WEBSITE: capesaro.visitmuve.it
LOCATION: Sestiere di Santa Croce 2076, 30100 Venezia
Medardo Rosso, straordinario artista noto per il carattere instabile delle della sua opera, frutto di vibrazioni spazio-temporali che ne contraddistinguono la potente ma incerta presenza, fotografava le proprie sculture, la loro installazione e posizione nello spazio, “sigillava” infine con un’ulteriore fotografia l’intera sequenza, dando così testimonianza di come la fotografia appartenesse di diritto alla sua poetica. Nella mostra "Disegni di luce. Angelo Garoglio fotografa Medardo Rosso", aperta fino al 13 gennaio 2013 al Museo di Ca’ Pesaro di Venezia le opere di Medardo Rosso (che già fanno parte della collezione museale) saranno ammirabili attraverso la visione del fotografo Angelo Garoglio (1951), artista nato a Milano ma ormai torinese di adozione, che ha fatto tesoro della ricerca e degli intenti del maestro Rosso. Attraverso un itinerario di una trentina tra foto a colori e in bianco e nero - veri e propri “disegni di luce” - Garoglio indaga due delle più famose opere di Medardo Rosso: Ecce puer e Madame X, quest’ultima considerata “figlia prediletta” dallo scultore e capolavoro donato insieme ad altri sette a Ca’ Pesaro nel 1914 in occasione della XI Biennale di Venezia. Le otto sculture di Medardo sono quindi ancora una volta protagoniste a Ca’ Pesaro, dove giunsero tutte assieme per volontà del loro autore, dopo la sua grande mostra alla Biennale del 1914. Per l’occasione la Sala 10 accoglie le due sculture riprese da Garoglio, proprio accanto alle sue foto. Sempre di Medardo, in concomitanza con la mostra, è inoltre possibile ammirare nella sala 2 della Galleria - dove normalmente sono esposte le sue opere, ora in sala 10 – Enfant juif, opera in cera del 1915 e recente acquisizione del museo ottenuta grazie ad un deposito a lungo termine da una collezione privata.