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21 gennaio 2012 ore 16.30, Palazzo Pisani Ingresso libero Domani, sabato 21 gennaio 2012, c’è ampia scelta per gli amanti della musica. A seconda dei propri gusti musicali si potrà scegliere tra il concerto per i 50 anni della fondazione di Amnesty International, alle 17 nella Chiesa del Redentore, e il concerto "Stefano Grondona & Laura Mondiello guitar duo", del ciclo Zip Venice Guitar Festival, che si terrà alle ore 16.30 presso la Sala Concerti di Palazzo Pisani, sede del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia. In entrambi i casi l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Fondata nel 2002, la formazione "Stefano Grondona & Laura Mondiello guitar duo" è nata per favorire la riscoperta e la diffusione del repertorio dello storico duo, suo antecessore, Miguel Llobet - María Luisa Anido. Nella concentrata parabola esistenziale di quest'ultimo duo, definitasi tra il 1925 ed il 1929, il chitarrista Llobet aveva steso la totalità di un nuovo repertorio per due chitarre, fondato su opere trascritte sia dai grandi classici (Daquin, Mozart, Brahms, Mendelssohn, Tchaikovsky) che dai più rinomati compositori di matrice iberica (Albéniz, Granados, Falla). L'innovazione e lo sperimentalismo che si esprimono in queste pagine costituiscono il prodotto più geniale di Llobet, la profondità del cui operato è al giorno d'oggi conosciuta ai più solamente in parte. Il lavoro del duo Grondona-Mondiello ha così riportato alla luce pagine inedite ed offerto nuovi spunti di interesse sia per quelle più note che per le altre cadute in oblio, grazie ad una intensa attività concertistica, rigorosamente attuata su strumenti storici del grande liutaio andaluso Antonio de Torres. Il duo è stato invitato, per le celebrazioni del centenario di Albéniz, a suonare due fra le prestigiose chitarre di Torres attualmente custodite nel Museu de la Música di Barcellona: nell'Auditori del Museo, con un programma intitolato "Els sons de la guitarra" registrato e trasmesso per Radio Catalunya, Grondona e Mondiello hanno suonato la chitarra appartenuta a Llobet e la famosa 'chitarra di cartone', costruita con fondo e fasce in cartone.

La rivelazione costituita dall'esordio artistico di questo duo di chitarre e della sua proposta musicale è stata esaltata dalla critica quale passo successivo alle più consolidate ed emblematiche formazioni storiche, come quella del succitato duo Llobet-Anido, quella del duo Presti-Lagoya e quella dei fratelli Sergio ed Eduardo Abreu.PB