Si è concluso ieri, 12 febbraio, con la proclamazione della Maria dell’anno, lo Svolo del Leon, il concerto dei Rezophonic, la Vogata del silenzio e la Scultura di fuoco in Bacino San Marco, il Carnevale di Venezia 2013.
Una folla un po’ infreddolita e una Piazza San Marco imbiancata dalla neve hanno accolto Julia Nasi, Maria 2013, sul palco del Gran Teatro di San Marco, avvolta nello splendido vestito seicentesco realizzato dal maestro costumista Francesco Briggi.
La ventunenne veneziana è stata ufficialmente incoronata dal Corteo Dogale prima di dare il là, insieme al direttore artistico Davide Rampello, all’emozionante “svolo” del serenissimo gonfalone sulle note dell’Inno di San Marco eseguite dal gruppo Orchextrana.
Alla fine del concerto di Rezophonic in Piazza San Marco, è partita la Vogata del Silenzio, che a mezzanotte ha percorso il tratto di Canal Grande da Rialto alla Punta della Dogana, illuminato solo a lume di candela, e ha qui celebrato la simbolica fine del carnevale con il rogo della scenografia che rappresentava la maschera del medico della peste.