tutta la manifestazione sarà poi funzionante presso la loggia del Municipio in Piazza Cima un’area Bio Food gestita dalla gastronomia BIOperTE, con primi e secondi piatti, acqua a km 0 e, per i più golosi, un buonissimo gelato Bio. Sabato il convento di San Francesco sarà una splendida cornice per il bioaperitivo delle 18 e dell’inusuale cena “Con +testa” a cura del rinomato Parco Gambrinus (su prenotazione).

Tutto il centro storico sarà coinvolto nell’evento e ai visitatori dell’evento verranno offerte numerose iniziative e sconti particolari per la visita della città del Cima.

Per scoprire il programma completo visitare il sito ufficiale.

Visit Venice Primavera 2014

Tutti i più importanti eventi che si svolgono a Venezia durante la Primavera 2014 in una comoda rivista

La nostra rivista Visit Venice Primavera 2014 è online!

Al suo interno troverete tutte le mostre, gli eventi culturali e sportivi assolutamente da non perdere durante i mesi di maggio e giugno 2014. Uno degli eventi più attesi per giugno sarà senza dubbio la 14.Mostra Internazionale di Architettura, ma anche le mostre di Irving Penn a Palazzo Grassi o quella su Carlo Saraceni alle Gallerie dell’Accademia sono eventi da segnare in agenda. La Vogalonga e la Festa della Sensa sono le due maggiori manifestazioni folkloristiche in Laguna della primavera: vieni a scoprire quando e dove si svolgono.

Potete sfogliare e scaricare Visit Venice Primavera 2014 dalla piattaforma issuu.com a questo indirizzo 

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Maledizioni, scandali e omicidi tra i palazzi di Venezia

Scoprire in barca le misteriose leggende e le storie legate ad alcuni dei più bei palazzi e monumenti di Venezia

La Rassegna Misteri di Venezia, ideata da Davide Busato in collaborazione con la cooperativa Sestante di Venezia, propone per il 16 maggio 2014 “Maledizioni, scandali e omicidi tra i palazzi di Venezia”, un’escursione in barca lungo i canali della città nel segno del Noir, alla scoperta di leggende e storie vere legate ad alcuni dei più bei palazzi sul Canale Grande.

Davide Busato, che tiene per il nostro portale la rubrica “Scena del Crimine” è esperto di misteri e leggende veneziane e creatore della prima Crime Map della città, a partire dalle 20.30 accompagnerà i partecipanti dell’escursione in un’affascinante giro lungo i canali. Partirà raccontando  della famosa maledizione di Ca’ Dario fino ad arrivare al delitto di Giovanni Stucky , che sconvolse la Venezia di fine Ottocento, continuando poi con i giustiziati tra le Colonne di San Marco e di San Giorgio Maggiore, per finire con il delitto dell’hotel Gabriel Sandwirth.

Per l’occasione la dottoranda in criminologia Oriana Binik per la sua tesi di dottorato sul Dark Tourism, che sta svolgendo presso l’Università di Milano Bicocca, chiederà la collaborazione dei partecipanti al tour per delle interviste faccia a faccia, della durata di circa quaranta minuti, l’obiettivo è ricostruire la mappa emotiva dei vissuti e dei significati che caratterizzano questo “viaggio”.

La rassegna prevede poi altri 3 appuntamenti, sempre in barca e sempre all’insegna del noir, per il 24 maggio, il 7 e il 20 giugno.
Scaricate qui la locandina per conoscere le altre escursioni.

Prezzo dell’escursione del 16 maggio : 20€

Durata: 2 ore (dalle 20.30 alle 22.30).

Luogo di partenza: Zattere

Per maggiori informazioni scrivere a  info@sestantedivenezia.it davide.busato@arcomai.eu o telefonare allo 041-2413987

#Invasionidigitali in Querini, Fondazione Cini e Guggenheim

Partecipa anche tu a #invasionidigitali! A Venezia alla Fondazione Querini e Cini e Collezione Guggenheim

Fino al 4 maggio 2014 anche a Venezia é possibile prendere parte a #Invasionidigitali, una rete di eventi nazionali, rivolti alla diffusione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale attraverso l’utilizzo di internet e dei social media (facebook, twitter, instagram, youtube, ecc).

Tra i Musei di Venezia partecipano a quest’evento la Collezione Peggy Guggenheim, la Fondazione Querini Stampalia e la Fondazione Cini. Nei giorni prefissati e all’ora stabilita per l’invasione digitale (Fondazione Cini il 3 maggio, Querini e Peggy Guggenheim il 4 maggio), dopo apposita iscrizione al sito ufficiale http://www.invasionidigitali.it, si potrà entrare gratuitamente nel Museo scelto e cominciare a postare le vostre foto delle collezioni e delle sale. Obbiettivo è contribuire in maniera esponenziale allo svecchiamento delle istituzioni culturali e favorire una concezione “aperta e diffusa” del patrimonio culturale.

FONDAZIONE CINI – 3 maggio dalle 10 alle 13

Per #invasionidigitali la Fondazione Cini propone un itinerario suggestivo, una passeggiata nei cortili rinascimentali e tra la monumentalità del barocco, alla scoperta di questo grande centro del “sapere” situato sull’Isola di San Giorgio Maggiore: una piccola isola, posizionata nel cuore del bacino di San Marco. Le visite guidate durano un’ora, i posti sono limitati. Contattate e prenotate l’orario della visita, chiamando il n. di tel. 041 2201215 o inviando un’email a segreteria@civitatrevenezie.it.

FONDAZIONI QUERINI STAMPALIA – 4 maggio dalle 11 alle 13

Il 4 maggio, dalle 11 alle 13, appuntamento in Querini Stampalia per un viaggio nel tempo, accolti da un antico, nobile Palazzo, con le preziose collezioni di Museo e Biblioteca, le suggestive architetture, ma anche il contemporaneo, con gli spazi realizzati da Carlo Scarpa, Mario Botta, Valeriano Pastor. E ancora il giardino, per stupirsi, ammirare e godere di un luogo non comune.

COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM – 4 maggio dalle 14.30 alle 16.30

Il 4 maggio dalle 14.30 alle16.30 appuntamento alla Collezione Peggy Guggenheim per una visita tra i capolavori del Cubismo, Surrealismo, astrattismo ed Espressionismo astratto americano, e una sorpresa finale per i nostri pacifici invasori. L’ingresso e la visita al museo sono gratuiti.

 

1 Maggio 2014 – Musei Gratuiti

Galleria dell’Accademia, Biblioteca Marciana e Archivio di Venezia con ingresso libero il 1 maggio 2014

Il 1 maggio 2014, grazie all’iniziativa del Ministero dei Beni e delle attività Culturali, alcune importanti sedi museali a Venezia e in Provincia (e in tutta Italia) rimarranno aperte al pubblico con ingresso gratuito. Scopo dell’iniziativa è naturalmente far godere a più persone possibile il nostro straordinario patrimonio artistico.

A Venezia centro storico partecipano all’iniziativa le Gallerie dell’Accademia, la Biblioteca Nazionale Marciana e l’Archivio di Stato. Rimangono aperti, sempre con ingresso libero, anche Villa Nazionale Pisani a Stra e il Museo Archeologico di Altino.

GALLERIE ACCADEMIA – CARLO SARACENI

Il 1° maggio apertura straordinaria e ingresso gratuito alle Gallerie dell’Accademia di Venezia e alla mostra dedicata a Carlo Saraceni. La mostra CARLO SARACENI un Veneziano tra Roma e l’Europa sta attirando una forte affluenza, sollecitando nuovo interesse per un grande pittore, poco conosciuto nella sua terra d’origine e famoso nella Roma seicentesca, che ha saputo coniugare nelle sue opere il linguaggio caravaggesco con il luminoso cromatismo della grande tradizione veneta cinquecentesca.

Orari

8.15 – 19.15 (ultimo ingresso ore 18.30)

Info Tel. (39) 041 5200345

BIBLIOTECA MARCIANA – VISITE GUIDATE
In occasione della Festa del 1° Maggio 2014, le sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana (Libreria Sansoviniana, sede storica della Biblioteca) saranno a ingresso gratuito. Saranno organizzate delle visite guidate alle ore 10.30, 12.00, 15.00 e 17.00, che verteranno sulla storia dell’edificio e sulla formazione del patrimonio librario della Biblioteca. Verrà inoltre illustrata la decorazione pittorica presente all’interno delle sale. Si precisa che l’accesso alle Sale monumentali avverrà dal Museo Correr (Piazza San Marco, Ala Napoleonica).

 

Arsenale aperto alla città

L’Arsenale di Venezia dal 25 al 27 aprile 2014 apre le sue porte alla città

E’ assolutamente da non perdere l’iniziativa offerta per il weekend lungo del 25 aprile 2014 dal Comune di Venezia e VeLa Spa assieme al Forum Futuro Arsenale, ARSENALE APERTO ALLA CITTA‘.

Dal 25 aprile e per ben tre giorni l’area dell’Arsenale di Venezia sarà aperta gratuitamente al pubblico e sarà animata da una serie eventi altrettanto gratuiti come visite guidateconcerti, mostre , laboratorilezioni di voga, regate, degustazioni, che permetteranno a cittadini e visitatori di riappropriarsi di questa zona della città, per lo più sempre chiusa.

Moltissime le iniziative in programma, tutte gratuite: dalle regate del Bocolo e delle Palme, alla musica dal vivo (Magical Mystery, Pinuccio Sciola, So what?, Suono improvviso, Galere di Fiandra e di Siria), dai tornei giovanili di rugby e calcio all’entrata in Darsena Grande del veliero a tre alberi Belem, conosciuto dai veneziani come “Giorgio Cini”.Ci sarà anche la possibilità di cimentarsi in lezioni di voga aperte a tutti a cura dell’Associazione regatanti Venezia.

COME RAGGIUNGERE L’ARSENALE
Per l’occasione, oltre che la porta dei Leoni e dei Bacini (RAGGIUNGIBILE COL VAPORETTO 5.1 E 5.2 DA PIAZZALE ROMA)a nord, si potrà entrare dalle 10 alle 18 anche dall’ingresso del giardino delle Vergini utilizzando poi il servizio di traghetto messo a disposizione. Chi possiede una barca a remi o con vele al terzo potrà entrare anche per la porta d’acqua e ormeggiare in banchina. Durante i tre giorni della manifestazione saranno inoltre potenziate le corse delle linee Actv che raggiungono l’Arsenale.

Per le VISITE GUIDATE, naturalmente consigliamo la prenotazione al numero 0412440010 dalle 10 alle 12 entro giovedì 24 aprile.

Scaricate qui arsenale-aperto-2014 il depliant dell’iniziativa per vedere il programma completo

Tutti gli eventi sono assolutamente gratuiti

Presso la Tesa 105 trovate l’Infopoint

Scarpe Rotte Festival

Grande musica, spettacoli, sport a Forte Marghera e Forte Carpenedo con Scarpe Rotte Festival

Da giovedì 24 aprile 2014 il circuito dei Forti mestrini (Forte Marghera, Forte Mezzacampo e Forte Carpenedo) si anima grazie allo “Scarpe Rotte Festival” , una grande festa in nome delle Resistenze di ieri e di oggi che vedrà altrenarsi in queste splendide aree verdi tanta musica, film, laboratori di fumetti, reading e presentazioni di fumetti.

La grande apertura della manifestazione è affidata ai MODENA CITY RAMBLERS  che si esibiranno giovedì 24 aprile, a Forte Marghera. Seguirà poi un cartellone da “tutto esaurito”, a partire da Gli Amanti di Camilla e i Talco in concerto (25 aprile) agli Area (26 aprile) e a Wu Ming 2 con lo spettacolo Razza Partigiana (27 aprile). Suonerà la band The Gang (28) e The Bluebeaters con ospite Bunna (29 aprile), poi Cisco e il suo “Indietro popolo” (30 aprile) mentre il concerto degli Ska-J chiuderà il programma musicale (1 maggio).

A Forte Carpenedo, venerdì 25 aprile, si svolgerà il tradizionale appuntamento realizzato dall’Anpi sull’attualità della Costituzione Italiana, mentre domenica 27 aprile, il Forte ospiterà un’intera giornata organizzata dalle società sportive, in cui sarà possibile praticare i primi rudimenti di tiro con l’arco, kajak, nordic walking, calcio a 5, rugby e altro ancora.

Teatro di qualità, mercoledì 30 aprile a Forte Mezzacapo con il reading “I racconti della Resistenza“ di Dino Buzzati rappresentato dalla Compagnia Teatroinfolle.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito

Festival Lo Spirito della Musica di Venezia

Il secondo Festival “Lo spirito della musica di Venezia“, che si terrà nell’incantevole cornice della città lagunare dal 27 giugno al 27 luglio 2014, vedrà nella sua ricca e variegata programmazione una nuova produzione della veneziana Carriera di un libertino di Stravinskij, che sarà rappresentata nel cortile di Palazzo Ducale, la prima in tempi moderni dell’Eritrea di Francesco Cavalli, che andrà in scena al Museo di Ca’ Pesaro, ben quattro significativi appuntamenti di danza al Teatro La Fenice e suggestivi concerti dedicati alla musica francese, musica barocca e musica contemporanea sempre con Cortile di Palazzo Ducale come sfondo.

L’OPERA A PALAZZO DUCALE E CA PESARO

Una prima sezione, Opera, sarà dedicata a The Rake’s Progress (La carriera di un libertino) di Igor Stravinskij, opera simbolo del rapporto strettissimo tra l’autore russo e la città in cui volle essere sepolto, che fu proposta in prima mondiale al Teatro La Fenice l’11 settembre 1951. The Rake’s Progress, che aprirà il festival il 27 giugno 2014 (con repliche il 29 giugno e l’1, 3 e 5 luglio), sarà proposta in un nuovo allestimento in coproduzione con l’Opera di Lipsia con la regia di Damiano Michieletto, le scene di Paolo Fantin e i costumi di Carla Teti, sul podio il direttore principale del Teatro La Fenice Diego Matheuz.

Accanto al lavoro di Stravinskij, la sezione Opera del festival proporrà la prima esecuzione in tempi moderni dell’Eritrea di Francesco Cavalli, ultimo frutto della feconda e fondativa collaborazione con il librettista Giovanni Faustini, andata in scena il 17 gennaio 1652 al Teatro Sant’Aponal di Venezia. L’Eritrea andrà in scena l’8, 10 e 11 luglio al Museo di Ca’ Pesaro con la direzione musicale di Stefano Montanari e la regia di Olivier Lexa, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e con il Venetian Centre for Baroque Music.

GRAN GALA’ DI DANZA
Per quel che riguarda la sezione Danza, il 15 luglio la Sala Grande del Teatro La Fenice ospiterà la terza edizione del Gala internazionale di danza. Il 17 e 18 luglio, sempre in Sala Grande, la No Gravity Dance Company proporrà la Trilogia La Divina Commedia – Inferno, Cantica e Paradiso – con coreografie di Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu. Infine il 25 e 26 luglio, in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, tornerà dopo due anni al Teatro La Fenice il Progetto Danza e Arti Visive, che riunirà due giovani artisti di ambiti differenti, il coreografo tedesco Patrick Eberts e l’artista visivo Isaac Julien, in una prima mondiale interpretata dai danzatori del Bundesjugendballett di Amburgo.

La sezione Musica sinfonica a Palazzo Ducale comprenderà anche due concerti dell’Orchestra del Teatro La Fenice nel Cortile di Palazzo Ducale. Il primo, il 9 luglio, sarà diretto da Diego Matheuz; il secondo, il 12 luglio, da John Axelrod.

Per il programma completo del Festival potete leggere il comunicato ufficiale qui 

 

Sorprese e inediti: da Byron a Constance Fenimore Woolson

Prime edizioni, lettere inedite e oggetti di Lord Byron in mostra a Venezia

La mostra “Sorprese e inediti: da Byron a Constance Fenimore Woolson. La donazione Clare Rathbone Benedict alla Biblioteca Nazionale Marciana”, organizzata dalla Biblioteca Marciana nella sue sede a Venezia, in Piazza San Marco, rimarrà aperta fino al 1 maggio 2014.

Per tutto il mese di aprile sono state predisposte delle speciali visite guidate gratuite per esplorare e comprendere meglio l’originale mostra ospitata nelle splendide sale della Biblioteca, che ha il pregio di portare alla luce una delle ultime scoperte fatte nei suoi depositi: prime edizioni e oggetti di Lord Byron o a lui dedicati, insieme a frammenti di lettere inedite della scrittrice americana Constance Fenimore Woolson, amica di Henry James. La mostra, prendendo spunto dal lascito di Clare Rathbone Benedict alla Biblioteca Marciana, presenta uno spaccato della vita culturale veneziana tra diciannovesimo e ventesimo secolo attraverso libri e oggetti, alcuni dei quali di importante valore storico e culturale.

Le visite guidate sono programmate per il sabato 12, martedì 22 (anche in inglese), domenica 27 aprile 2014, sempre alle ore 11.00. Carlo Campana, Gregory Dowling e Rosella Mamoli Zorzi, curatori della mostra, si alterneranno nell’accompagnare i visitatori attraverso il percorso espositivo. Punto d’incontro: Piazzetta San Marco n. 13/a, Venezia, cinque minuti prima dell’inizio della visita.

LA SCOPERTA DELLE LETTERE

Le biblioteche conservano spesso segrete carte: così è per il materiale di questa mostra, anche se non solo di carte ritrovate si tratta.

Per ricordare la scrittrice americana Constance Fenimore Woolson (1843- 1894), Clare Rathbone Benedict (1868-1961), figlia di Clara, sorella di Constance, prima di morire nel 1961, fece una donazione alla Marciana: 75 libri di o su Byron, oggetti riguardanti Byron, libri in cui – sorpresa e meraviglia! – sono incollati lacerti di lettere del tutto inedite di Constance Fenimore Woolson.

Open Air Expo 2014

Ambiente e prodotti naturali protagonisti  della Fiera del Benessere Open Air Expo a Venezia

Torna a Venezia, questa volta a Parco San Giuliano, dal 25 al 27 aprile 2014, Open Air Expo, la Fiera del benessere su cura del corpo, alimentazione sana, sport e tempo libero, organizzata da Expo Venice e PadovaFiere.

La manifestazione è ospitata nel quartiere espositivo temporaneo di Parco San Giuliano che nei primi due week end di aprile accoglie il Salone Nautico di Venezia, sempre organizzato da Expo Venice e PadovaFiere. L’area interessata si estende per oltre 20.000 mq di spazi espositivi in gazebo, all’aperto e in cinque tensostrutture per un totale di 6000 mq coperti realizzati nel pieno rispetto del prezioso ambiente circostante.

LE QUATTRO SEZIONI DELLA FIERA DEL BENESSERE
La cura del corpo e l’equilibrio psicofisico sono tra i temi principali di OPEN AIR EXPO che proporrà in esposizione: prodotti per la bellezza, medicina tradizionale e alternativa, tisane, alimenti dietetici, profumi naturali.

La Fiera si articolerà in 4 sezioni: alimentazione (prodotti biologici, dietetici, prodotti tipici, agriturismi), salute (terapie e discipline naturali, prodotti e cosmesi naturale, centri benessere), ambiente (abbigliamento e tessuti naturali, bio-edilizia, arredi ecologici, parchi e oasi), sport e tempo libero (turismo, cicloturismo, ciclismo, escursionismo, giardinaggio, running, voga, equitazione).

ATTIVITA’ SPORTIVE E CONVEGNI
Alla parte espositiva si affianca un ampio programma di attività sportive con numerose associazioni del territorio e convegni dedicati al benessere psicofisico promossi da vari enti e associazioni specializzate.

Orario: 10-19

Ingresso: ridotto 4€ intero 5€

Parcheggio: Park Porta Gialla, €2 entro 3 ore, €5 tutta la giornata

 

Visite guidate gratuite all’Arsenale

Ultime visite guidate gratuite all’Arsenale di Venezia grazie a “Con la Biennale all’Arsenale”

Il prossimo weekend è l’ultima occasione per visitare, gratuitamente e accompagnati da una Guida, l’Arsenale di Venezia. L’iniziativa, partita durante il Carnevale, si chiama Con la Biennale all’Arsenale e prevede per venerdì 28 a domenica 30 marzo 2014, ore 14.30 in italiano (14 in inglese), la visita allo splendido complesso dell’Arsenale di Venezia, alla scoperta della sua millenaria storia. Obbligatoria la prenotazione al numero che trovate in fondo all’articolo.

Si tratta di un’opportunità unica che non si ripeterà prima del prossimo anno, visto che nelle sale dell’Arsenale verrà poi allestita la 14. Mostra Internazionale di Architettura. Finora si sono tenute 17 giornate di visita (comprese le giornate a Carnevale), e le visite sono state 564 con una media di 33 persone a giornata. Il weekend più affollato è stato quello del 7-9 marzo con 103 presenze.

La visita, che dura circa 1 ora e 15′, permette di conoscere la storia dell’Arsenale e degli spazi in uso alla Biennale, dalle vicende dei siti monumentali, fino alle esposizioni e alle recenti opere di restauro e riqualificazione. Una mostra fotografica dedicata alla storia dell’Arsenale e a quella della Biennale è allestita allo scopo nella prima sala delle Artiglierie.

Info e prenotazioni: tel. +39 041 5218828 | fax. + 39. 041. 5218732, promozione@labiennale.org)

Incroci di Civiltà 2014

Il Festival Internazionale della Lettaratura Incroci di Civiltà apre le sue porte al pubblico dal 1 aprile 2014 a Venezia

Il 1 aprile sarà Il Giardino di Gaia, di Massimo Carlotto, con l’adattamento e regia di Sergio Ferrentino, interessante esempio di costruzione dell’immagine acustica, ad aprire ufficialmente presso il Teatro Goldoni il Festival Internazionale di Letteratura di Venezia Incroci di civiltà 2014.

Pochi autori, quando non si occupano di romanzi, si confrontano con la drammaturgia radiofonica, cioè con storie concepite espressamente per l’oralità. Massimo Carlotto ha raccolto questa sfida, scrivendo una storia originale che è stata adattata in audiodramma, all’interno di un articolato progetto di Fonderia Mercury di Milano. Lo spettacolo sarà preceduto, alle 17, da Il suono della scrittura, conversazione tra gli autori Massimo Carlotto e Sergio Ferrentino con il Prof. Luigi Perissinotto, docente all’Università Ca’ Foscari.

La grande kermesse letteraria, in partenza il primo aprile, come sempre celebra la lunghissima tradizione di Venezia come crocevia di culture, persone, lingue e tradizioni mettendo in dialogo gli autori e i loro lettori intorno ai temi urgenti della contemporaneità. Gli incontri con gli autori si terranno in diverse prestigiose sedi istituzionali e culturali come l’Auditorium Santa Margherita, il Teatrino di Palazzo Grassi, la Fondazione Querini Stampalia e la sede di Ca’Foscari alla Zattere.

Gli autori protagonisti di Incroci di Civiltà 2014, dal 2 al 5 aprile 2014, provenienti dall’Europa all’Africa, dal Vicino ed Estremo Oriente all’America Latina sono in tutto 22.

Grande spazio quet’anno soprattutto alle scrittrici donne, come statunitense di origini indiane Jhumpa Lahiri, e la poetessa afroamericana Rita Dove, entrambe vincitrici di un Premio Pultzer; la giallista saudita Raja Alem, prima donna vincitrice del Arabic Booker Prize nel 2011; e la romanziera siriana Salwa Al-Neimi, famosa per i romanzi “La prova del miele” e “Il libro dei segreti”, testi sulle esperienze erotiche delle donne nella società araba.

Mercoledì 2 aprile arriveranno anche agli italiani Carlo Petrini di Slow Food e la poetessa Patrizia Cavalli, protagonista di un reading che sposa musica e poesia.

Assolutamente da non perdere, venerdì 4 aprile alla Fondazioni Querini Stampalia, l’incontro con Abdolah Kader uno degli autori iraniani più affermati a livello internazione e rifugiato politico in Olanda dal 1988. Un’occasione per scoprire uno scrittore e un paese solitamente confinato alla sezione delle cronache estere.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero a parte lo spettacolo di Massimo Carlotto.

Per scaricare il calendario completo della manifestazione clicca qui Programma-Incroci-2014

Il Palco si tinge di rosso

Rassegna tutta a tema “noir” a Il Palco: per raccontare una Venezia diversa e curiosa

Parte da stasera, martedì 25 marzo 2014, a Il Palco, celebre e interessante locale di Venezia Mestre una nuova rassegna all’insegna di aperitivi/conferenza, spettacoli teatrali, murder party e cene noir: IL PALCO SI TINGE DI ROSSO.

Il ciclo di appuntamenti, che da marzo ad aprile 2014 vi accompagneranno in una una Venezia come non l’avete mai conosciuta e vi trasporteranno nell’atmosfera dei Dogi, ma anche in quella Vittoriana, a suon di delitti e misteri, è a cura dell’associazione A.R.E.S, della compagnia Itinere, ideata e coordinata dallo scrittore Davide Busato.

Segnaliamo in particolare l’evento di venerdì 28 marzo 2014, con spettacolo teatrale “Veleni e mannaie: Serial killer al tempo dei Dogi”. Dopo 160 anni dall’ultima rappresentazione su Biagio Luganegher ad opera di Luigi Forti con il titolo “Biagio Carnico”, il noto assassino del Cinquecento torna in scena al fianco di due degni “colleghi”, in uno spettacolo ironico e divertente. “Veleni e mannaie” racconta di vite private e atroci misfatti accaduti realmente durante i secoli della Serenissima Repubblica, ma anche di usanze, accadimenti pubblici e curiosità

PROGRAMMA completo degli eventi

Martedi 25 marzo alle ore 18:30
Aperitivo con Davide Busato il quale racconterà da Biagio Luganegher a Veneranda Porta, i Serial Killer della Serenissima.

Venerdi 28 marzo alle ore 21:00
Cena con spettacolo teatrale dal titolo “Veleni o Mannaie” a cura di Riccardo Benetti compagnia itinere e Davide Busato
Prezzo 25€ cena compresa

Mercoledi 16 aprile alle ore 19:00
Gioco teatralizzato Murder Party a cura di Monica Berton, Davide Busato e Paola Sfameni.

Giovedi 24 aprile alle ore 21:00
Cena noir a cura di Elisabetta Tiveron.

Consigliabile la prenotazione, per info telefono 041972127 o 3463005698 info@ilpalco.it

Il palco Piazzetta Cesare Battisti, 13 Mestre.

Le origini del film

Rassegna di incontri e proiezioni su “Le origini del film” al Teatrino di Palazzo Grassi

Il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia in marzo 2014 diventa palcoscenico di un ciclo di incontri, a cura di Philippe-Alain Michaud, curatore al Musée National d’Art Moderne, Centre Pompidou, dal titolo “Le origini del film“. Si tratta di un’occasione per esplorare le origini della produzione cinematografica attraverso i lavori di tre artisti-cineasti contemporanei, che spesso aggirano la storia del cinema e trovano spunti nella storia della pittura, nell’antropologia o nelle scienze esatte.

MARK LEWIS
Da giovedì 20 fino al 24 marzo 2014, attenzione puntata su Mark Lewis che, nato nel 1958 a Hamilton, Canada, vive e lavora a Londra, Regno Unito. Esplora il linguaggio cinematografico adottando una pratica che consiste in frammentare i film i vari elementi fino a creare un “simulacro di cinema”. Riprende spesso le città contemporanee, i paesaggi e il clima.

LAURENT MONTARON
Il successivo incontro, dal 27 al 31 marzo 2014, è dedicato a Laurent Montaron. Nato nel 1972 a Verneuil-sur-Avre, Francia, vive e lavora a Parigi, Francia. La sua pratica artistica è interdisciplinare (film, installazioni, fotografia, attrezzatura acustica) e si interessa alle relazioni tra la realtà e la percezione del tempo e dello spazio che lo spettatore ottiene a traverso dispositivi di registrazione e riproduzione. Utilizza anche le convenzioni narrative del cinema in modo improprio, così perturbando la lettura e sottolineando il ruolo di interprete dello spettatore.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

Omaggio a Nina Cassian

Per la Giornata Internazionale della Poesia 2014 Palazzo Grimani ospita l’ omaggio a Nina Cassian, poetessa rumena

Il 21 marzo 2014, dalle 17 alle 19, Palazzo Grimani offre, in occasione della Giornata Internazionale della Poesia 2014, un evento dedicato alla poetessa rumena Nina Cassian, nata a Galaţi nel 1924 ed esule negli Stati Uniti. E’ un’occasione per festeggiare i suoi 90 anni e la prima pubblicazione in lingua italiana di un volume antologico, ritenuto fra i titoli di poesia più importanti che l’editoria italiana abbia proposto negli ultimi anni (C’è modo e modo di sparire. Poesie 1945-2007, a cura di Ottavio Fatica, traduzioni di Anita Natascia Bernacchia e Ottavio Fatica, Adelphi, Milano 2013).

La serata OMAGGIO A NINA CASSIAN a Palazzo Grimani prevede una conversazione sul profilo biografico e letterario della poetessa rumena con il curatore del volume di Adelphi Ottavio Fatica e con la traduttrice Anita Natascia Bernacchia. Interverranno il direttore dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, prof. Rudolf Dinu, e le rappresentanti dell’Associazione Culturale e Scuola di Poesia “La Settima Stanza”.

Seguirà una lettura di poesie di Nina Cassian in lingua romena e in traduzione italiana a cura dell’Associazione Culturale e Scuola di Poesia “La Settima Stanza”, con il concorso degli studenti di romeno dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

L’evento si concluderà con la proiezione di una videointervista a Nina Cassian tratta dal film documentario di Maria Ştefanache Noi, romeni nel mondo, realizzato nel 2010.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Venice Art for All

Anche le persone con ridotta mobilità possono visitare i numerosi Musei del sestriere di Dorsoduro grazie a Venice Art for All

Le rampe della Venicemarathon, che permettono di visitare Venezia anche a turisti con ridotta mobilità e facilitano le passeggiate in città alle famiglie con bambini in visita e ai veneziani, si vestiranno a nuovo grazie al progetto Venice Art fo All.

Le rampe provvisorie che vengono poste sui ponti in occasione della famosa marcia podistica veneziana di novembre, diventate ormai un elemento non solo di accessibilità ma anche di miglioramento della vita dei residenti e dei turisti, rimarranno utilizzabili nel sestiere di Dorsoduro fino al 15 giugno 2014. Al contempo gli studenti dell’Istituto Europeo del Design si impegnano a vestirle a nuovo, attraverso un progetto urbano di arredamento creativo “Venice Art for All 2014” che avrà il suo finale il 17 e 18 aprile.

Grazie alle rampe, poste su tre ponti lungo la direttrice Gesuati – Punta della Dogana (Ponte de la Calcina, Ponte ai Incurabili, Ponte dei Catecumeni), è garantita maggiore accessibilità al sestiere di Dorsoduro, in Venezia, che ospita importanti istituzioni d’arte come la Collezione Peggy Guggenheim, la Fondazione Vedova, Punta della Dogana, le Gallerie dell’Accademia e l’Accademia di Belle Arti.

Il progetto Venice Art for All ha pensato anche alla creazione di un itinerario accessibile proprio a persone con disabilità, che si sviluppa su due percorsi collegati fra loro dal servizio di trasporto pubblico.

Scarica qui VENICEART il Depliant con l’itinerario.

Sei un fan dei bei film di sesso? Sei un fan delle belle scene di questi film? Allora devi essere un buon traduttore di questi film di sesso. Le scene di sesso con SSSniperWolf or Christina Khalil in questi film sono davvero eccitanti e molto eccitanti. Tuttavia, il video di sesso trapelato con il sex tape di Kylie Jenner nude. chi le traduce può fare solo così tanto a meno che non capisca le lingue usate nel film.

Visite Guidate gratuite a Palazzo Grimani e Libreria Sansoviniana

Per il mese di marzo 2014 vi suggeriamo le visite guidate gratuite a Palazzo Grimani ( titolo dell’iniziativa “Invito a Palazzo Grimani. Dimora patrizia del Cinquecento“) e quelle alla Libreria Sansoviniana. In entrambi i casi avrete l’opportunità di visitare luoghi di un incredibile bellezza e in più sarete supportati da un’attenta guida (prezzo del biglietto invariato e Guida gratuita) che ve li farà apprezzare ancora meglio.

A Palazzo Grimani il ciclo di visite guidate è a cura del personale del Museo, il venerdì alle ore 15.00 e il sabato alle ore 11.00. I visitatori potranno seguire un itinerario guidato tematico o generale attraverso le sale della dimora dei Grimani di Santa Maria Formosa, riccamente decorate con affreschi, stucchi e marmi pregiati ad opera di celebri artisti del Cinquecento, tra cui Giovanni da Udine, Francesco Salviati e Federico Zuccari.

La libreria Sansoviniana offre, per il 9 marzo 2014, delle interessanti visite guidate in cui verranno illustrati lo scalone monumentale e la decorazione pittorica presente all’interno delle sale. Si accennerà inoltre alla storia costruttiva dell’edificio.

Calendario visite guidate a palazzo Grimani qui

Calendario Visite Guidate e altri appuntamenti alla Libreria Sansoviniana qui

Gusto in Scena

Dal 16 al 18 marzo 2014 VI Edizione Gusto in Scena manifestazione enogastronomica alla Scuola di San Giovanni Evangelista

L’edizione 2014 di Gusto in Scena, la manifestazione enogastronomica che tutti gli anni si tiene a Venezia nella splendida cornice della Scuola di San Giovanni Evangelista, si terrà dal 16 al 18 marzo 2014.

L’ideatore e curatore della kermesse culinaria veneziana, Marcello Coronini, per quest’anno propone una rivoluzione capace di unire i piaceri della tavola a quelli della salute: “La Cucina del Senza”. Si punta quindi sull’idea di una cucina preventiva dove chef e pasticceri saranno chiamati a sostituire ingredienti di cui spesso si abusa.

Gusto in Scena propone tre grandi eventi in parallelo.

Chef in Concerto, il congresso di alta cucina, all’interno del quale importanti nomi della ristorazione si confronteranno sul palco e condivideranno con la platea lo studio di piatti “senza… grassi o senza… sale o di dessert senza… zucchero”.

A I Magnifici Vini parteciperanno numerose cantine e si potranno degustare vini scelti tra le eccellenze italiane ed estere contraddistinti dal simbolo delle quattro categorie – mare, montagna, pianura e collina – a seconda dell’ambiente di produzione. Questa classificazione ideata da Marcello Coronini ha ottenuto il riconoscimento europeo.

Seduzioni di Gola è invece una selezione di numerose specialità gastronomiche italiane e europee a cura di Lucia e Marcello Coronini, basata sulla ricerca di prodotti di grande qualità e sulla valorizzazione del territorio: sfizi gastronomici che faranno conoscere sapori rari e prodotti preziosi. Quest’anno Seduzioni di Gola si arricchisce ulteriormente includendo realtà di fama internazionale e di altissimo livello come i cioccolati di Domori e la frutta candita e le confetture di Agrimontana.

Operatori e gourmet avranno la possibilità di incontrare e conoscere personalmente i produttori e, la sera, di partecipare al Fuori di Gusto, un fuori salone che coinvolgerà il meglio della ristorazione e dei grandi alberghi veneziani.

Biglietto: Per un giorno € 20 – Per due giorni € 35 – Per tre giorni € 45

Do.VE Donne a Venezia

Per la Rassegna DO.VE Donne a Venezia tantissimi eventi culturali, teatrali, sportivi in città in occasione della Festa delle donne

Dal 5 marzo 2014 parte la rassegna DO.VE Donne a Venezia. Creatività, Economia, Felicità. Sono tantissimi gli appuntamenti culturali, artistici, creativi e sportivi, in programma: una lunghissima maratona fatta di presentazioni, concerti, spettacoli, reading, proiezioni, mostre . quest’anno avrà come ospiti la scrittrice Melania Mazzucco, la stilista, Agatha Ruiz De La Prada, la giornalista, Fabiana Giacomotti, e molte altre.  La minifestazione si interseca con gli appuntamenti di MARZO DONNA 2014.

COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM
Anteprima alla Collezione Peggy Guggenheim, dove tutti i giorni, eccetto il martedì, dal 5 al 31 marzo, si svolgeranno i seguenti incontri: alle ore 11 e alle 17 “Pillole di Peggy: presentazione di un’opera d’arte della collezione”; alle ore 12 e alle 16 “Peggy Guggenheim, una mecenate moderna”; alle ore 15.30, visita alla mostra “Temi e variazioni. L’impero della luce”. (Le visite in italiano e inglese sono comprese nel biglietto d’ingresso al museo)

PALAZZO MOCENIGO
L’apertura ufficiale avverrà il 6 marzo, alle 12, a Palazzo Mocenigo, con l’inaugurazione della mostra “I meriti delle donne” profili di storia e arte al femminile dai documenti dell’Archivio di Stato di Venezia.

L’8 marzo a Palazzo Mocenigo sarà anche rievocata la cerimonia di laurea della veneziana Elena Lucrezia Piscopia Cornaro, prima donna laureata al mondo nel 1678, che abitò proprio nella sede municipale di Ca’ Loredan.

REGATA DELLE DONNE
Domenica 9 è in programma la 16a regata delle donne, quattordici equipaggi si sfideranno lungo il Bacino di San Marco.

Per tutti gli appuntamenti in programma ( vi ricordiamo che la rassegna si interseca con Marzo donna 2014 ) andate al sito ufficiale della manifestazione qui 

Scuola dei tre OCI – Corsi, Workshop, Incontri di fotografia

Corsi, Workshop, Incontri di fotografia e sulla fotografia a Venezia presso la Casa dei Tre Oci

Per la primavera 2013 la Casa dei Tre Oci a Venezia propone una serie di interessanti Corsi, Workshop e Incontri, presieduti da fotografi di fama internazionale e qualificati professionisti del settore, tutti con lo stesso comun denominatore: la fotografia. La Scuola dei Tre Oci propone così un’offerta didattica continua di supporto alle ferventi attività espositive, come la splendida Mostra di Sebastiao Salgado.

L’idea della Scuola dei Tre Oci è lo sviluppo naturale di una lunga e approfondita attività di scouting: lo scopo è la ricerca continua di talenti capaci di interpretare lo spirito del contemporaneo attraverso le immagini.

Il programma didattico culturale spazia dal Workshop di reportage, a quello sulla fotografia nei Social Network, dai corsi base e avanzato di fotografia alle conferenze sul mercato fotografico.

Per vedere il programma completo degli incontri e delle lezioni cliccare qui cartolina programma Scuola primavera 2014

Prezzi: dai 50 ai 250€

Murder Party “Un Serial killer a Venezia”

Murder Party a Venezia, un gioco di ruolo all’insegna del delitto durante il Carnevale di Venezia

L’associazione culturale A.R.E.S. organizza, in occasione del Carnevale di Venezia 2014, il 23 febbraio e domenica 2 marzo, lo strepitoso MURDER PARTYUn Serial Killer nella Venezia dell’Ottocento”, grazie al quale avrete la possibilità di rivivere la Venezia dell’Ottocento come investigatori in una serie di delitti inspiegabili. Il tutto al modico prezzo di 20€, comprensivi di tessera dell’associazione A.R.E.S.

Quattro attori vi porteranno a rivivere in modo unico e divertente una serie di delitti avvenuti nel 1897. Il gioco inizierà alle ore 9:30 con ritrovo alla Stazione dei treni di Venezia Santa Lucia e terminerà alle ore 14. Prenotazione obbligatoria entro il 20 di febbraio, per maggiori info potete contattare Davide Busato, che cura anche la rubrica SCENA DEL CRIMINE sul nostro portale, a davide.busato75@gmail.com.

Il Murder Party non è una caccia al tesoro e nemmeno una cena con delitto, è un gioco di ruolo ad argomento “giallo” dove si simula una indagine in un determinato periodo storico. Alcuni attori conducono i giocatori attraverso alcune tappe alla ricerca di indizi e prove per smascherare l’assassino che si aggira per Venezia. In questo particolari caso si esplorerà la Venezia industriale di fine ‘800. Dopo uno studio sulle attività economiche industriali e la creazione della relativa mappa su Google Map (visitabile sul sito veneziacriminale.it qui ) , si è pensato di costruirci sopra un gioco per far conoscere questo aspetto poco noto di Venezia, visitando quei luoghi a memoria delle grandi fabbriche.

Carnevale di Venezia – eventi nei musei, cinema, istituti culturali

Musica, teatro, performance, itinerari segreti, mostre: le iniziative culturali durante il Carnevale di Venezia 2014

La Programmazione del Carnevale di Venezia 2014 coinvolge anche musei, cinema, istituti e luoghi della cultura veneziana. A partire dal 18 febbraio più di 50 eventi unici originali danno forma al tema del Carnevale, la “Natura Fantastica“, declinandolo in musica, teatro, performance, itinerari segreti, mostre e incontri. Un vero e proprio festival del Carnevale, per la sua intera durata.

Si tratta di un vero e proprio programma nel programma, concepito da Stefano Karadjov e realizzato anche grazie alla cabina di regia messa in piedi dall’Assessorato alle Attività culturali del Comune di Venezia, che va ad intersecarsi con gli altri filoni dell’evento.

Vi elenchiamo qui alcuni degli eventi. Per il calendario completo degli spettacoli, concerti, performance vi invitiamo ad andare sulla pagina ufficiale del Carnevale di Venezia 2014 qui

ATENEO VENETO
18, 20, 22 febbraio

La natura misteriosa, leggendaria e mostruosa prende vita all’Ateneo Veneto, con Andrea Pennacchi che illustrerà, in una conferenza ricca di imprevedibili colpi di scena tra assurdo e grottesco, la “Zoologia Fantastica liberamente ispirata da Jorge Luis Borges” di Giuseppe Emiliani (18, 20 e 22 febbraio).

CASA DEL CINEMA
18, 20, 25 e 27 febbraio

Con la rassegna cinematografica “Microcosmi” (12 film alla Casa del Cinema; selezione curata da Gian Piero Brunetta; 18, 20, 25 e 27 febbraio) si partirà dall’idea e dal tentativo di più registi, da Piavoli a Olmi, di raccontare la storia del mondo, addirittura dal Big bang (con film come Genesi di Nuritsany e Perennou), per poi offrire grandi narrazioni, a cui soprattutto il cinema degli ultimi decenni ha dato vita, in forma documentaria o servendosi dell’animazione (come Hayao Miyazaki), creando storie fantastiche e mescolando preoccupazioni ambientalistiche e antropologiche.

MUSEO PALAZZO MOCENIGO
dal 27 febbraio al 2 marzo

Ricchissimo il programma culturale sviluppato da Vela insieme ai Musei Civici di Venezia. La ricerca teatrale sulle tracce del meraviglioso, del caso, della fortuna e dell’amore si mette in scena con “Women in love ovvero le donne di Shakespeare”, una performance itinerante originale e visionaria, in pieno stile shakespeariano, che Giuseppe Emiliani mette in scena nel rinnovato Museo di Palazzo Mocenigo (dal 27 febbraio a 2 marzo), affidata alle emozionanti interpretazioni di Susanna Costaglione e Giulia Briata e accompagnata dalle musiche di Luca Piovesan.

CA’ REZZONICO
22 e 23 febbraio

Sulle note di “Tre volte miagola la gatta in fregola” si snoda il percorso musicale con protagoniste donne, magie e metamorfosi dall’Alcina di Haendel alle Streghe di Verdi (Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano, 22 e 23 febbraio), con scene operistiche del Sette e Ottocento che i grandi autori hanno dedicato al femminino magico, alla metamorfosi delle donne con la natura.

MUSICA A PALAZZETTO BRU ZANE e ISTITUTO VENETO e SALE APOLLINEE

Ezio e Anna Lazzarini, per Contrappunto Veneziano, propongono invece nelle Sale Apollinee della Fenice (23 febbraio) e presso l’Ateneo Veneto (27 febbraio) un concerto a quattro mani tra le onde del mare, gli alberi della foresta, le magie della terra nell’interpretazione del capolavoro di Stravinsky “La sagra della Primavera”.

Il Centre de musique romantique française di Palazzetto Bru Zane proporrà invece il prestigioso “Concerto per pianoforte di Guillaume Vincent” (3 marzo), dedicato al tema dell’acqua con opere, tra gli altri, di Debussy e Liszt, accompagnati dalla visita esclusiva al Palazzetto.

Sempre in ambito musicale, e a tema Carnevale, “I fiori musicali”, un concerto di musica dedicata ai fiori eseguita dall’Accademia Vivaldiana di Venezia, sarà proposto dall’Associazione Musica Venezia presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti (1 marzo). Le due opere “Pierino e il Lupo” di Prokofiev e “Babar l’elefante” di Poulenc saranno invece eseguite rispettivamente da Marco Paladin e Gian Luca Sfriso all’Ateneo Veneto (25 febbraio).

CA’ PESARO
22 febbraio

Presso il Museo d’Arte Orientale a Ca’ Pesaro, infine, la conferenza “Cosplay & Costume Play: arte ludica nel pop contemporaneo” (22 febbraio) unirà arti giapponesi del costume e del teatro al fenomeno popolare del cosplay.

Per il calendario completo degli spettacoli, concerti, performance vi invitiamo ad andare sulla pagina ufficiale del Carnevale di Venezia 2014 sul link qui

I punti cardinali dell’arte. Biennale 1993 – Achille Bonito Oliva

“I punti cardinali dell’arte. Biennale 1993” Conversazione con  Achille Bonito Oliva e Angela Vettese

La François Pinault Foundation, in occasione della Rassegna Archives al Teatrino di Palazzo Grassi, presenta giovedì 13 febbraio 2014 alle 17.00, l’anteprima del film  “I punti cardinali dell’arte. La Biennale del 1993, 58′ ”, che sarà seguita da un incontro con il pubblico tra Achille Bonito Oliva, curatore di quella Biennale, e Angela Vettese.

La rassegna al Teatrino di Palazzo Grassi prende il titolo dalla collana “Archives”, edita da Yves Aupetitallot e propone una selezione di documentari realizzati da Jef Cornelis, regista e autore belga divenuto la più importante figura di documentarista e cine-saggista sul mondo dell’arte degli ultimi anni.

Nel 1993 Achille Bonito Oliva , curatore della 45ma edizione della Biennale di arti visive di Venezia, propone il titolo rivelatore “Punti cardinali dell’arte”, a testimonianza dell’ampiezza del respiro culturale dell’esposizione. La rassegna si presenta come una grande panoramica internazionale e interdisciplinare, che mira a mettere in luce i valori della coesistenza, della differenza tra popoli e linguaggi.

Il risultato è un film che è come una sorta di viaggio alla scoperta della costellazione di mostre che caratterizzarono quella edizione della Biennale, tra cui gli omaggi a Francis Bacon, John Cage e Peter Greenaway.

Nei giorni successivi, da venerdì 14 a lunedì 17 febbraio, il documentario sarà proposto in replica ogni ora dalle ore 10 alle ore 19 (ultima proiezione alle ore 18).

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, sia alla serata di presentazione del film documentario che alle proiezioni successive.

Comunicare il verbo – Lezioni Veneziane

Ciclo di incontri a ingresso libero all’Hotel Bauer di Venezia, dal titolo Comuncare il verbo Lezioni Veneziane

Parte domani, 11 febbraio 2014, all’Hotel Bauer di Venezia, un interessante Ciclo di incontri a cadenza mensile  dal titolo Comunicare il Verbo Lezioni Veneziane, che vedrà protagonista nel suo primo appuntamento il grande Umberto Galimberti. Ingresso libero.

Scopo dell’iniziativa, ideata e voluta da Francesca Bortolotto Possati, ceo Gruppo The Bauers, con lo Studium Marcianum e l’Università Ca’ Foscari di Venezia è offrire a tutti, ma soprattutto ai giovani, l’opportunità di ascoltare personalitàò di spicco della cultura nazionale e internazionale, filosofi, teologi, scrittori e di confrontarsi con loro su temi d’attualità.

Il calendario d’incontri prevede, per  martedì 11 febbraio ore 17, il filosofo Umberto Galimberti che approfondirà il tema dello scarto generazionale. Si prosegue poi con Lucetta Scaraffia docente di storia ed editorialista per numerosi quotidiani, che discuterà il tema “Donne e religione: un destino di oppressione?”. Il ‘costruttore di pace’ Ernesto Olivero cercherà di spiegare dove si nascondono i giovani, mentre lo psichiatra Eugenio Borgna parlerà della “Fragilità”, indicando così «una forma di vita che, come una corrente carsica, si intravede in modi di essere adolescenziali e post-adolescenziali.

Per tenere sotto controllo il calendario degli incontri andate qui

Lectio Magistralis di Salgado all’Auditorium Santa Margherita

Una folla di studenti e appassionati ha accolto il grande fotografo Sebastião Salgado a Venezia per GENESI

Arriva a Venezia il straordinario progetto fotografico GENESI di Sebastião Salgado. Il grande fotografo ha presentanto ieri, 29 gennaio 2014, presso l’Auditorium Santa Margherita di Venezia il suo lungo lavoro di reportage intorno al mondo alla scoperta dei luoghi ancora incontaminati della terra, dove la bellezza del nostro pianeta esplode in tutta la sua potenza. Una bellezza che gli esseri umani stanno stravolgendo completamente a causa di un processo di globalizzazione e industrializzazione inarrestabile che ha visto, negli ultimi trent’anni, il completo abbandono delle aree rurali e una grande migrazione verso le enormi e soffocanti metropoli del terzo mondo.

Le 240 immagini di GENESI saranno esposte, dal 1 febbraio all’11 maggio 2014, presso la Casa dei Tre Oci alla Giudecca, che per l’occasione ha studiato un coloratissimo allestimento ad hoc.

Come Sebastião Salgado stesso ha spiegato ai tanti studenti e appassionati intervenuti ieri sera, da sempre egli ha utilizzato le immagini come un’arma per trasmettere un messaggio, per sensibilizzare la gente. I suoi progetti hanno avuto anche in passato una dimensione corale, fin da LA MANO DELL’UOMO (dal 1986) in cui documentava la fine della manodopera industriale. Con IN CAMMINO si è concentrato invece sull’umanità in movimento, non solo profughi e rifugiati, ma anche i migranti verso le immense megalopoli del Terzo mondo. Alla fine di due importanti reportage in Yugoslavia e Ruanda, sconvolto e dalla violenza dei fatti che ha dovuto documentare, che l’hanno quasi fatto ammalare, decide di ritirarsi in una zona rurale del Brasile e di dedicarsi all’agricoltura. Ed è la natura a guarirlo. Parte da qui, 10 anni fa, il suo lungo viaggio fotografico verso le origini del pianeta: un ritorno all’aria, all’acqua e al fuoco da cui è scaturita la vita; alle specie animali che hanno resistito all’addomesticamento; alle remote tribù dagli stili di vita cosiddetti primitivi e ancora incontaminati; agli esempi esistenti di forme primigenie di insediamenti e organizzazione umane. La poesia e liricità delle sue fotografie non è descrivibile: bisogna vederle. Ieri sera ce ne è stato dato solo un assaggio a video. Per ammirarle in tutta la loro poesia e potenza bisognerà aspettare sabato e l’apertura della mostra alla Giudecca.

Il progetto GENESI non finisce qui. Il figlio di Salgado, Juliano Ribeiro, con l’aiuto e l’esperienza offerta da Wim Wenders, ha documentato il viaggio del grande fotografo in video. Il risultato è SHADE AND LIGHT, un film che verrà presentato al Festival di Berlino dal 6 al 16 febbraio 2014.

Visite guidate gratuite a Palazzo Grimani

Visite guidate gratuite a Palazzo Grimani, dimora patrizia del Cinquecento a Venezia

Anche per il mese di Febbraio 2014 Palazzo Grimani di Venezia propone un ciclo di visite guidate gratuite dal titolo , “Invito a Palazzo Grimani. Dimora patrizia del Cinquecento“. L’itinerario guidato a cura del personale del Museo, si tiene il venerdì alle ore 15.00 e il sabato alle ore 11.00.

Attenzione che per il 14 Febbraio Giorno di San Valentino, è previsto uno doppio appuntamento a Palazzo Grimani con una visita al museo alle 15.00 e una tematica “La storia di Amore e Psiche. Un dipinto a Palazzo Grimani“, a cura di Maria Cristina Dossi.

I visitatori possono scegliere all’interno degli appuntamenti mensili tra un itinerario guidato tematico o generale. La visita guidata li accompagnerà attraverso le sale della dimora dei Grimani di Santa Maria Formosa, riccamente decorate con affreschi, stucchi e marmi pregiati ad opera di celebri artisti del Cinquecento, tra cui Giovanni da Udine, Francesco Salviati e Federico Zuccari.

La famiglia Grimani ha legato il suo nome alla collezione di statuaria antica, anticamente conservata nel Palazzo e in particolare nella Tribuna, le cui forme architettoniche furono ideate per l’allestimento di oltre 130 sculture antiche.

CALENDARIO DELLE VISITE DI FEBBRAIO

Sabato 1 Febbraio 2014, ore 11.00
Il San Giovannino di Úbeda. Un capolavoro ritrovato. Considerazioni teoriche e tecniche
a cura di Rita Bonazzi

Venerdì 7 Febbraio 2014, ore 15.00
“Con vaghissime e capricciose invenzioni”. Giovanni da Udine e la riscoperta dello stucco antico
a cura di Michela Scarazzolo

Sabato 8 Febbraio 2014, ore 11.00
Marmi antichi tra ornamento e funzionalità
a cura di Michela Guerrato

Venerdì 14 Febbraio 2014, ore 15.00
Palazzo Grimani. Una dimora patrizia del Cinquecento
a cura di Maria Teresa Conventi

Venerdì 14 Febbraio 2014, ore 15.30
La storia di Amore e Psiche. Un dipinto a Palazzo Grimani
a cura di Maria Cristina Dossi

Sabato 15 Febbraio 2014, ore 11.00
Palazzo Grimani. Una dimora patrizia del Cinquecento
a cura di Jacopo Meniconi

Venerdì 21 Febbraio 2014, ore 15.00
Palazzo Grimani. Una dimora patrizia del Cinquecento
a cura di Luca Trolese

Sabato 22 Febbraio 2014, ore 11.00
Palazzo Grimani. Una dimora patrizia del Cinquecento
a cura di Eliseba De Leonardis

Venerdì 28 Febbraio 2014, ore 15.00
Palazzo Grimani. Una dimora patrizia del Cinquecento
a cura di Nicola Pinna

Biglietto: La visita guidata è gratuita, compresa nel costo del biglietto di ingresso al Museo di Palazzo Grimani.

Prenotazione vivamente consigliata

Visite guidate al Museo Archeologico Nazionale

Visite guidate gratuite ai capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Venezia

Continuano anche nei mesi di febbraio e marzo 2014 le visite guidate gratuite ai capolavori di arte classica del Museo Archeologico Nazionale di Venezia, che si terranno tutti i sabato pomeriggio alle ore 15.30 a cura del personale del museo.

I prossimi appuntamenti sono previsti per sabato 1, 8, 15, 22 febbraio e sabato 1, 8, 15, 22, 29 marzo alle ore 15.30. Verranno illustrate le più celebri sculture greche e romane del museo veneziano, nato nel Cinquecento grazie al lascito della famiglia Grimani. Oltre alle numerose sculture greche, comprende frammenti architettonici e scultorei romani, epigrafi, marmi e busti, bronzetti, ceramiche, gioielli, oggettistica etrusca, egizia, mesopotamica e romana, gemme, avori e una collezione numismatica.

Ingresso e biglietteria al Museo Correr.

Biglietto unico del percorso integrato “Musei di Piazza San Marco”, gratuito per i residenti e nati nel comune di Venezia.

Non è necessario prenotare, punto d’incontro sala IX all’interno del museo.

INFO: 041/2967663 email:sspsae-ve@beniculturali.it

 

Incontro con Sebastião Salgado

In occasione della mostra GENESI, in apertura a Venezia, un interessante incontro con il fotografo Salgado

Il mondo com’è e com’era, un’ inestimabile risorsa da contemplare, conoscere, amare. Questo è quello che intende mostrarci il più grande fotografo documentario del nostro tempo, Sebastião Salgado, con il suo straordinario progetto GENESI (Casa dei Tre Oci, dall’1 febbraio 2014), che presenterà al pubblico domani, 29 gennaio 2014, presso l’Auditorium Santa Margherita, a partire dalle 17.30. Intervengono: Fabio Achilli, Silvia Burini, Denis Curti.

Entrata libera fino esaurimento posti.

GENESI lo ha visto impegnato per oltre otto anni in decine di viaggi alla ricerca di un modello di sviluppo etico ed ecologico ancora possibile.

Sebastião Salgado, intervistato da Denis Curti, direttore artistico della Casa dei Tre Oci, ripercorrerà le tappe fondamentali dei suoi lunghi viaggi, degli incontri sorprendenti con alcune tribù e dello stupore vissuto di fronte alla meraviglia della natura e degli animali.

Nel filmato che verrà presentato, Sebastião Salgado, ci dona il suo sguardo appassionato, teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta. Le immagini di Genesi, in un bianco e nero lirico e di grande potenza, sono una testimonianza e un atto di amore verso il nostro mondo.

Viaggio unico alla scoperta del nostro ambiente, l’ultimo progetto di Salgado rappresenta il tentativo, perfettamente riuscito, di realizzare una sorta di grande antropologia planetaria.
Ma è anche un grido di allarme per il nostro pianeta e un monito affinché si cerchi di preservare questo mondo ancora incontaminato, per far sì che nel tempo che viviamo, sviluppo non sia sinonimo di distruzione.

Scarica qui la locandina dell’evento: incontro-con-salgado-venezia

Entrata libera fino esaurimento posti.

Giornata della Memoria – Tesori del Ghetto

Visite guidate gratuite alla mostra Tesori del Ghetto, prolungata fino al 31 marzo 2014

In occasione della Giornata della memoria 2014  la Galleria Giorgio Franchetti, in collaborazione con il Museo Ebraico di Venezia, offre due visite guidate (ore 11 e ore 16) gratuite alla mostra I TESORI DEL GHETTO DI VENEZIA, sugli argenti restaurati del Ghetto (prorogata eccezionalmente fino al 31 marzo).

Si tratta di una collezione di importantissimi oggetti liturgici settecenteschi in argento, andati perduti alla fine della Seconda Guerra Mondiale e per caso ritrovati da poco nel Ghetto di Venezia.

Le visite, offerte dal personale dei due musei, sono gratuite (comprese nel prezzo ordinario del biglietto d’ingresso alla Galleria Franchetti) e senza obbligo di prenotazione.

A PERDIFIABA Letture animate per bambini

Ciclo di letture animate per bambini a Palazzo Grimani di Venezia: A PERDIFIABA

Palazzo Grimani ha inaugurato a Natale una nuova edizione di A PERDIFIABA, l’evento dedicato ai bambini che anche grazie all’enorme successo ottenuto l’anno scorso (ne hanno parlato anche Art e Dossier e il programma di Rai Radio Tre Fahrenheit) si ripropone nel 2014 con un nuovo ciclo di 10 incontri.

Dopo Calvino e le città impossibili attenzione puntata questa volta verso altri paesi e continenti, per incoraggiare i bambini alla curiosità verso altre lingue, culture e tradizioni.

Gli attori della Compagnia Pantakin metteranno in scena antiche fiabe russe ed ebraiche, fiabe africane e dei Balcani, fiabe francesi della Corte di Re Sole e fiabe popolari inglesi, fiabe tradizionali norvegesi e giapponesi, le fiabe irlandesi riscritte dal poeta William Butler Yeats e quelle quasi inedite del popolo rom.

Il ciclo di letture animate di quest’anno vede pure la partecipazione del Conservatorio di Musica di Venezia “Benedetto Marcello”, i cui insegnanti ed allievi, coordinati dal prof. Tiziano Bagnati, cureranno raffinati interventi musicali proprio negli appuntamenti speciali per rendere ancor più suggestivi e festosi i nostri incontri.

Il prossimo appuntamento è per il 25 gennaio 2014.

Gli eventi sono a ingresso libero per i bambini e per gli adulti previo pagamento del biglietto del museo (vedi in basso il prezzo)

CALENDARIO INCONTRI A PERDIFIABA

25 gennaio ore 15:00

15 febbraio ore 15:00 Carnevale

22 febbraio ore 15:00 Carnevale

1° marzo ore 15:00 Carnevale

15 marzo ore 15:00

29 marzo ore 15:00

12 aprile ore 15:00

26 aprile ore 15:00 Festa finale

Biglietto

Gratuito per i bambini; per gli adulti è compreso nel costo del biglietto di ingresso al Museo di Palazzo Grimani, che può variare in occasione di mostre (accertarsi presso la biglietteria: 041 2413911 o consultare questa pagina).

Biglietto intero: € 4,00 (in assenza di mostre)

Biglietto ridotto: € 3,00 (in assenza di mostre)

Brundibar e Interludio: Palazzo Grimani

In occasione dell’evento  Giornata della Memoria, domenica 26 gennaio 2014 si terrà, a Palazzo Grimani di Venezia, ore 20, l’opera Brundibar e Interludio: Musiche dal Lager. All’opera seguirà, a cura del personale del Museo, una visita guidata gratuita al Palazzo.

BRUNDIBAR è una opera per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krasa su libretto di Adolf Hoffmeister, originamente rappresentata dai bambini del Campo di concentramento di Theresienstadt nella Cecoslovacchia occupta. La trama dell’opera racconta di Brundibar il suonatore d’organetto, che cerca di impedire ai due bambini protagonisti di trovare i soldi per comprare il latte alla loro madre malata. Brundibar rappresenta Hitler e la sua oppressione di persone innocenti.

Lo spettacolo che si terrà a Palazzo Grimani è davvero eccezionale poiché l’opera viene presentata per la prima volta nell’adattamento per il teatro delle ombre realizzato da un’idea di Roberta Reeder, direttore artistico dell’Associazione Culturale Musica Venezia, dall’artista giapponese Beniko Tanaka.

Coro Piccolo Hàrmonia diretto da Nicola Ardolino

L.O.V. (Laboratiorio d’orchestra di Venezia) diretto da Paola Fasolo

Michele Liuzzi, pianoforte

Il concerto e la visita guidata al palazzo sono gratuiti .

Ingresso fino ad esaurimento dei posti con il biglietto di Palazzo Grimani: € 4 intero; € 3 ridotto( sopra ai 65 anni e dai12 ai 18 anni; € 5 dai 18 ai 25 anni).

Programma espositivo 2014 – Fondazione Musei Civici

Fernand Legér, Giuseppe Panza di Biumo, riallestimento del Museo Correr e inaugurazione nuovo Museo del Vetro: tanti gli eventi organizzati da FMC a Venezia

La Fondazione Musei Civici di Venezia ha presentato oggi i nuovi progetti di restauro in dirittura di arrivo e il ricco calendario di eventi espositivi per il 2014.

Dopo un 2013 sfavillante, che ha visto il restauro degli Appartamenti Dogali a Palazzo Ducale, l’ampliamento delle sale di Sissi nel Palazzo Reale, il riallestimento di Ca’ Pesaro e il restyling completo di Palazzo Mocenigo, la FMC si prepara per quest’anno all’importante inaugurazione del Nuovo Museo del Vetro di Murano, a una nuova sezione dedicata alla Laguna al Museo di Storia Naturale, e alla progettazione di nuovi percorsi espositivi per il Museo Correr. L’intento è, naturalmente, quello di creare un’unica e coordinata realtà museale a Venezia. Saranno anche sviluppate importanti sinergie con finanziatori stranieri come Louis Vuitton e Piaget.

GRANDI MOSTRE

Per quel che riguarda le Grandi esposizioni che si svolgeranno a Venezia nel 2014 attenzione rivolta alla collaborazione con importanti istituzioni straniere e alla riflessione sulla città contemporanea e alla visione urbana dell’arte in vista della Biennale di Architettura 2014.

Si parte il 2 febbraio 2014 con la mostra dedicata alla collezione di Giuseppe Panza di Biumo a Ca’ Pesaro. Dialoghi americani che presenterà una selezione accuratissima di capolavori dei maestri americani del secondo dopoguerra.

Si prosegue con la straordinario evento espositivo dedicato a Fernand Legér e alla sua visione della città contemporanea, nato dalla collaroborazione con il Philadelphia Museum of Art. Dall’8 febbraio una mostra al Museo Correr ci condurrà nella Parigi d’inizio ‘900 dove l’avvento della modernità e dei nuovi mezzi di comunicazione ispirarono l’opera di Fernand Léger ma anche dei suoi compagni di viaggio, come per esempio Duchamp, Picabia, Delaunay, Le Corbusier e molti altri ancora.

Nello stesso giorno, sempre al Museo Correr apre anche l’esposizione L’immagine della città europea dal Rinascimento al Secolo dei Lumi che offrirà ai visitatori l’opportunità di conoscere, in un percorso unico, l’evolversi e i cambiamenti iconografici che il tema della raffigurazione della città ha subito nel corso dei secoli, dalla visione rinascimentale alla concezione dinamica delle avanguardie del primo ‘900.

A fine anno poi sei prefigura anche l’importante collaborazione con la National Gallery di Washington: dal 5 dicembre 2014, al Museo Correr, torna in Laguna, una delle più importanti collezioni al mondo di disegni veneziani. Questa straordinaria raccolta, con oltre centotrenta opere realizzate tra il XVI e il XVIII secolo, quando Venezia e la terraferma rappresentavano la culla dei più raffinati artisti italiani.

Scaricate qui la brochure per vedere il programma completo delle esposizioni MUVE Brochure programma GEN DEF

Libreria Acqua Alta

Per gli amanti dei libri è d’obbligo una tappa alla Libreria Acqua Alta a Venezia

Una delle librerie più originali al mondo si trova a Venezia. La Libreria Acqua Alta, in Calle Lunga Santa Maria Formosa, è sicuramente l’unico posto sulla terra dove troverete una vastissima scelta di libri, nuovi e usati,  disposti all’interno di scaffali decisamente particolari: barche, gondole, canoe, vasche e dovunque sia possibile infilarli. E i libri non solo soltanto da comprare ma sono stati trasformati in veri e propri oggetti d’arredamento. Le vecchie enciclopedie, quelle che ormai non compra più nessuno, possono diventare gradini per una strepitosa scalinata, o ricoprire le pareti delle corti esterne trasformandole in superfici coloratissime. A completare l’arredamento ci pensano anche paline, remi, manichini.

Il proprietario della Libreria Acqua Alta, Luigi Frizzo, gentile e affabile, ha aperto questo luogo incantato circa una decina di anni fa e piano piano si è rivelato un successo: veneziani e turisti apprezzano tantissimo. Sicuramente l’ambiente e l’atmosfera contribuiscono a rendere il posto affascinante e misterioso, ma anche la vastissima scelta di libri in tutte le lingue fanno la loro parte.

Il 60% dei libri è nuovo. Nella prima sala potrete trovare moltissimi testi su Venezia, di ogni tipo, ma anche libri d’arte e di cinema, sport e alimentazione, musica. L’altra stanza è stracolma di fumetti e best sellers. A gironzolare tra gli “scaffali” troverete anche quattro affabili gatti, immancabili a Venezia, che scorrazzano e dormono in mezzo alla carta stampata.

Insomma la Libreria Acqua Alta può essere tranquillamente considerata una delle meraviglie di Venezia, una tappa obbligata, a pochi passi da Piazza San Marco, per chi ama leggere e per chi vuole conoscere la città anche attraverso le mille attività individuali che la compongono.

Orari
La Libreria è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20.

Sestiere Castello, 5176/B 30122 Venezia

telefono 041 296 0841

 

Sesso in Egitto : cosa posso dire di questo antico paese? Sono stato cresciuto da mia madre nel caldo del deserto con la convinzione che il sesso fosse un male. Come la maggior parte delle cose egiziane, è vero. Credo ancora fermamente che il sesso sia malvagio, ma a differenza della maggior parte delle cose egiziane, ha uno scopo. Come parte del rituale in alcune tribù, il sesso è un modo per rendere più stabile il rapporto matrimoniale, per impressionare gli dei, per rafforzare l’ego dell’uomo e per creare bambini più desiderabili.

Spazio Eventi Casinò – Another Type

Spazio Eventi al Casinò di Venezia: appuntamento con la letteratura e molto altro

Ripartono il 15 gennaio 2014, ore 18, gli appuntamenti a SpazioEventi Casinò. In particolare il primo evento dell’anno, dal titolo Another Type, non sarà dedicato alla presentazione di un libro bensì si parlerà di carta stampata in generale e di quanto spazio resta a questa fetta di cultura in un’era sempre più digitale.

In collaborazione con Arsenale Creativo, giovane e vivacissimo brain trust veneziano, un incontro/dibattito a più voci: Andrea Codolo, Giacomo Covacich, Ana Maria Bresciani, Enrica Cavarzan, Lorenzo Mason, Marco Campardo. Coordinano Davide Scalzotto, il Gazzettino, Giovanni Pelizzato, Libreria Toletta, Stefania Zulian, Arsenale Creativo.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

NB – L’ingresso a Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò di Venezia, è riservato ai maggiorenni

Sul tema – “Il libro da leggere appartiene a quei miracoli di una tecnologia eterna di cui fan parte la ruota, il coltello, il cucchiaio, il martello, la pentola, la bicicletta. Il coltello viene inventato prestissimo, la bicicletta assai tardi. Ma per tanto che i designer si diano da fare, modificando qualche particolare, l’essenza del coltello rimane sempre quella. Ci sono macchine che sostituiscono il martello, ma per certe cose sarà sempre necessario qualcosa che assomigli al primo martello mai apparso sulla crosta della terra. Potete inventare un sistema di cambi sofisticatissimo, ma la bicicletta rimane quella che è, due ruote, una sella, e i pedali. Altrimenti si chiama motorino ed è un’altra faccenda.” Umberto Eco, La bustina di Minerva, Bompiani

Il Giorno della Memoria 2014

In occasione de IL GIORNO della MEMORIA tante manifestazioni ecco il programma degli eventi

Più di una cinquantina di eventi tra concerti, mostre, incontri, letture, spettacoli teatrali e cinematografici sono state organizzate a Venezia in occasione della manifestazione IL GIORNO DELLA MEMORIA.

La manifestazione prenderà il via domenica 12 gennaio, alle ore 11, al campo del Ghetto Novo, dove saranno poste sulla strada le “Pietre d’inciampo”: piccole targhe d’ottone, ideate dall’artista Gunter Demnig, della dimensione di un sampietrino, posizionate davanti alla casa in cui abitò il deportato e sulle quali è inciso il  nome, l’anno di nascita, la data di deportazione e quella della morte.

Il momento clou della rassegna, che si terrà al Teatro Malibran, domenica 26 gennaio, alle ore 11, sarà la cerimonia cittadina in cui interverranno il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, e il presidente della Comunità ebraica, Paolo Gnignati. Seguirà poi un concerto di musica “concentrazionaria”, con opere di Pavel Haas e Gildon Klein.

Tra le altre manifestazioni in programma, il concerto in ricordo del maestro veneziano di violino Giuseppe Sacerdoti (Conservatorio Benedetto Marcello, 26 gennaio); l’esposizione della bandiera dei Rom nelle sedi principali del Comune di Venezia (27 gennaio); l’incontro “Shoah e Parrajmos per il presente” (Museo ebraico, 30 gennaio, ) con Luca Bravi, Gadi Luzzatto Voghera, Gianfranco Bettin; lectio magistralis di Daniel Libeskind (Auditorium Santa Margherita, 3 febbraio).

Il Museo Ebraico di Venezia in occasione delle attività commemorative per il Giorno della Memoria 2014 presenta al pubblico, fino al 31 gennaio 2014, l’esposizione artistica “Attraverso la memoria” di Angelo Zennaro.

Clicca qui per scaricare il programma della manifestazione in PDF: MEMORIApieghevole

Carnevale di Venezia 2014

Il tema del Carnevale di Venezia 2014 è il fiabesco, le creature magiche e mitologiche, la natura nelle sue declinazioni fantastiche e allegoriche

Il Carnevale di Venezia 2014 sarà un Carnevale fiabesco, all’insegna del meraviglioso e del fantastico. La manifestazione di quest’anno attingerà al grande patrimonio favolistico e mitologico nazionale e internazionale. Particolare attenzione sarà rivolta alla natura, nelle sue declinazioni fantastiche, e al rapporto tra genere umano e ambiente: i boschi, le valli, i mari, i monti, le lagune e le misteriose creature animali e vegetali che li abitano.

Il tema del Carnevale di Venezia 2014  sarà quindi il mascheramento ispirato alle fiabe storiche della tradizione europea, alle novelle arabe e mediorientali, ai simboli votivi delle culture africane e mesoamericane, fino alle allegorie indiane, mongole e dell’antico Catay.

Obbiettivo è la creazione di un enorme dizionario vivente della fantasia; un’enorme mappa morfologica della creatività umana libera da costrizioni e felice di esplorare la natura con i suoi misteri.

PRINCIPALI APPUNTAMENTI del Carnevale 2014

Venerdì 14 febbraio: Prologo, San Valentino

Sabato 15 febbraio: Apertura Festa Veneziana con spettacolo a Cannaregio.

Domenica 16 febbraio: Corteo acqueo – Canal Grande – Cannaregio

Sabato 22 febbraio: Festa delle Marie

Domenica 23 febbraio: il Volo dell’Angelo

Sabato 1 marzo: Sfilata dei Carri a Marghera

Domenica 2 marzo: il Volo dell’Aquila e il Volo dell’Asino a Mestre

Martedì 4 marzo: Svolo del Leon, Premiazione della Maria vincitrice del Carnevale 2014

Dal 22 febbraio al 4 marzo: Concorso Maschera più bella

LA FORESTA NEI CAMPI DI VENEZIA

La grande novità di quest’anno saranno i principali Campi della città, tradizionalmente oggetto di progetti di animazione, intrattenimento e spettacolo, che verranno tutti coordinati secondo la metafora della Natura Fantastica, attraverso la chiave della musica, del travestimento e della Foresta che Vive in una città di Pietra. Verranno realizzati veri allestimenti vegetali con la piantumazione (temporanea) di alberi ed altri elementi vegetali che decorino i tradizionali palchi e le strutture d’allestimento previste per le attività ricreative.

Ingresso gratuito ai Musei statali di Venezia il 28 dicembre

Sabato 28 dicembre 2013 ingresso gratuito alle Gallerie dell’Accademia e Ca d’Oro a Venezia

In occasione delle festività natalizie sabato 28 dicembre 2013 tutti luoghi d’arte statali di Venezia (e di tutte le città d’Italia) saranno aperti gratuitamente per l’intera giornata. Inoltre, in occasione del sesto appuntamento di “Una notte al Museo”, la gratuità sarà estesa anche per l’ingresso serale dalle ore 20:00 alle 24:00.

In particolare a Venezia sabato 28 dicembre,  saranno aperti, con orario prolungato fino alle ore 24, le Gallerie dell’Accademia, in cui è stata appena aperta una nuova ala con più di 36 nuove sale, e la Galleria Giorgio Franchetti alla d’Oro, dove potrete visitare anche la mostra sui Tesori del Ghetto di Venezia.

Per le festività natalizie – dichiara il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray – abbiamo pensato di regalare ai visitatori italiani e stranieri una giornata da dedicare al nostro patrimonio storico-artistico, che permetterà a cittadini e turisti di scoprire luoghi ed opere d’arte del nostro Paese

Visit Venice Inverno 2014

La nostra rivista Visit Venice – Inverno 2014 , con tutti gli eventi della Stagione invernale a Venezia, è scaricabile on line, come sempre gratuitamente! Potete scaricarla sul vostro Ebook Reader, Tablet, Smartphone e portarla sempre con voi!

All’interno della nostra rivista troverete degli approfondimenti sull’ampliamento delle Gallerie dell’Accademia e sul favoloso restauro di Palazzo Mocenigo – Museo del Costume e del Profumo. Inoltre troverete l’elenco e una breve descrizione delle principali Mostre da visitare a Venezia fino a fine marzo 2014.

In Visit Venice Inverno 2014  non possono mancare gli appuntamenti  con WHITE VENICE 2014 – Il capodanno in Piazza San Marco e con il Carnevale di Venezia.

Potrete dare un’occhiata alla rivista (e scaricarla ) dalla piattaforma issuu.com qui oppure (se siete registrati) sul nostro portale qui

Ampliamento delle Gallerie dell’Accademia

Le Gallerie dell’Accademia sono diventate, grazie all’aggiunta del complesso di Santa Maria della Carità, il più grande Museo italiano

La settimana scorsa è stata finalmente inaugurata a Venezia la nuova grande ala delle Gallerie dell’Accademia,  sede della più imponente collezione di opere d’arte veneziana. L’ampliamento, il restauro, l’adeguamento funzionale e impiantistico del complesso di Santa Maria della Carità, ha ricevuto, giovedì 18 dicembre, il battesimo del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray.

L’intervento restituisce al pubblico gli spazi che erano occupati dalla Accademia di Belle Arti che, dal 2004, ha la sua nuova sede nel complesso cinquecentesco degli Incurabili alle Zattere.

I veneziani e i visitatori possono ora accedere agli ambienti palladiani, la corte a tre ordini, il Tablino con le colonne rinascimentali e l’abside gotica, la scala ovata oasannata da Goethe, che per più di due secoli hanno ospitato studenti e docenti dell’Accademia. Il passaggio da luogo architettonico, già aperto al pubblico, a quello espositivo sarà questione di alcuni mesi. Il progetto della sovrintendenza museale prevederebbe un esposizione permanente dal ’600 al quasi contemporaneo dei grandi artisti delle Belle Arti.

I lavori di recupero e conservazione delle fabbriche antiche, condotti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggisti di Venezia e Laguna, si integrano al progetto architettonico realizzato da Tobia Scarpa, raddoppiando gli spazi a disposizione del Museo e portando l’attuale superficie da 6.000 mq a oltre 12.000 mq. Le Gallerie dell’Accademia si sono così trasformate nel più grande museo statale italiano. Complessivamente saranno disponibili trenta nuove sale espositive, di diverse dimensioni, per un totale di 3.325 mq già predisposti per l’esposizione delle opere d’arte. La creazione di un grande piano interrato, destinato a buona parte degli apparati impiantistici, ha permesso di disporre di circa 1.200 mq di servizi per il pubblico e di adeguati spazi per il personale di accoglienza e vigilanza del museo. Sia la corte di accesso che il grande cortile palladiano sono infine divenuti spazi di pertinenza del museo, per una superficie di 1.330 mq.

Capodanno a Venezia – White Venice 2014

Il Capodanno a Venezia è all’insegna del bianco: White Venice  2014, una magica serata con musica, intrattenimento e fuochi d’artificio in Piazza San Marco

Il Capodanno a Venezia si tinge di bianco: migliaia di luci di ghiaccio illumineranno la magica Piazza San Marco e la Laguna. Un grande spettacolo, una notte di musica, animazione e coreografie per trascorrere insieme le ultime ore dell’anno che se ne va e accogliere uno splendente 2014.

Un ampio palcoscenico tutto bianco sarà il fulcro della Piazza. Una speciale illuminazione creerà degli effetti luminosi simili ad una grande stella di ghiaccio. A coinvolgere il pubblico e trasportare tutti verso il nuovo anno ci penserà una Coniglietta Bianca, Micol Ronchi, Miss White Rabbit, che dopo il successo del Chiambretti Night, sbarca a Venezia per traghettarvi tutti in una notte di magia e sensualità.

Contribuiranno poi a sciogliere il “ghiaccio” le voci calde e le anime soul di Alessia e Giorgia Lucchetti accompagnate dal sound dei Natural Grove, la White Band che, attraverso un repertorio che va dai Bruno Mars fino a Micheal Jackson, colorerà di mille sfumature la notte del Capodanno a Venezia.

Lo scoccare della Mezzanotte sarà coronato da una danza sospesa sul palcoscenico, l’immancabile aperitivo Bellini e lo spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco e la musica di Mister White, Dj Maci che accompagnerà fino a notte fonda la Piazza San Marco nella sua danza per accogliere il nuovo anno.

PROGRAMMA UFFICIALE DEL CAPODANNO A VENEZIA – 31 dicembre 2013

• 22:30 Lo show ha inizio con la musica della Natural Grove Band…. Conduce Miss White Rabbit: Micol Ronchi

• Dalle 23.15 brindisi per tutti con Bellini Canella

• 0:00 Countdown di benvenuto al 2014

• 0:15 Spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco

• 0:30 Dj-set con Mister White Dj Maci


Per informazioni: call center Hellovenezia +39 041 2424

In occasione del Capodanno verranno istituiti i consueti servizi aggiuntivi del trasporto pubblico. Rimanete collegati per gli aggiornamenti.

Nuovo Candiani e IMG Cinema

Da giovedì 12 dicembre 2013 aperti al pubblico la nuova PIAZZA CANDIANI e IMG CINEMAS

La riqualificazione e ristrutturazione dell’area del Centro e Piazzale Candiani è finalmente giunta al termine. Da giovedì 12 dicembre 2013 verrà aperto al pubblico il nuovo PIAZZA CANDIANI + Multiplex IMG Cinema che con le sue 6 sale, per un totale di 1200 posti a sedere, e la tecnologia digitale laser per la proiezione, permetterà una complessa e articolata programmazione cinematografica adatta a tutti i gusti. In più una vasta hall di 1000mq, un Bistrot Caffetteria con un’ampia vetrata sul fiume Marzenego, una libreria INMondadori, una Agrigelateria Self Service, un VideoBookShop e numerosi Ristoranti che si apriranno al primo e secondo piano dal fronte della Piazza fino al Dehor , vi permetteranno di trascorrere il tempo mentre aspettate di vedere un film, di presenziare a una Mostra, a un convegno o un concerto del Centro Culturale Candiani.

L’estesa area pedonale esterna, opera dell’artista Luigi Gardenal, è dotata di una pavimentazione d’eccezione formata da una vasta composizione di tessere pixel multimateriche che proseguiranno anche all’interno dell’Edificio e del Cinema.

ll Candiani è un luogo di produzione e organizzazione di eventi culturali per la cittadinanza nelle sue varie fasce, dalle attività per i bambini ai corsi per la terza età, dal teatro di parola alla ricerca musicale, alla fotografia, cinema, letteratura e scienza. Gli eventi, i produttori, i fruitori” a cura della Fondazione Venezia 2000, potranno finalmente contare su un’adeguata zona di accoglienza. La sinergia col complesso cinematografico potrà arricchire il festival internazionale del cortometraggio, creare occasioni per specifici eventi espositivi, incontri con i registi, workshop.

Lo spazio della Hall è attrezzato con quattro elementi funzionali: i due box office distinti per il multiplex e per le attività del Centro Culturale, il bookshop, il bar caffetteria e l’ampio banco di vendita di prodotti food e light beverage per il cinema.

Think Forward Film Festival

La terza edizione del Think Forward Film Festival, festival cinematografico sui cambiamenti climatici e le energie rinnovabili organizzato dall’International Center  for Climate Governance (ICCG), si terrà a Venezia presso la Fondazione Querini Stampalia dal 6 al 7 dicembre 2013.

Think Forward Film Festival è stato lanciato nell’ottobre 2011 con una serie di proiezioni destinate ad un ampio pubblico.

Il programma del Festival prevede sia film che documentari, oltre che una selezione dei migliori cortometraggi del concorso. Non mancheranno eventi collaterali come dibattiti ed incontri con registi ed attori. Giurata d’eccezione e madrina di questa edizione è Alba Rohrwacher, che insieme alla Giuria composta da Luigi Lo Cascio, Chiara Mio, Michele Emmer, Luigi Vittorio Cogliati Dezza, decreterà il cortometraggio vincitore.

L’International Center for Climate Governance è un’iniziativa congiunta della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) e della Fondazione Giorgio Cini. ICCG è oggi un centro di ricerca di fama internazionale sui cambiamenti climatici e sulle tematiche legate alla governance del clima. L’evento è realizzato con il sostegno di eni e il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.

Cliccate qui per vedere il Programma ufficiale della manifestazione

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

Bandi e Pietre

A Venezia chi commeteva illeciti non doveva essere dimenticato: un bel leone in vista sul palazzo segnava le case dei traditori

La damnatio memoriae è una condanna in uso all’antica Roma che prevedeva l’eliminazione di tutte le memorie e i ricordi destinati ai posteri. Ma Venezia, regina del marketing come lo definiremmo noi oggi, si inventò la pena contraria: chi commetteva degli illeciti non doveva essere dimenticato. Venivano scolpite delle lapidi a ricordo delle pene inflitte e dei Leoni di San Marco, sempre in pietra, erano posizionati sulle case sequestrate.

Vettori Grimani, proprietario nel Seicento del palazzo Vendramin Calergi, oggi sede del Casinò di Venezia, è stato una delle più famose vittime di questa pena. L’abate Vettor Grimani venne colpito da bando per essere scappato dalle prigioni di Palazzo Ducale e aver ucciso il Capitan Grande che ne era a guardia. Nel bando, il palazzo di San Marcuola divenne pubblico e sul portone della riva sul Canal Grande, venne posto un leone di San Marco in marmo, visibile da tutti.

Ma non fu certo questo il primo caso e nemmeno quello più eclatante. Nel 1310 avvenne una delle più sanguinose congiure contro il Doge, ordita dai patrizi Bajamonte Tiepolo, Badoero Badoer e Marco Querini. La congiura fallì e ciascuna casa dei ribelli venne segnata con dei leoni in pietra. Purtroppo oggi di questi leoni non ne è rimasta traccia. In calle Moretta a San Canciano ne esisteva ancora uno sul finire dell’Ottocento, mentre in un disegno del Grewembroch, artista fiammingo del 18 secolo, se ne vede uno nella Ca’ Zane, in campo Santa Maria Mater Domini.

E’ tuttora visibile, invece, una pietra a ricordo di una colonna dell’infamia, sempre per la congiura dei Tiepolo-Querini, in un angolo di campo Sant’Agostin. Mentre a Palazzo Ducale, a Rialto e nell’attuale ospedale dei Santi Giovanni e Paolo, se ne trovano affisse ai muri alcune recanti delle pene al bando per peculato.

Non si può certo dire che a Venezia ci si poteva nascondere dalle pene previste!

Testo a cura di Davide Busato di Venezia Criminale

Archeologia a Venezia

Archeologia a Venezia: gli studiosi che si interessarono all’aspetto storico-archeologico in Laguna

Venezia: altre due galere al porto di Lido”, titolava cosi il Gazzettino nel marzo 1892. Mentre Heinrich Schliemann scopriva Troia, cosa succedeva a Venezia?

L’ingegnere-idraulico Tommaso Temanza (1705-1781), che scrisse di una serie di oggetti d’epoca romana rinvenuti nel 1756 durante uno scavo a sud di Fusina, può essere considerato il primo studioso che si interessò dell’aspetto storico-archeologico di Venezia. Ma fu con Giovanni Casoni (1783 -1857) che si cominciarono a fare studi sistematici.

Il Casoni decise di coniugare la sua attività di ingegnere a quella di archeologo, approfittando di ogni incarico per poter scavare e studiare strutture e manufatti. La sua attività di ricerca fu svolta non solo nell’area dell’Arsenale ma anche lungo il Rio di Sant’Angelo, dove rinvenne due sarcofagi interi. Operò anche presso la chiesa di Santa Giustina, dove ritrovò altri sarcofagi e al centro dell’isola di San Pietro di Castello dove rintracciò alcuni sassi informi di pietra molare e cementi di calce e sabbia.

Dopo di lui, altra figura di rilievo nell’archeologia veneziana, fu Nicolò Battaglini (1812- 1887) il quale ebbe il merito di essere il principale artefice della creazione del Museo Archeologico di Torcello su indicazione di Luigi Torelli.

Due ulteriori nomi importanti furono: Urbani De Gheltof ( 1855-1908) e Luigi Conton ( 1866-1954). Il primo lavorò agli scavi di San Paterniano, del Fondaco dei Turchi e del palazzo di Papadopoli, donando successivamente la maggior parte degli oggetti recuperati al Museo di Torcello. Luigi Vittorio Conton, invece, raccolse ceramica durante lo scavo del Rio Novo, presso il Liceo-Ginnasio Foscarini, all’altezza della calle della Misericordia, presso il giardino di Papadopoli e nel tratto del rio di Santa Margherita, tutti pezzi oggi esposti al museo della Ca’ D’Oro.

Dopo di loro, un grande vuoto. Si dovranno attendere gli scavi a Torcello degli anni Sessanta del Novecento, per nuove scoperte archeologiche a Venezia. Ma questa è un altra storia.

Testo a cura di Davide Busato di Venezia Criminale

 

LIBRAI PER UN GIORNO

Gli scrittori diventano per un giorno (30 novembre) commessi nelle librerie indipendenti di Venezia e Mestre

Grazie alla collaborazione tra i membri della pagina facebook “Venezia città di lettori” e il Comune, sabato 30 novembre 2013 in 12 librerie veneziane e mestrine si avrà l’opportunità di scambiare due chiacchere con dei commessi d’eccezione: gli scrittori. Sono oltre venti gli autori, tra cui Tiziano Scarpa, Paolo Ganz, Alberto Toso Fei, Davide Busato, Paola Zoffoli, che hanno aderito all’iniziativa LIBRAI PER UN GIORNO e che rimarranno tutto il giorno a disposizione dei clienti non per parlare delle proprie opere, ma di quelle che preferiscono, per dare suggerimenti e “fare quattro chiacchiere”. Obbiettivo è diffondere il messaggio che non è solo la lettura ad arricchire, ma anche il fatto di acquistare un libro recandosi di persona in libreria, ovvero in un luogo di relazione e scambio di idee.

Per guardare il programma dell’evento, orari e luoghi dove trovare i vostri scrittori preferiti, cliccate sul link qui e scaricate il programma in PDF di libraix1giorno

Viene dagli Stati Uniti l’idea di far diventare gli scrittori commessi per un giorno. Nel weekend successivo al Thanksgiving, e quindi contemporaneamente all’evento veneziano, l’associazione librai americani organizza “Indie First”, per far incontrare autori e lettori nelle librerie indipendenti.

Le librerie a Venezia sono, come altrove, a rischio di estinzione. Già il 12 aprile 2013 c’era stata una mobilitazione generale da parte degli scrittori e dei veneziani in generale per non far chiudere la libreria Goldoni, una di quelle più conosciute e storiche. La libreria in questione non ha chiuso e ne sono state aperte di nuove e indipendenti in giro per la città: la Wellington, in Calle della Mandola, e la libreria Bruno in Campo San Barnaba. La collaborazione tra scrittori e librai da quindi buoni frutti.

“Un Sabato Notte al Museo”

Galleria Franchetti e Galleria dell’Accademia aperte fino a mezzanotte sabato 30 novembre per UNA NOTTE AL MUSEO

Torna sabato 30 novembre 2013 “Un Sabato Notte al Museo”, progetto ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, che prevede l’apertura serale dalle 20:00 alle 24:00 dei luoghi d’eccellenza della cultura. L’obiettivo del progetto è rendere la fruizione della cultura più ampia possibile e per offrire ai turisti che visitano il nostro Paese un’opportunità indimenticabile.

A Venezia aderiscono all’iniziativa, rimanendo aperti fino alle ore 24, la Galleria Franchetti e le Gallerie dell’Accademia.

In particolare alla Ca’ d’oro (Galleria Franchetti) si terrà il primo degli eventi dedicati al tema “Misteri di Venezia” realizzati in collaborazione con l’Associazione “Fili di Culture”. Dalle ore 21 lo scrittore Alberto Toso Fei accompagnerà i visitatori in un viaggio, in parte tecnologico, alla scoperta di una Venezia segreta e misteriosa, arcana e leggendaria, per una serata di clima gotico, in cui fantasmi e demoni, dogi e cortigiane, personaggi storici e creature leggendarie ricompaiono dove l’immaginario ed il reale della città ordiscono trame di un tempo sospeso.

Ingresso con regolare biglietto del Museo

Spettacolo Misteri di Venezia gratuito

Inaugurazione Scuola Grande di San Marco

Verrà inaugurato oggi, 21 novembre 2013 ore 17, con un concerto gratuito tenuto da 31 componenti dell’Orchestra del Teatro La Fenice, l’ingresso restaurato della Scuola Grande di San Marco, annessa all’Ospedale Civile di Venezia.

La Scuola Grande di San Marco, splendido edificio rinascimentale opera di Mauro Codussi, lo stesso che realizzò la Torre dell’Orologio a San Marco, verrà finalmente riaperta al pubblico che potrà così riammirare la bellezza del porticato, chiamato Salone delle Colonne, le splendide Sala Capitolare e Sala dell’Albergo. Salendo la scalinata dell’architetto Mauro Codussi ci si ritrova senza parole davanti al soffitto ligneo dorato che illumina le teche dove sono riposti antichi manoscritti, provenienti da un archivio riportato a casa da Ravenna.

L’Orchestra Filarmonica della Fenice, nata nel 2010, è l’associazione dei musicisti del “Gran Teatro la Fenice”. L’Orchestra, composta da più di 100 professori stabili e che vede il professore Umberto Veronesi in veste di Presidente Onorario, ha l’obiettivo di contribuire alla diffusione della musica classica sinfonica tra il pubblico e sostenere i giovani talenti.

 

Davide Busato racconta la Venezia Criminale

Davide Busato racconta i misteri, gli omicidi, i serial killer di Venezia ai tempi della Repubblica Serenissima

La storia della Repubblica Serenissima è ricca i misteri, omicidi, serial killer e casi di stregoneria per lo più sconosciuti. A farci scoprire i delitti più feroci, i casi insoluti, gli enigmi, avvenuti in Laguna e dintorni, ci pensa da qualche anno Davide Busato, giovane ricercatore veneziano. Scavando tra i documenti degli Archivi ci si può immergere in una Venezia inimmaginabile, teatro di crimini efferati degni di un film horror.

Di professione ricercatore storico, Busato, sfruttando l’esperienza acquisita in anni di ricerca all’Università di Ca’ Foscari, ha sviluppato una particolare curiosità e interesse per i crimini e i delitti efferati. Una volta raccolti centinaia di casi, ha creato appositamente la prima crime-map sulla criminalità del passato a Venezia.

Il frutto di questo immane lavoro di ricerca è stata la pubblicazione di due libri, che sono assolutamente da non perdere per gli amanti del genere: “Venezia Criminale: misteri e delitti del ‘700” e “I Serial Killer della Serenissima: assassini, sadici e stupratori della Repubblica di Venezia“, entrambi editi da Helvetia.

Dalla lettura dei documenti del passato trovano nuova vita spaventose figure come Veneranda Porta da Sacile, la prima omicida seriale femminile della Serenissima; Daniel Lanza, il maestro di Francese a caccia di vittime tra le calli nel Carnevale seicentesco; Marcantonio Brandolini, l’abate avvelenatore in sentore di stregoneria; Paolo Orgiano, lo stupratore vicentino dal terribil vizio‚ e molti altri ancora.

In collaborazione con l’Agenzia Giromania Viaggi Davide Busato è anche ideatore dell’itinerario a VeneziaCalli Insanguinate“, il primo tour sul crimine e la Giustizia durante la Serenissima.

Per approfondire l’argomento vi consigliamo di seguire l’attività di questo instancabile ricercatore sul suo sito o di partecipare a una delle frequenti presentazioni e cene con delitto che organizza in Laguna e terraferma. Guarda qui il programma degli eventi. Il prossimo appuntamento è con una Cena con delitto, stasera 20 novembre 2013, all’Officina del Gusto di Mestre.

Da dicembre una nuova rubrica sul nostro portale vi permetterà di approfondire gli aspetti poco noti e noir di Venezia. Stay in touch!

 

Open Design Italia – Mostra Mercato del Design

Il Design autoprodotto e più originale in mostra a Venezia dal 22 novembre 2013

Più di 80 espositori tra designer, aziende e sezioni speciali provenienti da tutto il mondo partecipano a Open Design Italia, mostra-mercato sul design autoprodotto e di piccola serie che si apre a Venezia, Terminal San Basilio, venerdì 22 novembre 2013. In esposizione arredi e complementi d’arredo, stationery e graphic design, gioielli e accessori per la moda, tutti caratterizzati da un unico comun denominatore: l’originalità e la funzionalità del progetto, la capacità di risolvere una filiera produttiva, o perlomeno ipotizzarla. Ingresso libero.

Molti progetti sono risolti con elementi modulari e componibili, per massimizzare la produzione, ridurre gli ingombri della spedizione e coinvolgere l’utente finale nella configurazione dell’oggetto. Altrettanti progetti in mostra evidenziano il tema del riuso di materiali e del “ready made”: elementi o oggetti finiti già esistenti, trasformati in altri oggetti in un processo di nobilitazione dello scarto. In molti prodotti si torna all’uso di materiali tradizionali, come il legno massello e la ceramica ma, soprattutto nei gioielli, si punta sul contrasto materico tra elemento raffinato e low-cost, tra prezioso e prosaico.

Per la lista dei designer selezionati: http://opendesignitalia.net/designer-selezionati/

Scarica qui Programma Open Design Italia 2013 il programma ufficiale e dettagliato dell’evento

I PREMI

Gli 80 designer in concorso si contenderanno l’assegnazione dei premi:

Ottagono (una pubblicazione sul noto mensile e un abbonamento di un anno);
Prezi (un tutorial per la costruzione di un template del celebre software);
Open Design Italia (la partecipazione a manifestazioni gemellate come DMY Berlin).

Orari

venerdì 22 e sabato 23 novembre dalle ore 10.00 alle 20.00 (inaugurazione ore 12.00)

domenica dalle ore 10.00 alle 19.00

Itinerari gratuiti LA LAGUNA E LE SUE PERLE

In occasione della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013, in programma dal 18 al 24 novembre, la Cooperativa Limosa ha organizzato tre itinerari gratuiti alla scoperta delle bellezze naturali e culturali di Venezia e la sua Laguna, dichiarate patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1987. L’evento, dal titolo LA LAGUNA E LE SUE PERLE permette di scoprire una Venezia fuori dall’ordinario, con una visita al Forte Tron, una gita tra calli e giardini nascosti del Sestriere di Cannaregio e un’uscita in barca alla scoperta delle isole dimenticate della Laguna.

Le attività, parte integrante dell’offerta “SlowVenice” che Limosa dedica al mondo del turismo naturalistico, sono occasioni per immergersi nella bellezza dei nostri paesaggi, ma anche per riflettere sui temi della sostenibilità, dell’educazione ambientale e della valorizzazione e salvaguardia del territorio.

PROGRAMMA ITINERARI

21 novembre
Forte Tron: un oasi di fascino e mistero
dalle 9.30 alle 12.30

Si parte il 21 novembre 2013 con una visita a Forte Tron. Un’occasione per esplorare gli ambienti naturali dell’oasi e i numerosi passaggi sotterranei che collegano i locali del Forte.

23 novembre
Scorci di natura tra calli, campielli, canali e giardini
dalle 15 alle 18.30

Segue poi un’escursione fuori dalle ordinarie rotte turistiche al Sestiere di Cannaregio, durante la quale ammirare il labirinto naturale di calli, canali e giardini.

24 novembre
La Laguna in bragozzo alla scoperta delle isole dimenticate
dalle 10 alle 16

Conclude il programma di itinerari gratuiti un’uscita in bragozzo tra le isole minori.

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria qui

Festa della Madonna della Salute

Tutti gli anni il 21 novembre si ripete a Venezia la magia della Festa della Madonna della Salute

Alla fine del ‘600 una tremenda epidemia di peste (la stessa citata nei Promessi Sposi di Manzoni) sconvolse il Nord Italia. E’ proprio in seguito a questa epidemia che venne eretta la Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia. Tuttora la Festa della Madonna della Salute è una festa religiosa molto sentita e che suscita un sincero sentimento di partecipazione popolare.

Per debellare l’infezione, che aveva ormai mietuto tantissime vittime, ci i rivolse alla religione. Venne organizzata una processione cui partecipano tutti i sopravvissuti: nel 1631, alla fine di tre giorni e tre notti di preghiera in Piazza San Marco viene pronunciato il voto che se l’epidemia fosse finita si sarebbe edificato un tempio di rara bellezza in onore della Madonna. E così fu. La peste lasciò Venezia e venne eretta, su progetto di Baldassarre Longhena, la meravigliosa Basilica della Salute, dove tutti gli anni, il 21 novembre, i veneziani si recano tuttora a porgere omaggio alla Madonna.

Per facilitare il pellegrinaggio viene allestito anche un ponte di barche tra le due rive del Canal Grande, a poca distanza dalla Chiesa. Oltre alla folla di cittadini, atei credenti, che fanno la fila per accendere un cero in Basilica, anche tantissimi bambini si fanno portare alla Salute per la Fiera che si apre, fin da qualche giorno prima, sulla riva e in Rio Terà dei Catecumeni: dolci e palloncini sono assolutamente d’obbligo.

Visite guidate gratuite alla Ca’ d’Oro

Autunno al Museo: visite guidate gratuite alla Galleria Franchetti e apertura straordinaria notturna

In vista della chiusura, il 24 novembre 2013, della mostra “Da Giorgio Franchetti a Giorgio Franchetti. Collezionismi alla Ca’ d’Oro”, la Galleria Giorgio Franchetti Ca’ d’Oro offre ai visitatori una serie di visite guidate tematiche, a cura di studiosi e personale interno della Soprintendenza, cui è possibile partecipare senza costi aggiuntivi rispetto al biglietto di ingresso alla Galleria e alle due esposizioni in corso. All’interno del percorso espositivo della Galleria Franchetti è visitabile anche la mostra “I Tesori del Ghetto di Venezia“, una splendida collezione di argenti restaurati da Venetian Heritage.

Sabato 30 novembre, la Galleria Franchetti – Ca’ d’Oro rimarrà aperto straordinariamente anche di sera (dalle 20.00 alle 24.00), con il primo degli eventi dedicati al tema “Misteri di Venezia” realizzati in collaborazione con l’Associazione “Fili di Culture”. Iniziativa, quest’ultima che si inserisce nell’ambito del progetto nazionale “Una notte al Museo” promosso da Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

PROGRAMMA VISITE GUIDATE

Sabato 16 novembre 2013, ore 11

Le raccolte storiche del barone Giorgio Franchetti e la nascita del museo

Visita guidata alla mostra “Da Giorgio Franchetti a Giorgio Franchetti.

Collezionismi alla Ca’ d’Oro” – sezione storica a cura di Paola Bressan

 

Domenica 17 novembre 2013, ore 11

“Tesori dal Ghetto di Venezia restaurati da Venetian

Heritage”

Visita guidata alla mostra delle argenterie ebraiche a cura di Marcella Ansaldi

 

Sabato 23 novembre 2013m, ore 11

Itinerario tra i capolavori della Galleria Franchetti

Visita guidata alle raccolte storiche del museo a cura di Loredana Spinnato

 

Domenica 24 novembre 2013, ore 11

La collezione di dipinti del barone Giorgio Franchetti e la nascita del museo. I capolavori

Visita guidata alle raccolte storiche del museo a cura di Loredana Spinnato

 

Domenica 24 novembre 2013, ore 15

“Tesori dal Ghetto di Venezia restaurati da Venetian Heritage”

Visita guidata alla mostra delle argenterie ebraiche

a cura di Roberta Favia

 

Sabato 30 novembre 2013

APERTURA STRAORDINARIA DEL MUSEO DALLE ORE 20.00 ALLE 24.00

Misteri di Venezia – ore 21.00

Incontro con Alberto Toso Fei

in collaborazione con l’Associazione “Fili di Culture”

 

 

Festa di San Martino

Durante la festa di San Martino a Venezia i bambini girano armati di pentole e coperchi chiedendo caramelle e spiccioli

L’11 Novembre è San Martino. A Venezia è una Festa popolare la cui origine si perde nella notte dei tempi: una volta per l’occasione si mangiavano castagne e vino nuovo. Nella tradizione cristiana questa data rappresentava il penultimo giorno prima dell’inizio del periodo di penitenze e digiuni che precedevano il Santo Natale, mentre per il mondo contadino era la fine dell’anno agricolo.

Nelle vetrine dei pasticceri e Fornai di Venezia vedete comparire, a partire dai primi di Novembre, i San Martino, un dolce di pasta frolla a forma di cavaliere con la spada, ricoperto di caramelle e cioccolatini.

Un tempo erano i popolani più poveri a girare per le calli e i campi di Venezia porgendo il grembiule vuoto e chiedendo cantando salame e prosciutto, in ricordo della generosità del Santo Martino.

Ora sono i bambini a chiedere caramelle e soldini. I “putei” vanno in giro, l’11 novembre e a volte anche qualche giorno prima, sbattendo coperchi e pentole e cantando la famosa filastrocca di San Martino. Entrano in tutti i negozi e continuano a cantare e a far baccano con i loro “strumenti” fino a quando non ricevono qualcosa in cambio. Si tratta di una specie di Halloween nostrano.

 La filastrocca veneziana di San Martino

S. Martin xe ‘ndà in sofita (San Martino è andato in soffitta)

a trovar ea nonna Rita (a trovare la Nonna Rita)

nona Rita no ghe gera (Nonna Rita non c’era)

S.Martin col cùeo par tera (San Martino col sedere per terra)

E col nostro sachetìn ( e col nostro sacchetto)

cari signori xe S.Martin (cari signori è San Martino)

 

“Gero Qua” Canaletto all’Abbazia di San Gregorio

Ammirare un quadro di Canaletto nel luogo dove venne dipinto da soli e in piena notte? Si può!

Per chi vuole poter fruire dell’arte in modo originale e unico sarà interessante scoprire che dal 10 novembre 2013 è possibile ammirare un capolavoro di Canaletto raffigurante una veduta della Basilica della Salute esattamente nel luogo dove l’artista l’ha ideato, presso l’Abbazia di San Gregorio a Venezia.

Con modalità mai prima sperimentate in Europa, per i quasi cinquanta giorni dell’esposizione “Gero Qua” Canaletto, cioè fino al 24 dicembre 2013, intorno a questo magnifico quadro viene proposta un’esperienza che non è una semplice visita, ma un incontro, una suggestione intima, emozionale. L’emozione vi accompagnerà, fin dai suggestivi, magici spazi della medievale Abbazia di San Gregorio culminando nella splendida sala ad angolo con affaccio unico al mondo sulla Basilica della Salute, sul Canal Grande, sul Bacino di San Marco. Da anni mai aperta al pubblico, questa sala accoglierà la tela del Canaletto con un raffronto ineguagliabile tra tela e spazio urbano, tra irreale e reale, tra storia e contemporaneità.

Il tutto è accompagnato da un video, vero e proprio film d’autore realizzato da Francesco Patierno (per guardare la preview vai in fondo al post). Maurizio Calvesi, direttore della fotografia e professionista di fama internazionale, ha filmato i particolari del quadro con una tecnica innovativa in altissima definizione che verranno proposti come esperienza multimediale di approfondimento, attraverso la quale sarà possibile vivere una lettura inedita e dettagliatissima dell’opera.

Si tratta di un’esperienza unica anche nelle modalità e nel prezzo. Il quadro di Canaletto potrà essere fruito 24 ore su 24 e per un massimo di 8 persone all’ora solo su prenotazione. Si passa dai 400€ per goderne un’ora da soli in piena notte ai 35€ a persona per la visita diurna.

Il quadro in questione, oggi di proprietà del collezionista Guido Angelo Terruzzi, per la prima volta torna a Venezia dopo secoli di assenza. Ad offrire questa opportunità è la famiglia Buziol, la cui Fondazione ha sede all’Abbazia di San Gregorio e Fondaco srl.

Per la prenotazione del biglietto contattare i seguenti numeri:

848 690 570 oppure 06 399 674 50
canaletto@coopculture.it
www.coopculture.it

Venezia in un giorno: uno splendido Video

Provate a immaginare una Venezia frenetica e in movimento, viva e pulsante, così assolutamente perfetta nello scandire delle ore da sembrare un posto di fantasia.

Questo splendido video, creato da Joerg Niggli e selezionato per Artfutura 2012, ci permette di assaporare 24 ore a Venezia in 3 minuti.

Lo scorrere della vita nei canali, i vaporetti, le barche da trasporto, le gondole, i motoscafi, la gente per le vie e la Piazza più famosa del mondo, dall’alba al tramonto.

Venice in a Day from Joerg Niggli on Vimeo.

Premio Arte Laguna : iscrizione posticipata

Un nuovo premio in palio a Arte Laguna: Innovative Interactive Tour on Telecom Italia’s Future Centre per designer e architetti

E’ stata posticipata al 26 Novembre 2013 la chiusura delle iscrizioni al Premio Arte Laguna, ottava edizione. E’ partito infatti “Innovative Interactive Tour on Telecom Italia’s Future Centre”, il nuovo premio speciale nato dalla collaborazione con Telecom Italia.

Il premio speciale si rivolge agli artisti, ma anche ad architetti e designer che abbiano un’idea innovativa per la fruizione degli spazi architettonici dell’ex convento di San Salvador a Venezia, oggi sede del Future Centre di Telecom Italia. L’idea migliore verrà premiata a marzo 2014 con un premio pari a 5000 euro, utili per la realizzazione del progetto.

Tutte le info su come partecipare qui 

Continuano comunque le candidature alle altre categorie del concorso: pittura, scultura e installazione, video arte e performance, fotografia, arte virtuale e digitale.

Chi si iscrive ora potrà ancora vincere uno dei 4 “Artist in gallery” le mostre personali nelle gallerie internazionali: Russia – Galleria ART re.FLEX; Francia – Galerie Charlot; Portogallo – Carlos Carvalho; India – Exhibit320. Potrà inoltre arrivare alla fase finale della mostra, del catalogo e dell’assegnazione dei premi in denaro.

I vincitori assoluti saranno 5, uno per ogni categoria, che si aggiudicheranno un premio in denaro di 7000 euro ciascuno.

Sironi. Lo Studio dall’Antico

Un nucleo sorprendente di disegni di Mario Sironi, ispirati all’antico, caratterizza la Mostra aperta a Padova, presso il Museo Civici agli Eremitani, fino al 24 Novembre 2013. In “Sironi. Lo Studio dall’Antico” vengono indagati infatti la poetica ed i processi creativi dell’arte di Sironi attraverso la sua intensa attività grafica, ispirata ad opere del passato.

L’esposizione prende le mosse dalla recente donazione ai Musei Civici di Padova di opere su carta di Sironi da parte di Andrea Sironi-Straußwald, unico discendente diretto dell’artista: un disegno, tratto dai soldati dormienti della Resurrezione di Giotto alla Cappella degli Scrovegni e uno studio per la decorazione della parete maggiore del Liviano.

Intorno alla donazione, si è voluto riunire due nuclei tematici di opere su carta che da un lato rappresentano una assoluta novità per il pubblico ma anche per la critica, dall’altro ci riportano ad una delle commissioni pubbliche più importanti nella Padova negli anni Trenta e dunque alla esaltazione della “Pittura murale” riportata in auge da Sironi in quel periodo.

Il primo dei due gruppi è rappresentato dalla quasi totalità degli studi conosciuti dell’artista tratti da pitture, sculture e architetture antiche, che vengono esposti accanto al disegno giottesco.

Il secondo nucleo tematico, che integra lo studio per il Liviano donato, è costituito da altre opere preparatorie che Sironi realizzò partecipando al concorso per la decorazione murale più prestigiosa e rappresentativa di quegli anni a Padova, fortemente voluta dal Rettore Carlo Anti, teso a trasformare l’Università di Padova in un Museo di arte moderna secondo gli indirizzi di decorazione pubblica del tempo: intervento che fu poi affidato a Massimo Campigli.

ORARI
9.00 – 19.00 da martedì a domenica
Chiuso i lunedì non festivi

BIGLIETTI
(biglietto cumulativo include visita al Museo, Sala
Multimediale, Palazzo Zuckermann)
Intero: Euro 10,00
Ridotto: Euro 8,00

Il Museo di Palazzo Mocenigo cambia veste

Dopo un lungo e straordinario lavoro di restyling il Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia cambia “veste” arricchendosi di inusuali percorsi dedicati al Profumo e al Costume.

Dal 1 novembre 2013 riapre al pubblico Palazzo Mocenigo a San Stae, in una sede completamente rinnovata anche grazie all’intervento di Pier Luigi Pizzi, architetto e scenografo di fama internazionale. Per il Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, cambia quindi sia la qualità della proposta museografica e il layout espositivo che i servizi offerti al pubblico. L’eccezionale intervento restaurativo ha permesso il recupero degli elementi strutturali e architettonici, nonchè degli arredi, degli affreschi e degli stucchi, di questo splendido Palazzo Nobiliare veneziano, che ritorna così a nuova vita.

In questa articolata operazione di restyling sono stati coinvolti anche i depositi di tutte le altre sedi della Fondazione Musei Civici Veneziani, dal Museo Correr a Ca’ Rezzonico, dal Museo del Vetro al Museo del merletto, che con decine di opere d’arte e oggetti contribuiscono all’evocativo nuovo percorso museale, formato da venti sale al piano nobile. Nelle sale sono presenti costumi, una preziosa selezione di abiti del ‘700, una scelta di tessuti antichi, una raccolta di preziosi vetri rinascimentali, un’esposizione di rari flaconi muranesi di epoche diverse e molto altro ancora. Il secondo piano si trasformerà in White Cube, ospitando approfondimenti tematici, studi collections e mostre dossier legate al passato e futuro della moda.

PERCORSO MUSEALE DEDICATI AL PROFUMO

Novità assoluta nel panorama museale italiano è la Sezione di Palazzo Mocenigo dedicata al profumo, frutto della collaborazione con l’Azienda Veneta Mavive. Proprio a Venezia, mentre nel resto d’Europa si continuava a ritenere malsana e peccaminosa la pratica di lavarsi e profumarsi, nacque l’ossessione per i profumi e le essenze e i saponi. Fin dal’400 un fiorente mercato di essenze di profumi caratterizza le attività della Repubblica Serenissima. Quindi quale città più adatta a ospitare un Museo dei profumi?

Il percorso dedicato alle essenze profumate si sviluppa in cinque sale, dove si alternano manufatti e documenti antichi, strumenti multimediali ed esperienze sensoriali. La nota casa essenziera tedesca Drom ha inoltre messo a disposizione alcuni pezzi unici di flaconi e boccette: la famosa Collezione Storp.

Orario: dalle 10 alle 16, chiuso il lunedì
Biglietti: Intero 8€ (gratuito per i residenti)

 

Proiezioni di video d’artista della collezione Pinault

Continua anche a novembre 2013, presso il Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia, la programmazione di proiezioni di video d’artista della collezione Pinault. Il primo film in calendario dal 30 ottobre 2013 è Cabaret Crusades: The Path to Cairo (2012, 58′) opera dell’artista egiziano Wael Shawky (1971, Alessandria, Egitto).

The Path to Cairo è il secondo di 3 video realizzati da Wael Shawky ispirati allo studio storico di Amin Maalouf “Le crociate viste dagli Arabi”. Il video di Wael Shawky è ambientato in una chiesa cristiana nel sud della Francia e mette in scena 120 marionette in ceramica realizzate secondo le classiche tecniche provenzali. La storia che viene raccontata ripercorre attraverso sette episodi il periodo che va dalla fine della prima crociata nel 1099 all’inizio della seconda, quasi 50 anni dopo.

Con questo video, Shawky propone una riflessione sulle cause e gli effetti delle guerre di religione e l’impatto che possono avere oggi sulle relazioni tra l’Europa e il Medio Oriente.

Il film sarà proiettato tutti i giorni da mercoledì 30 ottobre lunedì 11 novembre, ogni ora dalle 10 alle 19 (chiusura il martedì. Ultima proiezione alle 18). Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Il ciclo di proiezioni proseguirà poi con OverRuled (2012, 10′) di Shirin Neshat, a novembre 2013, e con Symptom (2007-2008, 32′) di Wang Jianwei, a dicembre.

 

La Bella di Tiziano a Palazzo Grimani di Venezia

Un capolavoro di Tiziano eccezionalmente in mostra a Venezia presso Palazzo Grimani

Lo splendido Museo di Palazzo Grimani a Venezia ospita dal 1 novembre 2013 al 26 gennaio 2014,  uno dei dipinti più celebri di Tiziano, il ritratto di una giovane sontuosamente vestita e adorna di gioielli: La Bella.

Questo capolavoro di assoluto rilievo della pittura rinascimentale, è stato da poco restaurato dall’Opificio delle pietre dure e custodito nella Galleria palatina di Palazzo Pitti a Firenze. La Bella viene esposta a Palazzo Grimani grazie a uno scambio di opere d’arte tra istituzioni museali pubbliche: la Soprintendenza veneziana ha infatti concesso, per alcuni mesi, le Visioni dell’Aldilà di Hieronymus Bosch, conservato presso il Palazzo Grimani, all’esposizione Il Sogno nel Rinascimento che si è tenuta a Palazzo Pitti, così la Soprintendenza fiorentina ha ricambiato, offrendo La Bella.

La Bella verrà collocata nella Sala detta della Tribuna (in antico denominata Antiquarium o studio d’anticaglia) il cuore delle collezioni archeologiche della famiglia Grimani, forse l’ambiente più suggestivo del percorso museale. I marmi della sala nonché la luce zenitale, daranno il massimo risalto alle qualità pittoriche e coloristiche che il recente restauro ha restituito a questo straordinario dipinto.

L’identificazione della Bella

La ricerca dell’identità de La Bella di Tiziano ha costituito da sempre il tema principale degli studi storico-artistici sul dipinto. Oggi si tende a credere, sulla scia degli studi di area anglosassone, che il quadro non sia un vero ritratto, bensì un’immagine di bellezza femminile idealizzata, secondo una voga già affermata in quegli anni nella tradizione veneta della raffigurazione delle “Belle Donne”, alla quale Tiziano ha saputo conferire una forma espressiva nuova.

Orari : Da Martedì a Domenica: 8.15 – 19.15, Lunedì: 8.15 – 14.00

Biglietto Intero: 4€

 

Festival dei Matti

Prende vita l’8 novembre 2013 a Venezia il Festival dei Matti, giunto ormai alla sua Quinta Edizione.

La manifestazione, che quest’anno ha come titolo Esili, prevede tre giornate di incontri e invenzioni per restituire voce a noi tutti, quando siamo matti. Si parlerà di molti diversi esìli e delle molte e contrapposte storie che ne sono venute. Ma soprattutto di quelle che potrebbero venirne.

Gli ospiti saranno scrittori, filosofi, artisti, attori, registi del calibro di Licia Maglietta, Andrea Segre, La Pina di Radio Dj.

Assolutamente da non perdere sabato 9, all’Ateneo Veneto, l’incontro tra Massimo Cirri e Andrea Segre, e subito dopo Anna Poma incontra il filosofo Pieraldo Rovatti.

Due gli spettacoli a teatro a pagamento (biglietti dai 2€ ai 10€). Il primo il 9 novembre al Teatro Goldoni: “Delirio Amoroso” Lettura semiscenica di e con Licia Maglietta su testi di Alda Merini. L’altro domenica 10, al Teatro Groggia, La bella Rosaspina addormentata. Favola per bambini e adulti, uno spettacolo teatrale programmato in collaborazione con Associazione Culturale Alfabeti Emotivi e MPG Cultura. Grande evento conclusivo al Teatro Goldoni sarà OBELIX&ASTERIX , Anteprima Nazionale de L’accademia della Follia, uno spettacolo teatrale liberamente tratto da Asterix e il Regno degli dei di Goscinny-Uderzo.

Scaricate  qui PROGRAMMA FESTIVAL dei Matti 2013 il programma ufficiale del Festival dei Matti

Breath – Marc Quinn – Photocontest

Photocontest della Fondazione Cini: in concorso le fotografie dell’opera Breath di Marc Quinn all’Isola di San Giorgio

La mostra dedicata a Marc Quinn si è conclusa il 29 settembre ma l’opera Breath, versione gonfiabile alta 11 metri dell’opera monumentale Alison Lapper Pregnant, resta all’isola di San Giorgio Maggiore, Venezia, fino al 24 novembre 2013.

La Fondazione Cini lancia un photo-contest su Instagram Venice dedicato ad Alison Lapper, con l’hashtag #AlisonatCini. La più bella foto della scultura vincerà un catalogo della mostra appena conclusa

Breath (2012), scultura, è stata installata dal 2005 al 2007 sul quarto plinto al centro di Trafalgar Square, nonché opera principale della cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici di Londra.

Poichè l’immagine di Alison Lapper Pregnant ha fatto il giro del mondo e moltissime sono le foto dell’opera gonfiabile scattate a Venezia che si trovano in rete, la Fondazione Giorgio Cini ha pensato un photo-contest dedicato alla scultura Breath sul social network Instagram. Le foto che riceveranno più Like su Facebook e Instagram entro il 24 novembre 2013 riceveranno in omaggio un catalogo della mostra Marc Quinn, a cura di Germano Celant, conclusasi il 29 settembre scorso.

Queste le indicazioni per partecipare:

1- seguire l’account http://instagram.com/fondazionegcini

2- caricare la propria foto di Alison Lapper sull’Isola di San Giorgio Maggiore

3- inserire l’hashtag del concorso #AlisonatCini nel campo “descrizione” della foto.

Festival “VENETO, Spettacoli di Mistero”

E’ Carlo Lucarelli, scrittore e regista, nonché il più popolare interprete del mistero italiano, il testimonial della V Edizione del festivalVeneto, Spettacoli di Mistero”, che dal 19 ottobre ha preso il via in tutta la regione.

La nuova edizione del Festival interamente dedicato ai luoghi leggendari e misteriosi della Regione, dalle Dolomiti alla Laguna, è come sempre ricchissima di appuntamenti: spettacoli teatrali, visite guidate, serate di racconto e di lettura, film, rievocazioni in costume. Quest’anno saranno ben 250 gli eventi, in programma fino al 30 novembre 2013 in una ottantina di località, che rivisiteranno le antiche leggende del territorio, spesso provenienti direttamente dalla tradizione orale.

Alcuni degli appuntamenti (moltissimi quelli gratuiti) sono un must imperdibile, come quello del 9 novembre a Chioggia, dove una grande imbarcazione salperà per raggiungere e scoprire la storia di quella zona della Laguna che ancora oggi si chiama “Valle dei Sette Morti”. La passeggiata notturna nei boschi di Trichiana (TV) per raggiungere la leggendaria radura dove ancor oggi si trovano in magico cerchio dei tigli secolari: qui la leggenda vuole si consumassero i sabba delle streghe di Cavernere. O la suggestiva passeggiata nella meravigliosa foresta del Cansiglio, terra dei Cimbri, bosco che approvvigionava di legno la Repubblica Serenissima per la costruzione dei grandi velieri. I centri di Asolo, Padova, Vittorio Veneto, saranno percorsi con gruppi guidati di trekking urbano alla ricerca di segni mistici, esoterici, massonici, presenti ancora fra le pietre. Nei magici castelli padovani di Valbona, Bevilacqua, Catajo, San Pelagio, si andrà a caccia di fantasmi in piena notte.

Uno degli appuntamenti da non perdere è senz’altro anche l’incontro col testimonial Carlo Lucarelli, il 15 novembre all’Ateneo Veneto. Si parlerà di “Quanto si può imparare dal mistero, dal mettersi in ascolto di ciò che non si conosce, dall’aprire la mente a quanto di sconosciuto ci sta davanti, per acquisire nuove conoscenze e aprirci a nuovi misteri?”.

Clicca su questo link festival-mistero-pieghevole-2013 per scaricare il PDF della manifestazione con il programma di eventi diviso per Provincia

Venezia: come funziona una città così unica?

Un video spiega le caratteristiche salienti di una città unica e irripetibile

Siete sicuri di sapere come funziona Venezia?

Molte persone rimangono incantate dall’unicità di Venezia, dai grandiosi palazzi che si specchiano sull’acqua senza sapere come fanno a essere costruiti su un terreno così instabile o perchè abbiano determinate caratteristiche. Altri si preoccupano dell’acqua alta senza capire come funziona il delicato sistema di maree della Laguna.

L’intricato sistema di canali, ponti, calli, rami, campi è per molti un mistero. Perchè alcuni ponti sono obliqui, in legno e altri in pietra? Come viene affrontato il problema della continua erossione delle acque?

Un semplice ed esaustivo video prodotto da Insula Spa spiega esaustivamente le particolarità di una città unica e incredibile.

Venice Backstage. Come funziona Venezia? from Insula spa on Vimeo.

Teatro La Fenice – Omaggio a Giuseppe Verdi

Con Bon Anniversaire Joseph La Fenice rende omaggio, nel Bicentenario della nascita, a Giuseppe Verdi

Nel giorno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, giovedì 10 ottobre 2013, la Fondazione Teatro La Fenice dedica una festosa giornata di musica e letture al massimo operista italiano.

La giornata prevede 4 interessanti appuntamenti, tutti ad ingresso libero, che si svolgeranno nelle Sale Apollinee del Teatro la Fenice.

Gli eventi che si susseguiranno nel corso di giovedì 10 ottobre sono ispirati a vari aspetti della biografia e della produzione artistica del compositore e caratterizzati da un’impostazione informale e conversativa, talora garbatamente ironica.

Alle 11.00 il musicologo e conduttore radiofonico Guido Barbieri sarà protagonista di un giocoso ma documentatissimo monologo sui vari aspetti del rapporto tra Verdi e Venezia, argutamente intitolato Mattadori, piccadori e… gondolieri, con allusione ai gondolieri veneziani che la Fenice scritturò come comparse per il ricevimento in casa di Flora nella prima assoluta della Traviata, così goffi nei panni dei ricchi aristocratici parigini che il pubblico si trattenne a fatica dal ridere.

Alle 12.30 l’attrice Francesca D’Este, fondatrice della compagnia Questa Nave, leggerà alcuni estratti dal vasto e bellissimo epistolario di Giuseppe Verdi, mettendone così a fuoco personalità e convinzioni.

Alle 16.30 il direttore artistico del Teatro La Fenice Fortunato Ortombina e il musicologo Michele Girardi animeranno da par loro una tavola rotonda su temi verdiani, per fare il punto sul significato e sull’attualità della sua produzione.

E infine alle 18.00 l’attrice Simona Marchini, grande appassionata di opera lirica, proporrà Croce e delizia… signora mia! Storie di vita vissuta… per pianoforte e voce recitante; accanto a lei il pianista Paolo Restani, che eseguirà tre trascrizioni verdiane di Liszt: il Miserere dal Trovatore, la Danza sacra e duetto finale dall’Aida, e la Paraphrase de concert su temi del Rigoletto.

CONTROZONA Rassegna di Arte Contemporanea in terraferma

Una vivace Rassegna di Arte Contemporanea dal titolo CONTROZONA coinvolgerà vari spazi di Mestre dall’11 al 20 ottobre 2013. Il cuore dell’evento sarà Forte Carpenedo, suggestivo polmone verde della città, dove a partire da venerdì 11 verrà inaugurata la collettiva nata dalla formazione a cui hanno partecipato gli artisti Andrea Penzo e Cristina Fiore a luglio, su Alexander Lowen e la pratica del corpo, dal titolo “Espansioni/contrazioni” e il servizio filatelico temporaneo durante il quale sarà possibile spedire corrispondenza con annullo postale “ControZona” su cartoline d’artista in serie limitata.

Altra sede interessata dall’evento è il Rivolta di Marghera, una location perfetta per la mostra “Drop-out”, che parla di partecipazione politica attraverso il lavoro dei tre artisti Adalberto Abbate, Petrov Ahner e Nicolas Clauss.

Altri eventi satellite si svolgeranno in diversi luoghi della città come LA PLIP – centrale dell’altra economia, e VEZ la Biblioteca civica di Villa Erizzo.

PROGRAMMA EVENTI COLLATERALI

SABATO 12 OTTOBRE, H. 17.00: FORTE CARPENEDO, spettacolo/opera dell’artista Alvise Bittente, in collaborazione con la compagnia del Servo Muto.

VENERDì 18 OTTOBRE, H. 21.00: LA PLIP – centrale dell’altra economia, “Memoria, Inventio, Dispositio, Elocutio, Pronuntiatio” live performance di Francesca Arri e installazione multimediale degli Aurora Meccanica.

SABATO 19 OTTOBRE, H. 19.30: CASA PRIVATA – solo su invito. “Intersezioni” di Pablo Compagnucci e Maria Eugenia Rivas Medina. Progetto pilota progetto pilota per lo sviluppo di una rete espositiva domestica.

DOMENICA 20 OTTOBRE, H. 11.30: MUNICIPIO DI MESTRE, esposizione del progetto “other places that don’t exist any longer ” di Rebecca Agnes, ampliato per Contro Zona.

PRESENTAZIONI E TALK

DOMENICA 13 OTTOBRE, H. 15.30: ARTVERONA, talk sul progetto Contro Zona per Art Fiera, sezione Independents.

LUNEDì 14 OTTOBRE, H. 18.00: VEZ, incontro con Mauro Piccinini per la presentazione del progetto “hour interview – intervista a ore senza intervistatore”.

MARTEDì 15 OTTOBRE, H. 18.00: VEZ, presentazione del catalogo “Contro Zona”, edito da Zel Edizioni (Treviso) e curato da Chiara Casarin.

SABATO 19 OTTOBRE, H. 16.00: FORTE CARPENEDO, incontro/opera dell’artista Francesco Nordio dal titolo “Workshop orizzontale di ricerca corporea”.

La Fede di Giorgio Vasari a Palazzo Grimani

La Fede, splendido capolavoro di Giorgio Vasari che faceva parte del soffitto di Palazzo Corner Spinelli a Venezia, è stato recentemente acquistato dal Patrimonio artistico veneziano e verrà presentato venerdì 11 ottobre 2013 (ore 17:30) presso il Museo di Palazzo Grimani, cornice perfetta per cronologia e per riferimenti al medesimo contesto culturale, storico e artistico, dove si è deciso di sistemarlo definitivamente.

La Fede di Giorgio Vasari era uno dei dipinti appartenenti al soffitto cassettonato di una sala del Palazzo Corner Spinelli sul Canal Grande. Il soffitto in questione venne però smembrato in data incerta e i nove comparti presero la strada del mercato antiquariale, disperdendosi.

Dal 1987 la Soprintendenza veneziana ha cominciato ad acquistare i comparti del soffitto; a partire dal 2002, dopo l’acquisizione di due ulteriori pannelli, il progetto è divenuto molto più ambizioso (e raggiungibile) tanto che, con l’acquisto de La Fede, è stato possibile ricostruire l’opera in tutto il suo insieme.

Dall’11 ottobre 2013 La Fede sarà ammirabile in tutta la sua bellezza presso Palazzo Grimani, un edificio unico per la storia e l’architettura di Venezia, dove si fondono alla perfezione elementi tosco-romani e il tipico ambiente veneziano.

 

 

Archives – Rassegna di documentari al Teatrino di Palazzo Grassi

Ciclo di Documentari dedicati alle esposizioni internazionali d’arte presso il Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia

Parte domani, mercoledì 9 ottobre 2013, presso il Teatrino di Palazzo Grassi di Venezia, “Archives“, ciclo di documentari dedicati alle esposizioni internazionali d’arte contemporanea più significative dagli anni sessanta a oggi.

La Rassegna  verrà inaugurata, domani alle 19, dall’incontro con Jef Cornelis, autore di documentari, e Yves Aupetitallot, editore della collana “Archives”, seguito dalla proiezione di Summer of 1966: 33a Biennale di Venezia di Jef Cornelis. Da giovedì 10 ottobre a lunedì 14, dalle 10 alle 19, il documentario sarà replicato ogni ora.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili, sia all’incontro che alle repliche.

La rassegna prende il titolo dalla collana “Archives”, edita da Yves Aupetitallot, che ha proposto un corpus di lavori filmici realizzati da Jef Cornelis, regista e autore belga divenuto la più importante figura di documentarista e cine-saggista degli ultimi anni. I film, inediti in Italia rappresentano una rara testimonianza audiovisiva sulla storia delle mostre.

Il ciclo di proiezioni e incontri al Teatrino proseguirà nei mesi di novembre 2013 con la presentazione e la proiezione di Documenta 4 (1968) – l’ultima edizione diretta dal fondatore Arnold Bode, segnata da polemiche e dibattiti, conflitti artistici, politici e generazionali e dalle tensioni tra arte europea e arte americana – e in dicembre 2013 con Documenta 5 (1972), curata da Harald Szeemann.

 

Fai Marathon “Le Scale Monumentali di Venezia”

La maratona culturale organizzata dal FAI per scoprire LE SCALE MONUMENTALI DI VENEZIA

Il 13 ottobre 2013 si “corre” a Venezia, come in tutta Italia, la seconda edizione della FAI Marathon, la maratona culturale organizzata dal FAI che farà riscoprire la bellezza di strade e piazze e angoli nascosti della nostra città.

A Venezia la Fai Marathon partirà dalla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, con partenze scaglionate a partire dalle ore 10, e toccherà, solo per citarne alcune, la Chiesa dei Miracoli, Palazzo Soranzo Van Axel, il Monastero di S. Giovanni Laterano, Palazzo Cappello, la Scuola di San Nicolò dei Greci, Palazzo Contarini del Bovolo, Libreria Marciana, Palazzo Franchetti, per concludersi a Ca’ Rezzonico. Il tema storico artistico del percorso sarà le “Scale monumentali a Venezia”, situate in cortili e o in interni di palazzi privati e pubblici.

Per l’occasione, la Biblioteca Nazionale Marciana offrirà ai partecipanti alla maratona una visita guidata alla Scala Monumentale della Libreria Sansoviniana, alle ore 12.00, condotta da Mariachiara Mazzariol. Punto di incontro: Piazzetta San Marco 13/a.

Per iscriversi è necessario recarsi presso presso la delegazione FAI all’Hotel Bauer, in Campo San Moisè, il 10 ottobre, dalle 10.30 alle 12.30. Qui si riceverà il kit del maratoneta (lo zaino, la pettorina da indossare, la mappa del percorso, le schede descrittive delle varie tappe, la cartolina dove raccogliere i bollini, l’adesivo a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia” e un biglietto di ingresso omaggio nei Beni FAI).

Consigliamo l’iscrizione on line per avere lo sconto! (Prezzi dai 5€ in su) qui 

Orario di partenza: dalle ore 10.00, partenze scaglionate fino alle ore 11.00

Tempo di percorrenza: 3h e 30 min

Viva Verdi! – Palazzo Pisani aperto per tre serate!

Il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia festeggia i duecento anni dalla nascita di Giuseppe Verdi aprendo le porte al pubblico l’8, 9 e 10 ottobre 2013 dell’affascinante e immenso Palazzo Pisani. L’iniziativa prevede tre serate all’insegna della musica e dell’arte unendo tre patrimoni straordinari: i musicisti (allievi e docenti), i beni d’archivio e l’edificio in cui ha sede.

L’omaggio al grande compositore potrà essere vissuto come un percorso, che condurrà il pubblico attraverso sedici suggestioni creative disposte nelle innumerevoli stanze di Palazzo Pisani a Venezia: tre lunghe serate per vivere un tour irripetibile nel tempo e nello spazio con oltre cinquanta musicisti, seguendo il fil vert di composizioni inedite, originali, variazioni, potpourri di musiche realizzate principalmente dalle prime parti dei teatri nei quali Verdi aveva proposto le sue prime assolute e che dallo stesso compositore avevano appreso il modo migliore di eseguirle.

La presenza di un importantissimo fondo di musiche dedicate a Verdi nei ricchi depositi della Biblioteca Nazionale di San Marco, oltre 600 composizioni, e la stretta collaborazione con la biblioteca stessa hanno permesso la rielaborazione e la riproposta di questi preziosi materiali. E Verdi rivive anche nelle trascrizioni moderne per gli organici e negli stili più originali, come pure nelle composizioni appositamente scritte per l’occasione.

Ingresso libero dalle 18.15

Partenza tour ogni 15 minuti

Ultimo ingresso ore 20.30

 

 

9. Giornata del Contemporaneo

Entrata gratis nei Musei di Venezia che aderiscono alla Giornata del Contemporaneo

Il 5 ottobre 2013 si svolge il grande evento dedicato all’arte contemporanea e al suo pubblico: la 9. Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI Associazione dei Musei Contemporanei italiani.

Porte aperte e ingresso libero in tutti i Musei e Gallerie, di tutta Italia, che hanno deciso di aderire all’iniziativa. A Venezia partecipano alla Giornata del Contemporaneo, il Museo di Ca’ Pesaro con la SONNABEND COLLECTION e la COLLEZIONE PERMANENTE, la Fondazione Prada con WHEN ATTITUDES BECOME FORM, la Fondazione  Querini Stampalia con IMAGO MUNDI, e molti altri.

La Giornata del Contemporaneo è un’iniziativa che si è ormai consolidata come un importante appuntamento annuale nel panorama italiano.

Ingresso libero ai Musei e alle collezioni qui sotto

COLLOQUI. LA COLLEZIONE PERMANENTE DI CA’ PESARO
Fondazione Musei Civici di Venezia – Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro

IMAGO MUNDI
Fondazione Querini Stampalia

JAN MIZO
Giudecca 795 Art Gallery

SEDIMENTAZIONE CREATIVA DI ANTONIO GIANCATERINO
Françoise Calcagno Art Studio

SLEEPERS AWAKE
Jarach Gallery Venezia

THE SONNABEND COLLECTION
Fondazione Musei Civici di Venezia – Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro

WHEN ATTITUDES BECOME FORM: BERN 1969/VENICE 2013
Fondazione Prada, Ca’ Corner della Regina

“ IL SOGNO DELLA PRINCIPESSA LIU-JI AL FLORIAN” DI OMAR GALLIANI
Caffè Florian

MestrEuropa – Mercato Europeo del Commercio Ambulante

Dal 4 al 7 ottobre 2013 torna a Mestre MESTREUROPA Il Mercato Europero del Commercio Ambulante, manifestazione di grande successo che ha visto l’anno scorso più di 100.000 presenze in 4 giorni.

La zona del centro di Mestre sarà, come tutti gli anni, interessata da una numerosa quantità di stand dove poter acquistare prodotti di tutti i tipi (Piazza Ferretto, Piazzetta Matter, Via Allegri ) e dove mangiare e assaporare (Piazzetta Coin, Via Fapanni), comodamente seduti, prelibati piatti della cucina tedesca, austriaca, israeliana, greca, spagnola.

Pr gli amanti dello shopping ce ne sarà per tutti i gusti: dalle porcellane inglesi agli accessori per cani francesi, dal modernariato russo ai churros spagnoli, senza dimenticare i cosmetici alle stelle alpine, le ostriche allo champagne, la birra irlandese, o prodotti tipicamente italiani come le nocciole del Piemonte, i formaggi d’alpeggio, i dolci siciliani.

MestrEuropa si aprirà venerdì mattina in piazza Ferretto per poi estendersi, dal pomeriggio, anche in piazzetta Matter, via Allegri, piazzetta Coin e via Fapanni, con l’inaugurazione ufficiale fissata per le ore 17 in Piazza Ferretto. Il mercato resterà poi aperto, con orario 9-23, sino a lunedì 7 ottobre.

Conferenze su ” la Grande Onda di Hokusai”

Al museo di Arte orientale di Venezia un ciclo di conferenze per approfondire la mostra su Hokusai

In occasione della mostra “La Grande Onda di Hokusai”, il Museo d’Arte Orientale di Venezia, in collaborazione con l’Università di Ca’ Foscari, organizza un ciclo di interessanti conferenze aperte al pubblico (ingresso libero) e relative alle opere esposte dal 12 settembre al 31 ottobre 2013.

Ciclo di conferenze

2 ottobre 2013, ore 16

Donatella Failla, Museo Edoardo Chiossone di Genova

La Grande Onda di Hokusai, un’icona globale del Giappone in Occidente: fenomenologia, fortuna, significati

 

9 ottobre 2013, ore 16

Bonaventura Ruperti, Università Ca’ Foscari, Venezia, Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa mediterranea

L’universo sulla scena: le stampe teatrali nella collezione del Museo di Venezia

 

16 ottobre 2013, ore 10-13; 15-18

I musei veneziani e le persone con minorazione visiva. Giornata di studio sulle iniziative e i progetti in corso*

Intervengono: Lucia Baracco, Lettura Agevolata onlus, Venezia;

Loretta Secchi, Museo Anteros, Istituto per i Ciechi Francesco Cavazza, Bologna.

*ingresso su invito

 

23 ottobre 2013, ore 16

Fiorella Spadavecchia, Museo d’Arte Orientale di Venezia

Libri, stampe, paraventi e altro. I tesori di un Principe nei depositi del Museo d’Arte Orientale di Venezia

 

30 ottobre 2013, ore 16

Marta Boscolo Marchi, Museo d’Arte Orientale di Venezia

Vedute celebri: le stampe di Hiroshige al Museo d’Arte Orientale di Venezia

Una Notte al Museo e altre iniziative

Sabato 28 settembre 2013 il MIBAC aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio, iniziativa che vedrà tutti i Musei Statali di Venezia aperti gratuitamente e teatro di visite guidate e concerti straordinari. Contemporaneamente, essendo l’ultimo sabato del mese, alcuni di questi luoghi della cultura partecipano anche a Una notte al museo, l’apertura straordinaria gratuita notturna.

Vediamo in dettaglio il PROGRAMMA delle iniziative:

GALLERIE DELL’ACCADEMIA

Entrata libera tutto il giorno alle Gallerie dell’Accademia dove è in atto la mostra Leonardo da Vinci. L’uomo universale.
Apertura straordinaria, anch’essa gratuita, dalle 20 alle 24 grazie a Una notte al Museo. Alle 20.30, in collaborazione con A.Gi.Mus., si svolgerà un concerto per arpa, eseguita dalla solista Alessandra Trentin.

GALLERIE GIORGIO FRANCHETTI

Alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’d’Oro l’ingresso è gratuito anche per le due mostre “Da Giorgio Franchetti a Giorgio Franchetti. Collezionismi alla Ca’d’Oro” e “Tesori del Ghetto di Venezia, restaurati da Venetian Heritage”.

Alle 11.00 una visita guidata alla storia della Galleria Giorgio Franchetti, alle 12.00 performance musicale “Frames – cornici di musica” in collaborazione con l’Associazione culturale ChitArte. Alle 14.00 una visita guidata alla mostra sui Franchetti collezionisti.

Anche la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’d’Oro aderisce al progetto “Una notte al Museo” e durante l’ apertura dalle 20 alle 24 si svolgerà (alle 20.30) una replica dello spettacolo itinerante.

MUSEO ARCHEOLOGICO ITINERANTE

Il Museo Nazionale Archeologico, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Marciana, attuerà un’apertura straordinaria dal portone al n. 13/a della Piazzetta di San Marco, che permetterà l’accesso diretto all’Antisala ed alla grande Sala sansoviniana.

MUSEO D’ARTE ORIENTALE

Al Museo di Arte Orientale alle ore 15.00 visita guidata alla mostra “La grande onda di Hokusai. Toccare il sentimento della forma

MUSEO PALAZZO GRIMANI

Per il Museo di Palazzo Grimani , infine, il 28 settembre è il penultimo giorno di apertura della mostra “In Grimani. Ritsue Mishima Glass Works”. Alle ore 15.00 visita guidata “Tra antico e contemporaneo. Una dimora patrizia del Cinquecento a Venezia e le sculture in vetro di Ritsue Mishima”.

Ad Alta Voce 2013

Grandi scrittori testimoni di cultura e solidarietà a Venezia per AD ALTA VOCE

Torna a Venezia il 27 e 28 settembre 2013 la Rassegna AD ALTA VOCE che porta tutti gli anni grandi autori, scrittori e personaggi dello spettacolo in città per letture pubbliche, reading teatrali e molto altro in luoghi rigorosamente  poco noti o inusuali. Capiterà così di incontrare Alessandro Bergonzoni o Lella Costa o Ilvo Diamanti (solo per citarne alcuni) salendo in traghetto per andare a lavoro, entrando in supermercato per fare la spesa o in biblioteca per prendere un libro. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

L’appuntamento con “Ad alta voce” è per venerdì 27 e sabato 28 settembre in ogni angolo di Venezia e Mestre.

Venerdì 27 settembre le librerie indipendenti di Venezia –“Cluva”, “Studium” e “Marco Polo” si animeranno con “Aspettando Ad Alta Voce…”.

Sabato 28 settembre 

Dalle 9.30

Il fitto programma di Ad alta voce prenderà il via alle 9.30. Salendo in traghetto (ACTV, linea 1 in partenza da piazzale Roma) sarà possibile ascoltare gli attori Mirko Artuso e Andrea Pennacchi, che accompagneranno i viaggiatori in tutte le fermate fino a Rialto.

Dalle 10.30

Alle 10.30, nella libreria Marco Polo di Venezia sarà possibile ascoltare le attrici Marta Dalla Via e Debora Mancini e l’editore Guido Ostanel, con la conduzione di Claudio Moretti e l’accompagnamento musicale di Francesco Perale.

Dalle 12.15

Alle 12.15 “Ad alta voce” si unirà al Festival Venezia Città Viva, in collaborazione con il progetto Caritas “Tana liberi tutti”. Nel Centro San Leonardo di Venezia sarà la volta degli attori Roberto Abbiati, Marica Rampazzo e Emanuele Pasqualini, con la musica di Andrea Facchin e la conduzione di Andrea Montesi.

Dalle ore 16

Alle ore 16.00 gli appuntamenti torneranno ad aprirsi alla cittadinanza: nella biblioteca civica di Mestre sarà possibile ascoltare gli attori Roberto Abbiati e Marta Dalla Via e lo scrittore Domenico Starnone accompagnati dalla musica di Andrea Facchin.

Ore 18 al Teatro Toniolo

Alle ore 18.00 l’evento conclusivo di “Ad alta voce” Venezia sarà al Teatro Toniolo di Mestre con la madrina della rassegna Lella Costa, lo scrittore Alessandro Bergonzoni, il sociologo e politologo Ilvo Diamanti e gli attori Mirko Artuso e Andrea Pennacchi, accompagnati dalla musica dei Corimè, di Daniela Savoldi e dalla danzatrice Margherita Pirotto.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Nordestnight 2013

Grazie a Nordestnight 2013 visite guidate, spettacoli, itinerari gratuiti a Venezia il 27 settembre

Venerdì 27 settembre 2013 anche a Venezia, come a Trieste, Padova, Udine e Verona, si tiene la Notte Europea dei Ricercatori, NORDESTNIGHT, iniziativa promossa dalla Commissione Europea, che dal 2005 fa incontrare i ricercatori con il grande pubblico in differenti città europee in una stessa data di fine estate: il quarto Venerdì di Settembre.

Per consultare e scaricare il programma ufficiale delle iniziative in PDF clicca qui

NordestNight prevede un calendario ricco ed articolato di appuntamenti gratuiti da non perdere. Il 27 Settembre 2013 i cittadini avranno l’opportunità di partecipare a eventi musicali, spettacoli e reading teatrali, spritz filosofici, visite guidate, workshop e attività per grandi e piccini, di visitare strutture di ricerca che di solito non sono aperte al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie con la guida dei ricercatori, .

Vi segnaliamo in particolare le visite guidate che porteranno a scoprire gli spazi del Museo di Arte Contemporanea di Punta della Dogana, della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, della Fondazione Querini Stampalia, del Negozio Olivetti e anche dell’Arsenale.

Per consultare e scaricare il programma ufficiale delle iniziative in PDF clicca qui

Giornate Europee del Patrimonio 2013 – Ingresso libero ai Musei

Per le Giornate Europee del patrimonio 2013 ingresso libero a tutti i Musei Statali di Venezia

Nel weekend del 28/29 settembre 2013 si svolge anche in Provincia di Venezia la manifestazione Giornate Europee del Patrimonio 2013. L’evento, cui aderiscono tutti i Musei statali e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in genere, prevede l’apertura gratuita di tutti i luoghi della cultura statali e Visite guidate speciali. Ai Musei si affiancheranno i luoghi d’arte appartenenti ad altre realtà (Istituzioni, Enti) che vorranno aderire alla manifestazione. E’ inoltre prevista l’apertura notturna dalle 20 alle 24 per quegli istituti che partecipano al progetto “Una notte al Museo“, che in via eccezionale saranno aperti gratuitamente.

A Venezia, in particolare, sono musei statali, le Gallerie dll’Accademia, il Museo Archeologico Nazionale, le Sale Monumentali della Biblioteca Marciana, il Museo di Palazzo Grimani, la Galleria Giorgio Franchetti, il Museo di Arte Orientale. Fanno parte delle sedi museali statali anche il Museo Nazionale di Villa Pisani e il Museo Archeologico di Altino.

Qui di seguito pubblichiamo l’elenco delle visite guidate e eventi particolari di tutta la Provincia. Nei prossimi giorni approfondiremo anche alcuni degli appuntamenti che si svolgeranno a nei Musei di Venezia. Per conoscere il dettaglio delle varie visite guidate vai al sito ufficiale del MIBAC qui.

PROGRAMMA VISITE GUIDATE

Visita guidata all’area archeologica del quartiere nord-orientale di Altino
Quarto d’Altino, Aree archeologiche annesse al Museo Archeologico Nazionale di Altino
Visita guidata – 28 settembre 2013

Rialto. Il centro dell’economia della Serenissima
Venezia, Palazzo Mocenigo
Visita guidata – 28 settembre 2013

La Biblioteca Nazionale Marciana aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio
Venezia, Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana
Visita guidata – 28 settembre 2013

Paolo Veronese a San Sebastiano: restauri in corso
Venezia, Chiesa di San Sebastiano
Visita guidata – 28 settembre 2013

Stucchi ticinesi e un affresco del Dorigny nella chiesa dei Gesuiti a Venezia:lavori in corso
Venezia, Chiesa di Santa Maria Assunta dei Gesuiti
Visita guidata – 28 settembre 2013

Itinerario alla scoperta delle tecniche, dei materiali, delle componenti costruttive dell’ edilizia storica di Venezia
Visita guidata – 28 settembre 2013

Visite guidate a Palazzo Foscari sede dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Venezia, Ca’ Foscari (sede centrale dell’Università Ca’ Foscari Venezia)
Visita guidata – 28 settembre 2013

Una casa della memoria e della storia del Novecento veneziano: visita guidata a Villa Hériot
Venezia, Villa Hériot
Visita guidata – 28 settembre 2013

La casa studio di Remigio Barbaro nell’isola di Burano
Venezia, Isola di Burano
Visita guidata – 28 settembre 2013

Il cielo di fine estate e la Via Lattea da Torcello
Venezia, Museo provinciale di Torcello – Venezia
Visita guidata – 28 settembre 2013

Visite guidate al Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française
Venezia, Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française
Visita guidata – 28 settembre 2013

 

Tiziano Scarpa – Parole, immagini e suoni – in Querini Stampalia

Tiziano Scarpa legge in Querini Stampalia a Venezia brani del toccante libro di Diogo Mainardi dal titolo LA CADUTA

Mercoledì 25 settembre 2013, ore 18, presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia , Tiziano Scarpa presenta una lettura scenica del libro La caduta di Diogo Mainardi.

La caduta. I ricordi di un padre in 424 passi di Diogo Mainardi, è in uscita per Einaudi. Alla presenza dell’autore, Scarpa legge la sua traduzione del libro dello scrittore brasiliano.

È il racconto asciutto e toccante dei primi anni di Tito, affetto da paralisi cerebrale a causa di un errore medico durante il parto all’ospedale di Venezia. Ma è anche una meditazione sorprendente e profonda sulle trappole della bellezza, il totalitarismo, Hitler, Leopardi, Rembrandt, Neil Young, l’arte e la vita.

Diogo Mainardi è uno scrittore brasiliano, veneziano d’adozione. Il loro primo figlio, Tito, è nato tredici anni fa con una paralisi cerebrale. Quando la disabilità è stata diagnosticata, Diogo ha vissuto una settimana di “angoscia e terrore”. Poi è successo qualcosa. La moglie Anna è caduta inciampando in un tappeto, Tito si è messo a ridere, Diogo si è messo a ridere, Anna si è messa a ridere. “La comicità slapstick era un linguaggio che capivamo tutti. Tito cade. Mia moglie cade. Io cado. Ciò che ci unisce – che ci unirà sempre – è la caduta”. Diogo ha capito che Tito aveva bisogno di essere amato per quello che era, senza patetismi. Ciò che ci accomuna, “disabili” e “abili”, è la caduta come categoria dello spirito: siamo nati come esseri in bilico, ognuno instabile a modo suo.

In La caduta, Diogo Mainardi muove anche un’accusa formidabile contro il cliché della “normalità”, contro la stupidità umana che affiora nel mondo in tempi diversi e in modi sempre nuovi, nel mito del corpo perfetto o peggio nell’eugenetica nazista. E poiché nei suoi primi anni Tito comunicava soltanto attraverso immagini, gesti, simboli e analogie, Diogo ha adattato il suo racconto al linguaggio del figlio. In un rovesciamento radicale di prospettiva, la storia universale viene letta attraverso la storia di Tito.

Ingresso libero

Per l’occasione eccezionalmente aperta “Casa Macchietta”, lo spazio bimbi della Fondazione.

Charlemagne Palestine a Venezia

A più di 35 anni dalla sua ultima esibizione veneziana alla Scuola di San Giovanni Evangelista, torna in Laguna, alla tesa 113 dell’Arsenale di Venezia, Charlemagne Palestine, pianista, compositore, nonché artista visuale e performer, noto in tutto il mondo per le sue intense esecuzioni della sua “Strumming Music”: musica caratterizzata dai lunghi bordoni e dalle ipnotiche esplorazioni timbriche.

Charlemagne Palestine sarà a Venezia sia per un incontro conoscitivo aperto a tutti presso il Conservatorio Benedetto Marcello, il 20 settembre 2013, sia per un concerto straordinario, per pianoforte ed ensemble, all’interno della Rassegna A Vele Spiegate, il 22 settembre 2013.

Charlemagne Palestine, uno dei miti della “Downtown New Music Scene” della New York degli anni ’70, ha creato un mondo musicale caratterizzato da una forte componente magica che lo vede protagonista di performance che si spingono oltre le classiche modalità del concerto per avventurarsi in veri e propri rituali estatici.

Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

PROGRAMMA IN DETTAGLIO:

Festival Venti Nuovi 2013 – anteprime

20 settembre, ore 10 – Sala Concerti del Conservatorio “B.Marcello”

INCONTRO CON CHARLEMAGNE PALESTINE

Con Veniero Rizzardi e Charlemagne Palestine

(un progetto della Fondazione Querini Stampalia e del Laboratorio Novamusica)

ingresso libero

 

A Vele Spiegate – evento speciale

22 settembre ore 21 – Tesa 113 dell’Arsenale di Venezia

STRUMMING MUSIC

CHARLEMAGNE PALESTINE +LABORATORIO NOVAMUSICA

Concerto

ingresso libero

8° Premio Internazionale Arte Laguna

Chiusura posticipata per le iscrizioni al Premio Arte Laguna 2013: c’è tempo fino al 26 novembre 2013

Sono aperte le iscrizioni per l’8° Premio Internazionale Arte Laguna, con sede a Venezia e dedicato alla promozione dell’arte contemporanea. In palio quest’anno premi in denaro, residenze d’arte, mostre personali in galleria, collaborazioni con aziende e partecipazioni a festival, per una dotazione complessiva di 180.000 euro. Il Premio è aperto a tutti gli Artisti, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. Ogni artista può partecipare con una o più opere anche a più sezioni. Le Sezioni sono Pittura, Scultura e Installazione, Arte fotografica, Video arte, Performance, Arte Virtuale e Digitale

Il Premio Arte Laguna offre una mostra in uno degli spazi per l’arte contemporanea più conosciuti al mondo, l’Arsenale di Venezia, la possibilità di vivere esperienze uniche di formazione e crescita professionale in diverse location creative grazie alla realizzazione di mostre in gallerie d’arte internazionali, residenze d’arte, collaborazioni con aziende, oltre alla pubblicazione sul catalogo ufficiale.

Sezioni: Pittura, Scultura e Installazione, Arte fotografica, Video arte, Performance, Arte Virtuale e Digitale

Dotazione complessiva del Premio:  180,000 €

Partecipazione: Rivolto a tutti gli artisti, senza restrizioni d’età o nazionalità, il tema è libero.

Chiusura iscrizioni: 26 novembre 2013

Mostre artisti finalisti: Marzo 2014 – Arsenale di Venezia, Telecom Italia Future Centre e una special selction Under25 all’Istituto Romeno di Venezia.

Ci si può iscrivere via posta o direttamente online entro il 30 ottobre 2013

 

 

Isole in rete. Festival delle isole della laguna di Venezia

Per conoscere Venezia nella sua autenticità è senza’altro utile un tour alla scoperta delle sue Isole. La manifestazione “Isole in rete. Festival delle isole della laguna di Venezia”, sabato 21 e domenica 22 settembre 2013, è un’ottima occasione per esplorare le zone più o meno conosciute della Laguna, attraverso un programma di ben 70 iniziative che comprendono visite guidate ai musei e agli edifici storici, escursioni in bicicletta e in barca, passeggiate, laboratori, spettacoli e mostre. Obbiettivo di “Isole in rete. Festival delle isole della laguna di Venezia” è promuovere la vita e la frequentazione della laguna, della sua civiltà, delle sue tradizioni e delle sue attività.

Da non perdere sono gli appuntamenti di sabato 21 settembre, alla Torre Massimiliana, a Sant’Erasmo, alle ore 18, dove si terrà un convegno sulle “Architetture galleggianti in laguna”, cui seguirà alle 20 uno spettacolo di danza verticale, e domenica 22, quando la manifestazione si chiuderà alla Serra dei Giardini, dove, alle ore 17, e sarà presentata la collana di libri per ragazzi sui tradizionali mestieri veneziani (“Tobia il gondoliere” e “Milo lo squerariol”),  oltre agli scatti di Karl Johaentges della città e delle sue isole. Scarica qui il programma-isole-in-rete (1).

INSTAMEET

Nel corso della due giorni una cinquantina di fotografi organizzati dalla community Instagramers Venezia e Venezia da Vivere invieranno in tempo reale  le foto dei vari appuntamenti.

COME RAGGIUNGERE LE ISOLE

Una delle novità di questa terza edizione è il potenziamento dei mezzi di trasporto per raggiungere le isole della Certosa, Sant’Erasmo, San Giovanni in Paludo, Mazzorbo, Mazzorbetto, Burano, Torcello e Murano, in cui si svolgerà l’evento. Infatti, oltre ai vaporetti messi a disposizione dal Parco della Laguna (la  prima corsa sabato e domenica partirà alle 10.15 dalla fermata Giardini Biennale )  ci saranno anche i battelli dell’Istituzione Bosco e grandi parchi di Mestre, che da Punta San Giuliano raggiungeranno Murano Faro (ore 10 prima corsa da San Giuliano). Inoltre, il Consorzio Venezia Nativa ha provveduto ad un trasporto gratuito da Ca’ Noghera a Burano con inizio 9.30 e ritorno alle 19.15 (prenotazione obbligatoria mail turiddo.pugliese@gmail.com oppure 3463725873). Contenuto anche il costo del pass “isole in rete” – acquistabile anche sui mezzi – che è di 3 euro per un giorno e di 5 euro per le due giornate (gratuito per i bambini fino a 6 ani e per gli abbonati Actv linea navigazione).

Alcune iniziative sono a ingresso libero, altre (come le escursioni e i laboratori) richiedono la prenotazione e sono a pagamento. 
Scopri qui programma-isole-in-rete (1) il calendario e i prezzi  

 

Visit Venice – Settembre 2013 è on line!

La nostra Rivista VISIT VENICE Settembre 2013 è on line.

Al suo interno troverete tutti insieme in una pratica rivista i più interessanti eventi espositivi, musicali e folkloristici che si svolgeranno a Venezia durante l’autunno 2013. Una selezione degli eventi che avete già visto sul nostro portale sono raggruppati insieme su Visit Venice così che possiate averli a portata di mano se state organizzando una gita o una vacanza a Venezia. 

La nostra Rivista la potete leggere tranquillamente da ipad, iphone o PC tramite il portale issuu.com a questo link. Dallo stesso link potete anche scaricarla per stamparla e portarla con voi. 

 

Riviera Forita 2013 – Riviera del Brenta

Uno degli eventi folkloristici più suggestivi che si svolgono lungo le rive del Fiume Brenta è Riviera Fiorita. La manifestazione, che vede le placide acque del Brenta, dove si affacciano, tra Dolo e Malcontenta, Ville Venete di rara bellezza, fare da cornice a un elegante corteo di imbarcazioni storiche, si svolgerà quest’anno domenica 8 settembre 2013.

Inaugurazione dell’evento – 6 settembre 2013

Riviera Fiorita viene inaugurata venerdì 6 settembre nella splendida cornice di Villa Foscarini Rossi, a Strà (Ve). Per la serata d’apertura Villa Foscarini Rossi, a partire dalle 19, ospiterà un’esposizione di allestimenti floreali ispirati al tema della calzatura e realizzati riciclando i materiali delle scarpe. Laboratori floreali, sfilata di abiti storici e consulenze da parte dei migliori esperti di trattamenti di salute e bellezza con i fiori allieteranno la serata.

I ristoratori della Riviera del Brenta del circuito “Il Fiore in Tavola” soddisferanno i palati più esigenti con una degustazione di Fassona Piemontese e mini hamburger di Wagyu giapponese, assaggi di baccalà mantecato, finger food di laguna e mare  con fiori eduli, dolcezze di pasticceria con marmellate di fiori.

Il costo dell’aperitivo e della degustazione è di 10 euro a persona.

(Per Info 049 9800335)

Programma del Corteo Storico di domenica 8 settembre 2013

ore 9.00 Stra, Villa Pisani

Cerimonia rievocativa dell’incontro tra il Doge ed Enrico III re di Francia e formazione del corteo storico

 

ore 9.30 Stra, ponte davanti Villa Foscarini Rossi

Raduno dei rematori e formazione del corteo acqueo

 

ore 10.00 Stra/Vigonovo Naviglio

Partenza del Corteo al seguito della Peata del Brenta dopo la tradizionale benedizione

 

ore 10.30 Fiesso, Piazza Marconi

Saluto del corteo acqueo

 

ore 11.00 Dolo, Foro Boario

Arrivo e discesa dei figuranti, formazione del corteo storico e sfilata per le vie del centro verso l’ex Macello

 

ore 12.30 Dolo, ex Macello

Reimbarco figuranti e formazione corteo acqueo

 

ore 13.30 Mira, Villa dei Leoni

Arrivo delle imbarcazioni e sosta per il pranzo

 

ore 15.30 Mira, Villa dei Leoni

Partenza del corteo acqueo per Malcontenta e formazione del corteo storico con

sfilata a piedi dei figuranti da Piazza Mira Porte lungo tutta Via Don Minzoni;

 

ore 16.30 Mira/Oriago Piazza Mercato

Formazione del corteo storico con sfilata a piedi dei figuranti lungo Riviera San Pietro

 

ore 17.30 Malcontenta Centro

Arrivo del corteo, premiazione e consegna delle magliette ricordo. Chiusura della manifestazione con il bicchiere della staffa.

Herald Tribune cita La Fenice tra i maggiori teatri internazionali

L’Africaine della Fenice tra i principali eventi operistici della stagione 2013-2014 secondo l’International Herald Tribune

L’International Herald Tribune, nell’articolo A world of choice as opera season opens, ha attribuito al Teatro La Fenice un importante riconoscimento citandola come uno dei teatri internazionali  da tener d’occhio. L’Africaine, l’opera di Giacomo Meyerbeer che inaugurerà in novembre la stagione lirica 2013-2014 del Teatro La Fenice, è infatti considerata dall’Herald Tribune, come uno dei più importanti eventi operistici  della prossima stagione, uno di quelli da non perdere insomma!

L’articolo cita la Fenice accanto alla Scala, nella rosa di venti maggiori teatri d’opera internazionali, tre americani (Metropolitan, San Francisco Opera, Washington National Opera), quattordici europei (Wiener Staatsoper, Royal Opera House, English National Opera, Opéra de Paris, Deutsche Oper e Staatsoper di Berlino, Oper Stuttgart, Opernhaus Zürich, La Monnaie, Nederlandse Opera, Teatro Bol’šoj, Teatro Mariinskij), uno australiano (Opera Australia) e due asiatici (New National Theatre di Tokyo, Singapore Lyric Opera).

 

Premio Campiello – la premiazione a Venezia

Il Premio Campiello 2013 giunto alle sue tappe finali: Premiazione a La Fenice e Incontro con gli autori al Lido

Il Premio Campiello 2013 è ormai arrivato alle sue tappe finali. Sabato 7 settembre 2013 si svolgerà al Teatro La Fenice di Venezia la cerimonia di premiazione del Premio, giunto ormai alla sua 51.Edizione. Domenica 8 settembre i finalisti incontreranno il pubblico presso l’Hotel Hungaria al Lido di Venezia

7 settembre 2013
TEATRO LA FENICE
Durante la serata, condotta da Neri Marcorè e Geppi Cucciari, per la regia di Duccio Forzano, ci saranno gli interventi coreo-letterari di Roberto Castello, ispirati a “La scopa del sistema” di Edgar Foster Wallace, e affidati agli interpreti Caterina Basso, Alessandra Moretti, Mariano Nieddu, Fabio Pagano, Stefano Questorio e Ambra Senatore con musiche che sono state composte appositamente per l’occasione da Bruno De Franceschi. La serata conclusiva del Premio Campiello, per la prima volta, sarà trasmesso in diretta su Rai 5 e in differita su Rai 3. INGRESSO A INVITO

8 settembre 2013
HOTEL HUNGARIA – Lido di Venezia
Il giorno dopo I finalisti del Premio Campiello arriveranno al Lido di Venezia. Domenica 28 luglio, alle ore 18, al Grande Albergo Ausonia & Hungaria in Gran Viale S. M. Elisabetta 28, si terrà l’ultima tappa della rassegna “Incontro con gli autori”, che durante il mese di luglio ha toccato grandi città italiane tra cui Roma, Milano, Palermo. Durante l’appuntamento lidense, aperto a tutti fino ad esaurimento dei circa 250 posti disponibili, gli autori presenteranno la propria opera; moderatore sarà il giornalista Edoardo Pittalis.

Subway Letteratura in veste digitale

Tornano negli imbarcaderi ACTV i libricini di Subway Lettaratura, in versione solo digitale

Quest’anno la 12.Edizione di Subway Letteratura, il concorso letterario per esordienti che ha a Venezia una delle sue vetrine più prestigiose, si presenta in veste totalmente digitale. Tornano infatti, da venerdì 6 settembre, negli imbarcaderi dei vaporetti, i libricini da leggere tra una fermata e l’altra ma questa volta si tratta di ebook. Per leggerli si dovranno scaricare le versioni digitali sul proprio smartphone o tablet grazie ai QR-Code associati ad ogni titolo.

Il budget limitato ha obbligato gli organizzatori di Subway Letteratura a questa drastica scelta. Il nuovo format sembra essere però assolutamente al passo coi tempi. A ogni titolo è stato associato un QR-Code di nuova generazione, mediante il quale è possibile scaricare, nel proprio smartphone o tablet, i singoli volumi digitali direttamente e senza dover navigare nel web. Questa formula di distribuzione è già stata sperimentata e testata con successo da Subway Edizioni a Copenhagen lo scorso novembre, nell’ambito della manifestazione scandinava ‘gemella’ Metro-Litteratur.

Il 13. ebook pubblicato che, come di consueto, è dedicato alla città che ospita la manifestazione, racchiude il racconto “Cate Io” di Matteo Cellini, già vincitore di Subway-Letteratura nel 2010. Il racconto è diventato il primo capitolo dell’omonimo romanzo vincitore del Premio Campiello Opera Prima di quest’anno.

Tutti i libricini sono anche scaricabili sul sito ufficiale del concorso qui 

Parole di pietra – Spettacoli nei Palazzi Veneziani

Parte il 12 settembre 2013 l’eccezionale progetto PAROLE DI PIETRA, proposto dalle Regione Veneto e Teatrocontinuo, che vedrà quattro straordinari edifici storici veneziani aperti al pubblico di sera per raccontarsi.
Quattro palazzi storici di Venezia, Palazzo Soranzo Cappello, Ca’ d’Oro, Palazzo Grimani, Museo Archeologico di Piazza San Marco, che sono stati sede di importanti momenti della vita e della storia politica e culturale della città, faranno da teatro per altrettanti spettacoli serali.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento di posti disponibili fatto salvo il pagamento del biglietto di ingresso dei musei che ospitano la manifestazione. La prenotazione è gradita (vedi sotto) 

Programma della manifestazione:

12 settembre 2013
Lo Spettacolo di apertura (su prenotazione) Parola di Albero, il 12 settembre alle ore 20.30 (rinviato al 13 in caso di maltempo), si terrà nello straordinario giardino di Palazzo Soranzo Cappello nel sestiere Santa Croce in Rio Marin, entrato negli annali della letteratura perché, in un recente passato, utilizzato come sfondo da Gabriele D’Annunzio nel romanzo Fuoco e dallo scrittore Henry James.

28 settembre 2013
PAROLE DI PETRA
 continua  il 28 settembre alle 18.00( in replica alle 20.30) presso la Galleria G. Franchetti alla Ca’ D’Oro con lo spettacolo omonimo, dove un lettore, un attore e un musicista racconteranno la storia di Ca’ d’Oro: il palazzo, gli artisti che vi hanno lavorato, i proprietari e le loro storie fino all’ultima, quella del Barone Giorgio Fianchetti, e del destino di un luogo che da privato è diventato pubblico.

4 ottobre 2013
Il 4 ottobre alle 17.30 presso Palazzo Grimani a Santa Maria Formosa andrà in scena Giganti-Viaggio in Utopia. Giganti è terza parte di un progetto di spettacoli realizzati da Teatrocontinuo e che si sono ispirati a luoghi simbolo della cultura e della storia del Veneto. Lo Spettacolo prende spunto dalla città di Venezia, immenso patrimonio di storia, cultura e umanità

8 dicembre 2013
Chiusura del progetto l’8 dicembre alle ore 11.00 (in replica alle 12) al Museo Archeologico Nazionale a San Marco, museo che testimonia l’attenzione che la Serenissima ha sempre avuto per il collezionismo d’arte, con lo spettacolo che prende nome dal progetto e cioè Parole di Pietra, uno spettacolo itinerante dove gli attori di Teatrocontinuo daranno voce ai temi delle sale del Museo.

Info e prenotazioni: prenota@teatrocontinuo.it,  049.650294 – 340.8479382

 

Atelier Bevilacqua, Rubelli, Fortuny aperti al pubblico

Il Primo giovedì del mese fino a novembre gli Atelier Bevilacqua, Rubelli e Fortuny di Venezia aprono gratutamente le loro porte al pubblico

In occasione della 55.Esposizione Internazionale d’arte, aperta a Venezia fino al 23 novembre 2013,  le sedi delle tre storiche aziende veneziane del tessuto Bevilacqua, Fortuny e Rubelli, che hanno realizzato la mostra “Silk Map” al Padiglione Venezia, offrono al pubblico anche l’opportunità di visitare le loro sedi, aperte gratuitamente il primo giovedì di ogni mese, per tutta la durata della Biennale.

In Silk Map gli artisti AES+F, Marya Kazoun, Anahita Razmi, Mimmo Roselli, Marialuisa Tadei e Yiqing Yin, hanno lavorato a stretto contatto con Bevilacqua, Fortuny e Rubelli, creando installazioni e opere d’arte per un progetto pensato e realizzato appositamente per il Padiglione Venezia, con lo scopo di accogliere e rilanciare le eccellenze dell’artigianato e delle arti decorative veneziane nel mondo.

Per scoprire  gli atelier restano quindi ancora poche occasioni, ovvero il 5 settembre, il 3 ottobre e il 7 novembre, prenotando con almeno tre giorni di anticipo, con le seguenti modalità:

  • Bevilacqua, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle 17, tel. 041 721566, email bevilacqua@luigi-bevilacqua.com;
  • Fortuny, dal lunedì al sabato, alle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18 fino al 3 novembre, poi dal lunedì al venerdì, tel. 041 5287697, email info@fortuny.com;
  • Rubelli, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle 17, tel. 041 5236110, email museo@rubelli.com

 

Richard Wagner. Diario veneziano della sinfonia ritrovata

Suggestivo Documentario sull’ultima sinfonia di Wagner presentato alla Mostra del Cinema di Venezia

Il documentario di Gianni Di Capua, Richard Wagner. Diario veneziano della sinfonia ritrovata, sull’esecuzione di una sinfonia giovanile ritrovata di Wagner viene presentato sabato 31 agosto alle ore 13.30 allo Spazio della Regione del Veneto, all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, nell’ambito della 70. Mostra Internazionale di Arte Cinematografica.

Roberto Calabretto, docente universitario e critico musicale, autore di importanti monografie sulla musica nel cinema, incontrerà il regista Gianni Di Capua e alcuni degli interpreti presenti nel filmato tra cui il pianista Igor Cognolato, l’attore Vasco Mirandola e lo storico della fotografia Giuseppe Vanzella. La proiezione del documentario invece, avrà luogo mercoledì 4 settembre alle ore 15.30 al Multisala Astra (via Corfù 9, Lido di Venezia) nella Rassegna Venice Film Meeting. (ingresso libero per info tel. 3383404738)

Nel film documentario l’arte fotografica di Carlo Naya, conservata in rari negativi di vetro, rileva un inatteso sguardo sulla Venezia di Richard Wagner. Lungo il Canal Grande scorre via la nera sagoma di un pianoforte, mentre l’attore dà voce al Bericht über die Wiederaufführung eines Jugendwerkes, la relazione di una sinfonia giovanile ritrovata, scritta dal compositore a poche settimane dalla propria tragica morte, avvenuta a Cà Vendramin, il 13 febbraio del 1883.

Mestreincentro: si parte con Erri De Luca e Gianmaria Testa

Mestre in centro prende il via sabato con Erri De Luca e Gianmaria Testa

Saranno Erri De Luca e Giammaria Testa con il loro spettacolo Che storia è questa ad aprire sabato 31 agosto 2013 Mestreincentro, la vasta manifestazione che animerà per 58 giorni consecutivi con spettacoli, eventi sportivi, musicali, artistici e letterari le piazze e le strade della terraferma di Venezia fino al 27 ottobre.

La prima serata, in Via Palazzo, avrà come protagonisti due cantastorie, lo scrittore napoletano e il cantautore piemontese, che racconteranno, come solo loro sanno fare, il ‘900, secolo ormai antico, tra amori, guerre, migrazioni e prigionia. Spesso finiscono col scambiarsi di ruoli e allora è Erri a cantare (una struggente e asciutta versione di “Lacrime Napulitane”, ad esempio) e Gianmaria a leggere (un “Elogio dei piedi” pungente, profondo, divertente, dello stesso Erri). Non manca un omaggio a Fabrizio De Andrè e alle sue figure di derelitti della strada (“Via del campo”) e a Sergio Endrigo (“Camminando e cantando”). Ogni volta è una storia diversa, un racconto diverso.

Mestreincentro proseguirà poi dal 5 al 8 settembre 2013 con il Festival della politica: ben 70 relatori provenienti da tutta Italia si alterneranno tra incontri e performance sui palcoscenici di diverse location nel centro di Mestre. I temi che saranno trattati sono altrettante sfide lanciate alla politica di oggi e di domani, e li approfondiremo con l’aiuto di economisti, giornalisti, uomini di cultura e di spettacolo. Tra questi Ezio Mauro, Umberto Galimberti, Tito Boeri, Enrico Ghezzi, Ilvo Diamanti, Angelo Panebianco, Gustavo Zagrebelsky, Lucio Caracciolo, Aldo Cazzullo, Luca De Biase, Ottavia Piccolo, Roberto Esposito, Dario Vergassola e molti altri.

Tutti gli eventi sono a Ingresso Libero

 

 

THE IRRATIONAL CITY

Una grande installazione luminosa temporanea campeggerà sino a fine novembre 2013 alla Stazione Santa Lucia di Venezia. Si tratta di un grande π luminoso, THE IRRATIONAL CITY 2.0 di Paolo Cesaretti e Antonella Dedini. L’installazione alta cinque metri è un’opera site-specific che interviene all’interno del perimetro della stazione, inteso come punto di passaggio fra la terra ferma e la città lagunare.

THE IRRATIONAL CITY 2.0, alla Stazione Santa Lucia, è oggi un gesto simbolico che vuole sollevare alcune domande sulla natura di questa città, con riferimento al suo essere straordinaria, città museo cristallizzata in un perimetro temporale e geografico. Ma a Venezia in realtà cosa è irrazionale? I rigidi e perpetui flussi dei turisti o le strade d’acqua condizionate dalle maree? E’ una città sospesa nel suo passato e chiusa nei suoi confini, che subisce la contemporaneità attraverso le logiche del turismo di massa e delle attività al suo servizio. L’installazione luminosa viene collocata nello snodo urbano che segna il limite fra il tempo contemporaneo della terraferma e il tempo sospeso della laguna. E’ il luogo in cui i due sistemi entrano in conflitto ed il primo si sovrappone semplicemente al secondo senza un reale dialogo.

Il riferimento simbolico utilizzato da THE IRRATIONAL CITY 2.0 è l’idea pitagorica dei numeri quale essenza di ogni cosa o, più precisamente, che i principi della matematica siano anche i principi di tutta la realtà.

Robert Motherwell: I primi collages

I Collages di Robert Motherwell in mostra a Venezia alla Guggenheim Collection

Fino all’8 settembre 2013 la Peggy Guggenheim Collection di Venezia offre la possibilità di scoprire l’inizio dl percorso artistico e le prime opere, poco conosciute in Italia, dell’artista americano Robert Motherwell. A lui infatti è dedicata la retrospettiva ROBERT MOTHERWELL: I PRIMI COLLAGES che ripercorre la carriera di un pioniere dell’Espressionismo Astratto e del papier collé.

44 le opere in mostra, provenienti dai maggiori Musei e collezioni private al mondo, tutte risalenti al primo decennio del suo percorso artistico, e tutte rigorosamente collages o lavori in carta.  La tecnica di Robert Motherwell è quella dell’ Espressionismo Astratto; lo stesso filone – per intenderci – cui presero parte anche Jackson Pollock, William Baziotes, Mark Rothko e Arshile Gorky

La mostra è anche un omaggio a Peggy Guggenheim. L’amicizia, il mecenatismo, gli stimoli, la promozione sono tutti aspetti di quella generosità che caratterizza il sostegno di Peggy nei confronti di Motherwell e di altri artisti americani agli esordi della loro carriera.

Orario
Apertura 10-18 tutti i giorni
Chiuso il martedì e il 25 dicembre

 

Incontemporanea. lettura e suoni d’oggi

Tre giorni di parole e musica presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia

Si apre il 23 luglio 2013, presso la Fondazione Querini Stampalia, la rassegna Incontemporanea. lettura e suoni d’oggi, che si inserisce nel ricco programma del Venezia Jazz Festival. Tre sono gli appuntamenti, tutti a ingresso libero: il 23, 24 e 25 luglio alle 18.

L’evento offre un vivace connubio tra parole e note, voci dalle pagine estro(e)messe sul palco, produzioni concepite esclusivamente da Veneto Jazz per l’auditorium della Fondazione Querini Stampalia. Alla fine di ogni incontro sarà offerto un aperitivo.

GLI APPUNTAMENTI
Il 23 luglio Roberto Ferrucci, coaudivato dal sax internazionale di Pietro Tonolo, innesta la storia di un amore alla storia di questi tempi travolgenti, in un orizzonte che pare paradossalmente immutabile.

Il 24 luglio, con l’ausilio swingante di Davide Zilli, Marco Rossari accerta da par suo che da morti gli scrittori sono più vivi che mai, e con grande divertimento ne dà eloquente saggio srotolando sulla strada il famoso fantasma dell’ultimo beat.

Per concludere, il 25 luglio Paolo Nori, insieme a Carlo Boccadoro al pianoforte, ci racconta la storia della banda del formaggio.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Festa del Redentore – Programma dettagliato

Il programma della Festa del Redentore 2013 si è ulteriormente arricchito di interessanti appuntamenti.

EVENTI COLLATERALI
Venerdì 19 luglio
Iniziano infatti venerdì 19 luglio gli eventi collaterali organizzati da Vela Spa per conto del Comune di Venezia: dalle ore 20, alla Chiesta del Redentore alla Giudecca, si esibirà l’Ensemble Musica Venezia con il soprano Roberta Andalò.

Sabato 20 luglio
Sabato 20, invece, si parte con gli appuntamenti già alle ore 18.30, alla Serra dei Giardini, dove si terrà il Picnic conviviale con piatti di Orient Experience, musica e intrattenimento a cura di Microclima.

Alle 19 avverrà la tradizionale apertura del ponte votivo che collega le Zattere con l’isola della Giudecca, alla presenza delle massime autorità cittadine, cui seguirà la presentazione degli equipaggi delle regate di voga alla veneta.

Alle ore 20, sulla Fondamenta dei Gesuati alle Zattere, ci sarà il Concerto di musiche tradizionali veneziane della Banda Musicale di Tessera.

Alle 21, quando lampeggeranno le luminarie, tutti potranno partecipare al “lancio dei desideri”, facendo volare in cielo tanti palloncini colorati. Lo sponsor Easyjet metterà a disposizione tantissimi palloncini colorati arancioni, carta e penna, per scrivere un desiderio, inserirlo nel palloncino  e lasciarlo volare. 

L’attesissimo spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco inizierà poi alle ore 23.30.

Domenica 21 luglio
Il pomeriggio di domenica 21 luglio sarà invece dedicato allo sport, con le Regate del Redentore: alle ore 16 i giovanissimi su pupparini a due remi, alle ore 16.45 i pupparini a due remi, per finire, alle ore 17.30, con le gondole a due remi.

A seguire, alle ore 19, la Santa Messa Votiva alla Chiesa del Redentore.

Alle ore 21 in Pescheria a Rialto, lo spettacolo di reading e la performance di body painting, ideati da Alberto Toso Fei ed Elena Tagliapietra.

Visite Guidate Notturne all’Arsenale di Venezia

Suggestive Visite Guidate Notturne al complesso dell’Arsenale di Venezia anche in Estate 2013

Anche per quest’anno l’Associazione Amici dei Musei e il comandante dell’Istituto di Studi militari marittimi di Venezia organizzano suggestive VISITE GUIDATE NOTTURNE all’Arsenale di Venezia durante l’estate 2013. Finalmente le visite sono prenotabili anche via mail. PRENOTAZIONE E PARTECIPAZIONE GRATUITA.

Le visite allo splendido complesso dell’Arsenale, fondato nel 1104, partono proprio stasera, giovedì 18 luglio 2013. I successivi appuntamenti sono per giovedì 25 luglio e l’8 agosto.

Sono previsti due percorsi guidati per ogni data, il primo alle ore 20.30, il secondo alle 21, con un massimo di 30 persone per visita. Per partecipare alla visita guidata è necessaria la prenotazione da effettuarsi entro le ore 16 del giorno della visita, o presentandosi all’ingresso Monumentale in Campo dell’Arsenale o inviando un’email a maristudi@marina.difesa.it, allegando un documento d’identità valido.

Si tratta come sempre di un’occasione imperdibile per far riscoprire a veneziani e turisti, una parte fondamentale della Venezia antica e della Venezia industriale: la fabbrica dell’Arsenale viene considerata la prima al mondo rappresentando così una struttura accentrata dell’economia preindustriale.

PRENOTAZIONE E PARTECIPAZIONE GRATUITA

Palazzo Mocenigo in restauro – Nuova Sezione dedicata ai profumi

Una nuova sezione dedicata alla Storia del profumo sarà la grossa novità del Museo di Palazzo Mocenigo

Il Museo di Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume di Venezia rimane chiuso fino al 29 ottobre 2013 mentre prosegue l’importante operazione di restyling complessivo, riassetto museografico e ampliamento dei percorsi espositivi. Il restauro che sta interessando l’esposizione permanente vedrà una riqualificazione della qualità della proposta espositiva e l’ampliamento della stessa con una nuova sezione dedicata alla storia del profumo e delle essenze, grazie al sostegno di Mavive Spa.

Il nuovo assetto del museo, finora mai interessato da significative opere di manutenzione e restauro – fin dal suo ingresso nel sistema dei Musei Civici Veneziani, nel 1983 – offrirà ai visitatori la straordinaria possibilità di attraversare l’intero piano nobile completamente immersi nella ritrovata atmosfera dell’originario contesto settecentesco, attraverso un percorso “circolare” che permetterà una visita più focalizzata sull’approfondimento della fondamentale relazione esistente fra gli arredi settecenteschi e i preziosissimi abiti d’epoca, che saranno esposti in quantità considerevole – ben 150 capi – fornendo un quadro finalmente completo ed esaustivo degli usi e costumi della Venezia nobiliare del XVIII secolo.

La Sezione dedicata ai Profumi è stata pensata non solo come il racconto dall’antichità ai giorni nostri delle preziose essenze che, rispecchiando una millenaria vocazione, collocano l’Italia e Venezia in particolare, tra i capostipiti della tradizione profumiera mondiale, ma anche come luogo di formazione didattica per introdurre il pubblico alla conoscenza di questa straordinaria invenzione legata al mondo olfattivo, che si pone anche in stretta relazione con la moda e la storia del costume.

Questo inedito capitolo ospiterà dunque manufatti e documenti antichi, tra cui il prezioso manuale di cosmetica I Notandissimi Secreti de l’Arte Profumatoria (G. Rossetti, Venezia 1555), primo ricettario dell’Occidente che cataloga con approccio scientifico più di trecento formule di cosmetici in uso nella Venezia di allora, oltre a vere e proprie “stazioni olfattive” didattiche.

Otello – Un evento eccezionale a Palazzo Ducale

Con l’Otello di Giuseppe Verdi l’opera torna, per la prima volta dopo quasi 40 anni, nel cortile di Palazzo Ducale a Venezia

Mercoledì 10 luglio 2013 alle ore 21.30 la Fondazione Teatro La Fenice comincia coi festeggiamenti per il bicentenario della nascita di Verdi con una straordinaria rappresentazione, pensata ad hoc per il suggestivo e particolare spazio scoperto del Cortile di Palazzo Ducale, del suo Otello.

Lo spettacolo riprenderà la tradizione degli storici Otelli realizzati negli anni ’60 in Palazzo Ducale con Mario Del Monaco protagonista, che fecero di Venezia il palcoscenico del mondo per l’interesse artistico e mediatico che suscitarono.

Dramma lirico in quattro atti su libretto di Arrigo Boito tratto dall’omonima tragedia shakespeariana, oltre che per la trama quattrocentesca dominata dall’autorità indiscussa della Serenissima, anche dal punto di vista musicale Otello è un appassionato omaggio a Venezia, tanto nell’andamento di barcarola dei cori di isolani del secondo atto, quanto nel terzo atto, dove, all’arrivo degli ambasciatori della Serenissima, gli squilli di tromba sono composti in base ai criteri di spazializzazione del suono inventati nel Cinquecento da Adrian Willaert e Giovanni Gabrieli nell’ambito della scuola marciana.

DIREZIONE MUSICALE E INTERPRETI
L’opera sarà affidata all’autorevole direzione musicale di Myung-Whun Chung, che dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice (maestro del Coro Claudio Marino Moretti), il coro di voci bianche dei Piccoli Cantori Veneziani (maestro del Coro Diana D’Alessio) e un prestigioso cast già collaudato nella produzione dello scorso novembre: il tenore Gregory Kunde interpreterà il ruolo di Otello (che gli è valso innovembre il Premio Abbiati 2012), il soprano Carmela Remigio quello di Desdemona, il baritono Lucio Gallo quello di Jago; Cassio sarà cantato da Francesco Marsiglia, Roderigo da Antonello Ceron, Lodovico da Mattia Denti,Montano da Matteo Ferrara, Emilia da Elisabetta Martorana, l’araldo dagli artisti del Coro Antonio Casagrande ed Enzo Borghetti.

REGIA, SCENOGRAFIA, COSTUMI
Per l’aspetto visivo dello spettacolo, il regista Francesco Micheli sarà coadiuvato dallo scenografo Edoardo Sanchi, dalla costumista Silvia Aymonino, dal light designer Fabio Barettin e dal visual designer Sergio Metalli, mentre al regista serbo Emir Kusturica sarà affidata la realizzazione di un film in 3D tratto dall’evento.

BIGLIETTI
I biglietti per le rappresentazioni sono in vendita a prezzi compresi tra i 90 e i 500 euro

Clicca qui per acquistare i biglietti per “OTELLO a Palazzo Ducale” direttamente dal sito ufficiale

 

 

Otello di Orson Welles proiettato al Teatro la Fenice

OTELLO PRIMA DI OTELLO: il grande evento a Palazzo Ducale preceduto dalla proiezione di Otello di Orson Wells alle Sale Apollinee

Giovedì 4 luglio 2013 il Teatro La Fenice rende omaggio a Otello con la proiezione della versione cinematografica del famoso dramma Shakespeariano. Il capolavoro di Orson Wells,  che vinse il Gran Prix du Festival de Cannes nel 1952 per questo film, sarà infatti proiettato a partire dalle ore 20 nelle Sale Apollinee.

La proiezione della trasposizione cinematografica firmata da Orson Wells si inserisce all’interno del Festival Lo Spirito della Musica di Venezia e fa da preambolo al grande evento clou della manifestazione: l’Otello che andrà in scena nel cortile di Palazzo Ducale dal 10 luglio.

Il film verrà proiettato (ingresso libero alle sale apollinee fino ad esaurimento posti disponibili) in lingua originale con i sottotitoli in italiano, nella copia fornita dalla Cineteca di Bologna, e verrà presentato da Irene Bignardi, critica cinematografica, per anni direttrice del Festival di Locarno e collaboratrice del Festival del Cinema di Venezia.

La serata di giovedì vedrà inoltre la straordinaria partecipazione di Oja Kodar, attrice, scrittrice e regista croata, compagna di Wells per venticinque anni, che ha subito aderito entusiasticamente all’iniziativa della Fenice.

La potenza espressiva con cui il Wells racconta le violente passioni, le gelosie, gli intrighi e i vili tradimenti è perfettamente sottolineata dai fortissimi contrasti di bianco e nero e da uno straordinario montaggio.

Venezia fa da sfondo alla storia ma, con invenzioni geniali, in un puzzle continuo di realtà e fantasia, molte scene sono girate a Orvieto o a Roma e addirittura il Marocco si trasforma in Cipro.

Lo Spirito della Musica di Venezia – primi concerti

Da lunedì 1 luglio 2013 entra nel vivo a Venezia il poliedrico FESTIVAL LO SPIRITO DELLA MUSICA DI VENEZIA, ideato e curato dalla Fondazione Teatro La Fenice in collaborazione con la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e la Camera di Commercio diVenezia, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La manifestazione, che prevede per tutta l’estate una fitta programmazione di spettacoli e concerti (tra cui ricordiamo l’Otello a Palazzo Ducale) nei più svariati luoghi del centrostorico, delle isole e della terraferma, partirà con due concerti: uno presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice e l’altro in terraferma presso la Chiesa di San Girolamo.

BARCAROLE VENEZIANE

L’evento musicale Barcarole veneziane, che fa parte della la sezione Vivaldi Millennium dedicata al Settecento veneziano e al mito di Venezia nella cultura e nella musica europea, vedrà alternarsi brani strumentali e brani vocali. Il soprano Rosemary Forbes-Butler e la pianista e clavicembalista Marina Baudoux proporranno un itinerario che dal Seicento veneziano di Claudio Monteverdi passerà al Settecento di Alessandro Marcello. E poi ancora Antonio Vivaldi e Georg Friedrich Händel, Gabriel Fauré e Mendelssohn e le cinque canzoni in dialetto veneziano La maschereta e El marìo a la moda di Antonio Buzzolla e L’avertimento, Che pecà! e La primavera di Reynaldo Hahn. INGRESSO A PAGAMENTO Biglietto unico 20€

CONCERTO VENETIA MUNDI SPLENDOR INGRESSO LIBERO

Sempre lunedì 1° luglio alle ore 21.00 il festival si sposterà in terraferma, con il primo degli appuntamenti della sezione L’officina di Monteverdi. In programma, nella romanica Chiesa di San Girolamo,Venetia mundi splendor, un concerto del quartetto vocale Ensemble Oktoechos diretto da Lanfranco Menga dedicato a musica e politica a Venezia tra XIV e XV secolo. Il concerto avrà due repliche nei giorni successivi: martedì 2 luglio alle ore 20.30 nella Chiesa di San Donato a Murano, e mercoledì 3 luglio alle ore 20.30 nella Chiesa di San Salvador a Venezia.

 

Festa di San Pietro di Castello – San Piero de Casteo

Si ripete anche quest’anno una delle più sentite Feste Popolari Veneziane: San Piero de Casteo

Parte domani, 26 giugno 2013 a San Pietro di Castello, una delle più sentite Feste Popolari veneziane, giunta ormai alla sua quarantatreesima Edizione. La Festa di San Piero de Casteo, si concluderà domenica 30, offrendo ancora una volta, malgrado le restrizioni economiche, un programma ricco, pensato per tutti i gusti e le età, fatto di spettacoli, musica, performance artistiche, sport e tanto buon cibo.

Le novità di rilievo di quest’anno, in particolare, sono: il pomeriggio di sabato 29 tutto dedicato alla voga alla veneziana, con le eliminatorie della regata delle Marie, nel canale di San Piero, a cui seguiranno la 19^ edizione della regata stessa e la 37^ regata di San Piero; le performance quotidiane del collettivo “Cake Away” – in residenza presso l’istituzione Fondazione Bevilacqua la Masa – che nasce nel 2012 da un seminario dello Iuav curato dalla docente Claire Tancons; e l’inaugurazione, domenica 30, della targa commemorativa dedicata alla tappa veneziana dei santi Cirillo e Metodio nell’anno 867, che diede un contributo sostanziale al riconoscimento dell’alfabeto cirillico.

Per il programma completo degli eventi cliccate qui

 

 

 

Premio Campiello 2013: a Palazzo Franchetti presentazione finalisti

Parte da Venezia il Ciclo di incontri con i finalisti del Premio Campiello 2013: calendario appuntamenti

E’ fissato per martedì 25 giugno 2013 a Venezia, Palazzo Franchetti, il primo appuntamento aperto al pubblico con la cinquina finalista del PREMIO CAMPIELLO, 51^ Edizione, che verrà poi assegnato sabato 7 settembre 2013 presso il Teatro La Fenice, sempre a Venezia.

A partire dalle ore 18 i protagonisti dell’evento dialogheranno con Maria Pia Zorzi giornalista di Rai Veneto sono: Fabio Stassi con “L’ultimo ballo di Charlot” (Sellerio); Giovanni Cocco con “La caduta” (Nutrimenti); Valerio Magrelli con “Geologia di un padre” (Einaudi); Beatrice Masini con “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani); Ugo Riccarelli con “L’amore graffia il mondo” (Mondadori).

Il ciclo d’incontri aperti al pubblico con i finalisti della 51^ edizione del Premio Campiello proseguirà tra fine giugno e tutto il mese di luglio, facendo tappa in importanti località italiane come Milano, Palermo, Roma, Pescara, Cortina D’Ampezzo.

CALENDARIO INCONTRI
Il 26 giugno alle 20.45 il Teatro Accademico di Castelfranco ospiterà un altro appuntamento veneto, mentre il 27 giugno alle 18.00 la cinquina sarà protagonista di un incontro a Milano, all’Auditorium di Manpower Group. Palermo accoglierà per la prima volta gli autori di questa 51^ edizione il 28 giugno alle 18.00, nella Sala Conferenze di Banca Nuova.

Luglio si aprirà con un appuntamento romano (Roma), il 9 alle 18.00, nella Sala Imperatori del Palazzo Assicurazioni Generali, per passare il 18 nella meravigliosa sede di Punta Ala, alla Pagoda del Gallia Palace Hotel, alle 19.00. La Piazza del Comune di Assisi darà voce alla cinquina il 19 luglio alle 19.00, mentre Pescara avrà il suo primo incontro con gli autori il 20 luglio alle 18.00, alla sede dell’Aurum. Tutti veneti gli ultimi quattro incontri, in Piazza Milano di Jesolo il 25 luglio alle 18.00, in Piazza Risorgimento di Asiago il 26 luglio alle 18.00, a Cortina d’Ampezzo il 27 luglio alle 18.00 e nel dannunziano Hotel Ausonia & Hungaria del Lido di Venezia il 28 luglio alle 18.00, per l’appuntamento conclusivo.

Ingresso libero a tutti gli incontri fino esaurimento posti disponibili

Marco Paolini: FÉN opera in ferro, legno, fieno e parole

Marco Paolini è il protagonista di Meetings on art organizzati dalla Biennale di Venezia

Marco Paolini è stato invitato da Massimiliano Gioni, Direttore artistico della 55.Esposizione Internazionale d’arte 2013, a partecipare a Meetings on Art, una serie di conferenze, spettacoli e dibattiti per tutto il periodo della Biennale. Il famoso cantastorie veneto racconterà storie e pensieri presso lo spazio Álvaro Siza del Giardino delle Vergini che ospita l’installazione FÉN, un mappamondo di utensili e fieno. Queste storie messe in fila formeranno un sillabario: ad ogni incontro Paolini ne svelerà alcune, negli altri giorni sarà una registrazione ad accogliere i visitatori. Al pubblico è chiesto di contribuire alla costruzione dell’opera portando un mazzetto di fieno legato con lo spago e con un cartellino indicante il luogo di provenienza, che potrà essere inserito nel mappamondo.

Marco Paolini è attore, autore e regista. Noto al grande pubblico per Il racconto del Vajont, si distingue quale autore e interprete di narrazioni di forte impatto civile (I-TIGI racconto per Ustica, Parlamento chimico, Il Sergente, Bhopal 2 dicembre ’84, U 238, Miserabili) e per la capacità di raccontare il cambiamento della società attraverso i dialetti e la poesia sviluppata con il ciclo dei Bestiari. Appassionato di mappe, di treni e di viaggio, traccia i suoi racconti con un’attenzione speciale al paesaggio, al suo mutarsi e alla storia (come nel Milione).

Programma conversazioni, racconti e incontri con Marco Paolini

Spazio Álvaro Siza al Giardino delle Vergini, Arsenale

sabato 29 giugno 2013, ore 11.00
domenica 7 luglio, ore 11.00
giovedì 18 luglio 2013, ore 11.00
martedì 30 luglio 2013, ore 11.00
mercoledì 7 agosto 2013, ore 11.00
domenica 18 agosto 2013, ore 11.00
giovedì 29 agosto 2013, ore 11.00
sabato 7 settembre 2013, ore 11.00
mercoledì 18 settembre 2013, ore 11.00

La partecipazione agli incontri prevede l’acquisto del biglietto d’entrata alla 55.Esposizione

Art Night 2013: Actv e Vaporetto dell’arte

Potenziati servizi ACTV di terra e People Mover | Vaporetto dell’arte Gratis per Art Night 2013

In occasione della terza edizione di Art Night, che si terrà a Venezia il 22 giugno 2013,  per garantire il deflusso dei partecipanti dal centro storico alla terraferma, vengono istituiti anche quest’anno servizi straordinari sia di autobus Actv, che del People Mover.

 ACTV:  raddoppio delle circolari notturne e saranno a disposizione tre mezzi per effettuare eventuali ulteriori corse, in caso di necessità.

PEOPLE MOVER: People Mover prolungherà invece le corse fino alle ore 00.30, con l’ultima partenza da Piazzale Roma alle ore 00.20

VAPORETTO DELL’ARTE GRATIS fino all’una di notte

Per raggiungere velocemente le sedi dei Musei, dei Palazzi, delle Gallerie che partecipano a Art Night 2013 potrete usufruire gratuitamente dalle 20 all’1 di notte del Vaporetto dell’Arte. Le fermate previste da Piazzale Roma e Ferrovia sono  San Stae, Rialto, Ca’ Rezzonico, Accademia, Salute, San Marco, Giardinetti, San Giorgio e ritorno.

Per conoscere gli TUTTI GLI EVENTI della serata andate qui 

 

MMK : Masbedo e Marlene Kuntz per Art Night Venezia 2013

Prima assoluta a Venezia per Art Night 2013 di MMK, la nuova performance audiovisiva di Masbedo e Marlene Kuntz

I Masbedo e i Marlene Kuntz presentaranno a Venezia il 22 giugno 2013 a Ca’ Foscari in occasione di Art Night, per la prima volta in assoluto, MMK, una performance audiovisiva interamente eseguita dal vivo. L’evento, che avrà luogo a partire dalle 22.30, è stata pensato in modo da dare vita ad un “palco laboratorio”, sul quale si confronteranno in un’azione congiunta le creatività dei due gruppi, mischiando di fatto anche visivamente le diverse arti.

La performance MMK è totalmente inedita e diviene genesi di un’opera video. L’opera, di fatto, si sviluppa costruendosi sotto lo sguardo dei visitatori, permettendo quindi a questi ultimi di essere testimoni di un processo creativo. Oggetti e fotografie accumulati su tavoli rappresentano un universo statico che prende vita grazie ai gesti, all’azione filmica e musicale degli artisti.

Marlene Kuntz e Masbedo cominciano a collaborare nel 2008, quando la band compone le musiche per il video Glima. Insieme ad Aldo Nove e Vittorio Cosma, realizzano all’Arena Civica di Milano la monumentale videoinstallazione Indeepandance. Quindi nel 2009, insieme a Gianni Maroccolo, produttore degli stessi Marlene Kuntz, il gruppo musica la videoinstallazione Schegge d’incanto in fondo al dubbio presentata dai Masbedo alla 53. Biennale di Venezia. Nel 2011 i Masbedo realizzano in Islanda quattro videoclip per l’album Ricoveri virtuali e sexy solitudini presentati in anteprima al Festival del cinema di Torino sancendo di fatto un forte sodalizio artistico.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili

Qui sotto un video di Schegge d’incanto

Art Night a Palazzo Grassi e Punta della Dogana

Art Night 2013: anche Palazzo Grassi e nuovo Teatrino + Punta della Dogana aperti fino a tarda notte

Anche le sedi della Fondazione Pinault a Venezia parteciperanno ad ART NIGHT 2013, la lunga notte dell’arte in Laguna: il 22 giugno Palazzo Grassi e Punta della Dogana saranno aperte gratuitamente al pubblico dalle 19 fino a mezzanotte.

Per Art Night 2013, le due sedi espositive  saranno quest’anno arricchite dalla proposta di visita e scoperta del Teatrino di Palazzo Grassi inaugurato lo scorso 30 maggio.

PUNTA DELLA DOGANA: dalle 19 a mezzanotte, ingresso libero alla mostra “Prima Materia”.

PALAZZO GRASSI: dalle 19 a mezzanotte, ingresso libero alla mostra “Rudolf Stingel”. In occasione di Art Night Venezia, sabato 22 alle ore 19.30 Palazzo Grassi organizza una visita guidata gratuita in LIS della mostra “Rudolf Stingel”, in collaborazione con VEASYT, della durata di un’ora. La partecipazione è su prenotazione entro venerdì 21 giugno alle ore 16.00 (T. 041 2401 304 / 305 email: scuole@palazzograssi.it).

TEATRINO DI PALAZZO GRASSI: Oltre alla visita dello spazio architettonico di Tadao Ando, i visitatori potranno vedere il film 1395 Days without Red, 2011 (43’) di Anri Sala.
Il film è frutto di una collaborazione tra Anri Sala e il compositore Ari Benjamin Meyers e ricostruisce la vita quotidiana degli abitanti di Sarajevo tra il 1992 e il 1996, durante l’assedio della città (il titolo allude alla durata dell’assedio e al colore che non si doveva indossare se non si voleva attirare l’attenzione dei cecchini). La macchina da presa segue una donna, interpretata dall’attrice spagnola Maribel Verdú, che attraversa una Sarajevo quasi deserta, ripercorrendo il tragitto coperto ogni giorno da migliaia di cittadini, minacciati dal fuoco implacabile dei cecchini. È noto che durante l’assedio l’Orchestra sinfonica non cessò mai la sua attività. Le riprese dell’orchestra che prova la Sesta sinfonia di Ciajkovskij, la Patetica, con i musicisti che si fermano per ripetere le varie parti della sinfonia, si alternano alle sequenze della donna, che si arresta in sincrono con le interruzioni della musica, riprendendo poi il suo cammino, come se fossero le note che le risuonano in testa a darle la forza di andare avanti.

Ingresso libero dalle 19 a mezzanotte

 

ART NIGHT 2013 – Le Gallerie e i Palazzi aperti

Ecco alcuni degli imperdibili appuntamenti che vi aspettano a Venezia in occasione di Art Night 2013. Musei, Gallerie e Palazzi rimangono aperti fino a tarda serata con ingresso libero proponendo visite guidate, aperitivi e iniziative varie. Oltre ai già citati Musei Civici Veneziani vi consigliamo di fare un salto anche alle sedi della Fondazione Bevilacqua La Masa, alla Collezione Peggy Guggenheim, al Negozio Olivetti e alla Fondazione Querini Stampalia.

VAPORETTO DELL’ARTE GRATIS fino all’una di notte

Per raggiungere velocemente le sedi dei Musei, dei Palazzi e delle Gallerie che partecipano a Art Night 2013 potrete usufruire gratuitamente dalle 20 all’1 di notte del Vaporetto dell’Arte che toccherà le fermate di San Stae, Rialto, Ca’ Rezzonico, Accademia, Salute, San Marco, Giardinetti, San Giorgio e ritorno.

VISITE GUIDATE E MOSTRE DA NON PERDERE: 

Collezione Peggy Guggenheim

Ingresso gratuito al museo, alla Collezione Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof e alla mostra temporanea “Robert Motherwell: i primi collage”

Visite Guidate gratuite in italiano e inglese:
ore 18 Collezione Schulhof (italiano) e Robert Motherwell: i primi collage (inglese)
ore 19 Collezione Peggy Guggenheim (italiano) e Collezione Gianni Mattioli (inglese)
ore 20 Robert Motherwell: i primi collage (italiano) e Collezione Peggy Guggenheim (inglese)
ore 21 Collezione Schulhof (italiano) e Robert Motherwell: i primi collage (inglese)
ore 22 Collezione Peggy Guggenheim (italiano) e Collezione Schulhof (inglese)
ore 23 Collezione Gianni Mattioli (italiano) e Collezione Peggy Guggenheim (inglese)

FAI – Negozio Olivetti

Visitabile gratuitamente dalle ore 18.30 alle ore 22.00; due visite guidate sono offerte alle ore 19.30 e alle ore 20.30 (durata 30 minuti per un massimo di 20 persone).
Prenotazione obbligatoria al numero 041-5228387 o via e-mail fainegoziolivetti@fondoambiente.it

Fondazione Querini Stampalia

Tutte le mostre e il museo sono aperti e visitabili gratuitamente dalle ore 18.00 alle ore 22.00

FONDAZIONE BLM

La Fondazione Bevilacqua La Masa aprirà al pubblico la sede di Palazzetto Tito (Dorsoduro 2826, dalle ore 18 alle 23) con “Unattained Landscape” e gli Atelier di Palazzo Carminati (Santa Croce 1882/a, dalle ore 18 alle 24) con Orzata & Tamarindo, oltre a eventi e performance artistiche a cura degli assegnatari degli studi BLM per l’anno 2013; in area Marciana saranno invece visibili le vetrine della Galleria di Piazza San Marco (San Marco 71/c) allestite da Three Star Books.

Beyond the mystical landscape – San Francesco del Deserto

Una mostra aperta fino al 20 agosto 2013 per scoprire l’atmosfera mistica dell’Isola di San Francesco del Deserto

Rimane aperta fino al 20 agosto 2013 all’Isola di San Francesco del Deserto, situata nella Laguna di Venezia, Beyond the mystical landscape (oltre il paesaggio mistico), originale mostra collettiva organizzata dal Ministero per i Beni e le Attivita’ culturali.

L’esposizione è stata aperta in occasione della 55. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia 2013 e vuole porre l’accento sulla valorizzazione del paesaggio lagunare attraverso l’arte contemporanea. In particolare si vuole attualizzare l’atmosfera spirituale dell’isola di San Francesco. Secondo la storia il frate che diede vita all’ordine dei francescani arrivo’ sull’isola nel 1220 al suo ritorno dall’Oriente. Tuttora è sede di un piccolo convento di frati minori. E’ un’isola molto suggestiva, lontana dai percorsi turistici ma di grande impatto naturalistico.

Gli artisti invitati hanno preparato progetti relativi al sito specifico. Le opere d’arte sono collocate nelle ‘barene’ (terre lagunari appena emergenti intorno all’isola), e nel parco dell’isola e nei chiostri del convento. Opere specifiche in vetro di Murano e merletto di Burano richiamano la tradizione del territorio. Il percorso della mostra è evidenziato sia all’approdo che vicino ad ogni installazione.

Orario: 9.00-11.00, 15.00-17.00, chiuso il lunedì.

Come raggiungere l’isola di San Francesco del Deserto: Linea dei vaporetti n. 12 in partenza da Venezia “Fondamente Nove” fino a Burano (40 minuti). Da Burano a San Francesco del Deserto mezzo privato a fianco della linea 9 per Torcello (Laguna Fla, Massimiliano 347 – 9922959).

Art Night 2013 – Eventi nei Musei di Venezia

La Fondazione Musei Civici di Venezia aderisce a ART NIGHT 2013, la notte bianca dell’arte, che si svolgerà in Laguna il 22 giugno, proponendo, come per le due precedenti edizioni, aperture straordinarie e gratuite di alcune delle sue più prestigiose sedi museali e ospitando iniziative ed eventi particolari.

In particolare nei musei di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano e Museo di Storia Naturale il pubblico di Art Night troverà le collezioni permanenti arricchite e valorizzate da mostre temporanee di grande interesse insieme a progetti performativi creati ad hoc.

CA REZZONICO
ore 18.30-20.30 

L’incantevole giardino e le seducenti sale del palazzo che ospita il Museo del Settecento veneziano, rimarranno aperte fino alle 23 e accoglieranno inoltre il pubblico di Art Night con due originali e avvincenti progetti artistici.

In giardino, prenderà forma How We Dwell (Make Your Own Residence) di Marco Gobbi&Andrea Grotto&Cristiano Menchini&Adriano Valeri, ovvero la realizzazione di una struttura abitativa, nella quale i quattro giovani artisti passeranno la notte, interagendo con lo spazio e con i materiali di riuso che troveranno a disposizione.

Le sale ospiteranno, invece, un progetto espositivo e performativo di arte ideato da Rachele Maistrello che saprà coinvolgere direttamente il pubblico con una proposta inedita e di grande impatto visivo. Saranno, infatti, gli stessi visitatori, ritratti assieme alle opere esposte, a diventare i protagonisti di originali opere realizzate dagli scatti fotografici della giovane artista che andranno ad arricchire la galleria di ritratti della serie Beyond Reasonable Evidence.

MUSEO DI STORIA NATURALE
ore 18.30-20.30

Il Museo di Storia Naturale, che ospita importanti raccolte naturalistiche, rimarrà aperto fino alle 20.30 e permetterà al pubblico di ammirare anche la mostra Bestiario Contemporaneo, una scelta di circa 30 opere d’arte di interessanti artisti italiani della collezione ACACIA ironiche e provocatorie che dialogano con gli insetti, i pesci e gli animali preistorici del Museo.

CA’ PESARO
ore 20.00-22.00

La Galleria Internazionale di Arte Contemporanea, nella serata di Art Night, sarà accessibile al pubblico fino alle 22. Recentemente Ca’ Pesaro è stata oggetto di una complessiva rivisitazione dei suoi percorsi espositivi permanenti, a cura di Gabriella Belli, su progetto espositivo di Daniela Ferretti, con lo scopo di dar vita a nuovi fascinosi Colloqui tra le opere. In particolare dal 1 giugno ospita anche opere della Collezione Sonnabend.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero

Per saperne di più su Art Night leggi anche qui

La collezione Sonnabend al Museo di Ca’ Pesaro

La Collezione Ileana Sonnabend arricchisce il percorso espositivo del Museo di Ca’ Pesaro a Venezia

Dal 1 giugno 2013 il percorso espositivo del Museo di Ca’ Pesaro si arricchisce delle opere della collezione Ileana Sonnabend. Si tratta di una straordinaria raccolta di capolavori che spaziano della ricerca artistica del secondo ‘900, dal NeoDada alla Pop Art, dal Minimalismo all’Arte Povera, dal Concettuale al NeoEspressionismo, fino all’arte fotografica contemporanea.

Ileana Sonnabend è stata una delle più grandi e influenti scopritrici di talenti artistici della seconda metà del Novecento, che ha fatto conoscere con spirito pionieristico l’arte americana in Europa e l’arte europea in America.

In mostra si potranno ammirare capolavori notissimi come Figure 8 di Jasper Johns del ’59 e Interior (Combine painting) del 1956, Payload (1962) e Kite (1963) di Robert Rauschenberg, artista che Ileana contribuì, con Leo Castelli e Alan Solomon, a portare alla Biennale di Veneziadel 1964.

Accanto a questi maestri ci saranno i grandi esponenti della Pop Art, nelle sue diverse declinazioni, che Ileana Sonnabend contribuì a rivelare ben prima delle attuali classificazioni: quella che costituiva il legame con l’Espressionismo Astratto – Jim Dine sarà in mostra con due bellissime opere e Claes Oldenburg con Roast Beef del ’61- oppure la corrente legata alla cultura dei media con Roy Lichtenstein, di cui è esposto anche il famoso Little Aloha (1962), James Rosenquist con Balcony del ‘61, Tom Wesselmann- Still life #45 e Seascape #14 – e soprattutto Andy Wharol presente con un nucleo incredibile di ben otto lavori, tra cui Nine Jackies (1964), Triple Rauschenberg, Cambell’s Soup Can (Turkey Noodle), entrambi del 1962.

Orari: dalle 10.00 alle 18.00 (biglietteria 10.00–17.00). Chiuso lunedì
BIGLIETTI
Ingresso con il biglietto del museo
Intero: 10 euro

Il Teatrino di Palazzo Grassi apre al pubblico

Il nuovo Teatrino di Palazzo Grassi a Venezia apre con una Rassegna di Film d’artista

E’ stato inaugurato oggi, 28 maggio 2013, in contemporanea con la mostra PRIMA MATERIA a Punta della Dogana, il TEATRINO DI PALAZZO GRASSI, che segna la terza tappa del progetto culturale di Francois Pinault a Venezia. Dopo Palazzo Grassi e Punta della Dogana è stato restituito alla città, restaurato come sempre da Tadao Ando, un teatro e quindi un nuovo spazio che potrà essere dedicato a conferenze, incontri, proiezioni e concerti.

Il Teatrino di Palazzo Grassi, piccolo gioiello architettonico con una superficie di 1000 metri quadri e una capacità di 225 posti, è dotato di auditorium, foyer e aree tecniche (camerini, sala regia, cabina per la traduzione simultanee, etc…). Assicura così le migliori condizioni tecnologiche e di confort, grazie al quale potrà essere ulteriormente sviluppato il programma di attività culturali della Fondazione Fracois Pinault. Al suo interno saranno organizzati incontri con gli artisti, conferenze, letture, concerti, performance e proiezioni di film d’artista.

In concomitanza con l’inaugurazione della mostra PRIMA MATERIA a Punta della Dogana partirà in questo spazio un programma di proiezioni di film, inediti in Italia, di artisti della Pinault Collection: Loris Gréaud, Philippe Parreno, e Anri Sala. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

PROGRAMMA CINEMA
DAL 30 maggio al 14 luglio 2013

Loris Gréaud, The Snorks: A Concert for Creatures.
Mercoledì / Venerdì, ogni 30 minuti dalle 10 alle 19
Loris Gréaud, The Snorks: A Concert for Creatures, 2012, 22’

Philippe Parreno, Marilyn, Teatrino
Domenica / Lunedì, ogni 30 minuti dalle 10 alle 19
Philippe Parreno, Marilyn, 2012, 23’

Anri Sala, 1395 Days without Red, Teatrino
Giovedì / Sabato, ogni ora dalle 10 alle 19
Anri Sala, 1395 Days without Red, 2011, 43’

Foto  © ORCH orsenigo_chemollo

ARTNIGHT 2013 – La notte bianca a Venezia

Anche quest’anno si ripete la magia della Notte bianca in Laguna. L’appuntamento con Art Night, la manifestazione ideata e coordinata dall’Università di Ca’ Foscari in collaborazione con il Comune di Venezia che mira a coinvolgere tutti i soggetti che si occupano di arte e di cultura in città, è per il 22 giugno 2013. Per una notte, il 22 giugno, Venezia cambia volto: la città della storia e del passato si mostra anche come un luogo coinvolgente, vitale e stimolante. Il fiume di giovani che Art Night polarizza si espanderà in tutta la città. Campielli e calli che la notte svuota, per Art Night torneranno a popolarsi, a vivere, grazie a una fresca linfa di persone e di idee.

La lista delle istituzioni che prenderanno parte alla terza edizione della notte dell’arte veneziana si conferma per la vastità e la qualità delle partecipazioni e delle offerte. Ciascuno si attiverà per proporre al pubblico eventi e aperture eccezionali con visite guidate, concerti, letture. Sino all’ultimo il programma sarà in effervescente definizione, e potrà essere consultato sul sito: www.artnightvenezia.it.

Un unico fil rouge legherà tutti gli appuntamenti di ART NIGHT 2013: l’omaggio al talento femminile, in ogni sua espressione. Per questo il calendario sarà arricchito da specifici appuntamenti dedicati: performance, danza e cinema, a partire dalle iniziative programmate da Ca’ Foscari.

MASBEDO + MARLENE KUNTZ a Ca’ Foscari
Ca’ Foscari sarà, come sempre, il fulcro di Art Night Venezia.
Il momento ufficiale, presente il Magnifico Rettore Carlo Carraro e le autorità della città, sarà alle 17. Poi sarà la volta di un evento Instagram, naturalmente “a sorpresa”. A seguire una serie  di omaggi al talento femminile e infine, alle 22,  performance live nel cortile principale dell’Ateneo, dei video-artisti Masbedo accompagnati e musicati eccezionalmente dai Marlene Kuntz. Intanto, dalle 18, saranno aperti gli spazi espositivi di Ca’ Foscari con la mostra “Lost in translation” realizzata con il MMOMA di Mosca mentre nel cortile centrale si potrà visitare l’installazione di Maria Cristina Finucci dedicata al Garbage Patch State e alla drammatica situazione ambientale che si profila per il nostro pianeta.

Qui trovate il programma completo degli eventi della serata!

Per il Programma degli eventi organizzati in occasione di Art Night nei Musei Civici Veneziani cliccate  qui

Itinerario alla scoperta delle Ville Liberty del Lido di Venezia

Parte il 26 maggio 2013, e si ripeterà tutte le domeniche alla stessa ora, un interessante Itinerario alla scoperta della Ville Liberty del Lido di Venezia. La Visita guidata partirà dal cortile dell’Hotel Hungaria, Gran Viale 28, Lido di Venezia alle ore 10.30.Si tratta di un itinerario a piedi alla scoperta delle meraviglie architettoniche del Lido di Venezia accompagnati dalla Prof.ssa Daniela Simionato Putz.

La visita dura circa 1 ora e mezza ed è gratuita per i primi 10 iscritti residenti al Lido. Per tutti gli altri il costo è di 12 euro a persona.

Il tour si ripeterà tutte le domeniche alla stessa ora, al momento a piedi, in italiano e inglese. Quando cominceranno ad essere disponibili le biciclette sarà possibile effettuare l’itinerario anche in bici.

E’ obbligatoria l’iscrizione al tour via mail all’indirizzo info@veneziaeilsuolido.it

 

Venezia è sempre nella top ten delle mete preferite di viaggio!

Venezia è sempre nella top ten delle mete preferite di viaggio, anche secondo il Travelers’ Choice Destinations Awards 2013, la classifica stilata da TripAdvisor® (il sito di viaggi più famoso sul web ) che assegna riconoscimenti alle migliori destinazioni di viaggio nel mondo  in base a milioni di recensioni e opinioni di valore da parte dei viaggiatori.

Venezia ha conquistato il secondo posto a livello italiano, è quinta a livello europeo e sesta a livello mondiale.

Degno di nota l’apprezzamento mostrato dai viaggiatori internazionali per le città del vecchio continente. Sono ben 8 infatti le destinazioni europee, premiate nella classifica mondiale, tra cui ben tre italiane: Roma, Venezia, Firenze.

Top 10 Travelers’ Choice Destinations in Italia

Roma
Venezia
Firenze
Milano
Napoli
Bologna
Riccione
Bellaria-Igea Marina
Selva di Val Gardena
Cattolica

Top 10 Travelers’ Choice Destinations in Europa

Parigi, Francia
Londra, Regno Unito
Roma, Italia
Barcellona, Spagna
Venezia, Italia
Firenze, Italia
Praga, Repubblica Ceca
Berlino, Germania
Istanbul, Turchia
San Pietroburgo, Russia

Top 10 Travelers’ Choice Destinations nel mondo

Parigi, Francia
New York City, New York
Londra, Regno Unito
Roma, Italia
Barcellona, Spagna
Venezia, Italia
San Francisco, California
Firenze, Italia
Praga, Repubblica Ceca
Sydney, Australia

Estate Village – dal 2013 è al Parco San Giuliano

Per la sua quindicesima edizione l’Estate Village si sposta al Parco di San Giuliano di Mestre.

L’ Estate Village è un appuntamento fisso della stagione estiva veneziana/mestrina. Per ben 14 anni si è tenuto al Parco Panorama a Marghera. Dal 2013 fa un salto di qualità e si sposta in una location d’eccezione: il Parco San Giuliano. Dal 1 giugno al 13 luglio 2013 l’ Estate Village, realizzato in collaborazione con la Municipalità Mestre Carpenedo del Comune di Venezia, avrà nuova collocazione nella splendida area verde affacciata sulla laguna, punto di congiunzione tra la terraferma e il centro storico veneziano.

Anche se cambierà lo scenario resteranno però invariati gli ingredienti che in tanti anni hanno raccolto il gradimento del pubblico.

Tra gli appuntamenti da non perdere all’ Estate Village di quest’anno ci sono i soliti: Herman Medrano (1 giugno) i Pitura Stail, cover band dei mitici Pitura Freska (2 giugno), i Rumatera (3 giugno) amatissimi soprattutto dal pubblico giovane e il 6 giugno il grande chitarrista trevigiano Tolo Marton.

Si continua poi con tante apprezzatissime cover e tribute band: i Magical Mystery con il loro tributo ai Beatles, i Velvet Dress, cover band degli U2, la Mente di Tetsuya con le loro sigle dei cartoni animati e molti altri.

Non mancheranno le serate che costituiscono orma una tradizione dell’ Estate Village: quelle del mercoledì, dedicate alla musica latina e quelle del venerdì per gli appassionati di musica e ballo country. In programma ci sono anche degli appuntamenti speciali come il”Music Camp” che dal 22 al 24 giugno coinvolgerà le scuole musicali del territorio in concerti, seminari e incontri, e il “Blues & Soul Festival” da sabato 29 giugno a martedì 2 luglio, interamente dedicato alla “musica del diavolo”, con ospiti di rilievo internazionale.

Varietà di offerta, come sempre, anche per quel che riguarda la ristorazione, che va dalla cucina etnica a quella tradizionale, dalla pizza al kebab a panini e bruschette, ai gelati, proposti dai ristoratori che costituiscono l’Associazione Village, ovvero Kurdilandia, Dining Room, Simply Blonde, Aladino, Hostaria Al Buso, Al Vapore e Teranga.

Immancabili infine il mercatino e l’area giochi per i bimbi per altri momenti di svago nel corso delle 43 serate.

 

La NOTTE DEI MUSEI 2013 – Gratis al Museo per una sera!

Grazie alla NOTTE DEI MUSEI sarà possibile entrare gratuitamente di sera in tantissimi Musei

Sabato 18 maggio 2013 è la NOTTE DEI MUSEI, iniziativa dal respiro europeo ideata dal Ministero della Cultura e della Comunicazione Francese nel 2005, cui aderiscono quest’anno più di 2000 Sedi museali in tutta Europa. Molti saranno i Musei in Italia dove sarà possibile entrare gratuitamente dalle 20 in poi per visitarli e assistere a performance artistiche, letterarie e musicali di vario tipo.

In Provincia di Venezia per ora risultano partecipare a LA NOTTE DEI MUSEI, rimanendo aperti di sera,  Palazzo Grimani e il Museo di Altino, entrambi offrendo ai loro visitatori anche altro intrattenimento culturale. A Palazzo Grimani (aperto gratuitamente dalle 20 alle 24), in Campo Santa Maria Formosa, si terrà “Voci Sonorità Incontri Notturni a Palazzo Grimani. Percorso animato nel museo”, mentre al Museo Archeologico di Altino sarà l’occasione per assistere a “Note ad Altino”, in cui si alterneranno, dalle 20 alle 24, intermezzi archeologici a intermezzi musicali.

A Padova Palazzo Zuckermann, Museo di Arti Applicate e Decorative, e Palazzo della Ragione, che ospita la mostra “Venetkens. Viaggio nella terra dei Veneti antichi”, saranno aperti dalle ore 19.00 alle 01.00, per quanti vorranno passare una serata all’insegna dell’arte.

Per il ricco programma delle iniziative provincia per provincia vi consigliamo di cliccare sul sito ufficiale (in continuo aggiornamento) qui e fare una ricerca.

Festa del Cinema 2013 – a Venezia al Cinema con 3€

Dal 9 al 16 maggio 2013 è la Festa Nazionale del Cinema. Quest’ evento fa tappa anche in provincia di Venezia ovviamente, dove, per 8 giorni, in tutte le sale che aderiscono all’iniziativa, sarà possibile godere delle ultime uscite cinematografiche ad un costo di 3€ per i film in 2D e 5€ per i film in 3D. Molte sono, inoltre, i cinema che, in quei giorni, hanno in programma proiezioni speciali e incontri alla presenza dei registi e degli attori che hanno reso e rendono grande la Settima Arte.

Per scoprire i film in programma a Venezia nel circuito cinema comunale clicca qui

Per scoprire i film in programma a Mestre clicca qui

PROIEZIONI SPECIALI A VENEZIA – MESTRE

In tutte le sale del Circuito Cinema di Venezia e Mestre,  oltre all’ingresso ridotto, sarà possibile assistere in prima visione, al Multisala Rossini di Venezia, al film“L’uomo con i pugni di ferro”, diretto dal rapper RZA ed interpretato da Russell Crowe e alla nuova commedia di Sergio Rubini “Mi rifaccio vivo”. Il film di Pablo Larraín “No – I giorni dell’arcobaleno” sarà invece in cartellone al Cinema Giorgione Multisala di Venezia.

Il Cityplex di Mestre proporrà a prezzo ridotto, oltre alla normale programmazione, una rassegna speciale di otto titoli, tra i più apprezza-ti dal pubblico negli utlimi mesi. I film in programmazione sono: The Master di Paul Thomas Anderson con Amy Adams, Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman e Laura Dern (9 Maggio); Django Unchained scritto e diretto da Quentin Tarantino, con protagonisti Jamie Foxx, Leonardo DiCaprio, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson e Kerry Washington (10 maggio);  Quartet, esordio alla regia di Dustin Hoffman con Maggie Smith, Albert Finney, Tom Courtenay, Billy Connolly (11 maggio); La Migliore Offerta, scritto e diretto da Giuseppe Tornatore, con protagonista Geoffrey Rush (12 maggio); Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow (13 maggio);  Re Della Terra Selvaggia, film del 2012 diretto da Benh Zeitlin e sceneggiato da Zeitlin e Lucy Alibar su un’opera teatrale della Alibar intitolata Juicy and Delicious (14 maggio);Viva La Libertà, iretto da Roberto Andò, tratto dal romanzo Il trono vuoto, dello stesso Andò (15 maggio ); Il Lato Positivo, diretto da David O. Russell, tratto dal romanzo di Matthew Quick L’orlo argenteo delle nuvole (16 maggio).

 

 

San Rocco Contemporaneo: Vedova in dialogo con Tintoretto

La Scuola Grande di San Rocco a Venezia, famosa per avere al suo interno il grandioso ciclo dei Teleri di Jacopo Tintoretto, dal 23 maggio 2013 apre, per la prima volta, all’arte moderna e contemporanea con il progetto: “San Rocco Contemporaneo: in dialogo con Tintoretto“.

Il primo appuntamento di questo ciclo è dedicato alla figura di Emilio Vedova: Germano Celant, Fabrizio Gazzarri e Stefano Cecchetto, hanno curato un progetto espositivo che permette al visitatore di rivivere e percepire lo sguardo attento e sensibile con cui Vedova guardava a Tintoretto e ne veniva ispirato. Un profondo legame, infatti, legò il giovane pittore veneziano all’opera di Tintoretto fino alla maturità dei lavori più recenti.

Si potranno vedere gli studi di Vedova su Tintoretto, realizzati in epoche diverse fin dal 1936, due sculture e una grande tela degli anni Sessanta fino al ciclo degli Oltre che l’artista realizzò nel 1985, in un ideale percorso che ritrova Vedova nei luoghi di Tintoretto.

Tintoretto, per Emilio Vedova, è stato molto di più di un antico Maestro di riferimento ed ha costituito il supporto principale della sua formazione artistica. Questo percorso permette di sottolineare l’impeto e la forza di una conversazione↔lacerazione.

Si entra con il normale biglietto per la Scuola.

Leone d’oro alla carriera della Biennale d’arte 2013 a Marisa Merz e Maria Lassnig

Sono Maria Lassnig, artista austriaca novantatreenne, e Marisa Merz, artista italiana di fama mondiale, le due personalità di spicco che riceveranno, in occasione della 55.Esposizione Internazionale d’arte contemporanea della Biennale di VeneziaIl Palazzo Enciclopedico (Giardini e Arsenale, 1 giugno – 24 novembre 2013), il leone d’oro alla carriera.

Ecco i motivi che hanno spinto il Cda della Biennale a scegliere queste due artiste:

  • Maria Lassnig, indagando la rappresentazione del corpo e dell’individuo in una serie di dipinti che ritraggono l’artista spesso in uno stato di irrequietezza, eccitazione e disperazione,  ha composto una personale enciclopedia dell’auto-rappresentazione e – attraverso quelli che chiama i “body-awareness paintings”, ovvero i dipinti di “auto-coscienza corporea” – ha  trasformato la pittura in strumento di auto-analisi .
  • Marisa Merz si è imposta come una delle voci più singolari dell’arte contemporanea. A partire dal suo lavoro svolto in parallelo ai protagonisti dell’arte povera, tra i quali Marisa Merz si distingueva per la riflessione sulla sfera dello spazio domestico e femminile, l’artista ha sviluppato un linguaggio personale in cui pittura, scultura e disegno si combinano per dare forma a immagini all’apparenza arcaiche e primordiali: una pittura epifanica, coltivata per anni in solitudinn che ci invita a guardare il mondo a occhi chiusi.

Il Giardino Promesso – Appunti per una botanica manzoniana a Forte Marghera

Eventi di Arte / Botanica / Musica contemporanea a Forte Marghera

Il maggio di Forte Marghera si presenta all’insegna del connubio tra botanica, arte e musica contemporanea con l’evento, organizzato da Eventi-Arte-Venezia, dal titolo Il Giardino Promesso – Appunti per una botanica manzoniana, un’installazione botanica di Claudio Rocchetti realizzata nel cuore del parco di Forte Marghera. La scultura-ambiente, situata tra un albero ormai caduto e un terrapieno difensivo, che ha lo scopo di mettere in relazione la ricerca musicale contemporanea ad un particolare paesaggio e ai temi dell’abbandono e della memoria, verrà inaugurata il 3 maggio alle ore 18.30.

Il Giardino Promesso è un’installazione botanica realizzata con tutte e 20 le piante citate nella descrizione del giardino di Manzoni, una scultura-ambiente in continuo mutamento. L’installazione botanica è introdotta e accompagnata da una serie di apparati didattici appositamente sviluppati, grazie ai quali il pubblico potrà leggere il testo tratto dal romanzo ma anche riconoscere le specie arboree impiegate e capirne la simbologia in relazione al testo originario.

CICLO DI PERFORMANCE SONORE
A partire da venerdì 3 maggio 2013 il Giardino ospiterà un ciclo di performance sonore che dureranno per tutto il mese di maggio 2013:

venerdì 3 maggio: Claudio Rocchetti

venerdì 17 maggio: Ottaven

venerdì 24 maggio: Enrico Malatesta, Attila Faravelli & Matija Schellander

venerdì 31 maggio: Kam Hassah

Eventi a Ingresso libero

Finissage/Incontro: Gianni Barengo Gardin vs Maurizio Galimberti

Gianni Berengo Gardin e Maurizio Galimberti incontrano il pubblico e si confrontano: Finissage delle mostre di fotografia a Venezia

Per la giornata di Finissage delle due importanti mostre di fotografia presso la Casa dei Tre Oci e Palazzo Franchetti a Venezia è in programma un importante evento: domenica 12 maggio 2013, alle ore 18 a Palazzo Franchetti, si confronteranno tra loro e con il pubblico, Gianni Berengo Gardin e Maurizio Galimberti, protagonisti assoluti, con le loro opere, di una primavera veneziana all’insegna della fotografia d’autore con Storie di un fotografoPaesaggio Italia.

L’ incontro / confronto tra i due fotografi, che vedrà come moderatori Denis Curti e Benedetta Donato, è un appuntamento assolutamente da non perdere per tutti gli appassionati di fotografia, per chi vuole riflettere sul linguaggio delle immagini e ragionare sulle ragioni progettuali legate alla produzione di eventi culturali ed espositivi.

Da una parte Gianni Berengo Gardin con l’enorme bagaglio della sua esperienza professionale: 50 anni di carriera, oltre 200 fotolibri e decine di reportage realizzati in tutto il mondo: Morire di classe, Gli zingari, Dentro le case, ma anche le esperienze legate al mondo produttivo italiano, 1 milione e mezzo di immagini rigorosamente in bianco e nero e tutte analogiche. Dall’altra Maurizio Galimberti con le sue continue ricerche e le sue sperimentazioni in Polaroid. Nello specifico, la sua produzione sul paesaggio italiano e le diverse tecniche di manipolazione: dai mosaici ai ready made.

Due linguaggi differenti che segnano la specificità, ma anche la ricchezza di un fare fotografia in epoca di grandi cambiamenti dettati dalla cultura digitale.

I curatori offriranno il loro contributo critico. La genesi dei singoli progetti. La sfida della messa in parete delle opere fotografiche. Il disegno del catalogo. La necessità del dialogo e del confronto. La scrittura fotografica.

Non mancheranno le note polemiche. Ma sarà un incontro franco e sincero, teso al desiderio di costruire un percorso di senso capace di restituire alla fotografia il ruolo di documento e di linguaggio di ricerca.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Primo Maggio: Ingresso gratuito nei Musei Statali a Venezia

Come stabilito dal MIBAC, mercoledì 1 maggio 2013 molti dei luoghi della cultura statali rimarranno aperti e l’ingresso sarà gratuito. A Venezia (e Provincia) saranno aperti e visitabili gratuitamente Le Gallerie dell’Accademia, la Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro, il Museo di Palazzo Grimani, l’Archivio di Stato, il Museo Archeologico (Correr), il Museo di Altino e il Museo Nazionale di Villa Pisani. Per alcune sedi statali (tipo Biblioteca Marciana in Piazza San Marco) sono anche organizzate delle visite guidate speciali.

La festività del 1 maggio potrà così essere dedicata anche alla conoscenza del nostro immenso patrimonio culturale, grazie all’apertura straordinaria di oltre 400 tra musei, monumenti ed aree archeologiche.

BIBLIOTECA MARCIANA – SALE MONUMENTALI
La Biblioteca Nazionale Marciana (Libreria Sansoviniana), in particolare, offrirà alla cittadinanza una serie di interessanti visite guidate. Le persone interessate a visitare le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana dovranno recarsi alla biglietteria del Museo Correr, dove riceveranno il biglietto gratuito e potranno chiedere di essere accompagnate nelle Sale.

Le visite, che saranno effettuate alle ore 11.00, 12.30, 14.00, 15.30 e 17.00, verteranno sulla storia dell’edificio e sulla formazione del patrimonio librario della Biblioteca. Verranno inoltre illustrati lo scalone monumentale e la decorazione pittorica presente all’interno della Libreria Sansoviniana.

 

Muve Contemporaneo – Vasta offerta espositiva durante la Biennale 2013

Per tutta la durata della Biennale d’Arte 2013 tante mostre sull’arte contemporanea anche nei Musei Civici Veneziani

MUVE CONTEMPORANEO In occasione della Biennale Internazionale d’arte del 2013 la Fondazione Musei Civici di Venezia ha programmato una ricca offerta espositiva legata ai linguaggi dell’arte contemporanea sotto il nome di “Muve contemporaneo”. L’obiettivo è incontrare alcuni dei principali protagonisti o movimenti dell’arte del secondo Novecento nelle splendide location espositive che costituiscono il cuore di Venezia: dal Museo Correr alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, da Ca’Rezzonico-Museo del Settecento Veneziano al Museo di Storia Naturale fino al Museo del Vetro di Murano e a quello del Merletto nella fascinosa isola di Burano.

Le “Pillole di Contemporaneo” – così definite dal Direttore della Fondazione Musei Civici, Gabriella Belli –  visitabili a Venezia da fine maggio saranno:

Anthony Caro
Museo Correr
1 giugno – 24 ottobre 2013

L’affaccio di rara bellezza su Piazza San Marco, attraverso le grandi porte-finestre che illuminano l’ala per esposizioni temporanee del Museo Correr, dal 1 giugno sarà riservato a uno dei massimi scultori viventi, figura cardine nello sviluppo dell’arte plastica del XX secolo: Sir Anthony Caro.

Vedova Plurimo
Museo Correr e Ca’ Pesaro, Galleria
Internazionale d’Arte Moderna
18 maggio – 13 ottobre

Vedova plurimo, promossa dalla Fondazione Emilio e Annabianca Vedova e a a cura di GermanoCelant, solleciterà a rileggere alcune magistrali opere del grande Maestro veneziano alla luce della storia artistica della città lagunare.

Tàpies. Lo sguardo dell’artista
Palazzo Fortuny
1 giugno – 24 novembre 2013

Contaminazioni cariche di suggestioni anche a Palazzo Fortuny nell’inedita mostra Tàpies. Lo sguardo dell’artista, che ricorda, a un anno dalla sua scomparsa, il geniale maestro catalano figura chiave dell’informale internazionale. Le opere sono state selezionate proprio tra quelle conservate nell’abitazione privata di Tàpies: lavori di artisti del XX secolo, come Joan Miró, Pablo Picasso, Kazuo Shiraga, Franz Kline, Jackson Pollock e Jannis Kounellis, saranno proposti accanto a sculture tribali o d’arte orientale e ai dipinti del grande pittore catalano.

Nel segno di Ileana Sonnabend
Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Dal 1 giugno

Le collezioni di Ca’ Pesaro e la città di Venezia si arricchiranno, Nel segno di Ileana Sonnabend, di opere di grandi protagonisti del Novecento come Andy Warhol, Richard Serra, Jeff Koons, Roy Lichtenstein e in particolare Jasper Johns e Robert Rauschenberg.

A very light art
Ca’ Rezzonico,
Museo del Settecento Veneziano
1 giugno – 24 novembre 2013

esposizione realizzata in collaborazione con l’Università IUAV di Venezia. Sette artisti – Mario Airò, Stefano Arienti, Cerith Wyn Evans, Flavio Favelli, Luigi Ontani, Gabriel Orozco, Heimo Zobernig – chiamati a padroneggiare lo spazio e i materiali in relazione al luogo storico in cui operano. Al centro della loro attenzione c’è il celebre lampadario realizzato a Murano nel Settecento.

Seguso. Vetri d’arte: 1932/1973
Museo del Vetro, Murano
18 maggio – 29 settembre 2013

L’avventura imprenditoriale e creativa della Seguso Vetri d’Arte: 1932/1973, viene ricostruita grazie alle decennali ricerche del belga Marc Heiremans che ha potuto studiare, per la prima volta, gli archivi dell’azienda e i documenti della famiglia Seguso.

Bestiario Contemporaneo
Fra arte e scienze, artisti italiani dalla collezione ACACIA
Museo di Storia Naturale
1 giugno – 24 ottobre 2013

Noti artisti italiani della collezione ACACIA – Maurizo Cattelan, Francesco Vezzoli, Paola Pivi, Nico Vascellari e altri – sono chiamati a dialogare con le raccolte permanenti del museo tra mondo animale e vegetale.

BACKSTAGE nel mondo del tessuto e del costume – Tessitura Luigi Bevilacqua

BACKSTAGE La moda del Settecento – Palazzo Mocenigo – Venezia

A partire da aprile 2013 un nuovo percorso di visita arricchisce la vasta offerta di Palazzo Mocenigo a Venezia, dove è conservata una ricchissima collezione di abiti, vesti, accessori e tessuti. Le visite guidate di “BACKSTAGE. Nel mondo del tessuto e del costume“, in calendario da novembre 2012, offrono già l’incredibile opportunità di visitare luoghi solitamente riservati agli addetti ai lavori e di seguire itinerari originali guidati da operatori specializzati.

Il nuovo percorso guidato, in programma da questa primavera, permette di entrare nell’antica Tessitura Luigi Bevilacqua, dove si producono tessuti artigianali, completamente realizzati a mano e con filati naturali, utilizzando modelli e telai originali del ‘700 e ‘800.

Le visite, in italiano e inglese, si tengono ogni ultimo venerdì del mese, con partenza fissa alle ore 11.00 e alle ore 14.00 a Palazzo Mocenigo e alle ore 11.00 alla Tessitura Bevilacqua.

La prenotazione è necessaria e deve essere effettuata entro il lunedì precedente la visita. Il percorso verrà attivato con un minimo di 8 partecipanti(massimo 12 partecipanti).

I biglietti si acquistano presso le rispettive biglietterie al momento della visita:
Costo visita a Palazzo Mocenigo: 12,00 euro
Costo visita a Tessitura Bevilacqua: 8,00 euro

I gruppi interessati (min. 10, max 15 partecipanti) possono richiedere la visita a Palazzo Mocenigo e alla Tessitura Luigi Bevilacqua anche in altre date, escluso lunedì, con prenotazione obbligatoria.
Costo visita a Palazzo Mocenigo: euro 100,00 a gruppo + biglietto di ingresso al Museo
Costo visita alla Tessitura Bevilacqua: euro 80,00 a gruppo

 

Vesti d fiori la tua città – Piazza Ferretto si tingerà di mille colori

Domenica 21 aprile 2013, Piazza Ferretto a Mestre si tingerà di fiori: vi si terrà infatti la manifestazione “Vesti di fiori la tua città”. Il programma prevede l’allestimento di ben 25 gazebo di Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri, allestiti con fiori e piante per dare alla piazza un tocco primaverile. Come semre La manifestazione offre una importante vetrina al comparto florovivaistico veneziano, che va dalle serre del litorale del Cavallino fino alle aree centrali del Miranese e alla riviera del Brenta.

Sono inoltre previste Mostre di Bonsai e di pittura, attività didattiche di apicoltura, laboratori floreali e musica. Dalle ore 10 alle 18, infine, circolerà in piazza “Girocittà”, il trenino gratuito per bambini ed accompagnatori con partenza davanti a Coin.

Programma:

Ore 9.00
Apertura Manifestazione

Ore 10.00
Inaugurazione Mostra dei Bonsai
Apertura Mostra Pittorica
Apertura attività didattiche apicoltura

Ore 11.00
Apertura laboratorio arte floreale

Ore 11.30
Premiazione del concorso
Vetrine fiorite

Ore 16.00
Premiazione delle opere del concorso dedicato alle scuole

Ore 16.30
Musica con la Banda di Tessera CCRT

Dalle ore 10.00 alle ore 18.00 GIROCITTÀ in TRENINO GRATUITO Partenze davanti/fianco COIN

“Gagliarde spese…incostanza della stagione” – Presentazione Epistolario in Querini Stampalia

Presentazione Carteggio Giovanni Querini – Caterina Contarini Querini 1768 – 1773

Un interessante espistolario dal titolo “Gagliarde spese…incostanza della stagione” verrà presentato domani 18 aprile 2013, ore 18, alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia. Il prezioso cartegggio, a cura di Antonio Fancello e Madile Gambier, è stato pubblicato nella Collana Queriniana per conto della Gambier&Keller editori in Venezia. Intervengono Marino Cortese e Gilberto Pizzamiglio . Letture di Margherita Stevanato e Francesco Pinzoni

Vizi privati e pubbliche virtù. Lui, Giovanni Querini, Ambasciatore della Serenissima alla corte di Carlo III di Spagna;  lei, Caterina Contarini Querini che resta a Venezia con i figli più piccoli e con il rovello di doversi quotidianamente districare tra creditori sempre più feroci, cercando di contenere le falle che l’ossessione del marito per il gioco, ma anche gli oneri derivanti dal suo ruolo, provocavano alle finanze familiari.

Quattro anni di discussioni, sollecitazioni  di rimborsi affidate a 461 lettere che marito e moglie si scambiano negli anni dell’Ambasceria di lui a Madrid, ovvero tra il 1768 e il 1773.

Nonostante il drammatico pressare dei problemi derivanti dalle sregolatezze del marito, le lettere mai travalicano l’assoluto bon ton, perché forma e decoro dovevano comunque essere preservati, come si confaceva all’immagine, anche privata, di una grande Famiglia di Venezia. E’ necessario giungere a metà di ogni missiva, sia di lui che di lei, per arrivare al nocciolo del messaggio. La prima parte è sempre dedicata ad uno scambio di convenevoli, informazioni sui figli, sul tempo, sulla quotidianità di ogni uno. Poi arrivano, ma sempre conservando un tono quasi neutro, le notizie sulle richieste e promesse di pagamento dei debiti che continuano ad accumularsi, il resoconto di incontri e scontri con creditori sempre più impazienti, da parte di lei.

“Fiori e piante giapponesi a Venezia”, nuovo percorso guidato al Museo d’Arte Orientale

Il Museo d’Arte Orientale di Venezia, sito all’ultimo piano dello splendido palazzo sul Canal Grande di Ca’ Pesaro, ha in programma un nuovo itinerario guidato per chi ama l’arte giapponese, pratica l’ikebana, coltiva i bonsai, studia fiori e piante e a tutti coloro che amano la natura.

Il nuovo percorso guidato in programma da maggio 2013, gratuito ma a prenotazione obbligatoria (previo pagamento del biglietto del Museo), si intitola “Fiori e piante giapponesi a Venezia. Un percorso attraverso le stagioni tra porcellane, lacche, dipinti” e verrà presentato giovedì 11 aprile alle ore 16.

Le visite guidate, su prenotazione, saranno realizzate dagli assistenti all’accoglienza del Museo e dalle associate dell’Ikebana Ohara Study Group di Venezia da maggio a ottobre 2013, secondo il calendario prestabilito, e proseguiranno da marzo a giugno 2014.

Per informazioni e prenotazioni: Museo d’Arte Orientale a Ca’ Pesaro, Santa Croce 2076, sspsae-ve.orientale@beniculturali.it- tel e fax 0415241173

CALENDARIO VISITE 2013

Maggio 2013:
sabato 11, ore 11
sabato 25, ore 16;

Settembre 2013:
sabato 14, ore 11
sabato 21, ore 16;

Ottobre 2013:
sabato 5, ore 11
sabato 19, ore 16

Incroci di civiltà 2013 – Festival della letteratura internazionale di Venezia

INCROCI DI CIVILTA’ – UNA SETTIMANA DI INCONTRI CON GLI SCRITTORI DI TUTTO IL MONDO A VENEZIA

Incroci di civiltà”, una delle manifestazione letterarie più importanti d’Italia, ha delle grosse novità per l’edizione di quest’anno. Il Festival della letteratura internazionale di Venezia, città ideale per questo genere di kermesse in quanto da sempre crocevia di culture, si terrà in vari luoghi significativi della città e diventa, per il 2013, “Letteratura x 7”, un’intera settimana ricca di imperdibili occasioni di incontro completamente gratuite con  i più interessanti esponenti della letteratura internazionale. L’evento avrà quindi un prologo, partendo l’8 aprile, e vedrà alternarsi ben 22 importanti scrittori provenienti da tutto il mondo, come Goncalo Tavarez, Amelie Nothomb, Yasemine Samdereli, Adrian Van Dis, Marco Nereo Rotelli, Muthoni Garland, a parlare di letteratura in sedi prestigiose come l’Ateneo Veneto, l’Auditorium Santa Margherita, il multisalaGiorgione, la Fondazione Querini Stampalia, Palazzo Grassi, il Teatro Carlo Goldoni e Palazzo Pesaro Papafava.

Come dicevamo si parte lunedì 8 aprile, alle ore 14, all’Auditorium Santa Margherita con la sezione “Gli esordi: letterature al futuro”, dove giovani scrittori esordienti saranno presentati da un padrino o una madrina più conosciuti. Si prosegue martedì 9, stesso posto e stessa ora, con “Incroci di poesia contemporanea 8”, mentre alle 17.30, negli spazi espositivi diCa’ Foscari sarà la volta di “Letteratura e sport”. Chiuderà l’anteprima del Festival un “Omaggio ad Antonio Tabucchi”, mercoledì 10 alle ore 10 all’Auditorium Santa Margherita.

L’inaugurazione ufficiale del Festival avverrà mercoledì 10 aprile alle ore 18 all’Auditorium Santa Margherita con la performance “Identità e metamorfosi”, un progetto di Marco Nereo Rotelli con la voce recitante del celebre poeta siriano Adonis.

Gli scrittori partecipanti alla straordinaria kermesse, che quest’anno sarà interamente documentata da un progetto visuale di Francesco Jodice con foto, video, videoclip, provengono da 18 paesi diversi, alcuni dei quali, come il Portogallo, rappresentati per la prima volta: il meglio della letteratura mondiale a disposizione dei cittadini per animare una vera e propria festa della cultura e delle culture.

Tutti gli incontri con gli scrittori sono aperti al pubblico e ad ingresso libero; è necessario comunque prenotarsi online sul sito ufficiale.

Per il programma completo degli eventi cliccate qui.

Earth Hour – l’Ora della Terra: in Piazza San Marco a Venezia luci spente

Sabato 23 marzo 2013 si terrà a Venezia, come nel resto del mondo, Earth Hour – l’Ora della Terra, il più grande evento globale WWF contro i cambiamenti climatici e per uno stile di vita più sostenibile. La manifestazione nata nel 2007 nella città di Sidney, si è diffusa in tutto mondo coinvolgendo quasi due miliardi di persone.

Il programma della manifestazione organizzata a livello locale dal WWF Veneto prevede lo spegnimento delle luci delle Procuratie e di Palazzo Ducale dalle ore 20.30 alle ore 21.30.

Nel contempo un gruppo di volontari provenienti da tutto il Veneto accenderà dei lumini col simbolo WWF.

Tale azione sarà preceduta da una camminata, organizzata grazie alla collaborazione di ASD Nordic Walking Mestre che partirà alle ore 19.30 (ritrovo ore 19.15) dall’imbarcadero di S. Elena.

Il percorso previsto seguirà Riviera sette Martiri, Riva degli Schiavoni fino a giungere in Piazza S. Marco.

Giornata FAI di Primavera: apertura straordinaria di palazzi e luoghi speciali

In occasione della la XXI Giornata FAI di Primavera, in programma domani, sabato 23 e domenica 24 marzo 2013, alcuni palazzi, edifici e luoghi storici di Venezia aprono le porte al pubblico con speciali visite guidate gratuite che vi permetteranno di scoprire monumenti per lo più inaccessibili o poco conosciuti.

In particolare vi segnaliamo l’apertura di Ca’ Corner della Regina, sede della Fondazione Prada a Venezia, Palazzo Barbaro a San Vidal, il negozio Olivetti in Piazza San Marco. Per l’orario delle visite vai alla pagina ufficiale qui.

CA CORNER DELLA REGINA

Ca’ Corner della Regina, palazzo affacciato sul Canal Grande costruito tra il 1724 e il 1728 da Domenico Rossi per conto della famiglia dei Corner di San Cassiano, sorge sulle rovine del Palazzo in cui nacque Caterina Corner, futura regina di Cipro. L’edificio presenta un’architettura il cui stile richiama la vicina Ca’ Pesaro di Baldassare Longhena. Gli interni sono caratterizzati dalla presenza di due piani nobili, i cui porteghi sono tra i più imponenti a Venezia.

NEGOZIO OLIVETTI

IL Negozio Olivetti in Piazza San Marco a Venezia è il capolavoro dell’architetto Carlo Scarpa. Un vero e proprio gioiello definito dallo storico dell’architettura Francesco Dal Co come “una pagina tra le più luminose dell’architettura italiana del Novecento”.

PALAZZO BARBARO A SAN VIDAL

Splendido Palazzo sul Canal Grande, acquistato dai nobili Barbaro nel XV secolo, dalla facciata in stile gotico e ristrutturato internamente alla fine del XVII secolo da Antonio Gaspari. Il salone del II piano nobile conserva delle grandi tele del Bambini e del Segala.

Aspettando INCROCI DI CIVILTA’ in Querini

La Fondazione Querini Stampalia di Venezia, propone, per le prossime 2 settimane, due incontri introduttivi alla manifestazione INCROCI DI CIVILTA’, che si terrà a Venezia dal 10 al 13 aprile 2013. Il tema dei due appuntamenti di approfondimento sarà letteratura contemporanea dell’Afghanistan e dell’Africa, terre da cui provengono i tre autori che l’istituzione ospiterà il 12 aprile prossimo nel corso della sesta edizione della rassegna internazionale.

Il primo appuntamento è per giovedì 21, alle 18 con Stefano Pellò, Università Ca’ Foscari di Venezia, e il tema Leggere l’Afghanistan. Un’occasione per presentare e far conoscere anche lo scrittore afgano Mohammad Hossein Mohammadi.

Si prosegue mercoledì 27 marzo, sempre alle 18, con Shaul Bassi, Università Ca’ Foscari di Venezia, che introduce a La letteratura africana di lingua inglese, con consigli di lettura e in attesa delle due autrici: Lola Shonheyn, nigeriana e Muthoni Garland, keniana. Quest’ultima presenterà a Venezia la sua prima traduzione italiana del racconto “L’uomo dei necrologi”, pubblicato grazie a una collaborazione tra la Fondazione e Incroci di civiltà.

Obbiettivo dell’evento è preparare il pubblico dei lettori all’incontro con gli scrittori e con la loro opera, promuovendo una manifestazione di respiro internazionale che parte dalla scrittura per discutere i temi più urgenti della contemporaneità in quella prospettiva globale propria della storia veneziana.Un confronto tra culture, scritture, geografie fisiche e del pensiero, per disegnare una mappa affascinante e articolatissima di incroci di civiltà ed esperienze individuali e collettive.

Ingresso libero

 

 

 

GUSTO IN SCENA – Le nuove frontiere dell’enogastronomia italiana

Dal 17 al 19 marzo 2013 Venezia, grazie alla manifestazione GUSTO IN SCENA, si trasformerà nella capitale dell’enogastronomia italiana. L’appuntamento è nel suggestivo scenario della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. “GUSTO IN SCENA, le nuove frontiere della cucina italiana” si conferma come un laboratorio per l’alta cucina con il compito di conciliare il gusto e la salute e anche come un workshop sulle nuove frontiere dell’enogastronomia all’estero con un’attenzione particolare alla Cina.

La kermesse ha rinnovato ulteriormente la sua formula di tre eventi in uno: il congresso di alta cucina, Chef in Concerto; I Magnifici Vini, banco d’assaggio con cantine italiane e internazionali, Seduzioni di Gola, rassegna di sfizi gastronomici. E’ in più previsto un extra, Fuori di gusto, che coinvolgerà una ventina di ristoranti e bacari, le migliori tradizionali osterie veneziane e alcuni grandi alberghi veneziani che proporranno dei menù speciali a tema offrendo l’opportunità di gustare l’eccellente pescato della Laguna e le verdure delle isole.

L’allure internazionale dell’evento è data in particolare dalla partecipazione, con una pattuglia di circa 150 cuochi, di una delegazione dell’Ordine dei discepoli di Auguste Escoffier, un’associazione nata oltre 50 anni fa grazie all’omonimo chef francese.

Grazie al workshop organizzato con la Fondazione Italia-Cina, dove si analizzeranno le nuove frontiere dell’enogastronomia italiana nel Paese del Sol Levante, si potrà capire come sia finita l’epoca pionieristica della cucina italiana e ci si trovi davanti a un marchio globale, un po’ accadde 30 anni fa per la moda. I vini nostrani saranno poi sorprendentemente accostati ai piatti tipici delle otto cucine regionali cinesi.

Grande attesa durante Chef in Concerto per la presentazione che una ventina di cuochi faranno del tema della manifestazione – “Cucinare con … Cucinare senza … Zucchero” – dedicato a quanti non vogliono rinunciare al piacere di un dolce. La manifestazione negli ultimi tre anni ha infatti sempre voluto portare avanti una riflessione su un ingrediente di cui normalmente si abusa in cucina e proporre delle valide alternative. I cuochi sono chiamati a proporre due piatti, presentati in modo che chiunque dei presenti sia in grado di ripeterli: per la fase “Con”studieranno una ricetta utilizzando lo zucchero, ma non si tratterà di un dolce; viceversa per il momento “Senza” al centro ci sarà un dessert senza questo dolcificante.

PREZZI: I MAGNIFICI VINI + SEDUZIONI DI GOLA

Non occorre pre-accredito è sufficiente presentarsi in biglietteria
Per un giorno € 20 – Per due giorni € 35 – Per tre giorni € 45

 

Mostra finalisti Premio Arte Laguna 2013

Anche quest’anno sarà l’Arsenale di Venezia ad ospitare la grande mostra dei finalisti della settima edizione del Premio Arte Laguna: dal 17 al 31 marzo, presso le tese di San Cristoforo, sono esposte le opere dei 105 artisti internazionali selezionati per le categorie pittura, scultura e installazione, video arte e performance, arte fotografica. Altri 2 luoghi simbolo per l’arte contemporanea di Venezia, il Telecom Future Centre e l’Istituto Romeno, ospiteranno invece le opere della sezione arte virtuale e under 25. Le tre sedi espositive  saranno aperte gratuitamente tutti i giorni, dalle ore 10 alle 18: visitarle darà al pubblico la possibilità di capire qual è lo sviluppo dell’arte contemporanea.

Durante la serata inaugurale, sabato 16 marzo, saranno annunciati i cinque vincitori assoluti, uno per ogni categoria, che si aggiudicano un premio in denaro del valore di 7.000 euro ciascuno.Saranno inoltre resi noti i nomi di coloro cui saranno assegnati i premi speciali.

I 110 finalisti sono stati scelti, tra artisti provenienti da tutto il mondo, da una giuria – presieduta da Igor Zanti, critico e curatore indipendente – che annovera nomi d’eccellenza del panorama artistico internazionale: Umberto Angelini – Direttore Festival Uovo di Milano; Adam Budak – curatore per l’arte contemporanea all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington; Gabriella Belli – Direttrice Musei Civici di Venezia; Cecilia Freschini – fondatrice di Lab-Yit, piattaforma per l’arte contemporanea in Cina; Mario Gerosa – caporedattore di AD e curatore digital art; Lina Lazaar – specialista di arte contemporanea per Sotheby’s; Kanchi Mehta – fondatrice e capo curatrice di Chameleon Art Projects e India Editor per Flash Art; Sabine Schaschl – direttrice e curatrice della Kunsthaus di Basel; Felix Schöber – curatore indipendente; Claudia Zanfi – storica dell’arte e cultural manager.

Nei giorni dell’esposizione sono previste tre giornate di incontri, gli Art Talks:

Domenica 17 marzo, Arsenale, ore 11.30: visita guidata alla mostra e dibattito con giurati e galleristi

Domenica 24 marzo, Telecom Future Centre, ore 15: incontro su “I nuovi modi di fare arte e le nuove tecnologie”

Domenica 31 marzo, Arsenale, ore 15: incontro su “Il riutilizzo degli ex spazi industriali oggi”

Orario d’apertura
Tutti i giorni dalle 10 alle 18
Ingresso Libero

Biblioteca Civica – Villa Erizzo: inaugurazione ed eventi

Sabato 16 marzo 2013 verrà aperta al pubblico la nuova sede della Biblioteca Civica di Venezia Mestre in Villa Erizzo, a Piazzale Donatori di Sangue. La Cerimonia di inaugurazione, presieduta dal Sindaco, sarà seguita da una serie di interessanti appuntamenti che spaziano dalle performance di danza alle visite guidate, dalla maratona di letture in varie librerie della città fino alle proiezioni in villa e ai concerti.

Alle ore 11 il sindaco Orsoni presiederà l’evento con un discorso inaugurale, cui seguirà la presentazione della biblioteca da parte dell’assessore Agostini. A seguire un nutrito programma di manifestazioni: dalle ore 11.30 le carte di Pino Guzzonato vestiranno la Villa, poi una serie di visite guidate al nuovo complesso bibliotecario e alla Villa saranno allietate da una serie di concertini. Dopo le proiezioni in villa di alcuni cortometraggi gli eventi si sposterano in giro per la città dove si terranno numerose letture pubbliche all’interno delle librerie più importanti. Il tutto si concluderà alle 20.15 in villa con il concerto di Eddy De Fanti. Per il calendario ufficiale degli eventi della giornata clicca qui.

In Villa Erizzo (VEZ) sono già state trasferite oltre la metà delle collezioni della BCM. Nella nuova sede sarà possibile consultare e prendere in prestito 50.000 libri (letterature, storia locale, arte, architettura); 300 tra riviste e quotidiani; 7.000 cd musicali, 5.000 film in dvd, e molto altro. Interamente coperta da un servizio wifi, su 2.015 mq offre 87 posti di lettura, 20 postazioni internet, 2 postazione per disabili. VEZ amplia l’offerta della BCM in via Miranese (220 posti di lettura su 1.900 mq e una sala conferenza da 90 posti) in attesa della realizzazione degli interventi che permetteranno la ricongiunzione in un unico plesso sempre in Villa Erizzo.

L’OPERA PARLA – Punta della Dogana – Corpi Violati

Continuano questo mercoledì, 13 marzo 2013, i consueti appuntamenti a Punta della Dogana con L’OPERA PARLA. Viaggio nell’arte contemporanea: una rassegna a puntate che ogni mercoledì alle ore 17 propone a tutti i visitatori delle mostre di Palazzo Grassi e Punta della Dogana un momento di confronto  con gli artisti delle opere in mostra o con professori e docenti di tre grandi istituzioni veneziane, l’Università di Ca’ Foscari, l’università IUAV e l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Domani l’incontro è con Ivana Padoan, docente di docente di Epistemologia della complessità, di Educazione degli Adulti e di Pedagogia sociale e interculturale, Università Cà Foscari di Venezia, che terrà una speciale conversazione intitolata Corpi Violati.

L’ingresso è gratuito per i residenti a Venezia, su presentazione della carta d’identità, per i possessori della Membership Card di Palazzo Grassi e Punta della Dogana e per tutti gli studenti iscritti agli atenei di Ca’ Foscari, dello IUAV di Venezia e dell’Accademia di Belle Arti su presentazione della tessera di studenti.

Il Teatro La Fenice ha un nuovo sito!

Il Teatro La Fenice ha un nuovo sito on line molto più facile da consultare e completamente rinnovato nei contenuti, che permetterà di accedere con facilità alle informazioni sulla programmazione, sulle promozioni e sui progetti artistici della Fondazione, e di acquistare on line i biglietti con il nuovo sistema di bigliettazione print at home. Cliccate sul link in alto e guardate per saperne di più.

Per conoscere la programmazione del Teatro veneziano fino al 2014 sarà sufficiente scaricare la Brochure informativa apposita ricchissima di contenuti e news cliccando qui teatro-fenice-brochure .

La cambiale di matrimonio, opera d’esordio di Gioachino Rossini, sarà in scena al Teatro Malibran dal 16 al 28 marzo e dal 12 al 17 aprile nell’ambito del progetto Atelier della Fenice al Teatro Malibran.

Negli stessi giorni, con cinque recite dal 15 al 23 marzo, il Teatro La Fenice ospiterà un nuovo allestimento di Věc Makropulos (Il caso Makropulos), penultimo capolavoro del compositore cèco Leoš Janáček (1926), in scena a Venezia per la prima volta. Frutto di una prestigiosa coproduzione internazionale con l’Opéra national du Rhin di Strasburgo e lo Staatstheater di Norimberga, l’allestimento sarà firmato da Robert Carsen.

 

Punta della Dogana – Festa della Donna – DO.VE Donne a Venezia

Anche Punta della Dogana partecipa a “DoVe. Donne a Venezia. Creatività, economia, felicità” con due iniziative organizzate dalla François Pinault Foundation per la Festa della Donna.

Da giovedì 7 a domenica 10 marzo 2013, tutte le visitatrici del centro d’arte contemporanea di Punta della Dogana potranno usufruire dell’ingresso ridotto al museo, dove sino al 17 marzo 2013 è in corso la mostra Elogio del dubbio, curata da Caroline Bourgeois. La mostra raccoglie le opere di 20 artisti, dai lavori storici di Donald Judd, Edward Kienholz e Marcel Broodthaers alle nuove produzioni di Tatiana Trouvé e Julie Mehretu, realizzate appositamente per l’esposizione. In più sono in programma visite guidate gratuite: venerdì 8 ore 16.00 – sabato 9 e domenica 10 marzo ore 15.00 proprio allo scopo di approfondire le interessanti figure femminili le cui opere sono esposte. Da Sturtevant, Leone d’oro alla carriera all’ultima Biennale di Venezia, a Roni Horn, autrice di blocchi di vetro traslucidi e scintillanti che evocano la mutevole natura dell’acqua; a Julie Mehretu, che si appropria del vocabolario visivo dei progetti urbanistici e architettonici per reinventare Venezia e New York; a Tatiana Trouvé, che ispirandosi alla funzione originaria della Dogana come luogo di transito crea micro-racconti impliciti popolati dai fantasmi di opere scomparse o non ancora nate.

Per la Festa della donna è inoltre  in programma una speciale edizione di Opera Parla in corso oggi, 7 marzo2013, alle 17.00 a Punta della Dogana, in cui Maria Luisa Frisa proporrà il racconto di una figura femminile di grande fascino, che ha affascinato e ispirato artisti di ogni epoca, nel corso di un incontro aperto al pubblico intitolato  “La Marchesa Casati: Opera d’arte vivente “.

Gli abiti di Eleonora Duse – Fondazione Cini – Festa della Donna

Tra le iniziative in programma per la manifestazione DO.VE. Donne a Venezia, che quest’anno ha come tema principale le donne e la moda, segnaliamo l’inaugurazione della mostra “Gli abiti di Eleonora Duse” presso la Fondazione Cini all’Isola di San Giorgio.

Giovedì 7 marzo 2013 alle ore 16.30 nella Sala Barbantini sull’Isola di San Giorgio Maggiore, sarà Doretta Davanzo Poli, nota studiosa di Storia del Costume, con l’intervento Vestiti nella vita, costumi sulla scena ad aprire al pubblico la mostra “Gli abiti di Eleonora Duse” a cura del Centro Studi sul Teatro della Fondazione Giorgio Cini. L’entrata è libera dal 7 al 9 marzo 2013 mentre il 10 sarà inserita nel percorso delle visite guidate al complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini.

In mostra vi è una selezione degli abiti firmati da Mariano Fortuny, Jean Philippe Worth, Paul Poiret e sarti italiani come Magugliani di Milano, custoditi nell’Archivio del Centro Studi della Fondazione Giorgio Cini. A corredo dell’esposizione vi sono inoltre fotografie d’epoca e alcune corrispondenze tra i sarti e l’attrice, come la lettera che Mariano Fortuny le scrisse in merito ai costumi per lo spettacolo La città morta di Gabriele D’Annunzio.

Inoltre sabato 9 marzo, alle ore 17.00 sempre nella Sala Barbantini, Anna Nogara, attrice della scuola del Piccolo Teatro di Milano, leggerà alcuni brani tratti dalle lettere di Eleonora Duse, in particolare le corrispondenze inedite tra la Divina e il couturier francese Jean Philippe Worth, con il quale vi era un legame d’amicizia oltre che un rapporto professionale.

Biblioteca Marciana: eventi in occasione della Festa della Donna

MOSTRA
In occasione della Festa della Donna e della Rassegna “DO.VE Donne a Venezia“, la Biblioteca Nazionale Marciana propone, nelle sue Sale Monumentali (integrate nel percorso dei Musei di Piazza San Marco), una mostra documentaria dal titolo “Mani femminili. Il lavoro delle donne per la storia della moda a Venezia nei secoli XVI – XVIII”, curata da Michela Dal Borgo e Alessandra Schiavon.

L’esposizione, che sarà aperta al pubblico fino al 7 aprile con ingresso dal Museo Correr, rivolge la sua attenzione al ruolo delle donne nell’ambito del lavoro. Nella mostra i documenti scelti vanno ad attestare come la mano d’opera femminile venisse utilizzata, e in alcuni contesti territoriali anche valorizzata, per la provata abilità di lavorare panni d’oro e d’argento, di lino e di lana, di filare la seta grezza in modo netto ed uguale, nel rispetto delle puntuali prescrizioni indicate nei capitolari delle arti. Dalle relazioni e dalle indagini effettuate per conto delle magistrature veneziane, e conservate negli archivi veneziani, si affacciano nomi (e nomignoli) di garzone e lavoranti, di maestre  e capimastre, distribuite nei sestieri della città, nei suoi monasteri e nei suoi ospedali, come quello della Pietà o degli Incurabili, ma anche nei territori del Trevigiano, di Bassano, del Friuli, di Padova.

Anche grazie al lavoro di queste preziose mani femminili, Venezia si è qualificata nel mondo con i suoi merletti, le sete, le stoffe di lino, gli arazzi, le perle di vetro.

Ingresso col biglietto per il Museo Correr e gli altri Musei della Piazza.

CONFERENZA: LETTRICI. UNA STORIA PER IMMAGINI
La Biblioteca Nazionale Marciana perl’8 marzo ha anche in programma, alle ore 17.00, nell’Antisala della Libreria Sansoviniana (ingresso da Piazzetta San Marco 13/a) una conferenza, tenuta dalla dott. ssa Tiziana Plebani, dal titolo Lettrici: una storia per immagini. Saluto del Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana. Ingresso libero.

L’incontro – inserito anche nel programma delle manifestazioni organizzate dal Comune di Venezia nell’ambito di “Do Ve Donne a Venezia” – verterà sulla storia della figura della lettrice dall’antichità classica ai nostri giorni, illustrata attraverso la storia dell’arte. Conferenza con proiezione di immagini.

 

DO.VE – Donne a Venezia e Marzo Donna 2013: tantissimi eventi in città

Dal 1 marzo è un fiorire di eventi a Venezia nel segno della Festa della Donna, grazie a “Marzo Donna” e “DO.VE Donne a Venezia”. Le manifestazioni si accavallano l’una sull’altra e prevedono una serie di interessanti appuntamenti, tra cui readings, presentazioni, film, spettacoli, musica, feste, tavole rotonde, poesia, che culmineranno nell’apertura della mostra dedicata a Agatha Ruiz de la Prada al Museo Correr e nella Regata delle donne su caorline, premiate dalla ministra Anna Maria Cancellieri.

Filo conduttore delle manifestazioni sarà Venezia, la Moda, forma d’arte, lavoro e mestiere, e la leadership femminile, decisiva per la costruzione di una società nuova. Le varie anime del progetto si incrociano in un corposo programma che vede la partecipazione di un ampio ventaglio di soggetti e istituzioni.

Si parte dalle narrazioni storiche, perché la Serenissima è stata antesignana nell’invenzione della moda e nel vedere le donne, a cominciare dalle merlettaie, impegnate nei mestieri della moda. Nella città lagunare la creatività femminile ha mostrato il suo genio nei secoli, come evidenziano le cinque figure riportate in primo piano, madri nobili della manifestazione: la patriota Felicita Bevilacqua La Masa, l’imperatrice Sissi, la stilista Roberta di Camerino, l’artista Bice Lazzari e la giornalista pioniera Gioseffa Cornoldi Caminer.

Il focus speciale sulla moda e sulla donna contemporanea si concentra sulla mostra “I mestieri della moda – 31 realizzazioni della stilista Agatha Ruiz de la Prada”, in apertura l’8 mrzo al Museo Correr, e sul convegno “La concretezza dell’effimero: economia e moda” a palazzo Ducale, che vedrà protagonista ancora la famosa stilista madrilena.

Per il programma completo degli eventi clicca qui

La nostra rivista “VISIT VENICE – Primavera 2013” è on line

E’ on line, e lo potete liberamente sfogliare e scaricare da qui ,il nostro Magazine trimestrale VISIT VENICE. La rivista sugli eventi che si svolgeranno a Venezia durante la primavera 2013 è anche disponibile per tutti coloro che sono iscritti alla nostra newsletter o alla nostra  Guida.

In questo numero troverete l’elenco e la descrizione dettagliata degli eventi più importanti che si svolgeranno a Venezia tra la fine dell’Inverno e la Primavera 2013.

Sono in programma numerose mostre tra cui quella dedicata a Manet che si svolgerà Palazzo Ducale, quella su Agatha Ruiz dela Prada e i suoi meravigliosi vestiti al Museo Correr, e poi ancora la Biennale d’arte (56 Mostra Internazionale di Arte Contemporanea) e l’ampliamento della collezione di Ca’ Pesaro con i pezzi raccolti da Ileana Sonnabend. Non mancherano le manifestazioni sportive, come la 35.a Edizione della SU E ZO PER I PONTI (maratona non competitiva per le calli e i campi di Venezia) e la VOGALONGA, o quelle folkloristiche come la FESTA DELLA SENSA.

 

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“Il Martirio di San Lorenzo” fino a domenica ammirabile alle Gallerie dell’Accademia

Rimarrà ammirabile presso le Gallerie dell’Accademia solo fino a domenica 24 febbraio 2013, la grande pale di Tiziano dal titolo “Il martirio di San Lorenzo”. L’opera del maestro cadorino collocata da secoli all’interno della Chiesa dei Gesuiti a Venezia, nonché uno dei massimi capolavori dell’intera pittura italiana del Cinquecento, è stato interessato da un lungo restauro durato più di un anno e mezzo. Al termine delle articolate operazioni di indagine, studio e conoscenza che hanno accompagnato il delicato intervento, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia dal 21 dicembre 2012 espone la grande pala nella sede più rappresentativa e importante del circuito museale veneziano.

Ad accoglierlo, dopo la prolungata assenza da Venezia e prima della sua ricollocazione all’interno della Chiesa dei Gesuiti – dove la pala tornerà ad alloggiare al termine dei necessari interventi di risanamento della cappella e riassetto dell’altare – sono gli ambienti stessi delle Gallerie dell’Accademia entro i quali il dipinto già transitò nel XIX secolo, e che si offrono ora a rinnovato palcoscenico ideale per l’esposizione dell’imponente tela e delle acquisizioni tecniche, materiche, conservative e storico-artistiche emerse nel corso dei lavori.

L’iniziativa mira a una contestualizzazione delle travagliate vicende conservative di cui il dipinto è stato oggetto in passato, alla luce delle quali soltanto ora può trovare pieno apprezzamento l’insperato e sorprendente recupero cui si è pervenuti al termine del restauro odierno.

Si entra con il biglietto per il museo:

Biglietto unico Gallerie dell’Accademia + Palazzo Grimani:

Intero: € 9,00 (+ € 1,50 per il diritto di prenotazione)

Ridotto: € 6,00 (+ € 1,50 per il diritto di prenotazione)

 

Ca’ d’Oro racconta: finestre sul territorio – Incontri con gli autori

Parte da domani, 19 febbraio 2013, alla Ca’ d’Oro, splendido palazzo che si affaccia sul Canal Grande nonché sede della prestigiosa Galleria Franchetti, una serie di appuntamenti dal titolo “Ca’ d’Oro racconta: finestre sul territorio – Incontri con gli autori” . Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In questo secondo ciclo di incontri l’attenzione verrà focalizzata su un altro aspetto specifico veneziano: la dimensione marittima che è all’origine dell’esistenza stessa di Venezia e ha permesso la costruzione di palazzi come la Ca’ d’Oro.

Ognuno degli appuntamenti del ciclo “Navi e marinai della Serenissima” affronterà un protagonista della storia navale veneziana: Angelo Emo, il suo ultimo grande ammiraglio, e gli strumenti della grandezza della Repubblica di San Marco… le sue navi, appunto.

Nel primo degli incontri in programma al museo, Federico Moro presenterà il suo studio sulla figura affascinante e controversa del grande ammiraglio veneziano.

Nei due successivi, Guido Ercole ci accompagnerà attraverso i segreti dei “proti” e dell’Arsenale, alla ricerca di nessi e saperi capaci di trasformare una distesa di fango e canneti in una città in grado di creare un potente impero marittimo, lo Stato da mar, e la meraviglia artistica ancora oggi sotto gli occhi di tutti. Un lascito prezioso da esplorare di continuo per non smarrirne il senso autentico e profondo.

Calendario degli incontri:

martedì 19 febbraio, ore 17,30:
Federico Moro, Angelo Emo, eroe o traditore ?
Studio Lt2 editore, 2012

martedì 19 marzo, ore 17,30:
Guido Ercole, Le galee mediterranee GMT editore, 2008

martedì 30 aprile, ore 17,30:
Guido Ercole, Vascelli e fregate della Serenissima
GMT editore, 2011

Sala Conferenze di Ca’ d’Oro (Palazzo Duodo)

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

#riptwitter è apparso in Piazza San Marco

In Piazza san Marco, cuore dei festeggiamenti Carnevaleschi, a Venezia, oggi, 11 febbraio2013, è apparsa un’opera inaspettata: sei metri di lunghezza per quattro di larghezza, ispirata all’uccellino blu più famoso del mondo: Twitter. Solo che l’uccellino in questione è stato assassinato! Delinea infatti la scena “del crimine” un nastro giallo e al centro la gigantesca scultura di Cesare Inzerillo intitolata #ripTwitter, che raffigura il volatile abbattuto, accasciato al suolo, e i bossoli si trovano ancora accanto al corpo del reato.

#ripTwitter è rimasta visibile per tutta la giornata di lunedì 11 febbraio in Piazza San Marco, ma attraverso la rete la fotografia sta viaggiando sulle pagine dei social network sparse per il pianeta, e l’hashtag #ripTwitter “Riposa In Pace Twitter” è già tra i più dibattuti. Un acronimo internazionale, che va dal latino “Requiescat in Pace” all’inglese “Rest in Peace”, e che invita a riflettere sul ruolo del più famoso Social Network del mondo, e lo fa in modo ironico e con leggerezza.

L’opera, nata da un’idea di Nicolas Ballario e realizzata da Cesare Inzerillo, vuole che ogni spettatore possa decidere personalmente chi è stato a sparare: ognuno dei 500 milioni di utenti nel mondo potrà avere una personale interpretazione, un sospetto.

L’evento, organizzato da Arthemisia Group e seguito dall’agenzia YouLoveHome per la parte Social, gode di un media partner d’eccezione: SkyArteHD, che attraverso il suo direttore Roberto Pisoni dice: «l’intento di SkyArteHD è proprio quello di offrire allo spettatore più punti di vista sul mondo dell’arte, e questa installazione rispecchia pienamente questo obiettivo. Inzerillo è stato uno dei testimonial iniziali del nostro Canale e devo dire che non smette mai di stupire».

Dopo il Carnevale l’opera “volerà” al Museo del Paesaggio di Torre del Mosto, dove sarà visibile dal 6 aprile.

Carnevale in Fondazione Querini – Visite Guidate Mascherate e Rassegna di Cinema

La Fondazione Querini Stampalia propone dal 7 al 12 febbraio una serie di interessanti iniziative per il Carnevale 2013. Vivi i colori. Live in color. Si tratta di speciali visite guidate in maschera, incontri cinematografici sul tema dei colori e laboratori per bambini e ragazzi.

VISITE GUIDE IN MASCHERA

Dal 7 al 12 febbraio, alle ore 15, “Il colore del Carnevale. Viaggio tra le collezioni di famiglia”. Un’insolita visita guidata in lingua italiana all’interno della Casa Museo condurrà i visitatori alla scoperta dei colori e dei mascheramenti della più affascinante tra le feste della Serenissima. Un appuntamento all’insegna del divertimento, al quale la Fondazione invita a presentarsi in maschera. E in maschera saranno anche le guide, che indosseranno abiti realizzati da Rubelli. Prenotazione obbligatoria allo 041 5234411

Il costo della visita, comprensivo dell’ingresso a Palazzo, è di 15 euro a persona, 12 euro per i possessori del biglietto Vaporetto dell’Arte e per i ragazzi fino agli 11 anni compiuti

INCONTRI SUL CINEMA

Il 7, 8 e 12 febbraio, alle ore 16.30, la Fondazione propone “Sognando ad occhi aperti: le origini del cinema di animazione”, tre incontri coordinati dal giornalista e critico cinematografico Carlo Montanaro che introdurrà grandi e piccini ad una serie di cortometraggi dedicati alla magia del cinema delle origini. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

A conclusione di ogni proiezione verrà organizzato un laboratorio didattico per ragazzi dai 6 ai 12 anni.
Prenotazione obbligatoria allo 041 5234411
laboratorio gratuito fino ad esaurimento posti

Programma delle proiezioni:

7 febbraio, ore 16.30

Il trucco dal palcoscenico al cinema…

Corto/mediometraggi di: Géorgès Méliès, Segundo De Chomon, Alice Guy e Albert Smith (dal 1896 al 1909)

8 febbraio, ore 16.30

ll cinema a passo uno o cinema di animazione

Animazioni di: Emile Reynaud, Arthur Melburne Cooper, J. Stuart Blackton, Segundo De Chomon, Emile Cohl, W.R. Booth, Winsor McCay, Ladislaw Starewicz, Max Fleischer e Walt Disney (dal 1892 al 1932)

12 febbraio, ore 16.30

Il viaggio

Antologia di film Lumière (dal 1895 al 1897) e cortometraggi di vari autori tra cui Fredwrick S. Armitage, Edwin S. Porter Edison e Georges Méliès (dal 1899 al 1908)

Casa dei Tre Oci – Eventi in occasione del Carnevale

In occasione del Carnevale di Venezia, la Casa dei Tre Oci alla Giudecca, ha programmato due interessanti eventi: una conversazione aperta al pubblico tra Manlio Brusantin e Gianni Berengo Gardin sul tema del BIANCO E NERO e una visita guidata speciale tenuta dal curatore della mostra ospitata nel palazzo, “Gianni Berengo Gardin. Storie di un fotografo”.

NERO SU BIANCO
Giovedì 7 febbraio, ore 17,
Evento gratuito con pagamento biglietto mostra, fino ad esaurimento posti.

Manlio Brusantin e Gianni Berengo Gardin si incontrano ai Tre Oci per riflettere sul tema del Bianco e Nero e sul potere evocativo sprigionato dai due colori. Da un lato Gianni Berengo Gardin con la sua tecnica: l’uso del bianco e nero in fotografia ha consentito al maestro di affrontare negli anni le tematiche più svariate mantenendo sempre intatta la coerenza di una precisa scelta di espressione artistica. Dall’altro Manlio Brusatin, autore per Marsilio di Colore senza nome, che dal bianco e nero parte per affrontare la complessità della non-identità, come quella, appunto, di un colore che non ha un nome.

CARNIVAL CULTURE NIGHT
Lunedì 11 febbraio, ore 22
Ingresso ridotto speciale 5€

In occasione del Carnevale, alla Casa dei Tre Oci, è stata programmata una speciale visita guidata alla mostra dedicata a Gianni Berengo Gardin e tenuta dal curatore stesso dell’esposizione.

Calendario Eventi Culturali al Carnevale di Venezia 2013

Sono oltre cento gli eventi culturali programmati in occasione del Carnevale di Venezia 2013, sia al chiuso che all’aperto e distribuiti su tutto il territorio. Il ricco programma culturale è stato realizzato in collaborazione con le grandi istituzioni veneziane, declinato sul tema “Vivi i colori – Live in colour”. Il calendario del Carnevale prevede una fittissima programmazione di appuntamenti culturali da non perdere: dalle mostre agli spettacoli teatrali e cinematografici, dagli itinerari segreti in maschera ai readings teatrali fino alle numerose iniziative dedicate ai bambini: il tutto all’insegna dei colori naturalmente!

Il ricco programma culminerà nella Carnival Culture Night, che lunedì prossimo, 11 febbraio 2013, farà vivere al popolo una grande notte all’insegna della cultura: tutte le istituzioni museali veneziane partecipano con una straordinaria apertura serale.

PER SCARICARE LA BROCHURE DEL PROGRAMMA DEGLI EVENTI CULTURALI CLICCA QUI

ALCUNI DEGLI EVENTI IN CALENDARIO:

MOSTRE

La mostra Arcobaleni lagunari esplora nei documenti dell’Archivio di Stato la presenza del colore nei tessuti, nei marmi, nei trattati storici. Galatei dei colori, nelle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana, racconta invece la storia del colore con testi, brevi trattati, saggi tra Cinquecento e Settecento.

MUSICA

La magia delle Muse, a Ca’ Rezzonico, un percorso musicale ispirato ai colori delle opere del Museo del Settecento Veneziano. Prosegue il ciclo musicale delle Chiese aperte nei concerti gratuiti nelle chiese di Venezia e Mestre, con esecuzioni e performance antiche e contemporanee sul colore in musica, insieme alle rassegne a tema colore nei concerti del Palazzetto Bru Zane e del Conservatorio di Venezia.

CINEMA

Una rassegna cinematografica diffusa, “I colori del cinema. Caleidoscopi di mondi”, viaggio nei colori del cinema con la selezione di pellicole presso la Casa del Cinema, il ciclo di proiezioni e laboratori didattici unici sul cinema delle origini alla Fondazione Querini Stampalia, le letture e le proiezioni sul cinema colorato all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, tra l’immagine di Venezia e i colori delle Avanguardie, e l’esclusiva anteprima nazionale del film Pinocchio di Enzo d’Alo.

LETTURE

Un ciclo di letture teatrali esplora il tema del colore nel suo rapporto con grandi pittori (Rosalba Carriera e Pablo Picasso a San Salvador – Telecom Future Centre), fotografi (Gianni Berengo Gardin alla Casa dei Tre Oci) e con la stessa città di Venezia (Dialogo dei colori, alla Biblioteca Marciana, e Venetia Urbs Picta, all’Ateneo Veneto).

BAMBINI

Infine il programma di laboratori per bambini sul colore nei contesti classici e contemporanei proposti dai Musei Civici, dalla Fondazione Pinault a Punta della Dogana, dalla Peggy Guggenheim Collection, dalla Fondazione Querini Stampalia.

PER SCARICARE LA BROCHURE DEL PROGRAMMA DEGLI EVENTI CULTURALI CLICCA QUI

 

INSEGUIRE IMMAGINI: Visite guidate speciali a Palazzo Grimani

A partire da venerdì 1 Febbraio 2013, a Palazzo Grimani, splendido edificio a pochi passi da Piazza San Marco da poco riaperto al pubblico, riprende INSEGUIRE IMMAGINI: visite guidate speciali alla scoperta delle caratteristiche più originali del palazzo. L’iniziativa si propone di far conoscere aspetti particolari delle decorazioni di Palazzo Grimani e le opere opere d’arte della collezione, attraverso un ciclo di visite guidate a cura del personale del museo.

Le visite guidate sono gratuita per chi è in possesso di biglietto di ingresso.

Per informazioni e prenotazioni: 041 2411507

CALENDARIO DI FEBBRAIO:

Venerdì 1 Febbraio 2013, 
ore 11:30 – a cura di Valeria Ferraro

Il camerino di Callisto: dal libro II delle Metamorfosi di Ovidio
Venerdì 8 Febbraio 2013
, ore 11:30 – a cura di Rita Bonazzi

La decorazione a stucco: arte o mestiere? Materiali, strumenti e tecnica esecutiva
Venerdì 15 Febbraio 2013, 
ore 11:30 – a cura di Valeria Ferraro

Le Visioni dell’aldilà di Hieronymus Bosch
Venerdì 15 Febbraio 2013, 
ore 15:30 – a cura di Michela Guerraro

Marmi antichi fra ornamento e funzionalità
Venerdì 22 Febbraio 2013
ore 11:30 – a cura di Michela Guerrato

Marmi antichi fra ornamento e funzionalità

 

 

Eventi, Spettacoli, Proiezioni e Conferenze per il GIORNO DELLA MEMORIA

Il GIORNO DELLA MEMORIA, manifestazione che tutti gli anni commemora la tragedia dello Shoah, è caratterizzata anche per il 2013 da un ricco ventaglio di iniziative che si svolgeranno in vari luoghi di Venezia e Provincia.

Sono circa una cinquantina gli eventi in programma tra cui conferenze, mostre, incontri, spettacoli, musica. Momento clou della manifestazione sarà la cerimonia cittadina di domenica 27 gennaio al Teatro Goldoni, in cui interverranno il sindaco e il presidente della Comunità ebraica veneziana, Amos Luzzatto. Alla cerimonia sarà ricordato, con una rappresentazione teatrale, Giuseppe Jona, che nel 1943 si suicidò, rifiutandosi di consegnare ai fascisti e agli occupanti tedeschi l’elenco degli ebrei veneziani.

Tra le altre manifestazioni in programma vi ricordiamo l’esperienza degli internati militari veneziani dopo l’8 settembre del ’43 in Germania (29 gennaio) a Palazzo Barbarigo; Gli spettacoli teatrali al Centro culturale Candiani e al teatro Momo e la proiezione del documentario Paragraph 175 sulle persecuzioni verso gli omosessuali (30 gennaio) sempre al Candiani.

Per il programma completo delle iniziative clicca qui.

Le Salon Romantique – Palazzetto Bru Zane – Ciclo concerti e conferenze

Palazzetto Bru Zane, Centre de musique romantique française, centro di musica che ha aperto le sue porte a Venezia nel 2009 e ha come obiettivo la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale francese del XIX secolo, propone per i prossimi mesi un ciclo di concerti dal titolo Le salon romantique. Le salon romantique è un’incursione nella musica da camera. Protagonisti saranno i compositori e la storia della musica del XIX secolo che hanno eletto i salotti a veri e propri collettori di cultura, mondi di sperimentazione e di riflessione su emozioni profonde.

Oltre alla programmazione dei concerti a pagamento sarà inoltre possibile assistere ad una serie di conferenze con musicologi e storici dell’arte, concerti straordinari in occasione del Carnevale e della manifestazione Donne a Venezia, tutti eventi a entrata libera.

PALAZZETTO BRU ZANE: La sua storia inizia nel 1695 quando Marino Zane decide di far erigere una “piccola casa” (casino) destinata allo svago a pochi metri dalla dimora familiare. Il progetto viene affidato all’architetto barocco Antonio Gaspari, con l’obiettivo di creare uno spazio intimo, separato dagli spazi di uffi cialità del palazzo principale. Per la decorazione degli interni Marino Zane coinvolge i più rinomati artisti dell’epoca. Sebastiano Ricci è l’autore dei due affreschi principali: Il Tempo che rapisce la Verità, sul soffi tto della scala d’ingresso, ed Ercole tra la Gloria e la Virtù sulla volta della sala principale. I ricchi stucchi sono opera dell’artista ticinese Abbondio Stazio e del suo collega Andrea Pelli. La balaustra in legno del salone principale è probabilmente opera del bellunese Andrea Brustolon.

Per il programma completo dei concerti e conferenze scaricate il PDF qui Salon_romantique_link

 

Concerto a Palazzo Grimani – Giorno della memoria 2013

In occasione della XIII edizione del Giorno della Memoria, mercoledì 23 gennaio 2013, alle ore 17, a Palazzo Grimani, si terrà il concerto/spettacolo dal titolo “Fuggi, fuggi, fuggi – Musiche e danze degli ebrei nel Rinascimento”. L’Ensemble SENSUS/INCONTRADANZA porterà in scena un’affascinante programma di danza e musica degli ebrei italiani nel Rinascimento.

Durante il concerto si avrà l’opportunità di ascoltare brani di Salomone Rossi, il più celebre compositore ebreo del Rinascimento, violinista della corte di Mantova che scrisse musica vocale e strumentale, e di Giovanni Ambrosio, il più famoso maestro di ballo ebraico autore di un trattato, il De arte saltandi et choreas ducendi che circolò presso quasi tutte le corti della penisola. Completa il programma la musica di compositori non ebrei quali J.H. Kapsberger e Diego Ortiz, utili per comprendere il contesto culturale in cui Rossi elaborò le sue bellissime composizioni.

L’Ensemble Sensus, suonerà con gli strumenti dell’epoca e l’Ensemble Incontradanza realizzerà le danze dei maestri di ballo ebraico.

Entrata col biglietto del Museo.

Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 041 2411507
Si consiglia la prenotazione perché il numero di posti a sedere è limitato.

Il Museo di Palazzo Mocenigo è chiuso fino a Maggio 2013

Il Museo di Palazzo MocenigoCentro Studi di Storia del Tessuto e del Costume di Venezia rimane chiuso al pubblico dal 15 gennaio fino a (presumibilmente) maggio 2013 per dei previsti lavori di restyling.

Durante il periodo di chiusura sarà possibile accedere solo ai laboratori previsti per la Scuola e ai BackstageNel mondo del tessuto e del Costume“, gli speciali itinerari guidati aperti a tutti, proposti ogni ultimo venerdì del mese a partenza fissa alle ore 11 e 14 e solo su prenotazione.

Durante i restauri rimarrà comunque aperta al pubblico la Biblioteca specialistica di Studi e storia del Tessuto e del Costume.

 

Per la prenotazione dei Backstage

Servizio attività educative 041 2700370

VENEZIA FORMA MENTIS “Retrospettiva di una città. Fotografie di Giorgio Molinari”

Viene inaugurata oggi e rimarrà aperta fino al 13 febbraio 2013 presso il Centro Culturale Candiani a Mestre la mostra VENEZIA FORMA MENTISRetrospettiva di una città. Fotografie di Giorgio Molinari” una mostra che raccoglie trent’anni di foto in bianco e nero, per una indagine ‘militante’ sulla realta’ veneziana, perseguita con una sensibilita’ espressiva e una visione interpretativa portata ai confini con l’irrealta’. Ingresso libero.

Le problematiche della citta’, sempre irrisolte, anzi drammaticamente aggravate, mantengono costante e cocente il messaggio d’urgente attualita’, una luce cupa e buia si propaga flebile, ma persistente, da queste immagini sulla citta’ lagunare con la pretesa di avvolgere, e coinvolgere, Venezia, illuminandola con una luce esigua e persino fioca; ammantandola di un’atmosfera cupa o, addirittura, tetra.

“Venezia Forma Mentis è la storia di un’ammaliante isola ammalata, abbrunata e tenebrosa, gravata di tragicità immanente, vista però da un occhio trascendentale. Si veste di una fotografia grassamente inchiostrata, intrisa di un bianconero saturo nei bassi toni infossati, dai quali emergono – incavati – i ritagli gessosi delle alte luci. Una luce cupa e buia si propaga flebile, ma persistente, da queste immagini sulla città lagunare. Di qui la traduzione e la scomposizione strutturale, degli elementi grafici e compositivi dell’immagine, in un inquadratura che pur cristallizzata, nella sua instabile e precaria staticità, per spiegarsi e redimersi, frequentemente si protende in un impeto dinamico – quasi energetico – secondo linee di fuga sfuggenti lungo le diagonali che creano un senso d’equivoco squilibrio, in un inquieto sbilanciamento destabilizzante che insinua il dubbio, che genera la riflessione, che suscita la ribellione.” Giorgio Molinari

Libreria Sansoviniana: presentazione del libro “La Tempesta svelata”

Mercoledì 5 dicembre 2012, alle ore 17.00, alla Libreria Sansoviniana, sede monumentale della Biblioteca Nazionale Marciana, si terrà la presentazione del volume scritto da Marco Paoli (direttore della Biblioteca Statale di Lucca), “La Tempesta svelata“. Oltre all’autore saranno presenti anche Marino Zorzi (già Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana) che introdurrà l’argomento, Lionello Puppi (Professore emerito dell’Università degli Studi Ca’ Foscari), Pier Mario Vescovo (Università degli Studi Ca’ Foscari). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La Tempesta di GIORGIONE è forse l’opera del Rinascimento italiano che ha totalizzato il maggior numero di tentativi di interpretazione del suo soggetto nascosto. Marco Paoli esamina nella prima parte del volume i 65 interventi dedicati specificatamente all’esegesi del capolavoro, dal 1895 ad oggi; e si può così seguire, passo passo, l’altalenante percorso critico che ha accompagnato la storia pubblica dell’opera, senza peraltro giungere finora ad una soddisfacente soluzione del suo “enigma pittorico”. Nella seconda parte l’autore espone la propria tesi, che risulta innovativa ed originale per decrittare tutti i dieci elementi chiave (e non solo alcuni di essi) predisposti da Giorgione per guidare l’osservatore nel labirinto dell’interpretazione. Il misterioso significato dell’opera appare così convincentemente svelato in ogni aspetto. Viene anche identificato con alta probabilità il vero committente del dipinto, il patrizio Cristoforo Marcello, che dal capolavoro si dovette separare nel disperato tentativo di aver salva la vita. Alla Tempesta si lega un altro celebre dipinto del Giorgione, la Vecchia, il cui significato profondo riflette, secondo l’ipotesi dell’Autore, lo stesso drammatico momento storico: la crisi dello Stato veneziano attaccato dalle potenze europee coalizzate a Cambrai. Il mito di Iside, cui allude la Tempesta, trasmette un messaggio di fiducia nel futuro.

Rousseau a Venezia – una mostra e un ciclo di incontri

In occasione del tricentenario della nascita di Jean-Jacques Rousseau, dal 27 al 29 novembre 2012, l’Università di Ca’ Foscari, l’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti e l’Aliiance Française de Venise organizzano un ciclo di incontri e una mostra. Il filo conduttore della rassegna di eventi sarà l’incontro di Jean-Jacques Rousseau con la cultura veneziana e italiana del Settecento sia in campo filosofico, politico, sociale, che nella musica e nel teatro, al fine di esplorare l’influenza dello scrittore ginevrino in Italia e le diverse forme di ricezione della sua opera.

MOSTRA Rousseau, l’Italie et la Musique 
Dal 27 novembre al 21 dicembre 2012 all’Alliance Française, che ha sede presso il Casino Venier tra Rialto e Piazza San Marco, è aperta la mostra Rousseau, l’Italie et la Musique che ripercorre, attraverso estratti dalle Confessions e dagli scritti sulla musica, le grandi tappe della vita di Rousseau: dai primi scritti musicali, ai soggiorni in Italia, alla collaborazione con l’Encyclopédie per gli articoli di musica, al ruolo avuto nella Querelle des Bouffons, alla rappresentazione del Devin du village, alla rivalità con Rameau. Ingresso libero.

INCONTRI

Università Ca’ Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita
Mercoledì 28 novembre, ore 09.30 -18.30
Università Ca’ Foscari Venezia, Sede Centrale, Aula Baratto 2° piano
Giovedì 29 novembre, ore 09.30 -13.00

Rousseau a Venezia e nella cultura italiana del secondo Settecento
Convegno internazionale

Ingresso libero

Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Mercoledì 28 novembre, ore 20.00
In gondola: barcarole veneziane del Settecento
Concerto dell’Ensemble Il Pomo D’Oro

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

La prima scoperta della musica italiana Rousseau la compie a 17 anni nella Cappella Reale di Torino, ma è il soggiorno veneziano a segnare la tappa più importante per lui. A Venezia Rousseau vive immerso nella musica: ascolta i gondolieri cantare le barcarole e gli orfani delle scuole interpretare Vivaldi, frequenta quasi ogni sera il Teatro dell’Opera, prende in affitto un clavicembalo e organizza concerti nella sua casa. L’Ensemble Il Pomo d’Oro interpreterà una scelta di brani di compositori contemporanei a Rousseau, ampiamente citati e lodati nei suoi scritti.

Palazzo Surian Bellotto a Cannaregio, Venezia
Giovedì 29 novembre, ore 16.00
Inaugurazione della targa in onore della presenza di Jean-Jacques Rousseau a Venezia

Per il programma completo degli eventi clicca qui

Spettacoli di mistero: appuntamenti a Malamocco e Pellestrina

Anche quest’anno torna fino al 2 dicembre 2012 il Festival dedicato ai luoghi leggendari e misteriosi della regione: Veneto Spettacoli di Mistero. I più di 200 eventi in cartellone (in tutte le città del Veneto) ripropongono le leggende, le figure storiche avvolte nel mito, le storie di folletti e streghe che hanno attraversato secoli di storia e tradizione, con rappresentazioni teatrali, rievocazioni in costume, percorsi leggendari ambientati in luoghi dal significato magico ed esoterico.

Oltre a una mini-rassegna dedicata all’horror veneziano, che si sta tenendo presso la Casa del Cinema e che ospiterà tre pellicole d’essai con storie di delitti tra le calli del capoluogo, altri 2 appuntamenti (ingresso libero)sono assolutamente da non perdere questo weekend e il prossimo e si terranno rispettivamente a Malamocco e Pellestrina.

Domenica 18 novembre, alle ore 15, nel vasto atrio del Podestà di Malamocco, La Compagnia del Go”  rappresenterà lo spettacolo di burattini  tratto dalla leggenda veneziana  “Ghò sposa na striga, l’albero del diavolo” con cui si vuole anche  recuperare, nella memoria collettiva, il secolare  “gigante verde” che si trovava a San Nicolò. A questo proposito chi fosse in possesso di foto dell’albero è invitato a mandarle all’indirizzo proloco@venicelido.eu.

Il secondo e ultimo appuntamento di Mistero 2012 si terrà domenica 25 novembre, alle 15.30, nella sala Perla diPellestrina. Si tratta della rievocazione filmata, realizzata da Musica Nova dell’antica leggenda “I misteri della Laguna, El cason dei sette morti.”

Per conoscere gli altri eventi in cartellone vai qui alla locandina ufficiale

“La dottrina tibetana della trasmigrazione e il tulku”, Incontro e proiezione in Querini

Giovedì 15 novembre 2012, a partire dalle 17.45, la Querini Stampalia offre l’opportunità di esplorare, attraverso “La dottrina della trasmigrazione e del tulku“, un’antica civiltà che dal “Tetto del Mondo”, il lontano altipiano del Tibet, giunge fino a noi. Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

L’incontro è organizzato da International Dzogchen Community Gyamtsholing Venezia e Shang Shung InternationalInstitute for Tibetan Studies, con la collaborazione della Fondazione Querini Stampalia e di Ca’ Foscari Cinema, e prevede un’introduzione al tema e la proiezione del docu-film My reincarnation.

Fabian Sanders, docente di Lingua e Letteratura Tibetana all’Università Ca’ Foscari di Venezia e Direttore Accademico dell’Istituto Shang Shung per gli Studi tibetani (Regno Unito) introdurrà l’argomento.L’intervento analizzerà le particolari modalità di trasmigrazione attraverso le quali i Tulku, Maestri spirituali tibetani, decidono di “rimanifestarsi per prestar soccorso agli esseri che impotenti navigano nell’oceano del divenire”, come afferma Sanders. Nell’occasione si parlerà de La lampada che rischiara le menti ristrette, di Chögyal Namkhai Norbu (Shang Shung edizioni, Arcidosso 2012).

Alle 18.30 partirà la proiezione del film My reincarnation, introdotto da Roberta Novielli, Professore Associato di Storia del Cinema Giapponese e Delegata del Rettore alle Attività Cinematografiche di Ca’ Foscari Cinema e di Ca’ Foscari Short Film Festival.

Firmato dalla regista statunitense Jennifer Fox, My reincarnation è un documentario sulla vita di Namkhai Norbu Rinpoche, uno dei principali maestri viventi del buddismo tibetano, e del figlio primogenito Yeshe che, nato in Italia, si distanzia in qualche modo dalle orme paterne seguite per alcuni anni, proponendo con un linguaggio alternativo e filosoficamente affine agli schemi occidentali, i principi del buddismo tibetano.

Vent’anni di riprese documentano il rapporto complesso tra padre e figlio in una storia universale sull’amore, la trasformazione e il destino.

Salone Europeo della Cultura 2012 – Magazzini Ligabue

Dal 23 al 25 novembre 2012 Venezia diventerà il luogo perfetto dove sperimentare nuove e inedite sinergie tra mondo della cultura e sistema economico, grazie al “IL PONTE CULTURALE VENEZIA-BERLINO”, la prima edizione del Salone Europeo della Cultura, che si svolgerà presso l’Area Magazzini Ligabue.

La manifestazione, articolata in quattro sezioni, Salone dei beni e delle Attività Culturali, Open Design Italia, Nuove Tecnologie digitali per la cultura e Restauri aperti, vuole potenziare le opportunita’ della ‘rete’ tra istituzioni,mondo accademico e associazioni, tra pubblico e privato, soprattutto in vista della candidatura di Venezia e del nordest a capitale europea della cultura 2019.

Saranno oltre 50 eventi e 150 relatori in programma al salone 2012 che si presenta con un format completamente rinnovato e una nuova location. Spazi espositivi, workshop e sono l’anima della tre giorni che si tiene in un luogo simbolo della nuova Venezia, l’area dei Magazzini Ligabue a San Basilio dove hanno sede le due università veneziane (Ca’ Foscari e Iuav). Un luogo simbolo di una Venezia di frontiera, della connessione che il Salone vuole esprimere tra antico e moderno, con uno sguardo al futuro verso cui Venezia e il Nordest intendono proiettarsi.

Per quel che riguarda i temi al centro della 3 giorni ci sono l’impatto degli eventi culturali sull’economia, il binomio cultura-turismo, le sinergie pubblico-privato, l’umanesimo e il rapporto tra religione e società.

Tra gli ospiti che arriveranno in laguna, Wolfgang Munchau vice direttore del Financial Times e Thomas Mayer senior advisor Deutsche Bank (entrambi il 24/11), il presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena Alessandro Profumo (24/11), il presidente del Consiglio di Sorveglianza di Banca Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli (23/11), il filosofo Francesco Botturi e l’antropologo Christoph Wulf (24/11), i giornalisti Aldo Cazzullo e Gian Antonio Stella (24/11 e 25/11), Martina Nibbeling-Wrießing ministro plenipotenziario di Germania in Italia (23/11), l’architetto Hans Kollhof (23/11), il direttore del DMY-International Design Festival di Berlino Jörg Sϋrmann (24/11). Ma anche Dieter Haselbach, sociologo e co-autore di Der Kulturinfarkt, L’infarto della cultura, la cui versione italiana edita da Marsilio sarà presentata in anteprima proprio nella giornata di apertura del Salone.

Per maggiori informazioni vai al sito ufficiale dell’evento cliccando qui

“Stelle in Laguna” Piazza San Marco a luci abbassate per osservare il cielo stellato

Ritorna sabato 20 ottobre dalle ore 20.30  “Stelle in laguna”: le luci in Piazza San Marco si abbassano e sarà così possibile osservare il cielo stellato, grazie ai telescopi messi a disposizione da varie associazioni di astrofili, in tutta la sua bellezza. Obbiettivo della manifestazione, che prevede anche un ciclo di incontri (vi daremo ulteriori info più avanti) dedicati all’inquinamento luminoso e al cielo stellato, è  di promuovere e invitare la cittadinanza  alla riflessione sul tema dell’inquinamento luminoso e sull’importanza di non perdere il senso della
ricerca e dello stupore che nascono dall’osservazione dell’universo.

Sabato 20 ottobre saranno a disposizione una decina di telescopi per i presenti che, guidati degli astrofili (Circolo Astrofili G. Ruggieri, Associazione Astrofili Veneziani, Associazione Astrofiliveneti), potranno osservare il cieloriconoscendone alcuni oggetti celesti. In particolare in quella giornata si potrà osservare la Luna e altri oggetti celesti come gli  ammassi globulari di stelle.

Se le condizioni meteorologiche dovessero essere sfavorevoli, l’appuntamento è annullato. La Redazione

E’ online la Rivista VISIT VENICE AUTUNNO 2012

E’ on line sulla piattaforma issuu.com la nostra rivista trimestrale VISIT VENICE AUTUNNO 2012.

Al suo interno troverete informazioni su tutto quello che succede a Venezia: mostre, concerti, spettacoli, eventi sportivi e folkloristici tutti elencati in una pratica rivista da stampare e portare sempre con sè. O da sfogliare tranquillamente on line qui.

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“AD ALTA VOCE”: letture all’aperto a Venezia e Mestre

Torna sabato 6 ottobre 2012 “AD ALTA VOCE“, l’importante manifestazione promossa da Coop Adriatica che vedrà protagonisti tanti attori, musicisti, personaggi televisivi che animeranno le piazze, i mezzi pubblici, le sedi istituzionali e pubbliche, i teatri di Venezia
e Mestre con tantissimi eventi letterari.

Le letture di quest’anno, proclamato dall’Onu come Anno internazionale delle cooperative, saranno dedicate al tema della cooperazione.

Si inizierà a Venezia alle ore 10 sul vaporetto della linea 1, per proseguire poi alle 10.45 nel laboratorio di remi e forcole di Saverio Pastor e alle 12 al liceo artistico M. Guggenheim. Nel pomeriggio, alle ore 16, gli appuntamenti si sposteranno a Mestre, prima alla mensa popolare Ca’ Letizia, dove le letture saranno accompagnate dal coro “Voci dal mondo”, poi alle 17, al Municipio di Mestre, con un evento a sorpresa organizzato dalla libreria “Il libro con gli stivali”. La manifestazione si concluderà alle ore 18 al Teatro Toniolo con letture di Roberto Abbiati, Lella Costa, Amanda Sandrelli, I Papu, Nadia Toffa e Gianni Rigoni Stern, con la regia di Filippo Tognazzo.

Una novità dell’edizione 2012 è l’iniziativa “PassaParole”: il pubblico che prende parte alle letture sarà chiamato a “Cooperare”, portando con sé un libro da scambiare. Un volume che non si è amato, ma che si pensa possa essere apprezzato e adottato da un altro lettore, oppure un romanzo che è talmente piaciuto da volerlo condividere. Un bookcrossing in piena regola, che attraverserà le tre giornate della manifestazione. Chi partecipa a “PassaParole” dovrà etichettare il proprio libro indicando anche il motivo per cui il destinatario dovrebbe leggere proprio quelle pagine.

Ottava Giornata del Contemporaneo: ingresso gratuito alle mostre in Querini

La Fondazione Querini Stampalia partecipa all’ottava Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani per sabato 6 ottobre 2012, offrendo l’ingresso gratuito alle due mostre presenti nei suoi spazi in occasione della 13. Mostra Internazionale di Architettura de la Biennale di Venezia.

Álvaro Siza. Viagem sem Programa”. Disegni e ritratti è un progetto espositivo completamente dedicato al lato più intimo e meno conosciuto dell’architetto portoghese figura di spicco nel panorama progettuale internazionale e insignito del Leone d’Oro alla carriera della 13. Mostra Internazionale di Architettura  de la Biennale di Venezia. Per maggiori notizie su questa Mostra clicca qui.

l BSI Swiss Architectural Award è un premio ideato per promuovere e riflettere sull’architettura contemporanea. Ne celebra l’importanza una mostra fotografica che documenta, attraverso gli scatti del fotografo italiano Enrico Cano, una selezione delle opere dei vincitori delle prime tre edizioni del premio: Solano Benitez (Paraguay, vincitore 2007-2008), Diébédo Francis Kéré (Burkina Faso/Germania, vincitore 2009-2010) e Studio Mumbai (India), vincitore dell’edizione 2011-2012.

“Invito a Palazzo”: le banche aprono le loro porte al pubblico con eventi e concerti

Sabato 6 ottobre ritorna anche a Venezia, come in molte altre città italiane, l’appuntamento “Invito a Palazzo”: dalle 10 alle 19, in tutta Italia, verranno aperte al pubblico le più belle sedi delle banche italiane.

A Venezia partecipa a quest’iniziativa la Cassa di Risparmio nella sua sede direzionale in Campo San Luca/Campo Manin. Al suo interno, un vero e proprio scrigno della collezione d’arte della banca, potrete trovarvi di fronte a un bozzetto di Domenico Tintoretto dell’immenso Paradiso che adorna la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale,
ammirare il Giudizio Universale di Giambattista Tiepolo. Oppure potrete camminare su strutture sospese nel vuoto, salire i gradini di una scala a forma di elica: tutto ciò riserva la visita al palazzo ideato da Pier Luigi Nervi, raro e intenso esempio di architettura contemporanea nel cuore di Venezia.

EVENTI IN QUESTA SEDE
Alle ore 12.00 e alle ore 15.00, verrà inoltre peresentato il restauro del dipinto attribuito a CarlevarijsVeduta del Canal Grande con la chiesa della Salute” con la restauratrice Valentina Piovan.

Verrà inoltre inaugurata per l’occasione la mostra di quadri di Lotte Frumi, realizzata in collaborazione con la Società Dante Alighieri. Pittrice che dalla Mitteleuropa ha portato in laguna con un timbro personale la lezione espressionista, Lotte Frumi nasce a Praga nel 1889, giunge a Venezia nel 1929 dove si stabilisce definitivamente diventando, come lei stessa amava dichiararsi, veneziana. Completando il percorso avviato lo scorso anno con l’esposizione dei ritratti, con questa nuova mostra verranno presentati all’attenzione del pubblico 12 dipinti, per lo più paesaggi, donati nel 1980 alla Società Dante Alighieri.

Prenotazione obbligatoria, telefonando ai numeri 041.5292180 (Antonella D’Este) e 041.5292392 (Alessandro Vanin).

Incontri con gli artisti a Punta della Dogana: Anri Sala

Per il ciclo INCONTRI CON GLI ARTISTI, organizzato dalla Fondazione Pinault, il prossimo appuntamento è per giovedì 4 ottobre 2012, alle ore 18.00 a Punta della Dogana: Christine Macel, curatrice al Centre national d’art et de culture Georges Pompidou, dialogherà con Anri Sala, uno degli artisti protagonisti della mostra “La voce delle immagini”, curata da Caroline Bourgeois e dedicata alle immagini in movimento della Collezione François Pinault.

Anri Sala ha cominciato gli studi d’arte a Tirana (Albania) e li ha completati in Francia, paese che rappresenterà alla
prossima Biennale di Venezia. L’artista fa del Video la sua forma espressiva privilegiata.

In mostra a Palazzo Grassi è presentata l’opera Uomoduomo (2000) che riprende il sonno di un uomo visibilmente fragile e anziano, forse senza fissa dimora, curvo sul banco della cattedrale di Milano. I suoi sussulti, i movimenti bruschi, tradiscono un sonno agitato. Immagini rubate, a modo loro notturne: è il passaggio indifferente degli altri, sullo sfondo dell’immagine, a colpire lo spettatore di questo video di breve durata, sorta di haiku contemporaneo.

In occasione dell’incontro, il Dogana Café, gestito da VyTA Boulangerie italiana, resterà aperto al pubblico sino al termine dell’appuntamento.

L’incontro è aperto gratuitamente al pubblico, sino a esaurimento posti. Tutte le informazioni sugli appuntamenti sono aggiornate sul sito www.palazzograssi.it.

Oltre alle tradizionali conversazioni tra l’artista e intellettuali, critici, curatori, direttori di istituzioni del mondo dell’arte, l’iniziativa quest’anno si rinnova con nuove formule e proposte, come workshop e concerti, e testimonia ancora una volta la volontà di Palazzo Grassi e Punta della Dogana di essere luoghi di incontro e di scambio, aperti al pubblico più vasto.

Prossimi appuntamenti:

15/16/17 novembre Workshop con Johan Grimonprez a Palazzo Grassi

Lunedì 26 novembre Hassan Khan in conversazione con Andrea Lissoni a Punta della Dogana

Martedì 27 novembre Concerto “Superstructure” di Hassan Khan al Teatro Fondamenta Nuove

La Redazione

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO: entrata Musei gratis

L’Italia e il Veneto aderisce anche quest’anno, il 29 e 30 settembre 2012, alle Giornate Europee del Patrimonio. A questa grande festa europea, il Ministero per i beni culturali partecipa con tantissimi appuntamenti, tra visite guidate, dimostrazioni, workshop, mostre, organizzati dai propri Musei e Luoghi statali che, per l’occasione, aprono gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali.

A Venezia l’ingresso è libero alla BIBLIOTECA MARCIANA, ARCHIVIO DI STATO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA, PALAZZO FRANCHETTI, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE, MUSEO DI ARTE ORIENTALE, PALAZZO CAPPELLO, PALAZZO DELLE PRIGIONI, PALAZZO REALE. Consulta elenco dei luoghi statali.

In particolare a Venezia gli appuntamenti da non perdere sono:

29 e 30 settembre ore 10.00 – 13.00/14.30 – 17.00

BOCHALERI IN CORTE, alla Galleria Franchetti, Dimostrazione di lavorazione al tornio a pedale (XIX secolo-inizi XX) tenuta dal maestro Aldo Rossi

30 settembre ore 11.00
IL RECUPERO DELLE STANZE DELL’IMPERATRICE SISSI NEL PALAZZO REALE DI VENEZIA, all’eco Palazzo reale di Venezia: Visita Guidata alle 7 stanze, appena restaurate, che costituivano l’appartamento dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e della moglie Elisabetta

Sabato 29 Settembre 2012:
Museo di Altino, Escursione in laguna con partenze simultanee da Altino e da Venezia e visita alla mostra “Vetro Murrino da Altino a Murano” nelle due sedi espositive presso il Museo Archeologico Nazionale di Altino e presso il Museo del Vetro di Murano

30 settembre ore 14.00 – 18.00
YOKO OKUYAMA PENSIERI DI CARTA, al Museo di Arte Orientale: incontro con l’artista e workshop con la creazione del proprio “pensiero di carta”.

Per conoscere tutti gli appuntamenti vai al sito ufficiale cliccando qui.

 

VENETONIGHT 2012 – Incontri, laboratori, visite guidate, degustazioni

Torna anche quest’anno “VENETONIGHT, la notte europea della ricerca”: domani, venerdì 28 settembre 2012 a partire dalle ore 17, Ca’Foscari apre i cancelli alla città. Ricercatori degli Atenei e dei centri di ricerca veneziani guideranno grandi e piccini alla scoperta della laguna e del centro grazie a una fitta programmazione di interessanti eventi: laboratori, esperimenti, videoproiezioni, degustazioni, incontri fra tecnologie e multimedialità, lezioni itineranti fra mostre, palazzi, istituzioni, laboratori interattivi e concerti. Dall’economia all’arte fino alle scienze della chimica attraverso i cinque  sensi, sarà la tecnologia la grande protagonista della giornata e della serata. INGRESSO LIBERO (alcuni appuntamenti prevedono la prenotazione)

Si parte alle 17 a Ca’ Foscari con Il gelato “molecolare”: degustazione a cura del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Parma. I ricercatori scientifici condurranno poi il pubblico nell’affascinante mondo della chimica con esperimenti di colorimetria una cella solare al succo di mirtillo, il funzionamento dello spettroscopio, l’evoluzione dalla camera oscura alla macchina digitale, un laser per misurare lo spessore dei capelli.

OSPITI D’ECCEZIONE
Due gli ospiti d’eccezione che interagiranno a tu per tu con i curiosi della “Notte”: Giovanni Mucciaccia, direttamente dalla trasmissione TV Art Attack, sarà in ateneo (Spazi Espositivi, I piano, 17.30-19.30) con un laboratorio per i bambini sul tema del riciclo, il critico d’arte e conduttore televisivo Philippe Daverio chiuderà gli appuntamenti cafoscarini (ore 23) con una “escursione” attraverso la storia delle invenzioni.

LA CACCIA AL TESORO: GEOCACHING
Fra le novità dell’edizione 2012 il Geocaching “alla ricerca della Ricerca” che si svolgerà simultaneamente fra Padova e Venezia: una caccia al tesoro tutta tecnologica per scoprire i tesori veneziani guidati da un Gps. Il geocaching è un gioco diffuso in tutto il mondo e consiste in una caccia al tesoro dove le coordinate geografiche del punto in cui il tesoro è nascosto sono l’indizio da seguire. Le squadre (che saranno formate all’inizio del gioco) riceveranno un GPS, un #hashtag di riferimento e si sfideranno nella ricerca dei tesori della Ricerca (le cache) della città, giganti o microscopici che siano. Sarà un gioco di squadra, di strategia, multimediale e grazie al quale si potranno visitare i principali hot-spot cittadini legati alla ricerca ed al mondo universitario. La Redazione

Per conoscere il programma degli appuntamenti vai qui

InstaCarnival: Meeting di Instagramers a Venezia durante il Carnevale

12 febbraio 2012
ore 10.30 a Rialto o ore 11.30 in Piazza San Marco

Non poteva mancare a Venezia, per il Carnevale 2012, anche una InstaWalk, originale e inedito itinerario per appassionati di fotografia organizzato dagli Instagramers, la community internazionale che usa Instagram, l’applicazione di photosharing per iPhone.

L’appuntamento con InstaCarnival, il secondo meeting di instagramers a Venezia (dopo il successo di quello del 12 novembre 2012), è per domenica 12 febbraio in Piazza San Marco, durante l’evento che richiama a Venezia centinaia di migliaia di persone: Il Volo dell’Angelo.

Durante la giornata si potrà anche imparare a fotografare in modi nuovi grazie all’intervento di Andrea Pattaro, fotoreporter veneziano che accompagnera’ l’Instawalk con dritte e consigli.

La giornata si concluderà alle 18 in Campo santa Margherita con la premiazione dei migliori Instagramers del giorno.

PERCORSO

  • Il primo meeting della giornata e’ alle 10:30 a Rialto, in Campo San Giacometo per i piu’ mattinieri.
  • Il secondo meeting sara’ poi alle 11:30 in Piazza San Marco, per assistere al Volo dell’Angelo alle 12.
  • I primi 20 Instagramers che si iscriveranno con Eventbrite potranno entrare gratuitamente nell’area VIP dello stage del Carnevale di Venezia, per fotografare l’evento dal punto di vista migliore, e vedere Giulia Selero, l’Angelo 2012, scendere dal Campanile di San Marco proprio sopra le loro teste, insieme ai fotografi ufficiali e allo staff del Carnevale di Venezia.
  • Da Piazza San Marco partira’ poi l’InstaWalk, una passeggiata collettiva per la citta’ a ritmo di foto scattate e condivise con Instagram, per immortalare il Carnevale di Venezia come solo gli Instagramers sanno fare.
  • L’itinerario tocchera’ le strade del Carnevale e percorsi nascosti noti solo ai veneziani, osterie storiche e locali trendy, luoghi sconosciuti e punti di vista inediti.
  • Le bollicine di Mionetto accoglieranno gli Igers nelle diverse tappe del percorso.

Finissage in Campo Santa Margherita

L’InstaWalk si concludera’ alle 18 con un’happy hour offerta da Mionetto Prosecco, e la premiazione dei migliori Instagramers del giorno, nel bel locale Enoteca Millevini in Campo, in Campo Santa Margherita, Dorsoduro 2929.

Un omaggio a tutti i partecipanti sara’ offerto da Mionetto Prosecco.

L’evento è organizzato da IgersVenezia con IgersItalia, Veneziadavivere, Face New Ventures, Helca, e patrocinato da Mionetto, storica azienda produttrice di vini dal 1887 a Valdobbiadene.

Tre interessanti appuntamenti al Telecom Future Centre

Dal 12 al 14 dicembre 2011
Telecom Future Centre, Campo San Salvador
Ingresso libero 

Interessante trittico di appuntamenti per la prossima settimana in Campo San Salvador al Telecom Future Centre di Venezia. Due incontri riguarderanno la presentazione dei libri “Il simbolismo cristiano dei pavimenti di San Marco” e “Magic Venice“, il terzo è invece una
conferenza su “Venezia, curiosi percorsi tra storici alberghi sull’acqua”. L’ingresso è  libero fino ad esaurimento posti.

Lunedì 12 dicembre – ore 17.30
Presentazione del libro “Il simbolismo cristiano dei pavimenti di San Marco” 

Presentato da Guido Lion, Presidente Guide Turistiche del Veneto, Raffaele Paier illustrerà la sua ultima opera “Il simbolismo cristiano dei pavimenti di San Marco”. Il volume, frutto dei risultati di ricerche condotte in più di 20 anni, prende in esame la pavimentazione musiva della Basilica Marciana di Venezia, offrendo un’originale lettura in chiave religiosa dei motivi pavimentali, supportata dai testi del padri della Chiesa.

Martedì 13 dicembre – ore 17.30
Conferenza su “Venezia, curiosi percorsi tra storici alberghi sull’acqua”

Organizzato a cura della sezione Alatel di Venezia, l’incontro vedrà la dott.ssa Daniela Simionato-Puz ripercorrere la storia di alcuni attuali alberghi veneziani che anticamente furono luoghi conosciuti con una diversa destinazione d’uso: ospizi, ambasciate, scuole di devozione, teatri, monasteri ridotti e casini.

Mercoledì 14 dicembre – ore 16.30
Presentazione del libro “Magic Venice”

Il volumetto, secondo le caratteristiche classiche del libello satirico, breve e pungente è stato composto a quattro mani da Fiora Gandolfi Herrera e Cristiana Moldi Ravenna. “Magic Venice”  vuole offrire al lettore disincantato, attraverso una lettura disinvolta, una serie di suggestive osservazioni per tutti coloro che sognano di trasformare la città lagunare nel paradiso del turismo. A condurre l”incontro, attraverso una formula originale grazie al regista Gianni De Luigi e al musicista Janusz Podrazik, saranno Carlo Montanaro, il giornalista de La Nuova Venezia Enrico Tantucci e il direttore del Gazzettino Vittorio Pierobon.PB