In occasione della 75a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la Biennale in accordo con la società Coima che gestisce l’Hotel Des Bains, ha allestito un’esposizione con i materiali dell’Archivio Storico della Biennale dal titolo 'Il Cinema in Mostra. Volti e Immagini della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica 1932-2018'. L’esposizione, curata dal direttore del Settore Cinema della Biennale, Alberto Barbera, aperta in concomitanza della Mostra del Cinema, rimarrà aperta anche oltre, fino al 16 settembre. L’ingresso è libero, con orari 10-22 fino all'8 settembre e 10-18 successivamente. Per il periodo della mostra, la facciata ed il giardino dell'hotel sono valorizzati attraverso un'illuminazione appositamente studiata inoltre è a disposizione dei visitatori un servizio di bar ai tavoli posti nello storico loggiato. L’hotel inaugurato il 5 luglio del ’900, ispirò Thomas Mann nel romanzo 'Morte a Venezia' ed il regista Luchino Visconti che nel 1970 ne trasse il film e vi girò molte scene. La mostra si estende per tutti i saloni del piano rialzato del Des Bains, dove si trova anche la sala Visconti ed include centinaia di foto stampate in grande formato e centinaia di foto a monitor, filmati, documenti e materiali per lo più inediti sull’intera storia della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che è il più antico festival di cinema al mondo, nato nel 1932 al Lido di Venezia come estensione della Biennale Arte e ispirato al suo modello. “Ancora una volta, nello spirito del programma avviato nel 2010 – ha dichiarato il Presidente della Biennale, Paolo Baratta – stiamo procedendo con sistematicità nel portare vita nuova negli edifici storici del Lido, in modo da sostenere la sua rinascita”. Manfredi Catella, fondatore e amministratore delegato di Coima (proprietaria di Excelsior e Des Bain), durante la vernice della mostra ha dichiarato: “La riapertura simbolica del Des Bains per la Mostra, va incontro alla volontà della Biennale di riappropriarsi di uno dei suoi luoghi identitari e al desiderio dei cittadini e delle istituzioni di vedere rinascere una parte vitale del proprio territorio”. Alberto Barbera: "L'augurio è che la ristrutturazione di Coima parta al più presto, anche se poi ci vorranno non meno di tre anni per avere l'intero Des Bains agibile. Quando ciò avverrà, però, oltre a risolverci il problema della disponibilità di camere, è nostra intenzione tornare a farne il cuore della Mostra". Diana Barrows & Enrico Marotta