Satyricon di Bruno Maderna in scena al Teatro Malibran

Compie cinquant’anni Satyricon di Bruno Maderna: l’opera in un atto, su libretto poliglotta tratto
dal romanzo latino omonimo di Petronio, sarà proposta dalla Fenice per ricordare il grande
compositore veneziano, del quale ricorrono anche i cinquant’anni dalla morte. La direzione
musicale sarà affidata ad Alessandro Cappelletto mentre la regia sarà di Francesco Bortolozzo, che
si avvarrà delle scene di scene Andrea Fiduccia, dei costumi di Marta Del Fabbro e del light design
di Fabio Barettin.

Satyricon sarà in scena al Teatro Malibran il 25, 26, 27, 28 e 29 gennaio 2023.
In occasione della rappresentazione del Satyricon di Maderna, la Fenice lancia inoltre una
interessantissima promozione: per assistere allo spettacolo saranno messi in vendita, a partire da
venerdì 13 gennaio, biglietti di platea e prima balconata al costo di soli € 25,00. I titoli di
accesso a costo agevolato potranno essere acquistati fino a due biglietti per acquirente, sia online,
tramite il sito www.teatrolafenice.it, sia nella biglietteria del Teatro La Fenice e in tutti i punti
vendita Vela Venezia Unica. La promozione – con codice sconto ‘GENNAIO23’ – è valida fino ad
esaurimento dei posti disponibili.

Satyricon è l’ultima composizione teatrale di Bruno Maderna. Rappresentata per la prima
volta al Festival d’Olanda di Scheveningen, il 16 marzo 1973, sotto la direzione dell’autore pochi
mesi prima della sua morte, l’opera sarà proposta per la prima volta al Teatro Malibran, dopo
l’unica rappresentazione veneziana che si svolse nel 1998 al Teatro Goldoni.
Opera buffa, venata di una forte componente sarcastica, Satyricon ruota attorno all’episodio
cardine del libro di Petronio, la cena di Trimalcione, personaggio dalla ostentata volgarità che
simboleggia la profonda crisi di valori del mondo contemporaneo. Maderna effettuò solamente
minime alterazioni al testo originale di Petronio: per renderlo attuale e comprensibile, lo tradusse in
diverse lingue, per la maggior parte in inglese, ma anche in francese e tedesco, lasciando solamente
brevi scampoli dell’originale latino. 

Maderna voleva rappresentare in tono beffardo proprio quel senso di caos e
smarrimento del mondo moderno, allo stesso tempo però non voleva «cantare cose morali o
politiche» bensì rendere il teatro, inteso come evento sociale, un vero e proprio «atto politico», nel
senso più nobile della parola: una lezione che ancora oggi suona di estrema attualità.

Nel cast del nuovo allestimento veneziano figurano Manuela Custer nel doppio ruolo di
Fortunata/Quartilla, Francesca Gerbasi in quello di Criside; Marcello Nardis sarà Trimalchio;
Christopher Lemmings, Habinnas; William Corrò, Niceros; Francesco Milanese, Eumolpus.
Ecco il dettaglio delle recite con orari e turni di abbonamenti: mercoledì 25 gennaio 2023
ore 19.00 (turno A); giovedì 26 gennaio ore 19.00 (turno E); venerdì 27 gennaio ore 19.00 (turno
D); sabato 28 gennaio ore 15.30 (turno C); domenica 29 gennaio ore 15.30 (turno B). La prima di
mercoledì 25 gennaio sarà trasmessa in differita su Rai Radio3.

Teatro Goldoni: la stagione 2022/2023

La stagione 2022/2023 segna una tappa importante nella storia del Teatro Goldoni, che si avvicina all’inizio delle celebrazioni per i 400 anni. Venerdì 28 ottobre, alle ore 20.30, Alessandro Preziosi aprirà i festeggiamenti per questo storico compleanno con lo spettacolo Goldoni&Goldoni. Il gioco della memoria, un omaggio allo straordinario commediografo e ai quattro secoli di storia del Teatro veneziano che porta il suo nome. Un’occasione irripetibile per riflettere sul rapporto tra il Veneto e il teatro, tra i territori e le sue molteplici vocazioni artistiche, lungo un tracciato che attraversa quattro secoli e che trova le sue radici nel glorioso Stato ‘da tera e da mar’.

 

 

La stagione 2022/2023 a Venezia

 

La stagione Heart-Art nei prossimi mesi continuerà a far battere il cuore del pubblico con grandi nomi della scena italiana e veneta: da Andrea Pennacchi con lo spettacolo Da qui alla luna (20-21 ottobre), un racconto della tragedia della tempesta “Vaia” sul di Matteo Righetto e per la regia Giorgio Sangati, a Luigi Lo Cascio in scena con Pa’ (17-20 novembre), spettacolo scritto a quattro mani con Marco Tullio Giordana, che ne cura anche la regia, in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.
Si prosegue poi con Maddalena Crippa, protagonista della nuova regia de Il compleanno (15-18 dicembre) di Harold Pinter curata da Peter Stein. Una storia intensa e ricca di emozioni è invece quella de Il figlio di Florian Zeller interpretata da Cesare Bocci (19-22 gennaio), mentre Elena Sofia Ricci (23-26 febbraio) si confronta con il testo di Tennessee Williams, La dolce ala della giovinezza, diretta da Pier Luigi Pizzi.
Con la partecipazione straordinaria di Giorgio Ferrara nel ruolo di Sir Wilfrid arriva a Venezia una delle più apprezzate commedie di Agata Christie, Testimone d’accusa (23-26 marzo) con la regia di Geppy Gleijeses ed in scena Vanessa Gravina e Giulio Corso.
Infine a completare il programma del Teatro Goldoni non poteva mancare un testo del celebre commediografo di cui porta il nome: dopo il successo di Spettri il Teatro Stabile del Veneto ha affidato al regista lituano Rimas Tuminas la nuova produzione di Un curioso accidente il cui debutto prima nazionale a Venezia è previsto dal 20 al 23 aprile.

Un altro nome internazionale che spicca nel cartellone 22/23 è quello di Irina Brook, la regista, produttrice e attrice franco britannica dirige per il Teatro Stabile del Veneto House of us (29 novembre-11 dicembre), un progetto performativo che andrà in scena alla Casa dei Tre Oci con gli attori neo diplomati dell’Accademia Teatrale “Carlo Goldoni” protagonisti assieme all’attore Geoffrey Carey.

mAPPing Goldoni – A live tour experience

Per l’estate il Teatro Stabile del Veneto presenta uno spettacolo itinerante
tra i luoghi segreti del Teatro più antico di Venezia

Tre figure si aggirano per il Teatro Goldoni. Sono attori o fantasmi? Viaggiatori coraggiosi o macchinisti appassionati? Sono intrusi o sono i padroni di casa? Sono reali o virtuali? Con mAPPaing Goldoni. A live tour experience il più antico teatro veneziano ancora in attività apre le porte per la stagione estiva: dal 7 luglio al 7 agosto, per un mese tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica alle ore 19.00 (eccetto il 16 luglio, giorno della Festa del Redentore, in cui non ci sarà spettacolo), il pubblico di visitatori e curiosi da tutto il mondo potrà prendere parte ad uno spettacolo itinerante, produzione del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, accompagnato dagli attori e delle attrici della Compagnia dei Cosi per rivivere frammenti della storia e delle meraviglie del Teatro Goldoni e della città immortale di Venezia.

Dall’alto verso il basso, il pubblico avrà l’occasione di camminare tra spazi suggestivi solitamente inaccessibili, di conoscere la geografia dell’isola partendo dal suo cuore. Con mAPPing Goldoni prende il via un tour alla scoperta dell’architettura segreta del palcoscenico e del funzionamento dei suoi meccanismi: mentre le maschere prendono vita per raccontare le loro avventure, la scapestrata banda di commedianti canterà la storia del teatro e di chi ha abitato nei secoli la sua scena e i suoi palchetti, dai grandi attori alle compagnie erranti, senza tralasciare il ricordo di audaci impresari, immortali autori, tecnici veraci ma competenti, spettatori illustri e semplici appassionati.

 

Teatro Goldoni | Venezia 07 luglio > 07 agosto 2022
tutti i gio, ven, sab, dom (il giorno 16 luglio, Festa del Redentone, non ci sarà spettacolo)

mAPPing Goldoni
A live tour experience

Un progetto a cura della Compagnia dei Cosi
Con Andrea Bonfanti, Francesca Boldrin, Riccardo Cardelli, Ginevra Mangano Regia Mirco Trevisan
Assistente alla regia Mattia Scaggiante
Produzione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale

‘La Casa Nova’ in scena al Teatro Toniolo dal 31 Gennaio al 2 Febbraio

“In tre zorni e in tre notti ho butà zo La casa nova”.
Tre soli giorni per scrivere un capolavoro, come 3 sono i giorni in cui replicherà “La Casa Nova” in scena da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio al Teatro Toniolo con la produzione del Teatro Stabile del Veneto.

La commedia.
Una commedia rappresentata per la prima volta nell’autunno del 1760 e che fin da subito piacque non solo al pubblico, ma anche alla critica: Gasparo Gozzi ne parlò con entusiasmo nella “Gazzetta Veneta” e all’autore stesso “Credo che mi sia lecito di preferirla a molt’altre, e di collocarla nel numero delle mie dilette”.
“La casa nova” è una commedia d’ambiente in cui lo spazio poetico è occupato innanzitutto dalla vivacità dei dialoghi; i personaggi sono straordinarie creazioni linguistiche e la struttura drammaturgica è caratterizzata da un continuo crescendo, da un ritmo sempre più incalzante fino a diventare vertiginoso. C’è un gran movimento ne “La casa nova”, un andirivieni agitato, frenetico, fra le cui pieghe s’intravedono i temi più significativi dell’ultima splendida stagione di Goldoni. Intorno alle dinamiche di un banale trasloco l’autore innesca una macchina drammaturgica perfetta, che mette in luce le smanie di arrivismo di una classe borghese strenuamente alla ricerca di un prestigio nobiliare che non le appartiene.

I temi della dissipazione, dell’interesse, dell’ipocrisia sociale, della crisi economica si fondono con l’orgoglio fatuo di una borghesia che ha perso ogni autocontrollo e dirittura morale. Una borghesia ormai schiava della cultura dell’apparire, smaniosa di ostentare finte ricchezze, in preda a un’ossessiva febbre del possesso e ormai dominata da una effimera follia.

 

Biglietti.
Biglietti a 31,90€ acquistabili online o al Teatro Toniolo.

Famiglie a teatro. Dal 24 Novembre all’8 Marzo la rassegna per ragazzi al Teatro di Villa Leoni a Mira

Anche quest’anno il Teatro Villa dei Leoni di Mira si conferma un punto di riferimento per l’offerta di spettacoli dedicati ai bambini e ragazzi tra i 2 e i 13 anni.

Un cartellone teatrale per famiglie e scuole ideato da La Piccionaia e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mira, Regione Veneto e Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo che aprirà i battenti – o il sipario – con “CAPPUCCETTO ROSSO E ALTRE STORIE”, spettacolo di e con Carlo Presotto domenica 24 novembre alle ore 16. Fino a domenica, inoltre, è ancora possibile abbonarsi all’intero cartellone.

 

LO SPETTACOLO

CAPPUCCETTO ROSSO E ALTRE STORIE è dedicato ai bambini dai 3 anni. Lo spettacolo utilizza la tecnica del teleracconto per portare in scena alcune tra le fiabe più celebri: le mani del narratore si muovono sotto lo sguardo della telecamera e le immagini vengono riprodotte in diretta su un grande schermo, mentre le storie prendono vita attraverso un divertente gioco con piccoli e semplici oggetti di uso comune. Le mani del narratore si muovono sotto lo sguardo della telecamera. Il racconto fluisce.

 

MOSTRA DI ILLUSTRAZIONE PER L’INFANZIA EMOTICON

Torna al Teatro di Mira anche la seconda edizione di /e.mò.ti.con/ 2019: illustra l’emozione 2019, progetto promosso da La Piccionaia in collaborazione con Illustri. Una mostra di illustrazione per l’infanzia che nasce dal concorso rivolto ad illustratori under 35 che esplorano con gli strumenti della loro arte il mondo delle emozioni dei più piccoli. Per la rassegna Famiglie a Teatro l’immagine di copertina scelta è “Luglio” realizzata da Andrea Perdon, vincitore del bando.

La mostra sarà visitabile dal pubblico domenica 24 novembre 2019 nell’oratorio di Villa dei Leoni.

LA RASSEGNA FAMIGLIE A TEATRO

Il programma proseguirà domenica 12 gennaio 2020 alle 16 con La Regina delle nevi. Battaglia finale di Giallo Mare Minimal Teatro che propone uno spettacolo che mescola in maniera sapiente il teatro d’attore e le scenografie virtuali con proiezioni 3d: un tuffo in mondi lontani che coinvolge e diverte bambini e adulti.

Domenica 2 febbraio 2020 torna a Mira la strepitosa Compagnia La Luna nel Letto, reduce da un anno di successi e premi per il lavoro teatrale che mescola teatro e danza in un turbine di energia contagiosa; in scena quest’anno una originale Cenerentola across the universe. Può una madre troppo buona essere altrettanto “di troppo” come una mamma-matrigna troppo cattiva? Lo spettacolo prova a raccontare due storie parallele su questo curioso tema e insegna che il domani porta sempre sorprese.

Infine domenica 8 marzo 2020 Aria Teatro chiuderà la stagione con un delicato, divertente e poetico spettacolo a metà tra il mimo e la clownerie: Il piccolo clown. Una storia sognante di conoscenza e di fiducia tra un piccolo clown e un contadino, l’incontro tra due mondi che diventa un’amicizia.

“Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”: venerdì 11 Gennaio in scena al Toniolo di Mestre

Tra moglie e marito non mettere il dito recita un famoso detto. Qualche approfondimento in merito e, soprattutto, più di qualche risata ce la facciamo venerdì 11 Gennaio nel 5° appuntamento della stagione 2018-2019 di “Io sono comico” affidato a Debora Villa in scena venerdì 11 gennaio alle 21 al Teatro Toniolo di Mestre con il nuovo spettacolo “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”.

Lo spettacolo.
“Tanto tempo fa, i Marziani e le Venusiane si incontrarono, si innamorarono e vissero felici insieme perché si rispettavano e accettavano le loro differenze. Poi arrivarono sulla terra e furono colti da amnesia: si dimenticarono di provenire da pianeti diversi.”

Tratto dal testo di John Gray “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, best seller mondiale che ha venduto cinquanta milioni di copie, si basa su un pensiero tanto semplice quanto efficace: gli uomini e le donne vengono da due pianeti diversi.
A portare in scena l’adattamento teatrale, una esilarante terapia di gruppo collettiva, del libro più celebre dello psicologo statunitense John Gray sarà per la prima volta in assoluto una donna: l’attrice Debora Villa. Cercando di restare imparziale, Debora vi condurrà per mano alla scoperta dell’altro sesso senza pregiudizi.
Uomini e donne impareranno a conoscersi di nuovo “perché – come sostiene Gray- quando si imparano a riconoscere e apprezzare le differenze tra i due sessi, tutto diventa più facile, le incomprensioni svaniscono e i rapporti si rafforzano

Tratto, come già detto, dall’omonimo best seller di John Gray in accordo con Bernard Olivier e Alain Dierexs, lo spettacolo è stato scritto da Paul Dewandre con Debora Villa, la messa in scena è di Debora Villa e Giovanna Donini in collaborazione con Andrea Midena, la produzione p di Bianchi Dorta – Massini e la distribuzione è firmata Terry Chegia.

 

INFO UTILI.
Prezzi: platea 25€, galleria 22€, ridotto abbonati turno B 20€
Biglietteria Teatro Toniolo, piazzetta Cesare Battisti, Mestre
Aperta dalle 11 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30

 

ALBERTO ANGELA a Venezia. Ingresso libero al Goldoni il 17 Dicembre

Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità“.
E’ per lei che torna a Venezia, o meglio, al Teatro Goldoni lunedì 17 dicembre 2018 a partire dalle 18.00, Alberto Angela, noto divulgatore scientifico e personaggio televisivo che ci ha tenuti col fiato sospeso pochi mesi fa con “Stanotte a Venezia”, il suo viaggio tra le bellissime calli veneziane e i loro segreti.

Sarà in prima fila in questa occasione per partecipare alla quarta conferenza della serie “I Dialoghi” organizzata dalla Fondazione Giancarlo Ligabue.

Biglietti.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Gli abbonati al Ligabue Magazine possono avere i biglietti in distribuzione gratuita lunedì 10 dicembre dalle 10 alle 18 presso il bookshop della mostra “Idoli. Il potere dell’immagine” (primo piano Palazzo Loredan, campo Santo Stefano). Gli altri biglietti saranno distribuiti gratuitamente presso il Teatro Goldoni, venerdì 14 e sabato 15 dicembre in orario di biglietteria (10.00-13.00 / 15.00-18.30). Ogni persona potrà ritirare un massimo di 2 biglietti.

Aldo Tagliapietra Band e Tolo Marton a Dolo – VINCI 2 BIGLIETTI, PARTECIPA AL CONTEST!

I regali di Natale quest’anno arrivano prima, soprattutto per gli amanti della musica rock!
Partecipa al contest, vai nella nostra pagina Facebook e commenta il post sullo spettacolo di Aldo Tagliapietra Band e Tolo Marton al Cinema Teatro Italia di Dolo. Il commento più bello e originale vincerà 2 biglietti per lo spettacolo di venerdì 16 dicembre!
Affrettati, hai tempo fino a mercoledì 14 dicembre, giorno in cui eleggeremo il vincitore!

PARTECIPA AL CONTEST!

Natale in Rock, presentato dalla Associazione Solidape è un Natale inedito a tutto rock!
Il primo spettacolo della rassegna è un concerto da non perdere, venerdì 16 dicembre (ore 21.00) al Cinema Teatro Italia di Dolo, calcheranno il palco Aldo Tagliapietra con la sua band e Tolo Marton.

Prima di iniziare la tournée, che toccherà come prima tappa San Donà di Piave, Aldo Tagliapietra e Tolo Marton ci regalano un’anteprima del concerto che sarà poi in altre piazze del Veneto.
I due storici musicisti proporranno un live set con tanti dei loro successi, per 2 ore di melodie entusiasmanti e senza tempo. In scaletta anche quei brani del repertorio de Le Orme che prevedono la chitarra elettrica e canzoni dall’album Smogmagica del 1975, nella memoria degli amanti della musica anche per le note indimenticabili della chitarra di Tolo Marton.

Sul palcoscenico saranno supportati dalla band di Aldo Taglaipietra, composta da Andrea De Nardi (tastiere), Matteo Ballarin (chitarre) e Manuel Smaniotto (batteria).
La serata è promossa dall’associazione Solidape.

Prevendite dal 4 Novembre presso la tabaccheria-edicola Stradiotto di Dolo e nei circuiti online www.vivaticket.it

Io Sono Musica 2016/17 al Teatro Toniolo di Mestre

La XXXI Stagione di musica sinfonica e da camera di Mestre 2016/2017 al Teatro Toniolo anche quest’anno è caratterizzata da una programmazione artistica di alto livello.

In calendario l’atteso duo Mario Brunello – Ezio Bosso, il virtuosismo mediterraneo di Giovanni Sollima, un filone culturale attorno alla città di Vienna, dal classicismo al café concerto, da Johann Strauss alle avanguardie del Novecento.

Non mancheranno stelle italiane come Anna Tifu e Beatrice Rana e il ritorno della lirica con il Coro del Teatro La Fenice.

Tutto il programma:

8 novembre 2016 ore 20.30
LAURA MARZADORI E OLAF LANERI, violino e pianoforte

18 novembre 2016 ore 18,00 (manifestazione a ingresso libero)
PREMIO LETTERARIO REGIONE DEL VENETO “LEONILDE E ARNALDO SETTEMBRINI”
Cerimonia di proclamazione dei Vincitori
con la partecipazione della GIOVANE ORCHESTRA METROPOLITANA (GOM)
Direttore PIERLUIGI PIRAN

19 dicembre 2016 ore 20.30
EZIO BOSSO E MARIO BRUNELLO, pianoforte e violoncello

17 gennaio 2017 ore 20,30
ENSEMBLE I SOLISTI AQUILANI
Direttore e violoncello solista GIOVANNI SOLLIMA

31 gennaio 2017 ore 20,30
LUKAS GENIUSAS, pianoforte

11 febbraio 2017 ore 20,30
SALON ORCHESTER DI MICHAL DURIS
Orchestrina-caffè viennese composta da musicisti dell’Orchestra RAI di Torino
Direttore e primo violino MICHAL DURIS

3 marzo 2017 ore 20,30
ALBAN BERG ENSEMBLE WIEN
Settimino dal Musikverein di Vienna composto da pianoforte, 2 violini, violoncello, clarinetto e flauto
Direttore FLORIAN BERGER

14 marzo 2017 ore 20,30
BEATRICE RANA, pianoforte

31 marzo 2017 ore 20.30
Premio Venezia 2016 – pianoforte
Concerto del Primo classificato

9 aprile 2017 ore 18,00 (concerto fuori abbonamento)
GIOVANE ORCHESTRA METROPOLITANA (GOM)
Direttore PIERLUIGI PIRAN

6 maggio 2017 ore 20.30
LA CITTA’ CHE CANTA

Io sono danza 2016/17 al Teatro Toniolo di Mestre

9 spettacoli, 13 repliche e nuove produzioni. Questi i numeri della nuova stagione Io sono danza 2016/17 del Teatro Toniolo di Mestre, giunta quest’anno alla sua XXIV edizione.

Tra i protagonisti segnaliamo Natalino Balasso, Giacobazzi, Pucci, Lillo & Greg, gli Oblivion, Francesca Reggiani, con le loro nuove produzioni.

IL PROGRAMMA:

22 novembre 2016
MOMIX (U.S.A.)
OPUS CACTUS
coreografie Moses Pendleton
co-direttore artistico Cynthia Quinn

4 febbraio 2017
LES BALLETS JAZZ DE MONTREAL (Canada)
direzione artistica Louis Robitaille
ROUGE coreografia Rodrigo Pederneiras
BALCAO coreografia Itzik Galili
KOSMOS coreografia Andonis Foniadakis

21 marzo 2017
BALLET BOYZ (Inghilterra)
direzione artistica Michael Nunn & William Trevitt
LIFE./VITA.
RABBIT coreografia Pontus Lidberg
FICTION coreografia Javier de Frutos

7 aprile 2017
COMPAÑIA DE LEONARDO CUELLO (Argentina)
COLECCIÓN TANGO
coreografia Leonardo Cuello
musiche Osvaldo Pugliese, Carlos Di Sarli, Miguel Caló, Francisco Canaro e Astor Piazzolla

Stagione di Prosa 2016/17 al Teatro Toniolo di Mestre

Il Teatro Toniolo di Mestre apre la Stagione 2016/17 con un cartellone ricco di spettacoli di Prosa, Danza, Musica a Comici.

La nuova Stagione di Prosa 2016/17 alza il sipario con Compagnia della Rancia in una frizzante versione italiana di Cabaret.

Troviamo nomi importanti come i Momix, che quest’anno tornano con il loro spettacolo “Opus Cactus”.

Non mancheranno le commedie shakespeariane, in programma “Come vi piace” con Leo Muscato.
Commedia italiana con Cristina Comencini e Paola Rota, rispettivamente autrice e regista di Due partite, interpretata da Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti e Giulia Bevilacqua.

Immancabile in cartellone un titolo goldoniano: il regista Maurizio Scaparro presenta “La bottega del caffè”, opera fortunatissima dell’autore che ieri come oggi sa descrivere e mettere a fuoco l’anima di Venezia.

Ma scopriamo tutto il programma:

dal 9 al 13 novembre 2016
turni A B C D E + F.A. sabato pomeriggio
GIAMPIERO INGRASSIA, GIULIA OTTONELLO
CABARET
di Joe Masteroff
regia di Saverio Marconi

dal 22 al 27 novembre 2016
turni A B C D E + DANZA + F.A. sabato pomeriggio
MOMIX
OPUS CACTUS
coreografia e regia di Moses Pendleton
co-direttore artistico Cynthia Quinn

dal 7 all’11 dicembre 2016
turni A B C D E
EUGENIO ALLEGRI
COME VI PIACE
di William Shakespeare,
traduzione, adattamento e regia di Leo Muscato

dal 16 al 18 dicembre 2016
turni C D E
COMPAGNIA MARIONETTISTICA CARLO COLLA E FIGLI
TURANDOT
adattamento per marionette e regia di Eugenio Monti Colla

dal 11 al 12 gennaio 2017
turni A B
SILVIO ORLANDO
LACCI
di Domenico Starnone
regia di Armando Pugliese

dal 20 al 22 gennaio 2017
turni C D E
GIULIA MICHELINI, PAOLA MINACCIONI, CATERINA GUZZANTI, GIULIA BEVILACQUA
DUE PARTITE
di Cristina Comencini
regia di Paola Rota

dal 28 al 29 gennaio 2017
turni D E
PINO MICOL
VITTORIO VIVIANI
LA BOTTEGA DEL CAFFE’
di Carlo Goldoni
regia di Maurizo Scaparro
musiche di Nicola Piovani

dal 1 al 2 febbraio 2017
turni A B
MASSIMO DE FRANCOVICH, MAXIMILIAN NISI
MISTER GREEN
di Jeff Baron
regia di Piergiorgio Piccoli

dall’8 al 10 febbraio 2017
turni A B C
MARCO BALIANI, LELLA COSTA
HUMAN
di Lella Costa e Marco Baliani
regia di Marco Baliani
musiche originali di Paolo Fresu

12 febbraio 2017
turno E
COMPAGNIA CORRADO ABBATI
LA PRINCIPESSA SISSI
musical di Corrado Abbati
musiche di Alessandro Nidi

dal 17 al 19 febbraio 2017
turni C D E
MARIA AMELIA MONTI, PAOLO CALABRESI
NUDI E CRUDI
di Alan Bennett
regia di Serena Sinigaglia

dal 22 al 26 febbraio 2017
turni A B C D E
ALESSANDRO BENVENUTI
L’AVARO
di Molière
adattamento, ideazione spazio e regia di Ugo Chiti

dall’8 al 10 marzo 2017
turni A B C
SERRA YILMAZ
LA BASTARDA DI ISTANBUL
dall’omonimo romanzo di Elif Shakak
riduzione e regia di Angelo Savelli

dal 15 al 18 marzo 2017
turni A B C D
VITTORIO SGARBI
CARAVAGGIO
di Vittorio Sgarbi
regia di Angelo Generali

dal 22 al 26 marzo 2017
turni A B C D E
UMBERTO ORSINI, MASSIMO POPOLIZIO
IL PREZZO
di Arthur Miller
regia di Massimo Popolizio

dal 12 al 13 aprile 2017
turni A B
ROCCO PAPALEO, GIOVANNI ESPOSITO
BUENA ONDA
di Valter Lupo, Valerio Vestoso, Rocco Papaleo, Giovanni Esposito
regia di Valter Lupo

dal 22 al 23 aprile 2017
turni D E
LUCIA POLI, MILENA VUKOTIC, MARILU’ PRATI
LE SORELLE MATERASSI
libero adattamento di Ugo Chiti, dal romanzo di Aldo Palazzeschi
regia Geppy Gleijeses

TEATRO SOTTO LE FESTE
Fuori abbonamento

26 dicembre 2016
FONDAZIONE AIDA
BUON NATALE, BABBO NATALE
di Pino Costalunga e Nicoletta Vicentini
regia di Raffaele Latagliata

dal 31 dicembre 2016 al 1 gennaio 2017
COMPAGNIA DELL’ALBA
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
di Howard Lindsay e Russel Crouse
basato sul libro di Maria Augusta von Trapp e sulla versione cinematografica tedesca
musica di Richard Rodgers
liriche di Oscar Hammerstein II
regia di Fabrizio Angelini

8 gennaio ore 16.30
EMA EVENTI
MASHA E ORSO
regia e coreografie Luigi Fortunato

LEZIONI DI STORIA SPECIALE
Fuori Abbonamento
in collaborazione con Laterza

5 febbraio 2017 ore 16.30
FRANCO CARDINI
Islam e occidene ieri e oggi

5 marzo 2017 ore 16.30
ALESSANDRO BARBERO
Il linguaggio del Papa

12 marzo 2017 ore 16.30
ALBERTO M. BANTI
Il balcone di Manet. Costumi e morale borghese

Teatro L’Avogaria

Il Teatro L’Avogaria è uno dei più piccoli e caratteristici teatro veneziano. Situato tra Calle Lunga San Barnaba e la Chiesa di San Sebastiano, è stato fondato da Giovanni Poli nel 1969.

E’ anche la sede dell”associazione culturale Teatro a l’Avogaria, il cui obbiettivo è il mantenimento e la diffusione delle tradizioni teatrali venete e veneziane, in particolare della Commedia dell’Arte.

Il suo fondatore attribuiva all’attività didattica per la formazione di giovani attori, dal 1973 al 1998 ha gestito una scuola teatrale con corsi biennali. Gli allievi migliori sono entrati a far parte della Compagnia Stabile.

Oggi la Scuola Teatrale Giovanni Poli ha ripreso l’attività, ritornando ad essere un punto di riferimento per la formazione e la ricerca a Venezia, legata alla cultura e alla grande tradizione teatrale veneziana.

Ogni anno la Scuola `Giovanni Poli´ offre ai propri allievi più opportunità di confronto con il pubblico: letture, saggi, esercitazioni sceniche, mises en espace, spettacoli che contribuiscono alla formazione del giovane attore attraverso l´esperienza pratica del palcoscenico.

Teatrino di Palazzo Grassi

Il Teatrino di Palazzo Grassi restaurato da Tadao Ando è il nuovo centro culturale di Venezia

E’ aperto dal 1 giugno 2013 il nuovo Teatrino di Palazzo Grassi, piccolo capolavoro di restauro architettonico operato da Tadao Ando.

Dopo il restauro di Palazzo Grassi, nel 2006, seguito da quello di Punta della Dogana, inaugurata nel 2009, il recupero del Teatrino segna, nel 2013, la terza tappa del grande progetto culturale di François Pinault a Venezia.

Con una superficie di 1000 metri quadri, il Teatrino di Palazzo Grassi è dotato di un auditorium con una capacità di 225 posti, completo di foyer e di aree tecniche (camerini, sala regia, cabina per la traduzione simultanea…).

Il Teatrino assicura all’insieme di Palazzo Grassi Punta della Dogana le migliori condizioni tecnologiche (in particolare acustiche) e di confort, grazie alle quali potrà essere ulteriormente sviluppato il programma di incontri con gli artisti,  conferenze,  letture,  concerti,  performance e  proiezioni di film d’artista organizzati dalla Fondazione Pinault nelle sedi veneziane.

IL RESTAURO E LO SVILUPPO DEGLI AMBIENTI INTERNI
Una volta realizzato e ricostruito l’involucro esterno  del Teatrino di Palazzo Grassi che mantiene viva e fissa la forma preesistente dell’edificio, Tadao Ando ha inserito internamente un volume completamente nuovo che definisce il vero e proprio ambito teatrale e di proiezione e, allo stesso tempo, sagoma architettonicamente lo spazio.

Questo volume definisce un auditorium che vede la presenza di un palco, un backstage con un’area tecnica e una gradonata con le poltrone per il pubblico. E poi  un grande foyer contraddistinto da grandi aperture sagomate a triangolo sulle pareti, che garantiscono il passaggio libero agli ambienti adiacenti, e dal grande lucernario triangolare che dà una luce zenitale a tutto l’ambiente.

INGRESSO LIBERO

Teatro Malibran

Teatro Malibran, uno dei più antichi di Venezia

Il Teatro Malibran di Venezia ha origini molto antiche. il Teatro venne edificato ad opera della famiglia Grimani in Campo San Giovanni Grisostomo nella seconda metà del ‘600 e diventò subito famosissimo perché vi si si recitava il dramma cantato, un nuovio genere per l’epoca. Divenuto punto d’incontro per la nobiltà veneziana, era noto anche per i grandiosi balli che si tenevano fra un atto e l’altro. Il declino cominciò verso la metà del ‘700. Il Teatro Malibran tornò alla ribalta ai primi del ‘900 e per tutto il secolo scorso continuò la sua attività fino a quando venne acquistato da Comune nel 1992. Si cominciarono così dei vasti lavori di restauro. A partire dal 1996 venne utilizzato come sostenuto del Teatro La Fenice distrutto da un incendio. Oggi è sede di numerosi spettacoli di prosa, opera e danza ed è anche diventato l’ ATELIER MALIBRAN, un laboratorio permanente di produzione e sperimentazione, supportato dalla Fondazione La Fenice, per i giovani che studiano teatro all’Università di Ca’ Foscari, scenografia all’Accademia di Belle Arti di Venezia e musica al Conservatorio Benedetto Marcello.

Come arrivare :

vaporetto
dal Tronchetto – linea 2
direzione Rialto, San Marco e Lido

da Piazzale Roma e dalla Stazione dei treni ‘Santa Lucia’- linea 1 o linea 2
direzione Rialto, San Marco e Lido

se sei sulla linea 1, scendi a Rialto; Sant’Angelo, San Samuele o San Marco (Vallaresso) se sei sulla linea 2, scendi a Rialto o San Marco (Vallaresso)

Teatro Goldoni

Teatro Goldoni di Venezia è sede del Teatro Stabile del Veneto diretto da Alessandro Gassman

Il Teatro Goldoni di Venezia , secondo per importanza e capienza, si trova a pochi passi dal Ponte di Rialto. Si tratta del classico esempio di teatro all’italiana, con quattro ordini di palchi e circa 800 posti a sedere.

Il Teatro Goldoni  venne edificato nella prima metà del ‘600 e subì poi numerose ristrutturazioni e rimaneggiamenti. Il periodo d’oro del Teatro, allora chiamato Vendramin, è costituito sicuramente dalle seconda metà del ‘700 quando venne ingaggiato uno dei più importanti commediografi cittadini: Carlo Goldoni.

Perché venisse poi ufficialmente intitolato al grande scrittore veneziano bisognò poi aspettare fino al 1875, nell’anniversario della nascita di Goldoni.

Chiuso dopo la Seconda guerra mondiale perché pericolante ed espropriato nel 1957, dopo un lungo restauro, è stato riaperto nel 1979 dopo una completa ristrutturazione che ne ha migliorato capienza e servizi.

Il Teatro Goldoni è sede del Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni”, diretto da Alessandro Gassman, che organizza la stagione di prosa, la rassegna di Teatro Contemporaneo, e altre manifestazioni in concessione, balletti e concerti.

Teatro La Fenice

 

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Il Teatro La Fenice a Venezia: ricca programmazione operistica e sinfonica a Venezia

Risorge sempre dalle sue ceneri: II 14 dicembre 2003 una folla commossa ed entusiasta ha nuovamente varcato le porte del Teatro più amato e più conosciuto di Venezia: iI Teatro della Fenice finalmente risorto dalle sue stesse ceneri. L’edificio era stato quasi completamente distrutto (ne erano rimasti in piedi solo i muri portanti, al centro un’immensa voragine) da un incendio di origine dolosa nel gennaio del 1996 ed è stato riedificato, nello stile del precedente, in circa 8 anni. Quella tragica notte del 29 gennaio 1996 i vigili del fuoco hanno cercato di spegnere invano per tutta la notte l’incendio che rischiava di propagarsi agli edifìci circostanti, mentre un gran numero di veneziani, disperati e ipnotizzati dalle fiamme che si ergevano verso il cielo, sono rimasti sotto l’acqua che pioveva dall’unico elicottero disponibile. Il Teatro La Fenice è stato ricostruito perfettamente identico a quello andato distrutto. STORIA Il Teatro La Fenice, uno dei maggiori d’Italia, venne costruito da Antonio Selva a partire dal 1790 e inaugurato con un’opera di Giovanni Paisiello, “I giochi di Agrigento”. Con la realizzazione della Fenice si può dire venisse a concretizzarsi un ampio programma di intellettualità illuministica settecentesca che con l’architettura e le opere pubbliche coltivava il disegno di promuovere l’idea di riforma. Per ironia della sorte i Teatro di Venezia era destinato a risorgere dalle sue stesse ceneri per ben 2 volte nell’arco di 200 anni. Difatti un’incendio lo distrusse completamente già nel 1836 e fu successivamente ricostruito identico all’originale. Nel corso del XIX sec. è stato sede di numerose prime rappresentazioni di opere liriche di autori famosi come Gioacchino Rossini (Tancredi, 1836), Vincenzo Bellini (Beatrice di Tenda, 1832) e Giuseppe Verdi (Rigoletto, 1851). Proprio un’opera del compositore bussettano, che poi avrebbe avuto un gran successo, La Traviata, alla prima della Fenice venne sonoramente fischiata. Se siete in visita a Venezia, il Teatro La Fenice è sicuramente una tappa imperdibile. La visita tra gli stucchi e gli ori delle prestigiose sale consente di scoprire retroscena e segreti del Teatro e dei suoi protagonisti, ripercorrendone la storia dalle origini fino ai nostri giorni.

COME ARRIVARE:

Vaporetto Linea 1: fermate Rialto, Sant’Angelo, San Samuele o San Marco (Vallaresso)

Vaporetto Linea 2: fermate Rialto o San Marco (Vallaresso)

ORARI DI VISITA:

Il Teatro è in genere aperto per le visite tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00, ma si consiglia di visitare il sito in quanto potrebbero verificarsi variazioni del calendario per ragioni artistiche o tecniche.

PREZZI PER VISITARE LA FENICE:

Prezzo intero € 11,00
Prezzo ridotto € 7,00 (ridotto per studenti fino ai 26 anni e visitatori oltre i 65 anni)
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni.

Biglietto Family Pass
Famiglie con un figlio € 23,00.
Famiglie con due figli € 26,00.
Famiglie con tre figli € 29,00.