In seguito all’incredibile gradimento da parte del pubblico e della critica internazionale, la Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung annunciano la proroga fino al 6 gennaio 2013 della mostra Carlo Scarpa. Venini 1932–1947 a cura di Marino Barovier. Inaugurata lo scorso 29 agosto nel nuovo spazio espositivo Le Stanze del Vetro sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, l’esposizione ricostruisce attraverso più di 300 opere il percorso creativo di Carlo Scarpa negli anni in cui operò come direttore artistico per la vetreria Venini. La mostra, la cui chiusura era prevista per il 29 novembre, ha già oltrepassato la soglia delle 30.000 presenze (ingresso libero, aperta dalle 10 alle 19, chiuso il mercoledì).
Il successo è confermato anche dall’eccezionale copertura mediatica e dall’entusiasmo dimostrato per la mostra da parte delle principali testate nazionali e internazionali:
Dopo più di un secolo, Venezia ha finalmente uno spazio espositivo per il vetro contemporaneo (Anna Somers Cocks, The Art Newspaper)
Sculture di vetro. Grandi mostre, tradizione e studio nel segno del contemporaneo (Stefano Bucci, La Lettura)
Venezia riscopre i suoi tesori di vetro (Alice Rawsthorn, International Herald Tribune)
Evviva il vetro! Sull’Isola di San Giorgio Maggiore si apre un nuovo museo del vetro (Laura Weissmueller, Suddeutsche Zeitung)
La più completa personale mai allestita sui vetri di Carlo Scarpa (Luigi Guzzardi, Domus)
La mostra Carlo Scarpa. Venini 1932–1947 ha inaugurato il programma di esposizioni ideate con il progetto Le Stanze del Vetro che si terranno con cadenza annuale sull'Isola di San Giorgio Maggiore fino al 2021. Ogni anno verranno realizzate due mostre: la prima in primavera dedicata all’utilizzo del vetro negli ambiti dell’arte e del design del ventesimo e del ventunesimo secolo; la seconda durante l’estate dedicata ai talenti che nel Novecento hanno disegnato e progettato per la vetreria Venini. La prossima esposizione, dal titolo Fragile? a cura di Mario Codognato, si inaugurerà ad aprile 2013 e tratterà l’utilizzo del vetro nelle arti visive del secolo scorso e di quello appena iniziato, mettendo in mostra i lavori di alcune delle più interessanti figure del panorama artistico contemporaneo: da Michelangelo Pistoletto a Mario Merz, da Gerhard Richter ad Ai Weiwei, da Rachel Whiteread a Yayoi Kusama.