Il Festival Internazionale della Lettaratura Incroci di Civiltà apre le sue porte al pubblico dal 1 aprile 2014 a Venezia
Il 1 aprile sarà
Il Giardino di Gaia, di
Massimo Carlotto, con l'adattamento e regia di
Sergio Ferrentino, interessante esempio di costruzione dell'immagine acustica, ad aprire ufficialmente presso il
Teatro Goldoni il
Festival Internazionale di Letteratura di Venezia Incroci di civiltà 2014.
Pochi autori, quando non si occupano di romanzi, si confrontano con la
drammaturgia radiofonica, cioè con storie concepite espressamente per l’oralità.
Massimo Carlotto ha raccolto questa sfida, scrivendo una storia originale che è stata adattata in audiodramma, all’interno di un articolato progetto di Fonderia Mercury di Milano. Lo spettacolo sarà preceduto, alle 17, da Il suono della scrittura, conversazione tra gli autori
Massimo Carlotto e Sergio Ferrentino con il Prof. Luigi Perissinotto, docente all'
Università Ca' Foscari.
La grande kermesse letteraria, in partenza il primo aprile, come sempre celebra la lunghissima tradizione di Venezia come crocevia di culture, persone, lingue e tradizioni mettendo in dialogo gli autori e i loro lettori intorno ai temi urgenti della contemporaneità. Gli incontri con gli autori si terranno in diverse prestigiose sedi istituzionali e culturali come l'
Auditorium Santa Margherita, il
Teatrino di Palazzo Grassi, la
Fondazione Querini Stampalia e la sede di
Ca'Foscari alla Zattere.
Gli autori protagonisti di
Incroci di Civiltà 2014, dal 2 al 5 aprile 2014, provenienti dall'Europa all'Africa, dal Vicino ed Estremo Oriente all'America Latina sono in tutto 22.
Grande spazio quet'anno soprattutto alle
scrittrici donne, come statunitense di origini indiane
Jhumpa Lahiri, e la poetessa afroamericana
Rita Dove, entrambe vincitrici di un
Premio Pultzer; la giallista saudita
Raja Alem, prima donna vincitrice del Arabic Booker Prize nel 2011; e la romanziera siriana
Salwa Al-Neimi, famosa per i romanzi "La prova del miele" e "Il libro dei segreti", testi sulle esperienze erotiche delle donne nella società araba.
Mercoledì 2 aprile arriveranno anche agli italiani
Carlo Petrini di Slow Food e la poetessa
Patrizia Cavalli, protagonista di un reading che sposa musica e poesia.
Assolutamente da non perdere, venerdì 4 aprile alla
Fondazioni Querini Stampalia, l'incontro con
Abdolah Kader uno degli autori iraniani più affermati a livello internazione e rifugiato politico in Olanda dal 1988. Un'occasione per scoprire uno scrittore e un paese solitamente confinato alla sezione delle cronache estere.
Tutti gli appuntamenti sono a
ingresso libero a parte lo spettacolo di Massimo Carlotto.
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Programma-Incroci-2014